Home Blog Pagina 1723

Coronavirus: Angela Merkel è in quarantena

La Cancelliera tedesca, Angela Merkel, è in quarantena. A riferirlo è il portavoce Steffen Seibert, dopo che la Merkel, venerdì scorso ha incontrato un medico risultato poi positivo al coronavirus. Il medico le avrebbe fatto un vaccino anti-pneumococco.

La Cancelliera, che ha appreso della positività del dottore solo dopo una conferenza stampa di ieri pomeriggio a Berlino, è ora in isolamento domestico: da casa continuerà a svolgere il proprio lavoro e nei prossimi giorni sarà sottoposta ai test necessari. Adesso infatti i tamponi potrebbero dare risultati non del tutto attendibili.
Anche la Germania è alle prese con l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del coronavirus e per cercare di contenere la diffusione del contagio ha disposto nuove restrizioni. Per almeno due settimane i contatti tra le persone sono da ridurre al massimo.

Nei giorni scorsi la Merkel in persona era stata fotografata con un carrello mentre al supermercato stava facendo la spesa, nel pieno rispetto delle disposizioni anti-coronavirus. Non era sfuggita la presenza, tra i suoi acquisti, di alcune bottiglie di vino italiano. (photo credit: www.rsi.ch) 

Bugo e Morgan: la “guerra” continua sui social

I dissapori tra Morgan e Bugo sembravano terminati a poche settimane dal termine di Sanremo, o almeno nessuno ne parlava più. Il cantautore brianzolo, però, ha trovato il modo per riaccendere gli animi. Nei giorni scorsi, l’ex Bluvertigo era stato avvistato aggirarsi per le strade di Milano cantando “le brutte intenzioni la maleducazione”, dopo esser stato invitato da alcune ragazze ai balconi a partecipare al flash mob del giorno.

In poco tempo, il video che lo immortala è diventato virale e la cosa non ha lasciato indifferente Bugo, che ha postato sui social un messaggio per il collega: “Un’altra cosa di cui non mi stupisco più è la mia BELLEZZA. Questo lo dico per far innervosire i polli che parlano a me di UMILTA’ nani col monopattino figli di balconi decaduti”.

Ma Morgan non si è fatto scappare l’occasione per una replica: “Bugo, io sono un nano alto 1,80 come la maggior parte delle persone al mondo.
Dalla tua altezza riuscirai mai ad imparare a suonare almeno uno strumento musicale o sono troppo piccoli per te?
Qui l’unico pollo è quello che non ha mica capito ancora perché la gente se lo ricorda. Non è per la sua innegabile bellezza e neanche per la sua incantevole visione musicale, tantomeno per la sua incompresa grandezza poetica, per quello purtroppo non se lo filerebbe ancora nessuno. Ma… le brutte intenzioni la maleducazione… quelle sì che pagano…”.

Dopo l’episodio al 70° Festival di Sanremo, che è gli costata l’eliminazione dalla gara, il rapporto tra i due sembra ormai rovinato per sempre, nonostante la lontananza, i due artisti non si risparmiano continue battute al vetriolo. Ci sarà mai pace tra loro?

Coronavirus: morta la madre di Piero Chiambretti

È morta in ospedale Felicita Chiambretti, la madre di Piero.
L’anziana signora aveva 83 anni ed è deceduta sabato sera all’ Ospedale Mauriziano di Torino dove era stata ricoverata da circa una settimana dopo avere contratto il coronavirus.

Numerosi i messaggi di cordoglio e vicinanza al conduttore televisivo da parte di amici, conoscenti e di altre persone del mondo dello spettacolo.
Nei giorni scorsi si era diffusa la notizia secondo la quale Piero Chiambretti e la madre avessero contratto il virus e per questo fossero stati ricoverati nella struttura ospedaliera. Poi la positività era stata confermata solo per Felicita, mentre Piero avrebbe dovuto ripetere il test. Poi sabato il tragico epilogo.

Il conduttore era molto legato alla madre, poetessa e autrice di canzoni, considerata da molti la vera artista di famiglia. (fotografia da Repubblica: “Piero Chiambretti con la madre a “Domenica Live”)

Carlo Pignatelli mette all’asta la giacca indossata da Achille Lauro a Sanremo

Anche lo stilista Carlo Pignatelli si unisce a #VinciamoNoi di Charity Stars, per sostenere l’Ospedale Sacco di Milano, l’Ospedale San Matteo di Pavia, l’Ospedale Spallanzani di Roma e la Croce Rossa Italiana, portando un aiuto concreto a chi sta rischiando la propria vita per il bene comune. Lo stilista mette in palio la giacca che ha indossato Achille Lauro al 70° Festival di Sanremo, e l’asta continuerà fino al 1° aprile.

Da chi da sempre è «Made in Italy», da chi da sempre lavora per realizzare i vostri sogni. Oggi vogliamo essere soprattutto sociali, per aiutare la nostra Italia, generosa e creativa! Un piccolo gesto per un grande obiettivo, da fare tutti insieme. Aiutiamo il sistema sanitario nazionale contribuendo ad aumentare i posti in terapia intensiva e fornire ulteriori risorse alle unità di soccorso partecipando alla raccolta fondi in collaborazione con CharityStars dove abbiamo messo in palio l’abito indossato da Achille Lauro sul palco del Festival di Sanremo 2019” si legge nel post pubblicato sui social della casa di moda.

Chi fosse interessato, può partecipare all’asta a questo link http://www.charitystars.com/AchilleLauro

Il 3 aprile uscirà anche il nuovo singolo di Achille Lauro, “16 marzo”, che l’artista racconta in questo modo in un post: “Questa notte ho scritto una lettera ad una ragazza. L’ho chiamata come il giorno in cui gliel’ho dedicata. Come il mese dei nuovi amori. Quel mese in cui ogni donna torna da chi non la starà cercando più. Come me”.

Per vedere dal vivo l’artista, ci sarà da attendere ottobre per sei date del suo “Achille Lauro Live 2020”, ecco tutte le date:
17 ottobre Milano, Lorenzini District
19 ottobre Venaria (To), Teatro della Concordia
22 ottobre Cesena, Nuovo Carisport
24 ottobre Napoli, Casa della Musica
28 ottobre Firenze, Tuscany Hall
30 ottobre Roma, Palazzo dello Sport

I biglietti sono disponibili su Ticketone e in tutte le prevendite autorizzate.

J-Ax: è uscito il nuovo singolo “Supercalifragili” feat. Annalisa

Esce oggi il nuovo singolo di J-Ax in collaborazione con Annalisa, “Supercalifragili”. E’ il secondo estratto dall’ultimo album “ReAle”, che è stato presentato con una serata speciale al Blue Note di Milano a fine gennaio.

Il nuovo singolo arriva in un momento in cui l’Italia ha bisogno di messaggi di speranza ma anche di forza, come racconta lo stesso artista in un post su Instagram: “Questa canzone parla di come possiamo trovare forza dalle nostre fragilità ed è quello che dobbiamo fare tutti ora, come singoli, come famiglie e come paese🇮🇹⠀
Da questo momento di assoluta difficoltà dobbiamo tirare fuori il meglio di noi stessi.⠀
Facciamolo per i nostri figli, i nostri genitori e per noi stessi”.

Tutti i fan potranno vedere J-Ax in concerto al Mediolanum Forum di Assago il 19 settembre. I biglietti sono disponibili in prevendita su TicketOne e in tutti i canali abilitati.

Coronavirus: Bon Jovi al lavoro come lavapiatti nel proprio ristorante

In questo momento difficile Jon Bon Jovi sfida la quarantena per poter dare una mano ai più bisognosi. L’emergenza sanitaria da Coronavirus ha colpito duramente anche gli Stati Uniti e anche lì si è scelto di chiudere i ristoranti, ma non le loro cucine, a disposizione per l’asporto e per servire la comunità con un menù limitato.

Jon Bon Jovi è proprietario di due locali nel New Jesrsey, i JBJ Soul Kitchen, che hanno la particolarità di non avere il prezzo per le portate nel menù. Infatti, chi si reca nei suoi ristoranti, è invitato a lasciare una donazione a piacere (consigliata una quota base di 20 dollari), così da contribuire anche per chi non ha la possibilità di farlo, oppure di fare volontariato lavorando nel ristorante. Ad oggi, si sono serviti quasi 106.000 pasti, divisi in maniera quasi uniforme tra quanti hanno pagato e chi ha invece offerto opera di volontariato.

Tra tutti i volontari, però, spicca proprio il proprietario intento al lavoro nel locale di Red Bank, immortalato in un post sul profilo ufficiale del ristorante, con questo messaggio: “Se non puoi fare quello che fai… fai quello che puoi!”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

If you can’t do what you do… do what you can!

Un post condiviso da Soul Kitchen (@jbjsoulkitchen) in data:

Non solo motori, Ferrari pronta a produrre ventilatori e respiratori polmonari

Anche la Ferrari è pronta a combattere il Coronavirus. Da quanto dichiarato dal direttore generale della Siare, Gianluca Preziosa , Ferrari, insieme a FCA e Marelli, andrà a sostenere l’impegno dell’azienda bolognese specializzata nella produzione di respiratori polmonari per le terapie intensive, che ha da poco siglato un maxi accordo di fornitura con la Protezione Civile Nazionale.

L’obiettivo di questa collaborazione sarebbe quello quello di raddoppiare la produzione, passando a 300 macchinari realizzati ogni settimana. Un’altra opzione praticabile, è di esternalizzare parte della produzione di parti dei ventilatori polmonari negli stabilimenti dei partner.

Una fonte vicina a Ferrari avrebbe rivelato che l’azienda di Maranello sarebbe già pronta a produrre internamente parti di ventilatori polmonari, nella sua sede più vicina a Siare. La partecipazione di Ferrari non è ancora formalizzata, secondo Preziosa, la collaborazione con l’azienda automobilistica sarebbe fondamentale per la produzione dei macchinari. Il maggior potere d’acquisto di questi colossi, infatti, potrebbe garantire alla Siare grandi vantaggi nell’approvvigionamento delle materie prime necessarie per la produzione dei dispositivi.

I Deep Purple tornano con il nuovo singolo “Throw My Bones”

Nell’attesa dell’uscita del nuovo album “Whoosh!”, atteso per il 12 giugno, i Deep Purple hanno rilasciato il video del primo singolo estratto dal disco: “Throw My Bones”.

L’album arriva a tre anni dal precedente “inFinite” e la band britannica lo ha descritto in questo modo: “Whoosh è una parola onomatopeica, che se vista attraverso un’estremità del radiotelescopio, descrive la natura transitoria dell’umanità sulla terra; e dall’altra parte, da una prospettiva più ravvicinata, illustra la carriera dei Deep Purple”.

L’album verrò prodotto in vari formati e i fan non potranno perdersi la versione deluxe, che proprio ieri è stata mostrata in anteprima sui social della band. Il boxset in edizione limitata e sarà composto da 2LP, il mediabook con CD+DVD, tre vinili 10” con registrazioni live inedite dell’esibizionie dei Deep Purple a Rio nel 2017 “The inFinite Live Recordings, Vol. 2”, una maglietta da collezione e tre stampe d’arte.

I Deep Purple porteranno “Whoosh!” in tour anche in Italia con una data a Bologna il 6 luglio e una a Milano il 19 ottobre.

 

YouTube sospende l’alta definizione in Ue per alleggerire le reti

Le misure che impongono l’isolamento domestico per contrastare la diffusione del coronavirus hanno anche determinato un sovraccarico della rete internet: sono diverse infatti le persone che stanno lavorando in smart working o che stanno facendo lezione in e-learning. A queste si aggiungono coloro, e non sono affatto pochi, che essendo costretti a trascorrere le giornate in casa, si collegano a internet per svagarsi (per guardare film o ascoltare musica, ad esempio) o per fare acquisti on-line.

Per questa ragione, dopo Netflix, anche YouTube ha sospeso momentaneamente l’alta definizione dello streaming, abbassando la qualità al livello standard, per alleggerire il carico dei dati che viaggia sulle linee Internet, come richiesto da Bruxelles.

L’annuncio è arrivato direttamente da Google, proprietaria del social per la diffusione di video, e dal commissario Ue per il Digitale, Thierry Breton, che ha accolto con favore l’iniziativa.

In Emilia-Romagna prodotto e testato il primo ventilatore polmonare doppio

Una buona notizia sul fronte della battaglia al coronavirus arriva dal distretto biomedicale di Mirandola.
Nell’azienda Intersurgical della bassa Modenese, zona che nel 2012 fu duramente colpita dal terremoto, è stato realizzato un ventilatore polmonare doppio, un respiratore in grado di collegarsi a due pazienti affiancati, invece che a uno.

Il primo prototipo è stato prodotto in appena 72 ore ed è già stato testato, con successo, all’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
L’idea è venuta al team guidato dal professor Marco Rainieri del Sant’Orsola e al collega Alberto Zanella del Policlinico di Milano, entrambi luminari nella rianimazione, e rappresenta un aiuto preziosismo per poter potenziare i reparti di rianimazione.

Sergio Venturi, commissario della Regione Emilia-Romagna per l’emergenza, e il Presidente Stefano Bonaccini hanno espresso tutta la loro soddisfazione. Bonaccini ha scritto sulla sua pagina Facebook che il nuovo ventilatore polmonare “è stato testato all’ospedale Sant’Orsola di Bologna e funziona. Già nei prossimi giorni ordineremo quelli necessari e i primi saranno inviati nelle province dove la situazione è più critica”.

Coronavirus: Angela Merkel è in quarantena

La Cancelliera tedesca, Angela Merkel, è in quarantena. A riferirlo è il portavoce Steffen Seibert, dopo che la Merkel, venerdì scorso ha incontrato un medico risultato poi positivo al coronavirus. Il medico le avrebbe fatto un vaccino anti-pneumococco.

La Cancelliera, che ha appreso della positività del dottore solo dopo una conferenza stampa di ieri pomeriggio a Berlino, è ora in isolamento domestico: da casa continuerà a svolgere il proprio lavoro e nei prossimi giorni sarà sottoposta ai test necessari. Adesso infatti i tamponi potrebbero dare risultati non del tutto attendibili.
Anche la Germania è alle prese con l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del coronavirus e per cercare di contenere la diffusione del contagio ha disposto nuove restrizioni. Per almeno due settimane i contatti tra le persone sono da ridurre al massimo.

Nei giorni scorsi la Merkel in persona era stata fotografata con un carrello mentre al supermercato stava facendo la spesa, nel pieno rispetto delle disposizioni anti-coronavirus. Non era sfuggita la presenza, tra i suoi acquisti, di alcune bottiglie di vino italiano. (photo credit: www.rsi.ch) 

Bugo e Morgan: la “guerra” continua sui social

I dissapori tra Morgan e Bugo sembravano terminati a poche settimane dal termine di Sanremo, o almeno nessuno ne parlava più. Il cantautore brianzolo, però, ha trovato il modo per riaccendere gli animi. Nei giorni scorsi, l’ex Bluvertigo era stato avvistato aggirarsi per le strade di Milano cantando “le brutte intenzioni la maleducazione”, dopo esser stato invitato da alcune ragazze ai balconi a partecipare al flash mob del giorno.

In poco tempo, il video che lo immortala è diventato virale e la cosa non ha lasciato indifferente Bugo, che ha postato sui social un messaggio per il collega: “Un’altra cosa di cui non mi stupisco più è la mia BELLEZZA. Questo lo dico per far innervosire i polli che parlano a me di UMILTA’ nani col monopattino figli di balconi decaduti”.

Ma Morgan non si è fatto scappare l’occasione per una replica: “Bugo, io sono un nano alto 1,80 come la maggior parte delle persone al mondo.
Dalla tua altezza riuscirai mai ad imparare a suonare almeno uno strumento musicale o sono troppo piccoli per te?
Qui l’unico pollo è quello che non ha mica capito ancora perché la gente se lo ricorda. Non è per la sua innegabile bellezza e neanche per la sua incantevole visione musicale, tantomeno per la sua incompresa grandezza poetica, per quello purtroppo non se lo filerebbe ancora nessuno. Ma… le brutte intenzioni la maleducazione… quelle sì che pagano…”.

Dopo l’episodio al 70° Festival di Sanremo, che è gli costata l’eliminazione dalla gara, il rapporto tra i due sembra ormai rovinato per sempre, nonostante la lontananza, i due artisti non si risparmiano continue battute al vetriolo. Ci sarà mai pace tra loro?

Coronavirus: morta la madre di Piero Chiambretti

È morta in ospedale Felicita Chiambretti, la madre di Piero.
L’anziana signora aveva 83 anni ed è deceduta sabato sera all’ Ospedale Mauriziano di Torino dove era stata ricoverata da circa una settimana dopo avere contratto il coronavirus.

Numerosi i messaggi di cordoglio e vicinanza al conduttore televisivo da parte di amici, conoscenti e di altre persone del mondo dello spettacolo.
Nei giorni scorsi si era diffusa la notizia secondo la quale Piero Chiambretti e la madre avessero contratto il virus e per questo fossero stati ricoverati nella struttura ospedaliera. Poi la positività era stata confermata solo per Felicita, mentre Piero avrebbe dovuto ripetere il test. Poi sabato il tragico epilogo.

Il conduttore era molto legato alla madre, poetessa e autrice di canzoni, considerata da molti la vera artista di famiglia. (fotografia da Repubblica: “Piero Chiambretti con la madre a “Domenica Live”)

Carlo Pignatelli mette all’asta la giacca indossata da Achille Lauro a Sanremo

Anche lo stilista Carlo Pignatelli si unisce a #VinciamoNoi di Charity Stars, per sostenere l’Ospedale Sacco di Milano, l’Ospedale San Matteo di Pavia, l’Ospedale Spallanzani di Roma e la Croce Rossa Italiana, portando un aiuto concreto a chi sta rischiando la propria vita per il bene comune. Lo stilista mette in palio la giacca che ha indossato Achille Lauro al 70° Festival di Sanremo, e l’asta continuerà fino al 1° aprile.

Da chi da sempre è «Made in Italy», da chi da sempre lavora per realizzare i vostri sogni. Oggi vogliamo essere soprattutto sociali, per aiutare la nostra Italia, generosa e creativa! Un piccolo gesto per un grande obiettivo, da fare tutti insieme. Aiutiamo il sistema sanitario nazionale contribuendo ad aumentare i posti in terapia intensiva e fornire ulteriori risorse alle unità di soccorso partecipando alla raccolta fondi in collaborazione con CharityStars dove abbiamo messo in palio l’abito indossato da Achille Lauro sul palco del Festival di Sanremo 2019” si legge nel post pubblicato sui social della casa di moda.

Chi fosse interessato, può partecipare all’asta a questo link http://www.charitystars.com/AchilleLauro

Il 3 aprile uscirà anche il nuovo singolo di Achille Lauro, “16 marzo”, che l’artista racconta in questo modo in un post: “Questa notte ho scritto una lettera ad una ragazza. L’ho chiamata come il giorno in cui gliel’ho dedicata. Come il mese dei nuovi amori. Quel mese in cui ogni donna torna da chi non la starà cercando più. Come me”.

Per vedere dal vivo l’artista, ci sarà da attendere ottobre per sei date del suo “Achille Lauro Live 2020”, ecco tutte le date:
17 ottobre Milano, Lorenzini District
19 ottobre Venaria (To), Teatro della Concordia
22 ottobre Cesena, Nuovo Carisport
24 ottobre Napoli, Casa della Musica
28 ottobre Firenze, Tuscany Hall
30 ottobre Roma, Palazzo dello Sport

I biglietti sono disponibili su Ticketone e in tutte le prevendite autorizzate.

J-Ax: è uscito il nuovo singolo “Supercalifragili” feat. Annalisa

Esce oggi il nuovo singolo di J-Ax in collaborazione con Annalisa, “Supercalifragili”. E’ il secondo estratto dall’ultimo album “ReAle”, che è stato presentato con una serata speciale al Blue Note di Milano a fine gennaio.

Il nuovo singolo arriva in un momento in cui l’Italia ha bisogno di messaggi di speranza ma anche di forza, come racconta lo stesso artista in un post su Instagram: “Questa canzone parla di come possiamo trovare forza dalle nostre fragilità ed è quello che dobbiamo fare tutti ora, come singoli, come famiglie e come paese🇮🇹⠀
Da questo momento di assoluta difficoltà dobbiamo tirare fuori il meglio di noi stessi.⠀
Facciamolo per i nostri figli, i nostri genitori e per noi stessi”.

Tutti i fan potranno vedere J-Ax in concerto al Mediolanum Forum di Assago il 19 settembre. I biglietti sono disponibili in prevendita su TicketOne e in tutti i canali abilitati.

Coronavirus: Bon Jovi al lavoro come lavapiatti nel proprio ristorante

In questo momento difficile Jon Bon Jovi sfida la quarantena per poter dare una mano ai più bisognosi. L’emergenza sanitaria da Coronavirus ha colpito duramente anche gli Stati Uniti e anche lì si è scelto di chiudere i ristoranti, ma non le loro cucine, a disposizione per l’asporto e per servire la comunità con un menù limitato.

Jon Bon Jovi è proprietario di due locali nel New Jesrsey, i JBJ Soul Kitchen, che hanno la particolarità di non avere il prezzo per le portate nel menù. Infatti, chi si reca nei suoi ristoranti, è invitato a lasciare una donazione a piacere (consigliata una quota base di 20 dollari), così da contribuire anche per chi non ha la possibilità di farlo, oppure di fare volontariato lavorando nel ristorante. Ad oggi, si sono serviti quasi 106.000 pasti, divisi in maniera quasi uniforme tra quanti hanno pagato e chi ha invece offerto opera di volontariato.

Tra tutti i volontari, però, spicca proprio il proprietario intento al lavoro nel locale di Red Bank, immortalato in un post sul profilo ufficiale del ristorante, con questo messaggio: “Se non puoi fare quello che fai… fai quello che puoi!”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

If you can’t do what you do… do what you can!

Un post condiviso da Soul Kitchen (@jbjsoulkitchen) in data:

Non solo motori, Ferrari pronta a produrre ventilatori e respiratori polmonari

Anche la Ferrari è pronta a combattere il Coronavirus. Da quanto dichiarato dal direttore generale della Siare, Gianluca Preziosa , Ferrari, insieme a FCA e Marelli, andrà a sostenere l’impegno dell’azienda bolognese specializzata nella produzione di respiratori polmonari per le terapie intensive, che ha da poco siglato un maxi accordo di fornitura con la Protezione Civile Nazionale.

L’obiettivo di questa collaborazione sarebbe quello quello di raddoppiare la produzione, passando a 300 macchinari realizzati ogni settimana. Un’altra opzione praticabile, è di esternalizzare parte della produzione di parti dei ventilatori polmonari negli stabilimenti dei partner.

Una fonte vicina a Ferrari avrebbe rivelato che l’azienda di Maranello sarebbe già pronta a produrre internamente parti di ventilatori polmonari, nella sua sede più vicina a Siare. La partecipazione di Ferrari non è ancora formalizzata, secondo Preziosa, la collaborazione con l’azienda automobilistica sarebbe fondamentale per la produzione dei macchinari. Il maggior potere d’acquisto di questi colossi, infatti, potrebbe garantire alla Siare grandi vantaggi nell’approvvigionamento delle materie prime necessarie per la produzione dei dispositivi.

I Deep Purple tornano con il nuovo singolo “Throw My Bones”

Nell’attesa dell’uscita del nuovo album “Whoosh!”, atteso per il 12 giugno, i Deep Purple hanno rilasciato il video del primo singolo estratto dal disco: “Throw My Bones”.

L’album arriva a tre anni dal precedente “inFinite” e la band britannica lo ha descritto in questo modo: “Whoosh è una parola onomatopeica, che se vista attraverso un’estremità del radiotelescopio, descrive la natura transitoria dell’umanità sulla terra; e dall’altra parte, da una prospettiva più ravvicinata, illustra la carriera dei Deep Purple”.

L’album verrò prodotto in vari formati e i fan non potranno perdersi la versione deluxe, che proprio ieri è stata mostrata in anteprima sui social della band. Il boxset in edizione limitata e sarà composto da 2LP, il mediabook con CD+DVD, tre vinili 10” con registrazioni live inedite dell’esibizionie dei Deep Purple a Rio nel 2017 “The inFinite Live Recordings, Vol. 2”, una maglietta da collezione e tre stampe d’arte.

I Deep Purple porteranno “Whoosh!” in tour anche in Italia con una data a Bologna il 6 luglio e una a Milano il 19 ottobre.

 

YouTube sospende l’alta definizione in Ue per alleggerire le reti

Le misure che impongono l’isolamento domestico per contrastare la diffusione del coronavirus hanno anche determinato un sovraccarico della rete internet: sono diverse infatti le persone che stanno lavorando in smart working o che stanno facendo lezione in e-learning. A queste si aggiungono coloro, e non sono affatto pochi, che essendo costretti a trascorrere le giornate in casa, si collegano a internet per svagarsi (per guardare film o ascoltare musica, ad esempio) o per fare acquisti on-line.

Per questa ragione, dopo Netflix, anche YouTube ha sospeso momentaneamente l’alta definizione dello streaming, abbassando la qualità al livello standard, per alleggerire il carico dei dati che viaggia sulle linee Internet, come richiesto da Bruxelles.

L’annuncio è arrivato direttamente da Google, proprietaria del social per la diffusione di video, e dal commissario Ue per il Digitale, Thierry Breton, che ha accolto con favore l’iniziativa.

In Emilia-Romagna prodotto e testato il primo ventilatore polmonare doppio

Una buona notizia sul fronte della battaglia al coronavirus arriva dal distretto biomedicale di Mirandola.
Nell’azienda Intersurgical della bassa Modenese, zona che nel 2012 fu duramente colpita dal terremoto, è stato realizzato un ventilatore polmonare doppio, un respiratore in grado di collegarsi a due pazienti affiancati, invece che a uno.

Il primo prototipo è stato prodotto in appena 72 ore ed è già stato testato, con successo, all’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
L’idea è venuta al team guidato dal professor Marco Rainieri del Sant’Orsola e al collega Alberto Zanella del Policlinico di Milano, entrambi luminari nella rianimazione, e rappresenta un aiuto preziosismo per poter potenziare i reparti di rianimazione.

Sergio Venturi, commissario della Regione Emilia-Romagna per l’emergenza, e il Presidente Stefano Bonaccini hanno espresso tutta la loro soddisfazione. Bonaccini ha scritto sulla sua pagina Facebook che il nuovo ventilatore polmonare “è stato testato all’ospedale Sant’Orsola di Bologna e funziona. Già nei prossimi giorni ordineremo quelli necessari e i primi saranno inviati nelle province dove la situazione è più critica”.

Minaccia dei ragazzini con una pistola: 68enne arrestato dai Carabinieri, a...

L'altra notte, i Carabinieri di Portomaggiore, nel Ferrarese, hanno arrestato un pensionato incensurato di 68 anni per detenzione e porto illegale di armi da...