Finisce 1-1 la gara di campionato tra Fiorentina e Spezia. Il secondo tempo non cambia il parziale di questa sfida, che vede i viola fermarsi a 9 vittorie consecutive e non eguagliare dunque il record di 10 riconducibile all’anno 1958.
Una sfortunata Viola colpisce due volte il legno, prima con una prodezza in rovesciata di Cabral e poi con Brekalo. Molto fallosi gli avversari spezzini, puniti dall’arbitro con ben 7 ammonizioni, ma che sciupano una clamorosa occasione ad un passo dal novantesimo con Shomurodov.
Sono 41 i punti in classifica attuali della Fiorentina.
MILAN(4-2-3-1) – 16 Maignan; 2 Calabria (dal 17′ st 25 Florenzi), 28 Thiaw, 23 Tomori, 19 Theo Hernandez; 8 Tonali, 32 Pobega; 56 Saelemaekers (dal 38′ st 90 De Ketelaere), 4 Bennacer (dal 17′ st 10 Diaz), 12 Rebic (dal 25′ st 17 Leao); 27 Origi (dal 25′ st 9 Giroud).
A disp. 1 Tatarusanu, 83 Mirante; 5 Ballo Toure, 7 Adli, 14 Bakayoko, 24 Kjaer, 30 Messias, 33 Krunic, 40 Vranckx, 46 Gabbia. All. S. Pioli
EMPOLI(4-3-1-2) – 1 Perisan; 24 Ebuehi, 6 De Winter, 33 Luperto, 65 Parisi; 21 Fazzini, 18 Marin (dal 33′ st 3 Cacace), 25 Bandinelli (dal 19′ st 5 Grassi); 35 Baldanzi (dal 33′ st 32 Haas); 19 Caputo (dal 19′ st 28 Cambiaghi), 91 Piccoli (dal 43′ st 9 Satriano). A disp. 22 Ujkani, 40 Stubljar; 4 Walukiewicz, 8 Henderson, 14 Pjaca, 20 Degli Innocenti, 23 Destro, 30 Stojanovic, 55 Vignato. All. P. Zanetti
ARBITRO: Sig. M. Marcenaro di Genova (De Meo-Mondin | IV Uff.le Rapuano – VAR Valeri- Di Martino)
NOTE: Angoli Milan 9 Empoli 0. AMMONITI: al 38′ 32 Pobega (M); 48′ st 28 Cambiaghi (E), 49′ st 9 Satriano (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 0′ pt – 7′ +1′ st. Spettatori: 50mila.
Un punto d’oro per l’Empoli a San Siro con il Milan. Uno 0-0 che dà continuità alla vittoria con il Lecce che arriva al termine di una gara di attenzione, organizzazione e spirito di sacrificio collettivo da parte della squadra di mister Paolo Zanetti. Un Empoli che dunque fa un altro passo verso il suo obiettivo, un mattone significativo per la salvezza.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2: tornano dall’inizio De Winter e Fazzini con mister Zanetti che conferma Piccoli al fianco di Caputo in avanti supportati da Baldanzi. Milan in versione 4-2-3-1 con Bennacer dietro al riferimento offensivo Origi; in mezzo al campo Tonali e Pobega.
Al 12’ doppio intervento di Perisan che prima dice di no alla conclusione di Rebic e sul proseguire dell’azione si oppone anche al sinistro violento di Hernandez. Non sta a guardare l’Empoli: cross di Bandinelli per la testa di Piccoli che prolunga bene per Caputo che non riesce a controllare davanti a Maignan. Il Milan fa la gara, mantiene per la maggiore il possesso palla cercando spazi nella difesa azzurra. L’Empoli è stretto e compatto per poi accelerare in verticale. Milan che si rivede in avanti al 38’ quando da una palla conquistata in zona alta Tonali ci prova con il destro senza impensierire Perisan. Ancora rossoneri con Rebic che attacca la profondità con i tempi giusti e calcia con il sinistro senza inquadrare la porta. Primo tempo che si chiude sullo 0-0.
L’esultanza del gruppo azzurro al termine di Milan-Empoli 0-0 (Credit Ph EFC 1920)
Si riparte senza sostituzioni da entrambe le parti. Al minuto cinquanta sinistro di Pobega dal limite, palla sporcata in calcio d’angolo. Il Milan preme: cross da destra per Origi che non riesce a battere a rete. Al 58’ viene inizialmente assegnato un calcio di rigore al Milan per un fallo di mano di Ebuehi ma dopo un check al Var il direttore di gara cambia la precedente decisione: niente penalty. Dentro Florenzi e Diaz per Calabria e Bennacer. Mister Zanetti risponde con Cambiaghi e Grassi per Caputo e Bandinelli. Al 70’ spazio a Leao e Giroud per Rebic e Origi. Ancora Milan: cross da sinistra per Florenzi che va di prima intenzione con il destro colpendo l’esterno del palo. Mister Zanetti inserisce anche Cacace e Haas per Marin e Baldanzi: azzurri adesso 4-3-3. Quando l’Empoli si spinge in avanti il Milan è pericoloso con De Winter prodigioso nel salvare un gol fatto di Giroud. Preme il Milan: prodezza di Perisan che con il piede dice di no a Diaz. All’89’ Giroud segna, all’inizio il direttore di gara convalida ma poi toglie il gol per un fallo di mano dello stesso attaccante francese. Concessi sette minuti di recupero. Il Milan ci prova, l’Empoli resiste e chiude con una conclusione di Cambiaghi: finisce 0-0, azzurri che tornano a casa con un punto d’oro.
«Abbiamo sottoscritto un accordo preliminare per la cessione della società all’imprenditore Joel Esciua. Il prossimo passaggio sarà l’appuntamento dal notaio per il pagamento delle quote, il 5 maggio. Io resterò in carica fino al 30 giugno: dobbiamo chiudere la stagione nel migliore dei modi e non voglio lasciare un euro di debiti».
«Di Joel posso parlare soltanto bene. È una persona preparata, scaltra, e con il contratto di opzione ha già fatto un gesto concreto versando una parte della cifra concordata. Dal punto di vista della solidità economica, era già stato valutato e apprezzato dal sindaco Salvetti e dal commercialista Puccetti un paio di anni fa, al momento dell’assegnazione del Livorno. Ed è stato rivalutato positivamente nelle ultime settimane».
«Voglio ringraziare il presidente Fernandez e il segretario Casali, gli sponsor e il presidente di UniCusano Bandecchi, il marketing e la comunicazione, la biglietteria, i magazzinieri, l’area tecnica e i giocatori, in particolare una delle ultime bandiere del calcio come Luci. E poi il sindaco Salvetti, Cristiano Lucarelli e tutto il popolo amaranto per la vicinanza che mi hanno sempre dimostrato».
Nel posticipo di Serie D girone D di venerdì 7 aprile la GianaErminio vince per 3-1 in trasferta a Crema e si porta a quota 70 punti in classifica, scavalcando quindi la Pistoiese, che si ritrova al secondo posto con 68 punti.
Ha denunciato di avere subito violenza sessuale durante la Festa dell’Unità di Bologna. A subire gli abusi un’adolescente di 15 anni: la giovane sarebbe stata violentata l’ultima sera della festa, lo scorso 18 settembre, da un coetaneo mentre il resto del gruppo avrebbe ripreso gli abusi con il telefonino.
In base alle indagini e accertamenti svolti dai Carabinieri della stazione di Corticella, come riporta l’Ansa, riprendendo un articolo de Il Resto del Carlino di Bologna, la ragazzina sarebbe stata avvicinata dai coetanei in maniera amichevole con l’intento di trascorrere insieme la serata.
Poi raggiunta la zona appartata delle giostre, la 15enne avrebbe subito l’aggressione sessuale.
Identificati e denunciati con l’accusa di violenza sessuale, quali presunti autori dei fatti, cinque minorenni, tra questi anche alcune ragazzine, e un maggiorenne. Per quest’ultimo, come riporta la stampa locale, il Gip ha disposto un divieto di avvicinamento alla vittima: il provvedimento però non sarebbe ancora stato applicato visto che l’indagato risulterebbe irreperibile, essendosi trasferitosi all’estero. (fotografia di repertorio)
Nel nostro Paese la natalità è al minimo storico con la mortalità ancora elevata: meno di 7 neonati e più di 12 decessi per 1.000 abitanti.
E’ la fotografia che emerge dagli indicatori demografici dell’Istat relativi al 2022, anno in cui per la prima volta dall’Unità d’Italia, i nati scendono sotto la soglia delle 400mila unità, attestandosi a 393mila.
Aumenta invece il numero di stranieri, l’Istat ne rileva una lieve crescita: “La popolazione di cittadinanza straniera al 1° gennaio 2023 – si legge nel comunicato Istat – è di 5 milioni e 50mila unità, in aumento di 20mila individui (+3,9‰) sull’anno precedente”.
La regione in cui si fanno più figli è il Trentino-Alto Adige, con un valore pari a 1,51, seguita Sicilia e Campania, che però registrano valori molto più bassi, rispettivamente 1,35 e 1,33.
La maglia nera in quanto a natalità spetta alla Sardegna, unica regione al di sotto dell’unità con un valore pari a 0,95. Pochi nuovi nati anche in Molise e Basilicata, con un valore di 1,09 figli per donna. (fotografia generica di neonato, di Luma Pimentel su Unsplash)
Incidente gravissimo quello che si è registrato nella giornata di ieri, poco prima delle 16, in un condominio in città a Modena. Una bimba di quattro anni stava giocando quando è precipitata dal balcone della sua abitazione riportando gravissime ferite.
Secondo quanto è stato ricostruito, la piccola stava giocando in balcone quando, improvvisamente, è caduta di sotto facendo un volo di 10-15 metri e atterrando sul selciato. La mamma, presente in casa, appena capito cosa era successo ha allertato i soccorsi.
L’ambulanza, giunta sul posto, ha soccorso la piccola e l’ha trasportata in ospedale. La bambina ha riportato ferite gravi ed è attualmente ricoverata in Terapia Intensiva al Policlinico di Modena.
Non è il primo caso di questo tipo in zona, e già da tempo i residenti avevano chiesto al Comune di intervenire riguardo la pericolosità dei balconi.
Un cittadino di Spezzano, nel modenese, mentre passeggiava con il proprio cane, i due figli e un amico in una zona boschiva della zona, ha notato per terra dei resti umani con alcuni frammenti di indumenti.
L’uomo ha immediatamente allertato i carabinieri che giunti sul posto hanno iniziato i rilevamenti del caso. I militari stanno ora conducendo le indagini per capire a chi appartengano i resti: sono in corso verifiche sui casi di sparizione denunciati e registrati sul suolo modenese.
Gli indumenti ritrovati insieme ai resti saranno fondamentali per risalire all’identità del soggetto. Nel frattempo, sono già diverse le ipotesi al vaglio: la più accreditata, anche se non l’unica, è quella che le ossa possano appartenere a un 27enne scomparso l’estate dello scorso anno in una località non distante dal luogo del ritrovamento.
Finisce 1-1 la gara di campionato tra Fiorentina e Spezia. Il secondo tempo non cambia il parziale di questa sfida, che vede i viola fermarsi a 9 vittorie consecutive e non eguagliare dunque il record di 10 riconducibile all’anno 1958.
Una sfortunata Viola colpisce due volte il legno, prima con una prodezza in rovesciata di Cabral e poi con Brekalo. Molto fallosi gli avversari spezzini, puniti dall’arbitro con ben 7 ammonizioni, ma che sciupano una clamorosa occasione ad un passo dal novantesimo con Shomurodov.
Sono 41 i punti in classifica attuali della Fiorentina.
MILAN(4-2-3-1) – 16 Maignan; 2 Calabria (dal 17′ st 25 Florenzi), 28 Thiaw, 23 Tomori, 19 Theo Hernandez; 8 Tonali, 32 Pobega; 56 Saelemaekers (dal 38′ st 90 De Ketelaere), 4 Bennacer (dal 17′ st 10 Diaz), 12 Rebic (dal 25′ st 17 Leao); 27 Origi (dal 25′ st 9 Giroud).
A disp. 1 Tatarusanu, 83 Mirante; 5 Ballo Toure, 7 Adli, 14 Bakayoko, 24 Kjaer, 30 Messias, 33 Krunic, 40 Vranckx, 46 Gabbia. All. S. Pioli
EMPOLI(4-3-1-2) – 1 Perisan; 24 Ebuehi, 6 De Winter, 33 Luperto, 65 Parisi; 21 Fazzini, 18 Marin (dal 33′ st 3 Cacace), 25 Bandinelli (dal 19′ st 5 Grassi); 35 Baldanzi (dal 33′ st 32 Haas); 19 Caputo (dal 19′ st 28 Cambiaghi), 91 Piccoli (dal 43′ st 9 Satriano). A disp. 22 Ujkani, 40 Stubljar; 4 Walukiewicz, 8 Henderson, 14 Pjaca, 20 Degli Innocenti, 23 Destro, 30 Stojanovic, 55 Vignato. All. P. Zanetti
ARBITRO: Sig. M. Marcenaro di Genova (De Meo-Mondin | IV Uff.le Rapuano – VAR Valeri- Di Martino)
NOTE: Angoli Milan 9 Empoli 0. AMMONITI: al 38′ 32 Pobega (M); 48′ st 28 Cambiaghi (E), 49′ st 9 Satriano (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 0′ pt – 7′ +1′ st. Spettatori: 50mila.
Un punto d’oro per l’Empoli a San Siro con il Milan. Uno 0-0 che dà continuità alla vittoria con il Lecce che arriva al termine di una gara di attenzione, organizzazione e spirito di sacrificio collettivo da parte della squadra di mister Paolo Zanetti. Un Empoli che dunque fa un altro passo verso il suo obiettivo, un mattone significativo per la salvezza.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2: tornano dall’inizio De Winter e Fazzini con mister Zanetti che conferma Piccoli al fianco di Caputo in avanti supportati da Baldanzi. Milan in versione 4-2-3-1 con Bennacer dietro al riferimento offensivo Origi; in mezzo al campo Tonali e Pobega.
Al 12’ doppio intervento di Perisan che prima dice di no alla conclusione di Rebic e sul proseguire dell’azione si oppone anche al sinistro violento di Hernandez. Non sta a guardare l’Empoli: cross di Bandinelli per la testa di Piccoli che prolunga bene per Caputo che non riesce a controllare davanti a Maignan. Il Milan fa la gara, mantiene per la maggiore il possesso palla cercando spazi nella difesa azzurra. L’Empoli è stretto e compatto per poi accelerare in verticale. Milan che si rivede in avanti al 38’ quando da una palla conquistata in zona alta Tonali ci prova con il destro senza impensierire Perisan. Ancora rossoneri con Rebic che attacca la profondità con i tempi giusti e calcia con il sinistro senza inquadrare la porta. Primo tempo che si chiude sullo 0-0.
L’esultanza del gruppo azzurro al termine di Milan-Empoli 0-0 (Credit Ph EFC 1920)
Si riparte senza sostituzioni da entrambe le parti. Al minuto cinquanta sinistro di Pobega dal limite, palla sporcata in calcio d’angolo. Il Milan preme: cross da destra per Origi che non riesce a battere a rete. Al 58’ viene inizialmente assegnato un calcio di rigore al Milan per un fallo di mano di Ebuehi ma dopo un check al Var il direttore di gara cambia la precedente decisione: niente penalty. Dentro Florenzi e Diaz per Calabria e Bennacer. Mister Zanetti risponde con Cambiaghi e Grassi per Caputo e Bandinelli. Al 70’ spazio a Leao e Giroud per Rebic e Origi. Ancora Milan: cross da sinistra per Florenzi che va di prima intenzione con il destro colpendo l’esterno del palo. Mister Zanetti inserisce anche Cacace e Haas per Marin e Baldanzi: azzurri adesso 4-3-3. Quando l’Empoli si spinge in avanti il Milan è pericoloso con De Winter prodigioso nel salvare un gol fatto di Giroud. Preme il Milan: prodezza di Perisan che con il piede dice di no a Diaz. All’89’ Giroud segna, all’inizio il direttore di gara convalida ma poi toglie il gol per un fallo di mano dello stesso attaccante francese. Concessi sette minuti di recupero. Il Milan ci prova, l’Empoli resiste e chiude con una conclusione di Cambiaghi: finisce 0-0, azzurri che tornano a casa con un punto d’oro.
«Abbiamo sottoscritto un accordo preliminare per la cessione della società all’imprenditore Joel Esciua. Il prossimo passaggio sarà l’appuntamento dal notaio per il pagamento delle quote, il 5 maggio. Io resterò in carica fino al 30 giugno: dobbiamo chiudere la stagione nel migliore dei modi e non voglio lasciare un euro di debiti».
«Di Joel posso parlare soltanto bene. È una persona preparata, scaltra, e con il contratto di opzione ha già fatto un gesto concreto versando una parte della cifra concordata. Dal punto di vista della solidità economica, era già stato valutato e apprezzato dal sindaco Salvetti e dal commercialista Puccetti un paio di anni fa, al momento dell’assegnazione del Livorno. Ed è stato rivalutato positivamente nelle ultime settimane».
«Voglio ringraziare il presidente Fernandez e il segretario Casali, gli sponsor e il presidente di UniCusano Bandecchi, il marketing e la comunicazione, la biglietteria, i magazzinieri, l’area tecnica e i giocatori, in particolare una delle ultime bandiere del calcio come Luci. E poi il sindaco Salvetti, Cristiano Lucarelli e tutto il popolo amaranto per la vicinanza che mi hanno sempre dimostrato».
Nel posticipo di Serie D girone D di venerdì 7 aprile la GianaErminio vince per 3-1 in trasferta a Crema e si porta a quota 70 punti in classifica, scavalcando quindi la Pistoiese, che si ritrova al secondo posto con 68 punti.
Ha denunciato di avere subito violenza sessuale durante la Festa dell’Unità di Bologna. A subire gli abusi un’adolescente di 15 anni: la giovane sarebbe stata violentata l’ultima sera della festa, lo scorso 18 settembre, da un coetaneo mentre il resto del gruppo avrebbe ripreso gli abusi con il telefonino.
In base alle indagini e accertamenti svolti dai Carabinieri della stazione di Corticella, come riporta l’Ansa, riprendendo un articolo de Il Resto del Carlino di Bologna, la ragazzina sarebbe stata avvicinata dai coetanei in maniera amichevole con l’intento di trascorrere insieme la serata.
Poi raggiunta la zona appartata delle giostre, la 15enne avrebbe subito l’aggressione sessuale.
Identificati e denunciati con l’accusa di violenza sessuale, quali presunti autori dei fatti, cinque minorenni, tra questi anche alcune ragazzine, e un maggiorenne. Per quest’ultimo, come riporta la stampa locale, il Gip ha disposto un divieto di avvicinamento alla vittima: il provvedimento però non sarebbe ancora stato applicato visto che l’indagato risulterebbe irreperibile, essendosi trasferitosi all’estero. (fotografia di repertorio)
Nel nostro Paese la natalità è al minimo storico con la mortalità ancora elevata: meno di 7 neonati e più di 12 decessi per 1.000 abitanti.
E’ la fotografia che emerge dagli indicatori demografici dell’Istat relativi al 2022, anno in cui per la prima volta dall’Unità d’Italia, i nati scendono sotto la soglia delle 400mila unità, attestandosi a 393mila.
Aumenta invece il numero di stranieri, l’Istat ne rileva una lieve crescita: “La popolazione di cittadinanza straniera al 1° gennaio 2023 – si legge nel comunicato Istat – è di 5 milioni e 50mila unità, in aumento di 20mila individui (+3,9‰) sull’anno precedente”.
La regione in cui si fanno più figli è il Trentino-Alto Adige, con un valore pari a 1,51, seguita Sicilia e Campania, che però registrano valori molto più bassi, rispettivamente 1,35 e 1,33.
La maglia nera in quanto a natalità spetta alla Sardegna, unica regione al di sotto dell’unità con un valore pari a 0,95. Pochi nuovi nati anche in Molise e Basilicata, con un valore di 1,09 figli per donna. (fotografia generica di neonato, di Luma Pimentel su Unsplash)
Incidente gravissimo quello che si è registrato nella giornata di ieri, poco prima delle 16, in un condominio in città a Modena. Una bimba di quattro anni stava giocando quando è precipitata dal balcone della sua abitazione riportando gravissime ferite.
Secondo quanto è stato ricostruito, la piccola stava giocando in balcone quando, improvvisamente, è caduta di sotto facendo un volo di 10-15 metri e atterrando sul selciato. La mamma, presente in casa, appena capito cosa era successo ha allertato i soccorsi.
L’ambulanza, giunta sul posto, ha soccorso la piccola e l’ha trasportata in ospedale. La bambina ha riportato ferite gravi ed è attualmente ricoverata in Terapia Intensiva al Policlinico di Modena.
Non è il primo caso di questo tipo in zona, e già da tempo i residenti avevano chiesto al Comune di intervenire riguardo la pericolosità dei balconi.
Un cittadino di Spezzano, nel modenese, mentre passeggiava con il proprio cane, i due figli e un amico in una zona boschiva della zona, ha notato per terra dei resti umani con alcuni frammenti di indumenti.
L’uomo ha immediatamente allertato i carabinieri che giunti sul posto hanno iniziato i rilevamenti del caso. I militari stanno ora conducendo le indagini per capire a chi appartengano i resti: sono in corso verifiche sui casi di sparizione denunciati e registrati sul suolo modenese.
Gli indumenti ritrovati insieme ai resti saranno fondamentali per risalire all’identità del soggetto. Nel frattempo, sono già diverse le ipotesi al vaglio: la più accreditata, anche se non l’unica, è quella che le ossa possano appartenere a un 27enne scomparso l’estate dello scorso anno in una località non distante dal luogo del ritrovamento.
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