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Alberto Urso: tre date live a maggio

Alberto Urso, vincitore dell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi, annuncia tre date live a Milano, Roma e Taormina. Il tenore parteciperà al Festival di Sanremo 2020, nella categoria dei Campioni, con la canzone “Il Sole Ad Est” e duetterà nella serata Cover con Ornella Vanoni sulla canzone “La Voce Del Silenzio”.

Venerdì 7 febbraio uscirà la nuova versione dell’album “Il Sole ad Est”, comprensivo dell’inedito sanremese che presenterà sul palco dell’Ariston.

In estate arriverà la prova del live per Alberto con tre appuntamenti in location speciali: Teatro degli Arcimboldi di Milano (12 maggio), dell’Auditorium Parco della Musica di Roma (18 maggio) e del Teatro Antico di Taormina (24 luglio).

Ad accompagnare Alberto nel suo show live ci sarà una grande orchestra. I biglietti per assistere ai tre concerti di Alberto Urso sono già disponibili su TicketOne, solo online e via call center. La vendita nei punti fisici dell’intera penisola partirà venerdì 31 gennaio alle ore 11.00.

Sanremo 2020: svelati i duetti di Anastasio, Diodato e Giordana Angi e alcuni ospiti

La Rai ha annunciato alcuni dei duetti mancanti nella serata dedicata alle cover al Festival di Sanremo e sono stati rivelati i nomi di due ospiti.

Nella serata del 6 febbraio La Premiata Forneria Marconi salirà sul palco al fianco di Anastasio, vincitore di X Factor 2018, accompagnandolo nell’esecuzione di “Spalle al muro” di Renato Zero. Annunciata anche Nina Zilli al fianco di Diodato in “24mila baci” di Adriano Celentano, mentre Giordana Angi duetterà con il quartetto d’archi Solis String Quartet per l’esecuzione di “La nevicata del ’56” di Mia Martini.

Ecco tutte le cover, mancano ancora alcuni accoppiamenti:
Anastasio con La Premiata Forneria Marconi – “Spalle al muro”
Piero Pelù – “Cuore matto”
Elodie con Aeham Ahmad – “Adesso tu”
Elettra Lamborghini con MYSS KETA – “Non succederà più”
Giordana Angi con Solis String Quartet – “La nevicata del ’56”
Diodato con Nina Zilli – “24mila baci”
Raphael Gualazzi con Simona Molinari – “E se domani”
Francesco Gabbani – “L’italiano”
Alberto Urso con Ornella Vanoni – “La voce del silenzio”
Marco Masini con Arisa – “Vacanze romane”
Enrico Nigiotti con Simone Cristicchi – “Ti regalerò una rosa”
Michele Zarrillo con Fausto Leali – “Deborah”
Rita Pavone con Amedeo Minghi – “1950”
Tosca con Silvia Perez Cruz – “Piazza grande”
Achille Lauro con Annalisa – “Gli uomini non cambiano”
Bugo e Morgan – “Canzone per te”
Irene Grandi con Bobo Rondelli – “La musica è finita”
Le vibrazioni con Canova – “Un’emozione da poco”
Levante con Francesca Michielin e Maria Antonietta – “Si può dare di più”
Junior Cally con i Viito – “Vado al massimo”
Paolo Jannacci con Francesco Mandelli – “Se me lo dicevi prima”
Pinguini tattici nucleari – presenteranno un medley di “Papaveri e papere”, “Nessuno mi può giudicare”, “Gianna Gianna”, “Sarà perché ti amo”, “Una musica può fare”, “Salirò”, “Sono solo parole”, “Rolls Royce”
Rancore con Dardust e la rappresentante di lista – “Luce”
Riki con Ana Mena – “L’edera”

Le interpretazioni di giovedì saranno votate dai musicisti e dai coristi che compongono l’Orchestra del Festival. La media tra le percentuali di voto ottenute dagli artisti durante la serata e quelle ottenute nelle serate precedenti determinerà una nuova classifica della sezione Campioni.

Ora è ufficiale: Al Bano e Romina Power saranno ospiti del Festival di Sanremo 2020. Dopo settimane di rumors e trattative è arrivata l’ufficialità: il cantante pugliese e la sua storica partner saliranno sul palco dell’Ariston durante la prima serata, il 4 febbraio. E non saranno soli: con loro ci sarà anche Romina Junior, nata nell”87, pochi mesi dopo la partecipazione dei genitori in gara al Festival con “Nostalgia canaglia”. Al Bano e Romina canteranno “Raccogli l’attimo”, l’inedito scritto per loro da Cristiano Malgioglio.

Oltre al duo italiano, sembra confermata anche la presenza del gruppo cubano Gente de Zona, che porteranno all’Ariston il reggaeton. Il gruppo ha raggiunto il successo grazie a collaborazioni con grandi nomi della musica come Enrique Iglesias, Marc Anthony, Jennifer Lopez, Laura Pausini, Kylie Minogue e Il Volo.

Biagio Antonacci: esce oggi il singolo “Ti saprò aspettare”, annunciate dieci nuove date live

Esce oggi, 24 gennaio, il nuovo singolo di Biagio Antonacci, “Ti saprò aspettare” e raddoppiano le date live a Milano. Da pochi minuti l’artista ha annunciato dieci nuove date al Teatro Carcano di Milano che, dal 29 settembre, permetterà ai fan di conoscere l’artista in modo più raccolto e personale.

Il nuovo singolo fa parte dell’album “Chiaramente visibili dallo spazio”, uscito il 29 novembre e si presenta come un’intensa ballad interamente scritta da Biagio.

Alle dieci date già annunciate, si aggiungono quelle del 13, 14, 16, 17,18, 20, 21, 23, 24, 25 ottobre. Una serie di concerti speciali dove l’artista ha deciso di sorprendere il suo pubblico, regalando per la prima volta una serie di spettacoli inediti e imperdibili che permetteranno al pubblico di conoscerlo in una veste inedita.

Ecco tutte le date, i biglietti sono disponibili su Ticketone:
29-30 settembre 2020
2-3-4-6-7-9-10-11-13-14-16-17-18-20-21-23-24-25 ottobre 2020

Sanremo 2020: Irene Grandi si schiera con Junior Cally contro la censura

“Innamorata della libertà, lasciamo alla musica il potere della provocazione.”

Così Irene Grandi, in un post su Instagram, prende le parti di Junior Cally contro la censura retroattiva dopo le polemiche degli ultimi giorni. La cantante non si nasconde e, in un’intervista su Il Corriere, esprime il suo parere sulla vicenda e su una situazione che la riguarda da vicino coma artista: “Mi sembra assurdo andare a pescare nel repertorio di un cantante e fare il processo a una canzone di tre anni fa. Il rap inoltre ha nella sua natura un linguaggio provocatorio, anche violento. Ma è la musica che parla a molti giovani: dovremmo lasciarla fuori da Sanremo? – continua l’artista – Gli artisti non sono mai stati modelli da seguire. Non so se Junior Cally diventerà un grande artista, ma se ragionassimo così in passato avremmo censurato i Rolling Stones o Vasco Rossi.Per quanto mi riguarda, a me piacciono i messaggi positivi, ma ben venga la diversità: è una ricchezza”.

Irene difende anche Amadeus: “Non credo abbia una cultura sessista e non penso sia un retrogrado: gli è semplicemente uscita male una frase in un contesto dove ogni parola deve essere attentamente pesata”.

 

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#nocensura 🎶 #sanremo2020 Innamorata della libertà, lasciamo alla musica il potere della provocazione. @anastasio_quello @pieropelufficiale @elodie @elettramiuralamborghini @giordanaangi @diodatomusic @raphael.gualazzi @francescogabbani @albertourso_official @marcomasini_official @enriconigiotti @michelezarrilloofficial @toscadonati @achilleidol @morganofficial @b_u_g_o @francescosarcina_official @levibrazioniofficial @levanteofficial @juniorcally @paolojannacci @pinguini_tattici_nucleari @rancore_official @about_riki @sanremorai #Sanremo2020 #IreneGrandi #Sanremo #Anastasio #PieroPelù #Elodie #ElettraLamborghini #GiordanaAngi #Diodato #RaphaelGualazzi #FrancescoGabbani #AlbertoUrso #MarcoMasini #EnricoNigiotti #MicheleZarrillo #RitaPavove #Tosca #AchilleLauro #Morgan #Bugo #LeVibrazioni #Levante #JuniorCally #PaoloJannacci #PinguiniTatticiNucleari #Rancore #Riki

Un post condiviso da Irene Grandi (@irenegrandiofficial) in data:

Irene Grandi parteciperà al Festival di Sanremo 2020 con “Finalmente io”, canzone scritta da Vasco Rossi. È la terza volta che Vasco scrive un brano per lei, dopo “La tua ragazza sempre”, che ha portato l’artista sul palco dell’Ariston nel 2000, e “Prima di partire per un lungo viaggio” del 2003, quest’ultime scritte insieme a Gaetano Curreri.

“Finalmente io” e  “Devi volerti bene” (canzone che la stessa Irene ha firmato con Curreri, Romitelli, Casini e Pulli) entreranno a far parte dell’edizione speciale di “Grandissimo” (in uscita il 14 febbraio), l’album dei suoi primi 25 anni di carriera.

Dopo il festival di Sanremo partirà il “Grandissimo Club Tour”:
5 MARZO – LARGO VENUE di Roma
14 MARZO – THE CAGE di Livorno
20 MARZO – LATTERIA MOLLOY di Brescia
21 MARZO – CAP10100 di Torino
28 MARZO – LOCOMOTIV CLUB di Bologna
3 APRILE – CAPITOL HALL di Pordenone

Foto: Arash Radpour

Capelli bianchi? È colpa dello stress, ce lo spiega una ricerca

Vi siete mai accorti di un aumento dei capelli bianchi nei periodi stressanti? Uno studio condotto da ricercatori americani e brasiliani, guidati dal professor Ya-Chieh Hsu dell’Università di Harvard, ci spiega perché.

Lo studio pubblicato sulla rivista Nature ha constatato come lo stress influenzi il sistema nervoso, capace di danneggiare le cellule che producono i pigmenti che colorano i capelli. A quanto pare non si tratta solo di aneddoti o scuse per coprire l’avanzare dell’età. Come racconta la ricercatrice Ya-Chieh Hsu, lo scopo della ricerca era di capire quanto il legame tra aneddoti e stress sia vero, così si sono concentrati sui capelli: la parte del corpo più visibile.

La scoperta è giunta notando come i roditori in laboratorio, sottoposti a stress fisico e psicologico, cominciavano a ingrigire e che il fenomeno era da ricollegare alla perdita delle staminali dei melanociti, le cellule che creano i pigmenti. Così gli scienziati si sono concentrati sui meccanismi alla base di tutto questo, trovando il colpevole nel sistema nervoso simpatico. Il sistema nervoso simpatico è usato dal corpo per la risposta lotta o fuggi, quindi agisce in caso di fattori stressanti o pericolo. Ma non è il cortisolo il responsabile di questa perdita, come invece si è pensato per anni. Infatti, i ricercatori hanno constatato che i topi che ne erano privi continuavano a ingrigire, e allo stesso modo succedeva in assenza di cellule del sistema immunitario.

Lo stress causa il rilascio un neurotrasmettitore, la noradrenalina, che attiva troppo le cellule staminali presenti a livello di follicolo pilifero, sostituendo la riserva delle cellule che producono il pigmento, fino a farle morire. In questo modo il danno diventa permanente, come i capelli bianchi.

Presentato a Bologna il team Mission Winnow Ducati 2020

Dall’inviato Gigi Ravaglia

Bologna (Italia), 23 gennaio 2020. Lo storico Palazzo Re Enzo, in Piazza Maggiore nel centro di Bologna, ha ospitato la presentazione ufficiale del team Mission Winnow Ducati per la stagione 2020.

Durante l’evento, i due piloti ufficiali Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, insieme all’AD di Ducati Motor Holding Claudio Domenicali e al Direttore Generale di Ducati Corse Luigi Dall’Igna, hanno svelato le nuove grafiche delle Desmosedici GP 20 con cui la squadra italiana disputerà il Campionato Mondiale MotoGP 2020.

Le nuove livree, sulle quali predomina il colore rosso e spiccano alcuni dettagli neri e cromati, faranno la loro prima apparizione in gara il prossimo 8 marzo in Qatar, in occasione del Gran Premio inaugurale della stagione MotoGP 2020. La prima prova dell’anno sarà disputata come di consueto in notturna e sarà il primo dei 20 appuntamenti previsti in calendario per quest’anno.

Una nuova emozionante stagione è quindi ormai alle porte, con il primo appuntamento previsto dal 7 al 9 febbraio in Malesia, quando i piloti del team Mission Winnow Ducati faranno la loro prima apparizione in pista del 2020 nella sessione di test ufficiali MotoGP a Sepang.

Domenicali, Dovizioso e Petrucci

Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati Motor Holding: “Le Corse sono e resteranno una parte fondamentale della nostra azienda, anche in un momento storico particolarmente complesso in cui la tecnologia sta cambiando in modo radicale il mondo che ci circonda. Per avere successo in questa situazione è indispensabile continuare a investire in ricerca e sviluppo e le Corse sono una parte molto importante del nostro impegno in tal senso. Se sommiamo l’R&D per le moto di produzione, quello per le Corse e le attrezzature per produrre nuovi modelli, l’R&D globale per Ducati vale oltre il 10% del fatturato. La nostra Panigale V4, profondamente rinnovata per il 2020, non avrebbe potuto nascere senza il contributo di tutti gli insegnamenti che abbiamo appreso grazie alle competizioni. Albero motore controrotante, controllo della trazione spin and slide, e un’efficiente carenatura aerodinamica con alette sono solo alcuni degli elementi derivati dalla MotoGP grazie al sapiente lavoro di Gigi e della sua squadra. Siamo molto fieri che Ducati sia non solo l’unica azienda italiana, ma anche l’unica europea, a vincere gare in MotoGP dall’inizio del Campionato nel 2002. Partecipiamo e competiamo anche con l’orgoglio di rappresentare un territorio eccezionale, quello della Motor Valley. Un incredibile area che nel raggio di 150 km presenta marchi prestigiosi come Ferrari, Lamborghini, Maserati, Dallara, Pagani, e naturalmente Ducati, che si trova a soli 15 minuti dal centro di Bologna. Queste sono le corse per Ducati: un incubatore tecnologico avanzato, una vetrina per l’ingegno e la tecnologia italiana, e un incredibile elemento di passione per tutti i Ducatisti. Desidero quindi ringraziare tutti i nostri partner e sponsor ed augurare il mio più grande in bocca al lupo ad Andrea, Danilo, Gigi e tutta la squadra, auspicando a tutti noi una stagione altamente competitiva e ricca di soddisfazioni.”

Al microfono di Gigi Ravaglia, l’Amministratore delegato di Ducati Motor Holding, Claudio Domenicali.

Claudio Domenicali: “Le corse per Ducati sono un incubatore tecnologico avanzato, una vetrina per l’ingegno e la tecnologia italiana, e un incredibile elemento di passione per tutti i Ducatisti.” 

Al microfono di Gigi Ravaglia, Direttore Generale Ducati Corse, Luigi “Gigi” Dall’Igna. 

Luigi Dall’Igna: “Il nostro obiettivo è lottare per il titolo mondiale. Stiamo lavorando sodo per poter essere protagonisti in tutte le gare e in qualsiasi condizione quest’anno”

Dovizioso

Al microfono di Gigi Ravaglia, Andrea Dovizioso.

Petrucci

Al microfono di Gigi Ravaglia, Danilo Petrucci.

J-Ax: esce oggi “ReAle”, il nuovo album che “sottolinea la necessità di restare con i piedi per terra e di essere veri”

Esce oggi il nuovo album di J-Ax, “ReAle”, un ambizioso progetto che rivela un nuovo capitolo della sua vita e svela i suoi stati d’animo e i punti fermi con cui è cresciuto e maturato rimanendo fedele a se stesso.

Hanno collaborato al disco molti artisti, come Annalisa, Luca Di Stefano, Boomdabash, Enrico Ruggeri, Il Cile, Il Pagante, Jake La Furia, Max Pezzali, Paola Turci, Chadia Rodriguez, Sergio Sylvestre e il coro della scuola di musica Cluster Milano.

Il disco è stato presentato ai fan con un evento speciale al Blue Note di Milano, con una serata in cui hanno partecipato gli artisti che hanno collaborato con lui al progetto, amici, addetti ai lavori e la sua band.

J-Ax spiega che essere ReAle “significa tenere in alto il dito medio quando il potere prova a schiacciarti, significa giocare una partita onestamente, quando sai che le carte sono truccate, significa cadere sette volte e rialzarsi otto… e non sono gli aerei privati, i tappeti rossi, le sfilate, i milioni di like o pisciare dal terrazzo più alto di Milano… è la vita che ti chiede il conto quando sei in rosso ed è come reagisci quando ogni cellula del tuo corpo ti dice che sarebbe meglio scappare, salire su una moto e sparire. Essere ReAle è avere fame anche quando hai la pancia piena, è il rispetto che non può essere battuto in cassa, essere ReAle è guardarsi finalmente dopo tanto tempo e dire sono un perdente che ha vinto”.

Inizia oggi anche l’instore tour, 19 date in tutta Italia con una sorpresa speciale: un esclusivo Live Unplugged. Ecco tutte le date:
Venerdì 24 gennaio – Marcianise (CE) @ CC Campania
Sabato 25 gennaio – Pontecagnano Faiano (SA) @ CC Maximall
Lunedì 27 gennaio – Ascoli @ CC Città delle stelle
Martedì 28 gennaio – Ravenna @ CC Esp
Mercoledì 29 gennaio – Milano @ La Feltrinelli
Giovedì 30 gennaio – Misterbianco (CT) @ CC Centro Sicilia
Venerdì 31 gennaio – Carini (PA) @ CC Poseidon
Sabato 1 febbraio – Roncadelle (BS) @ CC Elnos Shopping
Domenica 2 febbraio – Collestrada (PG) @ CC Collestrada
Lunedì 3 febbraio – Bari @ CC Mongolfiera Santa Caterina
Martedì 4 febbraio – Orio Al Serio (BG)@ CC Oriocenter
Mercoledì 5 febbraio – Nichielino (TO) @ CC I viali shopping park
Giovedì 6 febbraio – Sesto Fiorentino (FI) @ CC Centro Sesto
Venerdì 7 febbraio – Rizziconi (RC) @ CC Porto degli ulivi
Sabato 8 febbraio – Modena @ CC La rotonda
Giovedì 13 febbraio – Guidonia (RM) @ CC Tiburtino shopping center
Venerdì 14 febbraio – Castelfranco Veneto (TV) @ CC I Giardini del sole
Sabato 15 febbraio – Casale Monferrato (AL) @ CC La Cittadella
Domenica 16 febbraio – Arese @ CC Il centro

Ligabue, da aprile torna live in Europa con “Europe 2020”

In attesa di “30 anni in un giorno”, il concerto/evento del 12 settembre a Reggio Emilia che ha già registrato il sold out, Luciano Ligabue torna a esibirsi sui palchi europei da aprile con “Europe 2020”.

Prima tappa sarà quella del 23 aprile alla Melkweg di Amsterdam a cui seguiranno Londra (il 26 aprile allo Shepherd’s Bush Empire), Parigi (il 28 aprile al Bataclan), Bruxelles (l’1 maggio al Cirque Royal), Monaco di Baviera (il 5 maggio alla Muffathalle), Stoccarda (il 7 maggio al LKA Longhorn) e a Barcellona (il 9 maggio al Razzmatazz).

Inoltre, il 19 luglio Ligabue si esibirà a Locarno in occasione del Moon & Stars Festival 2020.

L’apertura delle prevendite per “Europe 2020” sarà così suddivisa:
Monaco di Baviera e Stoccarda – sabato 25 gennaio, ore 10.00
Bruxelles e Barcellona – lunedì 27 gennaio, ore 10.00
Amsterdam e Parigi – mercoledì 29 gennaio, ore 10.00
Londra – venerdì 31 gennaio, ore 10.00
Locarno – venerdì 24 gennaio, ore 10.00

I biglietti saranno disponibili su Ticketone.

Queste 8 date saranno gli unici appuntamenti live di Luciano Ligabue prima di “30 anni in un giorno”, l’evento più atteso dai fan per festeggiare insieme 30 anni di carriera che inaugurerà la RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo). Nonostante il sold out, il concerto di Reggio Emilia rimarrà l’unico in programma per l’Italia.

Milano: patentino obbligatorio per i proprietari di cani di razze pericolose

E’ stato approvato dal Consiglio comunale di Milano l’emendamento che modifica il nuovo regolamento degli animali: i proprietari di cani di razze considerate pericolose avranno l’obbligo di conseguire un patentino, ovvero di seguire un corso di tre giorni all’Ats per imparare a gestire gli animali.

Ma quali sono le razze interessate? La lista è contenuta in un altro emendamento che sarà discusso nella prossima seduta del Consiglio comunale, tra i cani menzionati ci sono ad esempio, per citarne solo alcuni, American Bulldog, cane da pastore del Caucaso, Dogo argentino, Pit Bull, Bull Terrier, American Staffordshire Terrier, Cane Corso.

Contraria all’emendamento l’opposizione di centrodestra e il Movimento 5 stelle. Ma il garante degli animali del comune di Milano avverte: “Ci sono razze potenzialmente pericolose, perché selezionate dall’uomo con una certa morfologia. Un bravo addestratore può portare in giro queste razze con il rischio minimo. Il patentino è un fatto di educazione, è un corso di tre giorni che l’Ats si è resa disponibile a fare”.

Sanremo 2020: partecipazione a rischio per Roberto Benigni, ma non è l’unica

Mancano pochissimi giorni all’inizio del 70° Festival di Sanremo e la lista degli ospiti, che saliranno sul palco dell’Ariston, è ancora da decidere. Dopo la rinuncia di SalmoMonica Bellucci, pare che anche la partecipazione di Roberto Benigni e di Georgina Rodriguez (compagna di Ronaldo) sia a rischio.

Secondo i rumors, Georgina avrebbe richiesto un compenso di 140mila euro, una bella cifra rispetto a quella offerta preventivata di 25-30mila euro dalla Rai, per affiancare Amadeus e far sedere il calciatore tra il pubblico in platea. Come scrive Dagospia, Benigni invece avrebbe richiesto 300mila euro, compenso in linea con l’ultimo ricevuto in occasione dell’ospitata al Festival del 2011, quando percepì 350mila euro.

Una nuova criticità per l’ad Fabrizio Salini, che si trova nella difficile situazione di dover autorizzare somme oppure negarle, causando nuove polemiche sia per il cachet che per l’eventuale assenza degli ospiti a Sanremo. Tanto più che si tratta di nomi annunciati come certi da Amadeus che, a proposito dell’attore toscano, aveva già avvertito il pubblico: “Roberto farà qualcosa che resterà nella storia della televisione. Vi invito a prestare la massima attenzione alla sua partecipazione”.

Non ci resta che aspettare per scoprire chi sarà confermato.

Alberto Urso: tre date live a maggio

Alberto Urso, vincitore dell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi, annuncia tre date live a Milano, Roma e Taormina. Il tenore parteciperà al Festival di Sanremo 2020, nella categoria dei Campioni, con la canzone “Il Sole Ad Est” e duetterà nella serata Cover con Ornella Vanoni sulla canzone “La Voce Del Silenzio”.

Venerdì 7 febbraio uscirà la nuova versione dell’album “Il Sole ad Est”, comprensivo dell’inedito sanremese che presenterà sul palco dell’Ariston.

In estate arriverà la prova del live per Alberto con tre appuntamenti in location speciali: Teatro degli Arcimboldi di Milano (12 maggio), dell’Auditorium Parco della Musica di Roma (18 maggio) e del Teatro Antico di Taormina (24 luglio).

Ad accompagnare Alberto nel suo show live ci sarà una grande orchestra. I biglietti per assistere ai tre concerti di Alberto Urso sono già disponibili su TicketOne, solo online e via call center. La vendita nei punti fisici dell’intera penisola partirà venerdì 31 gennaio alle ore 11.00.

Sanremo 2020: svelati i duetti di Anastasio, Diodato e Giordana Angi e alcuni ospiti

La Rai ha annunciato alcuni dei duetti mancanti nella serata dedicata alle cover al Festival di Sanremo e sono stati rivelati i nomi di due ospiti.

Nella serata del 6 febbraio La Premiata Forneria Marconi salirà sul palco al fianco di Anastasio, vincitore di X Factor 2018, accompagnandolo nell’esecuzione di “Spalle al muro” di Renato Zero. Annunciata anche Nina Zilli al fianco di Diodato in “24mila baci” di Adriano Celentano, mentre Giordana Angi duetterà con il quartetto d’archi Solis String Quartet per l’esecuzione di “La nevicata del ’56” di Mia Martini.

Ecco tutte le cover, mancano ancora alcuni accoppiamenti:
Anastasio con La Premiata Forneria Marconi – “Spalle al muro”
Piero Pelù – “Cuore matto”
Elodie con Aeham Ahmad – “Adesso tu”
Elettra Lamborghini con MYSS KETA – “Non succederà più”
Giordana Angi con Solis String Quartet – “La nevicata del ’56”
Diodato con Nina Zilli – “24mila baci”
Raphael Gualazzi con Simona Molinari – “E se domani”
Francesco Gabbani – “L’italiano”
Alberto Urso con Ornella Vanoni – “La voce del silenzio”
Marco Masini con Arisa – “Vacanze romane”
Enrico Nigiotti con Simone Cristicchi – “Ti regalerò una rosa”
Michele Zarrillo con Fausto Leali – “Deborah”
Rita Pavone con Amedeo Minghi – “1950”
Tosca con Silvia Perez Cruz – “Piazza grande”
Achille Lauro con Annalisa – “Gli uomini non cambiano”
Bugo e Morgan – “Canzone per te”
Irene Grandi con Bobo Rondelli – “La musica è finita”
Le vibrazioni con Canova – “Un’emozione da poco”
Levante con Francesca Michielin e Maria Antonietta – “Si può dare di più”
Junior Cally con i Viito – “Vado al massimo”
Paolo Jannacci con Francesco Mandelli – “Se me lo dicevi prima”
Pinguini tattici nucleari – presenteranno un medley di “Papaveri e papere”, “Nessuno mi può giudicare”, “Gianna Gianna”, “Sarà perché ti amo”, “Una musica può fare”, “Salirò”, “Sono solo parole”, “Rolls Royce”
Rancore con Dardust e la rappresentante di lista – “Luce”
Riki con Ana Mena – “L’edera”

Le interpretazioni di giovedì saranno votate dai musicisti e dai coristi che compongono l’Orchestra del Festival. La media tra le percentuali di voto ottenute dagli artisti durante la serata e quelle ottenute nelle serate precedenti determinerà una nuova classifica della sezione Campioni.

Ora è ufficiale: Al Bano e Romina Power saranno ospiti del Festival di Sanremo 2020. Dopo settimane di rumors e trattative è arrivata l’ufficialità: il cantante pugliese e la sua storica partner saliranno sul palco dell’Ariston durante la prima serata, il 4 febbraio. E non saranno soli: con loro ci sarà anche Romina Junior, nata nell”87, pochi mesi dopo la partecipazione dei genitori in gara al Festival con “Nostalgia canaglia”. Al Bano e Romina canteranno “Raccogli l’attimo”, l’inedito scritto per loro da Cristiano Malgioglio.

Oltre al duo italiano, sembra confermata anche la presenza del gruppo cubano Gente de Zona, che porteranno all’Ariston il reggaeton. Il gruppo ha raggiunto il successo grazie a collaborazioni con grandi nomi della musica come Enrique Iglesias, Marc Anthony, Jennifer Lopez, Laura Pausini, Kylie Minogue e Il Volo.

Biagio Antonacci: esce oggi il singolo “Ti saprò aspettare”, annunciate dieci nuove date live

Esce oggi, 24 gennaio, il nuovo singolo di Biagio Antonacci, “Ti saprò aspettare” e raddoppiano le date live a Milano. Da pochi minuti l’artista ha annunciato dieci nuove date al Teatro Carcano di Milano che, dal 29 settembre, permetterà ai fan di conoscere l’artista in modo più raccolto e personale.

Il nuovo singolo fa parte dell’album “Chiaramente visibili dallo spazio”, uscito il 29 novembre e si presenta come un’intensa ballad interamente scritta da Biagio.

Alle dieci date già annunciate, si aggiungono quelle del 13, 14, 16, 17,18, 20, 21, 23, 24, 25 ottobre. Una serie di concerti speciali dove l’artista ha deciso di sorprendere il suo pubblico, regalando per la prima volta una serie di spettacoli inediti e imperdibili che permetteranno al pubblico di conoscerlo in una veste inedita.

Ecco tutte le date, i biglietti sono disponibili su Ticketone:
29-30 settembre 2020
2-3-4-6-7-9-10-11-13-14-16-17-18-20-21-23-24-25 ottobre 2020

Sanremo 2020: Irene Grandi si schiera con Junior Cally contro la censura

“Innamorata della libertà, lasciamo alla musica il potere della provocazione.”

Così Irene Grandi, in un post su Instagram, prende le parti di Junior Cally contro la censura retroattiva dopo le polemiche degli ultimi giorni. La cantante non si nasconde e, in un’intervista su Il Corriere, esprime il suo parere sulla vicenda e su una situazione che la riguarda da vicino coma artista: “Mi sembra assurdo andare a pescare nel repertorio di un cantante e fare il processo a una canzone di tre anni fa. Il rap inoltre ha nella sua natura un linguaggio provocatorio, anche violento. Ma è la musica che parla a molti giovani: dovremmo lasciarla fuori da Sanremo? – continua l’artista – Gli artisti non sono mai stati modelli da seguire. Non so se Junior Cally diventerà un grande artista, ma se ragionassimo così in passato avremmo censurato i Rolling Stones o Vasco Rossi.Per quanto mi riguarda, a me piacciono i messaggi positivi, ma ben venga la diversità: è una ricchezza”.

Irene difende anche Amadeus: “Non credo abbia una cultura sessista e non penso sia un retrogrado: gli è semplicemente uscita male una frase in un contesto dove ogni parola deve essere attentamente pesata”.

 

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#nocensura 🎶 #sanremo2020 Innamorata della libertà, lasciamo alla musica il potere della provocazione. @anastasio_quello @pieropelufficiale @elodie @elettramiuralamborghini @giordanaangi @diodatomusic @raphael.gualazzi @francescogabbani @albertourso_official @marcomasini_official @enriconigiotti @michelezarrilloofficial @toscadonati @achilleidol @morganofficial @b_u_g_o @francescosarcina_official @levibrazioniofficial @levanteofficial @juniorcally @paolojannacci @pinguini_tattici_nucleari @rancore_official @about_riki @sanremorai #Sanremo2020 #IreneGrandi #Sanremo #Anastasio #PieroPelù #Elodie #ElettraLamborghini #GiordanaAngi #Diodato #RaphaelGualazzi #FrancescoGabbani #AlbertoUrso #MarcoMasini #EnricoNigiotti #MicheleZarrillo #RitaPavove #Tosca #AchilleLauro #Morgan #Bugo #LeVibrazioni #Levante #JuniorCally #PaoloJannacci #PinguiniTatticiNucleari #Rancore #Riki

Un post condiviso da Irene Grandi (@irenegrandiofficial) in data:

Irene Grandi parteciperà al Festival di Sanremo 2020 con “Finalmente io”, canzone scritta da Vasco Rossi. È la terza volta che Vasco scrive un brano per lei, dopo “La tua ragazza sempre”, che ha portato l’artista sul palco dell’Ariston nel 2000, e “Prima di partire per un lungo viaggio” del 2003, quest’ultime scritte insieme a Gaetano Curreri.

“Finalmente io” e  “Devi volerti bene” (canzone che la stessa Irene ha firmato con Curreri, Romitelli, Casini e Pulli) entreranno a far parte dell’edizione speciale di “Grandissimo” (in uscita il 14 febbraio), l’album dei suoi primi 25 anni di carriera.

Dopo il festival di Sanremo partirà il “Grandissimo Club Tour”:
5 MARZO – LARGO VENUE di Roma
14 MARZO – THE CAGE di Livorno
20 MARZO – LATTERIA MOLLOY di Brescia
21 MARZO – CAP10100 di Torino
28 MARZO – LOCOMOTIV CLUB di Bologna
3 APRILE – CAPITOL HALL di Pordenone

Foto: Arash Radpour

Capelli bianchi? È colpa dello stress, ce lo spiega una ricerca

Vi siete mai accorti di un aumento dei capelli bianchi nei periodi stressanti? Uno studio condotto da ricercatori americani e brasiliani, guidati dal professor Ya-Chieh Hsu dell’Università di Harvard, ci spiega perché.

Lo studio pubblicato sulla rivista Nature ha constatato come lo stress influenzi il sistema nervoso, capace di danneggiare le cellule che producono i pigmenti che colorano i capelli. A quanto pare non si tratta solo di aneddoti o scuse per coprire l’avanzare dell’età. Come racconta la ricercatrice Ya-Chieh Hsu, lo scopo della ricerca era di capire quanto il legame tra aneddoti e stress sia vero, così si sono concentrati sui capelli: la parte del corpo più visibile.

La scoperta è giunta notando come i roditori in laboratorio, sottoposti a stress fisico e psicologico, cominciavano a ingrigire e che il fenomeno era da ricollegare alla perdita delle staminali dei melanociti, le cellule che creano i pigmenti. Così gli scienziati si sono concentrati sui meccanismi alla base di tutto questo, trovando il colpevole nel sistema nervoso simpatico. Il sistema nervoso simpatico è usato dal corpo per la risposta lotta o fuggi, quindi agisce in caso di fattori stressanti o pericolo. Ma non è il cortisolo il responsabile di questa perdita, come invece si è pensato per anni. Infatti, i ricercatori hanno constatato che i topi che ne erano privi continuavano a ingrigire, e allo stesso modo succedeva in assenza di cellule del sistema immunitario.

Lo stress causa il rilascio un neurotrasmettitore, la noradrenalina, che attiva troppo le cellule staminali presenti a livello di follicolo pilifero, sostituendo la riserva delle cellule che producono il pigmento, fino a farle morire. In questo modo il danno diventa permanente, come i capelli bianchi.

Presentato a Bologna il team Mission Winnow Ducati 2020

Dall’inviato Gigi Ravaglia

Bologna (Italia), 23 gennaio 2020. Lo storico Palazzo Re Enzo, in Piazza Maggiore nel centro di Bologna, ha ospitato la presentazione ufficiale del team Mission Winnow Ducati per la stagione 2020.

Durante l’evento, i due piloti ufficiali Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, insieme all’AD di Ducati Motor Holding Claudio Domenicali e al Direttore Generale di Ducati Corse Luigi Dall’Igna, hanno svelato le nuove grafiche delle Desmosedici GP 20 con cui la squadra italiana disputerà il Campionato Mondiale MotoGP 2020.

Le nuove livree, sulle quali predomina il colore rosso e spiccano alcuni dettagli neri e cromati, faranno la loro prima apparizione in gara il prossimo 8 marzo in Qatar, in occasione del Gran Premio inaugurale della stagione MotoGP 2020. La prima prova dell’anno sarà disputata come di consueto in notturna e sarà il primo dei 20 appuntamenti previsti in calendario per quest’anno.

Una nuova emozionante stagione è quindi ormai alle porte, con il primo appuntamento previsto dal 7 al 9 febbraio in Malesia, quando i piloti del team Mission Winnow Ducati faranno la loro prima apparizione in pista del 2020 nella sessione di test ufficiali MotoGP a Sepang.

Domenicali, Dovizioso e Petrucci

Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati Motor Holding: “Le Corse sono e resteranno una parte fondamentale della nostra azienda, anche in un momento storico particolarmente complesso in cui la tecnologia sta cambiando in modo radicale il mondo che ci circonda. Per avere successo in questa situazione è indispensabile continuare a investire in ricerca e sviluppo e le Corse sono una parte molto importante del nostro impegno in tal senso. Se sommiamo l’R&D per le moto di produzione, quello per le Corse e le attrezzature per produrre nuovi modelli, l’R&D globale per Ducati vale oltre il 10% del fatturato. La nostra Panigale V4, profondamente rinnovata per il 2020, non avrebbe potuto nascere senza il contributo di tutti gli insegnamenti che abbiamo appreso grazie alle competizioni. Albero motore controrotante, controllo della trazione spin and slide, e un’efficiente carenatura aerodinamica con alette sono solo alcuni degli elementi derivati dalla MotoGP grazie al sapiente lavoro di Gigi e della sua squadra. Siamo molto fieri che Ducati sia non solo l’unica azienda italiana, ma anche l’unica europea, a vincere gare in MotoGP dall’inizio del Campionato nel 2002. Partecipiamo e competiamo anche con l’orgoglio di rappresentare un territorio eccezionale, quello della Motor Valley. Un incredibile area che nel raggio di 150 km presenta marchi prestigiosi come Ferrari, Lamborghini, Maserati, Dallara, Pagani, e naturalmente Ducati, che si trova a soli 15 minuti dal centro di Bologna. Queste sono le corse per Ducati: un incubatore tecnologico avanzato, una vetrina per l’ingegno e la tecnologia italiana, e un incredibile elemento di passione per tutti i Ducatisti. Desidero quindi ringraziare tutti i nostri partner e sponsor ed augurare il mio più grande in bocca al lupo ad Andrea, Danilo, Gigi e tutta la squadra, auspicando a tutti noi una stagione altamente competitiva e ricca di soddisfazioni.”

Al microfono di Gigi Ravaglia, l’Amministratore delegato di Ducati Motor Holding, Claudio Domenicali.

Claudio Domenicali: “Le corse per Ducati sono un incubatore tecnologico avanzato, una vetrina per l’ingegno e la tecnologia italiana, e un incredibile elemento di passione per tutti i Ducatisti.” 

Al microfono di Gigi Ravaglia, Direttore Generale Ducati Corse, Luigi “Gigi” Dall’Igna. 

Luigi Dall’Igna: “Il nostro obiettivo è lottare per il titolo mondiale. Stiamo lavorando sodo per poter essere protagonisti in tutte le gare e in qualsiasi condizione quest’anno”

Dovizioso

Al microfono di Gigi Ravaglia, Andrea Dovizioso.

Petrucci

Al microfono di Gigi Ravaglia, Danilo Petrucci.

J-Ax: esce oggi “ReAle”, il nuovo album che “sottolinea la necessità di restare con i piedi per terra e di essere veri”

Esce oggi il nuovo album di J-Ax, “ReAle”, un ambizioso progetto che rivela un nuovo capitolo della sua vita e svela i suoi stati d’animo e i punti fermi con cui è cresciuto e maturato rimanendo fedele a se stesso.

Hanno collaborato al disco molti artisti, come Annalisa, Luca Di Stefano, Boomdabash, Enrico Ruggeri, Il Cile, Il Pagante, Jake La Furia, Max Pezzali, Paola Turci, Chadia Rodriguez, Sergio Sylvestre e il coro della scuola di musica Cluster Milano.

Il disco è stato presentato ai fan con un evento speciale al Blue Note di Milano, con una serata in cui hanno partecipato gli artisti che hanno collaborato con lui al progetto, amici, addetti ai lavori e la sua band.

J-Ax spiega che essere ReAle “significa tenere in alto il dito medio quando il potere prova a schiacciarti, significa giocare una partita onestamente, quando sai che le carte sono truccate, significa cadere sette volte e rialzarsi otto… e non sono gli aerei privati, i tappeti rossi, le sfilate, i milioni di like o pisciare dal terrazzo più alto di Milano… è la vita che ti chiede il conto quando sei in rosso ed è come reagisci quando ogni cellula del tuo corpo ti dice che sarebbe meglio scappare, salire su una moto e sparire. Essere ReAle è avere fame anche quando hai la pancia piena, è il rispetto che non può essere battuto in cassa, essere ReAle è guardarsi finalmente dopo tanto tempo e dire sono un perdente che ha vinto”.

Inizia oggi anche l’instore tour, 19 date in tutta Italia con una sorpresa speciale: un esclusivo Live Unplugged. Ecco tutte le date:
Venerdì 24 gennaio – Marcianise (CE) @ CC Campania
Sabato 25 gennaio – Pontecagnano Faiano (SA) @ CC Maximall
Lunedì 27 gennaio – Ascoli @ CC Città delle stelle
Martedì 28 gennaio – Ravenna @ CC Esp
Mercoledì 29 gennaio – Milano @ La Feltrinelli
Giovedì 30 gennaio – Misterbianco (CT) @ CC Centro Sicilia
Venerdì 31 gennaio – Carini (PA) @ CC Poseidon
Sabato 1 febbraio – Roncadelle (BS) @ CC Elnos Shopping
Domenica 2 febbraio – Collestrada (PG) @ CC Collestrada
Lunedì 3 febbraio – Bari @ CC Mongolfiera Santa Caterina
Martedì 4 febbraio – Orio Al Serio (BG)@ CC Oriocenter
Mercoledì 5 febbraio – Nichielino (TO) @ CC I viali shopping park
Giovedì 6 febbraio – Sesto Fiorentino (FI) @ CC Centro Sesto
Venerdì 7 febbraio – Rizziconi (RC) @ CC Porto degli ulivi
Sabato 8 febbraio – Modena @ CC La rotonda
Giovedì 13 febbraio – Guidonia (RM) @ CC Tiburtino shopping center
Venerdì 14 febbraio – Castelfranco Veneto (TV) @ CC I Giardini del sole
Sabato 15 febbraio – Casale Monferrato (AL) @ CC La Cittadella
Domenica 16 febbraio – Arese @ CC Il centro

Ligabue, da aprile torna live in Europa con “Europe 2020”

In attesa di “30 anni in un giorno”, il concerto/evento del 12 settembre a Reggio Emilia che ha già registrato il sold out, Luciano Ligabue torna a esibirsi sui palchi europei da aprile con “Europe 2020”.

Prima tappa sarà quella del 23 aprile alla Melkweg di Amsterdam a cui seguiranno Londra (il 26 aprile allo Shepherd’s Bush Empire), Parigi (il 28 aprile al Bataclan), Bruxelles (l’1 maggio al Cirque Royal), Monaco di Baviera (il 5 maggio alla Muffathalle), Stoccarda (il 7 maggio al LKA Longhorn) e a Barcellona (il 9 maggio al Razzmatazz).

Inoltre, il 19 luglio Ligabue si esibirà a Locarno in occasione del Moon & Stars Festival 2020.

L’apertura delle prevendite per “Europe 2020” sarà così suddivisa:
Monaco di Baviera e Stoccarda – sabato 25 gennaio, ore 10.00
Bruxelles e Barcellona – lunedì 27 gennaio, ore 10.00
Amsterdam e Parigi – mercoledì 29 gennaio, ore 10.00
Londra – venerdì 31 gennaio, ore 10.00
Locarno – venerdì 24 gennaio, ore 10.00

I biglietti saranno disponibili su Ticketone.

Queste 8 date saranno gli unici appuntamenti live di Luciano Ligabue prima di “30 anni in un giorno”, l’evento più atteso dai fan per festeggiare insieme 30 anni di carriera che inaugurerà la RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo). Nonostante il sold out, il concerto di Reggio Emilia rimarrà l’unico in programma per l’Italia.

Milano: patentino obbligatorio per i proprietari di cani di razze pericolose

E’ stato approvato dal Consiglio comunale di Milano l’emendamento che modifica il nuovo regolamento degli animali: i proprietari di cani di razze considerate pericolose avranno l’obbligo di conseguire un patentino, ovvero di seguire un corso di tre giorni all’Ats per imparare a gestire gli animali.

Ma quali sono le razze interessate? La lista è contenuta in un altro emendamento che sarà discusso nella prossima seduta del Consiglio comunale, tra i cani menzionati ci sono ad esempio, per citarne solo alcuni, American Bulldog, cane da pastore del Caucaso, Dogo argentino, Pit Bull, Bull Terrier, American Staffordshire Terrier, Cane Corso.

Contraria all’emendamento l’opposizione di centrodestra e il Movimento 5 stelle. Ma il garante degli animali del comune di Milano avverte: “Ci sono razze potenzialmente pericolose, perché selezionate dall’uomo con una certa morfologia. Un bravo addestratore può portare in giro queste razze con il rischio minimo. Il patentino è un fatto di educazione, è un corso di tre giorni che l’Ats si è resa disponibile a fare”.

Sanremo 2020: partecipazione a rischio per Roberto Benigni, ma non è l’unica

Mancano pochissimi giorni all’inizio del 70° Festival di Sanremo e la lista degli ospiti, che saliranno sul palco dell’Ariston, è ancora da decidere. Dopo la rinuncia di SalmoMonica Bellucci, pare che anche la partecipazione di Roberto Benigni e di Georgina Rodriguez (compagna di Ronaldo) sia a rischio.

Secondo i rumors, Georgina avrebbe richiesto un compenso di 140mila euro, una bella cifra rispetto a quella offerta preventivata di 25-30mila euro dalla Rai, per affiancare Amadeus e far sedere il calciatore tra il pubblico in platea. Come scrive Dagospia, Benigni invece avrebbe richiesto 300mila euro, compenso in linea con l’ultimo ricevuto in occasione dell’ospitata al Festival del 2011, quando percepì 350mila euro.

Una nuova criticità per l’ad Fabrizio Salini, che si trova nella difficile situazione di dover autorizzare somme oppure negarle, causando nuove polemiche sia per il cachet che per l’eventuale assenza degli ospiti a Sanremo. Tanto più che si tratta di nomi annunciati come certi da Amadeus che, a proposito dell’attore toscano, aveva già avvertito il pubblico: “Roberto farà qualcosa che resterà nella storia della televisione. Vi invito a prestare la massima attenzione alla sua partecipazione”.

Non ci resta che aspettare per scoprire chi sarà confermato.

Mano nel tritacarne: ferita bimba di un anno e mezzo

Una bimba di un anno e mezzo avrebbe perso due dita dopo avere messo la mano in un tritacarne. Come riportato dalla stampa locale,...