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Claudio Baglioni, “A TUTTOCUORE plus ultra” a settembre all’Arena di Verona

L’effetto travolgente di “aTUTTOCUOREplus ultra”, capitolo conclusivo in edizione speciale dell’opera-show di Claudio Baglioni, la più visionaria ed emozionante nella storia della musica popolare italiana, continua a crescere. Dopo il trionfale successo dei 41 eventi, che hanno rubato il cuore a oltre 500mila persone e segnato il commiato di Baglioni dalle grandi arene outdoor e indoor, all’ARENA DI VERONA si terranno 8 imperdibili concerti il 19-20-21-22-25 -26-27-28 settembre.

Questi imperdibili appuntamenti nell’anfiteatro scaligero rappresentano il congedo di Claudio Baglioni dall’Arena di Verona e celebrano l’anniversario del loro incontro. Un connubio nato cinquant’anni fa, che si radica nella storia di una città simbolo dell’amore romantico di tutti i tempi e che accoglie l’eccezionale evento outdoor dell’artista che, con le sue esibizioni, ha incantato molte notti veronesi.

I biglietti sono disponibili su TicketOne.it e nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per info www.friendsandpartners.it).

Per questo straordinario “plus ultra”, secondo capitolo dei 1000 giorni del “giro d’onore” che accompagnerà il congedo dalla scena live di Baglioni, “aTUTTOCUORE” vivrà in un’edizione speciale ancora più strabiliante, favolosa, ancora oltre: un’ulteriore impresa per avvicinarsi al limite massimo dell’arte e della perfezione e al confine estremo del concetto stesso di Opera.

Il tour, dopo il debutto outdoor allo Stadio del Foro Italico di ROMA, ha toccato l’Arena di Verona, il Velodromo Paolo Borsellino di Palermo, l’Arena della Vittoria di Bari. Il percorso indoor è iniziato alla Vitrifrigo Arena di PESARO ed è proseguito con 5 date al Forum di MILANO, 3 date all’InAlpi Arena di TORINO, 2 date all’Arena Spettacoli Fiera di PADOVA, 2 date all’Unipol Arena di BOLOGNA, 3 date al Nelson Mandela Forum di FIRENZE, 3 date al Pala Sele di EBOLI, 1 data al Modigliani Forum di LIVORNO per terminare con 6 live consecutivi al Palazzo dello Sport di ROMA.

In “aTUTTOCUOREplus ultra” energia e passione si fondono per creare l’armonia perfetta tra musica, canto, danza, spazio, suono, performance, costumi, movimenti scenici, giochi di luce e immagini tridimensionali con la direzione artistica e la regia teatrale di Giuliano Peparini.

Rileggendo e fondendo insieme l’intuizione di Richard Wagner del teatro-totale a quella, elaborata da Walter Gropius, del teatro ricavato rimodulando spazi e architetture già esistenti, “aTUTTOCUOREplus ultra” dà vita a uno spettacolo ambientato in un futuro a-temporale, con citazioni che partono dalla notte dei tempi per muovere fino a epoche futuribili. Il cuore vitale, palpitante e inarrestabile dei protagonisti di queste vertiginose salite e discese lungo l’immaginaria scala del tempo, batte per restituire un cuore a questo presente che sembra averlo smarrito, e ricordare che l’unico tempo reale e che vale davvero la pena di vivere è quello che ha la velocità, la cadenza e il ritmo del battito del nostro cuore: il metronomo con cui battere il tempo a tempo di musica, il solo orologio con l’ora esatta, il solo a cui dare retta.

Tutto, sul palco e intorno al palco, è ricerca di bellezza. Bellezza che semina bellezza. La musica, innanzitutto, grazie a una scaletta mozzafiato che raccoglie 38 straordinari successi senza tempo di un repertorio che non ha eguali dell’Artista che ha segnato indelebilmente la storia della musica del nostro Paese, ricco di brani-manifesto che sono entrati a far parte del linguaggio e della cultura italiani e che continuano a regalare fascinazioni, emozioni e nuove energie a tre generazioni. Ma bellezza sono anche le coreografie, i 550 costumi originali, disegnati e realizzati appositamente per questi live, i movimenti scenici, la statuaria fisicità dei ballerini, l’energia e vitalità dei performer, le proiezioni e gli spazi e i tagli di luce creati dai 450 corpi illuminanti programmati dal light designer Ivan Pierri.

Sull’immenso spazio scenico 3D, nel quale tutte le dimensioni – orizzontalità, verticalità, profondità – vengono esplorate ed esaltate, la narrazione fonde i linguaggi del cinema e del teatro. Racconti per immagini, sviluppati, per la prima volta in un live di Baglioni, su grandi schermi e atmosfere, costumi e tatuaggi tribali che richiamano pellicole come “Mad Max” o “Codice Genesi” si mescolano, infatti, al ruolo e agli interventi di un coro che si ispira alla tragedia greca e a imponenti movimenti scenici che richiamano gli allestimenti teatrali delle rappresentazioni operistiche. Ben un centinaio, infatti, gli artisti sul palco: 21 polistrumentisti e 80 performers.

Zerba (PC), il ballottaggio finisce in assoluta parità: diventa sindaco il candidato più anziano

Il Comune di Zerba, nella Val Trebbia, in provincia di Piacenza, è il Comune più piccolo dell’Emilia-Romagna ed è proprio qui che, in occasione delle elezioni del nuovo sindaco, si è verificata una situazione alquanto rara e inconsueta.

Al primo turno, l’8 e il 9 giugno, i due candidati sindaco, Giovanni Razzari della lista “Zerba Futura” e Claudia Borrè de “Il Castello” avevano messo insieme esattamente lo stesso numero di voti: 28 a testa, più una scheda bianca. Nonostante il Comune non superi ovviamente i 15mila abitanti, conditio sine qua non per andare al ballottaggio, qui il secondo turno si è reso necessario proprio in virtù dell’esito della votazione. Ma anche con il ballottaggio nulla è cambiato la votazione è finita con un risultato esattamente identico a quello del primo turno: ancora 28 voti per ogni candidato sindaco, più una scheda bianca per un totale di 57 votanti.

Insomma una situazione di assoluta parità che dunque ha fatto sì che il primo cittadino di Zerba sia diventato Giovanni Razzari: la legge prevede infatti che in un caso come questo  lo scranno di primo cittadino vada al candidato più anziano. La sfidante, Claudia Borrè, finirà dunque all’opposizione. (fotografia di copertina: da Eligendo)

Raffaele Palladino incontra la stampa

Nel giorno della sua presentazione ufficiale, dopo la firma fino al 2026 avvenuta ormai tre settimane fa, dal media center del Viola Park di Bagno a Ripoli ha preso la parola in conferenza stampa il nuovo tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino, che il prossimo 8 luglio inizierà la preparazione estiva in vista della prossima stagione. Ecco le sue parole: “Grazie,essere in questa società e a Firenze per me è un motivo d’orgoglio ma ci tengo a ringraziare il Monza perché mi ha dato l’opportunità di allenare in serie A. In particolare il merito va a Berlusconi che ha creduto in me e Galliani che per me è stato un maestro. Ora sono qua e sono molto motivato a fare bene”.

Cosa chiede alla società? “Sono arrivato preparato perché la Fiorentina è una grande squadra e Italiano ha fatto molto bene. Va proseguito un percorso, la rosa è forte e c’è grande sintonia con la società. Stiamo programmando da qui al 30 giugno e siamo in perfetta sintonia, nel voler lavorare bene per il bene della società”.

Ha già parlato con i giocatori e cosa pensa del Viola Park? “Ho parlato con tutti rintracciandoli in giro per il mondo, perché ho bisogno di capire prima l’uomo e devo avere empatia con loro, mi voglio confrontare con i giocatori e li devo amare ogni giorno perché poi in campo devono dare il 100 per cento. Li ho sentiti carichi ed hanno voglia di ripartire e fare bene. Il Viola Park è pazzesco, ho girato tanti centri sportivi ed è sicuramente il più bello ed è unico, fa capire l’ambizione della società. Voglio citare anche Barone che ha messo il cuore in questo centro sportivo”.

Tre aggettivi per la sua squadra? “Gli aggettivi sarebbero tanti ma ci deve essere ambizione di fare bene e costruire, siamo molto motivati ed abbiamo voglia di continuare a fare bene. La nostra squadra deve saper giocare a calcio, divertire ed essere ambiziosa, che vuole comandare la partita. Vedo positività nell’ambiente”.

Modulo per questa squadra? “Non sono un integralista, mi piace cambiare e in questi due anni ho cambiato tanto. Credo nei principi di gioco con giocatori che devono sapersi adattare e nella Fiorentina ci sono. Vorrei iniziare con il 3-4-3 ma la Fiorentina viene dalla difesa a quattro perciò poi potremmo anche utilizzare quello durante l’anno”.

Che attaccante vuole? “C’è sintonia e confronto con la società perché il confronto è importante, con i direttori. Stiamo ragionando su tutto e sappiamo dove dobbiamo mettere qualcosa. L’attaccante sappiamo che determina ed è importante che faccia gol, cercheremo di fare del nostro meglio sul mercato, spero che qualcosa possa arrivare”.

Ha parlato con Commisso? “L’ho sentito telefonicamente, lo rifarò in giornata perché lui è sempre presente e mi hanno colpito l’ambizione e la passione che mette e che si percepisce anche dal centro sportivo. Non vedo l’ora di conoscerlo, me ne parlano come uno con grandi valori ed io sono attento ai valori”

Beltran nei suoi sistema dove gioca? “Ho parlato anche con lui. Ha caratteristiche importanti, può giocare sotto punta ma anche come punta e ne abbiamo parlato. E’ disponibile e questo mi piace”.

Caratteristiche dell’attaccante? “La bravura non è avere un’idea su un giocatore ma di capire chi ha a disposizione e metterlo nelle condizioni. Non indico nomi ma abbiamo discusso delle caratteristiche. Con Djuric per fare l’esempio di Monza farei un gioco, con un altro devo farne un altro”

Questione portieri? “Ho parlato anche con i portieri, sappiamo che sono grandi. Terracciano ha fatto la sua miglior stagione, puntiamo su di lui. Poi con la società seguiamo l’evoluzione del mercato”.

Firenze tappa di partenza o arrivo? “Una tappa meravigliosa. Fino a due anni fa allenavo la primavera ed ora mi trovo a giocare l’Europa a Firenze, per me è un sogno e darò tutto me stesso, lavorando ogni momento per questa società. Non mi piace promettere ma darò tutto me stesso per dare soddisfazione ai tifosi, perché arrivare al Franchi è incredibile e sono un punto di forza, è importante averli dalla nostra parte”.

Ha fatto una scommessa con la sua famiglia, magari sull’Europa? “Non ci sono scommesse in corso con la famiglia, ne faremo qualcuna con la squadra, mettendo piccoli obiettivi. In Europa è stato fatto un grande percorso con le finali e questo è stimolante, dà responsabilità”. Cercheremo di costruire qualcosa di importante”.

Cosa ha decisio sui tre in scadenze? “Ho parlato con tutti e da qui al 30 giugno loro sono sotto contratto e noi continueremo a fare valutazioni e comunicheremo le decisioni prese. Il confronto c’è stato anche con i giocatori in scadenza”.

Per Gonzalez cosa ha in mente? “E’ un top player, uno che mette in difficoltà quando lo incontri da avversario, determina ed è bene avere giocatori così, non vedo l’ora di allenarlo. Devo metterlo in condizione, lo vedo a destra ma lo vedo un giocatore intelligente che può giocare ovunque”

Che impatto ha avuto con i fiorentini? “Alla stazione nessuno sapeva nulla ma c’erano già tanti ad aspettare, il tassista mi ha chiesto la foto e questo dimostra passione ed amore per la Fiorentina. E’ stimolante avere responsabilità, sempre meglio averne”.

Cosa pensa dei giovani? “Credo tanto nei giovani, ho chiamato anche loro perché sono fondamentali nel calcio di oggi. Nei due passati a Monza ho avuto tanti giocatori forti giovani. Per questo ho parlato anche con Galloppa, con cui ho giocato, e li porterò in ritiro per valutarli”.

Obiettivo che le hanno dato e cessioni? “Io chiedo giocatori di qualità se vogliamo alzare l’asticella e la società lavora alla grande in questo, sono tutti al lavoro, sappiamo dove mettere mano anche se il mercato ha mille variabili. Nelle uscite massima condivisione con la società”.

Più obiettivi portano un lavoro diverso? “Abbiamo programmato già il lavoro sia del ritiro che durante l’anno. Più si gioca e meglio è anche per la gestione del gruppo. Non ci sarà mai la settimana tipo ma la società ha già esperienza in questo. Lo staff? Sono arrivate tante persone, bravi ragazzi che mi seguiranno e bravi professionisti. Il mio secondo sarà Citterio con assistente Peluso”

Cosa farà con Ikoné? “Con lui non sono riuscito a parlare e so di questa situazione aperta, parlo costantemente con la società”.

Ha messo paletti per la rosa e richieste dal Monza? “Non li ho messi perché ho percepito grande unione dentro, c’è un’ossatura importante da mantenere. Da Monza non ho fatto richieste”.

Dove vede Sottil? “Per me è un giocatore forte, vale lo stesso discorso fatto per Gonzalez, difficile quando li incontri. Sottil ha tutto per fare il calciatore ad alti livelli. Mi prendo la responsabilità di metterlo nelle condizioni migliori poi sta anche a lui dimostrare il suo valore”.

Da chi è rimasto colpito e leader? “Ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa, mi sono scritto tutto, ognuno di loro mi ha dato input, è importante per capire anche l’umore interno per me che sono nuovo. Leader? Deve essere il gruppo, all’interno può esserlo il capitano, quello calcistico, quello dello spogliatoio ma il leader deve essere il gruppo, dobbiamo avere mentalità di squadra e rispetto tra noi ed essere una famiglia”.

Parisi potrà convivere con Biraghi? “Dipende non dal sistema, Parisi è perfetto nel 3-4-3 ma anche da terzino può fare bene. farli coesistere diventa difficile perché sono simili, anche se Biraghi parte più da dietro come caratteristiche, ci lavoreremo, anche a Monza l’ho fatto adattando giocatori”.

La Fiorentina ha quasi 100 anni, chi le viene in mente? “La Fiorentina ha una grande storia e da piccolo simpatizzavo perché vengo dalla generazione Batistuta, Rui Costa… Siamo qui per portare la Fiorentina più in alto possibile e fare qualcosa di storico”.

Coniugi uccisi a Fano: fermato il figlio 50enne

Duplice omicidio di marito e moglie a Fano, nel Pesarese: come riportato dall’Ansa, il figlio della coppia è stato fermato nella notte e portato in carcere con l’accusa di omicidio plurimo aggravato dalla crudeltà.

L’uomo, un operaio 50enne, dopo 16 ore di interrogatorio, avrebbe confessato di aver ucciso entrambi i genitori nella villetta dove abitavano, in via Fanella 127. Il figlio viveva nella stessa casa, al piano superiore. Ieri mattina aveva lanciato l’allarme, raccontando di aver trovato entrambi i genitori morti. In realtà sarebbe stato lui a strangolare la madre Luisa Marconi, 70 anni, e a colpire a martellate il padre Giuseppe Ricci, 75 anni.
Il 50enne, separato, padre di due figli, avrebbe ammesso tutto davanti alla Procuratrice Maria Letizia Fucci e alla Squadra Mobile.

Il movente sarebbe economico: il 50enne ha ucciso i genitori perché non volevano dargli altri soldi dopo che aveva fatto perdere loro la casa a causa dei suoi debiti. (fotografia di repertorio)

Ultimo diventa papà: l’annuncio al concerto all’Olimpico

Quest’anno è pieno di sorprese per i fan di Ultimo. Dopo aver annunciato le date negli stadi per il 2025, andato sold out in pochissimi minuti, il cantante ha voluto condividere una bellissima notizia con tutti i presenti all’Olimpico al concerto di ieri sera, lunedì 24 giugno. Durante la serata, il cantautore romano ha invitato sul palco la fidanzata, Jacqueline Luna Di Giacomo, svelando che presto diventeranno genitori.

Infatti Jacqueline Luna è incinta del loro primogenito e Ultimo le ha voluto dedicare, davanti a tutti, “Quel filo che ci unisce”. Un momento davvero emozionante, con il pubblico di uno Stadio Olimpico tutto esaurito a fargli da coro, che ha voluto condividere con un video sui social.

“Se c’è una cosa che so e che ho imparato da voi è cosa significa famiglia”, ha detto il cantante sul palco, al fianco della fidanzata, prima di intonare la canzone.

Ultimo e Jacquelin Luna Di Giacomo, secondogenita di Heather Parisi, si sono conosciuti su Instagram durante la pandemia, ufficializzando poi la loro relazione a marzo del 2021 e da allora sono inseparabili. Tanti auguri ai futuri genitori.

 

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Maltempo in Emilia-Romagna: da ieri oltre 180 interventi dei Vigili del Fuoco

Il maltempo è tornato a colpire l’Emilia-Romagna, interessata da piogge violente e intense: da ieri, lunedì 24 giugno, i Vigili del Fuoco hanno effettuato oltre 180 interventi, la maggior parte di questi per allagamenti e movimenti franosi su strade di collegamento.

A Forlì-Cesena sono stati portati a termine 42 soccorsi, più colpita la zona di Bagno di Romagna. Nel Modenese, dove sono stati effettuati 70 interventi, per l’esondazione del fiume Secchia le squadre hanno evacuato una famiglia residente a Campogalliano. Nella notte squadre del comando di Bologna hanno operato a Marzabotto e Vergato per diversi movimenti franosi lungo la Strada Statale 64, prestando assistenza ad automobilisti in difficoltà. Cinque persone sono state tratte in salvo da auto bloccate dalle piogge.

A Reggio Emilia effettuati 30 interventi: più interessate dal maltempo Rubiera, Casalgrande e Felina; a Parma, dove in diversi punti è esondato il torrente Termina, sono stati svolti 20 interventi per prosciugamenti e danni d’acqua. (fotografia relativa all’intervento a Campogalliano)

Marito e moglie 70enni trovati morti nella loro abitazione

Un duplice omicidio è stato commesso in un’abitazione di via Fanella, a Fano, in provincia di Pesaro.
Le vittime sono i due coniugi Luisa Marconi, 70 anni, e Giuseppe (conosciuto come Giorgio) Ricci di 75 anni. Giuseppe era un ex dipendente della ditta Longhini ed era in pensione da molti anni.

Da quanto si apprende, come riportato dalla stampa locale, la donna sarebbe morta per soffocamento, con un cuscino o strangolata, mentre il marito avrebbe lottato con l’assassino, tentando di difendersi. Il 75enne è stato colpito e ucciso alla testa con un corpo contundente.
A lanciare l’allarme è stato il figlio della coppia, un operaio 50enne, che nella mattinata di oggi, lunedì 25 giugno, ha chiamato la Polizia ed è rimasto nell’appartamento fino all’arrivo dei soccorsi. L’uomo, che abita nella stessa abitazione, al piano superiore, ha detto di aver trovato i genitori morti.

Da quanto appreso, come scrivono i media locali, la casa dei due coniugi era andata all’asta ed era stata venduta per coprire i debiti contratti dal figlio. (fotografia di repertorio)

Bimba di tre anni cade in un canale di scolo e muore

Era insieme alla sua famiglia e ad alcuni amici dei genitori per un picnic all’aria aperta, quando è accaduto l’irreparabile.

La piccola, una bambina di appena tre anni, è sfuggita al controllo del padre, un 39enne camerunense, ed è caduta in un canale di scolo. E’ accaduto ieri, domenica 23 giugno, a Ponte San Nicolò, in provincia di Padova. Immediato l’intervento del personale sanitario del 118 e dei Carabinieri. La bambina è stata trasportata d’urgenza presso il Pronto soccorso dell’ospedale pediatrico di Padova, ma purtroppo è morta poco dopo.

Quella che doveva essere una domenica di svago in famiglia e tra amici, si è trasformata in una tragedia. (fotografia di repertorio)

Natisone, ritrovato il corpo di Cristian Molnar

Ieri, domenica 23 giugno, poco prima delle 13.00, dopo tre settimane di ricerche interrotte, è stato individuato il corpo di Cristian Molnar.

Il cadavere del ragazzo di 25 anni è stato recuperato intorno alle 16.00, in una forra sul fiume Natisone, dai sommozzatori e fluviali dei Vigili del Fuoco. Il ritrovamento è venuto poco a valle dal punto in cui lo scorso 31 maggio i tre ragazzi furono trascinati dalla corrente. Il corpo è stato trasportato con l’elicottero del reparto volo dei Vigili del Fuoco di Venezia.

Come riportato da diversi media, la Procura di Udine ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo al momento a carico di ignoti per capire se sia stato fatto tutto il possibile per salvare i tre giovani, Cristian Molnar, Patrizia Cormos, 20 anni, e Bianca Doros che di anni ne aveva 23.

Yoga Radio Bruno Estate 2024 – Reggio Emilia: tutte le informazioni utili

L’attesa è finalmente finita ed è ufficialmente scattato il conto alla rovescia per lo spettacolo musicale più atteso. Yoga Radio Bruno Estate arriverà martedì 25 giugno 2024, a partire dalle 20, in Piazza della Vittoria a Reggio Emilia a ingresso rigorosamente gratuito. Tra i protagonisti: Alfa, Articolo 31, Baby K, Benji & Fede, Orietta Berti, Boomdabash, Clara, Dotan, Eiffel 65, Emma, Ermal Meta, Gaia, Rocco Hunt, Mida, Fred De Palma, Petit, Aiello e Icy Subzero.

Ecco un po’ di informazioni utili per la serata.

Nella giornata del concerto, martedì 25 giugno, nell’area compresa tra piazza della Vittoria, piazza Martiri del 7 Luglio e il Parco del Popolo, saranno in vigore particolari limitazioni legate principalmente all’ordine e alla sicurezza pubblica.

Vi ricordiamo che l’ingresso è gratuito, non è necessaria alcuna prenotazione o ticket.

INGRESSO

I varchi per accedere saranno 3, controllati da addetti alla sicurezza: uno all’interno del Parco del Popolo, uno su piazza Martiri del 7 Luglio e il terzo su via Nobili a lato del teatro Valli.

Le persone potranno accedere e uscire dall’area liberamente, previo controllo di sicurezza ai varchi.

INGRESSO DIVERSAMENTE ABILI

L’ingresso per l’area diversamente abili è posizionato in galleria Cavour.
Per accedervi è necessaria la prenotazione a Radio Bruno (059.641430).

OGGETTI VIETATI

Nell’area saranno in vigore limitazioni relative alla vendita e somministrazione di alcol e all’uso del vetro e delle lattine per tutte le attività di somministrazione, commerciali e artigianali.

A tutela dell’incolumità di tutti sono predisposti controlli all’entrata della struttura effettuati dal personale di servizio.

E’ vietato entrare nell’area spettacolo con:
• bottiglie e lattine
• bicchieri di vetro
• bombolette
• ombrelli con punta metallica (è permesso l’accesso con ombrelli pieghevoli)
• aste rigide (ad esempio: bandiere…)
• selfie stick
• utensili
• fuochi d’artificio/fumogeni
• armi
• caschi
• valigie e borse di grandi dimensioni
• sono vietati tutti gli altri oggetti atti a offendere

Nelle prossime ore verrà predisposta e pubblicata una apposita ordinanza sindacale, vi preghiamo di tenervi aggiornati controllando sul nostro sito e sul sito del Comune di Reggio Emilia.

Claudio Baglioni, “A TUTTOCUORE plus ultra” a settembre all’Arena di Verona

L’effetto travolgente di “aTUTTOCUOREplus ultra”, capitolo conclusivo in edizione speciale dell’opera-show di Claudio Baglioni, la più visionaria ed emozionante nella storia della musica popolare italiana, continua a crescere. Dopo il trionfale successo dei 41 eventi, che hanno rubato il cuore a oltre 500mila persone e segnato il commiato di Baglioni dalle grandi arene outdoor e indoor, all’ARENA DI VERONA si terranno 8 imperdibili concerti il 19-20-21-22-25 -26-27-28 settembre.

Questi imperdibili appuntamenti nell’anfiteatro scaligero rappresentano il congedo di Claudio Baglioni dall’Arena di Verona e celebrano l’anniversario del loro incontro. Un connubio nato cinquant’anni fa, che si radica nella storia di una città simbolo dell’amore romantico di tutti i tempi e che accoglie l’eccezionale evento outdoor dell’artista che, con le sue esibizioni, ha incantato molte notti veronesi.

I biglietti sono disponibili su TicketOne.it e nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per info www.friendsandpartners.it).

Per questo straordinario “plus ultra”, secondo capitolo dei 1000 giorni del “giro d’onore” che accompagnerà il congedo dalla scena live di Baglioni, “aTUTTOCUORE” vivrà in un’edizione speciale ancora più strabiliante, favolosa, ancora oltre: un’ulteriore impresa per avvicinarsi al limite massimo dell’arte e della perfezione e al confine estremo del concetto stesso di Opera.

Il tour, dopo il debutto outdoor allo Stadio del Foro Italico di ROMA, ha toccato l’Arena di Verona, il Velodromo Paolo Borsellino di Palermo, l’Arena della Vittoria di Bari. Il percorso indoor è iniziato alla Vitrifrigo Arena di PESARO ed è proseguito con 5 date al Forum di MILANO, 3 date all’InAlpi Arena di TORINO, 2 date all’Arena Spettacoli Fiera di PADOVA, 2 date all’Unipol Arena di BOLOGNA, 3 date al Nelson Mandela Forum di FIRENZE, 3 date al Pala Sele di EBOLI, 1 data al Modigliani Forum di LIVORNO per terminare con 6 live consecutivi al Palazzo dello Sport di ROMA.

In “aTUTTOCUOREplus ultra” energia e passione si fondono per creare l’armonia perfetta tra musica, canto, danza, spazio, suono, performance, costumi, movimenti scenici, giochi di luce e immagini tridimensionali con la direzione artistica e la regia teatrale di Giuliano Peparini.

Rileggendo e fondendo insieme l’intuizione di Richard Wagner del teatro-totale a quella, elaborata da Walter Gropius, del teatro ricavato rimodulando spazi e architetture già esistenti, “aTUTTOCUOREplus ultra” dà vita a uno spettacolo ambientato in un futuro a-temporale, con citazioni che partono dalla notte dei tempi per muovere fino a epoche futuribili. Il cuore vitale, palpitante e inarrestabile dei protagonisti di queste vertiginose salite e discese lungo l’immaginaria scala del tempo, batte per restituire un cuore a questo presente che sembra averlo smarrito, e ricordare che l’unico tempo reale e che vale davvero la pena di vivere è quello che ha la velocità, la cadenza e il ritmo del battito del nostro cuore: il metronomo con cui battere il tempo a tempo di musica, il solo orologio con l’ora esatta, il solo a cui dare retta.

Tutto, sul palco e intorno al palco, è ricerca di bellezza. Bellezza che semina bellezza. La musica, innanzitutto, grazie a una scaletta mozzafiato che raccoglie 38 straordinari successi senza tempo di un repertorio che non ha eguali dell’Artista che ha segnato indelebilmente la storia della musica del nostro Paese, ricco di brani-manifesto che sono entrati a far parte del linguaggio e della cultura italiani e che continuano a regalare fascinazioni, emozioni e nuove energie a tre generazioni. Ma bellezza sono anche le coreografie, i 550 costumi originali, disegnati e realizzati appositamente per questi live, i movimenti scenici, la statuaria fisicità dei ballerini, l’energia e vitalità dei performer, le proiezioni e gli spazi e i tagli di luce creati dai 450 corpi illuminanti programmati dal light designer Ivan Pierri.

Sull’immenso spazio scenico 3D, nel quale tutte le dimensioni – orizzontalità, verticalità, profondità – vengono esplorate ed esaltate, la narrazione fonde i linguaggi del cinema e del teatro. Racconti per immagini, sviluppati, per la prima volta in un live di Baglioni, su grandi schermi e atmosfere, costumi e tatuaggi tribali che richiamano pellicole come “Mad Max” o “Codice Genesi” si mescolano, infatti, al ruolo e agli interventi di un coro che si ispira alla tragedia greca e a imponenti movimenti scenici che richiamano gli allestimenti teatrali delle rappresentazioni operistiche. Ben un centinaio, infatti, gli artisti sul palco: 21 polistrumentisti e 80 performers.

Zerba (PC), il ballottaggio finisce in assoluta parità: diventa sindaco il candidato più anziano

Il Comune di Zerba, nella Val Trebbia, in provincia di Piacenza, è il Comune più piccolo dell’Emilia-Romagna ed è proprio qui che, in occasione delle elezioni del nuovo sindaco, si è verificata una situazione alquanto rara e inconsueta.

Al primo turno, l’8 e il 9 giugno, i due candidati sindaco, Giovanni Razzari della lista “Zerba Futura” e Claudia Borrè de “Il Castello” avevano messo insieme esattamente lo stesso numero di voti: 28 a testa, più una scheda bianca. Nonostante il Comune non superi ovviamente i 15mila abitanti, conditio sine qua non per andare al ballottaggio, qui il secondo turno si è reso necessario proprio in virtù dell’esito della votazione. Ma anche con il ballottaggio nulla è cambiato la votazione è finita con un risultato esattamente identico a quello del primo turno: ancora 28 voti per ogni candidato sindaco, più una scheda bianca per un totale di 57 votanti.

Insomma una situazione di assoluta parità che dunque ha fatto sì che il primo cittadino di Zerba sia diventato Giovanni Razzari: la legge prevede infatti che in un caso come questo  lo scranno di primo cittadino vada al candidato più anziano. La sfidante, Claudia Borrè, finirà dunque all’opposizione. (fotografia di copertina: da Eligendo)

Raffaele Palladino incontra la stampa

Nel giorno della sua presentazione ufficiale, dopo la firma fino al 2026 avvenuta ormai tre settimane fa, dal media center del Viola Park di Bagno a Ripoli ha preso la parola in conferenza stampa il nuovo tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino, che il prossimo 8 luglio inizierà la preparazione estiva in vista della prossima stagione. Ecco le sue parole: “Grazie,essere in questa società e a Firenze per me è un motivo d’orgoglio ma ci tengo a ringraziare il Monza perché mi ha dato l’opportunità di allenare in serie A. In particolare il merito va a Berlusconi che ha creduto in me e Galliani che per me è stato un maestro. Ora sono qua e sono molto motivato a fare bene”.

Cosa chiede alla società? “Sono arrivato preparato perché la Fiorentina è una grande squadra e Italiano ha fatto molto bene. Va proseguito un percorso, la rosa è forte e c’è grande sintonia con la società. Stiamo programmando da qui al 30 giugno e siamo in perfetta sintonia, nel voler lavorare bene per il bene della società”.

Ha già parlato con i giocatori e cosa pensa del Viola Park? “Ho parlato con tutti rintracciandoli in giro per il mondo, perché ho bisogno di capire prima l’uomo e devo avere empatia con loro, mi voglio confrontare con i giocatori e li devo amare ogni giorno perché poi in campo devono dare il 100 per cento. Li ho sentiti carichi ed hanno voglia di ripartire e fare bene. Il Viola Park è pazzesco, ho girato tanti centri sportivi ed è sicuramente il più bello ed è unico, fa capire l’ambizione della società. Voglio citare anche Barone che ha messo il cuore in questo centro sportivo”.

Tre aggettivi per la sua squadra? “Gli aggettivi sarebbero tanti ma ci deve essere ambizione di fare bene e costruire, siamo molto motivati ed abbiamo voglia di continuare a fare bene. La nostra squadra deve saper giocare a calcio, divertire ed essere ambiziosa, che vuole comandare la partita. Vedo positività nell’ambiente”.

Modulo per questa squadra? “Non sono un integralista, mi piace cambiare e in questi due anni ho cambiato tanto. Credo nei principi di gioco con giocatori che devono sapersi adattare e nella Fiorentina ci sono. Vorrei iniziare con il 3-4-3 ma la Fiorentina viene dalla difesa a quattro perciò poi potremmo anche utilizzare quello durante l’anno”.

Che attaccante vuole? “C’è sintonia e confronto con la società perché il confronto è importante, con i direttori. Stiamo ragionando su tutto e sappiamo dove dobbiamo mettere qualcosa. L’attaccante sappiamo che determina ed è importante che faccia gol, cercheremo di fare del nostro meglio sul mercato, spero che qualcosa possa arrivare”.

Ha parlato con Commisso? “L’ho sentito telefonicamente, lo rifarò in giornata perché lui è sempre presente e mi hanno colpito l’ambizione e la passione che mette e che si percepisce anche dal centro sportivo. Non vedo l’ora di conoscerlo, me ne parlano come uno con grandi valori ed io sono attento ai valori”

Beltran nei suoi sistema dove gioca? “Ho parlato anche con lui. Ha caratteristiche importanti, può giocare sotto punta ma anche come punta e ne abbiamo parlato. E’ disponibile e questo mi piace”.

Caratteristiche dell’attaccante? “La bravura non è avere un’idea su un giocatore ma di capire chi ha a disposizione e metterlo nelle condizioni. Non indico nomi ma abbiamo discusso delle caratteristiche. Con Djuric per fare l’esempio di Monza farei un gioco, con un altro devo farne un altro”

Questione portieri? “Ho parlato anche con i portieri, sappiamo che sono grandi. Terracciano ha fatto la sua miglior stagione, puntiamo su di lui. Poi con la società seguiamo l’evoluzione del mercato”.

Firenze tappa di partenza o arrivo? “Una tappa meravigliosa. Fino a due anni fa allenavo la primavera ed ora mi trovo a giocare l’Europa a Firenze, per me è un sogno e darò tutto me stesso, lavorando ogni momento per questa società. Non mi piace promettere ma darò tutto me stesso per dare soddisfazione ai tifosi, perché arrivare al Franchi è incredibile e sono un punto di forza, è importante averli dalla nostra parte”.

Ha fatto una scommessa con la sua famiglia, magari sull’Europa? “Non ci sono scommesse in corso con la famiglia, ne faremo qualcuna con la squadra, mettendo piccoli obiettivi. In Europa è stato fatto un grande percorso con le finali e questo è stimolante, dà responsabilità”. Cercheremo di costruire qualcosa di importante”.

Cosa ha decisio sui tre in scadenze? “Ho parlato con tutti e da qui al 30 giugno loro sono sotto contratto e noi continueremo a fare valutazioni e comunicheremo le decisioni prese. Il confronto c’è stato anche con i giocatori in scadenza”.

Per Gonzalez cosa ha in mente? “E’ un top player, uno che mette in difficoltà quando lo incontri da avversario, determina ed è bene avere giocatori così, non vedo l’ora di allenarlo. Devo metterlo in condizione, lo vedo a destra ma lo vedo un giocatore intelligente che può giocare ovunque”

Che impatto ha avuto con i fiorentini? “Alla stazione nessuno sapeva nulla ma c’erano già tanti ad aspettare, il tassista mi ha chiesto la foto e questo dimostra passione ed amore per la Fiorentina. E’ stimolante avere responsabilità, sempre meglio averne”.

Cosa pensa dei giovani? “Credo tanto nei giovani, ho chiamato anche loro perché sono fondamentali nel calcio di oggi. Nei due passati a Monza ho avuto tanti giocatori forti giovani. Per questo ho parlato anche con Galloppa, con cui ho giocato, e li porterò in ritiro per valutarli”.

Obiettivo che le hanno dato e cessioni? “Io chiedo giocatori di qualità se vogliamo alzare l’asticella e la società lavora alla grande in questo, sono tutti al lavoro, sappiamo dove mettere mano anche se il mercato ha mille variabili. Nelle uscite massima condivisione con la società”.

Più obiettivi portano un lavoro diverso? “Abbiamo programmato già il lavoro sia del ritiro che durante l’anno. Più si gioca e meglio è anche per la gestione del gruppo. Non ci sarà mai la settimana tipo ma la società ha già esperienza in questo. Lo staff? Sono arrivate tante persone, bravi ragazzi che mi seguiranno e bravi professionisti. Il mio secondo sarà Citterio con assistente Peluso”

Cosa farà con Ikoné? “Con lui non sono riuscito a parlare e so di questa situazione aperta, parlo costantemente con la società”.

Ha messo paletti per la rosa e richieste dal Monza? “Non li ho messi perché ho percepito grande unione dentro, c’è un’ossatura importante da mantenere. Da Monza non ho fatto richieste”.

Dove vede Sottil? “Per me è un giocatore forte, vale lo stesso discorso fatto per Gonzalez, difficile quando li incontri. Sottil ha tutto per fare il calciatore ad alti livelli. Mi prendo la responsabilità di metterlo nelle condizioni migliori poi sta anche a lui dimostrare il suo valore”.

Da chi è rimasto colpito e leader? “Ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa, mi sono scritto tutto, ognuno di loro mi ha dato input, è importante per capire anche l’umore interno per me che sono nuovo. Leader? Deve essere il gruppo, all’interno può esserlo il capitano, quello calcistico, quello dello spogliatoio ma il leader deve essere il gruppo, dobbiamo avere mentalità di squadra e rispetto tra noi ed essere una famiglia”.

Parisi potrà convivere con Biraghi? “Dipende non dal sistema, Parisi è perfetto nel 3-4-3 ma anche da terzino può fare bene. farli coesistere diventa difficile perché sono simili, anche se Biraghi parte più da dietro come caratteristiche, ci lavoreremo, anche a Monza l’ho fatto adattando giocatori”.

La Fiorentina ha quasi 100 anni, chi le viene in mente? “La Fiorentina ha una grande storia e da piccolo simpatizzavo perché vengo dalla generazione Batistuta, Rui Costa… Siamo qui per portare la Fiorentina più in alto possibile e fare qualcosa di storico”.

Coniugi uccisi a Fano: fermato il figlio 50enne

Duplice omicidio di marito e moglie a Fano, nel Pesarese: come riportato dall’Ansa, il figlio della coppia è stato fermato nella notte e portato in carcere con l’accusa di omicidio plurimo aggravato dalla crudeltà.

L’uomo, un operaio 50enne, dopo 16 ore di interrogatorio, avrebbe confessato di aver ucciso entrambi i genitori nella villetta dove abitavano, in via Fanella 127. Il figlio viveva nella stessa casa, al piano superiore. Ieri mattina aveva lanciato l’allarme, raccontando di aver trovato entrambi i genitori morti. In realtà sarebbe stato lui a strangolare la madre Luisa Marconi, 70 anni, e a colpire a martellate il padre Giuseppe Ricci, 75 anni.
Il 50enne, separato, padre di due figli, avrebbe ammesso tutto davanti alla Procuratrice Maria Letizia Fucci e alla Squadra Mobile.

Il movente sarebbe economico: il 50enne ha ucciso i genitori perché non volevano dargli altri soldi dopo che aveva fatto perdere loro la casa a causa dei suoi debiti. (fotografia di repertorio)

Ultimo diventa papà: l’annuncio al concerto all’Olimpico

Quest’anno è pieno di sorprese per i fan di Ultimo. Dopo aver annunciato le date negli stadi per il 2025, andato sold out in pochissimi minuti, il cantante ha voluto condividere una bellissima notizia con tutti i presenti all’Olimpico al concerto di ieri sera, lunedì 24 giugno. Durante la serata, il cantautore romano ha invitato sul palco la fidanzata, Jacqueline Luna Di Giacomo, svelando che presto diventeranno genitori.

Infatti Jacqueline Luna è incinta del loro primogenito e Ultimo le ha voluto dedicare, davanti a tutti, “Quel filo che ci unisce”. Un momento davvero emozionante, con il pubblico di uno Stadio Olimpico tutto esaurito a fargli da coro, che ha voluto condividere con un video sui social.

“Se c’è una cosa che so e che ho imparato da voi è cosa significa famiglia”, ha detto il cantante sul palco, al fianco della fidanzata, prima di intonare la canzone.

Ultimo e Jacquelin Luna Di Giacomo, secondogenita di Heather Parisi, si sono conosciuti su Instagram durante la pandemia, ufficializzando poi la loro relazione a marzo del 2021 e da allora sono inseparabili. Tanti auguri ai futuri genitori.

 

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Maltempo in Emilia-Romagna: da ieri oltre 180 interventi dei Vigili del Fuoco

Il maltempo è tornato a colpire l’Emilia-Romagna, interessata da piogge violente e intense: da ieri, lunedì 24 giugno, i Vigili del Fuoco hanno effettuato oltre 180 interventi, la maggior parte di questi per allagamenti e movimenti franosi su strade di collegamento.

A Forlì-Cesena sono stati portati a termine 42 soccorsi, più colpita la zona di Bagno di Romagna. Nel Modenese, dove sono stati effettuati 70 interventi, per l’esondazione del fiume Secchia le squadre hanno evacuato una famiglia residente a Campogalliano. Nella notte squadre del comando di Bologna hanno operato a Marzabotto e Vergato per diversi movimenti franosi lungo la Strada Statale 64, prestando assistenza ad automobilisti in difficoltà. Cinque persone sono state tratte in salvo da auto bloccate dalle piogge.

A Reggio Emilia effettuati 30 interventi: più interessate dal maltempo Rubiera, Casalgrande e Felina; a Parma, dove in diversi punti è esondato il torrente Termina, sono stati svolti 20 interventi per prosciugamenti e danni d’acqua. (fotografia relativa all’intervento a Campogalliano)

Marito e moglie 70enni trovati morti nella loro abitazione

Un duplice omicidio è stato commesso in un’abitazione di via Fanella, a Fano, in provincia di Pesaro.
Le vittime sono i due coniugi Luisa Marconi, 70 anni, e Giuseppe (conosciuto come Giorgio) Ricci di 75 anni. Giuseppe era un ex dipendente della ditta Longhini ed era in pensione da molti anni.

Da quanto si apprende, come riportato dalla stampa locale, la donna sarebbe morta per soffocamento, con un cuscino o strangolata, mentre il marito avrebbe lottato con l’assassino, tentando di difendersi. Il 75enne è stato colpito e ucciso alla testa con un corpo contundente.
A lanciare l’allarme è stato il figlio della coppia, un operaio 50enne, che nella mattinata di oggi, lunedì 25 giugno, ha chiamato la Polizia ed è rimasto nell’appartamento fino all’arrivo dei soccorsi. L’uomo, che abita nella stessa abitazione, al piano superiore, ha detto di aver trovato i genitori morti.

Da quanto appreso, come scrivono i media locali, la casa dei due coniugi era andata all’asta ed era stata venduta per coprire i debiti contratti dal figlio. (fotografia di repertorio)

Bimba di tre anni cade in un canale di scolo e muore

Era insieme alla sua famiglia e ad alcuni amici dei genitori per un picnic all’aria aperta, quando è accaduto l’irreparabile.

La piccola, una bambina di appena tre anni, è sfuggita al controllo del padre, un 39enne camerunense, ed è caduta in un canale di scolo. E’ accaduto ieri, domenica 23 giugno, a Ponte San Nicolò, in provincia di Padova. Immediato l’intervento del personale sanitario del 118 e dei Carabinieri. La bambina è stata trasportata d’urgenza presso il Pronto soccorso dell’ospedale pediatrico di Padova, ma purtroppo è morta poco dopo.

Quella che doveva essere una domenica di svago in famiglia e tra amici, si è trasformata in una tragedia. (fotografia di repertorio)

Natisone, ritrovato il corpo di Cristian Molnar

Ieri, domenica 23 giugno, poco prima delle 13.00, dopo tre settimane di ricerche interrotte, è stato individuato il corpo di Cristian Molnar.

Il cadavere del ragazzo di 25 anni è stato recuperato intorno alle 16.00, in una forra sul fiume Natisone, dai sommozzatori e fluviali dei Vigili del Fuoco. Il ritrovamento è venuto poco a valle dal punto in cui lo scorso 31 maggio i tre ragazzi furono trascinati dalla corrente. Il corpo è stato trasportato con l’elicottero del reparto volo dei Vigili del Fuoco di Venezia.

Come riportato da diversi media, la Procura di Udine ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo al momento a carico di ignoti per capire se sia stato fatto tutto il possibile per salvare i tre giovani, Cristian Molnar, Patrizia Cormos, 20 anni, e Bianca Doros che di anni ne aveva 23.

Yoga Radio Bruno Estate 2024 – Reggio Emilia: tutte le informazioni utili

L’attesa è finalmente finita ed è ufficialmente scattato il conto alla rovescia per lo spettacolo musicale più atteso. Yoga Radio Bruno Estate arriverà martedì 25 giugno 2024, a partire dalle 20, in Piazza della Vittoria a Reggio Emilia a ingresso rigorosamente gratuito. Tra i protagonisti: Alfa, Articolo 31, Baby K, Benji & Fede, Orietta Berti, Boomdabash, Clara, Dotan, Eiffel 65, Emma, Ermal Meta, Gaia, Rocco Hunt, Mida, Fred De Palma, Petit, Aiello e Icy Subzero.

Ecco un po’ di informazioni utili per la serata.

Nella giornata del concerto, martedì 25 giugno, nell’area compresa tra piazza della Vittoria, piazza Martiri del 7 Luglio e il Parco del Popolo, saranno in vigore particolari limitazioni legate principalmente all’ordine e alla sicurezza pubblica.

Vi ricordiamo che l’ingresso è gratuito, non è necessaria alcuna prenotazione o ticket.

INGRESSO

I varchi per accedere saranno 3, controllati da addetti alla sicurezza: uno all’interno del Parco del Popolo, uno su piazza Martiri del 7 Luglio e il terzo su via Nobili a lato del teatro Valli.

Le persone potranno accedere e uscire dall’area liberamente, previo controllo di sicurezza ai varchi.

INGRESSO DIVERSAMENTE ABILI

L’ingresso per l’area diversamente abili è posizionato in galleria Cavour.
Per accedervi è necessaria la prenotazione a Radio Bruno (059.641430).

OGGETTI VIETATI

Nell’area saranno in vigore limitazioni relative alla vendita e somministrazione di alcol e all’uso del vetro e delle lattine per tutte le attività di somministrazione, commerciali e artigianali.

A tutela dell’incolumità di tutti sono predisposti controlli all’entrata della struttura effettuati dal personale di servizio.

E’ vietato entrare nell’area spettacolo con:
• bottiglie e lattine
• bicchieri di vetro
• bombolette
• ombrelli con punta metallica (è permesso l’accesso con ombrelli pieghevoli)
• aste rigide (ad esempio: bandiere…)
• selfie stick
• utensili
• fuochi d’artificio/fumogeni
• armi
• caschi
• valigie e borse di grandi dimensioni
• sono vietati tutti gli altri oggetti atti a offendere

Nelle prossime ore verrà predisposta e pubblicata una apposita ordinanza sindacale, vi preghiamo di tenervi aggiornati controllando sul nostro sito e sul sito del Comune di Reggio Emilia.

Milano, uomo invade la pista di Linate e viene subito bloccato

Un uomo ha fatto irruzione sulla pista dell'aeroporto milanese di Linate, dopo avere scavalcato la recinzione perimetrale. Come riportato dalla stampa locale, è accaduto...