Niente smartphone durante le lezioni scolastiche per i 530 studenti del Liceo Paritario Malpighi di Bologna. E nemmeno i docenti potranno utilizzarlo mentre sono in classe.
Una decisione che sta facendo discutere l’Italia intera e maturata alla fine dello scorso anno su input della rettrice Ugolini e del preside, Marco Ferrari.
Sentiamolo, al microfono di Clarissa Martinelli:
Tragedia nella serata di ieri, martedì 13 settembre, intorno alle 20.30, a Vetto, in Val d’Enza, sull’Appennino Reggiano.
Come riporta la stampa locale, Giuliano Branchetti, 64 anni, è morto soffocato da un boccone di carne: l’uomo stava cenando insieme alla sua famiglia quando improvvisamente il cibo gli ha ostruito le vie aeree, impedendogli di respirare. Immediato l’allarme: sul posto è giunto il personale sanitario del 118 con un’ambulanza e un’automedica, ma ogni tentativo di salvargli la vita si è purtroppo rivelato vano. Per il 64enne non c’è stato nulla da fare.
Giuliano Branchetti, molto conosciuto in paese, lascia la compagna e il figlio Federico. Il 64enne lavorava come assistente domiciliare e come cantoniere, oltre ad essere impegnato nel mondo dello sport locale.
“Sono sconvolto da quanto accaduto, così come lo è tutta la nostra comunità”, ha detto il Sindaco di Vetto, Fabio Ruffini. (fotografia di repertorio)
E’ accaduto al Santa Maria Nuova di Reggio Emilia dove, come si legge in un comunicato stampa, la piccola di appena 14 mesi, che aveva inalato semi di girasole, è giunta al Pronto Soccorso con febbre persistente e sospetta, dopo un periodo di vacanza.
La bambina aveva manifestato tosse tre settimane prima, mentre stava mangiando dei semi di girasole durante un soggiorno all’estero con la famiglia. Dopo l’episodio, nonostante le discrete condizioni di salute, aveva accusato febbre e attacchi di vomito. Rientrata in Italia la febbre non si era risolta, nonostante la terapia antibiotica e aerosol, e per questo il 1 settembre scorso era stata accompagnata dalla famiglia al Pronto soccorso di Reggio Emilia.
La piccola è stata subito ricoverata per essere sottoposta a osservazione ed esami radiologici alla luce dei quali, il 7 settembre scorso, è stata eseguita una broncoscopia. L’esame è stato effettuato in sala operatoria, a paziente intubata. L’ispezione delle vie aeree ha evidenziato la presenza di un seme di girasole nel bronco principale di sinistra e di tre semi nel bronco principale di destra. Quest’ultimo era quasi completamente occluso e mostrava una reazione infiammatoria legata alla lunga persistenza del corpo estraneo nel bronco. I semi, che misuravano fino a 10 millimetri in lunghezza, sono stati rimossi uno ad uno.
Nonostante le condizioni della bambina fossero apparentemente buone, il quadro clinico riscontrato era molto pericoloso perché i movimenti dei semi all’interno del bronco avrebbero potuto improvvisamente impedire il passaggio dell’aria e la reazione infiammatoria che si stava già generando avrebbe inevitabilmente condotto a un peggioramento respiratorio. La delicatissima manovra di disostruzione è stata eseguita dal dottor Roberto Piro, responsabile della Pneumologia Interventistica con il dottor Nicola Facciolongo, direttore della Pneumologia e grazie all’assistenza anestesiologica della dottoressa Elisa Iannella. Del team hanno fatto parte anche lo pneumologo dottor Matteo Fontana, il dottor Bruno Barili e le infermiere Simona Devoti e Sara Ruzzi.
Dopo la procedura, la bambina è rimasta in osservazione nel reparto di Pediatria diretto dal dottor Alessandro De Fanti e nella giornata di ieri è stata dimessa.
“Siamo felici che tutto sia andato per il meglio – spiega il dottor Piro –. Quello che è accaduto ci spinge ancora una volta a fare un appello a genitori, nonni e parenti a non abbassare la guardia e a non offrire ai bimbi piccoli frutta secca o altri alimenti che per forma, consistenza o dimensioni possano essere a rischio di inalazione. Se gli alimenti non sono adatti il pericolo è sempre dietro l’angolo”.
Il direttore del Presidio ospedaliero provinciale, dottor Giorgio Mazzi, ha rivolto i suoi complimenti alla squadra di medici e infermieri: “Ringrazio il team di professionisti che ha affrontato un caso potenzialmente a rischio di gravi conseguenze. Ancora una volta gli operatori coinvolti hanno confermato il loro valore, nell’effettuazione di una procedura complessa sotto il profilo tecnico e di grande coinvolgimento emotivo, stante la giovanissima età della bambina”. (fotografia, seconda fila da sinistra: Simone Maggiali, Simona Devoti, Elisa Iannella, Maria Amato, Alessandro De Fanti, Nicola Facciolongo, Matteo Fontana. Prima fila da sinistra: Sara Ruzzi, Valeria Arganese, Roberto Piro)
Gattina di un anno e mezzo cade in un pozzo profondo 40 metri e viene salvata dai Vigili del Fuoco. La disavventura, come scrive l’Enpa su Facebook, è accaduta mercoledì scorso, 7 settembre, a Chiari, in provincia di Brescia.
A lanciare l’allarme ai Vigili del Fuoco sono stati i proprietari, richiamati dai miagolii disperati della micia Gina che era caduta in un pozzo nel cortile del palazzo in cui abitano: dopo due tentativi andati a vuoto, sono stati coinvolti anche i volontari dell’Enpa di Brescia, che si sono immediatamente attivati. Prima hanno utilizzato un trasportino trappola, senza però riuscire nell’intento di recuperare Gina, ormai stremata, poi hanno calato nel pozzo acqua e cibo. Vista la situazione, è stato richiesto l’intervento della squadra speciale 2 dei Vigili del Fuoco di Brescia si sono attrezzati con la strumentazione necessaria per potersi calare nel pozzo, particolarmente stretto e profondo.
La gattina è così stata recuperata nella giornata di sabato 10 settembre ed è stata subito visitata dal veterinario: nonostante la brutta caduta e i quattro giorni passati a 40 metri di profondità, Gina non aveva riportato gravi ferite e si è completamente rimessa dopo la convalescenza passata in famiglia.
Una disavventura che fortunatamente ha avuto un lieto fine. “La sua storia – si legge nel post – ha emozionato tutta la città tanto che i Carabinieri hanno dovuto allontanare la folla di persone che si erano fermate per informarsi sulle sorti della micia”.
Segnalata a chi di dovere, come precisa Paola, volontaria dell’Enpa, la pericolosità del pozzo, coperto da una sorta di cancelletto con grate molto ampie. (fotografia dalla pagina Facebook ENPA Brescia)
Il nuovo singolo in tutte le radio dei Coldplay è “Humankind”, l’ultimo estratto dal loro album “Music Of The Spheres” già certificato ORO in Italia. “Humankind” è tra le canzoni preferite dal vivo nella scaletta di ogni loro straordinario concerto del “Music Of The Spheres World Tour”.
La band britannica ha toccato cifre vertiginose con la vendita dei biglietti dei live in giro per il mondo (quattro milioni di ticket e altrettanti nuovi alberi donati al pianeta) e con i “sold out” registrati in tempi record anche per i 6 concerti italiani negli stadi del 2023.
Per celebrare l’impatto fenomenale del loro tour live, i Coldplay hanno presentato un videoclip spettacolare, diretto da Stevie Rae Gibbs e James Marcus Haney. Il video di “Humankind” riporta sullo schermo la performance dal vivo della band ed è basato su filmati dei quattro spettacoli sold out allo stadio Foro Sol di Città del Messico all’inizio di quest’anno.
Il tour è accompagnato da una serie completa di iniziative di sostenibilità che possono essere viste in coldplay.com/sustainability.
Inoltre, la band inglese ha annunciato per il prossimo 29 ottobre un eccezionale live streaming proiettato sul grande schermo delle sale cinematografiche di 70 paesi in simultanea mondiale (maggiori informazioni su nexodigital.it).
“AC Monza comunica di aver sollevato Giovanni Stroppa dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. Il Club ringrazia il tecnico per il percorso compiuto insieme, culminato con la conquista di una storica promozione in Serie A. AC Monza augura a Giovanni Stroppa i migliori successi professionali per il futuro”. Questo il comunicato con cui il club ufficializza l’esonero del tecnico Giovanni Stroppa.
Contestualmente “AC Monza comunica che la guida tecnica della Prima Squadra viene affidata a Raffaele Palladino, allenatore della Primavera biancorossa dalla stagione sportiva 2021-2022 e già dal 2019 nell’organico tecnico del Settore Giovanile del Monza”.
A tre anni dall’uscita di “23 6451”, album di esordio, thasup (nuovo nome di Tha Supreme) annuncia l’uscita del suo secondo disco, “c@ra++ere s?ec!@ale”, in arrivo il 30 settembre.
Oltre alla data d’uscita, thasup ha rivelato la cover e la tracklist, dove troviamo moltissimi ospiti tra gli artisti più apprezzati e seguiti della scena odierna come Coez, Pinguini Tattici Nucleari, Sfera Ebbasta e Rkomi. Controllando la scaletta però scopriamo che mancano ancora cinque nomi all’appello.
Ecco la tracklist:
01.. mar+e
02.. okk@pp@
03.. !ly feat. Coez
04.. l%p feat. ????
05.. _bilico_
06.. r¬ t¬ nda feat. ????
07.. ye@h feat. ????
08.. come t! vorre!
09.. rock & rolla feat. Rkomi
10.. molecole (interlude)
11.. sci@ll@ feat. ????
12.. r!va feat. Pinguini Tattici Nucleari
13.. mi @mi o è f@ke
14.. s!r! feat. Lazza, Sfera Ebbasta
15.. b@by nel bed
16.. cas!no nella m!a testa feat. ????
17.. w¬ ah
18.. c!ao feat. Rondodasosa
19.. + bla se c’è bling
20.. m%n
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Belle notizie per i fan dei Police, che il 4 novembre vedranno arricchirsi la propria collezione con il picture disc di “Ghost In The Machine”, il quarto album della band britannica. Il disco uscirà in edizione limitata, con sequenziamento e tracklist originali. Infatti nell’album saranno inseriti tre inediti: “I Burn For You” (il remix della traccia inserita in “Brimstone e Treacle”), “Once Upon A Daydream” e “Shambelle”.
Questa nuova versione presenta anche una bella novità, in quattro canzoni (“Spirits In The Material World”, “Rehumanize Yourself”, “One World (Not Three)” e “Hungry For You”) si potrà ascoltare il batterista Stewart Copeland contare.
Il disco è stato registrato agli AIR Studios di di Montserrat e Le Studio, Quebec, e ha esordito in vetta alle classifiche nel Regno Unito, rimanendo al primo posto per tre settimane, e raggiungendo il secondo posto negli Stati Uniti. I principali singoli dell’album furono “Every Little Thing She Does Is Magic”, “Invisible Sun” e “Spirits In The Material World”.
La tracklist completa:
Side A
Invisible Sun
Demolition Man
Secret Journey
Darkness
Spirits In The Material World
Too Much Information
Omegaman
Side B
One World (Not Three)
RehumanizeYourself
I Burn For You
Hungry For You (j’aurais toujours faim de toi)
Every Little Thing She Does Is Magic
Once Upon A Daydream
Shambelle
(foto: cover di Ghost In The Machine)
Un incendio che ha coinvolto ben sei appartamenti è divampato in un residence in località Monte Grappa, a Calvagese della Riviera, nel Bresciano.
A dare l’allarme, e a consentire così di mettere in salvo le persone residenti nelle abitazioni, è stata, come ha raccontato un testimone al Giornale di Brescia, la vicina, avvertita dall’abbaiare del suo cane Butch.
E’ accaduto nella mattinata di oggi, martedì 13 settembre, intorno alle 4.00. La vicina è stata svegliata dal suo cane e, accortasi di quanto stava accadendo, si è precipitata nel residence, iniziando a suonare i campanelli per fare uscire le persone dagli appartamenti: nessuno è rimasto ferito o intossicato. Sul posto hanno operato sei squadre dei Vigili del Fuoco, impegnate per diverse ore per domare il rogo, che ha reso inagibili 9 unità abitative: quattro le famiglie fuori casa, la maggior parte degli alloggi sarebbero infatti adibiti a seconde case.
Al momento non è chiara la causa dell’incendio: tra le varie ipotesi anche quella dello zampirone dal quale avrebbero preso fuoco le tende. (fotografia di repertorio)
Niente smartphone durante le lezioni scolastiche per i 530 studenti del Liceo Paritario Malpighi di Bologna. E nemmeno i docenti potranno utilizzarlo mentre sono in classe.
Una decisione che sta facendo discutere l’Italia intera e maturata alla fine dello scorso anno su input della rettrice Ugolini e del preside, Marco Ferrari.
Sentiamolo, al microfono di Clarissa Martinelli:
Tragedia nella serata di ieri, martedì 13 settembre, intorno alle 20.30, a Vetto, in Val d’Enza, sull’Appennino Reggiano.
Come riporta la stampa locale, Giuliano Branchetti, 64 anni, è morto soffocato da un boccone di carne: l’uomo stava cenando insieme alla sua famiglia quando improvvisamente il cibo gli ha ostruito le vie aeree, impedendogli di respirare. Immediato l’allarme: sul posto è giunto il personale sanitario del 118 con un’ambulanza e un’automedica, ma ogni tentativo di salvargli la vita si è purtroppo rivelato vano. Per il 64enne non c’è stato nulla da fare.
Giuliano Branchetti, molto conosciuto in paese, lascia la compagna e il figlio Federico. Il 64enne lavorava come assistente domiciliare e come cantoniere, oltre ad essere impegnato nel mondo dello sport locale.
“Sono sconvolto da quanto accaduto, così come lo è tutta la nostra comunità”, ha detto il Sindaco di Vetto, Fabio Ruffini. (fotografia di repertorio)
E’ accaduto al Santa Maria Nuova di Reggio Emilia dove, come si legge in un comunicato stampa, la piccola di appena 14 mesi, che aveva inalato semi di girasole, è giunta al Pronto Soccorso con febbre persistente e sospetta, dopo un periodo di vacanza.
La bambina aveva manifestato tosse tre settimane prima, mentre stava mangiando dei semi di girasole durante un soggiorno all’estero con la famiglia. Dopo l’episodio, nonostante le discrete condizioni di salute, aveva accusato febbre e attacchi di vomito. Rientrata in Italia la febbre non si era risolta, nonostante la terapia antibiotica e aerosol, e per questo il 1 settembre scorso era stata accompagnata dalla famiglia al Pronto soccorso di Reggio Emilia.
La piccola è stata subito ricoverata per essere sottoposta a osservazione ed esami radiologici alla luce dei quali, il 7 settembre scorso, è stata eseguita una broncoscopia. L’esame è stato effettuato in sala operatoria, a paziente intubata. L’ispezione delle vie aeree ha evidenziato la presenza di un seme di girasole nel bronco principale di sinistra e di tre semi nel bronco principale di destra. Quest’ultimo era quasi completamente occluso e mostrava una reazione infiammatoria legata alla lunga persistenza del corpo estraneo nel bronco. I semi, che misuravano fino a 10 millimetri in lunghezza, sono stati rimossi uno ad uno.
Nonostante le condizioni della bambina fossero apparentemente buone, il quadro clinico riscontrato era molto pericoloso perché i movimenti dei semi all’interno del bronco avrebbero potuto improvvisamente impedire il passaggio dell’aria e la reazione infiammatoria che si stava già generando avrebbe inevitabilmente condotto a un peggioramento respiratorio. La delicatissima manovra di disostruzione è stata eseguita dal dottor Roberto Piro, responsabile della Pneumologia Interventistica con il dottor Nicola Facciolongo, direttore della Pneumologia e grazie all’assistenza anestesiologica della dottoressa Elisa Iannella. Del team hanno fatto parte anche lo pneumologo dottor Matteo Fontana, il dottor Bruno Barili e le infermiere Simona Devoti e Sara Ruzzi.
Dopo la procedura, la bambina è rimasta in osservazione nel reparto di Pediatria diretto dal dottor Alessandro De Fanti e nella giornata di ieri è stata dimessa.
“Siamo felici che tutto sia andato per il meglio – spiega il dottor Piro –. Quello che è accaduto ci spinge ancora una volta a fare un appello a genitori, nonni e parenti a non abbassare la guardia e a non offrire ai bimbi piccoli frutta secca o altri alimenti che per forma, consistenza o dimensioni possano essere a rischio di inalazione. Se gli alimenti non sono adatti il pericolo è sempre dietro l’angolo”.
Il direttore del Presidio ospedaliero provinciale, dottor Giorgio Mazzi, ha rivolto i suoi complimenti alla squadra di medici e infermieri: “Ringrazio il team di professionisti che ha affrontato un caso potenzialmente a rischio di gravi conseguenze. Ancora una volta gli operatori coinvolti hanno confermato il loro valore, nell’effettuazione di una procedura complessa sotto il profilo tecnico e di grande coinvolgimento emotivo, stante la giovanissima età della bambina”. (fotografia, seconda fila da sinistra: Simone Maggiali, Simona Devoti, Elisa Iannella, Maria Amato, Alessandro De Fanti, Nicola Facciolongo, Matteo Fontana. Prima fila da sinistra: Sara Ruzzi, Valeria Arganese, Roberto Piro)
Gattina di un anno e mezzo cade in un pozzo profondo 40 metri e viene salvata dai Vigili del Fuoco. La disavventura, come scrive l’Enpa su Facebook, è accaduta mercoledì scorso, 7 settembre, a Chiari, in provincia di Brescia.
A lanciare l’allarme ai Vigili del Fuoco sono stati i proprietari, richiamati dai miagolii disperati della micia Gina che era caduta in un pozzo nel cortile del palazzo in cui abitano: dopo due tentativi andati a vuoto, sono stati coinvolti anche i volontari dell’Enpa di Brescia, che si sono immediatamente attivati. Prima hanno utilizzato un trasportino trappola, senza però riuscire nell’intento di recuperare Gina, ormai stremata, poi hanno calato nel pozzo acqua e cibo. Vista la situazione, è stato richiesto l’intervento della squadra speciale 2 dei Vigili del Fuoco di Brescia si sono attrezzati con la strumentazione necessaria per potersi calare nel pozzo, particolarmente stretto e profondo.
La gattina è così stata recuperata nella giornata di sabato 10 settembre ed è stata subito visitata dal veterinario: nonostante la brutta caduta e i quattro giorni passati a 40 metri di profondità, Gina non aveva riportato gravi ferite e si è completamente rimessa dopo la convalescenza passata in famiglia.
Una disavventura che fortunatamente ha avuto un lieto fine. “La sua storia – si legge nel post – ha emozionato tutta la città tanto che i Carabinieri hanno dovuto allontanare la folla di persone che si erano fermate per informarsi sulle sorti della micia”.
Segnalata a chi di dovere, come precisa Paola, volontaria dell’Enpa, la pericolosità del pozzo, coperto da una sorta di cancelletto con grate molto ampie. (fotografia dalla pagina Facebook ENPA Brescia)
Il nuovo singolo in tutte le radio dei Coldplay è “Humankind”, l’ultimo estratto dal loro album “Music Of The Spheres” già certificato ORO in Italia. “Humankind” è tra le canzoni preferite dal vivo nella scaletta di ogni loro straordinario concerto del “Music Of The Spheres World Tour”.
La band britannica ha toccato cifre vertiginose con la vendita dei biglietti dei live in giro per il mondo (quattro milioni di ticket e altrettanti nuovi alberi donati al pianeta) e con i “sold out” registrati in tempi record anche per i 6 concerti italiani negli stadi del 2023.
Per celebrare l’impatto fenomenale del loro tour live, i Coldplay hanno presentato un videoclip spettacolare, diretto da Stevie Rae Gibbs e James Marcus Haney. Il video di “Humankind” riporta sullo schermo la performance dal vivo della band ed è basato su filmati dei quattro spettacoli sold out allo stadio Foro Sol di Città del Messico all’inizio di quest’anno.
Il tour è accompagnato da una serie completa di iniziative di sostenibilità che possono essere viste in coldplay.com/sustainability.
Inoltre, la band inglese ha annunciato per il prossimo 29 ottobre un eccezionale live streaming proiettato sul grande schermo delle sale cinematografiche di 70 paesi in simultanea mondiale (maggiori informazioni su nexodigital.it).
“AC Monza comunica di aver sollevato Giovanni Stroppa dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. Il Club ringrazia il tecnico per il percorso compiuto insieme, culminato con la conquista di una storica promozione in Serie A. AC Monza augura a Giovanni Stroppa i migliori successi professionali per il futuro”. Questo il comunicato con cui il club ufficializza l’esonero del tecnico Giovanni Stroppa.
Contestualmente “AC Monza comunica che la guida tecnica della Prima Squadra viene affidata a Raffaele Palladino, allenatore della Primavera biancorossa dalla stagione sportiva 2021-2022 e già dal 2019 nell’organico tecnico del Settore Giovanile del Monza”.
A tre anni dall’uscita di “23 6451”, album di esordio, thasup (nuovo nome di Tha Supreme) annuncia l’uscita del suo secondo disco, “c@ra++ere s?ec!@ale”, in arrivo il 30 settembre.
Oltre alla data d’uscita, thasup ha rivelato la cover e la tracklist, dove troviamo moltissimi ospiti tra gli artisti più apprezzati e seguiti della scena odierna come Coez, Pinguini Tattici Nucleari, Sfera Ebbasta e Rkomi. Controllando la scaletta però scopriamo che mancano ancora cinque nomi all’appello.
Ecco la tracklist:
01.. mar+e
02.. okk@pp@
03.. !ly feat. Coez
04.. l%p feat. ????
05.. _bilico_
06.. r¬ t¬ nda feat. ????
07.. ye@h feat. ????
08.. come t! vorre!
09.. rock & rolla feat. Rkomi
10.. molecole (interlude)
11.. sci@ll@ feat. ????
12.. r!va feat. Pinguini Tattici Nucleari
13.. mi @mi o è f@ke
14.. s!r! feat. Lazza, Sfera Ebbasta
15.. b@by nel bed
16.. cas!no nella m!a testa feat. ????
17.. w¬ ah
18.. c!ao feat. Rondodasosa
19.. + bla se c’è bling
20.. m%n
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Questa nuova versione presenta anche una bella novità, in quattro canzoni (“Spirits In The Material World”, “Rehumanize Yourself”, “One World (Not Three)” e “Hungry For You”) si potrà ascoltare il batterista Stewart Copeland contare.
Il disco è stato registrato agli AIR Studios di di Montserrat e Le Studio, Quebec, e ha esordito in vetta alle classifiche nel Regno Unito, rimanendo al primo posto per tre settimane, e raggiungendo il secondo posto negli Stati Uniti. I principali singoli dell’album furono “Every Little Thing She Does Is Magic”, “Invisible Sun” e “Spirits In The Material World”.
La tracklist completa:
Side A
Invisible Sun
Demolition Man
Secret Journey
Darkness
Spirits In The Material World
Too Much Information
Omegaman
Side B
One World (Not Three)
RehumanizeYourself
I Burn For You
Hungry For You (j’aurais toujours faim de toi)
Every Little Thing She Does Is Magic
Once Upon A Daydream
Shambelle
(foto: cover di Ghost In The Machine)
Un incendio che ha coinvolto ben sei appartamenti è divampato in un residence in località Monte Grappa, a Calvagese della Riviera, nel Bresciano.
A dare l’allarme, e a consentire così di mettere in salvo le persone residenti nelle abitazioni, è stata, come ha raccontato un testimone al Giornale di Brescia, la vicina, avvertita dall’abbaiare del suo cane Butch.
E’ accaduto nella mattinata di oggi, martedì 13 settembre, intorno alle 4.00. La vicina è stata svegliata dal suo cane e, accortasi di quanto stava accadendo, si è precipitata nel residence, iniziando a suonare i campanelli per fare uscire le persone dagli appartamenti: nessuno è rimasto ferito o intossicato. Sul posto hanno operato sei squadre dei Vigili del Fuoco, impegnate per diverse ore per domare il rogo, che ha reso inagibili 9 unità abitative: quattro le famiglie fuori casa, la maggior parte degli alloggi sarebbero infatti adibiti a seconde case.
Al momento non è chiara la causa dell’incendio: tra le varie ipotesi anche quella dello zampirone dal quale avrebbero preso fuoco le tende. (fotografia di repertorio)
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