Home Blog Pagina 254

Moto contro il guardrail: morto 54enne, ferita l’amica di 39 anni

Si chiamava Enzo Maranci e aveva 54 anni il motociclista che ha perso la vita a seguito di un tragico incidente stradale accaduto nella serata di sabato scorso 22 giugno, poco dopo le 19.00, sulla tangenziale di Bologna, all’altezza dell’uscita Mazzini-Bellaria, in direzione Casalecchio, dove l’uomo abitava. Il 54enne avrebbe perso il controllo della moto, per cause in corso di accertamento, andandosi a schiantare contro il guardrail.

In sella alla moto anche un’amica di Enzo Maranci, una donna di 39 anni, rimasta gravemente ferita nel violento impatto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118 che ha trasportato la donna all’Ospedale Maggiore di Bologna, mentre per il 54enne non c’è stato purtroppo nulla da fare.

Dei rilievi si è occupata la Polizia Stradale che dovrà ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare se la moto sia uscita di strada in maniera autonoma o se sia stata urtata da un altro veicolo. (fotografia di copertina: collage tra foto del profilo di Facebook di Enzo Maranci e foto dei Vigili del Fuoco)

Max Pezzali a Bologna: attivo un nuovo servizio bus diretto per il concerto

Arriva a Bologna il “Max Forever (Hits Only)”, il primo tour negli stadi di Max Pezzali. Dopo le oltre 38 mila persone accorse allo Stadio Olimpico di Torino, Max Pezzali si esibirà sabato 22 e domenica 23 giugno allo Stadio Dall’Ara.

Con l’arrivo di “Max Forever (Hits Only)” in ogni città toccata dal tour verrà allestita, il giorno prima del concerto, una speciale parata. Una banda di musicisti e sbandieratori muniti di colorate pettorine brandizzate suoneranno le più note canzoni di Max Pezzali in una festa senza fine che riecheggerà da nord a sud per tutt’Italia per tutta l’estate. La banda non si limiterà a suonare nelle piazze ma la vedremo protagonista sul palco in ogni data del tour come parte integrante dello show.

In occasione dei due concerti di Max Pezzali di sabato 22 e domenica 23 giugno sarà in funzione, con corse ogni 9 minuti attive dalle ore 17.00 alle ore 20.30 circa, la linea 77/, un servizio di collegamento diretto di bus – senza fermate intermedie – tra il Parcheggio Tanari e lo stadio Renato Dall’Ara.

Il parcheggio d’interscambio Tanari – che si trova in via Luigi Tanari 17 – rappresenta una valida opportunità per chi si reca al concerto in auto: la sosta dell’autovettura è, infatti, gratuita se si utilizza il bus-navetta 77/.

Il servizio di bus è fruibile alla normale tariffa urbana Tper in vigore; sono, pertanto, validi tutti i titoli di viaggio dell’area urbana di Bologna (biglietti e abbonamenti) ed è possibile anche acquistare il biglietto tramite l’app Roger, sempre prima di salire a bordo.

A fine concerto, i bus presenti in via Andrea Costa nei pressi dello stadio garantiranno il ritorno al parcheggio Tanari in pochi minuti.

Il toscano Max Alvini è il nuovo allenatore del Cosenza

Il Cosenza Calcio comunica che dal 1 luglio Massimiliano Alvini sarà l’allenatore dei Lupi. Il nuovo tecnico dei rossoblù, scelto per le sue qualità professionali e umane, ha accettato con grande entusiasmo la proposta del Club trovando l’accordo biennale valido fino al 30 giugno 2026. Mister Alvini, nato a Fucecchio nel 1970, sarà presentato alla stampa nei prossimi giorni.

Un 35enne morto e un 29enne ferito in due distinti incidenti sul lavoro

Ancora un tragico incidente sul lavoro: un uomo di 35 anni è morto dopo essere rimasto vittima di un terribile infortunio accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 21 giugno, poco prima delle 8.00, alla Sintostamp, azienda del comparto gomma plastica, di Cividale Mantovano, in provincia di Mantova. In base alle prime ricostruzioni, come riportato dalla stampa locale, l’uomo sarebbe rimasto incastrato, venendo schiacciato tra due rulli di un macchinario per la laminazione. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, il personale sanitario del 118, i Carabinieri e gli operatori di Ats Val Padana che dovranno stabilire le cause del tragico incidente e ricostruire l’accaduto.

Poco dopo, intorno alle 10.30, si è verificato un altro infortunio sul lavoro, questa volta in un’azienda a Lemizzone, frazione di Correggio, nel Reggiano. Un 29enne è rimasto ferito dopo essere caduto da circa 8 metri d’altezza, mentre era intento ad effettuare lavori di manutenzioni edili del tetto del capannone aziendale. Secondo una prima ricostruzione del personale del Servizio Prevenzione e sicurezza della Medicina del Lavoro, intervenuto unitamente ai Carabinieri di Bagnolo in Piano, l’operaio edile, un 29enne egiziano residente in Toscana e dipendente di un’azienda di Firenze, si trovava sul tetto del capannone intento a effettuare lavori quando, per cause al vaglio delle Forze dell’Ordine, si sarebbe verificato un cedimento.

L’operaio è così precipitato da un’altezza di circa 8 metri. Sul posto i sanitari del 118 che hanno soccorso il 29enne e lo hanno trasportato in elisoccorso all’Ospedale Maggiore di Parma in condizioni giudicate gravi. Sull’esatta dinamica dei fatti sono in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri e del personale del Servizio Prevenzione e Sicurezza della Medicina del Lavoro. (fotografia di copertina relativa all’incidente di Correggio)

Nella notte due donne uccise: arrestati i rispettivi mariti

Avrebbe sparato alla moglie, uccidendola, per poi chiamare i soccorsi e attendere l’arrivo della Polizia. La tragedia è accaduta nella notte tra ieri e oggi, venerdì 21 giugno, nell’abitazione della coppia, in viale Giotto, ad Arezzo.

Come riportato dalla stampa locale, l’uomo, un 80enne, avrebbe raccontato agli Agenti di essere esasperato dalla malattia della moglie, Serenella Mugnai, 72 anni, affetta da Alzheimer, che accudiva.
Sul posto sono arrivate ambulanze del 118 e la Polizia di Stato. L’80enne è stato portato in Questura ad Arezzo sotto choc. La pistola utilizzata per l’omicidio era regolarmente denunciata.

Sempre nella notte a Cagliari un 77enne avrebbe ucciso la moglie a coltellate al culmine di una lite. La vittima si chiamava Ignazia Tumatis e aveva 59 anni. Il delitto si è consumato in un’abitazione di via Podgora. Come riportato dai cronisti locali, a chiamare la Polizia sono state le figlie, avvertite dal padre che avrebbe detto loro: “Ho ucciso la mamma“. Sul posto è così giunta la Polizia che ha arrestato l’uomo e il personale sanitario del 118, ma per la donna non c’era più nulla da fare.

In base a una prima ricostruzione, tra i due c’erano profonde tensioni e non appena la donna nella tarda serata di ieri, giovedì 20 giugno, è rientrata a casa, sarebbe scoppiata la lite, culminata nell’aggressione a coltellate della donna. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario. (fotografia di repertorio)

Bolzano, esplosione in fabbrica: 8 feriti

È pesante il bilancio dell’esplosione avvenuta nella notte, dopo la mezzanotte, nello stabilimento Aliminium, in zona industriale, a Bolzano: otto le persone rimaste ferite, di cui cinque in gravi condizioni.

Sul posto sono intervenuti il Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Bolzano e quelli volontari di Bolzano e Aslago-Oltrisarco, numerose ambulanze della Croce bianca e Croce rossa e il personale della Questura. Gli elicotteri di soccorso Pelikan, Aiut Alpin Dolomites e Trentino Emergenza hanno trasportato i feriti nei centri di grandi ustionati. Come riportato dalla stampa locale, due operai sono stati ricoverati a Verona, uno a Padova, uno a Milano e un altro a Murnau, in Baviera. Le persone con ferite meno gravi si trovano a Bolzano.

La Procura di Bolzano ha avviato un’inchiesta che dovrà fare luce sull’esatta dinamica dell’accaduto e sulle cause che hanno provocato l’esplosione. (fotografia di repertorio)

Shiva rischia sette anni di carcere per la sparatoria del luglio 2023

Shiva rischia sette anni di carcere. Questa è stata la richiesta della procura di Milano durante il processo con rito abbreviato nei confronti del trapper, accusato di tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. Shiva era stato arrestato lo scorso ottobre per una sparatoria avvenuta l’11 luglio 2023, nei pressi di una sala di registrazione di Milano Ovest, terminata con il ferimento di due persone.

Il trapper ha rilasciato alcune dichiarazioni spontanee nelle quali si dichiara dispiaciuto, ribadendo di essersi solamente difeso da un’aggressione e di non aver mai avuto l’intenzione di uccidere qualcuno.

Nelle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza si vede arrivare Shiva con alcuni amici, oltre alla presenza di due “rivali” e di un altro con il cellulare in mano, intento a filmare la scena. Nelle immagini di vede il trapper estrarre una pistola dallo zaino e, subito dopo, i “rivali” fuggire durante gli spari. Secondo la gip: “L’intento omicidiario di Andrea Arrigoni, già evidente dalla visione delle immagini che riprendono lo stesso che punta, saldo sui piedi e braccia tese, l’arma ad altezza d’uomo, è suffragato anche dai rilievi”. Inoltre la scientifica ha trovato sul posto 11 proiettili inutilizzati, un silenziatore, alcuni bossoli e tracce di sangue.

La sparatoria sarebbe nata da una rivalità musicale tra Shiva e la crew milanese SevenZoo, che frequenta la zona di San Siro. Il 3 luglio si terrà la prossima udienza dove verrà ascoltata la difesa, la sentenza è prevista per il 10 luglio. Attualmente Shiva si trova ai domiciliari nella propria abitazione, insieme alla compagna e al figlio.

Pontedera, rinnovati i contratti di Espeche, Martinelli e Cerretti

L’US Città di Pontedera comunica di aver raggiunto un accordo con il calciatore Riccardo Martinelli per il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2025. Il difensore indosserà la maglia granata per il terzo anno consecutivo.”Mi ha spinto a restare la voglia di continuare il percorso intrapreso due anni fa insieme alla società – le parole di Riccardo alla firma – mi sento responsabilizzato nella gestione del gruppo e questo mi piace. Sarebbe bello replicare e anche migliorare i risultati sportivi delle ultime due stagioni”.

L’US Città di Pontedera comunica anche di aver raggiunto un accordo con il calciatore Marcos Espeche per il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2025. Il difensore e capitano granata vestirà la maglia del Pontedera, con la quale ha superato l’importante traguardo delle 100 presenze, per il quarto anno di fila. “Avevo tanta voglia di fare un ulteriore anno, al di là dell’età – ha commentato Marcos – ho voglia di lavorare e di mettermi in discussione. La sfida si fa sempre più ardua: ripetersi e migliorare è ancora più difficile ma è una motivazione per tutta la squadra, non solo per me. Fa piacere essere da tanti anni qui, significa che il lavoro paga”.

L’US Città di Pontedera comunica di aver raggiunto un accordo con il calciatore Cristian Cerretti per il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2025. L’esterno difensivo disputerà la sua seconda stagione in granata. “Non ho avuto il minimo dubbio sul fatto di rimanere qui – ha affermato Cristian – ho trovato una società solida, un gruppo che mi ha sempre aiutato anche nei momenti di difficoltà e mi sono trovato bene sotto ogni punto di vista. Spero che sarà una grande stagione”.

Continuano le ricerche del 77enne scomparso nel Po

Continuano nel Parmense le ricerche di Aldino Zecca, il 77enne disperso nelle acque del fiume Po dopo essere uscito nel pomeriggio di ieri, mercoledì 19 giugno.

Al lavoro i Vigili del Fuoco di Parma con i sommozzatori e l’elicottero e i colleghi giunti da FidenzaPiacenza e Bologna, insieme ai Carabinieri di Fidenza e alla Protezione Civile. In base a una prima ricostruzione dei fatti, il 77enne avrebbe fatto perdere le proprie tracce nella zona fra Busseto e Polesine Zibello, dove si stanno concentrando le ricerche. Nella notte i Vigili del Fuoco hanno utilizzano un drone a infrarossi.

A lanciare l’allarme i familiari dell’uomo quando non lo hanno visto rincasare: nei pressi dell’approdo, dove si recava ogni giorno, c’erano solo la sua canoa e il suo motorino.

Il toscano Walter Mazzarri sarà il nuovo allenatore del Persepolis in Iran

Walter Mazzarri sarà il nuovo allenatore del Persepolis Football Club. Il tecnico di San Vincenzo approderà nel campionato dell’Iran dopo il breve ritorno sulla panchina del Napoli nel corso della passata stagione.

È la seconda esperienza estera per Mazzarri, che tra il 2016 e il 2017 aveva allenato il Watford in Premier League, e ora si prepara a sbarcare in una delle big della massima serie iraniana.

Moto contro il guardrail: morto 54enne, ferita l’amica di 39 anni

Si chiamava Enzo Maranci e aveva 54 anni il motociclista che ha perso la vita a seguito di un tragico incidente stradale accaduto nella serata di sabato scorso 22 giugno, poco dopo le 19.00, sulla tangenziale di Bologna, all’altezza dell’uscita Mazzini-Bellaria, in direzione Casalecchio, dove l’uomo abitava. Il 54enne avrebbe perso il controllo della moto, per cause in corso di accertamento, andandosi a schiantare contro il guardrail.

In sella alla moto anche un’amica di Enzo Maranci, una donna di 39 anni, rimasta gravemente ferita nel violento impatto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118 che ha trasportato la donna all’Ospedale Maggiore di Bologna, mentre per il 54enne non c’è stato purtroppo nulla da fare.

Dei rilievi si è occupata la Polizia Stradale che dovrà ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare se la moto sia uscita di strada in maniera autonoma o se sia stata urtata da un altro veicolo. (fotografia di copertina: collage tra foto del profilo di Facebook di Enzo Maranci e foto dei Vigili del Fuoco)

Max Pezzali a Bologna: attivo un nuovo servizio bus diretto per il concerto

Arriva a Bologna il “Max Forever (Hits Only)”, il primo tour negli stadi di Max Pezzali. Dopo le oltre 38 mila persone accorse allo Stadio Olimpico di Torino, Max Pezzali si esibirà sabato 22 e domenica 23 giugno allo Stadio Dall’Ara.

Con l’arrivo di “Max Forever (Hits Only)” in ogni città toccata dal tour verrà allestita, il giorno prima del concerto, una speciale parata. Una banda di musicisti e sbandieratori muniti di colorate pettorine brandizzate suoneranno le più note canzoni di Max Pezzali in una festa senza fine che riecheggerà da nord a sud per tutt’Italia per tutta l’estate. La banda non si limiterà a suonare nelle piazze ma la vedremo protagonista sul palco in ogni data del tour come parte integrante dello show.

In occasione dei due concerti di Max Pezzali di sabato 22 e domenica 23 giugno sarà in funzione, con corse ogni 9 minuti attive dalle ore 17.00 alle ore 20.30 circa, la linea 77/, un servizio di collegamento diretto di bus – senza fermate intermedie – tra il Parcheggio Tanari e lo stadio Renato Dall’Ara.

Il parcheggio d’interscambio Tanari – che si trova in via Luigi Tanari 17 – rappresenta una valida opportunità per chi si reca al concerto in auto: la sosta dell’autovettura è, infatti, gratuita se si utilizza il bus-navetta 77/.

Il servizio di bus è fruibile alla normale tariffa urbana Tper in vigore; sono, pertanto, validi tutti i titoli di viaggio dell’area urbana di Bologna (biglietti e abbonamenti) ed è possibile anche acquistare il biglietto tramite l’app Roger, sempre prima di salire a bordo.

A fine concerto, i bus presenti in via Andrea Costa nei pressi dello stadio garantiranno il ritorno al parcheggio Tanari in pochi minuti.

Il toscano Max Alvini è il nuovo allenatore del Cosenza

Il Cosenza Calcio comunica che dal 1 luglio Massimiliano Alvini sarà l’allenatore dei Lupi. Il nuovo tecnico dei rossoblù, scelto per le sue qualità professionali e umane, ha accettato con grande entusiasmo la proposta del Club trovando l’accordo biennale valido fino al 30 giugno 2026. Mister Alvini, nato a Fucecchio nel 1970, sarà presentato alla stampa nei prossimi giorni.

Un 35enne morto e un 29enne ferito in due distinti incidenti sul lavoro

Ancora un tragico incidente sul lavoro: un uomo di 35 anni è morto dopo essere rimasto vittima di un terribile infortunio accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 21 giugno, poco prima delle 8.00, alla Sintostamp, azienda del comparto gomma plastica, di Cividale Mantovano, in provincia di Mantova. In base alle prime ricostruzioni, come riportato dalla stampa locale, l’uomo sarebbe rimasto incastrato, venendo schiacciato tra due rulli di un macchinario per la laminazione. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, il personale sanitario del 118, i Carabinieri e gli operatori di Ats Val Padana che dovranno stabilire le cause del tragico incidente e ricostruire l’accaduto.

Poco dopo, intorno alle 10.30, si è verificato un altro infortunio sul lavoro, questa volta in un’azienda a Lemizzone, frazione di Correggio, nel Reggiano. Un 29enne è rimasto ferito dopo essere caduto da circa 8 metri d’altezza, mentre era intento ad effettuare lavori di manutenzioni edili del tetto del capannone aziendale. Secondo una prima ricostruzione del personale del Servizio Prevenzione e sicurezza della Medicina del Lavoro, intervenuto unitamente ai Carabinieri di Bagnolo in Piano, l’operaio edile, un 29enne egiziano residente in Toscana e dipendente di un’azienda di Firenze, si trovava sul tetto del capannone intento a effettuare lavori quando, per cause al vaglio delle Forze dell’Ordine, si sarebbe verificato un cedimento.

L’operaio è così precipitato da un’altezza di circa 8 metri. Sul posto i sanitari del 118 che hanno soccorso il 29enne e lo hanno trasportato in elisoccorso all’Ospedale Maggiore di Parma in condizioni giudicate gravi. Sull’esatta dinamica dei fatti sono in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri e del personale del Servizio Prevenzione e Sicurezza della Medicina del Lavoro. (fotografia di copertina relativa all’incidente di Correggio)

Nella notte due donne uccise: arrestati i rispettivi mariti

Avrebbe sparato alla moglie, uccidendola, per poi chiamare i soccorsi e attendere l’arrivo della Polizia. La tragedia è accaduta nella notte tra ieri e oggi, venerdì 21 giugno, nell’abitazione della coppia, in viale Giotto, ad Arezzo.

Come riportato dalla stampa locale, l’uomo, un 80enne, avrebbe raccontato agli Agenti di essere esasperato dalla malattia della moglie, Serenella Mugnai, 72 anni, affetta da Alzheimer, che accudiva.
Sul posto sono arrivate ambulanze del 118 e la Polizia di Stato. L’80enne è stato portato in Questura ad Arezzo sotto choc. La pistola utilizzata per l’omicidio era regolarmente denunciata.

Sempre nella notte a Cagliari un 77enne avrebbe ucciso la moglie a coltellate al culmine di una lite. La vittima si chiamava Ignazia Tumatis e aveva 59 anni. Il delitto si è consumato in un’abitazione di via Podgora. Come riportato dai cronisti locali, a chiamare la Polizia sono state le figlie, avvertite dal padre che avrebbe detto loro: “Ho ucciso la mamma“. Sul posto è così giunta la Polizia che ha arrestato l’uomo e il personale sanitario del 118, ma per la donna non c’era più nulla da fare.

In base a una prima ricostruzione, tra i due c’erano profonde tensioni e non appena la donna nella tarda serata di ieri, giovedì 20 giugno, è rientrata a casa, sarebbe scoppiata la lite, culminata nell’aggressione a coltellate della donna. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario. (fotografia di repertorio)

Bolzano, esplosione in fabbrica: 8 feriti

È pesante il bilancio dell’esplosione avvenuta nella notte, dopo la mezzanotte, nello stabilimento Aliminium, in zona industriale, a Bolzano: otto le persone rimaste ferite, di cui cinque in gravi condizioni.

Sul posto sono intervenuti il Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Bolzano e quelli volontari di Bolzano e Aslago-Oltrisarco, numerose ambulanze della Croce bianca e Croce rossa e il personale della Questura. Gli elicotteri di soccorso Pelikan, Aiut Alpin Dolomites e Trentino Emergenza hanno trasportato i feriti nei centri di grandi ustionati. Come riportato dalla stampa locale, due operai sono stati ricoverati a Verona, uno a Padova, uno a Milano e un altro a Murnau, in Baviera. Le persone con ferite meno gravi si trovano a Bolzano.

La Procura di Bolzano ha avviato un’inchiesta che dovrà fare luce sull’esatta dinamica dell’accaduto e sulle cause che hanno provocato l’esplosione. (fotografia di repertorio)

Shiva rischia sette anni di carcere per la sparatoria del luglio 2023

Shiva rischia sette anni di carcere. Questa è stata la richiesta della procura di Milano durante il processo con rito abbreviato nei confronti del trapper, accusato di tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. Shiva era stato arrestato lo scorso ottobre per una sparatoria avvenuta l’11 luglio 2023, nei pressi di una sala di registrazione di Milano Ovest, terminata con il ferimento di due persone.

Il trapper ha rilasciato alcune dichiarazioni spontanee nelle quali si dichiara dispiaciuto, ribadendo di essersi solamente difeso da un’aggressione e di non aver mai avuto l’intenzione di uccidere qualcuno.

Nelle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza si vede arrivare Shiva con alcuni amici, oltre alla presenza di due “rivali” e di un altro con il cellulare in mano, intento a filmare la scena. Nelle immagini di vede il trapper estrarre una pistola dallo zaino e, subito dopo, i “rivali” fuggire durante gli spari. Secondo la gip: “L’intento omicidiario di Andrea Arrigoni, già evidente dalla visione delle immagini che riprendono lo stesso che punta, saldo sui piedi e braccia tese, l’arma ad altezza d’uomo, è suffragato anche dai rilievi”. Inoltre la scientifica ha trovato sul posto 11 proiettili inutilizzati, un silenziatore, alcuni bossoli e tracce di sangue.

La sparatoria sarebbe nata da una rivalità musicale tra Shiva e la crew milanese SevenZoo, che frequenta la zona di San Siro. Il 3 luglio si terrà la prossima udienza dove verrà ascoltata la difesa, la sentenza è prevista per il 10 luglio. Attualmente Shiva si trova ai domiciliari nella propria abitazione, insieme alla compagna e al figlio.

Pontedera, rinnovati i contratti di Espeche, Martinelli e Cerretti

L’US Città di Pontedera comunica di aver raggiunto un accordo con il calciatore Riccardo Martinelli per il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2025. Il difensore indosserà la maglia granata per il terzo anno consecutivo.”Mi ha spinto a restare la voglia di continuare il percorso intrapreso due anni fa insieme alla società – le parole di Riccardo alla firma – mi sento responsabilizzato nella gestione del gruppo e questo mi piace. Sarebbe bello replicare e anche migliorare i risultati sportivi delle ultime due stagioni”.

L’US Città di Pontedera comunica anche di aver raggiunto un accordo con il calciatore Marcos Espeche per il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2025. Il difensore e capitano granata vestirà la maglia del Pontedera, con la quale ha superato l’importante traguardo delle 100 presenze, per il quarto anno di fila. “Avevo tanta voglia di fare un ulteriore anno, al di là dell’età – ha commentato Marcos – ho voglia di lavorare e di mettermi in discussione. La sfida si fa sempre più ardua: ripetersi e migliorare è ancora più difficile ma è una motivazione per tutta la squadra, non solo per me. Fa piacere essere da tanti anni qui, significa che il lavoro paga”.

L’US Città di Pontedera comunica di aver raggiunto un accordo con il calciatore Cristian Cerretti per il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2025. L’esterno difensivo disputerà la sua seconda stagione in granata. “Non ho avuto il minimo dubbio sul fatto di rimanere qui – ha affermato Cristian – ho trovato una società solida, un gruppo che mi ha sempre aiutato anche nei momenti di difficoltà e mi sono trovato bene sotto ogni punto di vista. Spero che sarà una grande stagione”.

Continuano le ricerche del 77enne scomparso nel Po

Continuano nel Parmense le ricerche di Aldino Zecca, il 77enne disperso nelle acque del fiume Po dopo essere uscito nel pomeriggio di ieri, mercoledì 19 giugno.

Al lavoro i Vigili del Fuoco di Parma con i sommozzatori e l’elicottero e i colleghi giunti da FidenzaPiacenza e Bologna, insieme ai Carabinieri di Fidenza e alla Protezione Civile. In base a una prima ricostruzione dei fatti, il 77enne avrebbe fatto perdere le proprie tracce nella zona fra Busseto e Polesine Zibello, dove si stanno concentrando le ricerche. Nella notte i Vigili del Fuoco hanno utilizzano un drone a infrarossi.

A lanciare l’allarme i familiari dell’uomo quando non lo hanno visto rincasare: nei pressi dell’approdo, dove si recava ogni giorno, c’erano solo la sua canoa e il suo motorino.

Il toscano Walter Mazzarri sarà il nuovo allenatore del Persepolis in Iran

Walter Mazzarri sarà il nuovo allenatore del Persepolis Football Club. Il tecnico di San Vincenzo approderà nel campionato dell’Iran dopo il breve ritorno sulla panchina del Napoli nel corso della passata stagione.

È la seconda esperienza estera per Mazzarri, che tra il 2016 e il 2017 aveva allenato il Watford in Premier League, e ora si prepara a sbarcare in una delle big della massima serie iraniana.

Gaia De Laurentiis a Casa Pavarotti

Il 2 luglio 2025, Gaia De Laurentiis, insieme a Riccardo Barbera e Laura Manzini al pianoforte, terrà uno spettacolo chiamato “Vi racconto Madame Curie,...