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Precipita dal tetto di un’azienda: morto 18enne

Un tragico incidente è accaduto nella mattinata di oggi, giovedì 13 luglio, nella zona industriale San Filippo a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo.

Come riportato dalla stampa locale, un ragazzo di appena 18 anni ha perso la vita dopo essere precipitato dal tetto dello stabilimento di un’azienda e aver fatto un volo di circa 10 metri. Pare che la copertura dell’edificio abbia ceduto, provocando la caduta del ragazzo: l’esatta dinamica dell’accaduto è comunque ancora da stabilire con esattezza, così come la ragione per la quale il 18enne si trovasse sul tetto dello stabile, se stesse o meno lavorando.

Sul posto è giunto il personale sanitario del 118 ed è anche stato fatto atterrare l’elicottero, purtroppo inutilmente. Per il 18enne non c’era più nulla da fare e i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sono intervenuti anche i Carabinieri e il medico legale. (fotografia di repertorio)

Aglianese, si interrompe il rapporto con mister Ciccio Baiano

L’Aglianese Calcio 1923 comunica che si è interrotto di comune accordo il rapporto di collaborazione tra la società e l’allenatore Francesco Baiano.

La società ringrazia il tecnico per l’impegno e il lavoro svolto insieme in questo anno, e augura un buon proseguimento di carriera per il suo futuro personale e sportivo.

Sarta inala uno spillo: salvata all’Ospedale Maggiore di Parma

59enne lombarda inala involontariamente lo spillo che teneva tra le labbra mentre stava imbastendo una tenda e viene salvata da un intervento chirurgico eseguito in urgenza all’Ospedale Maggiore di Parma. E’ accaduto nel pomeriggio di sabato scorso, 8 luglio.

L’accettazione passa attraverso l’analisi degli esiti degli esami: radiografia e Tac. Allo studio del caso è l’équipe di pneumologi interventisti, guidata da Maria Majori. L’intervento si presenta subito complesso per la collocazione dell’oggetto nel lobo inferiore destro del polmone, molto in profondità per essere raggiunto per via endoscopica con strumentazione rigida. Inoltre lo spillo, per lunghezza (4 cm), durezza del materiale e forma acuminata, potrebbe comportare un’estrazione pericolosa per la possibile lacerazione dei tessuti/vasi sanguigni circostanti.
Per questo, Maria Majori allerta i colleghi della 1°Anestesia e Rianimazione diretta da Sandra Rossi e i colleghi della Chirurgia toracica, guidata da Paolo Carbognani: la loro presenza all’intervento diventa indispensabile per essere pronti a intervenire, se necessario, con la pratica chirurgica tradizionale nel caso in cui l’estrazione endoscopica non sia possibile.

L’intervento avviene lo stesso sabato pomeriggio, a qualche ora dalla chiamata, presso il Comparto operatorio del Dipartimento Testa-collo, diretto da Enrico Pasanisi totalmente per via endoscopica con broncoscopio rigido e pinza da corpo estraneo – spiega Maria Majori, direttore della Pneumologia ed Endoscopia toracica dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma che ha effettuato l’estrazione – pienamente soddisfatta dell’esito dell’intero intervento”. Fondamentale il lavoro di squadra, costituita, oltre che da Maria Majori, da Matteo Pagani (pneumologo), Marco Di Lecce ed Emanuele Sani (anestesisti), Luca Musini e Federico Illica (chirurghi toracici), Francesca Bertozzi (strumentista dell’endoscopia toracica) e Costanza Dodi (infermiera del comparto operatorio).

Morto in Olanda 25enne modenese: si indaga sulle cause

È deceduto improvvisamente Ruben Biskupec, 25enne di Modena che si trovava all’estero per studio. Sulle cause del decesso sta indagando la magistratura olandese.

È in lutto la comunità sportiva modenese, insieme alla famiglia e agli amici, per la morte improvvisa di Ruben Biskupec, un ragazzo di origine croate ma cresciuto a Modena. Dopo essersi laureato nel 2021 in ingegneria informatica all’Università di Modena e Reggio Emilia, Ruben era partito per Eindhoven per specializzarsi in cybersicurezza. A Modena era molto conosciuto specialmente per le sue doti sportive: era stato giocatore di rugby nelle fila del Modena Rugby e di football americano presso i Modena Vipers.

C’è ancora da fare chiarezza attorno alle cause del tragico decesso del 25enne: stando a quanto finora emerso, Ruben era andato sabato scorso a un festival techno molto noto nei pressi di Amsterdam con alcuni amici ma sarebbe stato colpito da un improvviso malore. Era stato ricoverato d’urgenza in ospedale ma, dopo tre giorni di coma, si è spento nella giornata di lunedì.

In queste ore verrà eseguito l’esame autoptico sul corpo del ragazzo per capire le cause del decesso. Intanto, indaga la magistratura olandese.

Foto dal profilo Facebook di Ruben Biskupec

Dopo il concerto di Tiziano Ferro, cadono in un tombino rotto: incredibile disavventura per due sorelle

Incredibile disavventura per due sorelle modenesi: nella serata di martedì scorso, 11 luglio, terminato il concerto di Tiziano Ferro a Bologna, le ragazze si stavano dirigendo verso i parcheggi, quando improvvisamente la copertura di ghisa del tombino, sopra il quale camminavano, ha ceduto e loro ci sono finite dentro.

Come riporta la stampa locale, è accaduto nei pressi del cimitero della Certosa, mentre la folla che aveva lasciato lo stadio stava andando verso le auto per fare ritorno a casa. Un grande spavento per le due giovani, che però, precipitando nel tombino, profondo circa due metri, hanno rimediato anche delle ferite, fortunatamente non gravi e si sono dovute fare medicare dal personale sanitario del 118, giunto sul posto con l’ambulanza.

Provvidenziale l’intervento di un passante che le ha aiutate ad uscire e ha poi chiamato i soccorsi. (fotografia generica di tombino, particolare della foto di João Vítor Heinrichs su pexels.com)

MOTOGP a Misano: svelato il poster

A due mesi dal Gran Premio parte la campagna di comunicazione che si arricchisce di un prestigioso title sponsor: Red Bull

Con la presentazione del poster 2023, parte il countdown che scandirà il percorso di avvicinamento al Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma a Misano World Circuit dall’8 al 10 settembre 2023.

Si intensificano i preparativi degli eventi in programma a San Marino e sulla Riviera di Rimini, che da consolidata tradizione accompagneranno lo show a Misano World Circuit dove lo scorso anno accorsero oltre 100mila spettatori nel weekend, accolti in un vero e proprio parco dei motori. La MotoGP è un evento strategico per l’industria dell’accoglienza e l’indotto economico prodotto, associato alla visibilità mediatica mondiale, rappresentano un elemento strategico anche nella promozione turistica.

L’attività di comunicazione si arricchisce di un partner prestigioso come Red Bull e l’accordo pluriennale prevede l’inserimento nella denominazione dell’evento di un brand già protagonista in tanti ambiti del motorsport, ai quali si aggiunge il ruolo di ‘title sponsor’ per l’appuntamento che si sviluppa sul territorio e in pista al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.

Sarà un coinvolgimento globale che vedrà Red Bull attore, insieme ai promotori, nel progetto di marketing territoriale che vuole raccontare al mondo il legame virtuoso tra un luogo, la Riders’ Land, e i suoi piloti.

Red Bull, straordinariamente efficace nelle sue campagne di comunicazione in tutto il mondo, sarà parte integrante del progetto comunicativo e degli eventi in programma alla vigilia del Gran Premio, riassunto nell’hashtag #Racevolution.

“L’affiancamento in qualità di title sponsor di Red Bull – commentano i promotori Repubblica di San Marino, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Santa Monica SpA – rappresenta per noi tutti un valore aggiunto rilevante. Quando ci approcciammo a questa grande avventura la prendemmo come sfida per trasformare un evento sportivo in una leva di marketing territoriale, dove la comunicazione rappresentava e rappresenta un elemento fondamentale. Avere al nostro fianco Red Bull, che in questo campo rappresenta l’avanguardia, ci porta a compiere un upgrade verso la promozione di tutto il nostro territorio. Proprio per questo motivo insieme a Dorna e Red Bull abbiamo imbastito un piano di sviluppo triennale che vedrà Misano World Circuit, il sistema economico turistico della Repubblica di San Marino e della Riviera di Rimini, al centro del progetto”.

Filo conduttore del progetto di comunicazione è il poster 2023, nato ancora una volta dalla creatività di Aldo Drudi e della Drudi Performance.
“Ci siamo tanto divertiti a realizzare questo poster – commenta Aldo Drudie siamo molto soddisfatti del risultato. L’occasione era fantastica: sintonizzare Red Bull, un brand che ha una potenza comunicativa clamorosa e riconosciuta, con il lavoro che abbiamo fatto negli ultimi anni, da quando curiamo la parte artistica del Gran Premio. Coniugare due immagini consolidate e vincenti rappresentava però anche un rischio. Abbiamo cominciato a valutare le possibilità che, magicamente, si sono allineate quando abbiamo scelto posizionare il riferimento di Red Bull e le sagome dei piloti sul tappeto grafico che ormai da qualche anno utilizziamo per personalizzare le curve del circuito, una texture che lo rende unico e che ci ha permesso di fare la differenza in tutto il mondo. Gli stessi tratti li abbiamo virati sui colori identificativi di Red Bull che, guarda caso, richiamano il sole, il mare ed il cielo. Così siamo riusciti ancora una volta a contestualizzare il Gran Premio sulla nostra Riviera e San Marino”.

Il poster 2023 racchiude anche un’altra novità, un vero e proprio logo del Gran Premio.
“Lo abbiamo realizzato unendo il naming al marchio Red Bull attraverso un caschetto stilizzato con gli stessi segni grafici, tutto magicamente armonizzato – aggiunge Drudi – Siamo soddisfatti di aver creato nuovamente una campagna originale, colorata, senza ricorrere a disegni fatti al computer o a dover attingere a immagini virtuali. È stata quasi una magia riuscire a fondere questi due mondi, due immagini potenti che si miscelano in questa opera grafica senza mancare loro di rispetto”.
Il lancio del poster 2023 avvia una campagna moltiplicata dai canali digitali di tutti i promotori, che sarà accompagnata da un video realizzato in collaborazione da Dorna e Red Bull.

Reggio Emilia: scoperto cadavere sepolto da 9 anni

La salma è stata ritrovata in un punto indicato da un testimone nell’ambito delle indagini relative alla scomparsa di Gaetano Impellizzeri, risalente al 2014.

Da quanto emerso, sembrerebbe che l’esame del DNA confermerà quando gli inquirenti già sanno. La Procura di Reggio Emilia ritiene infatti che il corpo ritrovato sotterrato in una casa colonica nella campagna di Castelnuovo di Sotto appartenga a Gaetano Impellizzeri, commerciante siciliano di Messina scomparso nel febbraio 2014 durante un viaggio di lavoro.

Informazioni certe si avranno a seguito dell’autopsia e dell’identificazione del cadavere, ma sarebbero già tre gli indagati per quello che si pensa essere un omicidio commesso con arma da fuoco.

Sarebbero state le parole di un testimone che sta collaborando alle indagini a guidare le ricerche che hanno permesso ai carabinieri di ritrovare la salma. Di Gaetano Impellizzeri si sa che, all’epoca della scomparsa, si trovava in difficoltà economica e stava provando a rilanciarsi con un’attività legata alle auto. La sua scomparsa potrebbe dunque essere legata a un giro d’affari.

Maltempo in Veneto e Friuli-Venezia Giulia: circa 300 gli interventi dei Vigili del Fuoco

Nella notte avverse condizioni meteo, caratterizzate da copiose piogge e forti raffiche di vento, hanno interessato i territori di Vicenza, Treviso e Venezia. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per allagamenti di piani scantinati, alberi abbattuti che sono stati rimossi e coperture divelte, messe in sicurezza.

A Treviso sono stati 70 gli interventi, a Vicenza e Venezia 40. Maggiori criticità nel Comune di Portogruaro (Venezia), dove sono state inviate in rinforzo squadre dai Comandi di Verona, Rovigo e Padova. Forti raffiche di vento e nubifragi hanno interessato anche i territori di Udine e Pordenone, causando allagamenti, rami pericolanti e dissesti di strutture edili. Attualmente il comando di Udine ha effettuato 60 interventi, a Pordenone 50.

Nella zona di Pieris, nel Comune di San Canzian d’Isonzo (Gorizia) i Vigili del Fuoco hanno tratto in salvo due campeggiatori in difficoltà per l’innalzamento del fiume Isonzo, mentre a Torviscosa (Udine), dove è stato divelto dal vento il tetto di un palazzo di 5 piani, per ragioni di sicurezza, i Vigili del Fuoco hanno evacuato 40 residenti (fotografia). In supporto alle squadre di Udine sono giunti rinforzi dal Piemonte.

Proseguono da ieri gli interventi per fronteggiare i danni da maltempo in alcune zone della Lombardia, in particolare tra le province di Como, dove sono stati effettuati 290 interventi, e Varese, qui sono stati 170 gli interventi conclusi.

Paola & Chiara con Tiziano Ferro feat. Gabry Ponte per la nuova versione di “Vamos a Bailar”

Paola & Chiara sono tornate con una nuova versione di “Vamos a Bailar”! Le sorelle Iezzi hanno scelto Tiziano Ferro e Gabry Ponte per la nuova versione della loro hit estiva più famosa, che da oggi torna su tutte le piattaforme digitali e da venerdì in rotazione radiofonica, in una versione riarrangiata per l’occasione.

Il risultato? La nuova versione di “Vamos A Bailar” è ancora più energica e grintosa!

La canzone è stata presentata in anteprima sul palco del concerto di Tiziano Ferro a Bologna, dove le sorelle Iezzi si sono salite sul palco per presentare insieme la nuova versione del singolo. Le regine del pop anni 2000 non sono state le uniche ospiti, anche Laura Pausini è salita sul palco del Dall’Ara per duettare in “Non Me Lo So Spiegare”.

“Le regine del 2000 son tornate! Se le amate, come me, ballate! A bailar, a Bailar, a Bailar!
Solo amore e tutto il mondo lo dichiara: WE LOVE YOU: PAOLA E CHIARA!”, scrive Tiziano Ferro sui social.

(foto: pagina Instagram di Tiziano Ferro)

 

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Omicidio Willy: in appello tolto l’ergastolo ai fratelli Bianchi

Per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a calci e pugni, la condanna in appello dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi è scesa dall’ergastolo a 24 anni. Ai due fratelli sono state infatti riconosciute le attenuanti generiche.
Confermate invece le altre condanne stabilite in primo grado: i 21 anni inflitti a Mario Pincarelli e i 23 anni a Francesco Belleggia.
L’udienza si è tenuta nella mattinata di oggi, mercoledì 12 luglio, e nel primo pomeriggio è arrivata la sentenza.

Willy Monteiro Duarte, di Paliano (Frosinone), venne ucciso nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 in una piazza di Colleferro, Comune dei Castelli Romani, per avere difeso un coetaneo durante una lite con altri ragazzi scoppiata davanti a un bar.

Accetto la giustizia che è stata fatta – ha detto Lucia, la madre di Willy, come riportato dall’Ansa non provo rabbia ma il perdono è un’altra cosa”. (fotografia di aula di tribunale di repertorio)

Precipita dal tetto di un’azienda: morto 18enne

Un tragico incidente è accaduto nella mattinata di oggi, giovedì 13 luglio, nella zona industriale San Filippo a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo.

Come riportato dalla stampa locale, un ragazzo di appena 18 anni ha perso la vita dopo essere precipitato dal tetto dello stabilimento di un’azienda e aver fatto un volo di circa 10 metri. Pare che la copertura dell’edificio abbia ceduto, provocando la caduta del ragazzo: l’esatta dinamica dell’accaduto è comunque ancora da stabilire con esattezza, così come la ragione per la quale il 18enne si trovasse sul tetto dello stabile, se stesse o meno lavorando.

Sul posto è giunto il personale sanitario del 118 ed è anche stato fatto atterrare l’elicottero, purtroppo inutilmente. Per il 18enne non c’era più nulla da fare e i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sono intervenuti anche i Carabinieri e il medico legale. (fotografia di repertorio)

Aglianese, si interrompe il rapporto con mister Ciccio Baiano

L’Aglianese Calcio 1923 comunica che si è interrotto di comune accordo il rapporto di collaborazione tra la società e l’allenatore Francesco Baiano.

La società ringrazia il tecnico per l’impegno e il lavoro svolto insieme in questo anno, e augura un buon proseguimento di carriera per il suo futuro personale e sportivo.

Sarta inala uno spillo: salvata all’Ospedale Maggiore di Parma

59enne lombarda inala involontariamente lo spillo che teneva tra le labbra mentre stava imbastendo una tenda e viene salvata da un intervento chirurgico eseguito in urgenza all’Ospedale Maggiore di Parma. E’ accaduto nel pomeriggio di sabato scorso, 8 luglio.

L’accettazione passa attraverso l’analisi degli esiti degli esami: radiografia e Tac. Allo studio del caso è l’équipe di pneumologi interventisti, guidata da Maria Majori. L’intervento si presenta subito complesso per la collocazione dell’oggetto nel lobo inferiore destro del polmone, molto in profondità per essere raggiunto per via endoscopica con strumentazione rigida. Inoltre lo spillo, per lunghezza (4 cm), durezza del materiale e forma acuminata, potrebbe comportare un’estrazione pericolosa per la possibile lacerazione dei tessuti/vasi sanguigni circostanti.
Per questo, Maria Majori allerta i colleghi della 1°Anestesia e Rianimazione diretta da Sandra Rossi e i colleghi della Chirurgia toracica, guidata da Paolo Carbognani: la loro presenza all’intervento diventa indispensabile per essere pronti a intervenire, se necessario, con la pratica chirurgica tradizionale nel caso in cui l’estrazione endoscopica non sia possibile.

L’intervento avviene lo stesso sabato pomeriggio, a qualche ora dalla chiamata, presso il Comparto operatorio del Dipartimento Testa-collo, diretto da Enrico Pasanisi totalmente per via endoscopica con broncoscopio rigido e pinza da corpo estraneo – spiega Maria Majori, direttore della Pneumologia ed Endoscopia toracica dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma che ha effettuato l’estrazione – pienamente soddisfatta dell’esito dell’intero intervento”. Fondamentale il lavoro di squadra, costituita, oltre che da Maria Majori, da Matteo Pagani (pneumologo), Marco Di Lecce ed Emanuele Sani (anestesisti), Luca Musini e Federico Illica (chirurghi toracici), Francesca Bertozzi (strumentista dell’endoscopia toracica) e Costanza Dodi (infermiera del comparto operatorio).

Morto in Olanda 25enne modenese: si indaga sulle cause

È deceduto improvvisamente Ruben Biskupec, 25enne di Modena che si trovava all’estero per studio. Sulle cause del decesso sta indagando la magistratura olandese.

È in lutto la comunità sportiva modenese, insieme alla famiglia e agli amici, per la morte improvvisa di Ruben Biskupec, un ragazzo di origine croate ma cresciuto a Modena. Dopo essersi laureato nel 2021 in ingegneria informatica all’Università di Modena e Reggio Emilia, Ruben era partito per Eindhoven per specializzarsi in cybersicurezza. A Modena era molto conosciuto specialmente per le sue doti sportive: era stato giocatore di rugby nelle fila del Modena Rugby e di football americano presso i Modena Vipers.

C’è ancora da fare chiarezza attorno alle cause del tragico decesso del 25enne: stando a quanto finora emerso, Ruben era andato sabato scorso a un festival techno molto noto nei pressi di Amsterdam con alcuni amici ma sarebbe stato colpito da un improvviso malore. Era stato ricoverato d’urgenza in ospedale ma, dopo tre giorni di coma, si è spento nella giornata di lunedì.

In queste ore verrà eseguito l’esame autoptico sul corpo del ragazzo per capire le cause del decesso. Intanto, indaga la magistratura olandese.

Foto dal profilo Facebook di Ruben Biskupec

Dopo il concerto di Tiziano Ferro, cadono in un tombino rotto: incredibile disavventura per due sorelle

Incredibile disavventura per due sorelle modenesi: nella serata di martedì scorso, 11 luglio, terminato il concerto di Tiziano Ferro a Bologna, le ragazze si stavano dirigendo verso i parcheggi, quando improvvisamente la copertura di ghisa del tombino, sopra il quale camminavano, ha ceduto e loro ci sono finite dentro.

Come riporta la stampa locale, è accaduto nei pressi del cimitero della Certosa, mentre la folla che aveva lasciato lo stadio stava andando verso le auto per fare ritorno a casa. Un grande spavento per le due giovani, che però, precipitando nel tombino, profondo circa due metri, hanno rimediato anche delle ferite, fortunatamente non gravi e si sono dovute fare medicare dal personale sanitario del 118, giunto sul posto con l’ambulanza.

Provvidenziale l’intervento di un passante che le ha aiutate ad uscire e ha poi chiamato i soccorsi. (fotografia generica di tombino, particolare della foto di João Vítor Heinrichs su pexels.com)

MOTOGP a Misano: svelato il poster

A due mesi dal Gran Premio parte la campagna di comunicazione che si arricchisce di un prestigioso title sponsor: Red Bull

Con la presentazione del poster 2023, parte il countdown che scandirà il percorso di avvicinamento al Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma a Misano World Circuit dall’8 al 10 settembre 2023.

Si intensificano i preparativi degli eventi in programma a San Marino e sulla Riviera di Rimini, che da consolidata tradizione accompagneranno lo show a Misano World Circuit dove lo scorso anno accorsero oltre 100mila spettatori nel weekend, accolti in un vero e proprio parco dei motori. La MotoGP è un evento strategico per l’industria dell’accoglienza e l’indotto economico prodotto, associato alla visibilità mediatica mondiale, rappresentano un elemento strategico anche nella promozione turistica.

L’attività di comunicazione si arricchisce di un partner prestigioso come Red Bull e l’accordo pluriennale prevede l’inserimento nella denominazione dell’evento di un brand già protagonista in tanti ambiti del motorsport, ai quali si aggiunge il ruolo di ‘title sponsor’ per l’appuntamento che si sviluppa sul territorio e in pista al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.

Sarà un coinvolgimento globale che vedrà Red Bull attore, insieme ai promotori, nel progetto di marketing territoriale che vuole raccontare al mondo il legame virtuoso tra un luogo, la Riders’ Land, e i suoi piloti.

Red Bull, straordinariamente efficace nelle sue campagne di comunicazione in tutto il mondo, sarà parte integrante del progetto comunicativo e degli eventi in programma alla vigilia del Gran Premio, riassunto nell’hashtag #Racevolution.

“L’affiancamento in qualità di title sponsor di Red Bull – commentano i promotori Repubblica di San Marino, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Santa Monica SpA – rappresenta per noi tutti un valore aggiunto rilevante. Quando ci approcciammo a questa grande avventura la prendemmo come sfida per trasformare un evento sportivo in una leva di marketing territoriale, dove la comunicazione rappresentava e rappresenta un elemento fondamentale. Avere al nostro fianco Red Bull, che in questo campo rappresenta l’avanguardia, ci porta a compiere un upgrade verso la promozione di tutto il nostro territorio. Proprio per questo motivo insieme a Dorna e Red Bull abbiamo imbastito un piano di sviluppo triennale che vedrà Misano World Circuit, il sistema economico turistico della Repubblica di San Marino e della Riviera di Rimini, al centro del progetto”.

Filo conduttore del progetto di comunicazione è il poster 2023, nato ancora una volta dalla creatività di Aldo Drudi e della Drudi Performance.
“Ci siamo tanto divertiti a realizzare questo poster – commenta Aldo Drudie siamo molto soddisfatti del risultato. L’occasione era fantastica: sintonizzare Red Bull, un brand che ha una potenza comunicativa clamorosa e riconosciuta, con il lavoro che abbiamo fatto negli ultimi anni, da quando curiamo la parte artistica del Gran Premio. Coniugare due immagini consolidate e vincenti rappresentava però anche un rischio. Abbiamo cominciato a valutare le possibilità che, magicamente, si sono allineate quando abbiamo scelto posizionare il riferimento di Red Bull e le sagome dei piloti sul tappeto grafico che ormai da qualche anno utilizziamo per personalizzare le curve del circuito, una texture che lo rende unico e che ci ha permesso di fare la differenza in tutto il mondo. Gli stessi tratti li abbiamo virati sui colori identificativi di Red Bull che, guarda caso, richiamano il sole, il mare ed il cielo. Così siamo riusciti ancora una volta a contestualizzare il Gran Premio sulla nostra Riviera e San Marino”.

Il poster 2023 racchiude anche un’altra novità, un vero e proprio logo del Gran Premio.
“Lo abbiamo realizzato unendo il naming al marchio Red Bull attraverso un caschetto stilizzato con gli stessi segni grafici, tutto magicamente armonizzato – aggiunge Drudi – Siamo soddisfatti di aver creato nuovamente una campagna originale, colorata, senza ricorrere a disegni fatti al computer o a dover attingere a immagini virtuali. È stata quasi una magia riuscire a fondere questi due mondi, due immagini potenti che si miscelano in questa opera grafica senza mancare loro di rispetto”.
Il lancio del poster 2023 avvia una campagna moltiplicata dai canali digitali di tutti i promotori, che sarà accompagnata da un video realizzato in collaborazione da Dorna e Red Bull.

Reggio Emilia: scoperto cadavere sepolto da 9 anni

La salma è stata ritrovata in un punto indicato da un testimone nell’ambito delle indagini relative alla scomparsa di Gaetano Impellizzeri, risalente al 2014.

Da quanto emerso, sembrerebbe che l’esame del DNA confermerà quando gli inquirenti già sanno. La Procura di Reggio Emilia ritiene infatti che il corpo ritrovato sotterrato in una casa colonica nella campagna di Castelnuovo di Sotto appartenga a Gaetano Impellizzeri, commerciante siciliano di Messina scomparso nel febbraio 2014 durante un viaggio di lavoro.

Informazioni certe si avranno a seguito dell’autopsia e dell’identificazione del cadavere, ma sarebbero già tre gli indagati per quello che si pensa essere un omicidio commesso con arma da fuoco.

Sarebbero state le parole di un testimone che sta collaborando alle indagini a guidare le ricerche che hanno permesso ai carabinieri di ritrovare la salma. Di Gaetano Impellizzeri si sa che, all’epoca della scomparsa, si trovava in difficoltà economica e stava provando a rilanciarsi con un’attività legata alle auto. La sua scomparsa potrebbe dunque essere legata a un giro d’affari.

Maltempo in Veneto e Friuli-Venezia Giulia: circa 300 gli interventi dei Vigili del Fuoco

Nella notte avverse condizioni meteo, caratterizzate da copiose piogge e forti raffiche di vento, hanno interessato i territori di Vicenza, Treviso e Venezia. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per allagamenti di piani scantinati, alberi abbattuti che sono stati rimossi e coperture divelte, messe in sicurezza.

A Treviso sono stati 70 gli interventi, a Vicenza e Venezia 40. Maggiori criticità nel Comune di Portogruaro (Venezia), dove sono state inviate in rinforzo squadre dai Comandi di Verona, Rovigo e Padova. Forti raffiche di vento e nubifragi hanno interessato anche i territori di Udine e Pordenone, causando allagamenti, rami pericolanti e dissesti di strutture edili. Attualmente il comando di Udine ha effettuato 60 interventi, a Pordenone 50.

Nella zona di Pieris, nel Comune di San Canzian d’Isonzo (Gorizia) i Vigili del Fuoco hanno tratto in salvo due campeggiatori in difficoltà per l’innalzamento del fiume Isonzo, mentre a Torviscosa (Udine), dove è stato divelto dal vento il tetto di un palazzo di 5 piani, per ragioni di sicurezza, i Vigili del Fuoco hanno evacuato 40 residenti (fotografia). In supporto alle squadre di Udine sono giunti rinforzi dal Piemonte.

Proseguono da ieri gli interventi per fronteggiare i danni da maltempo in alcune zone della Lombardia, in particolare tra le province di Como, dove sono stati effettuati 290 interventi, e Varese, qui sono stati 170 gli interventi conclusi.

Paola & Chiara con Tiziano Ferro feat. Gabry Ponte per la nuova versione di “Vamos a Bailar”

Paola & Chiara sono tornate con una nuova versione di “Vamos a Bailar”! Le sorelle Iezzi hanno scelto Tiziano Ferro e Gabry Ponte per la nuova versione della loro hit estiva più famosa, che da oggi torna su tutte le piattaforme digitali e da venerdì in rotazione radiofonica, in una versione riarrangiata per l’occasione.

Il risultato? La nuova versione di “Vamos A Bailar” è ancora più energica e grintosa!

La canzone è stata presentata in anteprima sul palco del concerto di Tiziano Ferro a Bologna, dove le sorelle Iezzi si sono salite sul palco per presentare insieme la nuova versione del singolo. Le regine del pop anni 2000 non sono state le uniche ospiti, anche Laura Pausini è salita sul palco del Dall’Ara per duettare in “Non Me Lo So Spiegare”.

“Le regine del 2000 son tornate! Se le amate, come me, ballate! A bailar, a Bailar, a Bailar!
Solo amore e tutto il mondo lo dichiara: WE LOVE YOU: PAOLA E CHIARA!”, scrive Tiziano Ferro sui social.

(foto: pagina Instagram di Tiziano Ferro)

 

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Omicidio Willy: in appello tolto l’ergastolo ai fratelli Bianchi

Per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a calci e pugni, la condanna in appello dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi è scesa dall’ergastolo a 24 anni. Ai due fratelli sono state infatti riconosciute le attenuanti generiche.
Confermate invece le altre condanne stabilite in primo grado: i 21 anni inflitti a Mario Pincarelli e i 23 anni a Francesco Belleggia.
L’udienza si è tenuta nella mattinata di oggi, mercoledì 12 luglio, e nel primo pomeriggio è arrivata la sentenza.

Willy Monteiro Duarte, di Paliano (Frosinone), venne ucciso nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 in una piazza di Colleferro, Comune dei Castelli Romani, per avere difeso un coetaneo durante una lite con altri ragazzi scoppiata davanti a un bar.

Accetto la giustizia che è stata fatta – ha detto Lucia, la madre di Willy, come riportato dall’Ansa non provo rabbia ma il perdono è un’altra cosa”. (fotografia di aula di tribunale di repertorio)

Alfa a Radio Bruno

Mercoledì 14 maggio, dalle 15.00, Alfa sarà ospite di Barbara Pinotti e Achille Maini nel Fans Club. Potrete ascoltarlo in radio ma anche vederlo in...