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SERIE A – 13a Giornata | Un guizzo da campione di Tommaso Baldanzi e l’Empoli piega il Sassuolo

Partita Empoli Sassuolo

EMPOLI (4-3-1-2) – 13 Vicario; 24 Ebuehi, 34 Ismajli, 33 Luperto, 65 Parisi; 21 Fazzini (dal 11’ st 12 Akpa Akpro), 18 Marin, 25 Bandinelli (dal 33’ st 32 Haas); 35 Baldanzi (dal 33’ st 10 Bajrami); 9 Satriano (dal 33’ st 28 Cambiaghi), 23 Destro (dal 6’ 7 Satriano). A disp. 1 Perisan, 12 Ujkani; 3 Cacace, 4 Walukiewics, 30 Stojanovic, 36 Guarino; 8 Henderson, 20 Degli Innocenti; 14 Pjaca, 17 Ekong. All. P. Zanetti

SASSUOLO (4-3-3) – 47 Consigli; 22 Toljan, 28 Erlic, 13 Ferrari, 6 Rogerio (dal 27′ st 15 Ceide); 16 Frattesi, 27 Maxi Lopez, 42 Thorstvedt (dal 27′ st 8 Harroui); 35 D’Andrea (dal 27′ st 11 Alvarez), 9 Pinamonti, 23 Traore (dal 16′ st 77 Kyryakopoulos). A disp. 25 Pegolo, 30 Zacchi; 3 Marchizza, 5 Ayhan, 7 Matheus Enrique, 14 Obiang, 18 Antiste, 19 Romagna, 44 Tressoldi. All. A. Dionisi

Arbitro: Sig. E. Feliciani di Teramo (Bindoni-Imperiale | IV Uff.le Manganiello – VAR Pairetto-Ghersini)

Marcatori: 19′ st 35 Baldanzi (E).

Note: Angoli Empoli 3 Sassuolo 5. Ammoniti: al 27′ 18 Marin (E); al 9′ st 21 Fazzini (E), al 48′ st all. P. Zanetti (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 2′ pt – 5′ st. Spettatori: 7.900 (raccomandazione utilizzo mascherine FFP2 in caso di assembramenti).

 

Tredicesima giornata di Serie A con anticipo del sabato al Carlo Castellani tra le “piccole” del massimo campionato italiano: Empoli e Sassuolo sono al decimo incrocio della loro storia in Serie A e non hanno mai pareggiato con un leggero vantaggio degli emiliani nelle statistiche, 6 vittorie neroverdi contro 4 successi azzurri.

Cielo azzurro, terreno di gioco perfetto e termometro che nelle ultime 48 ore è sceso sensibilmente, con lo stadio empolese sferzato da un fastidioso vento di tramontana.

Nel Sassuolo tanti ex: da Frattesi a Traore, passando per Pinamonti tutti titolari e, con il tecnico Dionisi ed il suo vice Cozzi (ex calciatore dell’Empoli nella stagione 1996/97, ndr), seduto c’è anche Marchizza prematuramente scomparso dai radar dell’Empoli nella scorsa stagione a causa di un infortunio al crociato. Nel Sassuolo ci sono anche assenze pesanti: tra queste certamente quella di Berardi e quella di Lloriente, il francese espulso per somma di ammonizioni a Napoli una settimana fa e che si è dimostrato in questo scorcio iniziale di campionato oltre che sorpresa di questa Serie A anche uno degli uomini più in forma tra gli emiliani.

L’Empoli invece deve fare a meno ancora di Grassi e De Winter, oltre a Tonelli, e mister Zanetti è alle prese anche con alcuni calciatori azzurri non al cento per cento della forma con Haas e Stojanovic per questo motivo costretti alla panchina.

Il tecnico azzurro mostra coraggio, e lancia dal primo minuto i giovanissimi Fazzini, come esterno destro, e Tommaso Baldanzi dietro alle punte Destro-Satriano.

In tribuna è presente l’ex Ministro dello Sport Luca Lotti: fonti molto vicine alla società parlano di un imminente ingresso nei quadri del club azzurro. Di cosa si occuperà Lotti? Probabilmente si relazionerà con FIGC e CONI, e mira a rinforzare il club nelle gerarchie del panorama calcistico italiano.

In tribuna anche il fresco ex tecnico dell’Hellas Verona Gabriele Cioffi e l’ex tecnico tra le altre di Cagliari e Spal Leonardo Semplici.

PRIMO TEMPO – Dentro al secondo minuto di gioco la prima azione empolese: l’iniziazione è proprio di Baldanzi che imbecca in profondità per Bandinelli che va ad un pericoloso cross in area di rigore. Gli inserimenti dei centrocampisti saranno proprio un tema del confronto, con il tecnico empolese bravo nel preparare il match e soprattutto a far limitare gli avversari con Baldanzi libero di inventare ma anche “francobollo” a limitare Maxi Lopez, geometra del centrocampo emiliano.

Al 6′ però una tegola per l’Empoli: Destro sente dolore ad un polpaccio e si getta a terra. Zanetti è costretto così a bruciare subito un cambio, inserendo al posto dell’ex centravanti tra le altre di Milan e Roma l’olandese Lammers.

La prima mezzora scorre via senza grandi sussulti, e poi improvvisamente intorno alla mezzora si accende con l’Empoli più del Sassuolo a cercare la via del gol.

Al 30′ Fazzini va al tiro, dopo un veloce dai e vai tra Marin e Satriano, ma viene rimpallato in fallo laterale. Da destra, e sugli sviluppi della stessa rimessa con le mani, arriva il pericolo per la difesa avversaria: Baldanzi tocca di prima per Lammers che calibra un diagonale che muore di pochissimo rispetto al secondo palo.

Un minuto dopo però la risposta del Sassuolo (31′) con un rasoterra dai venticinque metri che termina non molto distante alla destra di Vicario proteso in tuffo.

Protesta il Sassuolo al 34′ che chiede a gran voce un calcio di rigore: Ismajli (con il braccio attaccato al corpo, va scritto, ndr) si ritrova il pallone sul braccio destro mentre cerca di girarsi, con la palla che resta come incollata sul braccio e segue così il movimento del difensore. Il VAR non richiama l’arbitro che sembra rispondere ai calciatori emiliani di aver visto e di aver giudicato assolutamente involontario il tocco e la giocata del difensore empolese (in gergo come se avesse “subito” l’episodio, ndr).

Nel ribaltamento di fronte rispetto all’azione incriminata che vi abbiamo appena raccontato (35′) Satriano con una prepotente azione personale si libera della marcatura all’altezza del lato corto sinistro dell’area di rigore e calcia di pochissimo sopra la traversa.

Quindi al 42′ un tentativo di Fazzini dai venti metri che termina alto, poi i due minuti di recupero senza particolari emozioni.

Il tuffo azzurro sotto alla Maratona al termine della sfida con il Sassuolo (Credit Ph EFC 1920)

SECONDO TEMPO – Squadre in campo senza variazioni, con il primo cambio forzato nell’Empoli con Fazzini (11′) che dopo un contrasto di gioco resta a terra e costringe Zanetti alla seconda mossa: al posto del giovane classe 2003 entra l’ex Lazio Akpa Akpro.

La contromossa di Dionisi è l’inserimento di Kyryakopoulos al posto di uno dei tre ex in campo Traore.

L’Empoli prova ad aggirare sugli esterni il Sassuolo, l’Empoli fa buon gioco ma poi sembra come perdersi in una consistenza offensiva negli ultimi venti metri finali dove la mira non è precisa, talvolta per questione di centimetri altre volte, la maggior parte delle volte, per “scelte” non congrue.

Scelta congrua è invece quella di Baldanzi che al 19′ decide la contesa con una giocata d’astuzia, permettetemi di scrivere con una giocata da campione, quelle giocate che rendono semplici giocate difficili. In due metri controllo e tiro quasi da calcetto con l’esterno sinistro ad insaccarsi alle spalle di Consigli. Una giocata da brasiliano, fatta con una naturalezza stravolgente, compiuta da un ragazzo classe 2003 che sentenzia nel vasto mondo chiamato spazio calcio un altrettanto semplice concetto: va bene schemi e tattica, ma esistono l’ingegno e l’astuzia, la somma perfetta che generano la fantasia e l’estrosità.

La partita si spacca, il Sassuolo deve rincorrere e Dionisi è costretto al triplo cambio per provare a cambiare i ritmi un po’ troppo compassati della sua squadra, decisamente ombra della prestazione offerta al “Diego Maradona” contro il Napoli nonostante il pesante 0-4. Dentro Harroui, Alvarez e Ceide al posto di Thorstvedt, D’Andrea e Rogerio: il Sassuolo avanza il proprio baricentro ma concede le ripartenze agli azzurri specie dopo il 33′ quando Zanetti decide anch’egli per il triplo cambio con Cambiaghi, Bajrami e Haas in luogo di Baldanzi, Satriano e Bandinelli.

E’ lampante la fotografia dell’ultimo quarto d’ora di partita con l’azione al minuto 44: straordinaria ripartenza del funambolico Cambiaghi che sfugge via tra le maglie neroverdi, apertura a destra per Bajrami e cross al centro la lato corto per Lammers che, per non finire in fuorigioco, fa un passo indietro, quel passo che non gli permette di arrivare sul pallone in scivolata a porta sguarnita.

Poi il cartellone elettronico dei cinque di recupero dentro al quale, anche per stessa ammissione del tecnico empolese Zanetti nel dopogara, l’Empoli corre il rischio di vedersi sfumare una quantomeno meritata vittoria: con Harroui che di testa approfitta di un’uscita a vuoto di Vicario ma manda alto. Due minuti prima Lammers a chiusura dell’ennesima ripartenza azzurra aveva mandato di poco a lato con un diagonale da posizione angolata eludendo l’intervento dell’estremo difensore del Sassuolo.

C’è il tempo per un cartellino giallo a Paolo Zanetti, reo di aver allontanato il pallone per perdere tempo, prima del triplice fischio del direttore di gara accolto con un boato dal Carlo Castellani. Vince l’Empoli che conquista tre punti pesantissimi in un’ultima cruciale settimana di campionato del 2022 prima del letargo causa Mondiali che costringerà l’Empoli al secondo ritiro “precampionato” in vista della ripartenza fissata per i primi di gennaio 2023. Martedì in campo a Napoli, poi venerdì lo scontro diretto con la Cremonese.

DESTRO – Nelle prossime ore ci saranno gli accertamenti per Mattia Destro. L’attaccante azzurro, uscito dopo soli sei minuti di partita, potrebbe essersi procurato uno stiramento ad un polpaccio. Quasi scontate le assenze nelle prossime ultime due partite dell’anno, la speranza è che non sia nulla di particolarmente grave e che in tempi relativamente brevi possa nuovamente tornare a disposizione del tecnico.

Fonte: gabrieleguastella.it

Serie B: vincono Frosinone e Palermo, tutti pareggi nelle altre gare

SERIE B, 12^ GIORNATA, risultati gare di sabato 5 novembre:

Benevento-Bari 1-1 [37′ Improta (BE), 77′ rig. Cheddira (BA)]

Brescia-Ascoli 1-1 [54′ Ayè (B), 90’+3 Botteghin (A)]

Cittadella-Modena 0-0

Pisa-Cosenza 3-1 [12′-63′ Morutan (P), 45’+5 Masucci (P), 83′ D’Urso (C)]

Ternana-SPAL 0-0

Sudtirol-Cagliari 2-2 [7′-90’+4 Odogwu (S), 40′ Lapadula (C), 74′ rig. Viola (C)]

Frosinone-Perugia 1-0 [41′ Rohden]

Palermo-Parma 1-0 [58′ Marconi]

Pisa-Cosenza 3-1, super Morutan e seconda vittoria consecutiva all’Arena

Una gara mai in discussione così come forse qualcuno si aspettava alla vigilia. Ma le partite di calcio vanno sempre giocate e spesso sono ricche di insidie. Il Pisa però contro il Cosenza è stato bravo ad indirizzarla subito nel migliore dei modi sia grazie al gol di Morutan in apertura, sia però con un atteggiamento giusto senza mai concedere niente agli avversari, onestamente in difficoltà specialmente in attacco. Il raddoppio di Masucci e il colpo da biliardo di Morutan chiudono definitivamente una gara difficile da riaprire per i lupi anche dopo la rete di D’Urso. Momento positivo per i nerazzurri e seconda vittoria interna consecutiva che mantiene il Pisa in perfetta media inglese nelle ultime 4 partite.

Marcatori: 12′ Morutan, 50′ Masucci, 62′ Morutan, 82′ D’Urso

Pisa (4321) Livieri; Esteves, Hermannsson, Barba, Beruatto (84′ De Vitis); Ionita (60′ Mastinu), Nagy, Marin; Morutan (68′ Tramoni), Torregrossa (68′ Sibilli), Masucci (60′ Gliozzi). A disposizione: Dekic; Calabresi, Rus, Canestrelli, Jureskin, Touré, Cissè. All. D’Angelo.

Cosenza (4321) Marson;Rispoli, Rigione, Vaisanen, Martino; Voca (65′ Calo), Vallocchia (56′ Nasti), Brescianini; Merola ( 56′ Brignola), Butic ( 56′ D’urso); Larrivey (84′ Zilli). A disposizione: Matosevic; Meroni, Venturi, Panico, La Vardera, Calò, Kornvig, Sidibe, Kornvig, D’Urso, Sidibe. All. Viali.

Arbitro: Paterna di Teramo (Palermo-Fontemurato – IV° Tremolada – VAR: La Penna – AVAR: Santoro).

Ammonizione: Martino, Vaisanen, Beruatto

Fonte: TuttoPisa

Promozione: Giovanni Tortelli è il nuovo tecnico del Dicomano

Dicomano, squadra del girone B di Promozione, ha scelto Giovanni Tortelli. La società mugellana infatti ha confermato che per motivi strettamente personali il mister Massimo Massi ha dovuto rinunciare all’incarico appena affidatogli come allenatore della Prima squadra. Il Presidente, il direttore sportivo Maiani e la dirigenza tutta ringraziano l’allenatore per la professionalità e serietà dimostrata anche in questo breve momento. Contestualmente danno il benvenuto a Giovanni Tortelli nuovo mister della prima squadra

Al Teatro Duse Marco Goldin racconta “Gli ultimi giorni di Van Gogh”

Un viaggio stupefacente nelle opere, i luoghi e le inquietudini di Van Gogh nel corso delle sue ultime settimane di vita. È “Gli ultimi giorni di Van Gogh”, il nuovo spettacolo dello storico dell’arte Marco Goldin che giovedì 10 novembre, alle ore 21, sarà in scena al Teatro Duse di Bologna. Lo spettacolo trae spunto da “Gli ultimi giorni di Van Gogh. Il diario ritrovato”, romanzo edito da Solferino in cui Goldin immagina che il pittore olandese abbia tenuto un diario personale.

Sentiamo Goldin nell’intervista di Alessia Angellotti:

I Pinguini Tattici Nucleari lanciano la loro “Fake News”! Il nuovo album in arrivo a dicembre

“FAKE NEWS, il nostro nuovo album, disponibile ovunque dal 2 Dicembre. Abbiamo pensato a questo nome quando la scorsa estate, dal nulla, siamo stati informati del nostro scioglimento. Sappiate che, a discapito del titolo, è un album molto onesto”.

Con queste parole i Pinguini Tattici Nucleari annunciano l’uscita del loro nuovo album, “Fake News”, ispirato alla notizia del loro scioglimento che circolava la scorsa estate. Il disco arriverà nei negozi e negli store digitali il prossimo 2 dicembre, e sarà disponibile in cd e vinile in nove differenti versioni (doppio LP Bianco Autografato Esclusiva Amazon; doppio LP nero; doppio LP bianco; doppio LP rosa; doppio LP azzurro trasparente, CD con 4 diverse cover). E’ già disponibile il presave e il preorder dell’album.

Archiviato il grande successo del tour nei palasport, la band esordirà negli stadi con due concerti – San Siro a Milano l’11 luglio e Olimpico a Roma il 23 luglio – andati sold out in pochissime ore.

Aggredisce la moglie, prendendola a pugni: il figlio chiama i Carabinieri

Un 41enne ecuadoriano è stato arrestato dai Carabinieri di Calderara di Reno, nel Bolognese, per maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesione personale aggravata. I fatti sono accaduti nella mattinata di mercoledì scorso, 2 novembre: i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata di un ragazzo, svegliato nella notte dalle urla della propria madre aggredita dal marito, padre del giovane.

I Militari si sono subito recati sul posto e, quando sono arrivati, hanno trovato il ragazzo che, dopo aver confermato quanto riferito nella telefonata, ha proseguito il suo triste racconto, dicendo di essere uscito dalla stanza da letto e di aver assistito alla scena della madre bloccata sul divano dal padre ubriaco che la stava prendendo a pugni. La donna, 40enne ecuadoriana, è stata raggiunta e soccorsa dai Carabinieri nell’abitazione di una vicina di casa, dove si era rifugiata per sfuggire alla violenza del marito.

L’uomo, con cui è sposata da 22 anni, l’avrebbe aggredita durante una discussione per motivi di gelosia. La donna è stata trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, dove è stata ricoverata a seguito di un trauma cranico e del setto nasale e giudicata guaribile in 30 giorni. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’uomo è stato arrestato dai Carabinieri ed è stato portato in carcere. (fotografia di repertorio)

Tananai annuncia il suo primo album “Rave, Eclissi” e le prime date del tour

Tananai ha annunciato l’uscita del suo primo album, “Rave, Eclissi”, che arriverà nei negozi e negli store digitali il prossimo 25 novembre.

Sul sito dedicato al progetto musicale si legge: “Rave, Eclissi è il sunto delle due anime che fin dall’inizio del mio progetto ho deciso di inserire nelle canzoni. C’è la parte più cazzona, leggera, quella che forse nell’ultimo anno ha permesso alla maggior parte di voi di conoscermi: il Rave. Ma dopo la festa c’è sempre il down, l’Eclissi, il mio lato più introspettivo. L’unica cosa che accomuna questi due aspetti di me è il mettermi sempre a nudo. Mi sono ripromesso che lo avrei fatto con ogni aspetto della mia vita”.

L’album sarà disponibile in diversi formati: CD standard, CD autografato, LP standard, LP autografato, LP bianco, LP lenticolare e nel bundle CD+t-shirt (esclusiva dello store Universal).

Ecco la tracklist del disco:
ABISSALE
QUELLI COME NOI
PICCOLA GABBER
NERA SALSA DI SOIA
CAMPO MINATO FEAT. ARIETE
SERIE A
GLI ANNI MIGLIORI
BABY GODDAMN
RAVE ECLISSI
SESSO OCCASIONALE
MALEDUCAZIONE
ESAGERATA
TRE QUARTI
PASTA
FOTTIMI

Le canzoni del disco saranno presentate in concerto nel maggio del prossimo anno. Sull’onda del successo del tour attualmente in corso che ha registrato il sold out in tutte le date, prodotto da Friends and Partners, Tananai annuncia che tornerà a suonare live anche il prossimo anno con cinque appuntamenti nei club italiani più importanti, a partire da venerdì 5 maggio 2023 a Napoli, alla Casa della Musica, sabato 6 maggio 2023 a Roma, all’Atlantico Live, proseguendo mercoledì 10 maggio 2023 al Tuscany Hall di Firenze, sabato 13 maggio 2023 al Grand Teatro Geox di Padova, per poi concludere giovedì 18 maggio 2023 al Fabrique di Milano.

Calendario:
5 maggio 2023 – Napoli @ Casa della Musica
6 maggio 2023 – Roma @ Atlantico Live
10 maggio 2023 – Firenze @ TuscanyHall
13 maggio 2023 – Padova @ Gran Teatro Geox
18 maggio 2023 – Milano @ Fabrique

I biglietti sono disponibili su Ticketone e nelle rivendite autorizzate.

 

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SALA STAMPA | Le parole del tecnico azzurro Paolo Zanetti alla vigilia di Empoli-Sassuolo

Alla vigilia della partita Empoli-Sassuolo, con gli azzurri che ospiteranno al Castellani gli emiliani allenati dall’ex tecnico empolese Alessio Dionisi, ha parlato l’attuale allenatore dei toscani Paolo Zanetti.

Questa la conferenza stampa dove era presente il nostro Gabriele Guastella.

Verso Pisa-Cosenza, le parole di Luca D’Angelo

Le parole alla vigilia della sfida contro il Cosenza del tecnico neroazzurro Luca D’Angelo: “Le difficoltà ci sono in ogni partita e anche domani dovremo giocare bene sotto ogni punto di vista se vorremo vincere, il Cosenza è una buona squadra. Noi siamo al completo e mancheranno solo Nicolas e Caracciolo. Qualche giocatore ha avuto una settimana difficoltosa dal punto di vista degli allenamenti, e quindi dovremmo valutare anche questo aspetto. Gliozzi può giocare dall’inizio, bisogna vedere quanti minuti avrà sulle gambe.
Sarà un piacere rivedere Roberto Gemmi, è un po’ di tempo che non ci vediamo di persona, insieme alla famiglia Corrado è la persona che mi ha portato a Pisa. Ho una profonda amicizia che va al di là della partita di domani.
Le partite dei campionati in generale sono sempre gare difficili. Vanno tutte giocate con grandissima attenzione. La sfida di domani è di grande importanza per noi e può darci ulteriore forza ai risultati che abbiamo ottenuto.
Sibilli è maturato come calciatore rispetto alle prime volte in cui lo vedevo. Un giocatore completo, più coordinato con la squadra. Può sembrare meno appariscente, ma sta giocando bene anche quest’anno, i suoi gol li farà.
E’ complicato capire come si schiererà il Cosenza, non abbiamo termini di paragone, non sappiamo se cambieranno modulo o saranno innovativi. E’ una squadra che ha ottenuto risultati soprattutto a inizio stagione. Può dare fastidio a tutti.
In questo momento posso dire che era più forte il Pisa dell’anno scorso, perché più abituato a giocare insieme e aveva più punti, e come collettivo, però a livello singolo forse è più forte questo. Quest’anno invece ci sono state tante difficoltà in più. L’anno scorso c’era un collettivo più granitico perché la squadra si conosceva meglio, ma è solo questione di tempo.
Il momento più significativo con Gemmi e Giovanni Corrado è stata la prima volta che ci siamo incontrati tutti e tre abbiamo capito subito che era un menage a trois che si poteva attuare”.

SERIE A – 13a Giornata | Un guizzo da campione di Tommaso Baldanzi e l’Empoli piega il Sassuolo

Partita Empoli Sassuolo

EMPOLI (4-3-1-2) – 13 Vicario; 24 Ebuehi, 34 Ismajli, 33 Luperto, 65 Parisi; 21 Fazzini (dal 11’ st 12 Akpa Akpro), 18 Marin, 25 Bandinelli (dal 33’ st 32 Haas); 35 Baldanzi (dal 33’ st 10 Bajrami); 9 Satriano (dal 33’ st 28 Cambiaghi), 23 Destro (dal 6’ 7 Satriano). A disp. 1 Perisan, 12 Ujkani; 3 Cacace, 4 Walukiewics, 30 Stojanovic, 36 Guarino; 8 Henderson, 20 Degli Innocenti; 14 Pjaca, 17 Ekong. All. P. Zanetti

SASSUOLO (4-3-3) – 47 Consigli; 22 Toljan, 28 Erlic, 13 Ferrari, 6 Rogerio (dal 27′ st 15 Ceide); 16 Frattesi, 27 Maxi Lopez, 42 Thorstvedt (dal 27′ st 8 Harroui); 35 D’Andrea (dal 27′ st 11 Alvarez), 9 Pinamonti, 23 Traore (dal 16′ st 77 Kyryakopoulos). A disp. 25 Pegolo, 30 Zacchi; 3 Marchizza, 5 Ayhan, 7 Matheus Enrique, 14 Obiang, 18 Antiste, 19 Romagna, 44 Tressoldi. All. A. Dionisi

Arbitro: Sig. E. Feliciani di Teramo (Bindoni-Imperiale | IV Uff.le Manganiello – VAR Pairetto-Ghersini)

Marcatori: 19′ st 35 Baldanzi (E).

Note: Angoli Empoli 3 Sassuolo 5. Ammoniti: al 27′ 18 Marin (E); al 9′ st 21 Fazzini (E), al 48′ st all. P. Zanetti (E). Espulsi: nessuno. Recupero: 2′ pt – 5′ st. Spettatori: 7.900 (raccomandazione utilizzo mascherine FFP2 in caso di assembramenti).

 

Tredicesima giornata di Serie A con anticipo del sabato al Carlo Castellani tra le “piccole” del massimo campionato italiano: Empoli e Sassuolo sono al decimo incrocio della loro storia in Serie A e non hanno mai pareggiato con un leggero vantaggio degli emiliani nelle statistiche, 6 vittorie neroverdi contro 4 successi azzurri.

Cielo azzurro, terreno di gioco perfetto e termometro che nelle ultime 48 ore è sceso sensibilmente, con lo stadio empolese sferzato da un fastidioso vento di tramontana.

Nel Sassuolo tanti ex: da Frattesi a Traore, passando per Pinamonti tutti titolari e, con il tecnico Dionisi ed il suo vice Cozzi (ex calciatore dell’Empoli nella stagione 1996/97, ndr), seduto c’è anche Marchizza prematuramente scomparso dai radar dell’Empoli nella scorsa stagione a causa di un infortunio al crociato. Nel Sassuolo ci sono anche assenze pesanti: tra queste certamente quella di Berardi e quella di Lloriente, il francese espulso per somma di ammonizioni a Napoli una settimana fa e che si è dimostrato in questo scorcio iniziale di campionato oltre che sorpresa di questa Serie A anche uno degli uomini più in forma tra gli emiliani.

L’Empoli invece deve fare a meno ancora di Grassi e De Winter, oltre a Tonelli, e mister Zanetti è alle prese anche con alcuni calciatori azzurri non al cento per cento della forma con Haas e Stojanovic per questo motivo costretti alla panchina.

Il tecnico azzurro mostra coraggio, e lancia dal primo minuto i giovanissimi Fazzini, come esterno destro, e Tommaso Baldanzi dietro alle punte Destro-Satriano.

In tribuna è presente l’ex Ministro dello Sport Luca Lotti: fonti molto vicine alla società parlano di un imminente ingresso nei quadri del club azzurro. Di cosa si occuperà Lotti? Probabilmente si relazionerà con FIGC e CONI, e mira a rinforzare il club nelle gerarchie del panorama calcistico italiano.

In tribuna anche il fresco ex tecnico dell’Hellas Verona Gabriele Cioffi e l’ex tecnico tra le altre di Cagliari e Spal Leonardo Semplici.

PRIMO TEMPO – Dentro al secondo minuto di gioco la prima azione empolese: l’iniziazione è proprio di Baldanzi che imbecca in profondità per Bandinelli che va ad un pericoloso cross in area di rigore. Gli inserimenti dei centrocampisti saranno proprio un tema del confronto, con il tecnico empolese bravo nel preparare il match e soprattutto a far limitare gli avversari con Baldanzi libero di inventare ma anche “francobollo” a limitare Maxi Lopez, geometra del centrocampo emiliano.

Al 6′ però una tegola per l’Empoli: Destro sente dolore ad un polpaccio e si getta a terra. Zanetti è costretto così a bruciare subito un cambio, inserendo al posto dell’ex centravanti tra le altre di Milan e Roma l’olandese Lammers.

La prima mezzora scorre via senza grandi sussulti, e poi improvvisamente intorno alla mezzora si accende con l’Empoli più del Sassuolo a cercare la via del gol.

Al 30′ Fazzini va al tiro, dopo un veloce dai e vai tra Marin e Satriano, ma viene rimpallato in fallo laterale. Da destra, e sugli sviluppi della stessa rimessa con le mani, arriva il pericolo per la difesa avversaria: Baldanzi tocca di prima per Lammers che calibra un diagonale che muore di pochissimo rispetto al secondo palo.

Un minuto dopo però la risposta del Sassuolo (31′) con un rasoterra dai venticinque metri che termina non molto distante alla destra di Vicario proteso in tuffo.

Protesta il Sassuolo al 34′ che chiede a gran voce un calcio di rigore: Ismajli (con il braccio attaccato al corpo, va scritto, ndr) si ritrova il pallone sul braccio destro mentre cerca di girarsi, con la palla che resta come incollata sul braccio e segue così il movimento del difensore. Il VAR non richiama l’arbitro che sembra rispondere ai calciatori emiliani di aver visto e di aver giudicato assolutamente involontario il tocco e la giocata del difensore empolese (in gergo come se avesse “subito” l’episodio, ndr).

Nel ribaltamento di fronte rispetto all’azione incriminata che vi abbiamo appena raccontato (35′) Satriano con una prepotente azione personale si libera della marcatura all’altezza del lato corto sinistro dell’area di rigore e calcia di pochissimo sopra la traversa.

Quindi al 42′ un tentativo di Fazzini dai venti metri che termina alto, poi i due minuti di recupero senza particolari emozioni.

Il tuffo azzurro sotto alla Maratona al termine della sfida con il Sassuolo (Credit Ph EFC 1920)

SECONDO TEMPO – Squadre in campo senza variazioni, con il primo cambio forzato nell’Empoli con Fazzini (11′) che dopo un contrasto di gioco resta a terra e costringe Zanetti alla seconda mossa: al posto del giovane classe 2003 entra l’ex Lazio Akpa Akpro.

La contromossa di Dionisi è l’inserimento di Kyryakopoulos al posto di uno dei tre ex in campo Traore.

L’Empoli prova ad aggirare sugli esterni il Sassuolo, l’Empoli fa buon gioco ma poi sembra come perdersi in una consistenza offensiva negli ultimi venti metri finali dove la mira non è precisa, talvolta per questione di centimetri altre volte, la maggior parte delle volte, per “scelte” non congrue.

Scelta congrua è invece quella di Baldanzi che al 19′ decide la contesa con una giocata d’astuzia, permettetemi di scrivere con una giocata da campione, quelle giocate che rendono semplici giocate difficili. In due metri controllo e tiro quasi da calcetto con l’esterno sinistro ad insaccarsi alle spalle di Consigli. Una giocata da brasiliano, fatta con una naturalezza stravolgente, compiuta da un ragazzo classe 2003 che sentenzia nel vasto mondo chiamato spazio calcio un altrettanto semplice concetto: va bene schemi e tattica, ma esistono l’ingegno e l’astuzia, la somma perfetta che generano la fantasia e l’estrosità.

La partita si spacca, il Sassuolo deve rincorrere e Dionisi è costretto al triplo cambio per provare a cambiare i ritmi un po’ troppo compassati della sua squadra, decisamente ombra della prestazione offerta al “Diego Maradona” contro il Napoli nonostante il pesante 0-4. Dentro Harroui, Alvarez e Ceide al posto di Thorstvedt, D’Andrea e Rogerio: il Sassuolo avanza il proprio baricentro ma concede le ripartenze agli azzurri specie dopo il 33′ quando Zanetti decide anch’egli per il triplo cambio con Cambiaghi, Bajrami e Haas in luogo di Baldanzi, Satriano e Bandinelli.

E’ lampante la fotografia dell’ultimo quarto d’ora di partita con l’azione al minuto 44: straordinaria ripartenza del funambolico Cambiaghi che sfugge via tra le maglie neroverdi, apertura a destra per Bajrami e cross al centro la lato corto per Lammers che, per non finire in fuorigioco, fa un passo indietro, quel passo che non gli permette di arrivare sul pallone in scivolata a porta sguarnita.

Poi il cartellone elettronico dei cinque di recupero dentro al quale, anche per stessa ammissione del tecnico empolese Zanetti nel dopogara, l’Empoli corre il rischio di vedersi sfumare una quantomeno meritata vittoria: con Harroui che di testa approfitta di un’uscita a vuoto di Vicario ma manda alto. Due minuti prima Lammers a chiusura dell’ennesima ripartenza azzurra aveva mandato di poco a lato con un diagonale da posizione angolata eludendo l’intervento dell’estremo difensore del Sassuolo.

C’è il tempo per un cartellino giallo a Paolo Zanetti, reo di aver allontanato il pallone per perdere tempo, prima del triplice fischio del direttore di gara accolto con un boato dal Carlo Castellani. Vince l’Empoli che conquista tre punti pesantissimi in un’ultima cruciale settimana di campionato del 2022 prima del letargo causa Mondiali che costringerà l’Empoli al secondo ritiro “precampionato” in vista della ripartenza fissata per i primi di gennaio 2023. Martedì in campo a Napoli, poi venerdì lo scontro diretto con la Cremonese.

DESTRO – Nelle prossime ore ci saranno gli accertamenti per Mattia Destro. L’attaccante azzurro, uscito dopo soli sei minuti di partita, potrebbe essersi procurato uno stiramento ad un polpaccio. Quasi scontate le assenze nelle prossime ultime due partite dell’anno, la speranza è che non sia nulla di particolarmente grave e che in tempi relativamente brevi possa nuovamente tornare a disposizione del tecnico.

Fonte: gabrieleguastella.it

Serie B: vincono Frosinone e Palermo, tutti pareggi nelle altre gare

SERIE B, 12^ GIORNATA, risultati gare di sabato 5 novembre:

Benevento-Bari 1-1 [37′ Improta (BE), 77′ rig. Cheddira (BA)]

Brescia-Ascoli 1-1 [54′ Ayè (B), 90’+3 Botteghin (A)]

Cittadella-Modena 0-0

Pisa-Cosenza 3-1 [12′-63′ Morutan (P), 45’+5 Masucci (P), 83′ D’Urso (C)]

Ternana-SPAL 0-0

Sudtirol-Cagliari 2-2 [7′-90’+4 Odogwu (S), 40′ Lapadula (C), 74′ rig. Viola (C)]

Frosinone-Perugia 1-0 [41′ Rohden]

Palermo-Parma 1-0 [58′ Marconi]

Pisa-Cosenza 3-1, super Morutan e seconda vittoria consecutiva all’Arena

Una gara mai in discussione così come forse qualcuno si aspettava alla vigilia. Ma le partite di calcio vanno sempre giocate e spesso sono ricche di insidie. Il Pisa però contro il Cosenza è stato bravo ad indirizzarla subito nel migliore dei modi sia grazie al gol di Morutan in apertura, sia però con un atteggiamento giusto senza mai concedere niente agli avversari, onestamente in difficoltà specialmente in attacco. Il raddoppio di Masucci e il colpo da biliardo di Morutan chiudono definitivamente una gara difficile da riaprire per i lupi anche dopo la rete di D’Urso. Momento positivo per i nerazzurri e seconda vittoria interna consecutiva che mantiene il Pisa in perfetta media inglese nelle ultime 4 partite.

Marcatori: 12′ Morutan, 50′ Masucci, 62′ Morutan, 82′ D’Urso

Pisa (4321) Livieri; Esteves, Hermannsson, Barba, Beruatto (84′ De Vitis); Ionita (60′ Mastinu), Nagy, Marin; Morutan (68′ Tramoni), Torregrossa (68′ Sibilli), Masucci (60′ Gliozzi). A disposizione: Dekic; Calabresi, Rus, Canestrelli, Jureskin, Touré, Cissè. All. D’Angelo.

Cosenza (4321) Marson;Rispoli, Rigione, Vaisanen, Martino; Voca (65′ Calo), Vallocchia (56′ Nasti), Brescianini; Merola ( 56′ Brignola), Butic ( 56′ D’urso); Larrivey (84′ Zilli). A disposizione: Matosevic; Meroni, Venturi, Panico, La Vardera, Calò, Kornvig, Sidibe, Kornvig, D’Urso, Sidibe. All. Viali.

Arbitro: Paterna di Teramo (Palermo-Fontemurato – IV° Tremolada – VAR: La Penna – AVAR: Santoro).

Ammonizione: Martino, Vaisanen, Beruatto

Fonte: TuttoPisa

Promozione: Giovanni Tortelli è il nuovo tecnico del Dicomano

Dicomano, squadra del girone B di Promozione, ha scelto Giovanni Tortelli. La società mugellana infatti ha confermato che per motivi strettamente personali il mister Massimo Massi ha dovuto rinunciare all’incarico appena affidatogli come allenatore della Prima squadra. Il Presidente, il direttore sportivo Maiani e la dirigenza tutta ringraziano l’allenatore per la professionalità e serietà dimostrata anche in questo breve momento. Contestualmente danno il benvenuto a Giovanni Tortelli nuovo mister della prima squadra

Al Teatro Duse Marco Goldin racconta “Gli ultimi giorni di Van Gogh”

Un viaggio stupefacente nelle opere, i luoghi e le inquietudini di Van Gogh nel corso delle sue ultime settimane di vita. È “Gli ultimi giorni di Van Gogh”, il nuovo spettacolo dello storico dell’arte Marco Goldin che giovedì 10 novembre, alle ore 21, sarà in scena al Teatro Duse di Bologna. Lo spettacolo trae spunto da “Gli ultimi giorni di Van Gogh. Il diario ritrovato”, romanzo edito da Solferino in cui Goldin immagina che il pittore olandese abbia tenuto un diario personale.

Sentiamo Goldin nell’intervista di Alessia Angellotti:

I Pinguini Tattici Nucleari lanciano la loro “Fake News”! Il nuovo album in arrivo a dicembre

“FAKE NEWS, il nostro nuovo album, disponibile ovunque dal 2 Dicembre. Abbiamo pensato a questo nome quando la scorsa estate, dal nulla, siamo stati informati del nostro scioglimento. Sappiate che, a discapito del titolo, è un album molto onesto”.

Con queste parole i Pinguini Tattici Nucleari annunciano l’uscita del loro nuovo album, “Fake News”, ispirato alla notizia del loro scioglimento che circolava la scorsa estate. Il disco arriverà nei negozi e negli store digitali il prossimo 2 dicembre, e sarà disponibile in cd e vinile in nove differenti versioni (doppio LP Bianco Autografato Esclusiva Amazon; doppio LP nero; doppio LP bianco; doppio LP rosa; doppio LP azzurro trasparente, CD con 4 diverse cover). E’ già disponibile il presave e il preorder dell’album.

Archiviato il grande successo del tour nei palasport, la band esordirà negli stadi con due concerti – San Siro a Milano l’11 luglio e Olimpico a Roma il 23 luglio – andati sold out in pochissime ore.

Aggredisce la moglie, prendendola a pugni: il figlio chiama i Carabinieri

Un 41enne ecuadoriano è stato arrestato dai Carabinieri di Calderara di Reno, nel Bolognese, per maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesione personale aggravata. I fatti sono accaduti nella mattinata di mercoledì scorso, 2 novembre: i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata di un ragazzo, svegliato nella notte dalle urla della propria madre aggredita dal marito, padre del giovane.

I Militari si sono subito recati sul posto e, quando sono arrivati, hanno trovato il ragazzo che, dopo aver confermato quanto riferito nella telefonata, ha proseguito il suo triste racconto, dicendo di essere uscito dalla stanza da letto e di aver assistito alla scena della madre bloccata sul divano dal padre ubriaco che la stava prendendo a pugni. La donna, 40enne ecuadoriana, è stata raggiunta e soccorsa dai Carabinieri nell’abitazione di una vicina di casa, dove si era rifugiata per sfuggire alla violenza del marito.

L’uomo, con cui è sposata da 22 anni, l’avrebbe aggredita durante una discussione per motivi di gelosia. La donna è stata trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, dove è stata ricoverata a seguito di un trauma cranico e del setto nasale e giudicata guaribile in 30 giorni. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’uomo è stato arrestato dai Carabinieri ed è stato portato in carcere. (fotografia di repertorio)

Tananai annuncia il suo primo album “Rave, Eclissi” e le prime date del tour

Tananai ha annunciato l’uscita del suo primo album, “Rave, Eclissi”, che arriverà nei negozi e negli store digitali il prossimo 25 novembre.

Sul sito dedicato al progetto musicale si legge: “Rave, Eclissi è il sunto delle due anime che fin dall’inizio del mio progetto ho deciso di inserire nelle canzoni. C’è la parte più cazzona, leggera, quella che forse nell’ultimo anno ha permesso alla maggior parte di voi di conoscermi: il Rave. Ma dopo la festa c’è sempre il down, l’Eclissi, il mio lato più introspettivo. L’unica cosa che accomuna questi due aspetti di me è il mettermi sempre a nudo. Mi sono ripromesso che lo avrei fatto con ogni aspetto della mia vita”.

L’album sarà disponibile in diversi formati: CD standard, CD autografato, LP standard, LP autografato, LP bianco, LP lenticolare e nel bundle CD+t-shirt (esclusiva dello store Universal).

Ecco la tracklist del disco:
ABISSALE
QUELLI COME NOI
PICCOLA GABBER
NERA SALSA DI SOIA
CAMPO MINATO FEAT. ARIETE
SERIE A
GLI ANNI MIGLIORI
BABY GODDAMN
RAVE ECLISSI
SESSO OCCASIONALE
MALEDUCAZIONE
ESAGERATA
TRE QUARTI
PASTA
FOTTIMI

Le canzoni del disco saranno presentate in concerto nel maggio del prossimo anno. Sull’onda del successo del tour attualmente in corso che ha registrato il sold out in tutte le date, prodotto da Friends and Partners, Tananai annuncia che tornerà a suonare live anche il prossimo anno con cinque appuntamenti nei club italiani più importanti, a partire da venerdì 5 maggio 2023 a Napoli, alla Casa della Musica, sabato 6 maggio 2023 a Roma, all’Atlantico Live, proseguendo mercoledì 10 maggio 2023 al Tuscany Hall di Firenze, sabato 13 maggio 2023 al Grand Teatro Geox di Padova, per poi concludere giovedì 18 maggio 2023 al Fabrique di Milano.

Calendario:
5 maggio 2023 – Napoli @ Casa della Musica
6 maggio 2023 – Roma @ Atlantico Live
10 maggio 2023 – Firenze @ TuscanyHall
13 maggio 2023 – Padova @ Gran Teatro Geox
18 maggio 2023 – Milano @ Fabrique

I biglietti sono disponibili su Ticketone e nelle rivendite autorizzate.

 

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SALA STAMPA | Le parole del tecnico azzurro Paolo Zanetti alla vigilia di Empoli-Sassuolo

Alla vigilia della partita Empoli-Sassuolo, con gli azzurri che ospiteranno al Castellani gli emiliani allenati dall’ex tecnico empolese Alessio Dionisi, ha parlato l’attuale allenatore dei toscani Paolo Zanetti.

Questa la conferenza stampa dove era presente il nostro Gabriele Guastella.

Verso Pisa-Cosenza, le parole di Luca D’Angelo

Le parole alla vigilia della sfida contro il Cosenza del tecnico neroazzurro Luca D’Angelo: “Le difficoltà ci sono in ogni partita e anche domani dovremo giocare bene sotto ogni punto di vista se vorremo vincere, il Cosenza è una buona squadra. Noi siamo al completo e mancheranno solo Nicolas e Caracciolo. Qualche giocatore ha avuto una settimana difficoltosa dal punto di vista degli allenamenti, e quindi dovremmo valutare anche questo aspetto. Gliozzi può giocare dall’inizio, bisogna vedere quanti minuti avrà sulle gambe.
Sarà un piacere rivedere Roberto Gemmi, è un po’ di tempo che non ci vediamo di persona, insieme alla famiglia Corrado è la persona che mi ha portato a Pisa. Ho una profonda amicizia che va al di là della partita di domani.
Le partite dei campionati in generale sono sempre gare difficili. Vanno tutte giocate con grandissima attenzione. La sfida di domani è di grande importanza per noi e può darci ulteriore forza ai risultati che abbiamo ottenuto.
Sibilli è maturato come calciatore rispetto alle prime volte in cui lo vedevo. Un giocatore completo, più coordinato con la squadra. Può sembrare meno appariscente, ma sta giocando bene anche quest’anno, i suoi gol li farà.
E’ complicato capire come si schiererà il Cosenza, non abbiamo termini di paragone, non sappiamo se cambieranno modulo o saranno innovativi. E’ una squadra che ha ottenuto risultati soprattutto a inizio stagione. Può dare fastidio a tutti.
In questo momento posso dire che era più forte il Pisa dell’anno scorso, perché più abituato a giocare insieme e aveva più punti, e come collettivo, però a livello singolo forse è più forte questo. Quest’anno invece ci sono state tante difficoltà in più. L’anno scorso c’era un collettivo più granitico perché la squadra si conosceva meglio, ma è solo questione di tempo.
Il momento più significativo con Gemmi e Giovanni Corrado è stata la prima volta che ci siamo incontrati tutti e tre abbiamo capito subito che era un menage a trois che si poteva attuare”.

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