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SERIE A | Al Castellani finisce 0-0 tra Empoli e Monza: partita un po’ insipida, con qualche rimpianto azzurro. Problemi per il manto erboso: ha sofferto il caldo.

EMPOLI (3-4-2-1) – 23 Vasquez; 4 Walukiewicz, 34 Ismajli, 21 Viti; 11 Gyasi, 6 Henderson, 93 Maleh (dal 39′ st 32 Haas), 3 Pezzella (dal 47′ st 13 Cacace); 10 Fazzini (dal 39′ st 19 Ekong), 99 Esposito (dal 24′ st 17 Solbakken); 29 Colombo (dal 39′ st Caputo). A disp. 12 Seghetti, 22 Chiorra; 2 Goglichidze, 14 Guarino, 30 Stojanovic, 31 Tosto, 35 Marianucci, 7 Shpendi, 77 Popov. All. Salvatore Sullo (Roberto D’Aversa squalificato)

MONZA (3-4-2-1) – 21 Pizzignacco; 4 Izzo, 22 Marì, 5 Caldirola; 19 Birindelli, 32 Pessina (dal 1′ st 6 Gagliardini), 38 Bondo, 77 Kyriakopoulos; 14 Maldini (dal 17′ st 47 Dany Mota), 80 Vignato (dal 24′ st 10 Caprari); 37 Petagna. A disp. 23 Sorrentino, 69 Mazza; 12 Sensi, 13 Pedro Miguel, 18 Bettella, 24 Maric, 27 Valoti, 33 D’Ambrosio, 44 Carboni, 70 D’Alessandro. All. Lorenzo Rubinacci (Alessandro Nesta squalificato)

ARBITRO: Sig. Michael Fabbri di Ravenna (Di Gioia-Politi – IV Uff.le Di Marco | VAR Chiffi/Serra)

NOTE: Angoli Empoli 7 Monza 3. Ammoniti: al 3′ st 14 Maldini (M), al 22′ st 5 Caldirola (M). Ammonito il DS dell’Empoli Roberto Gemmi per proteste. Espulsi: nessuno. Recupero: 6′ pt – 4′ st. Spettatori: 8mila.

 

Finisce 0-0 l’esordio nella diciassettesima Serie A della storia dell’Empoli, nell’anticipo della prima giornata dove al Carlo Castellani Computer Gross Arena gli azzurri hanno ospitato il Monza davanti a circa ottomila spettatori. Iniziamo con il dire che, dopo settimane di calura incredibile, l’aria ad Empoli a pochissime ore dal match si è fatta quantomeno respirabile; complice il temporale estivo del pomeriggio che ha rinfrescato un po’ facendo scendere di qualche grado la temperatura.

Tuttavia il colpo d’occhio rispetto al manto erboso che si è mostrato dinanzi agli sportivi presenti sugli spalti, e anche a quelli collegati in diretta tv, è stato piuttosto deprimenti: da anni non vedevamo un terreno di gioco in condizioni pietose come quello a cui abbiamo assistito in questa sfida. A dire il vero già contro il Catanzaro si erano visti segnali poco edificanti, ma l’ultima ennesima settimana di gran caldo ha peggiorato ulteriormente le cose. Il motivo? Pare che a giugno non sia stato possibile effettuare il solito trattamento curativo di ogni anno, in quanto lo stadio promesso insieme ad altri impianti di Toscana e Lazio per disputare le finali della massima divisione calcistica della Libia. Evento che poi, per motivi terzi, è saltato quando ormai però con la canicola del gran caldo non è stato possibile iniziare la “cura” composta anche dalla semina. Semina che verrà effettuata nei prossimi giorni, con le temperature che si abbasseranno e con il Castellani che sarà chiamato ad ospitare la prossima sfida solo a metà settembre: tosta, difficile per l’Empoli, quella che lo vedrà contrapposto alla Juventus.

Dedichiamo ampio spazio alla vicenda “manto erboso” in quanto un po’ tutti, dai tecnici ai calciatori, si sono fortemente lamentati di quanto fosse stato difficile esprimere buon calcio. Lamentele, giustamente, piovute anche dagli spalti perché di buon calcio in questo anticipo di Serie A ne abbiamo visto davvero poco.

L’Empoli ci ha provato di più, ha comandato il gioco, ha costruito tanto ma ha finalizzato pochissimo. Nel primo tempo un lampo di Gyasi con un tiro teso a mezz’altezza che Pizzignacco ha parato a terra a mano aperta in due tempi, e in pieno recupero una ghiotta occasione con Esposito che da centro area calcia sicuro verso la porta brianzola e su cui si è involato Izzo deviando provvidenzialmente in angolo.

Nella ripresa una prima decina di minuti di pressione degli ospiti, in campo con la novità Gagliardini al posto di Pessina (out per un colpo fortuito ricevuto in un normale contrasto, ndr), che produce qualche brivido soprattutto con un tentativo dell’ex Maldini.

Poi però con il passare dei minuti l’Empoli riprende a macinare il suo gioco fatto di corsa e dinamismo, ma concretizza veramente poco. Solbakken, nazionale della Norvegia arrivato ad Empoli dalla Roma solo due giorni fa a Ferragosto, entra al posto di Esposito e nel finale con una giocata in cui sulla linea di fondo si beve due avversari “rischia” di inventarsi il gol-partita, Pizzignacco chiude le gambe e devia il tiro angolato, da posizione non semplice dell’ex romanista, in angolo.

Dalla parte opposta, invece, nell’unica sortita offensiva di rilievo dei lombardi per poco il Monza non trova il gol-beffa: sugli sviluppi di un angolo la palla schizza a Caldirola, appostato a centro area, il difensore ha pure il tempo di controllare e prendere la mira, ma impatta con il pallone con il baricentro del corpo arretrato e la sfera vola alta sopra la traversa.

Poi, in pieno recupero, Izzo commette un’ingenuità regalando una clamorosa palla gol all’Empoli con il giovane Ekong: il numero diciannove azzurro controlla malissimo, ed in pratica si incarta da solo, e a tu per tu con il portiere avversario accompagna il pallone a fondo campo. Sono i titoli di coda perfetti per una partita emotivamente poco accattivante.

La partita, in pratica, è tutta qui, racchiusa in pochi appunti per uno 0-0 avaro di emozioni, e anzi ricco di qualche arrabbiatura di troppo per i tifosi empolesi, perché nel primo tempo l’arbitraggio, quello del signor Fabbri di Ravenna, è apparso triste come il terreno di gioco di stasera.

Fonte: gabrieleguastella.it

Sebastiano Esposito affrontato dall’ex Empoli Daniel Maldini. Nonostante lo 0-0 e la sostituzione poco dopo l’ora di gioco per la Lega Serie A l’attaccante azzurro è il Man Of The Match della partita (Credit Ph EFC 1920)

 

Via alla Serie A: pareggi per Inter e Milan

Negli anticipi della prima giornata di Serie A, oltre alle due squadre toscane (di cui diamo conto nelle apposite categorie) si sono giocate altre due partite:

Genoa-Inter 2-2

Milan-Torino 2-2

Il Pisa va sotto di due gol ma riesce ad evitare la sconfitta contro lo Spezia

Pisa e Spezia si dividono il bottino, i nerazzuri di Inzaghi rimontano dopo essere stati sotto di due reti.

Un primo tempo entusiasmante dove l’equilibrio dura poco più di venti minuti, quando Esposito corregge sottoporta il tiro al volo di Bandinelli (complice la deviazione maldestra di Caracciolo). Lo Spezia trova il raddoppio nel recupero del primo tempo con la zuccata di Bertola ma Toure, sempre di testa, accorcia le distanze appena prima del duplice fischio.

Ritmi più bassi nella ripresa, il Pisa di Inzaghi cerca la rimonta che trova con la violenta incornata di Canestrelli sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Una Fiorentina balbettante pareggia a Parma

Un tempo per parte e un gol ciascuno tra Parma e Fiorentina alla quale non basta il dominio della ripresa per andare oltre l’1-1 (Man al 22′, Biraghi al 74′) anche perché nel momento di maggior pressione, all’82’, Pongracic rimedia il secondo giallo e viene espulso lasciando i viola in 10.

Nel primo tempo portieri protagonisti ma il Parma dopo venti minuti inizia a spingere e mette alle corde la Fiorentina che trova al 22′ il gol con Man ben apparecchiato da Bonny che al 27′ lo fa anche per Sohm ma il tiro si ferma sulla traversa. Nella ripresa, complici i cambi e le tante energie spese dal Parma è la Fiorentina a salire in cattedra.

Al 74′ un errore di Suzuki permette a Biraghi di calciare una punizione dal limite con il capitano che segna l’1-1. La Fiorentina spinge ma in un contropiede all’82’ come detto arriva il doppio giallo per Pongracic e negli ultimi minuti è il Parma ad andare di nuovo vicino al vantaggio con Cyprien. L’ultima occasione viola è sui piedi di Dodo.

È iniziata la Serie B: Brescia batte Palermo 1-0

L’anticipo della 1a giornata di Serie B sorride al Brescia, che supera di misura (1-0) il Palermo. Dopo un primo tempo scialbo e privo di emozioni, con i portieri rimasti praticamente a guardare, la gara si accende nella ripresa per merito delle Rondinelle, che vedono premiati i loro sforzi al 90′ grazie a un’incornata in tuffo di Adorni.

Colpo Livorno: preso Michele Currarino

Michele Currarino è un nuovo giocatore dell’Unione Sportiva Livorno 1915!

Dopo qualche anno in serie D, passa alla Virtus Entella in serie B. Qui trascorre tre anni e mezzo con una retrocessione in Lega Pro e una vittoria del campionato. Dopodiché si trasferisce al Monopoli e successivamente trascorre due stagioni a Fiorenzuola e una a Renate (sempre in Lega Pro).

️ «Sono molto contento di entrare a far parte di questa gloriosa società ricca di storia. Le mie aspettative vanno di pari passo con gli obiettivi del club, ovvero vincere il campionato per portare il Livorno e i suoi tifosi in una categoria più idonea al blasone. Darò il massimo per far sì che ciò accada».

Fiorentina: preso Gudmundsson dal Genoa

Albert è viola” si legge sul profilo X ufficiale del club: la Fiorentina ha ufficializzato così l’acquisto di Albert Gudmundsson. Il giocatore islandese dopo le visite mediche alla clinica Fanfani e i test al Viola Park, dove ha avuto il benevenuto di dirigenza e allenatore, ha messo la firma su un quinquennale.

Questo il comunicato dei viola che conferma il prestito oneroso con opzione di riscatto: “ACF Fiorentina comunica di aver acquisito, a titolo di prestito oneroso con diritto di opzione, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Albert Gudmundsson dal Genoa CFC”.

Cade dalla scala mentre pulisce i vetri: morto 68enne

Un tragico incidente domestico è accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 16 agosto, intorno alle 9.30, a Montecchio, in provincia di Reggio Emilia.

Come riportato dalla stampa locale, un uomo di 68 anni, Giuseppe Masoni, ha perso la vita dopo essere caduto da una scala mentre stava pulendo i vetri, per poi montare delle tende parasole, all’esterno della sua abitazione di via Gondar. L’uomo ha fatto un volo di diversi metri, impattando con violenza al suolo: soccorso dal personale sanitario del 118 intervenuto sul posto, il 68enne è stato trasportato in condizioni disperate con l’elicottero presso l’Ospedale Maggiore di Parma.

L’uomo è purtroppo deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale, intorno alle 11.00. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri che dovranno ricostruire l’esatta dinamica del tragico incidente. (fotografia di repertorio)

Verso Pisa-Spezia, le parole di mister Inzaghi alla vigilia

Un estratto delle parole di mister Filippo Inzaghi: “Siamo felici ed emozionati per questo debutto davanti al nostro pubblico. Affrontiamo una squadra importante, con un tecnico che stimo e che lavora già da tempo con questo gruppo; non sarà facile ma dalla nostra, come detto, avremo il pubblico che sono convinto ci darà una grossa mano. Ho buone sensazioni, questa mattina all’allenamento avevo praticamente due squadre pronte per poter scendere in campo domani, perché è un piacere lavorare con questo gruppo di calciatori che si stanno impegnando al massimo; formazione? Ho tutti a disposizione, valuterò su chi puntare dall’inizio consapevole che con i 5 cambi è cambiato il concetto di titolare e riserva

SALA STAMPA | Le parole del tecnico Roberto D’Aversa alla vigilia di Empoli-Monza

Alla vigilia di Empoli-Monza ha parlato il tecnico azzurro Roberto D’Aversa.

Ascoltiamolo ai microfoni del canale ufficiale YouTube dell’Empoli FC 1920.

SERIE A | Al Castellani finisce 0-0 tra Empoli e Monza: partita un po’ insipida, con qualche rimpianto azzurro. Problemi per il manto erboso: ha sofferto il caldo.

EMPOLI (3-4-2-1) – 23 Vasquez; 4 Walukiewicz, 34 Ismajli, 21 Viti; 11 Gyasi, 6 Henderson, 93 Maleh (dal 39′ st 32 Haas), 3 Pezzella (dal 47′ st 13 Cacace); 10 Fazzini (dal 39′ st 19 Ekong), 99 Esposito (dal 24′ st 17 Solbakken); 29 Colombo (dal 39′ st Caputo). A disp. 12 Seghetti, 22 Chiorra; 2 Goglichidze, 14 Guarino, 30 Stojanovic, 31 Tosto, 35 Marianucci, 7 Shpendi, 77 Popov. All. Salvatore Sullo (Roberto D’Aversa squalificato)

MONZA (3-4-2-1) – 21 Pizzignacco; 4 Izzo, 22 Marì, 5 Caldirola; 19 Birindelli, 32 Pessina (dal 1′ st 6 Gagliardini), 38 Bondo, 77 Kyriakopoulos; 14 Maldini (dal 17′ st 47 Dany Mota), 80 Vignato (dal 24′ st 10 Caprari); 37 Petagna. A disp. 23 Sorrentino, 69 Mazza; 12 Sensi, 13 Pedro Miguel, 18 Bettella, 24 Maric, 27 Valoti, 33 D’Ambrosio, 44 Carboni, 70 D’Alessandro. All. Lorenzo Rubinacci (Alessandro Nesta squalificato)

ARBITRO: Sig. Michael Fabbri di Ravenna (Di Gioia-Politi – IV Uff.le Di Marco | VAR Chiffi/Serra)

NOTE: Angoli Empoli 7 Monza 3. Ammoniti: al 3′ st 14 Maldini (M), al 22′ st 5 Caldirola (M). Ammonito il DS dell’Empoli Roberto Gemmi per proteste. Espulsi: nessuno. Recupero: 6′ pt – 4′ st. Spettatori: 8mila.

 

Finisce 0-0 l’esordio nella diciassettesima Serie A della storia dell’Empoli, nell’anticipo della prima giornata dove al Carlo Castellani Computer Gross Arena gli azzurri hanno ospitato il Monza davanti a circa ottomila spettatori. Iniziamo con il dire che, dopo settimane di calura incredibile, l’aria ad Empoli a pochissime ore dal match si è fatta quantomeno respirabile; complice il temporale estivo del pomeriggio che ha rinfrescato un po’ facendo scendere di qualche grado la temperatura.

Tuttavia il colpo d’occhio rispetto al manto erboso che si è mostrato dinanzi agli sportivi presenti sugli spalti, e anche a quelli collegati in diretta tv, è stato piuttosto deprimenti: da anni non vedevamo un terreno di gioco in condizioni pietose come quello a cui abbiamo assistito in questa sfida. A dire il vero già contro il Catanzaro si erano visti segnali poco edificanti, ma l’ultima ennesima settimana di gran caldo ha peggiorato ulteriormente le cose. Il motivo? Pare che a giugno non sia stato possibile effettuare il solito trattamento curativo di ogni anno, in quanto lo stadio promesso insieme ad altri impianti di Toscana e Lazio per disputare le finali della massima divisione calcistica della Libia. Evento che poi, per motivi terzi, è saltato quando ormai però con la canicola del gran caldo non è stato possibile iniziare la “cura” composta anche dalla semina. Semina che verrà effettuata nei prossimi giorni, con le temperature che si abbasseranno e con il Castellani che sarà chiamato ad ospitare la prossima sfida solo a metà settembre: tosta, difficile per l’Empoli, quella che lo vedrà contrapposto alla Juventus.

Dedichiamo ampio spazio alla vicenda “manto erboso” in quanto un po’ tutti, dai tecnici ai calciatori, si sono fortemente lamentati di quanto fosse stato difficile esprimere buon calcio. Lamentele, giustamente, piovute anche dagli spalti perché di buon calcio in questo anticipo di Serie A ne abbiamo visto davvero poco.

L’Empoli ci ha provato di più, ha comandato il gioco, ha costruito tanto ma ha finalizzato pochissimo. Nel primo tempo un lampo di Gyasi con un tiro teso a mezz’altezza che Pizzignacco ha parato a terra a mano aperta in due tempi, e in pieno recupero una ghiotta occasione con Esposito che da centro area calcia sicuro verso la porta brianzola e su cui si è involato Izzo deviando provvidenzialmente in angolo.

Nella ripresa una prima decina di minuti di pressione degli ospiti, in campo con la novità Gagliardini al posto di Pessina (out per un colpo fortuito ricevuto in un normale contrasto, ndr), che produce qualche brivido soprattutto con un tentativo dell’ex Maldini.

Poi però con il passare dei minuti l’Empoli riprende a macinare il suo gioco fatto di corsa e dinamismo, ma concretizza veramente poco. Solbakken, nazionale della Norvegia arrivato ad Empoli dalla Roma solo due giorni fa a Ferragosto, entra al posto di Esposito e nel finale con una giocata in cui sulla linea di fondo si beve due avversari “rischia” di inventarsi il gol-partita, Pizzignacco chiude le gambe e devia il tiro angolato, da posizione non semplice dell’ex romanista, in angolo.

Dalla parte opposta, invece, nell’unica sortita offensiva di rilievo dei lombardi per poco il Monza non trova il gol-beffa: sugli sviluppi di un angolo la palla schizza a Caldirola, appostato a centro area, il difensore ha pure il tempo di controllare e prendere la mira, ma impatta con il pallone con il baricentro del corpo arretrato e la sfera vola alta sopra la traversa.

Poi, in pieno recupero, Izzo commette un’ingenuità regalando una clamorosa palla gol all’Empoli con il giovane Ekong: il numero diciannove azzurro controlla malissimo, ed in pratica si incarta da solo, e a tu per tu con il portiere avversario accompagna il pallone a fondo campo. Sono i titoli di coda perfetti per una partita emotivamente poco accattivante.

La partita, in pratica, è tutta qui, racchiusa in pochi appunti per uno 0-0 avaro di emozioni, e anzi ricco di qualche arrabbiatura di troppo per i tifosi empolesi, perché nel primo tempo l’arbitraggio, quello del signor Fabbri di Ravenna, è apparso triste come il terreno di gioco di stasera.

Fonte: gabrieleguastella.it

Sebastiano Esposito affrontato dall’ex Empoli Daniel Maldini. Nonostante lo 0-0 e la sostituzione poco dopo l’ora di gioco per la Lega Serie A l’attaccante azzurro è il Man Of The Match della partita (Credit Ph EFC 1920)

 

Via alla Serie A: pareggi per Inter e Milan

Negli anticipi della prima giornata di Serie A, oltre alle due squadre toscane (di cui diamo conto nelle apposite categorie) si sono giocate altre due partite:

Genoa-Inter 2-2

Milan-Torino 2-2

Il Pisa va sotto di due gol ma riesce ad evitare la sconfitta contro lo Spezia

Pisa e Spezia si dividono il bottino, i nerazzuri di Inzaghi rimontano dopo essere stati sotto di due reti.

Un primo tempo entusiasmante dove l’equilibrio dura poco più di venti minuti, quando Esposito corregge sottoporta il tiro al volo di Bandinelli (complice la deviazione maldestra di Caracciolo). Lo Spezia trova il raddoppio nel recupero del primo tempo con la zuccata di Bertola ma Toure, sempre di testa, accorcia le distanze appena prima del duplice fischio.

Ritmi più bassi nella ripresa, il Pisa di Inzaghi cerca la rimonta che trova con la violenta incornata di Canestrelli sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Una Fiorentina balbettante pareggia a Parma

Un tempo per parte e un gol ciascuno tra Parma e Fiorentina alla quale non basta il dominio della ripresa per andare oltre l’1-1 (Man al 22′, Biraghi al 74′) anche perché nel momento di maggior pressione, all’82’, Pongracic rimedia il secondo giallo e viene espulso lasciando i viola in 10.

Nel primo tempo portieri protagonisti ma il Parma dopo venti minuti inizia a spingere e mette alle corde la Fiorentina che trova al 22′ il gol con Man ben apparecchiato da Bonny che al 27′ lo fa anche per Sohm ma il tiro si ferma sulla traversa. Nella ripresa, complici i cambi e le tante energie spese dal Parma è la Fiorentina a salire in cattedra.

Al 74′ un errore di Suzuki permette a Biraghi di calciare una punizione dal limite con il capitano che segna l’1-1. La Fiorentina spinge ma in un contropiede all’82’ come detto arriva il doppio giallo per Pongracic e negli ultimi minuti è il Parma ad andare di nuovo vicino al vantaggio con Cyprien. L’ultima occasione viola è sui piedi di Dodo.

È iniziata la Serie B: Brescia batte Palermo 1-0

L’anticipo della 1a giornata di Serie B sorride al Brescia, che supera di misura (1-0) il Palermo. Dopo un primo tempo scialbo e privo di emozioni, con i portieri rimasti praticamente a guardare, la gara si accende nella ripresa per merito delle Rondinelle, che vedono premiati i loro sforzi al 90′ grazie a un’incornata in tuffo di Adorni.

Colpo Livorno: preso Michele Currarino

Michele Currarino è un nuovo giocatore dell’Unione Sportiva Livorno 1915!

Dopo qualche anno in serie D, passa alla Virtus Entella in serie B. Qui trascorre tre anni e mezzo con una retrocessione in Lega Pro e una vittoria del campionato. Dopodiché si trasferisce al Monopoli e successivamente trascorre due stagioni a Fiorenzuola e una a Renate (sempre in Lega Pro).

️ «Sono molto contento di entrare a far parte di questa gloriosa società ricca di storia. Le mie aspettative vanno di pari passo con gli obiettivi del club, ovvero vincere il campionato per portare il Livorno e i suoi tifosi in una categoria più idonea al blasone. Darò il massimo per far sì che ciò accada».

Fiorentina: preso Gudmundsson dal Genoa

Albert è viola” si legge sul profilo X ufficiale del club: la Fiorentina ha ufficializzato così l’acquisto di Albert Gudmundsson. Il giocatore islandese dopo le visite mediche alla clinica Fanfani e i test al Viola Park, dove ha avuto il benevenuto di dirigenza e allenatore, ha messo la firma su un quinquennale.

Questo il comunicato dei viola che conferma il prestito oneroso con opzione di riscatto: “ACF Fiorentina comunica di aver acquisito, a titolo di prestito oneroso con diritto di opzione, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Albert Gudmundsson dal Genoa CFC”.

Cade dalla scala mentre pulisce i vetri: morto 68enne

Un tragico incidente domestico è accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 16 agosto, intorno alle 9.30, a Montecchio, in provincia di Reggio Emilia.

Come riportato dalla stampa locale, un uomo di 68 anni, Giuseppe Masoni, ha perso la vita dopo essere caduto da una scala mentre stava pulendo i vetri, per poi montare delle tende parasole, all’esterno della sua abitazione di via Gondar. L’uomo ha fatto un volo di diversi metri, impattando con violenza al suolo: soccorso dal personale sanitario del 118 intervenuto sul posto, il 68enne è stato trasportato in condizioni disperate con l’elicottero presso l’Ospedale Maggiore di Parma.

L’uomo è purtroppo deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale, intorno alle 11.00. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri che dovranno ricostruire l’esatta dinamica del tragico incidente. (fotografia di repertorio)

Verso Pisa-Spezia, le parole di mister Inzaghi alla vigilia

Un estratto delle parole di mister Filippo Inzaghi: “Siamo felici ed emozionati per questo debutto davanti al nostro pubblico. Affrontiamo una squadra importante, con un tecnico che stimo e che lavora già da tempo con questo gruppo; non sarà facile ma dalla nostra, come detto, avremo il pubblico che sono convinto ci darà una grossa mano. Ho buone sensazioni, questa mattina all’allenamento avevo praticamente due squadre pronte per poter scendere in campo domani, perché è un piacere lavorare con questo gruppo di calciatori che si stanno impegnando al massimo; formazione? Ho tutti a disposizione, valuterò su chi puntare dall’inizio consapevole che con i 5 cambi è cambiato il concetto di titolare e riserva

SALA STAMPA | Le parole del tecnico Roberto D’Aversa alla vigilia di Empoli-Monza

Alla vigilia di Empoli-Monza ha parlato il tecnico azzurro Roberto D’Aversa.

Ascoltiamolo ai microfoni del canale ufficiale YouTube dell’Empoli FC 1920.

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