Gli azzurri di mister Paolo Zanetti hanno superato 5-0 la Primavera (tripletta di Lammers, e gol per Cambiaghi ed Ebuehi) nella partita di allenamento giocata sabato 17 dicembre al Sussidiario di Empoli.
Domenica di riposo per la prima squadra, la ripresa degli allenamenti è prevista per lunedì pomeriggio alle ore 15.00.
IL CT ROBERTO MANCINI CONVOCA TRE AZZURRI PER LO STAGE DELLA NAZIONALE – Intanto arrivano prestigiose notizie per il club azzurro sul fronte Nazionale. Il CT Roberto Mancini ha infatti convocato ben tre ragazzi per lo Stage della Nazionale dedicato ai giovani in rampa di lancio. I tre azzurri convocati sono: Tommaso Baldanzi, Nicolò Cambiaghi e Jacopo Fazzini. I tre azzurri saranno impegnati a Coverciano il pomeriggio di mercoledì 21 dicembre e la mattina di giovedì 22 assieme ai calciatori tesserati per società di Serie A o che militano all’estero.
Lo stage, organizzato grazie alla disponibilità delle Leghe e dei Club, rappresenta una nuova tappa del percorso intrapreso nella passata stagione dalla FIGC con l’obiettivo di agevolare la transizione dalle Nazionali Giovanili alla Nazionale maggiore e ampliare la base dei calciatori selezionabili in vista dei prossimi impegni.
Le parole anche di mister Luca D’Angelo: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, giocando nella maniera giusta. Nella ripresa abbiamo tenuto bene il campo e poi chiuso la partita. Riuscivamo a ripressare subito la palla persa e li abbiamo messi in difficoltà. Abbiamo giocatori forti, si sono sacrificati molto a livello difensivo. Centrocampo di grande livello ed in difesa tutti molto bravi, dobbiamo continuare su questa strada“.
Parla anche il direttore generale Giovanni Corrado: “Viaggiamo sulle ali dell’entusiasmo, siamo un bel gruppo. Quando i risultati non vanno è giusto che tutti siano sul banco degli imputati, siamo contenti per i ragazzi che fanno vedere le loro qualità. Cerchiamo di lavorare per migliorarci“.
Parla nel dopo gara anche l’autore della doppietta Ettore Gliozzi: “Sono contento per i gol ed anche perché questa squadra è in crescita ogni partita. Per noi oggi era fondamentale vincere, siamo molto felici. Ho avuto un infortunio e per rientrare ci è voluto un po’ di più, ma sono felice per i primi due gol all’Arena su azione. Con Ernesto mi trovo benissimo, con lui è molto facile giocare“.
Le parole a fine gara di Roko Jureskin: “Un bellissimo match, Gliozzi ha giocato una grande partita ed anche Morutan. È stata una bella sfida, c’è un grande feeling tra noi. Sono tre punti importanti e ora siamo concentrati su Ferrara. Ho provato a tirare sul rigore, sono contento per come è andata e che Ernesto abbia segnato“.
Un Pisa devastante approfitta di un Brescia in grossa difficoltà per continuare a vincere all’Arena stavolta con un 3-0 sul quale pesa molto la firma di Gliozzi, autore di una bella doppietta e vero mattatore della serata assieme a Morutan. Gara mai in discussione specialmente nella ripresa quando le rondinelle rimangono in 10 per il doppio giallo ad Adorni.
PISA: Barba F., Calabresi A., Gliozzi E., Hermannsson H. (dal 25′ st Mastinu G.), Jureskin R. (dal 26′ st Esteves T.), Livieri A. (Portiere), Marin M., Morutan O. (dal 34′ st Tramoni M.), Nagy A., Torregrossa E. (dal 34′ st Masucci G.), Toure I. (dal 37′ st De Vitis A.). A disposizione:Canestrelli S., De Vitis A., Esteves T., Ionita A., Mastinu G., Masucci G., Nicolas A. (Portiere), Piccinini G., Rus A., Sibilli G., Tramoni L., Tramoni M. Allenatore: D’Angelo L..
BRESCIA: Adorni D., Aye F. (dal 16′ st Olzer G.), Cistana A. (dal 26′ pt Papetti A.), Galazzi N. (dal 16′ st Bianchi F.), Huard M., Karacic F., Labojko J., Lezzerini L. (Portiere), Moreo S. (dal 20′ st Mangraviti M.), Van de Looi T., Viviani F.. A disposizione: Andrenacci L. (Portiere), Bianchi F., Garofalo V., Jallow A., Mangraviti M., Nuamah P., Olzer G., Papetti A. Allenatore: Clotet P..
Reti: al 4′ pt Torregrossa E. (Pisa) , al 20′ pt Gliozzi E. (Pisa) , al 40′ st Gliozzi E. (Pisa) .
Ammonizioni: al 13′ st Calabresi A. (Pisa) al 13′ pt Huard M. (Brescia), al 28′ pt Adorni D. (Brescia), al 45’+1 pt Karacic F. (Brescia), al 20′ st Olzer G. (Brescia).
Finisce 1-1 al Franchi l’amichevole della Fiorentina contro il Monaco. Un gol a tempo per squadra, con Ranieri che al 14′ ha messo in rete una ribattuta del portiere avversario Nubel su schema da punizione.
Nel secondo tempo il Monaco grazie all’ingresso di Embolo cambia marcia e segna proprio su assist dello svizzero per Boadu con la difesa viola colpevolmente ferma. Non molte le indicazioni per Vincenzo Italiano che vede ancora una volta i suoi attaccanti non marcare il tabellino: Cabral in particolare ha una sola grande occasione da gol che però fallisce spedendo fuori da due passi.
Gli amaranto, dopo appena sette minuti, hanno l’occasione per passare in vantaggio, con El Bakhtaoui che colpisce la traversa con un bel destro al volo dall’interno dell’area. Il Livorno si fa vedere anche dieci minuti più tardi con un sinistro dalla distanza di Lucatti che termina alto non di molto, mentre l’Orvietana risponde al 23′ con Mignani, che approfitta di una sbavatura di Russo per calciare verso la porta, con la difesa amaranto che si rifugia in angolo. Gli uomini di Esposito ci provano poi anche con Belli (Marricchi bravo a farsi trovare pronto nella respinta) ed El Bakhtaoui (girata larga), ma non basta per sbloccare la gara.
Nella ripresa il Livorno si fa subito vedere con Lo Faso, che spara alto da buona posizione al 50′, ma al 65′, a passare in vantaggio, sono gli umbri, con la punizione dalla distanza di Mignani che, dopo essere passata tra una selva di gambe, beffa Fogli. Gli amaranto, a quel punto, vanno in confusione e non riescono più a creare vere palle gol, rischiando, anzi, di subire anche il raddoppio. L’ennesima pagina nera di un campionato, fin qui, da dimenticare.
Non passa il progetto di riforma della Serie C e FrancescoGhirelli si dimette. Terremoto in Lega Pro dopo la bocciatura della proposta di modifica del forma del campionato: il presidente, fautore del progetto, all’indomani del no dell’assemblea ha annunciato di lasciare: lo ha fatto durante la cena per gli auguri natalizi con tutto lo staff.
“Ho aspettato di consegnare le dimissioni da Presidente di Lega Pro, esse saranno operative da domani. Avevo la cena degli auguri con voi, donne e uomini della Lega Pro, con voi che siete la forza della Lega Pro e volevo partecipare” le parole con cui Ghirelli, alla guida della C dal 2018, ha comunicato l’addio.
Servivano 40 sì affinché la proposta venisse approvata: e invece i pur 34 voti favorevoli dell’assemblea non hanno consentito al progetto di vedere la luce (24 i contrari). “Va preso atto del voto, senza se e senza ma, la proposta è stata respinta. Nessun commento da parte mia come è doveroso nel gioco democratico”, aveva detto a caldo Ghirelli.
Poi l’annuncio, davanti a tutti “gli uomini e le donne” della Lega Pro, perché alla riforma Ghirelli aveva lavorato con grande dedizione, credendo nel cambiamento: una proposta che, qualora fosse passata, avrebbe visto la Serie C passare a sei gironi con 10 squadre ciascuno, con le cinque migliori classificate poi in un gruppo promozione composto da dieci squadre e da tre gironi, e le cinque peggiori classificate in una poule retrocessione. Sarebbero scomparse le promozioni dirette a vantaggio della formula dei playoff. Una svolta a cui Ghirelli teneva molto. “Ho spinto a dare, con il fare la riforma del format, anche un segnale al Paese, in senso opposto alla negatività – le sue parole nell’annunciare le dimissioni -, ad investire per cambiare trend, per passare da una situazione certa, negativa ad una sfida per tornare a sorridere e produrre risorse. La Serie C è un campionato bellissimo, pieno di storia, emozione. Ha un urgenza a cui dover dare una risposta, indicare un progetto forte di sostenibilità economica e di ripresa di contatto con i giovani. Se non lo fa, sarà esposta ad incursioni”. Il progetto non prende forma e Ghirelli saluta
EMPOLI(4-3-2-1) – Vicario; Stojanovic (dal 32′ st Ebuhei), Ismajli, Luperto, Parisi (dal 23′ st Cacace); Akpa Akpro (dal 23′ st Henderson), Marin, Grassi (dal 17′ st Bandinelli); Baldanzi (dal 23′ st Pjaca), Bajrami (dal 17′ st Cambiaghi); Satriano (dal 32′ st Ekong). A disp. Perisan, Ujkani, Walukiewicsz, De Winter, Lammers, Degli Innocenti, Guarino. All. P. Zanetti
MONACO(4-3-3) – Didillon; Maripan, Sarr, Jackobs (dal 31′ st Semedo), Diop (dal 21′ st Babai); Lucas (dal 31′ st Koulibaly), Matazo, Akliouche (dal 31′ st Eliesse); Minamino (dal 1′ st Diatta), Volland (dal 17′ st Lemarechal), Ben Yedder. A disp. Lienard, Coulibaly, Ritchy, Bery, Bamba. All. Clement
Arbitro: Sig. Meraviglia di Pistoia (Marchi-Saccenti | IV Uff.le Feliciani)
Un ottimo Empoli perde di misura in amichevole con il Monaco. Dopo Sturm Graz e Wolverhampton, quello di oggi al Castellani è il terzo test sostenuto dagli azzurri nel corso della pausa per il Mondiale. Nell’occasione mister Zanetti sceglie il 4-3-2-1 con Baldanzi e Bajrami a supporto di Martin Satriano. Clement schiera invece il Monaco in versione 4-3-3 con Minamino, Ben Yedder e Volland in avanti.
Il primo sussulto arriva a metà della prima frazione quando Marin trova un bel corridoio per l’inserimento in area di Baldanzi, palla veloce in mezzo sulla quale non interviene nessuno. Ritmi di gara non molto alti, l’Empoli palleggia col Monaco ordinato nel coprire il campo. Passata la mezz’ora un’altra occasione per gli azzurri con Bajrami che appoggia bene per Baldanzi: tocco arretrato per l’accorrente Grassi, conclusione a lato non di molto. Buona azione dell’Empoli, come buono è l’atteggiamento propositivo della squadra. Al minuto 34 ci prova Fabiano Parisi dal limite dell’area: sinistro che termina sul fondo. Al primo reale affondo è però il Monaco a sbloccare il risultato con Edan Diop: primo tiro respinto da Vicario, secondo a pelo d’erba che si infila in rete. Col vantaggio dei francesi di fatto si chiude la prima frazione.
Satriano in azione nell’amichevole contro i francesi del Monaco (Credit Ph EFC 1920)
Nell’intervallo Clement sostituisce Minamino con Diatta; stessi undici invece per l’Empoli.Si riparte gli azzurri con che ci provano con un destro a girare di Bajrami, blocca sicuro Didillon. Ancora Empoli pericoloso con Petar Stojanovic che porta palla e calcia dal limite, esterno della rete. Di nuovo Bajrami, di nuovo fuori misura. L’Empoli crea. Al minuto 18, sempre con Nedim Bajrami, gli azzurri sfiorano il pari ma è decisivo Didillon a chiudere lo specchio della porta. Grande occasione, come quella che capita a Martin Satriano che però alza troppo la mira con il destro. Gli azzurri premono alla ricerca del pareggio che sarebbe più che meriato per quanto prodotto. Un vero monologo nella seconda parte di gara: Satriano manca di un soffio la deviazione vincente su invito di Bandinelli mentre Ekong perde l’attimo buono per calciare davanti a Didillon. Finisce con la vittoria del Monaco, con un Empoli che ha creato tanto e se l’è ampiamente giocata con la sesta forza della Ligue 1.
In occasione dell’ultimo Consiglio Direttivo, la Lega Nazionale Dilettanti ha stabilito i criteri di svolgimento degli spareggi tra le seconde classificate nei campionati di Eccellenza. Sette i posti in palio per la Serie D 2023/2024 tra le ventotto partecipanti ai playoff nazionali che da fine maggio prossimo si affronteranno in due turni con gare di andata e ritorno (Primo Turno 28 maggio-4 giugno, Secondo Turno 11 giugno-18 giugno). I nomi delle formazioni saranno comunicati dai Comitati Regionali alla LND entro il 15 maggio 2023.
Rispetto alle stagioni precedenti, nel Primo Turno non potranno incontrarsi squadre dello stesso Comitato che ordinariamente – non in deroga all’art.49 N.O.I.F. – ha più di un girone di Eccellenza.
E’ stato reso noto anche il risultato del sorteggio integrale per aree (nord – centro – sud) che ha definito inoltre l’ordine di svolgimento del Primo Turno:
Gruppo A: Veneto B-Lombardia A
Gruppo B: Lombardia B-Piemonte VdA B
Gruppo C: Piemonte VdA A-Liguria
Gruppo D: Veneto A-Friuli V.G.
Gruppo E: Lombardia C-Trento/Bolzano
Gruppo F: Lazio A-Sardegna
Gruppo G: Emilia Romagna B-Abruzzo
Gruppo H: Toscana A-Emilia Romagna A
Gruppo I: Toscana B-Umbria
Gruppo L: Marche-Lazio B
Gruppo M: Sicilia A-Calabria
Gruppo N: Campania B-Molise
Gruppo O: Puglia-Basilicata
Gruppo P: Sicilia B-Campania A
Si qualificheranno al turno successivo le squadre che al termine dei due incontri avranno segnato il maggior numero di reti o, in caso di parità, il maggior numero di gol in trasferta. In caso di ulteriore parità si effettueranno i supplementari, previsti i calci di rigore qualora non fossero realizzate reti nei due tempi extra (un risultato di parità con reti segnate ai supplementari premierà invece la squadra in trasferta). Gli stessi criteri valgono per il Secondo Turno, di seguito gli accoppiamenti:
Vincente B-Vincente C
Vincente E-Vincente A
Vincente D-Vincente G
Vincente H-Vincente L
Vincente I-Vincente F
Vincente M-Vincente P
Vincente N-Vincente O
Per quanto concerne l’ordine di svolgimento è stabilito che disputerà la prima gara in trasferta la squadra che nel turno precedente ha giocato in casa e viceversa. Nel caso in cui entrambe le formazioni interessate abbiano giocato in casa o trasferta si ricorrerà a sorteggio
Gli azzurri di mister Paolo Zanetti hanno superato 5-0 la Primavera (tripletta di Lammers, e gol per Cambiaghi ed Ebuehi) nella partita di allenamento giocata sabato 17 dicembre al Sussidiario di Empoli.
Domenica di riposo per la prima squadra, la ripresa degli allenamenti è prevista per lunedì pomeriggio alle ore 15.00.
IL CT ROBERTO MANCINI CONVOCA TRE AZZURRI PER LO STAGE DELLA NAZIONALE – Intanto arrivano prestigiose notizie per il club azzurro sul fronte Nazionale. Il CT Roberto Mancini ha infatti convocato ben tre ragazzi per lo Stage della Nazionale dedicato ai giovani in rampa di lancio. I tre azzurri convocati sono: Tommaso Baldanzi, Nicolò Cambiaghi e Jacopo Fazzini. I tre azzurri saranno impegnati a Coverciano il pomeriggio di mercoledì 21 dicembre e la mattina di giovedì 22 assieme ai calciatori tesserati per società di Serie A o che militano all’estero.
Lo stage, organizzato grazie alla disponibilità delle Leghe e dei Club, rappresenta una nuova tappa del percorso intrapreso nella passata stagione dalla FIGC con l’obiettivo di agevolare la transizione dalle Nazionali Giovanili alla Nazionale maggiore e ampliare la base dei calciatori selezionabili in vista dei prossimi impegni.
Le parole anche di mister Luca D’Angelo: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, giocando nella maniera giusta. Nella ripresa abbiamo tenuto bene il campo e poi chiuso la partita. Riuscivamo a ripressare subito la palla persa e li abbiamo messi in difficoltà. Abbiamo giocatori forti, si sono sacrificati molto a livello difensivo. Centrocampo di grande livello ed in difesa tutti molto bravi, dobbiamo continuare su questa strada“.
Parla anche il direttore generale Giovanni Corrado: “Viaggiamo sulle ali dell’entusiasmo, siamo un bel gruppo. Quando i risultati non vanno è giusto che tutti siano sul banco degli imputati, siamo contenti per i ragazzi che fanno vedere le loro qualità. Cerchiamo di lavorare per migliorarci“.
Parla nel dopo gara anche l’autore della doppietta Ettore Gliozzi: “Sono contento per i gol ed anche perché questa squadra è in crescita ogni partita. Per noi oggi era fondamentale vincere, siamo molto felici. Ho avuto un infortunio e per rientrare ci è voluto un po’ di più, ma sono felice per i primi due gol all’Arena su azione. Con Ernesto mi trovo benissimo, con lui è molto facile giocare“.
Le parole a fine gara di Roko Jureskin: “Un bellissimo match, Gliozzi ha giocato una grande partita ed anche Morutan. È stata una bella sfida, c’è un grande feeling tra noi. Sono tre punti importanti e ora siamo concentrati su Ferrara. Ho provato a tirare sul rigore, sono contento per come è andata e che Ernesto abbia segnato“.
Un Pisa devastante approfitta di un Brescia in grossa difficoltà per continuare a vincere all’Arena stavolta con un 3-0 sul quale pesa molto la firma di Gliozzi, autore di una bella doppietta e vero mattatore della serata assieme a Morutan. Gara mai in discussione specialmente nella ripresa quando le rondinelle rimangono in 10 per il doppio giallo ad Adorni.
PISA: Barba F., Calabresi A., Gliozzi E., Hermannsson H. (dal 25′ st Mastinu G.), Jureskin R. (dal 26′ st Esteves T.), Livieri A. (Portiere), Marin M., Morutan O. (dal 34′ st Tramoni M.), Nagy A., Torregrossa E. (dal 34′ st Masucci G.), Toure I. (dal 37′ st De Vitis A.). A disposizione:Canestrelli S., De Vitis A., Esteves T., Ionita A., Mastinu G., Masucci G., Nicolas A. (Portiere), Piccinini G., Rus A., Sibilli G., Tramoni L., Tramoni M. Allenatore: D’Angelo L..
BRESCIA: Adorni D., Aye F. (dal 16′ st Olzer G.), Cistana A. (dal 26′ pt Papetti A.), Galazzi N. (dal 16′ st Bianchi F.), Huard M., Karacic F., Labojko J., Lezzerini L. (Portiere), Moreo S. (dal 20′ st Mangraviti M.), Van de Looi T., Viviani F.. A disposizione: Andrenacci L. (Portiere), Bianchi F., Garofalo V., Jallow A., Mangraviti M., Nuamah P., Olzer G., Papetti A. Allenatore: Clotet P..
Reti: al 4′ pt Torregrossa E. (Pisa) , al 20′ pt Gliozzi E. (Pisa) , al 40′ st Gliozzi E. (Pisa) .
Ammonizioni: al 13′ st Calabresi A. (Pisa) al 13′ pt Huard M. (Brescia), al 28′ pt Adorni D. (Brescia), al 45’+1 pt Karacic F. (Brescia), al 20′ st Olzer G. (Brescia).
Finisce 1-1 al Franchi l’amichevole della Fiorentina contro il Monaco. Un gol a tempo per squadra, con Ranieri che al 14′ ha messo in rete una ribattuta del portiere avversario Nubel su schema da punizione.
Nel secondo tempo il Monaco grazie all’ingresso di Embolo cambia marcia e segna proprio su assist dello svizzero per Boadu con la difesa viola colpevolmente ferma. Non molte le indicazioni per Vincenzo Italiano che vede ancora una volta i suoi attaccanti non marcare il tabellino: Cabral in particolare ha una sola grande occasione da gol che però fallisce spedendo fuori da due passi.
Gli amaranto, dopo appena sette minuti, hanno l’occasione per passare in vantaggio, con El Bakhtaoui che colpisce la traversa con un bel destro al volo dall’interno dell’area. Il Livorno si fa vedere anche dieci minuti più tardi con un sinistro dalla distanza di Lucatti che termina alto non di molto, mentre l’Orvietana risponde al 23′ con Mignani, che approfitta di una sbavatura di Russo per calciare verso la porta, con la difesa amaranto che si rifugia in angolo. Gli uomini di Esposito ci provano poi anche con Belli (Marricchi bravo a farsi trovare pronto nella respinta) ed El Bakhtaoui (girata larga), ma non basta per sbloccare la gara.
Nella ripresa il Livorno si fa subito vedere con Lo Faso, che spara alto da buona posizione al 50′, ma al 65′, a passare in vantaggio, sono gli umbri, con la punizione dalla distanza di Mignani che, dopo essere passata tra una selva di gambe, beffa Fogli. Gli amaranto, a quel punto, vanno in confusione e non riescono più a creare vere palle gol, rischiando, anzi, di subire anche il raddoppio. L’ennesima pagina nera di un campionato, fin qui, da dimenticare.
Non passa il progetto di riforma della Serie C e FrancescoGhirelli si dimette. Terremoto in Lega Pro dopo la bocciatura della proposta di modifica del forma del campionato: il presidente, fautore del progetto, all’indomani del no dell’assemblea ha annunciato di lasciare: lo ha fatto durante la cena per gli auguri natalizi con tutto lo staff.
“Ho aspettato di consegnare le dimissioni da Presidente di Lega Pro, esse saranno operative da domani. Avevo la cena degli auguri con voi, donne e uomini della Lega Pro, con voi che siete la forza della Lega Pro e volevo partecipare” le parole con cui Ghirelli, alla guida della C dal 2018, ha comunicato l’addio.
Servivano 40 sì affinché la proposta venisse approvata: e invece i pur 34 voti favorevoli dell’assemblea non hanno consentito al progetto di vedere la luce (24 i contrari). “Va preso atto del voto, senza se e senza ma, la proposta è stata respinta. Nessun commento da parte mia come è doveroso nel gioco democratico”, aveva detto a caldo Ghirelli.
Poi l’annuncio, davanti a tutti “gli uomini e le donne” della Lega Pro, perché alla riforma Ghirelli aveva lavorato con grande dedizione, credendo nel cambiamento: una proposta che, qualora fosse passata, avrebbe visto la Serie C passare a sei gironi con 10 squadre ciascuno, con le cinque migliori classificate poi in un gruppo promozione composto da dieci squadre e da tre gironi, e le cinque peggiori classificate in una poule retrocessione. Sarebbero scomparse le promozioni dirette a vantaggio della formula dei playoff. Una svolta a cui Ghirelli teneva molto. “Ho spinto a dare, con il fare la riforma del format, anche un segnale al Paese, in senso opposto alla negatività – le sue parole nell’annunciare le dimissioni -, ad investire per cambiare trend, per passare da una situazione certa, negativa ad una sfida per tornare a sorridere e produrre risorse. La Serie C è un campionato bellissimo, pieno di storia, emozione. Ha un urgenza a cui dover dare una risposta, indicare un progetto forte di sostenibilità economica e di ripresa di contatto con i giovani. Se non lo fa, sarà esposta ad incursioni”. Il progetto non prende forma e Ghirelli saluta
EMPOLI(4-3-2-1) – Vicario; Stojanovic (dal 32′ st Ebuhei), Ismajli, Luperto, Parisi (dal 23′ st Cacace); Akpa Akpro (dal 23′ st Henderson), Marin, Grassi (dal 17′ st Bandinelli); Baldanzi (dal 23′ st Pjaca), Bajrami (dal 17′ st Cambiaghi); Satriano (dal 32′ st Ekong). A disp. Perisan, Ujkani, Walukiewicsz, De Winter, Lammers, Degli Innocenti, Guarino. All. P. Zanetti
MONACO(4-3-3) – Didillon; Maripan, Sarr, Jackobs (dal 31′ st Semedo), Diop (dal 21′ st Babai); Lucas (dal 31′ st Koulibaly), Matazo, Akliouche (dal 31′ st Eliesse); Minamino (dal 1′ st Diatta), Volland (dal 17′ st Lemarechal), Ben Yedder. A disp. Lienard, Coulibaly, Ritchy, Bery, Bamba. All. Clement
Arbitro: Sig. Meraviglia di Pistoia (Marchi-Saccenti | IV Uff.le Feliciani)
Un ottimo Empoli perde di misura in amichevole con il Monaco. Dopo Sturm Graz e Wolverhampton, quello di oggi al Castellani è il terzo test sostenuto dagli azzurri nel corso della pausa per il Mondiale. Nell’occasione mister Zanetti sceglie il 4-3-2-1 con Baldanzi e Bajrami a supporto di Martin Satriano. Clement schiera invece il Monaco in versione 4-3-3 con Minamino, Ben Yedder e Volland in avanti.
Il primo sussulto arriva a metà della prima frazione quando Marin trova un bel corridoio per l’inserimento in area di Baldanzi, palla veloce in mezzo sulla quale non interviene nessuno. Ritmi di gara non molto alti, l’Empoli palleggia col Monaco ordinato nel coprire il campo. Passata la mezz’ora un’altra occasione per gli azzurri con Bajrami che appoggia bene per Baldanzi: tocco arretrato per l’accorrente Grassi, conclusione a lato non di molto. Buona azione dell’Empoli, come buono è l’atteggiamento propositivo della squadra. Al minuto 34 ci prova Fabiano Parisi dal limite dell’area: sinistro che termina sul fondo. Al primo reale affondo è però il Monaco a sbloccare il risultato con Edan Diop: primo tiro respinto da Vicario, secondo a pelo d’erba che si infila in rete. Col vantaggio dei francesi di fatto si chiude la prima frazione.
Satriano in azione nell’amichevole contro i francesi del Monaco (Credit Ph EFC 1920)
Nell’intervallo Clement sostituisce Minamino con Diatta; stessi undici invece per l’Empoli.Si riparte gli azzurri con che ci provano con un destro a girare di Bajrami, blocca sicuro Didillon. Ancora Empoli pericoloso con Petar Stojanovic che porta palla e calcia dal limite, esterno della rete. Di nuovo Bajrami, di nuovo fuori misura. L’Empoli crea. Al minuto 18, sempre con Nedim Bajrami, gli azzurri sfiorano il pari ma è decisivo Didillon a chiudere lo specchio della porta. Grande occasione, come quella che capita a Martin Satriano che però alza troppo la mira con il destro. Gli azzurri premono alla ricerca del pareggio che sarebbe più che meriato per quanto prodotto. Un vero monologo nella seconda parte di gara: Satriano manca di un soffio la deviazione vincente su invito di Bandinelli mentre Ekong perde l’attimo buono per calciare davanti a Didillon. Finisce con la vittoria del Monaco, con un Empoli che ha creato tanto e se l’è ampiamente giocata con la sesta forza della Ligue 1.
In occasione dell’ultimo Consiglio Direttivo, la Lega Nazionale Dilettanti ha stabilito i criteri di svolgimento degli spareggi tra le seconde classificate nei campionati di Eccellenza. Sette i posti in palio per la Serie D 2023/2024 tra le ventotto partecipanti ai playoff nazionali che da fine maggio prossimo si affronteranno in due turni con gare di andata e ritorno (Primo Turno 28 maggio-4 giugno, Secondo Turno 11 giugno-18 giugno). I nomi delle formazioni saranno comunicati dai Comitati Regionali alla LND entro il 15 maggio 2023.
Rispetto alle stagioni precedenti, nel Primo Turno non potranno incontrarsi squadre dello stesso Comitato che ordinariamente – non in deroga all’art.49 N.O.I.F. – ha più di un girone di Eccellenza.
E’ stato reso noto anche il risultato del sorteggio integrale per aree (nord – centro – sud) che ha definito inoltre l’ordine di svolgimento del Primo Turno:
Gruppo A: Veneto B-Lombardia A
Gruppo B: Lombardia B-Piemonte VdA B
Gruppo C: Piemonte VdA A-Liguria
Gruppo D: Veneto A-Friuli V.G.
Gruppo E: Lombardia C-Trento/Bolzano
Gruppo F: Lazio A-Sardegna
Gruppo G: Emilia Romagna B-Abruzzo
Gruppo H: Toscana A-Emilia Romagna A
Gruppo I: Toscana B-Umbria
Gruppo L: Marche-Lazio B
Gruppo M: Sicilia A-Calabria
Gruppo N: Campania B-Molise
Gruppo O: Puglia-Basilicata
Gruppo P: Sicilia B-Campania A
Si qualificheranno al turno successivo le squadre che al termine dei due incontri avranno segnato il maggior numero di reti o, in caso di parità, il maggior numero di gol in trasferta. In caso di ulteriore parità si effettueranno i supplementari, previsti i calci di rigore qualora non fossero realizzate reti nei due tempi extra (un risultato di parità con reti segnate ai supplementari premierà invece la squadra in trasferta). Gli stessi criteri valgono per il Secondo Turno, di seguito gli accoppiamenti:
Vincente B-Vincente C
Vincente E-Vincente A
Vincente D-Vincente G
Vincente H-Vincente L
Vincente I-Vincente F
Vincente M-Vincente P
Vincente N-Vincente O
Per quanto concerne l’ordine di svolgimento è stabilito che disputerà la prima gara in trasferta la squadra che nel turno precedente ha giocato in casa e viceversa. Nel caso in cui entrambe le formazioni interessate abbiano giocato in casa o trasferta si ricorrerà a sorteggio
Un tragico incidente sul lavoro è accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 23 maggio, poco prima delle 8.30, a Cinigiano, centro agricolo in provincia...