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Attentato a Bruxelles, sospettato fermato dalla polizia: è ferito

La polizia belga ha fermato questa mattina in un bar un uomo che potrebbe essere l’attentatore di Bruxelles che ieri ha ucciso almeno due persone. L’uomo si trova ora in ospedale con ferite da arma da fuoco.

Il presunto attentatore è stato fermato a Schaerbeak, comune belga a poca distanza da Bruxelles. Secondo quanto finora emerso, nell’abitazione dell’uomo sono state ritrovate diverse armi da fuoco, tra cui una simile a quella usata nell’attacco.

L’attacco terroristico è avvenuto nel tardi pomeriggio di ieri, 16 ottobre, nella capitale: due tifosi svedesi sono stati uccisi a colpi di kalashnikov da un 45enne a bordo di un motorino al grido di “Allah akbar”. Uno dei due uomini è stato ucciso nell’atrio di un palazzo, l’altro a bordo di un taxi. Ferito il conducente.

Nella serata di ieri era infatti prevista allo stadio la partita valida per le qualificazioni agli Europei di calcio tra Belgio e Svezia, poi sospesa dopo il primo tempo. I tifosi sono stati trattenuti all’interno dello stadio per diverse ore, poi scortati in tarda serata in luoghi sicuri.

Si attendono aggiornamenti.

Serie C: poker del Pontedera nel posticipo col Rimini

Rotonda vittoria del Pontedera nel posticipo del lunedì contro il Rimini di Serie C girone B. Al “Mannucci” la gara Pontedera-Rimini finisce 4-0, con le reti al 13′ Angori, al 21′ e 29′ di Catanese e infine al 67′ di Nicastro.

Nello stesso girone si è giocato anche Pescara-Vis Pesaro, match finito 0-0.

Si ribalta con la sua auto: 51enne in ospedale

Era al volante della sua auto quando, per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo del mezzo, ribaltandosi.

E’ accaduto nella mattinata di oggi, lunedì 16 ottobre, intorno alle 10.30, presso la superstrada Fi-Pi-Li all’altezza dell’Interporto est a Livorno, sulla corsia in direzione Firenze. Il personale sanitario è giunto sul posto con un’ambulanza e ha provveduto a trasportare il conducente della vettura, un 51enne di Pontedera (Pisa) all’Ospedale Cisanello: le sue condizioni, come riportato dalla stampa locale, non sarebbero gravi.

Sul luogo del sinistro sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Livorno per la messa in sicurezza della vettura.

Kanye West a Reggio Emilia: ancora incerta la data del concerto, potrebbe slittare al 27 ottobre

Continua il “giallo” del concerto di Kanye West a Reggio Emilia. In molti si aspettavano l’aperture delle prevendite dei biglietti per lo spettacolo alla RCF Arena, ma tutto è rimasto fermo… e un nuovo rinvio si profila all’orizzonte.

Dalle ultime indiscrezioni trapelate in queste ore, sembrerebbe che la produzione americana non sia convinta di riuscire a realizzare lo spettacolo con il poco il tempo a disposizione e, forse, anche i temporali previsti per questa settimana. La data in realtà non è mai stata ufficializzata dall’artista o dalla RCF Arena, ma era stata comunicata dalla prefetta Maria Rita Cocciufa, che aveva ricevuto la documentazione per la richiesta per il 20 ottobre. Ora sembra che tutto venga posticipato di una settimana, tenendo come date papabili il 27 e il 30 ottobre, così da permetterne una completa organizzazione. Intanto il palco rimane montato e pronto per ogni evenienza.

Questa indecisione ha indispettito il sindaco di Reggio Emilia, che sabato ha diffuso una dura nota redarguendo anche la società C.Volo (proprietaria della RCF Arena) per i continui cambi di programma. Nella giornata di oggi si riunirà in prefettura il comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che dovrebbe predisporre il piano di gestione e dare il via libera al concerto, per cui sono attesi 80.000 spettatori.

(foto: pagina Facebook di Kanye West)

Aereo da turismo disperso: continuano le ricerche

Sono in corso dalla serata di ieri, domenica 15 ottobre, le ricerche di un aereo da turismo bimotore di cui si sono perse le tracce nelle acque antistanti l’isola di Ischia (Napoli), dopo il decollo dall’avio superficie di Castel Volturno, in provincia di Caserta.

Come riportato dalla stampa locale, a bordo dell’aereo da otto posti c’era solo il pilota 67enne.
I Vigili del Fuoco sono impegnati nelle operazioni di ricerca con l’elicottero Drago 59 del reparto volo di Salerno, il nucleo sommozzatori e gli specialisti nautici del comando di Napoli.

Impegnati nelle ricerche anche la Guardia Costiera e i Carabinieri.

I Take That tornano in Italia, annunciate quattro date

I Take That tornano in concerto in Italia! Il trio composto da Gary Barlow, Mark Owen e Howard Donald hanno annunciato le date europee del “Life Under The Stars Tour”, che avrà inizio a giugno in Irlanda e terminerà a luglio in Portogallo.

Saranno quattro i concerti nel nostro Paese: 7 luglio a Marostica (Piazza Castello), 8 luglio a Roma (Cavea dell’Auditorium Ennio Morricone), 10 luglio a Trani (Piazza Duomo) e, infine, 11 luglio a Bologna (Sequoia Park).

In attesa di poterli vedere dal vivo, il 24 novembre uscirà “This Life”, il nuovo album dei Take That anticipato dal singolo “Windows”. L’ultimo album del gruppo, “Wonderland”, risale al 2017.

I biglietti saranno disponibili in prevendita esclusiva per i fan che preordineranno il nuovo album della band, “This Life”, nei negozi europei aderenti all’iniziativa entro le 18.00 di martedì 17 ottobre. All’acquisto riceveranno un codice per poter accedere alla prevendita che partirà il 18 ottobre, alle ore 10.00. La prevendita generale avrà inizio alle ore 10.00 di giovedì 19 ottobre su Ticketone e nelle rivendite autorizzate.

 

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Capannone in fiamme: dentro anche 4 bombole di gpl

Attimi di apprensione l’altra notte per un incendio scoppiato in un capannone, utilizzato come deposito di materiale vario, all’interno della frazione di Nomadelfia, nel Comune di Grosseto.

A preoccupare quanto stipato all’interno dell’edificio, consistente in buona parte in materiale cartaceo, oltre che alcuni elettrodomestici e quattro bombole di GPL. Particolarmente impegnative le operazioni di spegnimento, condotte dai Vigili del Fuoco di Grosseto, che hanno permesso di salvare il fabbricato direttamente adiacente al capannone incendiato.

Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta dal rogo: non si registrano infatti né feriti né intossicati.

È uscita dal coma la 21enne accoltellata alla gola dal fidanzato a Como

Non sarebbe più in pericolo di vita Erika Dessi, la 21enne gravemente ferita dal fidanzato violento di 24 anni nella loro casa a Como. Le sue condizioni restano comunque critiche.

Al culmine di una lite avvenuta giovedì sera, il 24enne aveva preso un coltello da cucina e aveva colpito la giovane 15 volte, di cui una alla gola, per poi lasciarla agonizzante in un bagno di sangue in casa. Michael Patellaro, questo il nome del ragazzo, dopo l’aggressione aveva tentato la fuga dirigendosi in stazione salvo poi tornare indietro e chiamare lui stesso i soccorsi.

Le condizioni di Dessi sono apparse da subito disperate: era stata ricoverata nel reparto di Rianimazione ma si è svegliata dal coma ieri. Le sue condizioni sarebbero in miglioramento.

L’aggressore, Patellaro, era stato fermato sin da subito dagli agenti e si trova attualmente nel carcere di Bassone. I due convivevano nell’appartamento da poche settimane. La mamma della giovane, come riporta Fanpage.it, avrebbe detto agli agenti che il ragazzo era spesso violento con la figlia. La 21enne già in passato era andata in ospedale con lividi e costole incrinate senza fornire spiegazioni su come se le fosse procurate.

Foto di repertorio 

Samuel Dilas, giocatore 24enne di basket, è morto dopo un malore

Non ce l’ha fatta Samuel Dilas, il giocatore di basket della Virtus Lumezzane, nel Bresciano, che nella serata di venerdì scorso, 13 ottobre, era stato colpito da un malore. Il giocatore 24enne è deceduto all’Ospedale Civile di Brescia dove era ricoverato in gravi condizioni, ulteriormente aggravatesi nella giornata di sabato.

Nella mattinata di venerdì Samuel Dilas era stato dimesso dall’ospedale dopo due settimane di ricovero per una polmonite che gli aveva impedito di giocare le prime tre partite di campionato. Poi in serata la situazione è precipitata: il giocatore 24enne ha accusato il malore per il quale è stato trasportato d’urgenza di nuovo in ospedale sempre a Brescia, probabilmente diversi trombi si sarebbero diffusi nel corpo.  Il giovane è stato sottoposto a un’operazione d’urgenza per poi essere trasferito nel reparto di terapia intensiva sino all’epilogo peggiore: per Samuel Dilas non ce l’ha fatta.

Gli accertamenti condotti nella mattinata di ieri hanno confermato la morte cerebrale. Il 24enne lascia il padre, Igor Torsen Dilas, originario della Croazia, la madre, Chiara Cattini, e la sorella 17enne Maia, che abitano di Novellara, nella Bassa reggiana. (fotografia di repertorio)

Rinvenuto cadavere in strada a Modena: è giallo sulle cause del decesso

Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto ieri mattina, 15 ottobre, in una strada del centro di Modena. A dare l’allarme un passante. Si indaga ora sul giallo relativo alle cause della morte.

Il cadavere si trovava, al momento del ritrovamento, riverso a terra in un parcheggio in via Dell’Abate a Modena, a poca distanza dalla stazione dei treni. L’uomo che ha fatto la macabra scoperta ha immediatamente allertato le forze dell’ordine che, dopo aver constatato la morte dell’uomo, hanno proceduto alla sua identificazione.

Si tratta di Taissir Sakka, un 30enne tunisino senza fissa dimora ma regolare in Italia. Il decesso pare risalga a diverse ore prima del suo ritrovamento.

Restano ancora diversi dubbi sulle cause della morte: fra le prime ipotesi c’è quella della caduta accidentale che gli avrebbe provocato una profonda ferita alla testa ma al momento non viene esclusa nessuna ipotesi, nemmeno l’omicidio. Nelle prossime ora verrà eseguita l’autopsia sul corpo.

La sera prima del decesso, il 30enne era stato identificato dagli agenti perché si era reso protagonista di una rissa con un suo connazionale a colpi di bottigliate nei pressi del circolo Arci di Soliera.

 

Foto di repertorio 

Attentato a Bruxelles, sospettato fermato dalla polizia: è ferito

La polizia belga ha fermato questa mattina in un bar un uomo che potrebbe essere l’attentatore di Bruxelles che ieri ha ucciso almeno due persone. L’uomo si trova ora in ospedale con ferite da arma da fuoco.

Il presunto attentatore è stato fermato a Schaerbeak, comune belga a poca distanza da Bruxelles. Secondo quanto finora emerso, nell’abitazione dell’uomo sono state ritrovate diverse armi da fuoco, tra cui una simile a quella usata nell’attacco.

L’attacco terroristico è avvenuto nel tardi pomeriggio di ieri, 16 ottobre, nella capitale: due tifosi svedesi sono stati uccisi a colpi di kalashnikov da un 45enne a bordo di un motorino al grido di “Allah akbar”. Uno dei due uomini è stato ucciso nell’atrio di un palazzo, l’altro a bordo di un taxi. Ferito il conducente.

Nella serata di ieri era infatti prevista allo stadio la partita valida per le qualificazioni agli Europei di calcio tra Belgio e Svezia, poi sospesa dopo il primo tempo. I tifosi sono stati trattenuti all’interno dello stadio per diverse ore, poi scortati in tarda serata in luoghi sicuri.

Si attendono aggiornamenti.

Serie C: poker del Pontedera nel posticipo col Rimini

Rotonda vittoria del Pontedera nel posticipo del lunedì contro il Rimini di Serie C girone B. Al “Mannucci” la gara Pontedera-Rimini finisce 4-0, con le reti al 13′ Angori, al 21′ e 29′ di Catanese e infine al 67′ di Nicastro.

Nello stesso girone si è giocato anche Pescara-Vis Pesaro, match finito 0-0.

Si ribalta con la sua auto: 51enne in ospedale

Era al volante della sua auto quando, per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo del mezzo, ribaltandosi.

E’ accaduto nella mattinata di oggi, lunedì 16 ottobre, intorno alle 10.30, presso la superstrada Fi-Pi-Li all’altezza dell’Interporto est a Livorno, sulla corsia in direzione Firenze. Il personale sanitario è giunto sul posto con un’ambulanza e ha provveduto a trasportare il conducente della vettura, un 51enne di Pontedera (Pisa) all’Ospedale Cisanello: le sue condizioni, come riportato dalla stampa locale, non sarebbero gravi.

Sul luogo del sinistro sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Livorno per la messa in sicurezza della vettura.

Kanye West a Reggio Emilia: ancora incerta la data del concerto, potrebbe slittare al 27 ottobre

Continua il “giallo” del concerto di Kanye West a Reggio Emilia. In molti si aspettavano l’aperture delle prevendite dei biglietti per lo spettacolo alla RCF Arena, ma tutto è rimasto fermo… e un nuovo rinvio si profila all’orizzonte.

Dalle ultime indiscrezioni trapelate in queste ore, sembrerebbe che la produzione americana non sia convinta di riuscire a realizzare lo spettacolo con il poco il tempo a disposizione e, forse, anche i temporali previsti per questa settimana. La data in realtà non è mai stata ufficializzata dall’artista o dalla RCF Arena, ma era stata comunicata dalla prefetta Maria Rita Cocciufa, che aveva ricevuto la documentazione per la richiesta per il 20 ottobre. Ora sembra che tutto venga posticipato di una settimana, tenendo come date papabili il 27 e il 30 ottobre, così da permetterne una completa organizzazione. Intanto il palco rimane montato e pronto per ogni evenienza.

Questa indecisione ha indispettito il sindaco di Reggio Emilia, che sabato ha diffuso una dura nota redarguendo anche la società C.Volo (proprietaria della RCF Arena) per i continui cambi di programma. Nella giornata di oggi si riunirà in prefettura il comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che dovrebbe predisporre il piano di gestione e dare il via libera al concerto, per cui sono attesi 80.000 spettatori.

(foto: pagina Facebook di Kanye West)

Aereo da turismo disperso: continuano le ricerche

Sono in corso dalla serata di ieri, domenica 15 ottobre, le ricerche di un aereo da turismo bimotore di cui si sono perse le tracce nelle acque antistanti l’isola di Ischia (Napoli), dopo il decollo dall’avio superficie di Castel Volturno, in provincia di Caserta.

Come riportato dalla stampa locale, a bordo dell’aereo da otto posti c’era solo il pilota 67enne.
I Vigili del Fuoco sono impegnati nelle operazioni di ricerca con l’elicottero Drago 59 del reparto volo di Salerno, il nucleo sommozzatori e gli specialisti nautici del comando di Napoli.

Impegnati nelle ricerche anche la Guardia Costiera e i Carabinieri.

I Take That tornano in Italia, annunciate quattro date

I Take That tornano in concerto in Italia! Il trio composto da Gary Barlow, Mark Owen e Howard Donald hanno annunciato le date europee del “Life Under The Stars Tour”, che avrà inizio a giugno in Irlanda e terminerà a luglio in Portogallo.

Saranno quattro i concerti nel nostro Paese: 7 luglio a Marostica (Piazza Castello), 8 luglio a Roma (Cavea dell’Auditorium Ennio Morricone), 10 luglio a Trani (Piazza Duomo) e, infine, 11 luglio a Bologna (Sequoia Park).

In attesa di poterli vedere dal vivo, il 24 novembre uscirà “This Life”, il nuovo album dei Take That anticipato dal singolo “Windows”. L’ultimo album del gruppo, “Wonderland”, risale al 2017.

I biglietti saranno disponibili in prevendita esclusiva per i fan che preordineranno il nuovo album della band, “This Life”, nei negozi europei aderenti all’iniziativa entro le 18.00 di martedì 17 ottobre. All’acquisto riceveranno un codice per poter accedere alla prevendita che partirà il 18 ottobre, alle ore 10.00. La prevendita generale avrà inizio alle ore 10.00 di giovedì 19 ottobre su Ticketone e nelle rivendite autorizzate.

 

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Un post condiviso da Take That (@takethat)

Capannone in fiamme: dentro anche 4 bombole di gpl

Attimi di apprensione l’altra notte per un incendio scoppiato in un capannone, utilizzato come deposito di materiale vario, all’interno della frazione di Nomadelfia, nel Comune di Grosseto.

A preoccupare quanto stipato all’interno dell’edificio, consistente in buona parte in materiale cartaceo, oltre che alcuni elettrodomestici e quattro bombole di GPL. Particolarmente impegnative le operazioni di spegnimento, condotte dai Vigili del Fuoco di Grosseto, che hanno permesso di salvare il fabbricato direttamente adiacente al capannone incendiato.

Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta dal rogo: non si registrano infatti né feriti né intossicati.

È uscita dal coma la 21enne accoltellata alla gola dal fidanzato a Como

Non sarebbe più in pericolo di vita Erika Dessi, la 21enne gravemente ferita dal fidanzato violento di 24 anni nella loro casa a Como. Le sue condizioni restano comunque critiche.

Al culmine di una lite avvenuta giovedì sera, il 24enne aveva preso un coltello da cucina e aveva colpito la giovane 15 volte, di cui una alla gola, per poi lasciarla agonizzante in un bagno di sangue in casa. Michael Patellaro, questo il nome del ragazzo, dopo l’aggressione aveva tentato la fuga dirigendosi in stazione salvo poi tornare indietro e chiamare lui stesso i soccorsi.

Le condizioni di Dessi sono apparse da subito disperate: era stata ricoverata nel reparto di Rianimazione ma si è svegliata dal coma ieri. Le sue condizioni sarebbero in miglioramento.

L’aggressore, Patellaro, era stato fermato sin da subito dagli agenti e si trova attualmente nel carcere di Bassone. I due convivevano nell’appartamento da poche settimane. La mamma della giovane, come riporta Fanpage.it, avrebbe detto agli agenti che il ragazzo era spesso violento con la figlia. La 21enne già in passato era andata in ospedale con lividi e costole incrinate senza fornire spiegazioni su come se le fosse procurate.

Foto di repertorio 

Samuel Dilas, giocatore 24enne di basket, è morto dopo un malore

Non ce l’ha fatta Samuel Dilas, il giocatore di basket della Virtus Lumezzane, nel Bresciano, che nella serata di venerdì scorso, 13 ottobre, era stato colpito da un malore. Il giocatore 24enne è deceduto all’Ospedale Civile di Brescia dove era ricoverato in gravi condizioni, ulteriormente aggravatesi nella giornata di sabato.

Nella mattinata di venerdì Samuel Dilas era stato dimesso dall’ospedale dopo due settimane di ricovero per una polmonite che gli aveva impedito di giocare le prime tre partite di campionato. Poi in serata la situazione è precipitata: il giocatore 24enne ha accusato il malore per il quale è stato trasportato d’urgenza di nuovo in ospedale sempre a Brescia, probabilmente diversi trombi si sarebbero diffusi nel corpo.  Il giovane è stato sottoposto a un’operazione d’urgenza per poi essere trasferito nel reparto di terapia intensiva sino all’epilogo peggiore: per Samuel Dilas non ce l’ha fatta.

Gli accertamenti condotti nella mattinata di ieri hanno confermato la morte cerebrale. Il 24enne lascia il padre, Igor Torsen Dilas, originario della Croazia, la madre, Chiara Cattini, e la sorella 17enne Maia, che abitano di Novellara, nella Bassa reggiana. (fotografia di repertorio)

Rinvenuto cadavere in strada a Modena: è giallo sulle cause del decesso

Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto ieri mattina, 15 ottobre, in una strada del centro di Modena. A dare l’allarme un passante. Si indaga ora sul giallo relativo alle cause della morte.

Il cadavere si trovava, al momento del ritrovamento, riverso a terra in un parcheggio in via Dell’Abate a Modena, a poca distanza dalla stazione dei treni. L’uomo che ha fatto la macabra scoperta ha immediatamente allertato le forze dell’ordine che, dopo aver constatato la morte dell’uomo, hanno proceduto alla sua identificazione.

Si tratta di Taissir Sakka, un 30enne tunisino senza fissa dimora ma regolare in Italia. Il decesso pare risalga a diverse ore prima del suo ritrovamento.

Restano ancora diversi dubbi sulle cause della morte: fra le prime ipotesi c’è quella della caduta accidentale che gli avrebbe provocato una profonda ferita alla testa ma al momento non viene esclusa nessuna ipotesi, nemmeno l’omicidio. Nelle prossime ora verrà eseguita l’autopsia sul corpo.

La sera prima del decesso, il 30enne era stato identificato dagli agenti perché si era reso protagonista di una rissa con un suo connazionale a colpi di bottigliate nei pressi del circolo Arci di Soliera.

 

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