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Sanremo 2020: ecco tutti i big

Amadeus ha annunciato gli ultimi due nomi dei Campioni che parteciperanno al 70° Festival della Canzone Italiana. Durante lo speciale de “I Soliti Ignoti”, il presentatore avrebbe dovuto comunicare tutti i nomi dei protagonisti, ma le anticipazioni di Chi hanno fatto correre ai ripari la Rai, anticipando i nomi dei ventidue Big sulle pagine de La Repubblica il 31 dicembre. E ieri sera sono arrivati gli ultimi due nomi: Tosca e Rita Pavone.

Tosca e Rita Pavone tornano al Festival dopo anni di assenza. Tosca vinse il festival ventiquattro anni fa in coppia con Ron, con il brano “Vorrei incontrarti fra cent’anni” e la sua ultima apparizione risale al 2007, quando presentò il singolo “Il Terzo Fuochista”. Quest’anno si presenterà da sola sul palco dell’Ariston, con il brano “Ho Amato Tutto”. Rita Pavone invece manca da Sanremo dal 1972, quando partecipò con la canzone “Amici mai” e quest’anno sarà in gara con “Niente (Resilienza 74)”.

Ci sarà solo un duetto in gara in questa nuova edizione del festival della canzone italiana, quello formato da Bugo e Morgan, con il loro singolo “Sincero”. La coppia è stata la prima ad essere presentata, seguita dal vincitore di Amici, Alberto Urso, che porterà “Il Sole Ad Est”, singolo omonimo dell’album uscito a ottobre. Altri due protagonisti di Amici saliranno sul palco dell’Ariston: Giordana Angi, canterà il brano “Come mia madre” e  Riki che debutterà al Festival con “Lo sappiamo entrambi”.

Torna anche Irene Grandi sul palco dell’Ariston, con un brano scritto da Vasco Rossi, “Finalmente Io”, mentre per Piero Pelù sarà per la prima volta in gara con “Gigante”, canzone che l’artista dedica a tutte quelle persone che hanno voglia di rinascere ancora una volta. Il vincitore di X Factor 2018, Anastasio, presenta il rap di “Rosso di rabbia”. Per la scena rap anche Junior Cally con “No grazie” e Rancore con “Eden”. Paolo Jannacci invece presenterà “Voglio parlarti adesso”.

Tra i Big anche Diodato con “Fai rumore” e Levante con “Tiki Bom Bom”. Il vincitore del Festival dello scorso anno, Mahmood ha firmato con Dardust il brano di Elodie dal titolo “Andromeda”. Tornano in gara anche Enrico Nigiotti con “Baciami adesso” e il vincitore di Sanremo nel 2017, Francesco Gabbani, che si presenta con “Viceversa”. Tornano anche  Le Vibrazioni con “Dov’è”, mentre sarà la prima volta per Elettra Lamborghini che promette di stupire tutti con “Musica (e il resto scompare)”. Sul palco del 70° Festival di Sanremo ci sarà anche un altro gruppo: i Pinguini Tattici Nucleari con “Ringo Starr”. Altri volti storici dei Festival degli anni passati sono Marco Masini, che presenta “Il confronto”, Michele Zarrillo con “Nell’estasi o nel fango” e Raphael Gualazzi con “Carioca”. E infine, dopo il clamore dell’anno scorso, torna Achille Lauro con “Me ne frego”.

Ecco tutti i 24 Big di Sanremo 2020, in ordine alfabetico, e i titoli delle loro canzoni:
Achille Lauro – Me ne frego
Alberto Urso – Il sole a Est
Anastasio – Rosso di rabbia
Bugo e Morgan – Sincero
Diodato – Fai rumore
Elettra Lamborghini – Musica (E il resto scompare)
Elodie – Andromeda
Enrico Nigiotti – Baciami adesso
Francesco Gabbani – Viceversa
Giordana Angi – Come mia madre
Irene Grandi – Finalmente io
Junior Cally – No grazie
Le Vibrazioni – Dov’è
Levante – Tiki Bom Bom
Marco Masini – Il confronto
Michele Zarrillo – Nell’estasi o nel fango
Paolo Jannacci – Voglio parlarti adesso
Piero Pelù – Gigante
Pinguini Tattici Nucleari – Ringo Starr
Rancore – Eden
Raphael Gualazzi – Carioca
Riki – Lo sappiamo entrambi
Rita Pavone – Niente (Resilienza 74)
Tosca – Ho amato tutto

Tommaso Paradiso vince “La più bella del 2019” su Radio Bruno

“Non avere paura” è la canzone più bella del 2019 secondo gli ascoltatori di Radio Bruno. Tommaso Paradiso si aggiudica il primo posto, davanti a Benji & Fede con “Dove e quando” e Vasco Rossi con “Se ti potessi dire”.

Per scoprire la classifica completa clicca qui>>

A gennaio è previsto l’arrivo del nuovo singolo dell’artista, “I nostri anni” arriverà tra pochi giorni. Il cantautore romano ha salutato il nuovo anno con l’annuncio del suo ritorno in radio, senza ancora dichiarare la data precisa. Il nuovo singolo arriverà dopo il brano che fa da colonna sonora alla serie di Netflix, “Baby 2”, e che sarà contenuto nel nuovo album. Già annunciato il tour da solista, ecco le date:
21 ottobre Roma, Palazzo dello Sport
27 ottobre Napoli, PalaPartenope
30 ottobre Bari, PalaFlorio
3 novembre Reggio Calabria, PalaCalafiore
6 novembre Catania, PalaCatania
11 novembre Assago (Mi), Mediolanum Forum
14 novembre Jesolo (Ve), PalaInvent
25 novembre Firenze, Nelson Mandela Forum
28 novembre Casalecchio di Reno(Bo), Unipol Arena
4 dicembre Torino, Pala Alpitour

I biglietti sono disponibili su Ticketone e nelle prevendite autorizzate.

Reunion dei Nirvana per una serata di beneficenza

Insieme per una sera: gli ex Nirvana Dave Grohl (nella fotografia), Kris Novoselic e Pat Smear, torneranno a suonare sullo stesso palco. Sarà però solo per una serata e lo faranno per beneficenza, in occasione di un’iniziativa organizzata da “Art of Elysium”, organizzazione fondata nel 1997 per “sostenere le persone che vivono momenti difficili dal punto di vista emotivo”.

L’esibizione, inizialmente annunciata come uno show di “Dave Grohl & Friends”, è in programma domani, sabato 4 gennaio, nell’ambito dell’evento “Heaven Is Rock and Roll”, ospitato dal Palladium di Los Angeles.
I tre ex Nirvana divideranno il palco con Beck, St. Vincent, Violet Grohl (figlia di Dave), Cheap Trick, Marilyn Manson e L7.

L’ultima volta che i Nirvana si sono riuniti è stato nel 2014, in occasione del loro inserimento nella “Rock and Roll Hall of Fame”.

Parigi: armato di coltello aggredisce i passanti, uccidendone uno

Accoltella 4 persone per strada: è accaduto vicino a Parigi, a Villejuif, nel Parc des Bruyeres, oggi pomeriggio intorno alle 14.00.

Un uomo solitario, armato di coltello, ha aggredito pugnalandole 4 persone prima di venire ucciso, a colpi di arma da fuoco, dalla Polizia. Una delle persone assalite è morta. Le altre, pur essendo rimaste ferite, non sarebbero fortunatamente in pericolo di vita.
Sul posto stanno intervenendo gli artificieri per verificare se l’uomo ucciso avesse anche degli esplosivi. Intanto è stata chiusa al traffico l’autostrada che passa nei pressi del parco.

In base ad alcune testimonianze riferite dai media locali, l’aggressore indossava una djellaba, abito tradizionale del Nord Africa, ed avrebbe urlato “Allah Akbar”, prima di colpire i passanti. (fotografia dal profilo Twitter della Préfecture de Paris)

Tragedia a Bologna: 30enne muore 4 giorni dopo essere caduto nella tromba delle scale

Cade nella tromba delle scale e muore dopo 4 giorni. E’ accaduto nel pomeriggio del 29 dicembre in un bed&breakfast di via Marconi a Bologna. A perdere la vita Alessandro Catastini, barista 30enne, di Castiglione della Pescaia (Grosseto), deceduto ieri all’Ospedale Maggiore di Bologna.

Il ragazzo era arrivato a Bologna per trascorrere il Capodanno insieme alla fidanzata. Ma nel B&B dove i due alloggiavano si è consumata la tragedia: in base ad una prima ricostruzione Alessandro si sarebbe arrampicato, per motivi da chiarire, sul corrimano delle scale, al secondo piano del condominio in cui si trova il B&B, ed avrebbe perso l’equilibrio, facendo un volo di una decina di metri. A lanciare l’allarme è stata la fidanzata che era con lui: sul posto sono giunti i sanitari del 118 e il 30enne è stato trasportato all’ospedale in condizioni gravissime, a causa dei diversi traumi riportati a testa e torace.

Dopo la morte di Alessandro, ieri la madre ha sporto denuncia in Questura. Si indaga per riscostruire con esattezza la dinamica della tragedia. (fotografia dal profilo Facebook)

Bolide di Capodanno nei cieli del Nord Italia: si cercano i frammenti nel Modenese

Nel pomeriggio del 1 gennaio, alle 19.26, ora italiana, un bolide luminoso, una meteora particolarmente brillante, probabile residuo di un piccolo asteroide o di una cometa, ha attraversato i cieli del Nord Italia.

A comunicarlo è la rete Prisma (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e dell’Atmosfera) che, in una nota, riferisce come ben 8 camere della Rete abbiano rilevato il corpo celeste. “Fra queste 8 camere i dati utilizzabili per la triangolazione sono stati quelli di Bedonia, Rovigo, Felizzano, Loiano, Cecima e Navacchio. Oltre ai dati delle camere” – si legge sul sito di Prisma (www.prisma.inaf.it) – “abbiamo ricevuto decine di segnalazioni visuali da Emilia-Romagna, Lombardia, Liguria, Toscana e le segnalazioni continuano ad arrivare anche ora”.

“Il bolide è stato osservato per la prima volta a 76 km di quota, mentre percorreva una traiettoria inclinata di circa 68° rispetto alla superficie terrestre. La velocità di ingresso del meteoroide in atmosfera è stata relativamente bassa, circa 12 km/s, ma l’elevato angolo di caduta ha dato luogo ad un intenso processo di disgregazione, in particolare fra i 50 e i 30 km d’altezza. L’ultima quota osservata è stata a 21,7 km, poi il bolide ha smesso di brillare”.

Prisma comunica anche che, in base ai calcoli, qualche frammento del meteoroide originario potrebbe essere arrivato al suolo: la zona interessata dalla caduta sarebbe quella relativa al paesino di Disvetro, pochi km a nord-ovest di Cavezzo (Bassa Modenese), in piena Pianura Padana. Inoltre, considerato i processi di frammentazione cui il meteoroide è andato soggetto, qualche pezzo potrebbe essere finito anche fra Rovereto sul Secchia (Novi di Modena) e Disvetro.

Prisma invita pertanto i cittadini dell’area interessata a segnalare eventuali rocce o frammenti: l’eventuale meteorite sarebbe un sasso ricoperto da una patina scura con gli angoli smussati. E’ possibile inviare foto via mail all’indirizzo di posta elettronica prisma_po@inaf.it oppure contattare direttamente l’Osservatorio Astronomico di Cavezzo.

Sempre nella nota, Prisma specifica che “non esiste nessun pericolo per la salute o altro derivante dal ritrovamento della presunta meteorite, che in sostanza è un pezzo di roccia inerte”. (Fotografia di un meteorite fornita da Prisma)

Monopattini elettrici come le biciclette: via libera in tutta Italia

Via libera ai monopattini elettrici e segway: con l’inizio del 2020 è infatti entrata in vigore la legge 160 del 27 dicembre 2019 che equipara tali mezzi alle biciclette.

I monopattini conformi ai limiti di potenza e velocità (potenza motore 500 watt e velocità massima di 20 chilometri all’ora) indicati nel decreto del Mit del 4 giugno 2019, vengono equiparati ai velocipedi, regolati dal decreto legislativo del 30 aprile 1992. Assumono lo status di veicoli all’interno del codice stradale e dunque sono liberi di circolare sulle nostre strade.

Non servono la patente e l’assicurazione, ma sono obbligatori luci e segnalatore acustico. Non è obbligatorio nemmeno il casco, così come il giubbotto catarifrangente, comunque consigliabile, specie nelle ore notturne.
In nessun caso sarà possibile portare un passeggero.

Tali mezzi possono quindi circolare su strada, zone pedonali, piste ciclabili e “zone 30”.
Sono però esclusi gli hoverboard e i monoruota, la cui circolazione può essere autorizzata solo in determinate zone definite dai singoli Comuni, come le aree pedonali e le piste ciclabili.

25enne si lancia con tuta alare e muore

Amava fare voli spettacolari, ma anche molto pericolosi, con la tuta alare. E proprio durante uno di questi è morto. E’ accaduto a Caltanissetta.

Vittima Luca Barbieri, 25 anni, della provincia di Parma. Il giovane paracadutista professionista è morto dopo essersi lanciato con la wingsuit dal viadotto San Giuliano per una caduta libera che avrebbe dovuto concludersi con l’apertura del paracadute.
A dare l’allarme la donna che era con lui e che lo ha accompagnato con l’auto fino all’inizio del viadotto. Sul posto sono arrivati i soccorsi: un’ambulanza del 118 e l’elicottero. Per lo sportivo 25enne non c’era però più nulla da fare.

Barbieri con lo wingsuit si era già lanciato un migliaio di volte: voli e salti che aveva immortalato in diverse foto e video pubblicati sul suo profilo Instagram e su Youtube.

Justin Bieber: ecco il trailer della serie-documentario sulla sua vita

Si chiama Seasons il docu-film di Justin Bieber che uscirà il prossimo 27 gennaio.

Prima che il 2019 si chiudesse (precisamente alle 18.00 del 31 dicembre) il cantante canadese ha presentato il trailer della sua serie, composta da dieci episodi, che sarà pubblicata esclusivamente su Youtube ogni lunedì e mercoledì.
Il video inizia con alcune immagini che ricordano la sua decisione di cancellare diverse date del tour del 2017. Nel docu-film ci sono anche interviste, contenuti e filmati inediti relativi alla sua vita personale, come per esempio, quelli del suo matrimonio con Hailey.

Oltre a fornire anticipazioni sugli argomenti che saranno trattati nella serie, il video del trailer propone anche un assaggio del nuovo singolo, “Yummy” che, come già annunciato dal cantante il giorno della Vigilia di Natale, uscirà domani, 3 gennaio 2020. Sempre il 24 dicembre Justin Bieber ha annunciato un album di inediti e ha svelato le date del tour in Nord America. Nessuna data è, al momento, prevista in Europa.

12enne in preda a forti dolori addominali, muore per occlusione intestinale

Era andato al pronto soccorso con un forte mal di pancia ma è stato operato solo dopo un giorno di osservazione, al riacutizzarsi dei dolori.
Quando i medici hanno capito che si trattava di un’occlusione intestinale, forse di natura congenita, lo hanno sottoposto a intervento chirurgico ma il suo cuore non ha retto: durante l’operazione si è infatti verificata una crisi cardiaca che gli è stata fatale. E’ accaduto lunedì pomeriggio a un 12enne che, il giorno prima, era stato portato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vizzolo Predabissi, in provincia di Milano.

In base a una prima ricostruzione, il piccolo sarebbe stato subito visitato da un pediatra e da un medico d’urgenza e sarebbe stato valutato “con addome trattabile”, quindi non in pericolo. Trattenuto, è stato operato solo quando si sono ripresentati i forti dolori all’addome: gli è stata asportata una parte di intestino ma ciò non è bastato a salvargli la vita.
I genitori del 12enne hanno autorizzato la donazione delle cornee.

La Regione Lombardia ha immediatamente istituito una “commissione di verifica”. La Procura di Lodi (il piccolo abitava con la famiglia a Cervignano, nel Lodigiano) ha aperto un fascicolo d’inchiesta a carico di ignoti per chiarire i fatti, mentre il magistrato di turno ha disposto l’autopsia.

Sanremo 2020: ecco tutti i big

Amadeus ha annunciato gli ultimi due nomi dei Campioni che parteciperanno al 70° Festival della Canzone Italiana. Durante lo speciale de “I Soliti Ignoti”, il presentatore avrebbe dovuto comunicare tutti i nomi dei protagonisti, ma le anticipazioni di Chi hanno fatto correre ai ripari la Rai, anticipando i nomi dei ventidue Big sulle pagine de La Repubblica il 31 dicembre. E ieri sera sono arrivati gli ultimi due nomi: Tosca e Rita Pavone.

Tosca e Rita Pavone tornano al Festival dopo anni di assenza. Tosca vinse il festival ventiquattro anni fa in coppia con Ron, con il brano “Vorrei incontrarti fra cent’anni” e la sua ultima apparizione risale al 2007, quando presentò il singolo “Il Terzo Fuochista”. Quest’anno si presenterà da sola sul palco dell’Ariston, con il brano “Ho Amato Tutto”. Rita Pavone invece manca da Sanremo dal 1972, quando partecipò con la canzone “Amici mai” e quest’anno sarà in gara con “Niente (Resilienza 74)”.

Ci sarà solo un duetto in gara in questa nuova edizione del festival della canzone italiana, quello formato da Bugo e Morgan, con il loro singolo “Sincero”. La coppia è stata la prima ad essere presentata, seguita dal vincitore di Amici, Alberto Urso, che porterà “Il Sole Ad Est”, singolo omonimo dell’album uscito a ottobre. Altri due protagonisti di Amici saliranno sul palco dell’Ariston: Giordana Angi, canterà il brano “Come mia madre” e  Riki che debutterà al Festival con “Lo sappiamo entrambi”.

Torna anche Irene Grandi sul palco dell’Ariston, con un brano scritto da Vasco Rossi, “Finalmente Io”, mentre per Piero Pelù sarà per la prima volta in gara con “Gigante”, canzone che l’artista dedica a tutte quelle persone che hanno voglia di rinascere ancora una volta. Il vincitore di X Factor 2018, Anastasio, presenta il rap di “Rosso di rabbia”. Per la scena rap anche Junior Cally con “No grazie” e Rancore con “Eden”. Paolo Jannacci invece presenterà “Voglio parlarti adesso”.

Tra i Big anche Diodato con “Fai rumore” e Levante con “Tiki Bom Bom”. Il vincitore del Festival dello scorso anno, Mahmood ha firmato con Dardust il brano di Elodie dal titolo “Andromeda”. Tornano in gara anche Enrico Nigiotti con “Baciami adesso” e il vincitore di Sanremo nel 2017, Francesco Gabbani, che si presenta con “Viceversa”. Tornano anche  Le Vibrazioni con “Dov’è”, mentre sarà la prima volta per Elettra Lamborghini che promette di stupire tutti con “Musica (e il resto scompare)”. Sul palco del 70° Festival di Sanremo ci sarà anche un altro gruppo: i Pinguini Tattici Nucleari con “Ringo Starr”. Altri volti storici dei Festival degli anni passati sono Marco Masini, che presenta “Il confronto”, Michele Zarrillo con “Nell’estasi o nel fango” e Raphael Gualazzi con “Carioca”. E infine, dopo il clamore dell’anno scorso, torna Achille Lauro con “Me ne frego”.

Ecco tutti i 24 Big di Sanremo 2020, in ordine alfabetico, e i titoli delle loro canzoni:
Achille Lauro – Me ne frego
Alberto Urso – Il sole a Est
Anastasio – Rosso di rabbia
Bugo e Morgan – Sincero
Diodato – Fai rumore
Elettra Lamborghini – Musica (E il resto scompare)
Elodie – Andromeda
Enrico Nigiotti – Baciami adesso
Francesco Gabbani – Viceversa
Giordana Angi – Come mia madre
Irene Grandi – Finalmente io
Junior Cally – No grazie
Le Vibrazioni – Dov’è
Levante – Tiki Bom Bom
Marco Masini – Il confronto
Michele Zarrillo – Nell’estasi o nel fango
Paolo Jannacci – Voglio parlarti adesso
Piero Pelù – Gigante
Pinguini Tattici Nucleari – Ringo Starr
Rancore – Eden
Raphael Gualazzi – Carioca
Riki – Lo sappiamo entrambi
Rita Pavone – Niente (Resilienza 74)
Tosca – Ho amato tutto

Tommaso Paradiso vince “La più bella del 2019” su Radio Bruno

“Non avere paura” è la canzone più bella del 2019 secondo gli ascoltatori di Radio Bruno. Tommaso Paradiso si aggiudica il primo posto, davanti a Benji & Fede con “Dove e quando” e Vasco Rossi con “Se ti potessi dire”.

Per scoprire la classifica completa clicca qui>>

A gennaio è previsto l’arrivo del nuovo singolo dell’artista, “I nostri anni” arriverà tra pochi giorni. Il cantautore romano ha salutato il nuovo anno con l’annuncio del suo ritorno in radio, senza ancora dichiarare la data precisa. Il nuovo singolo arriverà dopo il brano che fa da colonna sonora alla serie di Netflix, “Baby 2”, e che sarà contenuto nel nuovo album. Già annunciato il tour da solista, ecco le date:
21 ottobre Roma, Palazzo dello Sport
27 ottobre Napoli, PalaPartenope
30 ottobre Bari, PalaFlorio
3 novembre Reggio Calabria, PalaCalafiore
6 novembre Catania, PalaCatania
11 novembre Assago (Mi), Mediolanum Forum
14 novembre Jesolo (Ve), PalaInvent
25 novembre Firenze, Nelson Mandela Forum
28 novembre Casalecchio di Reno(Bo), Unipol Arena
4 dicembre Torino, Pala Alpitour

I biglietti sono disponibili su Ticketone e nelle prevendite autorizzate.

Reunion dei Nirvana per una serata di beneficenza

Insieme per una sera: gli ex Nirvana Dave Grohl (nella fotografia), Kris Novoselic e Pat Smear, torneranno a suonare sullo stesso palco. Sarà però solo per una serata e lo faranno per beneficenza, in occasione di un’iniziativa organizzata da “Art of Elysium”, organizzazione fondata nel 1997 per “sostenere le persone che vivono momenti difficili dal punto di vista emotivo”.

L’esibizione, inizialmente annunciata come uno show di “Dave Grohl & Friends”, è in programma domani, sabato 4 gennaio, nell’ambito dell’evento “Heaven Is Rock and Roll”, ospitato dal Palladium di Los Angeles.
I tre ex Nirvana divideranno il palco con Beck, St. Vincent, Violet Grohl (figlia di Dave), Cheap Trick, Marilyn Manson e L7.

L’ultima volta che i Nirvana si sono riuniti è stato nel 2014, in occasione del loro inserimento nella “Rock and Roll Hall of Fame”.

Parigi: armato di coltello aggredisce i passanti, uccidendone uno

Accoltella 4 persone per strada: è accaduto vicino a Parigi, a Villejuif, nel Parc des Bruyeres, oggi pomeriggio intorno alle 14.00.

Un uomo solitario, armato di coltello, ha aggredito pugnalandole 4 persone prima di venire ucciso, a colpi di arma da fuoco, dalla Polizia. Una delle persone assalite è morta. Le altre, pur essendo rimaste ferite, non sarebbero fortunatamente in pericolo di vita.
Sul posto stanno intervenendo gli artificieri per verificare se l’uomo ucciso avesse anche degli esplosivi. Intanto è stata chiusa al traffico l’autostrada che passa nei pressi del parco.

In base ad alcune testimonianze riferite dai media locali, l’aggressore indossava una djellaba, abito tradizionale del Nord Africa, ed avrebbe urlato “Allah Akbar”, prima di colpire i passanti. (fotografia dal profilo Twitter della Préfecture de Paris)

Tragedia a Bologna: 30enne muore 4 giorni dopo essere caduto nella tromba delle scale

Cade nella tromba delle scale e muore dopo 4 giorni. E’ accaduto nel pomeriggio del 29 dicembre in un bed&breakfast di via Marconi a Bologna. A perdere la vita Alessandro Catastini, barista 30enne, di Castiglione della Pescaia (Grosseto), deceduto ieri all’Ospedale Maggiore di Bologna.

Il ragazzo era arrivato a Bologna per trascorrere il Capodanno insieme alla fidanzata. Ma nel B&B dove i due alloggiavano si è consumata la tragedia: in base ad una prima ricostruzione Alessandro si sarebbe arrampicato, per motivi da chiarire, sul corrimano delle scale, al secondo piano del condominio in cui si trova il B&B, ed avrebbe perso l’equilibrio, facendo un volo di una decina di metri. A lanciare l’allarme è stata la fidanzata che era con lui: sul posto sono giunti i sanitari del 118 e il 30enne è stato trasportato all’ospedale in condizioni gravissime, a causa dei diversi traumi riportati a testa e torace.

Dopo la morte di Alessandro, ieri la madre ha sporto denuncia in Questura. Si indaga per riscostruire con esattezza la dinamica della tragedia. (fotografia dal profilo Facebook)

Bolide di Capodanno nei cieli del Nord Italia: si cercano i frammenti nel Modenese

Nel pomeriggio del 1 gennaio, alle 19.26, ora italiana, un bolide luminoso, una meteora particolarmente brillante, probabile residuo di un piccolo asteroide o di una cometa, ha attraversato i cieli del Nord Italia.

A comunicarlo è la rete Prisma (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e dell’Atmosfera) che, in una nota, riferisce come ben 8 camere della Rete abbiano rilevato il corpo celeste. “Fra queste 8 camere i dati utilizzabili per la triangolazione sono stati quelli di Bedonia, Rovigo, Felizzano, Loiano, Cecima e Navacchio. Oltre ai dati delle camere” – si legge sul sito di Prisma (www.prisma.inaf.it) – “abbiamo ricevuto decine di segnalazioni visuali da Emilia-Romagna, Lombardia, Liguria, Toscana e le segnalazioni continuano ad arrivare anche ora”.

“Il bolide è stato osservato per la prima volta a 76 km di quota, mentre percorreva una traiettoria inclinata di circa 68° rispetto alla superficie terrestre. La velocità di ingresso del meteoroide in atmosfera è stata relativamente bassa, circa 12 km/s, ma l’elevato angolo di caduta ha dato luogo ad un intenso processo di disgregazione, in particolare fra i 50 e i 30 km d’altezza. L’ultima quota osservata è stata a 21,7 km, poi il bolide ha smesso di brillare”.

Prisma comunica anche che, in base ai calcoli, qualche frammento del meteoroide originario potrebbe essere arrivato al suolo: la zona interessata dalla caduta sarebbe quella relativa al paesino di Disvetro, pochi km a nord-ovest di Cavezzo (Bassa Modenese), in piena Pianura Padana. Inoltre, considerato i processi di frammentazione cui il meteoroide è andato soggetto, qualche pezzo potrebbe essere finito anche fra Rovereto sul Secchia (Novi di Modena) e Disvetro.

Prisma invita pertanto i cittadini dell’area interessata a segnalare eventuali rocce o frammenti: l’eventuale meteorite sarebbe un sasso ricoperto da una patina scura con gli angoli smussati. E’ possibile inviare foto via mail all’indirizzo di posta elettronica prisma_po@inaf.it oppure contattare direttamente l’Osservatorio Astronomico di Cavezzo.

Sempre nella nota, Prisma specifica che “non esiste nessun pericolo per la salute o altro derivante dal ritrovamento della presunta meteorite, che in sostanza è un pezzo di roccia inerte”. (Fotografia di un meteorite fornita da Prisma)

Monopattini elettrici come le biciclette: via libera in tutta Italia

Via libera ai monopattini elettrici e segway: con l’inizio del 2020 è infatti entrata in vigore la legge 160 del 27 dicembre 2019 che equipara tali mezzi alle biciclette.

I monopattini conformi ai limiti di potenza e velocità (potenza motore 500 watt e velocità massima di 20 chilometri all’ora) indicati nel decreto del Mit del 4 giugno 2019, vengono equiparati ai velocipedi, regolati dal decreto legislativo del 30 aprile 1992. Assumono lo status di veicoli all’interno del codice stradale e dunque sono liberi di circolare sulle nostre strade.

Non servono la patente e l’assicurazione, ma sono obbligatori luci e segnalatore acustico. Non è obbligatorio nemmeno il casco, così come il giubbotto catarifrangente, comunque consigliabile, specie nelle ore notturne.
In nessun caso sarà possibile portare un passeggero.

Tali mezzi possono quindi circolare su strada, zone pedonali, piste ciclabili e “zone 30”.
Sono però esclusi gli hoverboard e i monoruota, la cui circolazione può essere autorizzata solo in determinate zone definite dai singoli Comuni, come le aree pedonali e le piste ciclabili.

25enne si lancia con tuta alare e muore

Amava fare voli spettacolari, ma anche molto pericolosi, con la tuta alare. E proprio durante uno di questi è morto. E’ accaduto a Caltanissetta.

Vittima Luca Barbieri, 25 anni, della provincia di Parma. Il giovane paracadutista professionista è morto dopo essersi lanciato con la wingsuit dal viadotto San Giuliano per una caduta libera che avrebbe dovuto concludersi con l’apertura del paracadute.
A dare l’allarme la donna che era con lui e che lo ha accompagnato con l’auto fino all’inizio del viadotto. Sul posto sono arrivati i soccorsi: un’ambulanza del 118 e l’elicottero. Per lo sportivo 25enne non c’era però più nulla da fare.

Barbieri con lo wingsuit si era già lanciato un migliaio di volte: voli e salti che aveva immortalato in diverse foto e video pubblicati sul suo profilo Instagram e su Youtube.

Justin Bieber: ecco il trailer della serie-documentario sulla sua vita

Si chiama Seasons il docu-film di Justin Bieber che uscirà il prossimo 27 gennaio.

Prima che il 2019 si chiudesse (precisamente alle 18.00 del 31 dicembre) il cantante canadese ha presentato il trailer della sua serie, composta da dieci episodi, che sarà pubblicata esclusivamente su Youtube ogni lunedì e mercoledì.
Il video inizia con alcune immagini che ricordano la sua decisione di cancellare diverse date del tour del 2017. Nel docu-film ci sono anche interviste, contenuti e filmati inediti relativi alla sua vita personale, come per esempio, quelli del suo matrimonio con Hailey.

Oltre a fornire anticipazioni sugli argomenti che saranno trattati nella serie, il video del trailer propone anche un assaggio del nuovo singolo, “Yummy” che, come già annunciato dal cantante il giorno della Vigilia di Natale, uscirà domani, 3 gennaio 2020. Sempre il 24 dicembre Justin Bieber ha annunciato un album di inediti e ha svelato le date del tour in Nord America. Nessuna data è, al momento, prevista in Europa.

12enne in preda a forti dolori addominali, muore per occlusione intestinale

Era andato al pronto soccorso con un forte mal di pancia ma è stato operato solo dopo un giorno di osservazione, al riacutizzarsi dei dolori.
Quando i medici hanno capito che si trattava di un’occlusione intestinale, forse di natura congenita, lo hanno sottoposto a intervento chirurgico ma il suo cuore non ha retto: durante l’operazione si è infatti verificata una crisi cardiaca che gli è stata fatale. E’ accaduto lunedì pomeriggio a un 12enne che, il giorno prima, era stato portato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vizzolo Predabissi, in provincia di Milano.

In base a una prima ricostruzione, il piccolo sarebbe stato subito visitato da un pediatra e da un medico d’urgenza e sarebbe stato valutato “con addome trattabile”, quindi non in pericolo. Trattenuto, è stato operato solo quando si sono ripresentati i forti dolori all’addome: gli è stata asportata una parte di intestino ma ciò non è bastato a salvargli la vita.
I genitori del 12enne hanno autorizzato la donazione delle cornee.

La Regione Lombardia ha immediatamente istituito una “commissione di verifica”. La Procura di Lodi (il piccolo abitava con la famiglia a Cervignano, nel Lodigiano) ha aperto un fascicolo d’inchiesta a carico di ignoti per chiarire i fatti, mentre il magistrato di turno ha disposto l’autopsia.

Gaia De Laurentiis a Casa Pavarotti

Il 2 luglio 2025, Gaia De Laurentiis, insieme a Riccardo Barbera e Laura Manzini al pianoforte, terrà uno spettacolo chiamato “Vi racconto Madame Curie,...