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Giallo in Inghilterra: in base ad alcune indiscrezioni, poi smentite, il principe Filippo sarebbe morto

È giallo in Inghilterra sulla sorte del principe Filippo di Edimburgo. In base ad alcune indiscrezioni che si rincorrono nel Regno Unito, il consorte 98enne della Regina Elisabetta sarebbe scomparso nei giorni scorsi, ma la notizia non verrebbe annunciata dalla casa reale a causa dell’emergenza sanitaria.

Date le recenti misure adottate anche dalla Gran Bretagna per contenere il contagio da coronavirus, la notizia della morte di Filippo e il suo funerale potrebbero essere pericolosi, dal momento che potrebbero indurre diverse persone a spostarsi e a creare assembramenti.

Il quotidiano Libero ha raccolto la testimonianza di un imprenditore italiano che vive a Londra che ha detto di averlo saputo anche lui, ma sempre come indiscrezione.
Dall’altra parte c’è chi smentisce categoricamente la voce e parla di fake news.
Sulla questione è dovuto intervenire anche Buckingham Palace che ha negato l’indiscrezione, sottolineando che il Principe Filippo “gode di ottima salute”.

I Reali, proprio per mettersi al riparo dall’epidemia di coronavirus, si sono isolati nel castello di Windsor.

Non mangia da giorni: 83enne chiama disperato i Carabinieri

carabinieri

Una commovente storia di solitudine nel dramma dell’emergenza sanitaria che tutto il Paese, e non solo, sta vivendo, arriva da Sassuolo, nel distretto ceramico modenese.

Un anziano di 83 anni, impossibilitato a fare la spesa, impaurito per il pericolo del contagio e senza parenti in grado di provvedere a lui, ha telefonato disperato ai Carabinieri, poiché erano giorni che non mangiava. L’uomo aveva infatti esaurito tutte le scorte di generi alimentari.

I Militari, dopo avere verificato lo stato di difficoltà dell’anziano, gli hanno immediatamente prestato il loro aiuto: di loro iniziativa, si sono recati al supermercato a fare la spesa per procurargli generi di prima necessità che poi gli hanno recapitato a casa.
Alla luce del grave stato di indigenza dell’anziano, gli uomini dell’Arma hanno avvertito anche i servizi sociali del Comune.

Lieve scossa di terremoto nella notte nel Modenese

Lieve terremoto nella notte appena trascorsa in Emilia: in base a quanto riferito dall’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), una scossa di magnitudo 2.6 è stata registrata all’1.22 con epicentro a Cavezzo, nella bassa modenese.
Ipocentro a dieci chilometri di profondità.
I Comuni più vicini all’epicentro sono Cavezzo, Medolla, Mirandola, San Prospero, San Possidonio, San Felice, Camposanto, in pratica l’area interessata dai terremoti del 2012.
Non registrano danni a cose o a persone. (fotografia OpenStreetMap dal sito Ingv)

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.5 è stata registrata alle 14:49 ora locale (le 3:49 in Italia) al largo della penisola russa della Kamchatka. L’epicentro si troverebbe al largo dell’arcipelago delle isole Curili. L’epicentro è stato localizzato a una profondità di 59 km.
Al momento non si registrano danni a cose o persone: si teme che il sisma possa generare uno tsunami.

Calzedonia riconverte alcuni stabilimenti per produrre mascherine e camici

Anche Calzedonia produrrà mascherine e camici per i medici. Il gruppo tessile veronese ha riconvertito le fabbriche di Avio (Trento), Gissi (Chieti) e quelle in Croazia per sopperire alla grande richiesta di materiale.

L’operazione, fa sapere l’azienda, è stata promossa dal presidente, Sandro Veronesi, che dall’inizio dell’emergenza ha dapprima chiuso tutti i punti vendita delle zone rosse e successivamente quelli di tutta Italia, anticipando i decreti del governo.

Con questo nuovo assetto permetterà la produzione di 10.000 mascherine al giorno nella fase iniziale, con un incremento previsto nelle prossime settimane. La consegna delle mascherine è iniziata lunedì 23 marzo con le prime 5.000 donate al comune di Verona. La conversione è stata possibile sia grazie all’acquisto di macchinari speciali per la creazione di una linea semi-automatica, sia formando le cucitrici al nuovo tipo di produzione.

Rimandati in autunno i concerti di Elodie, tutte le informazioni sulle nuove date

I concerti di Elodie di Milano e Roma sono stati rimandati in autunno a causa dell’emergenza sanitaria. Vivo Concerti ha comunicato proprio oggi le due nuove date dei concerti di “This Is Elodie Live”, che si sarebbero tenuti ad aprile, i due spettacoli manterranno le stesse location: il 30 settembre presso la Santeria Toscana 31 di Milano e il 3 ottobre presso il Teatro Centrale di Roma.

Si tratta dei primi live dopo la partecipazione al 70° Festival di Sanremo, con la canzone “Andromeda”, e il rilascio del nuovo album “This Is Elodie”, uscito a febbraio.

Ecco i dettagli delle date:

Mercoledì 30 settembre 2020
MILANO @ Santeria Toscana 31
Orari
Apertura Porte – Ore 20:00
Show – Ore 21:30
Prezzo Biglietto
Posto Unico – € 20,00 + € 3,00 diritti di prevendita

Sabato 03 ottobre 2020
ROMA @ Teatro Centrale
Orari
Apertura Porte – Ore 19:00
Show – Ore 21:00
Prezzo Biglietto
Posto Unico – € 20,00 + € 3,00 diritti di prevendita

Eric Clapton, rinviate a giugno 2021 le due date italiane

Anche Eric Clapton rimanda il tour al 2021.  La tournée europea avrebbe dovuto iniziare a Praga il 29 maggio 2020 e terminare a Mosca, passando per il nostro paese con due date a Milano e Casalecchio di Reno (BO).

Vista l’attuale emergenza sanitaria che ha colpito tutto il mondo, l’artista è stato costretto a posticipare il tour al prossimo anno.

“A seguito del suggerimento delle agenzie sanitarie internazionali e delle istruzioni dei governi locali purtroppo non abbiamo alternativa ad annunciare che il tour europeo di Eric Clapton, programmato per Maggio/Giugno 2020, dovrà essere riprogrammato per la primavera del 2021. La salute e la sicurezza della nostra band, del crew e dei fans è la nostra prima priorità. Non vediamo l’ora di vedervi nella primavera del 2021” si può leggere nel comunicato del promoter D’Alessandro & Galli.

Ecco le nuove date:
26 Maggio 2021 Milano, Mediolanum Forum
28 Maggio 2021 Bologna, Unipol Arena

I biglietti per gli spettacoli di giugno rimarranno validi per quelli del 2021.

Nomadi e Paolo Belli: esce oggi “Fuori la paura”

“Fuori la paura”, il brano interpretato dai Nomadi e Paolo Belli, sarà in rotazione radiofonica e presto disponibile in digital download e sulle principali piattaforme streaming.

“Fuori la paura”, parla del momento che stiamo vivendo, di una realtà che non avremmo mai pensato di dover toccare, che ci mette alla prova, ci costringe ad essere coraggiosi, a cambiare le nostre vite e ad essere uniti malgrado ci tolga anche il conforto di un abbraccio. Il testo parla al plurale, come un coro unanime che esprime le sue paure nella volontà di “chiudere fuori la paura”.

“Non è un’idea a scopo di lucro, siamo sempre stati attenti alla realtà che ci circonda e al momento in cui viviamo, non potevamo rimanere indifferenti ora. Insieme a Paolo Belli abbiamo realizzato questo brano … e che sia di buon auspicio.” Beppe Carletti

“Il 21 di marzo (giorno del mio compleanno) mi ha chiamato Beppe Carletti e mi ha chiesto se volevo partecipare a questo progetto. In un momento cosi difficile è stato un regalo bellissimo, che mi ha permesso di suonare e cantare i pensieri i sogni e i sentimenti che mi aveva trasmesso. Se la stessa emozione che ho provato nell’ascoltarlo riuscissi a mia volta a farla arrivare a più persone possibile, sarebbe un dono meraviglioso.” Paolo Belli

Il brano è stato realizzato in questi giorni, proprio per questo gli artisti hanno potuto registrare tracce audio e voce negli studi improvvisati delle proprie abitazioni e trasferire tutto il “lavoro a distanza” in un unico pezzo grazie alle sapienti mani di Atos Travaglini, sound engineer dei Nomadi e alla supervisione di Massimo Vecchi (bassista dei Nomadi) che ha tracciato la linea guida.

Gli eventuali proventi realizzati saranno devoluti all’ IRCCS dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per la ricerca in atto sul farmaco anti Covid-19.

Coronavirus: i benzinai annunciano scioperi a partire da mercoledì

benzinai

Dalla notte di mercoledì 25 marzo, gli impianti di rifornimento inizieranno a scioperare, chiuderanno a partire dalle autostrade, seguiranno poi raccordi e tangenziali, fino ad arrivare alla viabilità ordinaria. Lo affermano in una nota stampa Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc/Anisa Confcommercio sottolineando che, nonostante l’emergenza sanitaria, hanno sempre assicurato il proprio lavoro e e la distribuzione del carburante in tutta Italia.

In un Paese che – malgrado i limiti strutturali e l’assoluta drammaticità della situazione – cerca e spesso trova il modo per far scattare meccanismi di solidarietà, c’è una categoria di persone, oltre 100.000 in tutta Italia, che, senza alcuna menzione, ha finora assicurato, senza alcun sostegno né di natura economica, né con attrezzatura sanitaria adeguata, il pubblico servizio essenziale di distribuzione di energia e carburanti per il trasporto di beni e persone. 100.000 persone che hanno continuato a fare il loro lavoro (ridotto mediamente dell’85%) a rischio della propria incolumità e mettendo in pericolo la propria salute, presidiando fisicamente il territorio, rimanendo dove sono sempre state e dove ogni cittadino di questo Paese è abituato a trovarle ogni giorno, vale a dire in mezzo alla strada. E forse, proprio per questa ragione, queste 100.000 persone risultano essere letteralmente invisibili, presenza data per scontata, indegna persino di quella citazione che di questi tempi non si nega a nessuno” si può leggere nella nota.

“Noi non siamo certo eroi, né angeli custodi. Ma nessuno può pensare di continuare a trattarci da schiavi, né da martiri.
Siamo persone con famiglie da proteggere, cittadini tra gli altri che sanno di dover assolvere ad una responsabilità di cui non si vogliono spogliare, ma a cui non può essere scaricato addosso l’intero carico che altri soggetti, con ben altri mezzi, disponibilità economiche e rendite, si ostinano ad ignorare.
Noi, da soli, non siamo più nelle condizioni di assicurare né il necessario livello di sicurezza sanitaria, né la sostenibilità economica del servizio.
Di conseguenza gli impianti di rifornimento carburanti semplicemente cominceranno a chiudere: da mercoledì notte quelli della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali; e, via via,tutti gli altri anche lungo la viabilità ordinaria.
Correremo il rischio dell’impopolarità e dei facili strali lanciati da comode poltrone, ma davvero non abbiamo né voglia, né la forza per spiegare o convincere delle solari ragioni che ci sostengono. Chi volesse approfondire può chiedere conto a Governo, concessionari autostradali, compagnie petrolifere e retisti indipendenti: a ciascuno di essi compete fare per intero la propria parte se si vuole assicurare la distribuzione di benzina e gasolio”.

E’ morto Albert Uderzo, il “padre” di Asterix

Lutto nel mondo del fumetto: è morto a Neuilly, in Francia, Albert Uderzo, il “padre” di Asterix.

Il disegnatore francese aveva 92 anni (ne avrebbe compiuti 93 tra poco, il 25 aprile) e, come ha comunicato la famiglia, è stato stroncato nel sonno da una crisi cardiaca. La sua morte non avrebbe nulla a che vedere con l’epidemia di coronavirus.
“Era stato molto stanco da diverse settimane”, ha detto all’Ansa il suo genero, Bernard de Choisy.

Figlio di genitori italiani, insieme a Renè Goscinny (prematuramente scomparso nel 1977), Albert Uderzo fu il creatore della saga a fumetti Asterix e Obelix, gli irriducibili Galli in lotta contro l’invasore romano.
I due grandi disegnatori debuttarono con Asterix il 29 ottobre del 1959: la prima storia dal titolo “Asterix il gallico” venne pubblicata a puntate a partire sulla rivista “Pilote”. (fotografia da welt.de)

Dua Lipa anticipa l’uscita dell’album e rinvia il tour al 2021

Il nuovo album di Dua Lipa è pronto e arriverà prima del previsto. Inizialmente “Future Nostalgia” avrebbe dovuto uscire il 3 aprile, ma l’artista ha deciso di anticiparlo a venerdì  27 marzo. In contemporanea arriva anche l’annuncio del cambio di date del tour, posticipato al 2021.

“Ho alcune buone notizie per voi – Ho deciso di pubblicare questo venerdì 27 marzo il mio nuovo disco e non vedo l’ora di condividerlo con voi.Ora sono molto più sicura di me stessa rispetto al passato, non ho più paura di buttarmi, sperimentare e provare nuove cose.
Sfortunatamente vista la situazione attuale nel mondo, la priorità è tutelare la salute di ciascuno e abbiamo dovuto posticipare le date inglesi ed europee del mio Future Nostalgia Tour. I biglietti precedentemente acquistati rimarranno validi per le nuove date. Annuncerò presto anche nuovi show in tutto il mondo. Voglio esibirmi in tantissimi Paesi”

La data in Italia del prossimo 30 aprile è stata riprogrammata al 10 febbraio 2021, sempre al Forum di Assago. I biglietti precedentemente acquistati resteranno validi per la nuova data.

Giallo in Inghilterra: in base ad alcune indiscrezioni, poi smentite, il principe Filippo sarebbe morto

È giallo in Inghilterra sulla sorte del principe Filippo di Edimburgo. In base ad alcune indiscrezioni che si rincorrono nel Regno Unito, il consorte 98enne della Regina Elisabetta sarebbe scomparso nei giorni scorsi, ma la notizia non verrebbe annunciata dalla casa reale a causa dell’emergenza sanitaria.

Date le recenti misure adottate anche dalla Gran Bretagna per contenere il contagio da coronavirus, la notizia della morte di Filippo e il suo funerale potrebbero essere pericolosi, dal momento che potrebbero indurre diverse persone a spostarsi e a creare assembramenti.

Il quotidiano Libero ha raccolto la testimonianza di un imprenditore italiano che vive a Londra che ha detto di averlo saputo anche lui, ma sempre come indiscrezione.
Dall’altra parte c’è chi smentisce categoricamente la voce e parla di fake news.
Sulla questione è dovuto intervenire anche Buckingham Palace che ha negato l’indiscrezione, sottolineando che il Principe Filippo “gode di ottima salute”.

I Reali, proprio per mettersi al riparo dall’epidemia di coronavirus, si sono isolati nel castello di Windsor.

Non mangia da giorni: 83enne chiama disperato i Carabinieri

carabinieri

Una commovente storia di solitudine nel dramma dell’emergenza sanitaria che tutto il Paese, e non solo, sta vivendo, arriva da Sassuolo, nel distretto ceramico modenese.

Un anziano di 83 anni, impossibilitato a fare la spesa, impaurito per il pericolo del contagio e senza parenti in grado di provvedere a lui, ha telefonato disperato ai Carabinieri, poiché erano giorni che non mangiava. L’uomo aveva infatti esaurito tutte le scorte di generi alimentari.

I Militari, dopo avere verificato lo stato di difficoltà dell’anziano, gli hanno immediatamente prestato il loro aiuto: di loro iniziativa, si sono recati al supermercato a fare la spesa per procurargli generi di prima necessità che poi gli hanno recapitato a casa.
Alla luce del grave stato di indigenza dell’anziano, gli uomini dell’Arma hanno avvertito anche i servizi sociali del Comune.

Lieve scossa di terremoto nella notte nel Modenese

Lieve terremoto nella notte appena trascorsa in Emilia: in base a quanto riferito dall’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), una scossa di magnitudo 2.6 è stata registrata all’1.22 con epicentro a Cavezzo, nella bassa modenese.
Ipocentro a dieci chilometri di profondità.
I Comuni più vicini all’epicentro sono Cavezzo, Medolla, Mirandola, San Prospero, San Possidonio, San Felice, Camposanto, in pratica l’area interessata dai terremoti del 2012.
Non registrano danni a cose o a persone. (fotografia OpenStreetMap dal sito Ingv)

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.5 è stata registrata alle 14:49 ora locale (le 3:49 in Italia) al largo della penisola russa della Kamchatka. L’epicentro si troverebbe al largo dell’arcipelago delle isole Curili. L’epicentro è stato localizzato a una profondità di 59 km.
Al momento non si registrano danni a cose o persone: si teme che il sisma possa generare uno tsunami.

Calzedonia riconverte alcuni stabilimenti per produrre mascherine e camici

Anche Calzedonia produrrà mascherine e camici per i medici. Il gruppo tessile veronese ha riconvertito le fabbriche di Avio (Trento), Gissi (Chieti) e quelle in Croazia per sopperire alla grande richiesta di materiale.

L’operazione, fa sapere l’azienda, è stata promossa dal presidente, Sandro Veronesi, che dall’inizio dell’emergenza ha dapprima chiuso tutti i punti vendita delle zone rosse e successivamente quelli di tutta Italia, anticipando i decreti del governo.

Con questo nuovo assetto permetterà la produzione di 10.000 mascherine al giorno nella fase iniziale, con un incremento previsto nelle prossime settimane. La consegna delle mascherine è iniziata lunedì 23 marzo con le prime 5.000 donate al comune di Verona. La conversione è stata possibile sia grazie all’acquisto di macchinari speciali per la creazione di una linea semi-automatica, sia formando le cucitrici al nuovo tipo di produzione.

Rimandati in autunno i concerti di Elodie, tutte le informazioni sulle nuove date

I concerti di Elodie di Milano e Roma sono stati rimandati in autunno a causa dell’emergenza sanitaria. Vivo Concerti ha comunicato proprio oggi le due nuove date dei concerti di “This Is Elodie Live”, che si sarebbero tenuti ad aprile, i due spettacoli manterranno le stesse location: il 30 settembre presso la Santeria Toscana 31 di Milano e il 3 ottobre presso il Teatro Centrale di Roma.

Si tratta dei primi live dopo la partecipazione al 70° Festival di Sanremo, con la canzone “Andromeda”, e il rilascio del nuovo album “This Is Elodie”, uscito a febbraio.

Ecco i dettagli delle date:

Mercoledì 30 settembre 2020
MILANO @ Santeria Toscana 31
Orari
Apertura Porte – Ore 20:00
Show – Ore 21:30
Prezzo Biglietto
Posto Unico – € 20,00 + € 3,00 diritti di prevendita

Sabato 03 ottobre 2020
ROMA @ Teatro Centrale
Orari
Apertura Porte – Ore 19:00
Show – Ore 21:00
Prezzo Biglietto
Posto Unico – € 20,00 + € 3,00 diritti di prevendita

Eric Clapton, rinviate a giugno 2021 le due date italiane

Anche Eric Clapton rimanda il tour al 2021.  La tournée europea avrebbe dovuto iniziare a Praga il 29 maggio 2020 e terminare a Mosca, passando per il nostro paese con due date a Milano e Casalecchio di Reno (BO).

Vista l’attuale emergenza sanitaria che ha colpito tutto il mondo, l’artista è stato costretto a posticipare il tour al prossimo anno.

“A seguito del suggerimento delle agenzie sanitarie internazionali e delle istruzioni dei governi locali purtroppo non abbiamo alternativa ad annunciare che il tour europeo di Eric Clapton, programmato per Maggio/Giugno 2020, dovrà essere riprogrammato per la primavera del 2021. La salute e la sicurezza della nostra band, del crew e dei fans è la nostra prima priorità. Non vediamo l’ora di vedervi nella primavera del 2021” si può leggere nel comunicato del promoter D’Alessandro & Galli.

Ecco le nuove date:
26 Maggio 2021 Milano, Mediolanum Forum
28 Maggio 2021 Bologna, Unipol Arena

I biglietti per gli spettacoli di giugno rimarranno validi per quelli del 2021.

Nomadi e Paolo Belli: esce oggi “Fuori la paura”

“Fuori la paura”, il brano interpretato dai Nomadi e Paolo Belli, sarà in rotazione radiofonica e presto disponibile in digital download e sulle principali piattaforme streaming.

“Fuori la paura”, parla del momento che stiamo vivendo, di una realtà che non avremmo mai pensato di dover toccare, che ci mette alla prova, ci costringe ad essere coraggiosi, a cambiare le nostre vite e ad essere uniti malgrado ci tolga anche il conforto di un abbraccio. Il testo parla al plurale, come un coro unanime che esprime le sue paure nella volontà di “chiudere fuori la paura”.

“Non è un’idea a scopo di lucro, siamo sempre stati attenti alla realtà che ci circonda e al momento in cui viviamo, non potevamo rimanere indifferenti ora. Insieme a Paolo Belli abbiamo realizzato questo brano … e che sia di buon auspicio.” Beppe Carletti

“Il 21 di marzo (giorno del mio compleanno) mi ha chiamato Beppe Carletti e mi ha chiesto se volevo partecipare a questo progetto. In un momento cosi difficile è stato un regalo bellissimo, che mi ha permesso di suonare e cantare i pensieri i sogni e i sentimenti che mi aveva trasmesso. Se la stessa emozione che ho provato nell’ascoltarlo riuscissi a mia volta a farla arrivare a più persone possibile, sarebbe un dono meraviglioso.” Paolo Belli

Il brano è stato realizzato in questi giorni, proprio per questo gli artisti hanno potuto registrare tracce audio e voce negli studi improvvisati delle proprie abitazioni e trasferire tutto il “lavoro a distanza” in un unico pezzo grazie alle sapienti mani di Atos Travaglini, sound engineer dei Nomadi e alla supervisione di Massimo Vecchi (bassista dei Nomadi) che ha tracciato la linea guida.

Gli eventuali proventi realizzati saranno devoluti all’ IRCCS dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per la ricerca in atto sul farmaco anti Covid-19.

Coronavirus: i benzinai annunciano scioperi a partire da mercoledì

benzinai

Dalla notte di mercoledì 25 marzo, gli impianti di rifornimento inizieranno a scioperare, chiuderanno a partire dalle autostrade, seguiranno poi raccordi e tangenziali, fino ad arrivare alla viabilità ordinaria. Lo affermano in una nota stampa Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc/Anisa Confcommercio sottolineando che, nonostante l’emergenza sanitaria, hanno sempre assicurato il proprio lavoro e e la distribuzione del carburante in tutta Italia.

In un Paese che – malgrado i limiti strutturali e l’assoluta drammaticità della situazione – cerca e spesso trova il modo per far scattare meccanismi di solidarietà, c’è una categoria di persone, oltre 100.000 in tutta Italia, che, senza alcuna menzione, ha finora assicurato, senza alcun sostegno né di natura economica, né con attrezzatura sanitaria adeguata, il pubblico servizio essenziale di distribuzione di energia e carburanti per il trasporto di beni e persone. 100.000 persone che hanno continuato a fare il loro lavoro (ridotto mediamente dell’85%) a rischio della propria incolumità e mettendo in pericolo la propria salute, presidiando fisicamente il territorio, rimanendo dove sono sempre state e dove ogni cittadino di questo Paese è abituato a trovarle ogni giorno, vale a dire in mezzo alla strada. E forse, proprio per questa ragione, queste 100.000 persone risultano essere letteralmente invisibili, presenza data per scontata, indegna persino di quella citazione che di questi tempi non si nega a nessuno” si può leggere nella nota.

“Noi non siamo certo eroi, né angeli custodi. Ma nessuno può pensare di continuare a trattarci da schiavi, né da martiri.
Siamo persone con famiglie da proteggere, cittadini tra gli altri che sanno di dover assolvere ad una responsabilità di cui non si vogliono spogliare, ma a cui non può essere scaricato addosso l’intero carico che altri soggetti, con ben altri mezzi, disponibilità economiche e rendite, si ostinano ad ignorare.
Noi, da soli, non siamo più nelle condizioni di assicurare né il necessario livello di sicurezza sanitaria, né la sostenibilità economica del servizio.
Di conseguenza gli impianti di rifornimento carburanti semplicemente cominceranno a chiudere: da mercoledì notte quelli della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali; e, via via,tutti gli altri anche lungo la viabilità ordinaria.
Correremo il rischio dell’impopolarità e dei facili strali lanciati da comode poltrone, ma davvero non abbiamo né voglia, né la forza per spiegare o convincere delle solari ragioni che ci sostengono. Chi volesse approfondire può chiedere conto a Governo, concessionari autostradali, compagnie petrolifere e retisti indipendenti: a ciascuno di essi compete fare per intero la propria parte se si vuole assicurare la distribuzione di benzina e gasolio”.

E’ morto Albert Uderzo, il “padre” di Asterix

Lutto nel mondo del fumetto: è morto a Neuilly, in Francia, Albert Uderzo, il “padre” di Asterix.

Il disegnatore francese aveva 92 anni (ne avrebbe compiuti 93 tra poco, il 25 aprile) e, come ha comunicato la famiglia, è stato stroncato nel sonno da una crisi cardiaca. La sua morte non avrebbe nulla a che vedere con l’epidemia di coronavirus.
“Era stato molto stanco da diverse settimane”, ha detto all’Ansa il suo genero, Bernard de Choisy.

Figlio di genitori italiani, insieme a Renè Goscinny (prematuramente scomparso nel 1977), Albert Uderzo fu il creatore della saga a fumetti Asterix e Obelix, gli irriducibili Galli in lotta contro l’invasore romano.
I due grandi disegnatori debuttarono con Asterix il 29 ottobre del 1959: la prima storia dal titolo “Asterix il gallico” venne pubblicata a puntate a partire sulla rivista “Pilote”. (fotografia da welt.de)

Dua Lipa anticipa l’uscita dell’album e rinvia il tour al 2021

Il nuovo album di Dua Lipa è pronto e arriverà prima del previsto. Inizialmente “Future Nostalgia” avrebbe dovuto uscire il 3 aprile, ma l’artista ha deciso di anticiparlo a venerdì  27 marzo. In contemporanea arriva anche l’annuncio del cambio di date del tour, posticipato al 2021.

“Ho alcune buone notizie per voi – Ho deciso di pubblicare questo venerdì 27 marzo il mio nuovo disco e non vedo l’ora di condividerlo con voi.Ora sono molto più sicura di me stessa rispetto al passato, non ho più paura di buttarmi, sperimentare e provare nuove cose.
Sfortunatamente vista la situazione attuale nel mondo, la priorità è tutelare la salute di ciascuno e abbiamo dovuto posticipare le date inglesi ed europee del mio Future Nostalgia Tour. I biglietti precedentemente acquistati rimarranno validi per le nuove date. Annuncerò presto anche nuovi show in tutto il mondo. Voglio esibirmi in tantissimi Paesi”

La data in Italia del prossimo 30 aprile è stata riprogrammata al 10 febbraio 2021, sempre al Forum di Assago. I biglietti precedentemente acquistati resteranno validi per la nuova data.

Impagnatiello: condannato all’ergastolo anche in appello, esclusa la premeditazione

Alessandro Impagnatiello è stato condannato anche in secondo grado all'ergastolo per l'omicidio di Giulia Tramontano, la fidanzata al settimo mese di gravidanza, uccisa con...