Oltre alla gara dell’Empoli (di cui parliamo sull’apposita pagina del sito) questo sabato 11 marzo si sono giocate altre due gare di Serie A:
Napoli-Atalanta 2-0
Bologna-Lazio 0-0
Oltre alla gara dell’Empoli (di cui parliamo sull’apposita pagina del sito) questo sabato 11 marzo si sono giocate altre due gare di Serie A:
Napoli-Atalanta 2-0
Bologna-Lazio 0-0
EMPOLI (4-3-1-2) – 1 Perisan; 30 Stojanovic (dal 45′ st 5 Grassi), 34 Ismajli, 33 Luperto, 65 Parisi (dal 27′ st 3 Cacace); 11 Akpa Akpro, 18 Marin (dal 27′ st 14 Pjaca), 25 Bandinelli (dal 4′ st 21 Fazzini); 35 Baldanzi (dal 45′ st 87 Herculano); 9 Satriano, 19 Caputo. A disp. 22 Ujkani, 40 Stubljar; 4 Walukiewicz, 6 De Winter, 8 Henderson, 20 Degli Innocenti, 24 Ebuehi, 34 Tonelli, 32 Haas, 55 Vignato. All. P. Zanetti
UDINESE (3-5-2) – 1 Silvestri; 50 Becao, 29 Bijol, 18 Perez; 19 Ehzibue (dal 32′ st 2 Ebosele), 37 Pereyra (dal 41′ st 24 Samardzic), 11 Walace, 4 Lovric (dal 35′ st 5 Arslan), 13 Udogie; 7 Success (dal 41′ st 26 Thauvin), 9 Beto. A disp. 20 Padelli, 99 Piana; 8 Zeegelaar, 14 Abankwah, 80 Pafundi. All. A. Sottil
Arbitro: Sig. F. Cosso di Reggio Calabria (Rocca/Raspollini – IV Uff.le Marchetti | VAR Di Martino-Di Paolo)
Marcatori: al 9′ st 50 Becao (U)
NOTE: Angoli Empoli 11 Udinese 5. Ammoniti: al 19′ 29 Bijol (U), al 28′ 33 Luperto (E), al 48′ 50 Becao (U); al 12′ st 9 Beto (U), al 28′ st 4 Lovric (U), al 29′ st 21 Fazzini (E). Espulsioni: nessuno. Recupero: 3′ pt – 6′ st. Spettatori: 8mila.
Un gol di Becao ad inizio secondo del tempo decide la sfida del Castellani tra Empoli ed Udinese. Una partita in cui gli azzurri hanno raccolto molto meno di quello che hanno prodotto, sia quando la partita è stata in parità che quando c’è stato da recuperare il risultato.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2: mister Zanetti conferma l’undici della passata settimana con il Monza. Udinese con il 3-5-2: al fianco di Beto in avanti c’è Success. L’Empoli parte forte, pochi secondi per un calcio di punizione dal limite di Marin che sfiora l’esterno della rete dando l’illusione del gol. Gli azzurri arrivano in un paio di circostanze ai confini dell’area avversaria ma manca la stocca vincente: succede a Baldanzi, Caputo e Stojanovic. Al 21’ brivido per l’Empoli: corner da sinistra, testa di Bijol a lato. Al 24’ sfonda Udogie sulla corsia di sinistra, entra e calcia: prodigio di Parisi che salva quasi all’altezza della linea di porta. Di nuovo Udinese con Pereyra sulla destra, cross per la testa di Success che manda fuori. Gli azzurri palleggiano, l’Udinese attende compatta. Al 40’ enorme occasione per l’Empoli: punizione di Marin, Silvestri eccezionale sull’incornata di Satriano. Sulla respinta arriva Caputo che rimette dentro non trovando la deviazione di nessuno. Prima frazione che si chiude l’Empoli in pressione offensiva.
Si riparte con gli stessi ventidue ma dopo quattro minuti della ripresa cambio forzato per gli azzurri: fuori Bandinelli e dentro Fazzini. Ci prova Caputo con il sinistro, tiro murato. Dall’altra Lovric manda alto complice una deviazione azzurra. Sul successivo calcio d’angolo a saltare più in alto di tutti è Becao che porta in vantaggio i suoi. Udinese avanti. Azzurri che sono chiamati a reagire. Calcio di punizione di Marin da posizione defilata, Silvestri ci mette i pugni. Ancora Empoli: Baldanzi trova spazio per girarsi e calcia in porta, palla deviata che esce di pochissimo. Dall’azione che nasce dal successivo calcio d’angolo, Luperto manda alto in piena area di rigore. Al 72’ dentro Cacace e Pjaca per Parisi e Marin, azzurri adesso 4-2-3-1. Attacca l’Empoli: recupero palla di Akpa Akpro e imbucata per Baldanzi tra le linee che avanza e calcia dal limite, ribatte Silvestri. Al 79’ si fa vedere in avanti l’Udinese: cross da destra per Udogie che si libera di Stojanovic e calcia trovando la grande risposta di Perisan. Sul finire di gara spazio anche a Grassi e Nabian, esordio in Serie A per lui, per Stojanovic e Baldanzi. Concessi sei di recupero, l’Empoli continua a premere. Ma non basta, al Castellani passa l’Udinese con un gol di Becao.
Una brutta sconfitta per il Pisa di D’Angelo sul campo del Modena per 1-0.
Il Pisa va sotto dopo pochi minuti sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, grazie alla spizzata di Strizzolo imparabile per Nicolas.
I neroazzurri non giocano un calcio fluido anche se hanno un paio di occasione da gol con il colpo di testa di Calabresi e il destro a fin di palo di Touré.
Il Modena si rende pericoloso ad inizio ripresa con il destro ancora di Strizzolo neutralizzato però questa volta da Nicolas.
Il Pisa reagisce dopo gli ingressi di Tramoni e Gargiulo: al 16’st grande suggerimento di Morutan per Gliozzi che di testa impegna notevolmente Gagno.
Nel finale l’occasione per il pareggio ce l’ha Masucci in spaccata, ma per questione di centimetri l’attaccante neroazzurro manca l’appuntamento con il gol.
Un brutto ko ed una brutta prestazione del Pisa.
Foto: Pisa SC
In Serie B (oltre alla gara del Pisa, di cui scriviamo nella sezione apposita) questo sabato 11 marzo si sono giocate diverse altre partite, ecco i risultati:
Benevento-Como 0-0
Cittadella-Palermo 3-3 [3′-74′ Maistrello (C), 23′ rig. Antonucci (C), 33′ rig. Di Mariano (P), 45’+1 Brunori (P), 65′ Di Mariano (P)]
Parma-Sudtirol 0-0
Perugia-Reggina – Rinviata
Venezia-Brescia 1-1 [50′ Pohjanpalo (V), 62′ Van de Looi (B)]
Frosinone-Bari 0-0
Si è giocato questo venerdì sera l’anticipo del 26° turno di Serie A.
Spezia batte Inter 2-1 e ottiene tre punti importanti per la salvezza. Dopo il rigore fallito da Lautaro Martinez nel primo tempo, poi nella ripresa la sblocca Daniel Maldini, nel finale altri due rigori: Lukaku la pareggia, ma Nzola riporta avanti gli aquilotti.
Il Pisa torna in Emilia per sfidare, questa volta, il Modena di mister Tesser; una sfida difficile quella in programma domani (ore 14.00) allo Stadio “Braglia” contro un avversario che in campionato ha vinto lo stesso numero di partite (10) dei nerazzurri.
Una gara che si giocherà in una cornice di pubblico da categoria superiore e che il tecnico Luca D’Angelo descrive così nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Il Modena sta facendo un buonissimo campionato, arriva a questa sfida dopo una settimana complicata ma avrà una grande voglia di riscattarsi. Sicuramente troveremo una squadra che cercherà di giocare in maniera forte dal punto di vista temperamentale e a viso aperto; e noi dovremo rispondere con le nostre armi. Vogliamo vincere e fare meglio dell’avversario, sappiamo che non è semplice perché ci troviamo di fronte un’ottima squadra ma sappiamo anche che avremo al nostro fianco i tifosi che sono sempre presenti in massa e come accaduto in tantissime trasferte anche domani ci daranno la spinta dal loro settore. Sarà fondamentale l’approccio alla partita“.
La Lega Nazionale Professionisti Serie B ha ufficializzato date e orari fino alla venticinquesima giornata di campionato.
Ecco nel dettaglio il cammino che attende i nerazzurri:
29° giornata. Modena-Pisa
(sabato 11 marzo, ore 14.00)
30° giornata. Pisa-Benevento
(sabato 18 marzo, ore 14.00)
31° giornata. Cosenza-Pisa
(sabato 1 aprile, ore 14.00)
32° giornata. Pisa-Cagliari
(lunedì 10 aprile, ore 18.00)
33° giornata. Ternana-Pisa
(domenica 16 aprile, ore 16.15)
34° giornata. Pisa-Bari
(domenica 23 aprile, ore 16.15)
35° giornata. Ascoli-Pisa
(lunedì 1 maggio, ore 15.00)
36° giornata. Pisa-Frosinone
(sabato 6 maggio, ore 14.00)
Alla vigilia di Empoli-Udinese, anticipo della ventiseiesima giornata di Serie A, ha parlato il tecnico azzurro Paolo Zanetti.
“Affrontiamo una squadra forte, inspiegabilmente per me con soltanto qualche punto più di noi perché per me valgono molto di più; la riaffrontiamo solo dopo otto partite rispetto alla gara d’andata e sicuramente non porta nessun vantaggio affrontarla dopo così poco tempo. Vicario? Speriamo di recuperarlo ma se gioca Perisan non ci sono problemi… io sono innamorato del mio gruppo e dei miei calciatori. Le due sconfitte consecutive? Ho visto i miei ragazzi motivatissimi, andare a mille… vogliamo regalare una soddisfazione ai nostri tifosi, se lo meritano”.
Sophie and The Giants ha pubblicato oggi il nuovo singolo “DNA” con Mearsy, un vero e proprio inno alla musica dance. Luci al neon, sintetizzatori, linee di basso, una voce inebriante ed un ritmo tutto da ballare: è questo il “DNA” del sound musicale di Sophie.
“Tutti abbiamo un tipo di musica che ci fa stare bene, quando la ascolti tutto ha un senso, la tua mente e il tuo corpo si perdono in quel suono come se fosse una parte di te. Ho scritto DNA proprio per rappresentare questo sentimento”, racconta l’artista.
Mearsy (aka Chris Mears) è un campione olimpico di tuffi diventato produttore e artista. Dopo aver vinto una medaglia d’oro a Rio nel 2016, ha deciso di dedicare il suo tempo alla musica e da allora ha lavorato con i più grandi artisti come Meduza, Steve Aoki ed altri.
Mearsy si ispira al sound di Calvin Harris, Avicii, Diplo fondendolo con elementi e caratteristiche tipiche delle produzioni di artisti come Two Door Cinema Club e Gorillaz.
Fusione fresca e sperimentale di certi suoni che ci ricordano gli anni ‘80, testi sinceri da cantare a squarciagola che sanno raccontare momenti storici e personali, ponti che uniscono e muri che cadono come solo la musica sa fare, una voce unica e riconoscibile. È questa la formula vincente di Sophie and The Giants, l’artista che sta cambiando le strade del nuovo pop e che da oltre tre anni è la regina delle radio nel nostro Paese.
Grazie ai controlli della Polizia Locale, per garantire il benessere degli animali domestici e contrastare lo sfruttamento dei cuccioli in particolare durante la questua, nella giornata di oggi, venerdì 10 marzo, una pattuglia di Agenti in servizio all’interno del centro storico di Reggio Emilia ha messo in sicurezza un cane di pochi mesi. La persona che aveva con sé il cucciolo non è stata in grado di mostrare alcun documento e, messa di fronte alle diverse violazioni al regolamento comunale, ha consegnato la bestiolina alla pattuglia.
L’uomo, un 40enne senza fissa dimora, da qualche giorno era stato notato da molti cittadini mentre chiedeva la questua accompagnato da un cane di piccola taglia, evidentemente cucciolo. Diverse le segnalazioni arrivate alla centrale operativa di via Brigata Reggio da parte di persone preoccupate per lo stato di salute della bestiola di pochi mesi esposta alle intemperie.
Il controllo degli Agenti ha permesso di rilevare la mancanza della documentazione sanitaria obbligatoria.
Il cucciolo, infatti, è risultato privo di libretto sanitario, delle vaccinazioni obbligatorie e del regolamentare microchip che consente l’iscrizione all’anagrafe canina. L’uomo di fronte alle contestazioni degli Agenti, non sapendo spiegare la provenienza dell’animale, lo ha consegnato alla pattuglia. Il piccolo ora, messo al sicuro dal servizio di recupero animali, sarà affidato alle cure del canile per effettuare la necessaria profilassi sanitaria.
Oltre alla gara dell’Empoli (di cui parliamo sull’apposita pagina del sito) questo sabato 11 marzo si sono giocate altre due gare di Serie A:
Napoli-Atalanta 2-0
Bologna-Lazio 0-0
EMPOLI (4-3-1-2) – 1 Perisan; 30 Stojanovic (dal 45′ st 5 Grassi), 34 Ismajli, 33 Luperto, 65 Parisi (dal 27′ st 3 Cacace); 11 Akpa Akpro, 18 Marin (dal 27′ st 14 Pjaca), 25 Bandinelli (dal 4′ st 21 Fazzini); 35 Baldanzi (dal 45′ st 87 Herculano); 9 Satriano, 19 Caputo. A disp. 22 Ujkani, 40 Stubljar; 4 Walukiewicz, 6 De Winter, 8 Henderson, 20 Degli Innocenti, 24 Ebuehi, 34 Tonelli, 32 Haas, 55 Vignato. All. P. Zanetti
UDINESE (3-5-2) – 1 Silvestri; 50 Becao, 29 Bijol, 18 Perez; 19 Ehzibue (dal 32′ st 2 Ebosele), 37 Pereyra (dal 41′ st 24 Samardzic), 11 Walace, 4 Lovric (dal 35′ st 5 Arslan), 13 Udogie; 7 Success (dal 41′ st 26 Thauvin), 9 Beto. A disp. 20 Padelli, 99 Piana; 8 Zeegelaar, 14 Abankwah, 80 Pafundi. All. A. Sottil
Arbitro: Sig. F. Cosso di Reggio Calabria (Rocca/Raspollini – IV Uff.le Marchetti | VAR Di Martino-Di Paolo)
Marcatori: al 9′ st 50 Becao (U)
NOTE: Angoli Empoli 11 Udinese 5. Ammoniti: al 19′ 29 Bijol (U), al 28′ 33 Luperto (E), al 48′ 50 Becao (U); al 12′ st 9 Beto (U), al 28′ st 4 Lovric (U), al 29′ st 21 Fazzini (E). Espulsioni: nessuno. Recupero: 3′ pt – 6′ st. Spettatori: 8mila.
Un gol di Becao ad inizio secondo del tempo decide la sfida del Castellani tra Empoli ed Udinese. Una partita in cui gli azzurri hanno raccolto molto meno di quello che hanno prodotto, sia quando la partita è stata in parità che quando c’è stato da recuperare il risultato.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2: mister Zanetti conferma l’undici della passata settimana con il Monza. Udinese con il 3-5-2: al fianco di Beto in avanti c’è Success. L’Empoli parte forte, pochi secondi per un calcio di punizione dal limite di Marin che sfiora l’esterno della rete dando l’illusione del gol. Gli azzurri arrivano in un paio di circostanze ai confini dell’area avversaria ma manca la stocca vincente: succede a Baldanzi, Caputo e Stojanovic. Al 21’ brivido per l’Empoli: corner da sinistra, testa di Bijol a lato. Al 24’ sfonda Udogie sulla corsia di sinistra, entra e calcia: prodigio di Parisi che salva quasi all’altezza della linea di porta. Di nuovo Udinese con Pereyra sulla destra, cross per la testa di Success che manda fuori. Gli azzurri palleggiano, l’Udinese attende compatta. Al 40’ enorme occasione per l’Empoli: punizione di Marin, Silvestri eccezionale sull’incornata di Satriano. Sulla respinta arriva Caputo che rimette dentro non trovando la deviazione di nessuno. Prima frazione che si chiude l’Empoli in pressione offensiva.
Si riparte con gli stessi ventidue ma dopo quattro minuti della ripresa cambio forzato per gli azzurri: fuori Bandinelli e dentro Fazzini. Ci prova Caputo con il sinistro, tiro murato. Dall’altra Lovric manda alto complice una deviazione azzurra. Sul successivo calcio d’angolo a saltare più in alto di tutti è Becao che porta in vantaggio i suoi. Udinese avanti. Azzurri che sono chiamati a reagire. Calcio di punizione di Marin da posizione defilata, Silvestri ci mette i pugni. Ancora Empoli: Baldanzi trova spazio per girarsi e calcia in porta, palla deviata che esce di pochissimo. Dall’azione che nasce dal successivo calcio d’angolo, Luperto manda alto in piena area di rigore. Al 72’ dentro Cacace e Pjaca per Parisi e Marin, azzurri adesso 4-2-3-1. Attacca l’Empoli: recupero palla di Akpa Akpro e imbucata per Baldanzi tra le linee che avanza e calcia dal limite, ribatte Silvestri. Al 79’ si fa vedere in avanti l’Udinese: cross da destra per Udogie che si libera di Stojanovic e calcia trovando la grande risposta di Perisan. Sul finire di gara spazio anche a Grassi e Nabian, esordio in Serie A per lui, per Stojanovic e Baldanzi. Concessi sei di recupero, l’Empoli continua a premere. Ma non basta, al Castellani passa l’Udinese con un gol di Becao.
Una brutta sconfitta per il Pisa di D’Angelo sul campo del Modena per 1-0.
Il Pisa va sotto dopo pochi minuti sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, grazie alla spizzata di Strizzolo imparabile per Nicolas.
I neroazzurri non giocano un calcio fluido anche se hanno un paio di occasione da gol con il colpo di testa di Calabresi e il destro a fin di palo di Touré.
Il Modena si rende pericoloso ad inizio ripresa con il destro ancora di Strizzolo neutralizzato però questa volta da Nicolas.
Il Pisa reagisce dopo gli ingressi di Tramoni e Gargiulo: al 16’st grande suggerimento di Morutan per Gliozzi che di testa impegna notevolmente Gagno.
Nel finale l’occasione per il pareggio ce l’ha Masucci in spaccata, ma per questione di centimetri l’attaccante neroazzurro manca l’appuntamento con il gol.
Un brutto ko ed una brutta prestazione del Pisa.
Foto: Pisa SC
In Serie B (oltre alla gara del Pisa, di cui scriviamo nella sezione apposita) questo sabato 11 marzo si sono giocate diverse altre partite, ecco i risultati:
Benevento-Como 0-0
Cittadella-Palermo 3-3 [3′-74′ Maistrello (C), 23′ rig. Antonucci (C), 33′ rig. Di Mariano (P), 45’+1 Brunori (P), 65′ Di Mariano (P)]
Parma-Sudtirol 0-0
Perugia-Reggina – Rinviata
Venezia-Brescia 1-1 [50′ Pohjanpalo (V), 62′ Van de Looi (B)]
Frosinone-Bari 0-0
Si è giocato questo venerdì sera l’anticipo del 26° turno di Serie A.
Spezia batte Inter 2-1 e ottiene tre punti importanti per la salvezza. Dopo il rigore fallito da Lautaro Martinez nel primo tempo, poi nella ripresa la sblocca Daniel Maldini, nel finale altri due rigori: Lukaku la pareggia, ma Nzola riporta avanti gli aquilotti.
Il Pisa torna in Emilia per sfidare, questa volta, il Modena di mister Tesser; una sfida difficile quella in programma domani (ore 14.00) allo Stadio “Braglia” contro un avversario che in campionato ha vinto lo stesso numero di partite (10) dei nerazzurri.
Una gara che si giocherà in una cornice di pubblico da categoria superiore e che il tecnico Luca D’Angelo descrive così nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Il Modena sta facendo un buonissimo campionato, arriva a questa sfida dopo una settimana complicata ma avrà una grande voglia di riscattarsi. Sicuramente troveremo una squadra che cercherà di giocare in maniera forte dal punto di vista temperamentale e a viso aperto; e noi dovremo rispondere con le nostre armi. Vogliamo vincere e fare meglio dell’avversario, sappiamo che non è semplice perché ci troviamo di fronte un’ottima squadra ma sappiamo anche che avremo al nostro fianco i tifosi che sono sempre presenti in massa e come accaduto in tantissime trasferte anche domani ci daranno la spinta dal loro settore. Sarà fondamentale l’approccio alla partita“.
La Lega Nazionale Professionisti Serie B ha ufficializzato date e orari fino alla venticinquesima giornata di campionato.
Ecco nel dettaglio il cammino che attende i nerazzurri:
29° giornata. Modena-Pisa
(sabato 11 marzo, ore 14.00)
30° giornata. Pisa-Benevento
(sabato 18 marzo, ore 14.00)
31° giornata. Cosenza-Pisa
(sabato 1 aprile, ore 14.00)
32° giornata. Pisa-Cagliari
(lunedì 10 aprile, ore 18.00)
33° giornata. Ternana-Pisa
(domenica 16 aprile, ore 16.15)
34° giornata. Pisa-Bari
(domenica 23 aprile, ore 16.15)
35° giornata. Ascoli-Pisa
(lunedì 1 maggio, ore 15.00)
36° giornata. Pisa-Frosinone
(sabato 6 maggio, ore 14.00)
Alla vigilia di Empoli-Udinese, anticipo della ventiseiesima giornata di Serie A, ha parlato il tecnico azzurro Paolo Zanetti.
“Affrontiamo una squadra forte, inspiegabilmente per me con soltanto qualche punto più di noi perché per me valgono molto di più; la riaffrontiamo solo dopo otto partite rispetto alla gara d’andata e sicuramente non porta nessun vantaggio affrontarla dopo così poco tempo. Vicario? Speriamo di recuperarlo ma se gioca Perisan non ci sono problemi… io sono innamorato del mio gruppo e dei miei calciatori. Le due sconfitte consecutive? Ho visto i miei ragazzi motivatissimi, andare a mille… vogliamo regalare una soddisfazione ai nostri tifosi, se lo meritano”.
Sophie and The Giants ha pubblicato oggi il nuovo singolo “DNA” con Mearsy, un vero e proprio inno alla musica dance. Luci al neon, sintetizzatori, linee di basso, una voce inebriante ed un ritmo tutto da ballare: è questo il “DNA” del sound musicale di Sophie.
“Tutti abbiamo un tipo di musica che ci fa stare bene, quando la ascolti tutto ha un senso, la tua mente e il tuo corpo si perdono in quel suono come se fosse una parte di te. Ho scritto DNA proprio per rappresentare questo sentimento”, racconta l’artista.
Mearsy (aka Chris Mears) è un campione olimpico di tuffi diventato produttore e artista. Dopo aver vinto una medaglia d’oro a Rio nel 2016, ha deciso di dedicare il suo tempo alla musica e da allora ha lavorato con i più grandi artisti come Meduza, Steve Aoki ed altri.
Mearsy si ispira al sound di Calvin Harris, Avicii, Diplo fondendolo con elementi e caratteristiche tipiche delle produzioni di artisti come Two Door Cinema Club e Gorillaz.
Fusione fresca e sperimentale di certi suoni che ci ricordano gli anni ‘80, testi sinceri da cantare a squarciagola che sanno raccontare momenti storici e personali, ponti che uniscono e muri che cadono come solo la musica sa fare, una voce unica e riconoscibile. È questa la formula vincente di Sophie and The Giants, l’artista che sta cambiando le strade del nuovo pop e che da oltre tre anni è la regina delle radio nel nostro Paese.
Grazie ai controlli della Polizia Locale, per garantire il benessere degli animali domestici e contrastare lo sfruttamento dei cuccioli in particolare durante la questua, nella giornata di oggi, venerdì 10 marzo, una pattuglia di Agenti in servizio all’interno del centro storico di Reggio Emilia ha messo in sicurezza un cane di pochi mesi. La persona che aveva con sé il cucciolo non è stata in grado di mostrare alcun documento e, messa di fronte alle diverse violazioni al regolamento comunale, ha consegnato la bestiolina alla pattuglia.
L’uomo, un 40enne senza fissa dimora, da qualche giorno era stato notato da molti cittadini mentre chiedeva la questua accompagnato da un cane di piccola taglia, evidentemente cucciolo. Diverse le segnalazioni arrivate alla centrale operativa di via Brigata Reggio da parte di persone preoccupate per lo stato di salute della bestiola di pochi mesi esposta alle intemperie.
Il controllo degli Agenti ha permesso di rilevare la mancanza della documentazione sanitaria obbligatoria.
Il cucciolo, infatti, è risultato privo di libretto sanitario, delle vaccinazioni obbligatorie e del regolamentare microchip che consente l’iscrizione all’anagrafe canina. L’uomo di fronte alle contestazioni degli Agenti, non sapendo spiegare la provenienza dell’animale, lo ha consegnato alla pattuglia. Il piccolo ora, messo al sicuro dal servizio di recupero animali, sarà affidato alle cure del canile per effettuare la necessaria profilassi sanitaria.
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