La partita di Coppa Italia di Serie D tra Livorno e Sangiovannese sarà trasmessa in diretta dalle 17:20 su Radio Bruno.
Via streaming (sul sito di radio bruno toscana), via Facebook (sulla pagina di Tutto il Calcio di Radio Bruno) e via applicazione di Radio Bruno (scaricabile gratuitamente, cliccando sul logo del Livorno).
Da pochi giorni è uscito “Forget Me”, singolo che segna il ritorno di Lewis Capaldi sulla scena musicale e ora l’artista svela anche l’irriverente videoclip. Capaldi ama definirsi ironicamente “una popstar in carne” e ha voluto omaggiare gli Wham! girando la clip al Pikes Hotel, lo stesso di “Club Tropicana”. Si tratta di replica omaggio al famosissimo videoclip del 1983, inquadratura dopo inquadratura.
“Forget Me” è stata annunciata dal cantautore durante un live stream su TikTok in occasione dell’ultima serata dei suoi due concerti a Londra. Il brano, uscito venerdì, ha già raggiunto i vertici delle classifiche in tutto il mondo ed è già tra i brani più trasmessi dalle radio italiane.
“Forget Me è una canzone molto cara al mio cuore e penso si tratti del mio miglior brano fino ad ora. Racconta della fine di una relazione che ho vissuto in prima persona. Dopo un anno, l’unico reale contatto che avevo con la mia ex era vedere come viveva dopo di me nelle foto che mi uscivano dal suo profilo Instagram. Ero arrivato ad un punto in cui mi sentivo distrutto, mentre lei invece sembrava aver superato tutto alla grande, divertirsi e avere successo, e odiavo tutto ciò. Mi sembrava ingiusto nei miei confronti che lei apparisse così felice mentre io mi distruggevo, e temevo che mi avesse rimosso completamente dalla sua vita. Così ci ho scritto una canzone sopra”, ha raccontato Lewis Capaldi.
“Forget Me” inaugura una nuova fase creativa nella carriera di Lewis Capaldi, che entra in territorio romantico, poi, come racconta sua madre: “non è la miglior canzone che abbia mai sentito, ma mi piace”.
EMPOLI(4-3-1-2) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 34 Ismajli, 33 Luperto, 65 Parisi (dal 7′ st 3 Cacace); 32 Haas (dal 17′ st 11 Akpa Akpro), 18 Marin (dal 37′ st 5 Grassi), 25 Bandinelli; 14 Pjaca (dal 17′ st 10 Bajrami), 7 Lammers (dal 37′ st 28 Cambiaghi), 9 Satriano. A disp. 1 Perisan, 22 Ujkani; 4 Walukiewicz, 6 De Winter, 8 Henderson, 20 Degli Innocenti, 17 Ekong, 21 Fazzini. All. P. Zanetti
ROMA(3-4-1-2) – 1 Rui Patricio; 23 Mancini, 6 Smalling, 3 Ibanez; 19 Celik, 4 Cristante, 8 Matic, 37 Spinazzola (dal 52′ st 17 Vina); 21 Dybala (dal 35′ st 52 Bove), 7 Pellegrini (dal 50′ st 20 Camara); 9 Abraham (dal 35′ st 11 Belotti). A disp. 63 Boer, 99 Svilar; 14 Shomurodov, 22 Zaniolo, 62 Volpato, 65 Tripi. All. J. Mourinho
Arbitro: Sig. L. Marinelli di Tivoli (Di Iorio-Affatato | IV Uff.le Pezzuto – Chiffi-Galetto)
Marcatori: al 18′ 21 Dybala (R), al 43′ 25 Bandinelli (E); al 25′ st 9 Abraham (R).
Note: Angoli Empoli 7 Roma 7. Ammoniti: al 27′ 65 Parisi (E); al 15′ st 34 Ismajli (E), al 20′ st 11 Akpa Akpro (E), al 44′ st 19 Celik (R). Espulsi: al 42′ st 11 Akpa Akpro (E) per fallo di gioco. Spettatori: 13.500 (con raccomandazione di utilizzo mascherina in caso di affollamento)
Una grande prestazione non è bastata all’Empoli per raccogliere un risultato positivo: al Castellani vince la Roma per 2-1 grazie alle reti di Dybala e Abraham, in mezzo il pari di Filippo Bandinelli. Ma è un Empoli da applausi per come nell’arco di tutta la gara ha tenuto testa ad una grande del campionato come la Roma. Azzurri in campo in versione 4-3-1-2: conferma per difesa e triangolo offensivo, rispetto a Salerno tornano in mediana Bandinelli sul centro sinistra e Marin in cabina di regia. Roma col 3-4-2-1 con Matic e Cristante mediani e Dybala e Pellegrini a sostegno di Abraham. Pochi minuti per il sinistro dalla distanza di Lammers a lato. Replica della Roma con Dybala che da pochi passi spara sul palo. Si salva l’Empoli. Ancora azzurri in avanti: corner da destra di Marin, calcia di prima intenzione Pjaca che per pochissimo non trova la porta complice anche una deviazione. Al minuto 18 il vantaggio della Roma: Dybala raccoglie una respinta della difesa azzurra, controllo e sinistro dal limite dell’area che si infila in rete. La reazione dell’Empoli in un colpo di testa di Satriano fuori misura. L’Empoli c’è: cross da sinistra di Parisi, ancora Satriano di testa che centra la base del palo. Spinge la squadra di Zanetti: traversone basso di Parisi, nessuno per la deviazione vincente. La Roma si riaffaccia in avanti alla mezzora quando recupera una palla su una uscita degli azzurri: Spinazzola, poi Dybala per Pellegrini che conclude debolmente. Di nuovo Dybala, tocco smarcante per Celik che calcia di prima intenzione: Vicario super, palla che scheggia la traversa. Al 43’ il pari azzurro: cross di Stojanovic da destra, Satriano non arriva di testa, sì invece Bandinelli alle sua spalle che supera Rui Patricio. Prima rete in campionato per il capitano azzurro. L’Empoli prende coraggio e chiude in crescendo quel che resta da giocare ma è 1-1 al termine della prima frazione.
L’esultanza per il gol del momentaneo 1-1 dell’Empoli con “Pippo” Bandinelli (Credit Ph EFC 1920)
Ripresa che si apre senza cambi da entrambe le parti. Al minuto 49 sugli sviluppi di un corner per la Roma, Pellegrini crossa morbido per la testa Ibanez, Parisi prodigioso nel salvare sulla linea. Grandissima giocata difensiva del 65 azzurro che poco dopo lascia spazio a Liberato Cacace. Risponde l’Empoli con una bella azione sulla destra: Marin dentro per l’attacco del primo palo di Satriano, a lato il tentativo col destro. Al 62’ doppio cambio per l’Empoli: fuori Pjaca e Haas per Bajrami e Akpa Akpro. E proprio quest’ultimo al 69’ ad offrire una gran palla a Satriano che davanti a Rui Patricio non trova lo specchio della porta. Occasione enorme per l’Empoli. Dall’altra parte la Roma si riporta avanti: cross col sinistro di Dybala per Abraham chiude in rete all’altezza del secondo palo. Al 77’ Cacace va a contatto in area con Ibanez, per il direttore di gara è calcio di rigore: dal dischetto va Pellegrini che colpisce la parte alta della traversa. Si resta 2-1 per la Roma. Zanetti manda dentro Grassi e Cambiaghi per Marin e Lammers. Minuto 84: gran palla di Bajrami per Akpa Akpro, destro a pelo d’erba che sbatte sul palo. Passano tre minuti e l’Empoli resta in dieci: intervento di Akpa Akpro su Smalling giudicato da rosso diretto. Azzurri con l’uomo in meno. La squadra di Zanetti preme, gli azzurri inevitabilmente si sbilanciano, Vicario chiude la porta su Bove. Concessi sette minuti di recupero. L’Empoli ci prova con Ismajli di testa e Bandinelli di sinistro, sempre attento Rui Patricio. Al Castellani finisce con il successo della Roma.
Ancora un’aggressione su un treno, stavolta sul regionale Bologna-Poggio Rusco, quello che nella Bassa si ferma a Camposanto, San Felice sul Panaro e Mirandola.
Durante l’estate, in Emilia Romagna, sono state denunciate in media 2-3 aggressioni fisiche e verbali al giorno.
Dalle prime ricostruzioni, un nutrito gruppo di ragazzi di origine straniera è salito sul treno senza titoli di viaggio e creando scompiglio tra le carrozze.
Un dipendente Trenitalia della sezione Protezione aziendale ha cercato di intervenire, ma è stato subito preso a pugni. I giovani sono poi scesi a San Giovanni in Persiceto, 4 di loro sono stati fermati poco dopo, hanno diversi precedenti di polizia.
Ha assistito all’aggressione una capotreno donna originaria dello Sri Lanka, Devica, che rileva come ci sia da affrontare un problema culturale e di identità delle seconde generazioni, sentiamo…
A grande richiesta Max Pezzali aggiunge quattro nuove date al tour “MAX30 nei Palasport”, che prenderà il via a novembre di quest’anno. Cambia così la data zero, che non sarà più a Milano, bensì a Pesaro il prossimo 26 novembre. Oltre alla data di Pesaro, si aggiunge Torino (21 marzo 2023) e altre due date a Milano (17 e 18 aprile 2023).
“Siete inarrestabili… dopo i sold out di Milano, Roma, Torino e Brescia si aggiungono NUOVE DATE”, ha scritto l’artista sui social.
I biglietti per i nuovi spettacoli sono già disponibili su Ticketone, nei punti vendita autorizzati saranno acquistabili a partire dalle ore 15 di sabato 17 settembre.
Ecco il calendario completo:
26 novembre 2022 | PESARO – Vitrifrigo Arena – NUOVA DATA
28 novembre 2022 | MILANO – Mediolanum Forum – SOLD OUT
29 novembre 2022 | MILANO – Mediolanum Forum – SOLD OUT
30 novembre 2022 | MILANO – Mediolanum Forum – SOLD OUT
8 dicembre 2022 | ROMA – Palazzo dello Sport – SOLD OUT
9 dicembre 2022 | ROMA – Palazzo dello Sport – SOLD OUT
20 marzo 2023 | TORINO – Pala Alpitour – SOLD OUT
21 marzo 2023 | TORINO – Pala Alpitour – NUOVA DATA
23 marzo 2023 | BRESCIA – Brixia Forum – SOLD OUT
29 marzo 2023 | BOLOGNA – Unipol Arena
31 marzo 2023 | FIRENZE – Mandela Forum
7 aprile 2023 | EBOLI (SA) – Palasele
17 aprile 2023 | MILANO – Mediolanum Forum – NUOVA DATA
18 aprile 2023 | MILANO – Mediolanum Forum – NUOVA DATA
Da pochi giorni Marco Mengoni ha annunciato l’uscita di “Materia (Pelle)”, il secondo del progetto musicale “Materia”, disponibile dal 7 ottobre 2022, e oggi ha voluto sorprendere i fan. Infatti l’artista ha annunciato l’uscita del nuovo singolo “Tutti i Miei Ricordi”, che sarà il primo estratto del disco.
Per ascoltare il nuovo brano non dovremo attendere molto, già da venerdì 16 settembre sarà disponibile negli store digitali e in rotazione radiofonica. Mengoni ha voluto svelare anche l’artwork di copertina, dove due mani stringono un petto quasi a proteggere il cuore in esso custodito.
Il progetto discografico “Materia” racchiude le tre anime complementari dell’artista: la prima legata alle sue origini musicali, argomento scoperto in “Terra”, dove tutti i brani sono suonati con strumenti acustici e senza troppi artefatti nella post produzione.
La seconda anima è legata alla ricerca sonora, concetto in continua evoluzione per ogni artista, che verrà trattato in “Pelle”, mentre la terza, che scopriremo nel prossimo album, è incentrata sull’attenzione per la contemporaneità.
Una mail ben fatta, con il logo dell’Inps, attraverso la quale si richiede l’aggiornamento delle proprie coordinate bancarie o un versamento, tramite bonifico, per evitare sanzioni.
Attenzione, avverte la stessa Inps in un comunicato stampa, si tratta dell’ennesimo tentativo di truffa:
“Negli ultimi giorni – si legge nella nota stampa – si sono registrate diverse segnalazioni in rete relative a presunte e-mail trasmesse dall’Istituto. Dietro la promessa di un rimborso economico o dietro la notifica di un mancato versamento di contributi, il mittente richiede un aggiornamento delle coordinate bancarie o un bonifico immediato per evitare sanzioni. Si tratta di un tentativo di truffa online, con l’utilizzo del logo Inps e con un linguaggio volto a trarre in inganno il destinatario del messaggio. Si rammenta che Inps non invia tali comunicazioni via mail e che l’Istituto non trasmette allegati in formato “.exe”, né link nel corpo delle proprie comunicazioni”.
L’Inps raccomanda poi di seguire alcuni comportamenti proprio per evitare di cadere nella rete dei truffatori:
• “non cliccare su eventuali collegamenti esterni contenuti in e-mail o sms presumibilmente trasmessi da Inps;
• non scaricare file allegati in formato “.exe”;
• verificare sempre il mittente della comunicazione;
• consultare, sul sito dell’Inps, il vademecum “Attenzione alle truffe”, periodicamente aggiornato con le ultime segnalazioni pervenute;
• informare, in caso di ulteriori dubbi, il nostro contact center (803.164 da fisso, 06.164.164 da cellulare) o i profili social ufficiali dell’Istituto per un’ulteriore verifica”. (fotografia di computer generica, di Glenn Carstens Peters su Unsplash)
Si è concluso il Jova Beach Party 2022 con l’ultimo spettacolo all’aeroporto di Bresso, alle porte di Milano, davanti a 60 mila persone che hanno ballato per dieci ore con musica di ogni genere. Il tour ha raccolto quasi 600 mila spettatori in tutta Italia e ha lasciato Jovanotti elettrizzato per tutta l’energia raccolta in questi mesi, come lo stesso artista ha voluto raccontare in un video su Facebook in cui racconta alcune curiosità e le sue emozioni a caldo.
La festa itinerante di Lorenzo si è conclusa con un grandissimo spettacolo, dove c’è stato spazio anche per il matrimonio tra Chiara e Vincenzo, celebrato da Jovanotti “sindaco di nessun posto”, realizzando così il sogno della coppia, rendendolo davvero un giorno indimenticabile. Lorenzo ha cantato per loro una versione speciale di “Chiaro di Luna”.
Lo spettacolo è stato straordinario anche dopo il matrimonio, iniziando alle 20 sulle note di “Una tribù che balla” e continuando con la collaborazione di tantissimi amici e ospiti d’onore, come Tananai, Rkomi, Elisa, Gianni Morandi e Tommaso Paradiso.
Jovanotti ha voluto spendere anche qualche parola sulle polemiche nate quest’estate, relative all’impatto ambientale del tour che, secondo molti, ha avuto nei luoghi in cui si è tenuto l’evento. L’artista però ha voluto assicurare che ha fatto il possibile per limitare i danni ambientali, non esiste nessuno evento del genere a impatto zero: “Questa è una macchina che consuma, ma abbiamo messo in campo tutto quello che è stato possibile in chiave di sostenibilità a compensazione. Tutto è riciclabile e verrà riciclato al 100%. La quantità di carta utilizzata, moltiplicata per quattro, verrà ripiantata in giro per il mondo. La nostra generazione affronta questa questione e bisogna affrontarla con entusiasmo, senza puntare il dito e senza sensi di colpa che guardano al passato. A me interessa il futuro”.
Viene colpito da un malore nel suo bar, si accascia a terra e muore.
La tragedia si è verificata nella mattinata di sabato scorso, 10 settembre, poco dopo le 11.00, al Davai Caffè di Maclodio, paese in provincia di Brescia.
Come riporta la stampa locale, l’uomo, Roberto Soldati, 55 anni, era uscito alcuni minuti dal locale per fumarsi una sigaretta quando, una volta rientrato, è crollato improvvisamente a terra, davanti agli occhi di tre clienti e della barista. Tutti i presenti si sono immediatamente attivati per cercare di salvargli la vita, praticandogli il massaggio cardiaco e chiamando i soccorsi. Sul posto è giunto il personale sanitario che ha cercato di rianimarlo, ma purtroppo senza riuscirci. Soldati, residente a Travagliato, è stato dichiarato morto sul posto.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i Carabinieri di Trenzano e gli Agenti della Polizia Locale. (fotografia di repertorio)
Durante la messa, avrebbe prima insultato il prete poi, accompagnato all’esterno della Chiesa, avrebbe aggredito, prendendolo a pugni, un volontario.
Come riporta Tgcom24, che a sua volta riprende e cita un articolo del quotidiano Il Giorno, l’episodio è accaduto durante una funzione religiosa nella Chiesa del Santissimo Redentore, nei pressi di piazzale Loreto, a Milano.
A scatenare la reazione dell’uomo, un trentenne, il fatto che il parroco avesse distribuito la comunione in mano e non in bocca, nel rispetto delle regole Covid, come ha spiegato lo stesso religioso al termine della messa, al momento degli avvisi.
L’uomo si sarebbe alzato di scatto offendendo il prete, apostrofato con frasi del tipo “servo del potere”.
Inizialmente il parroco avrebbe cercato di ignorarlo, ma, dal momento che il 30enne non sembrava intenzionato a calmarsi, è stato accompagnato fuori dalla Chiesa, dove però se la sarebbe presa con un volontario, aggredendolo. (fotografia di repertorio, da pxhere.com)
La partita di Coppa Italia di Serie D tra Livorno e Sangiovannese sarà trasmessa in diretta dalle 17:20 su Radio Bruno.
Via streaming (sul sito di radio bruno toscana), via Facebook (sulla pagina di Tutto il Calcio di Radio Bruno) e via applicazione di Radio Bruno (scaricabile gratuitamente, cliccando sul logo del Livorno).
Da pochi giorni è uscito “Forget Me”, singolo che segna il ritorno di Lewis Capaldi sulla scena musicale e ora l’artista svela anche l’irriverente videoclip. Capaldi ama definirsi ironicamente “una popstar in carne” e ha voluto omaggiare gli Wham! girando la clip al Pikes Hotel, lo stesso di “Club Tropicana”. Si tratta di replica omaggio al famosissimo videoclip del 1983, inquadratura dopo inquadratura.
“Forget Me” è stata annunciata dal cantautore durante un live stream su TikTok in occasione dell’ultima serata dei suoi due concerti a Londra. Il brano, uscito venerdì, ha già raggiunto i vertici delle classifiche in tutto il mondo ed è già tra i brani più trasmessi dalle radio italiane.
“Forget Me è una canzone molto cara al mio cuore e penso si tratti del mio miglior brano fino ad ora. Racconta della fine di una relazione che ho vissuto in prima persona. Dopo un anno, l’unico reale contatto che avevo con la mia ex era vedere come viveva dopo di me nelle foto che mi uscivano dal suo profilo Instagram. Ero arrivato ad un punto in cui mi sentivo distrutto, mentre lei invece sembrava aver superato tutto alla grande, divertirsi e avere successo, e odiavo tutto ciò. Mi sembrava ingiusto nei miei confronti che lei apparisse così felice mentre io mi distruggevo, e temevo che mi avesse rimosso completamente dalla sua vita. Così ci ho scritto una canzone sopra”, ha raccontato Lewis Capaldi.
“Forget Me” inaugura una nuova fase creativa nella carriera di Lewis Capaldi, che entra in territorio romantico, poi, come racconta sua madre: “non è la miglior canzone che abbia mai sentito, ma mi piace”.
EMPOLI(4-3-1-2) – 13 Vicario; 30 Stojanovic, 34 Ismajli, 33 Luperto, 65 Parisi (dal 7′ st 3 Cacace); 32 Haas (dal 17′ st 11 Akpa Akpro), 18 Marin (dal 37′ st 5 Grassi), 25 Bandinelli; 14 Pjaca (dal 17′ st 10 Bajrami), 7 Lammers (dal 37′ st 28 Cambiaghi), 9 Satriano. A disp. 1 Perisan, 22 Ujkani; 4 Walukiewicz, 6 De Winter, 8 Henderson, 20 Degli Innocenti, 17 Ekong, 21 Fazzini. All. P. Zanetti
ROMA(3-4-1-2) – 1 Rui Patricio; 23 Mancini, 6 Smalling, 3 Ibanez; 19 Celik, 4 Cristante, 8 Matic, 37 Spinazzola (dal 52′ st 17 Vina); 21 Dybala (dal 35′ st 52 Bove), 7 Pellegrini (dal 50′ st 20 Camara); 9 Abraham (dal 35′ st 11 Belotti). A disp. 63 Boer, 99 Svilar; 14 Shomurodov, 22 Zaniolo, 62 Volpato, 65 Tripi. All. J. Mourinho
Arbitro: Sig. L. Marinelli di Tivoli (Di Iorio-Affatato | IV Uff.le Pezzuto – Chiffi-Galetto)
Marcatori: al 18′ 21 Dybala (R), al 43′ 25 Bandinelli (E); al 25′ st 9 Abraham (R).
Note: Angoli Empoli 7 Roma 7. Ammoniti: al 27′ 65 Parisi (E); al 15′ st 34 Ismajli (E), al 20′ st 11 Akpa Akpro (E), al 44′ st 19 Celik (R). Espulsi: al 42′ st 11 Akpa Akpro (E) per fallo di gioco. Spettatori: 13.500 (con raccomandazione di utilizzo mascherina in caso di affollamento)
Una grande prestazione non è bastata all’Empoli per raccogliere un risultato positivo: al Castellani vince la Roma per 2-1 grazie alle reti di Dybala e Abraham, in mezzo il pari di Filippo Bandinelli. Ma è un Empoli da applausi per come nell’arco di tutta la gara ha tenuto testa ad una grande del campionato come la Roma. Azzurri in campo in versione 4-3-1-2: conferma per difesa e triangolo offensivo, rispetto a Salerno tornano in mediana Bandinelli sul centro sinistra e Marin in cabina di regia. Roma col 3-4-2-1 con Matic e Cristante mediani e Dybala e Pellegrini a sostegno di Abraham. Pochi minuti per il sinistro dalla distanza di Lammers a lato. Replica della Roma con Dybala che da pochi passi spara sul palo. Si salva l’Empoli. Ancora azzurri in avanti: corner da destra di Marin, calcia di prima intenzione Pjaca che per pochissimo non trova la porta complice anche una deviazione. Al minuto 18 il vantaggio della Roma: Dybala raccoglie una respinta della difesa azzurra, controllo e sinistro dal limite dell’area che si infila in rete. La reazione dell’Empoli in un colpo di testa di Satriano fuori misura. L’Empoli c’è: cross da sinistra di Parisi, ancora Satriano di testa che centra la base del palo. Spinge la squadra di Zanetti: traversone basso di Parisi, nessuno per la deviazione vincente. La Roma si riaffaccia in avanti alla mezzora quando recupera una palla su una uscita degli azzurri: Spinazzola, poi Dybala per Pellegrini che conclude debolmente. Di nuovo Dybala, tocco smarcante per Celik che calcia di prima intenzione: Vicario super, palla che scheggia la traversa. Al 43’ il pari azzurro: cross di Stojanovic da destra, Satriano non arriva di testa, sì invece Bandinelli alle sua spalle che supera Rui Patricio. Prima rete in campionato per il capitano azzurro. L’Empoli prende coraggio e chiude in crescendo quel che resta da giocare ma è 1-1 al termine della prima frazione.
L’esultanza per il gol del momentaneo 1-1 dell’Empoli con “Pippo” Bandinelli (Credit Ph EFC 1920)
Ripresa che si apre senza cambi da entrambe le parti. Al minuto 49 sugli sviluppi di un corner per la Roma, Pellegrini crossa morbido per la testa Ibanez, Parisi prodigioso nel salvare sulla linea. Grandissima giocata difensiva del 65 azzurro che poco dopo lascia spazio a Liberato Cacace. Risponde l’Empoli con una bella azione sulla destra: Marin dentro per l’attacco del primo palo di Satriano, a lato il tentativo col destro. Al 62’ doppio cambio per l’Empoli: fuori Pjaca e Haas per Bajrami e Akpa Akpro. E proprio quest’ultimo al 69’ ad offrire una gran palla a Satriano che davanti a Rui Patricio non trova lo specchio della porta. Occasione enorme per l’Empoli. Dall’altra parte la Roma si riporta avanti: cross col sinistro di Dybala per Abraham chiude in rete all’altezza del secondo palo. Al 77’ Cacace va a contatto in area con Ibanez, per il direttore di gara è calcio di rigore: dal dischetto va Pellegrini che colpisce la parte alta della traversa. Si resta 2-1 per la Roma. Zanetti manda dentro Grassi e Cambiaghi per Marin e Lammers. Minuto 84: gran palla di Bajrami per Akpa Akpro, destro a pelo d’erba che sbatte sul palo. Passano tre minuti e l’Empoli resta in dieci: intervento di Akpa Akpro su Smalling giudicato da rosso diretto. Azzurri con l’uomo in meno. La squadra di Zanetti preme, gli azzurri inevitabilmente si sbilanciano, Vicario chiude la porta su Bove. Concessi sette minuti di recupero. L’Empoli ci prova con Ismajli di testa e Bandinelli di sinistro, sempre attento Rui Patricio. Al Castellani finisce con il successo della Roma.
Ancora un’aggressione su un treno, stavolta sul regionale Bologna-Poggio Rusco, quello che nella Bassa si ferma a Camposanto, San Felice sul Panaro e Mirandola.
Durante l’estate, in Emilia Romagna, sono state denunciate in media 2-3 aggressioni fisiche e verbali al giorno.
Dalle prime ricostruzioni, un nutrito gruppo di ragazzi di origine straniera è salito sul treno senza titoli di viaggio e creando scompiglio tra le carrozze.
Un dipendente Trenitalia della sezione Protezione aziendale ha cercato di intervenire, ma è stato subito preso a pugni. I giovani sono poi scesi a San Giovanni in Persiceto, 4 di loro sono stati fermati poco dopo, hanno diversi precedenti di polizia.
Ha assistito all’aggressione una capotreno donna originaria dello Sri Lanka, Devica, che rileva come ci sia da affrontare un problema culturale e di identità delle seconde generazioni, sentiamo…
A grande richiesta Max Pezzali aggiunge quattro nuove date al tour “MAX30 nei Palasport”, che prenderà il via a novembre di quest’anno. Cambia così la data zero, che non sarà più a Milano, bensì a Pesaro il prossimo 26 novembre. Oltre alla data di Pesaro, si aggiunge Torino (21 marzo 2023) e altre due date a Milano (17 e 18 aprile 2023).
“Siete inarrestabili… dopo i sold out di Milano, Roma, Torino e Brescia si aggiungono NUOVE DATE”, ha scritto l’artista sui social.
I biglietti per i nuovi spettacoli sono già disponibili su Ticketone, nei punti vendita autorizzati saranno acquistabili a partire dalle ore 15 di sabato 17 settembre.
Ecco il calendario completo:
26 novembre 2022 | PESARO – Vitrifrigo Arena – NUOVA DATA
28 novembre 2022 | MILANO – Mediolanum Forum – SOLD OUT
29 novembre 2022 | MILANO – Mediolanum Forum – SOLD OUT
30 novembre 2022 | MILANO – Mediolanum Forum – SOLD OUT
8 dicembre 2022 | ROMA – Palazzo dello Sport – SOLD OUT
9 dicembre 2022 | ROMA – Palazzo dello Sport – SOLD OUT
20 marzo 2023 | TORINO – Pala Alpitour – SOLD OUT
21 marzo 2023 | TORINO – Pala Alpitour – NUOVA DATA
23 marzo 2023 | BRESCIA – Brixia Forum – SOLD OUT
29 marzo 2023 | BOLOGNA – Unipol Arena
31 marzo 2023 | FIRENZE – Mandela Forum
7 aprile 2023 | EBOLI (SA) – Palasele
17 aprile 2023 | MILANO – Mediolanum Forum – NUOVA DATA
18 aprile 2023 | MILANO – Mediolanum Forum – NUOVA DATA
Da pochi giorni Marco Mengoni ha annunciato l’uscita di “Materia (Pelle)”, il secondo del progetto musicale “Materia”, disponibile dal 7 ottobre 2022, e oggi ha voluto sorprendere i fan. Infatti l’artista ha annunciato l’uscita del nuovo singolo “Tutti i Miei Ricordi”, che sarà il primo estratto del disco.
Per ascoltare il nuovo brano non dovremo attendere molto, già da venerdì 16 settembre sarà disponibile negli store digitali e in rotazione radiofonica. Mengoni ha voluto svelare anche l’artwork di copertina, dove due mani stringono un petto quasi a proteggere il cuore in esso custodito.
Il progetto discografico “Materia” racchiude le tre anime complementari dell’artista: la prima legata alle sue origini musicali, argomento scoperto in “Terra”, dove tutti i brani sono suonati con strumenti acustici e senza troppi artefatti nella post produzione.
La seconda anima è legata alla ricerca sonora, concetto in continua evoluzione per ogni artista, che verrà trattato in “Pelle”, mentre la terza, che scopriremo nel prossimo album, è incentrata sull’attenzione per la contemporaneità.
Una mail ben fatta, con il logo dell’Inps, attraverso la quale si richiede l’aggiornamento delle proprie coordinate bancarie o un versamento, tramite bonifico, per evitare sanzioni.
Attenzione, avverte la stessa Inps in un comunicato stampa, si tratta dell’ennesimo tentativo di truffa:
“Negli ultimi giorni – si legge nella nota stampa – si sono registrate diverse segnalazioni in rete relative a presunte e-mail trasmesse dall’Istituto. Dietro la promessa di un rimborso economico o dietro la notifica di un mancato versamento di contributi, il mittente richiede un aggiornamento delle coordinate bancarie o un bonifico immediato per evitare sanzioni. Si tratta di un tentativo di truffa online, con l’utilizzo del logo Inps e con un linguaggio volto a trarre in inganno il destinatario del messaggio. Si rammenta che Inps non invia tali comunicazioni via mail e che l’Istituto non trasmette allegati in formato “.exe”, né link nel corpo delle proprie comunicazioni”.
L’Inps raccomanda poi di seguire alcuni comportamenti proprio per evitare di cadere nella rete dei truffatori:
• “non cliccare su eventuali collegamenti esterni contenuti in e-mail o sms presumibilmente trasmessi da Inps;
• non scaricare file allegati in formato “.exe”;
• verificare sempre il mittente della comunicazione;
• consultare, sul sito dell’Inps, il vademecum “Attenzione alle truffe”, periodicamente aggiornato con le ultime segnalazioni pervenute;
• informare, in caso di ulteriori dubbi, il nostro contact center (803.164 da fisso, 06.164.164 da cellulare) o i profili social ufficiali dell’Istituto per un’ulteriore verifica”. (fotografia di computer generica, di Glenn Carstens Peters su Unsplash)
Si è concluso il Jova Beach Party 2022 con l’ultimo spettacolo all’aeroporto di Bresso, alle porte di Milano, davanti a 60 mila persone che hanno ballato per dieci ore con musica di ogni genere. Il tour ha raccolto quasi 600 mila spettatori in tutta Italia e ha lasciato Jovanotti elettrizzato per tutta l’energia raccolta in questi mesi, come lo stesso artista ha voluto raccontare in un video su Facebook in cui racconta alcune curiosità e le sue emozioni a caldo.
La festa itinerante di Lorenzo si è conclusa con un grandissimo spettacolo, dove c’è stato spazio anche per il matrimonio tra Chiara e Vincenzo, celebrato da Jovanotti “sindaco di nessun posto”, realizzando così il sogno della coppia, rendendolo davvero un giorno indimenticabile. Lorenzo ha cantato per loro una versione speciale di “Chiaro di Luna”.
Lo spettacolo è stato straordinario anche dopo il matrimonio, iniziando alle 20 sulle note di “Una tribù che balla” e continuando con la collaborazione di tantissimi amici e ospiti d’onore, come Tananai, Rkomi, Elisa, Gianni Morandi e Tommaso Paradiso.
Jovanotti ha voluto spendere anche qualche parola sulle polemiche nate quest’estate, relative all’impatto ambientale del tour che, secondo molti, ha avuto nei luoghi in cui si è tenuto l’evento. L’artista però ha voluto assicurare che ha fatto il possibile per limitare i danni ambientali, non esiste nessuno evento del genere a impatto zero: “Questa è una macchina che consuma, ma abbiamo messo in campo tutto quello che è stato possibile in chiave di sostenibilità a compensazione. Tutto è riciclabile e verrà riciclato al 100%. La quantità di carta utilizzata, moltiplicata per quattro, verrà ripiantata in giro per il mondo. La nostra generazione affronta questa questione e bisogna affrontarla con entusiasmo, senza puntare il dito e senza sensi di colpa che guardano al passato. A me interessa il futuro”.
Viene colpito da un malore nel suo bar, si accascia a terra e muore.
La tragedia si è verificata nella mattinata di sabato scorso, 10 settembre, poco dopo le 11.00, al Davai Caffè di Maclodio, paese in provincia di Brescia.
Come riporta la stampa locale, l’uomo, Roberto Soldati, 55 anni, era uscito alcuni minuti dal locale per fumarsi una sigaretta quando, una volta rientrato, è crollato improvvisamente a terra, davanti agli occhi di tre clienti e della barista. Tutti i presenti si sono immediatamente attivati per cercare di salvargli la vita, praticandogli il massaggio cardiaco e chiamando i soccorsi. Sul posto è giunto il personale sanitario che ha cercato di rianimarlo, ma purtroppo senza riuscirci. Soldati, residente a Travagliato, è stato dichiarato morto sul posto.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i Carabinieri di Trenzano e gli Agenti della Polizia Locale. (fotografia di repertorio)
Durante la messa, avrebbe prima insultato il prete poi, accompagnato all’esterno della Chiesa, avrebbe aggredito, prendendolo a pugni, un volontario.
Come riporta Tgcom24, che a sua volta riprende e cita un articolo del quotidiano Il Giorno, l’episodio è accaduto durante una funzione religiosa nella Chiesa del Santissimo Redentore, nei pressi di piazzale Loreto, a Milano.
A scatenare la reazione dell’uomo, un trentenne, il fatto che il parroco avesse distribuito la comunione in mano e non in bocca, nel rispetto delle regole Covid, come ha spiegato lo stesso religioso al termine della messa, al momento degli avvisi.
L’uomo si sarebbe alzato di scatto offendendo il prete, apostrofato con frasi del tipo “servo del potere”.
Inizialmente il parroco avrebbe cercato di ignorarlo, ma, dal momento che il 30enne non sembrava intenzionato a calmarsi, è stato accompagnato fuori dalla Chiesa, dove però se la sarebbe presa con un volontario, aggredendolo. (fotografia di repertorio, da pxhere.com)