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Regioni aperte: cosa si può fare dal 3 giugno

Da oggi, 3 giugno, scompare l’autocertificazione e ci si potrà spostare tra Regioni e dell’area Schengen e della Gran Bretagna senza quarantena. Rimangono però alcune regole da seguire.

Da oggi ci si potrà spostare in tutte le Regioni, però in Sardegna, Sicilia e Campania è prevista, fino al 7 giugno, la quarantena per chi arriva da fuori. Inoltre queste Regioni e il Lazio potrebbero decidere di mantenere limitazioni e isolamento per chi arriva da altre zone d’Italia dal 3 giugno. E’ possibile il trasferimento verso le seconde case, alberghi e bed & breakfast su prenotazione. Anche negli stabilimenti balneari e nelle strutture ricreative rimangono le regole di distanziamento, numero chiuso e la prenotazione, dove è possibile.

Un po’ più complicati i viaggi all’estero. Da oggi sono consentiti gli spostamenti con i Paesi dell’Ue e all’interno dell’area Schengen, ovvero in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Inoltre si potrà andare nel Regno Unito, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano. Cambiano un po’ le cose con la Francia, dove si potrà accedere con autocertificazione, mentre Svezia, Serbia, Albania e Croazia si potrà accedere solo se c’è la prenotazione in un albergo. Probabilmente Germania, Olanda, Portogallo, Islanda e Turchia consentiranno l’ingresso dall’Italia a partire dal 15 giugno.

Per gli spostamenti in auto e moto rimangono le stesse regole. Se si fa parte dello stesso nucleo familiare si potrà salire tranquillamente in auto, mentre i congiunti potranno viaggiare solo in due (3 in caso di macchine a tre file di posti), con il passeggero nei sedili posteriori e ci sarà l’obbligo di indossare la mascherina. In moto, non essendo possibile il mantenimento della distanza, il passeggero può essere solo un convivente. In Liguria l’ordinanza consente di viaggiare in due, anche tra persone che non vivono sotto lo stesso tetto, purché si indossi la mascherina e il casco integrale.

Per gli spostamenti in treno, da oggi è obbligatoria la misurazione della febbre per chi viaggia sull’Alta Velocità e sugli Intercity e non sarà consentito l’accesso a bordo per chi abbia una temperatura più alta di 37,5 gradi. Nelle stazioni ci saranno ingressi dedicati.

Rimane obbligatorio utilizzare le mascherine nei luoghi chiusi, o all’aperto in caso di assembramenti. L’obbligo di portarle anche all’aperto rimane in Lombardia, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Campania e nel comune di Genova. Rimangono valide le regole di distanziamento sociale: un metro di distanza e due per chi sta praticando sport. Baci e abbracci continueranno a essere consentiti soltanto a congiunti o conviventi.

Restano vietati gli assembramenti, è possibile incontrare gli amici, a casa o fuori, ma resta l’obbligo di mantenere la distanza di almeno un metro in ogni situazione e il divieto di abbracciare persone che non siano congiunti.

Anche da oggi molte amministrazioni locali mantengono il divieto di bevande da asporto dopo le 21, come Milano. I locali possono restare aperti fino a tardi, ma potranno servire i clienti solo al tavolo. Riapriranno le discoteche a partire dall’8 giugno (Sicilia, mentre le altre Regioni stanno valutando di ripartire il 15 giugno), ma si potrà solo ascoltare la musica e non si potrà ballare.

Hanno già riaperto i centri benessere, palestre, piscine e terme, ma rimangono chiuse saune e bagni turchi. Nelle vasche va rispettata la distanza di sette metri. Nei centri benessere rimane l’obbligo di indossare le mascherine per clienti e operatori, dovranno essere adottati accorgimenti particolari per tutti i trattamenti che prevedono un contatto ravvicinato come i massaggi.

Sarà consentito celebrare matrimoni in chiesa in Emilia-Romagna, Abruzzo, Campania, Puglia, saranno ammessi pochi familiari e amici con l’obbligo di utilizzare la mascherina. Saranno vietati i buffet ai pranzi di matrimonio, potrà essere utilizzato il catering, ma solo con servizio ai tavoli.

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