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Serie B: successi per Samp e Catanzaro

Terminati i tre posticipi che chiudono la decima giornata del campionato di Serie B. I risultati finali e i marcatori:

Catanzaro-Sudtirol 3-0 [5′ Pontisso (C), 24′-41′ Iemmello (C)]

Frosinone-Pisa 0-0

Sampdoria-Mantova 1-0 [61′ Kasami (S)]

Altri quattro gol per il Livorno che vince anche ad Orvieto

Forse non il miglior Livorno visto in stagione, ma gli amaranto, ancora una volta, portano a casa la vittoria.

La formazione di Paolo Indiani, nella nona giornata del girone E di serie D, espugnano il campo dell’Orvietana per 1-4 grazie alle reti di Calvosa, Capparella (doppietta) e Malva consolidando ulteriormente il proprio primato in classifica. Tanti rimpianti, invece, per i padroni di casa, che hanno fallito diverse occasioni sbagliando anche un penalty.

Risultati finali di Promozione del 27/10

PROMOZIONE Girone A – 8ª Giornata ore 14:30
Casalguidi-Monsummano 1-1 (50′ Mallardo, 71′ Ferrara)
Cubino-Lunigiana Pontremolese 1-3 (5′ Paggetti, 40′ Aliboni, 78′ Gazzoli, 92′ Grasselli)
Lampo Meridien-Marginone 0-0
Larcianese-Forte dei Marmi 1-0 (27′ Ndiaye)
Pietrasanta-Firenze Ovest 2-0 (55′ Mattiello, 58′ Remedi A.)
San Giuliano-Vald.Montecatini 2-1 (12′ Lazzari, 46′ Doveri, 77′ rig. Di Paola)
San Marco Avenza-Real Cerretese 1-2 (66′ Fedi, 69′ Marabese)
Viaccia-Urbino Taccola 0-0

PROMOZIONE Girone B – 8ª Giornata ore 14:30
Armando Picchi-S.Miniato 0-1 (71′ Borgioli)
Atletico Maremma-Massa Valpiana 2-1 (76′ Presicci, 90′ rig. Coli, 95′ Tognetti) ieri
Belvedere-Ginestra F. 4-0 (28′ Tenci, 32′ Tantone, 42′ Tenci)
Castelfiorentino United-Atletico Piombino 4-1 (33′ Maltinti, 53′ Diagne, 72′ Fontanelli, 77′ Bagnoli, 94′ Fontanelli)
Cerbaia-C.S.Lebowski 0-2 (74′ Ciancaleoni, 81′ Ciancaleoni)
Colli Marittimi-Invicta Sauro 0-0
Geotermica-San Miniato Basso 1-0 (14′ Favilli)
Saline-Montelupo 0-0 Annullata per indisponibilità dello stadio

PROMOZIONE Girone C – 8ª Giornata ore 14:30
Alberoro-Audax Rufina 3-3 (2′ Bastianelli, 15′ Di Vico, 18′ Maccari, 20′ Bennati, 83′ Bachi, 90′ Bastianelli)
A.G.Dicomano-San Piero a Sieve 0-1 (5′ Baroncelli)
Chiantigiana-Pienza 0-4 (21′ rig. Venuto, 67′ rig. Veliz Coccolo, 86′ Alessi, 92′ Alessi) ieri
Casentino Academy-Viciomaggio 1-0 (20′ Lunghi D.)
Fiesole Calcio-M.M.Subbiano 2-0 (9′ Nencioli, 94′ rig. Failli)
Luco-Pontassieve 0-1 (79′ Cragno)
Sansovino-Montagnano 2-0 (62′ Dieme, 84′ Vasseur) ieri
Settignanese-Torrita 0-0

Risultati finali di Eccellenza del 27/10

ECCELLENZA Girone A – 8ª Giornata ore 15
Castelnuovo G.-Fucecchio 2-1 (10′ Lunardi, 65′ Sciapi, 80′ Magera)
Certaldo-Montespertoli 0-1 (10′ Anichini)
Cuoiopelli-Sporting Cecina 0-3 (49′ Brizzi, 52′ Skerma, 55′ El Falahi)
Mobilieri Ponsacco-Massese 1-1 (34′ Buffa, 93′ Borselli)
Ponte Buggianese-Fratres Perignano 1-0 (18′ Fantini)
Pro Livorno Sorgenti-Camaiore 1-1 (14′ Marchetti, 62′ Chiaramonti)
Real Forte Querceta-Viareggio 1-1 (16′ Sorbo, 22′ Stringara) ieri
Sestese-Cenaia 1-1 (35′ Cirillo, 41′ Ferretti)

ECCELLENZA Girone B – 8ª Giornata ore 15
Antella-Colligiana 1-1 (5′ Batistini, 71′ Paparusso)
Baldaccio Bruni-Lastrigiana 1-1 (81′ Giovagnini, 90′ Mosti Falconi)
Foiano-Affrico 2-2 (37′ Verdelli, 45′ Rocchini, 60′ Baroni, 65′ Bertelli)
Fortis Juventus-Castiglionese 1-3 (45′ Cavallini, 60′ Gurioli, 65′ Cavallini, 90′ Priorelli)
Lanciotto Campi-Asta 0-2 (61′ Discepolo, 67′ Cianciolo)
Rondinella M.-Sinalunghese 3-1 (4′ Di Blasio, 25′ Mazzoli, 45′ Fiaschi, 81′ rig. Polo)
Signa-Grassina 2-0 (25′ Tempesti L.)
Valentino Mazzola-Scandicci 0-1 (93′ Del Pela T.)

Risultati finali della serie D del 27/10

SERIE D Girone D – 9ª Giornata ore 15
Cittadella Vis Modena-Tau Altopascio 0-0
Fiorenzuola-Zenith Prato 2-1 (49′ Gozzerini, 86′ Oboe, 92′ Cecchi)
Lentigione-United Riccione 3-1 (9′ rig. Babbi, 39′ Sabba, 50′ Nava, 71′ Likaxhiu) ieri
Prato-Imolese 2-2 (7′ Raffini, 27′ Magazzu, 30′ Barbuti, 65′ rig. Raffini)
Progresso-Forlì 0-0
Ravenna-San Marino 2-1 (48′ Giometti, 67′ Milan, 72′ Manuzzi)
Sammaurese-Corticella 1-3 (9′ Rizzi, 36′ Scanagatta, 62′ Bonetti, 75′ Suliani)
Sasso Marconi-Pistoiese 2-1 (17′ Armaroli, 28′ Mancini, 52′ Basanisi)
Tuttocuoio-Piacenza 1-1 (77′ rig. Fino, 90′ rig. Recino)

SERIE D Girone E – 9ª Giornata ore 15
Aquila Montevarchi-Figline 0-1 (54′ Mugelli)
Fezzanese-Flaminia 0-2 (25′ Sirbu, 85′ Celentano)
Ghiviborgo-Terranuova Traiana 3-2 (5′ Iaiunese, 21′ Massai, 54′ Gori, 71′ Campani, 72′ Gori)
Grosseto-Trestina 0-0
Orvietana-Livorno 1-4 (5′ Calvosa, 6′ Proia, 9′ Capparella, 26′ Capparella, 93′ Malva)
Ostia Mare-Follonica Gavorrano 1-0 (42′ Ouali)
San Donato Tavarnelle-Fulgens Foligno 1-1 (43′ Tomassini, 78′ Vitali Borgarello)
Seravezza-Poggibonsi 2-1 (64′ Bellini, 78′ Benedetti, 89′ Condè)
Siena-Sangiovannese 2-1 (22′ Bargellini, 28′ aut. Della Spoletina, 90′ Semprini)

SERIE A – 9a Giornata | Empoli bene un’ora a Parma, poi rischia il ribaltone nel finale: questo è un pareggio d’oro.

PARMA (4-2-3-1) – 31 Suzuki; 26 Coulibaly, 15 Del Prato, 4 Balogh, 14 Valeri; 10 Bernabe Garcia (dal 39′ st 28 Mihaila), 27 Hernani (dal 10′ st 16 Keita); 98 Man (dal 1′ st 9 Charpentier), 19 Sohm, 22 Cancellieri (dal 10′ st 11 Almqvist); 13 Bonny (dal 39′ st 23 Camara). A disp. 1 Chichizola, 40 Corvi; 7 Benedyczak, 77 Di Chiara, 8 Estevez, 20 Hainaut, 61 Haj Mohamed, 46 Leoni, 5 Valenti. All. Fabio Pecchia

EMPOLI (3-5-2) – 23 Vasquez; 2 Goglichidze, 34 Ismajli, 21 Viti; 11 Gyasi, 10 Fazzini (dal 35′ st 32 Haas), 5 Grassi (dal 35′ st 93 Maleh), 8 Anjorin (dal 24′ st 6 Henderson), 3 Pezzella; 17 Solbakken (dal 43′ st 19 Ekong), 29 Colombo (dal 24′ st 9 Pellegri). A disp. 12 Seghetti, 98 Brancolini; 13 Cacace, 22 De Sciglio, 31 Tosto, 35 Marianucci; 7 Sambia, 16 Belardinelli; 90 Konate. All. Roberto D’Aversa

Arbitro: Sig. Federico La Penna di Roma (Giallatini-Colarossi – IV Uff.le Prontera | VAR Marini-Camplone)

Marcatori: al 35′ aut. 26 Coulibaly (P); al 35′ st 9 Charpentier (P); al 38′ st 13 Bonny fallisce un calcio di rigore (traversa).

Note: Angoli Parma 9 Empoli 3. Ammoniti: al 16′ 15 Del Prato (P), al 20′ 8 Anjorin (E); al 5′ st 27 Hernani (P), al 22′ st 34 Ismajli (E), al 26′ st 5 Grassi (E), al 37′ st 23 Vasquez (P), al 46′ st 4 Balogh (P), al 47′ st 9 Pellegri (E), al 49′ st 19 Sohm (P). Espulsi: nessuno. Recupero: 1′ pt – 4′ st. Spettatori: 20mila.

 

Non è facile andare in casa del Parma ad affrontare la squadra di Pecchia, perché gli emiliani sono un buon complesso, la classica matricola terribile. Una formazione quella parmense che ha raccolto molto meno di quanto in realtà avrebbe meritato per quanto ha saputo costruire in questo scorcio iniziale di stagione, e per il bel gioco espresso. I gialloblù avrebbero vinto anche in casa del Napoli se il loro portiere non avesse combinato il pasticcio, e invece quella partita a pochi minuti dalla fine l’hanno perfino persa. Punti persi in qua e là, un po’ per inesperienza un po’ per sfortuna: i tre legni di Como nell’1-1 del turno precedente, per esempio.

Insomma il Parma è una squadra di tutto rispetto, ma anche l’Empoli merita grandissimo rispetto. Il gruppo azzurro con coraggio e con la difesa incerottata accetta la sfida. C’è Goglichidze con il gomito fasciato, Ismajli con il setto nasale fratturato ed una vistosa ed anche fastidiosa mascherina (“non vedo, non vedo”, dirà due o tre volte durante la partita, ndr), Viti con un problemino fisico che si trascina da qualche giorno; l’infortunio muscolare di Esposito, uno dei più in forma del momento, poi è un classico “piove sul bagnato”. Per fortuna D’Aversa, anche lui con un vistoso problema (si è visto a Dazn nel dopogara, ndr), ha recuperato Maleh per il centrocampo e definitivamente anche Fazzini, che pare essersi messo alle spalle l’infortunio con l’Under 21; si rivede in panchina anche lo sfortunato Belardinelli, talento di grandi prospettive e Campione d’Italia con la Primavera di Asllani, Ekong, Fazzini e Baldanzi, tanto per fare qualche altro nome illustre, dove era elemento imprescindibile. A Parma per lui la panchina è un premio ed un nuovo punto di ripartenza, lo rivedremo speriamo tra qualche settimana bagnare l’esordio in Serie A, dopo un altro po’ di rodaggio negli allenamenti, perché ora “non è schierabile”, come ha ricordato alla vigilia il tecnico empolese.

“Non abbiamo vinto neanche oggi dopo essere andati in vantaggio – esordirà nel dopo gara Roberto D’Aversa, che parla vistosamente a fatica per questo problema che lo ha colpito in questi giorni. – Ma sono orgoglioso di come si allenano e si applicano questi ragazzi in settimana, è uno spettacolo assistere ai loro allenamenti. A loro, però, devo chiedere perché nel secondo tempo abbiamo un po’ smesso di giocare, – prosegue – e soprattutto perché quando subiamo il gol abbiamo quei due-tre minuti di sbandamento. Oggi poteva costarci caro… menomale che siamo stati un pizzico fortunati”.

LA PARTITA – Dopo una fase di studio durata una decina di minuti in cui il Parma si è costruito una prima palla gol (tiro di Bonny parata da Vasquez non senza qualche difficoltà, ndr), l’Empoli è salito in cattedra prendendo letteralmente le redini del gioco in mano. Su un campo appesantito dalle forti e copiose piogge che si sono abbattute sulla città ducale nell’ultima settimana gli azzurri hanno sciorinato un primo tempo pressoché perfetto in chiave difensiva, e un po’ più cattivo in fase offensiva. Gli azzurri si sono schierati con un compatto 3-5-2, con Solbakken chiamato a sostituire l’infortunato Esposito, e Colombo terminali offensivi, e con Gyasi e Pezzella a cui va il compito di dominare le rispettive fasce. Il gol del vantaggio empolese è pura poesia calcistica, e solo perché c’è il tocco di Coulibaly non finisce nel tabellino dei marcatori un nome dei “nostri”. La costruzione del gol dell’Empoli è di assoluta e pregevole fattura. Vi partecipano tutti i protagonisti dello schieramento di destra: da Goglichidze in interdizione, a Gyasi e Solbakken, Colombo che chiude la triangolazione tra il norvegese e Gyasi, con quest’ultimo che assiste al centro dell’area di rigore del Parma l’incursione vincente di Fazzini.

L’Empoli potrebbe anche arrotondare ma ancora c’è da migliorare la cattiveria sottoporta, il Parma invece si vede “solo” con Cancellieri: l’ex si inventa un’occasione calciando dal limite e colpendo un clamoroso incrocio dei pali. Sarebbe stata un’ingiustizia per l’Empoli non andare al riposo in vantaggio.

Tuttavia è un vantaggio piuttosto esiguo e che non da garanzie: Pecchia lo sa ed infatti prova a cambiare qualcosa già durante l’intervallo, con l’innesto di Charpentier al posto di Som per dare più peso al reparto d’attacco. Eppure è l’Empoli ad avere un’altra occasione per raddoppiare, ma l’ex Chelsea Anjorin sceglie forse la via più difficile e, su assist di Colombo, opta per il tiro da fuori senza dosando male potenza e precisione.

Dall’altra parte il Parma cambia ancora: Almqvist e Keita al posto di Cancellieri ed Hernani. Un doppio cambio che si nota perché intorno all’ora di gioco la formazione emiliana sembra alzare i ritmi ed anche il proprio baricentro, grazie soprattutto all’avanzamento del talentuoso spagnolo Bernabe più a ridosso delle punte. L’Empoli però si dimostra un muro difficile da valicare, chiude bene e riparte con Grassi che, rimasto orfano a centrocampo di Anjorin sostituito da Henderson, si erge a vero e proprio attore protagonista del centrocampo. I palloni e la partita degli azzurri passa dai piedi del numero cinque empolese, ex di turno tra l’altro: è Grassi il direttore d’orchestra, alza e abbassa il volume del match come se avesse una bacchetta in mano. A diciannove minuti dalla fine però La Penna si inventa una punizione contro e addirittura estrae il giallo per un fallo che, invece, è evidentemente subito semmai.

Sarà un caso ma da quel momento, con il giallo sul conto, il centrocampo dei toscani ha meno efficacia, così il Parma sembra penetrare meglio tra le maglie difensive. Vasquez neutralizza una punizione di Bernabe dal limite, poi D’Aversa prova a correggere qualcosa con gli ingressi di Haas e Maleh al posto proprio di Grassi e Fazzini (attanagliato dai crampi, ndr). Neanche il tempo di assestarsi che padroni di casa però colpiscono, ed è proprio Charpentier a trafiggere Vasquez con un tiro da centro area, leggermente sporcato da Viti che pochi istanti prima era salito in ritardo tenendo in gioco l’attaccante avversario.

L’Empoli sembra andare in corto-circuito e sessanta secondi dopo si ritrova sull’1-1 e con un calcio di rigore contro, con Bonny pronto a calciare dal dischetto. Sarebbe stato un conto da pagare troppo salato per l’Empoli, e così gli “dei del calcio” decidono che deve essere ancora una volta la traversa ad opporsi.

Il pareggio è probabilmente il risultato più giusto, per quanto visto nell’arco della partita, il punto che porta i toscani a quota undici è, invece, d’oro zecchino: sia per il rischio corso nel finale, sia per le numerose difficoltà con cui il gruppo empolese ha dovuto convivere per preparare questa insidiosa trasferta. Il problema semmai è che ora c’è pochissimo tempo per preparare le prossime partite: già mercoledì al Castellani arriva la corazzata Inter.

Fonte: gabrieleguastella.it

L’esultanza di Viti e Fazzini per il momentaneo 1-0 degli azzurri a Parma (Credit Ph EFC 1920)

Serie A: Napoli sempre più capolista, dilaga l’Atalanta

I risultati di Serie A degli anticipi di sabato 26 ottobre:

Napoli – Lecce 1-0

Atalanta – Verona 6-1

SALA STAMPA | Il tecnico Roberto D’Aversa alla vigilia di Parma-Empoli: “consideriamo gli emiliani una squadra di alto spessore”

Il tecnico Roberto D’Aversa si è presentato in sala stampa alla vigilia di Parma-Empoli, gara in programma domenica 27 ottobre alle ore 12:30 allo stadio Tardini.

“Insieme ai ragazzi abbiamo analizzato l’ultima partita giocata in casa contro il Napoli. Abbiamo giocato sessanta minuti in modo egregio, siamo stati superiori al Napoli, ma non è bastato. Come contro la Lazio non abbiamo raccolto quanto avremmo meritato. Il motivo è semplice, non siamo stati sufficientemente cattivi in fase offensiva, quanto lo siamo stati in chiave difensiva. Ho detto questo ai ragazzi, sottolineando però i sessanta minuti positivi… che poi se guardiamo bene non è che nell’altra mezzora abbiamo subito gli avversari, semplicemente il match è stato equilibrato”.

“Due sconfitte consecutive, perdere non piace mai, anche se hai perso contro due squadre di alta fascia. Però dobbiamo essere equilibrati, non ci siamo esaltati quando le cose sono andate per il verso giusto, non ci deprimiamo adesso che veniamo da due risultati infelici, aggiungo anche che non ci dobbiamo abituare a questo, vogliamo una mentalità positiva; dobbiamo avere un rapporto pessimo con la sconfitta, semplicemente dobbiamo desiderare la cultura della non sconfitta”.

“A Parma torno in un ambiente dove sono stato quasi quattro anni. Quando penso a Parma, penso alla vecchia proprietà, a quelle persone che mi hanno dato una possibilità, ad alcuni che ancora sono lì, ma domani torno da avversario…”

“Del Parma squadra, invece, aggiungo che è una formazione molto ostica, giocano bene, Fabio (Pecchia, ndr) è stato molto bravo, ha creato un bel gruppo. Loro sono una squadra tecnicamente di un elevato spessore, ed eccellono anche in fisicità. In questo inizio di stagione sono stati penalizzati da alcuni episodi avversi, e probabilmente non hanno raccolto quanto fin qui prodotto.

In Serie A tutte le partite presentano un grado di difficoltà elevato, non esistono partite facili, e la prima caratteristica che dobbiamo avere è la concentrazione al massimo per tutto l’arco del match, lavoriamo per avere la capacità di rimanere sempre concentrati”.

Fonte: gabrieleguastella.it

Roberto D’Aversa in conferenza stampa

Filippo Bellini intervistato per Radio Bruno da Massimo Brachini

Cliccate sul tasto play per sentire l’intervista del nostro Massimo Brachini a Filippo Bellini:

Verso Frosinone-Pisa, le parole di mister Inzaghi in conferenza stampa

Seconda trasferta consecutiva per il Pisa Sporting Club che domenica (ore 15.00) allo “Stirpe” di Frosinone aprirà un mini-ciclo di ferro con tre partite racchiuse in sette giorni.

Una gara difficile contro un avversario che ha da poco cambiato allenatore e che il tecnico del Pisa Filippo Inzaghi ha così introdotto nel tradizionale appuntamento settimanale con la stampa: “Prepariamoci ad una partita molto difficile e non guardiamo la classifica. Il Frosinone non merita quella posizioneha avuto dei problemi, ha affrontato 9 gare complicate ma aver cambiato allenatore unito al ritiro, gli farà dare qualcosa in più. Per questo ci vorrà il miglior Pisa perché questo è un ulteriore esame di maturità in un cammino che è ancora molto lungo e tortuoso perché fanno piacere tutte le cose che sono state dette e scritte su di noi ma non abbiamo fatto ancora nulla e ci vorrà pazienza per arrivare dove vogliamo arrivare. Scelte? Ho tutti a disposizione e quindi non sarà facile perché, come ho già detto, ho un gruppo di tutti titolari ma con tre partite in una settimana ci sarà spazio per tutti“.

Fonte: Pisa SC

Serie B: successi per Samp e Catanzaro

Terminati i tre posticipi che chiudono la decima giornata del campionato di Serie B. I risultati finali e i marcatori:

Catanzaro-Sudtirol 3-0 [5′ Pontisso (C), 24′-41′ Iemmello (C)]

Frosinone-Pisa 0-0

Sampdoria-Mantova 1-0 [61′ Kasami (S)]

Altri quattro gol per il Livorno che vince anche ad Orvieto

Forse non il miglior Livorno visto in stagione, ma gli amaranto, ancora una volta, portano a casa la vittoria.

La formazione di Paolo Indiani, nella nona giornata del girone E di serie D, espugnano il campo dell’Orvietana per 1-4 grazie alle reti di Calvosa, Capparella (doppietta) e Malva consolidando ulteriormente il proprio primato in classifica. Tanti rimpianti, invece, per i padroni di casa, che hanno fallito diverse occasioni sbagliando anche un penalty.

Risultati finali di Promozione del 27/10

PROMOZIONE Girone A – 8ª Giornata ore 14:30
Casalguidi-Monsummano 1-1 (50′ Mallardo, 71′ Ferrara)
Cubino-Lunigiana Pontremolese 1-3 (5′ Paggetti, 40′ Aliboni, 78′ Gazzoli, 92′ Grasselli)
Lampo Meridien-Marginone 0-0
Larcianese-Forte dei Marmi 1-0 (27′ Ndiaye)
Pietrasanta-Firenze Ovest 2-0 (55′ Mattiello, 58′ Remedi A.)
San Giuliano-Vald.Montecatini 2-1 (12′ Lazzari, 46′ Doveri, 77′ rig. Di Paola)
San Marco Avenza-Real Cerretese 1-2 (66′ Fedi, 69′ Marabese)
Viaccia-Urbino Taccola 0-0

PROMOZIONE Girone B – 8ª Giornata ore 14:30
Armando Picchi-S.Miniato 0-1 (71′ Borgioli)
Atletico Maremma-Massa Valpiana 2-1 (76′ Presicci, 90′ rig. Coli, 95′ Tognetti) ieri
Belvedere-Ginestra F. 4-0 (28′ Tenci, 32′ Tantone, 42′ Tenci)
Castelfiorentino United-Atletico Piombino 4-1 (33′ Maltinti, 53′ Diagne, 72′ Fontanelli, 77′ Bagnoli, 94′ Fontanelli)
Cerbaia-C.S.Lebowski 0-2 (74′ Ciancaleoni, 81′ Ciancaleoni)
Colli Marittimi-Invicta Sauro 0-0
Geotermica-San Miniato Basso 1-0 (14′ Favilli)
Saline-Montelupo 0-0 Annullata per indisponibilità dello stadio

PROMOZIONE Girone C – 8ª Giornata ore 14:30
Alberoro-Audax Rufina 3-3 (2′ Bastianelli, 15′ Di Vico, 18′ Maccari, 20′ Bennati, 83′ Bachi, 90′ Bastianelli)
A.G.Dicomano-San Piero a Sieve 0-1 (5′ Baroncelli)
Chiantigiana-Pienza 0-4 (21′ rig. Venuto, 67′ rig. Veliz Coccolo, 86′ Alessi, 92′ Alessi) ieri
Casentino Academy-Viciomaggio 1-0 (20′ Lunghi D.)
Fiesole Calcio-M.M.Subbiano 2-0 (9′ Nencioli, 94′ rig. Failli)
Luco-Pontassieve 0-1 (79′ Cragno)
Sansovino-Montagnano 2-0 (62′ Dieme, 84′ Vasseur) ieri
Settignanese-Torrita 0-0

Risultati finali di Eccellenza del 27/10

ECCELLENZA Girone A – 8ª Giornata ore 15
Castelnuovo G.-Fucecchio 2-1 (10′ Lunardi, 65′ Sciapi, 80′ Magera)
Certaldo-Montespertoli 0-1 (10′ Anichini)
Cuoiopelli-Sporting Cecina 0-3 (49′ Brizzi, 52′ Skerma, 55′ El Falahi)
Mobilieri Ponsacco-Massese 1-1 (34′ Buffa, 93′ Borselli)
Ponte Buggianese-Fratres Perignano 1-0 (18′ Fantini)
Pro Livorno Sorgenti-Camaiore 1-1 (14′ Marchetti, 62′ Chiaramonti)
Real Forte Querceta-Viareggio 1-1 (16′ Sorbo, 22′ Stringara) ieri
Sestese-Cenaia 1-1 (35′ Cirillo, 41′ Ferretti)

ECCELLENZA Girone B – 8ª Giornata ore 15
Antella-Colligiana 1-1 (5′ Batistini, 71′ Paparusso)
Baldaccio Bruni-Lastrigiana 1-1 (81′ Giovagnini, 90′ Mosti Falconi)
Foiano-Affrico 2-2 (37′ Verdelli, 45′ Rocchini, 60′ Baroni, 65′ Bertelli)
Fortis Juventus-Castiglionese 1-3 (45′ Cavallini, 60′ Gurioli, 65′ Cavallini, 90′ Priorelli)
Lanciotto Campi-Asta 0-2 (61′ Discepolo, 67′ Cianciolo)
Rondinella M.-Sinalunghese 3-1 (4′ Di Blasio, 25′ Mazzoli, 45′ Fiaschi, 81′ rig. Polo)
Signa-Grassina 2-0 (25′ Tempesti L.)
Valentino Mazzola-Scandicci 0-1 (93′ Del Pela T.)

Risultati finali della serie D del 27/10

SERIE D Girone D – 9ª Giornata ore 15
Cittadella Vis Modena-Tau Altopascio 0-0
Fiorenzuola-Zenith Prato 2-1 (49′ Gozzerini, 86′ Oboe, 92′ Cecchi)
Lentigione-United Riccione 3-1 (9′ rig. Babbi, 39′ Sabba, 50′ Nava, 71′ Likaxhiu) ieri
Prato-Imolese 2-2 (7′ Raffini, 27′ Magazzu, 30′ Barbuti, 65′ rig. Raffini)
Progresso-Forlì 0-0
Ravenna-San Marino 2-1 (48′ Giometti, 67′ Milan, 72′ Manuzzi)
Sammaurese-Corticella 1-3 (9′ Rizzi, 36′ Scanagatta, 62′ Bonetti, 75′ Suliani)
Sasso Marconi-Pistoiese 2-1 (17′ Armaroli, 28′ Mancini, 52′ Basanisi)
Tuttocuoio-Piacenza 1-1 (77′ rig. Fino, 90′ rig. Recino)

SERIE D Girone E – 9ª Giornata ore 15
Aquila Montevarchi-Figline 0-1 (54′ Mugelli)
Fezzanese-Flaminia 0-2 (25′ Sirbu, 85′ Celentano)
Ghiviborgo-Terranuova Traiana 3-2 (5′ Iaiunese, 21′ Massai, 54′ Gori, 71′ Campani, 72′ Gori)
Grosseto-Trestina 0-0
Orvietana-Livorno 1-4 (5′ Calvosa, 6′ Proia, 9′ Capparella, 26′ Capparella, 93′ Malva)
Ostia Mare-Follonica Gavorrano 1-0 (42′ Ouali)
San Donato Tavarnelle-Fulgens Foligno 1-1 (43′ Tomassini, 78′ Vitali Borgarello)
Seravezza-Poggibonsi 2-1 (64′ Bellini, 78′ Benedetti, 89′ Condè)
Siena-Sangiovannese 2-1 (22′ Bargellini, 28′ aut. Della Spoletina, 90′ Semprini)

SERIE A – 9a Giornata | Empoli bene un’ora a Parma, poi rischia il ribaltone nel finale: questo è un pareggio d’oro.

PARMA (4-2-3-1) – 31 Suzuki; 26 Coulibaly, 15 Del Prato, 4 Balogh, 14 Valeri; 10 Bernabe Garcia (dal 39′ st 28 Mihaila), 27 Hernani (dal 10′ st 16 Keita); 98 Man (dal 1′ st 9 Charpentier), 19 Sohm, 22 Cancellieri (dal 10′ st 11 Almqvist); 13 Bonny (dal 39′ st 23 Camara). A disp. 1 Chichizola, 40 Corvi; 7 Benedyczak, 77 Di Chiara, 8 Estevez, 20 Hainaut, 61 Haj Mohamed, 46 Leoni, 5 Valenti. All. Fabio Pecchia

EMPOLI (3-5-2) – 23 Vasquez; 2 Goglichidze, 34 Ismajli, 21 Viti; 11 Gyasi, 10 Fazzini (dal 35′ st 32 Haas), 5 Grassi (dal 35′ st 93 Maleh), 8 Anjorin (dal 24′ st 6 Henderson), 3 Pezzella; 17 Solbakken (dal 43′ st 19 Ekong), 29 Colombo (dal 24′ st 9 Pellegri). A disp. 12 Seghetti, 98 Brancolini; 13 Cacace, 22 De Sciglio, 31 Tosto, 35 Marianucci; 7 Sambia, 16 Belardinelli; 90 Konate. All. Roberto D’Aversa

Arbitro: Sig. Federico La Penna di Roma (Giallatini-Colarossi – IV Uff.le Prontera | VAR Marini-Camplone)

Marcatori: al 35′ aut. 26 Coulibaly (P); al 35′ st 9 Charpentier (P); al 38′ st 13 Bonny fallisce un calcio di rigore (traversa).

Note: Angoli Parma 9 Empoli 3. Ammoniti: al 16′ 15 Del Prato (P), al 20′ 8 Anjorin (E); al 5′ st 27 Hernani (P), al 22′ st 34 Ismajli (E), al 26′ st 5 Grassi (E), al 37′ st 23 Vasquez (P), al 46′ st 4 Balogh (P), al 47′ st 9 Pellegri (E), al 49′ st 19 Sohm (P). Espulsi: nessuno. Recupero: 1′ pt – 4′ st. Spettatori: 20mila.

 

Non è facile andare in casa del Parma ad affrontare la squadra di Pecchia, perché gli emiliani sono un buon complesso, la classica matricola terribile. Una formazione quella parmense che ha raccolto molto meno di quanto in realtà avrebbe meritato per quanto ha saputo costruire in questo scorcio iniziale di stagione, e per il bel gioco espresso. I gialloblù avrebbero vinto anche in casa del Napoli se il loro portiere non avesse combinato il pasticcio, e invece quella partita a pochi minuti dalla fine l’hanno perfino persa. Punti persi in qua e là, un po’ per inesperienza un po’ per sfortuna: i tre legni di Como nell’1-1 del turno precedente, per esempio.

Insomma il Parma è una squadra di tutto rispetto, ma anche l’Empoli merita grandissimo rispetto. Il gruppo azzurro con coraggio e con la difesa incerottata accetta la sfida. C’è Goglichidze con il gomito fasciato, Ismajli con il setto nasale fratturato ed una vistosa ed anche fastidiosa mascherina (“non vedo, non vedo”, dirà due o tre volte durante la partita, ndr), Viti con un problemino fisico che si trascina da qualche giorno; l’infortunio muscolare di Esposito, uno dei più in forma del momento, poi è un classico “piove sul bagnato”. Per fortuna D’Aversa, anche lui con un vistoso problema (si è visto a Dazn nel dopogara, ndr), ha recuperato Maleh per il centrocampo e definitivamente anche Fazzini, che pare essersi messo alle spalle l’infortunio con l’Under 21; si rivede in panchina anche lo sfortunato Belardinelli, talento di grandi prospettive e Campione d’Italia con la Primavera di Asllani, Ekong, Fazzini e Baldanzi, tanto per fare qualche altro nome illustre, dove era elemento imprescindibile. A Parma per lui la panchina è un premio ed un nuovo punto di ripartenza, lo rivedremo speriamo tra qualche settimana bagnare l’esordio in Serie A, dopo un altro po’ di rodaggio negli allenamenti, perché ora “non è schierabile”, come ha ricordato alla vigilia il tecnico empolese.

“Non abbiamo vinto neanche oggi dopo essere andati in vantaggio – esordirà nel dopo gara Roberto D’Aversa, che parla vistosamente a fatica per questo problema che lo ha colpito in questi giorni. – Ma sono orgoglioso di come si allenano e si applicano questi ragazzi in settimana, è uno spettacolo assistere ai loro allenamenti. A loro, però, devo chiedere perché nel secondo tempo abbiamo un po’ smesso di giocare, – prosegue – e soprattutto perché quando subiamo il gol abbiamo quei due-tre minuti di sbandamento. Oggi poteva costarci caro… menomale che siamo stati un pizzico fortunati”.

LA PARTITA – Dopo una fase di studio durata una decina di minuti in cui il Parma si è costruito una prima palla gol (tiro di Bonny parata da Vasquez non senza qualche difficoltà, ndr), l’Empoli è salito in cattedra prendendo letteralmente le redini del gioco in mano. Su un campo appesantito dalle forti e copiose piogge che si sono abbattute sulla città ducale nell’ultima settimana gli azzurri hanno sciorinato un primo tempo pressoché perfetto in chiave difensiva, e un po’ più cattivo in fase offensiva. Gli azzurri si sono schierati con un compatto 3-5-2, con Solbakken chiamato a sostituire l’infortunato Esposito, e Colombo terminali offensivi, e con Gyasi e Pezzella a cui va il compito di dominare le rispettive fasce. Il gol del vantaggio empolese è pura poesia calcistica, e solo perché c’è il tocco di Coulibaly non finisce nel tabellino dei marcatori un nome dei “nostri”. La costruzione del gol dell’Empoli è di assoluta e pregevole fattura. Vi partecipano tutti i protagonisti dello schieramento di destra: da Goglichidze in interdizione, a Gyasi e Solbakken, Colombo che chiude la triangolazione tra il norvegese e Gyasi, con quest’ultimo che assiste al centro dell’area di rigore del Parma l’incursione vincente di Fazzini.

L’Empoli potrebbe anche arrotondare ma ancora c’è da migliorare la cattiveria sottoporta, il Parma invece si vede “solo” con Cancellieri: l’ex si inventa un’occasione calciando dal limite e colpendo un clamoroso incrocio dei pali. Sarebbe stata un’ingiustizia per l’Empoli non andare al riposo in vantaggio.

Tuttavia è un vantaggio piuttosto esiguo e che non da garanzie: Pecchia lo sa ed infatti prova a cambiare qualcosa già durante l’intervallo, con l’innesto di Charpentier al posto di Som per dare più peso al reparto d’attacco. Eppure è l’Empoli ad avere un’altra occasione per raddoppiare, ma l’ex Chelsea Anjorin sceglie forse la via più difficile e, su assist di Colombo, opta per il tiro da fuori senza dosando male potenza e precisione.

Dall’altra parte il Parma cambia ancora: Almqvist e Keita al posto di Cancellieri ed Hernani. Un doppio cambio che si nota perché intorno all’ora di gioco la formazione emiliana sembra alzare i ritmi ed anche il proprio baricentro, grazie soprattutto all’avanzamento del talentuoso spagnolo Bernabe più a ridosso delle punte. L’Empoli però si dimostra un muro difficile da valicare, chiude bene e riparte con Grassi che, rimasto orfano a centrocampo di Anjorin sostituito da Henderson, si erge a vero e proprio attore protagonista del centrocampo. I palloni e la partita degli azzurri passa dai piedi del numero cinque empolese, ex di turno tra l’altro: è Grassi il direttore d’orchestra, alza e abbassa il volume del match come se avesse una bacchetta in mano. A diciannove minuti dalla fine però La Penna si inventa una punizione contro e addirittura estrae il giallo per un fallo che, invece, è evidentemente subito semmai.

Sarà un caso ma da quel momento, con il giallo sul conto, il centrocampo dei toscani ha meno efficacia, così il Parma sembra penetrare meglio tra le maglie difensive. Vasquez neutralizza una punizione di Bernabe dal limite, poi D’Aversa prova a correggere qualcosa con gli ingressi di Haas e Maleh al posto proprio di Grassi e Fazzini (attanagliato dai crampi, ndr). Neanche il tempo di assestarsi che padroni di casa però colpiscono, ed è proprio Charpentier a trafiggere Vasquez con un tiro da centro area, leggermente sporcato da Viti che pochi istanti prima era salito in ritardo tenendo in gioco l’attaccante avversario.

L’Empoli sembra andare in corto-circuito e sessanta secondi dopo si ritrova sull’1-1 e con un calcio di rigore contro, con Bonny pronto a calciare dal dischetto. Sarebbe stato un conto da pagare troppo salato per l’Empoli, e così gli “dei del calcio” decidono che deve essere ancora una volta la traversa ad opporsi.

Il pareggio è probabilmente il risultato più giusto, per quanto visto nell’arco della partita, il punto che porta i toscani a quota undici è, invece, d’oro zecchino: sia per il rischio corso nel finale, sia per le numerose difficoltà con cui il gruppo empolese ha dovuto convivere per preparare questa insidiosa trasferta. Il problema semmai è che ora c’è pochissimo tempo per preparare le prossime partite: già mercoledì al Castellani arriva la corazzata Inter.

Fonte: gabrieleguastella.it

L’esultanza di Viti e Fazzini per il momentaneo 1-0 degli azzurri a Parma (Credit Ph EFC 1920)

Serie A: Napoli sempre più capolista, dilaga l’Atalanta

I risultati di Serie A degli anticipi di sabato 26 ottobre:

Napoli – Lecce 1-0

Atalanta – Verona 6-1

SALA STAMPA | Il tecnico Roberto D’Aversa alla vigilia di Parma-Empoli: “consideriamo gli emiliani una squadra di alto spessore”

Il tecnico Roberto D’Aversa si è presentato in sala stampa alla vigilia di Parma-Empoli, gara in programma domenica 27 ottobre alle ore 12:30 allo stadio Tardini.

“Insieme ai ragazzi abbiamo analizzato l’ultima partita giocata in casa contro il Napoli. Abbiamo giocato sessanta minuti in modo egregio, siamo stati superiori al Napoli, ma non è bastato. Come contro la Lazio non abbiamo raccolto quanto avremmo meritato. Il motivo è semplice, non siamo stati sufficientemente cattivi in fase offensiva, quanto lo siamo stati in chiave difensiva. Ho detto questo ai ragazzi, sottolineando però i sessanta minuti positivi… che poi se guardiamo bene non è che nell’altra mezzora abbiamo subito gli avversari, semplicemente il match è stato equilibrato”.

“Due sconfitte consecutive, perdere non piace mai, anche se hai perso contro due squadre di alta fascia. Però dobbiamo essere equilibrati, non ci siamo esaltati quando le cose sono andate per il verso giusto, non ci deprimiamo adesso che veniamo da due risultati infelici, aggiungo anche che non ci dobbiamo abituare a questo, vogliamo una mentalità positiva; dobbiamo avere un rapporto pessimo con la sconfitta, semplicemente dobbiamo desiderare la cultura della non sconfitta”.

“A Parma torno in un ambiente dove sono stato quasi quattro anni. Quando penso a Parma, penso alla vecchia proprietà, a quelle persone che mi hanno dato una possibilità, ad alcuni che ancora sono lì, ma domani torno da avversario…”

“Del Parma squadra, invece, aggiungo che è una formazione molto ostica, giocano bene, Fabio (Pecchia, ndr) è stato molto bravo, ha creato un bel gruppo. Loro sono una squadra tecnicamente di un elevato spessore, ed eccellono anche in fisicità. In questo inizio di stagione sono stati penalizzati da alcuni episodi avversi, e probabilmente non hanno raccolto quanto fin qui prodotto.

In Serie A tutte le partite presentano un grado di difficoltà elevato, non esistono partite facili, e la prima caratteristica che dobbiamo avere è la concentrazione al massimo per tutto l’arco del match, lavoriamo per avere la capacità di rimanere sempre concentrati”.

Fonte: gabrieleguastella.it

Roberto D’Aversa in conferenza stampa

Filippo Bellini intervistato per Radio Bruno da Massimo Brachini

Cliccate sul tasto play per sentire l’intervista del nostro Massimo Brachini a Filippo Bellini:

Verso Frosinone-Pisa, le parole di mister Inzaghi in conferenza stampa

Seconda trasferta consecutiva per il Pisa Sporting Club che domenica (ore 15.00) allo “Stirpe” di Frosinone aprirà un mini-ciclo di ferro con tre partite racchiuse in sette giorni.

Una gara difficile contro un avversario che ha da poco cambiato allenatore e che il tecnico del Pisa Filippo Inzaghi ha così introdotto nel tradizionale appuntamento settimanale con la stampa: “Prepariamoci ad una partita molto difficile e non guardiamo la classifica. Il Frosinone non merita quella posizioneha avuto dei problemi, ha affrontato 9 gare complicate ma aver cambiato allenatore unito al ritiro, gli farà dare qualcosa in più. Per questo ci vorrà il miglior Pisa perché questo è un ulteriore esame di maturità in un cammino che è ancora molto lungo e tortuoso perché fanno piacere tutte le cose che sono state dette e scritte su di noi ma non abbiamo fatto ancora nulla e ci vorrà pazienza per arrivare dove vogliamo arrivare. Scelte? Ho tutti a disposizione e quindi non sarà facile perché, come ho già detto, ho un gruppo di tutti titolari ma con tre partite in una settimana ci sarà spazio per tutti“.

Fonte: Pisa SC

Cadono in una cisterna: muoiono due giovani operai

Un tragico incidente sul lavoro è accaduto nella mattinata di oggi, lunedì 4 agosto, a Santa Maria di Sala, città metropolitana di Venezia. Due...