Si è giocata questo sabato 15 aprile la 37^ giornata del Girone B. La Reggiana è promossa aritmeticamente in Serie B, mentre il Montevarchi retrocede in Serie D. Ecco i risultati finali dei match:
Nell’anticipo in notturna di Serie A di venerdì 14 aprile la Lazio cala il tris al Picco contro lo Spezia: decidono le reti di Immobile, Felipe Anderson e Marcos Antonio. Finisce 3-0. La squadra biancoceleste rimane al secondo posto, mentre i liguri ora devono guardarsi alle spalle in classifica.
Nell’anticipo del venerdì di Serie B finisce 1-1 il derby emiliano tra Modena e Parma con botta e risposta in 120 secondi nel primo tempo (apre al 15′ Diaw e chiude al 16′ Benedyczak), poi tanti tiri dalla distanza e portieri complessivamente inoperosi.
EMPOLI(4-3-1-2) – Perisan; Ebuehi (62’ Stojanovic), De Winter (40’ Walukiewicz), Luperto, Parisi; Fazzini (79’ Destro), Marin, Bandinelli (79’ Henderson); Baldanzi; Piccoli (62’ Cambiaghi), Caputo. A disp. Ujkani, Stubljar; Cacace, Grassi, Satriano, Pjaca, Degli Innocenti, Haas, Vignato. All. Zanetti
ARBITRO: Zufferli di Udine (Palermo/Mokhtar)
MARCATORI: 4’ Dessers
AMMONITI: Sernicola
Una rete di Dessers dopo quattro minuti di gioco decide la sfida tra Empoli e Cremonese. Azzurri che dunque escono sconfitti dallo Zini al termine di una prova in cui hanno attaccato e cercato di recuperare lo svantaggio arrivato al 4′ di gara. Una pressione ed un predominio territoriale che però non ha dato i frutti sperati.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2: mister Zanetti conferma Piccoli al fianco di Caputo con Baldanzi trequartista. Stesso modulo anche per la Cremonese con Galdames dietro a Tsadjout e Dessers. Quattro minuti e la squadra di Ballardini sblocca il risultato: palla in profondità di Sernicola per Dessers che in piena area di rigore controlla e supera Perisan da distanza ravvicinata. Partita che si mette subito in salita per l’Empoli, chiamato a reagire. Tanta manovra e tanto possesso per gli azzurri che si rendono pericolosi al 25’: palla lavorata a sinistra da Bandinelli che mette dentro per la girata di prima di Piccoli che termina alta di poco. Sempre Empoli, che cerca di intensificare la propria pressione, Bandinelli serve Caputo che calcia con il diagonale, parata in corner di Carnesecchi in angolo. Dal successivo calcio d’angolo, respinto dalla difesa della Cremonese, Fazzini manda a lato da posizione eccellente.Al 40’, a seguito di uno scontro di gioco, De Winter è costretto a lasciare il campo: dentro Walukiewicz. Prima frazione che si chiude con il vantaggio della Cremonese.
Cremonese-Empoli 1-0 (Credit Ph EFC 1920)
Si riparte con la Cremonese in avanti: palla in profondità per Tsadjout, sinistro velenoso sul quale è bravo Perisan ad alzare in calcio d’angolo. Al 52’ fuori Lochoshvili per un problema fisico e dentro Aiwu. Spingono gli azzurri. Azione insistita sulla corsia di sinistra, Parisi tocca per Baldanzi che al centro serve Ebuehi che di interno destro calcio alto. L’Empoli attacca, la Cremonese ha campo quando si tratta di ripartire: Sernicola penetra a destra, entra in area e calcia in diagonale senza trovare la porta. Al 62’ dentro Stojanovic e Cambiaghi per Ebuehi e Piccoli. Caricano a testa bassa gli azzurri: passa Parisi a sinistra, tocco al centro con la difesa della Cremonese che in affanno riesce a liberare. Di nuovo gli azzurri con Bandinelli che premia l’attacco della profondità Caputo, palla in mezzo per Cambiaghi che non riesce a servire Baldanzi pronto per calciare. Per cercare di recuperare il risultato mister Zanetti manda dentro anche Destro ed Henderson per Fazzini e Bandinelli. Azzurri vicini al pareggio al minuto 88: corner di Marin, deviazione di tacco di Walukiewicz con la palla che scheggia il palo. Concessi sei minuti di recupero, l’Empoli ci prova senza esito. Allo Zini vince la Cremonese grazie alla rete di Dessers.
Nel dopogara il tecnico azzurro Paolo Zanetti ai microfoni di Dazn: “non sono contento, anzi, non mi è piaciuto per niente l’approccio alla partita, aldilà del gol preso in avvio di partita. Poi abbiamo anche fatto bene nel secondo tempo. Siamo scesi in campo come fossimo appagati; noi siamo una squadra che non ci possiamo mai permettere un atteggiamento così… l’ho sempre detto…”.
Carosello Records, storica etichetta di Vasco Rossi, celebra i primi 40 anni di “Bollicine”, l’album più venduto dell’anno all’epoca della sua prima pubblicazione, il 14 aprile 1983, con l’uscita di una speciale edizione rimasterizzata dello sfrontato disco di culto che contiene, oltre alla title track, brani rimasti impressi nella storia della musica italiana. Disponibile in pre-order dal 14 aprile, “Bollicine 40° Rplay Special Edition” (etichetta Carosello Records / distribuzione Universal Music) uscirà in digitale e 3 rinnovati formati fisici (CD, vinile e box in edizione limitata numerata) in autunno.
“Bollicine” è il sesto album da studio di Vasco, il secondo pubblicato per Carosello Records, che vendette allora oltre 1 milione di copie diventando il disco più venduto dell’anno e portando per la prima volta il rock italiano nelle Hit Parade nazionali monopolizzate dal pop e dalla musica leggera. L’album si fece infatti portavoce di un rock inedito, provocatorio e ribelle, con 8 canzoni che colpirono sfacciatamente l’ordine sociale degli anni Ottanta: dai fasti dell’industria pubblicitaria con “Bollicine” (brano con cui trionfò al Festivalbar 1983), all’onnipotenza della religione con “Portatemi Dio”, il moralismo sessuale di “Mi piaci perché”, il perbenismo con l’irriverente “Deviazioni”, senza dimenticare l’aspetto romantico con “Una canzone per te” (con il contributo alla chitarra acustica di Dodi Battaglia) e quello nostalgico di “Ultimo domicilio conosciuto”.
Nell’album è presente anche “Vita spericolata”, singolo con cui tornò sul palco del Festival di Sanremo nel febbraio 1983, sconvolgendo il perbenismo borghese di quegli anni. Una rivendicazione esistenziale e vero e proprio manifesto della nascente ribellione giovanile contro un futuro già preordinato e prevedibile.
“Bollicine” di Vasco Rossi è un disco incisivo, ironico, esplosivo, divertito e divertente, dalla durata complessiva proprio di 33 minuti e 33 secondi esatti… di puro godimento!
Con “Bollicine” il rock entrò prepotentemente nella storia della musica italiana, un rock inedito, provocatorio, energetico e rivoluzionario. Un disco che decretò il successo di Vasco in classifica e dal vivo.
Tracklist completa
Bollicine
Una canzone per te
Portatemi Dio
Vita spericolata
Deviazioni
Giocala
Ultimo domicilio conosciuto
Mi piace perché
“Minuetto” di Mia Martini compie 50 anni! Una delle più belle canzoni italiane, scritte da Dario Baldan Bembo e con le parole di Franco Califano e arrangiamento e direzione orchestrale del Maestro Natale Massara, il 25 maggio festeggia 50 anni dalla sua pubblicazione. Era il 1973 quando usciva per la Dischi Ricordi “Il giorno dopo”, l’album che contiene il brano capolavoro di una delle artiste più rappresentative della storia della musica italiana.
Ora, il 26 maggio, BMG pubblica “Il giorno dopo – 50th Anniversary Edition – Remastered 2023”, la versione dell’album rimasterizzata dai nastri originali a 24 bit – 192 Khz, per festeggiare, il giorno dopo, i 50 anni del progetto discografico che ha consacrato Mia Martini nel cuore del pubblico.
L’album sarà disponibile nelle versioni doppio vinile vero – Limited edition numerata, con un libretto 12 pagine con foto di Roberto Rocchi (presente nella versione originale), CD e digital.
Da oggi, venerdì 14 aprile, l’album è disponibile in pre-order.
Oltre a Califano e Baldan Bembo, molti gli autori e compositori presenti in “Il giorno dopo – 50th Anniversary Edition – Remastered 2023”: tra gli altri, Antonello Venditti, Bruno Lauzi, Maurizio Fabrizio, Franca Evangelisti, Luigi Albertelli, Paolo Limiti.
Nella tracklist anche “Picnic”, adattamento in italiano di Maurizio Piccoli del famosissimo brano “Your Song” di Elton John.
Nel vinile sono inoltre presenti come Bonus track la versione spagnola e francese di “Minuetto” e per la prima volta la base originale di “Minuetto”.
TRACKLIST DOPPIO VINILE NERO – LIMITED EDITION NUMERATA Lato A
1 Ma quale amore
2 Picnic (Your Song)
3 Il guerriero
4 Bolero
Lato B
1 Dimmelo tu
2 Minuetto
3 Mi piace
4 La malattia
Lato C
1 Tu sei così
2 La discoteca
3 Signora
4 Dove il cielo va a finire
Lato D (Bonus Tracks)
1 Minuetto (base)
2 Minuetto (versione spagnola)
3 Tu t’en vas quand tu veux (Minuetto versione francese)
TRACK LIST CD
1 Ma quale amore
2 Picnic (Your Song)
3 Il guerriero
4 Bolero
5 Dimmelo tu
6 Minuetto
7 Mi piace
8 La malattia
9 Tu sei così
10 La discoteca
11 Signora
12 Dove il cielo va a finire
Stava insegnando al proprio figlioletto di 5 anni ad andare in bicicletta senza rotelle, quando il piccolo ha perso il controllo del mezzo, urtando involontariamente una signora anziana che stava passeggiando insieme a una sua amica.
Come riportato dalla stampa locale, la donna, 87 anni, che camminava utilizzando un bastone, ha così perso l’equilibrio, cadendo all’indietro e sbattendo la testa. L’incidente inizialmente non sembrava aver avuto gravi conseguenze, ma poco dopo l’anziana, trasportata in ospedale con l’ambulanza, ha perso conoscenza ed è morta.
E’ accaduto in un parco pubblico di Milano lo scorso marzo.
Ora il padre del piccolo si trova indagato per omicidio colposo, in quanto la garanzia rispetto a un danno causato da un minorenne si pone in capo al genitore o al tutore “salvo che provi di non essere stato in grado di impedire l’evento”.
In sede civile il genitore potrebbe inoltre essere costretto al pagamento di un risarcimento stimato intorno ai 200 mila euro. (fotografia di repertorio)
Si è giocata questo sabato 15 aprile la 37^ giornata del Girone B. La Reggiana è promossa aritmeticamente in Serie B, mentre il Montevarchi retrocede in Serie D. Ecco i risultati finali dei match:
Nell’anticipo in notturna di Serie A di venerdì 14 aprile la Lazio cala il tris al Picco contro lo Spezia: decidono le reti di Immobile, Felipe Anderson e Marcos Antonio. Finisce 3-0. La squadra biancoceleste rimane al secondo posto, mentre i liguri ora devono guardarsi alle spalle in classifica.
Nell’anticipo del venerdì di Serie B finisce 1-1 il derby emiliano tra Modena e Parma con botta e risposta in 120 secondi nel primo tempo (apre al 15′ Diaw e chiude al 16′ Benedyczak), poi tanti tiri dalla distanza e portieri complessivamente inoperosi.
EMPOLI(4-3-1-2) – Perisan; Ebuehi (62’ Stojanovic), De Winter (40’ Walukiewicz), Luperto, Parisi; Fazzini (79’ Destro), Marin, Bandinelli (79’ Henderson); Baldanzi; Piccoli (62’ Cambiaghi), Caputo. A disp. Ujkani, Stubljar; Cacace, Grassi, Satriano, Pjaca, Degli Innocenti, Haas, Vignato. All. Zanetti
ARBITRO: Zufferli di Udine (Palermo/Mokhtar)
MARCATORI: 4’ Dessers
AMMONITI: Sernicola
Una rete di Dessers dopo quattro minuti di gioco decide la sfida tra Empoli e Cremonese. Azzurri che dunque escono sconfitti dallo Zini al termine di una prova in cui hanno attaccato e cercato di recuperare lo svantaggio arrivato al 4′ di gara. Una pressione ed un predominio territoriale che però non ha dato i frutti sperati.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2: mister Zanetti conferma Piccoli al fianco di Caputo con Baldanzi trequartista. Stesso modulo anche per la Cremonese con Galdames dietro a Tsadjout e Dessers. Quattro minuti e la squadra di Ballardini sblocca il risultato: palla in profondità di Sernicola per Dessers che in piena area di rigore controlla e supera Perisan da distanza ravvicinata. Partita che si mette subito in salita per l’Empoli, chiamato a reagire. Tanta manovra e tanto possesso per gli azzurri che si rendono pericolosi al 25’: palla lavorata a sinistra da Bandinelli che mette dentro per la girata di prima di Piccoli che termina alta di poco. Sempre Empoli, che cerca di intensificare la propria pressione, Bandinelli serve Caputo che calcia con il diagonale, parata in corner di Carnesecchi in angolo. Dal successivo calcio d’angolo, respinto dalla difesa della Cremonese, Fazzini manda a lato da posizione eccellente.Al 40’, a seguito di uno scontro di gioco, De Winter è costretto a lasciare il campo: dentro Walukiewicz. Prima frazione che si chiude con il vantaggio della Cremonese.
Cremonese-Empoli 1-0 (Credit Ph EFC 1920)
Si riparte con la Cremonese in avanti: palla in profondità per Tsadjout, sinistro velenoso sul quale è bravo Perisan ad alzare in calcio d’angolo. Al 52’ fuori Lochoshvili per un problema fisico e dentro Aiwu. Spingono gli azzurri. Azione insistita sulla corsia di sinistra, Parisi tocca per Baldanzi che al centro serve Ebuehi che di interno destro calcio alto. L’Empoli attacca, la Cremonese ha campo quando si tratta di ripartire: Sernicola penetra a destra, entra in area e calcia in diagonale senza trovare la porta. Al 62’ dentro Stojanovic e Cambiaghi per Ebuehi e Piccoli. Caricano a testa bassa gli azzurri: passa Parisi a sinistra, tocco al centro con la difesa della Cremonese che in affanno riesce a liberare. Di nuovo gli azzurri con Bandinelli che premia l’attacco della profondità Caputo, palla in mezzo per Cambiaghi che non riesce a servire Baldanzi pronto per calciare. Per cercare di recuperare il risultato mister Zanetti manda dentro anche Destro ed Henderson per Fazzini e Bandinelli. Azzurri vicini al pareggio al minuto 88: corner di Marin, deviazione di tacco di Walukiewicz con la palla che scheggia il palo. Concessi sei minuti di recupero, l’Empoli ci prova senza esito. Allo Zini vince la Cremonese grazie alla rete di Dessers.
Nel dopogara il tecnico azzurro Paolo Zanetti ai microfoni di Dazn: “non sono contento, anzi, non mi è piaciuto per niente l’approccio alla partita, aldilà del gol preso in avvio di partita. Poi abbiamo anche fatto bene nel secondo tempo. Siamo scesi in campo come fossimo appagati; noi siamo una squadra che non ci possiamo mai permettere un atteggiamento così… l’ho sempre detto…”.
Carosello Records, storica etichetta di Vasco Rossi, celebra i primi 40 anni di “Bollicine”, l’album più venduto dell’anno all’epoca della sua prima pubblicazione, il 14 aprile 1983, con l’uscita di una speciale edizione rimasterizzata dello sfrontato disco di culto che contiene, oltre alla title track, brani rimasti impressi nella storia della musica italiana. Disponibile in pre-order dal 14 aprile, “Bollicine 40° Rplay Special Edition” (etichetta Carosello Records / distribuzione Universal Music) uscirà in digitale e 3 rinnovati formati fisici (CD, vinile e box in edizione limitata numerata) in autunno.
“Bollicine” è il sesto album da studio di Vasco, il secondo pubblicato per Carosello Records, che vendette allora oltre 1 milione di copie diventando il disco più venduto dell’anno e portando per la prima volta il rock italiano nelle Hit Parade nazionali monopolizzate dal pop e dalla musica leggera. L’album si fece infatti portavoce di un rock inedito, provocatorio e ribelle, con 8 canzoni che colpirono sfacciatamente l’ordine sociale degli anni Ottanta: dai fasti dell’industria pubblicitaria con “Bollicine” (brano con cui trionfò al Festivalbar 1983), all’onnipotenza della religione con “Portatemi Dio”, il moralismo sessuale di “Mi piaci perché”, il perbenismo con l’irriverente “Deviazioni”, senza dimenticare l’aspetto romantico con “Una canzone per te” (con il contributo alla chitarra acustica di Dodi Battaglia) e quello nostalgico di “Ultimo domicilio conosciuto”.
Nell’album è presente anche “Vita spericolata”, singolo con cui tornò sul palco del Festival di Sanremo nel febbraio 1983, sconvolgendo il perbenismo borghese di quegli anni. Una rivendicazione esistenziale e vero e proprio manifesto della nascente ribellione giovanile contro un futuro già preordinato e prevedibile.
“Bollicine” di Vasco Rossi è un disco incisivo, ironico, esplosivo, divertito e divertente, dalla durata complessiva proprio di 33 minuti e 33 secondi esatti… di puro godimento!
Con “Bollicine” il rock entrò prepotentemente nella storia della musica italiana, un rock inedito, provocatorio, energetico e rivoluzionario. Un disco che decretò il successo di Vasco in classifica e dal vivo.
Tracklist completa
Bollicine
Una canzone per te
Portatemi Dio
Vita spericolata
Deviazioni
Giocala
Ultimo domicilio conosciuto
Mi piace perché
“Minuetto” di Mia Martini compie 50 anni! Una delle più belle canzoni italiane, scritte da Dario Baldan Bembo e con le parole di Franco Califano e arrangiamento e direzione orchestrale del Maestro Natale Massara, il 25 maggio festeggia 50 anni dalla sua pubblicazione. Era il 1973 quando usciva per la Dischi Ricordi “Il giorno dopo”, l’album che contiene il brano capolavoro di una delle artiste più rappresentative della storia della musica italiana.
Ora, il 26 maggio, BMG pubblica “Il giorno dopo – 50th Anniversary Edition – Remastered 2023”, la versione dell’album rimasterizzata dai nastri originali a 24 bit – 192 Khz, per festeggiare, il giorno dopo, i 50 anni del progetto discografico che ha consacrato Mia Martini nel cuore del pubblico.
L’album sarà disponibile nelle versioni doppio vinile vero – Limited edition numerata, con un libretto 12 pagine con foto di Roberto Rocchi (presente nella versione originale), CD e digital.
Da oggi, venerdì 14 aprile, l’album è disponibile in pre-order.
Oltre a Califano e Baldan Bembo, molti gli autori e compositori presenti in “Il giorno dopo – 50th Anniversary Edition – Remastered 2023”: tra gli altri, Antonello Venditti, Bruno Lauzi, Maurizio Fabrizio, Franca Evangelisti, Luigi Albertelli, Paolo Limiti.
Nella tracklist anche “Picnic”, adattamento in italiano di Maurizio Piccoli del famosissimo brano “Your Song” di Elton John.
Nel vinile sono inoltre presenti come Bonus track la versione spagnola e francese di “Minuetto” e per la prima volta la base originale di “Minuetto”.
TRACKLIST DOPPIO VINILE NERO – LIMITED EDITION NUMERATA Lato A
1 Ma quale amore
2 Picnic (Your Song)
3 Il guerriero
4 Bolero
Lato B
1 Dimmelo tu
2 Minuetto
3 Mi piace
4 La malattia
Lato C
1 Tu sei così
2 La discoteca
3 Signora
4 Dove il cielo va a finire
Lato D (Bonus Tracks)
1 Minuetto (base)
2 Minuetto (versione spagnola)
3 Tu t’en vas quand tu veux (Minuetto versione francese)
TRACK LIST CD
1 Ma quale amore
2 Picnic (Your Song)
3 Il guerriero
4 Bolero
5 Dimmelo tu
6 Minuetto
7 Mi piace
8 La malattia
9 Tu sei così
10 La discoteca
11 Signora
12 Dove il cielo va a finire
Stava insegnando al proprio figlioletto di 5 anni ad andare in bicicletta senza rotelle, quando il piccolo ha perso il controllo del mezzo, urtando involontariamente una signora anziana che stava passeggiando insieme a una sua amica.
Come riportato dalla stampa locale, la donna, 87 anni, che camminava utilizzando un bastone, ha così perso l’equilibrio, cadendo all’indietro e sbattendo la testa. L’incidente inizialmente non sembrava aver avuto gravi conseguenze, ma poco dopo l’anziana, trasportata in ospedale con l’ambulanza, ha perso conoscenza ed è morta.
E’ accaduto in un parco pubblico di Milano lo scorso marzo.
Ora il padre del piccolo si trova indagato per omicidio colposo, in quanto la garanzia rispetto a un danno causato da un minorenne si pone in capo al genitore o al tutore “salvo che provi di non essere stato in grado di impedire l’evento”.
In sede civile il genitore potrebbe inoltre essere costretto al pagamento di un risarcimento stimato intorno ai 200 mila euro. (fotografia di repertorio)
Un tragico incidente stradale è accaduto all’alba di oggi, giovedì 9 ottobre, intorno alle 6.30, a Precenicco, in provincia di Udine.
Alice Morsanutto, studentessa di...