Una storia terribile di maltrattamento di animali arriva dalla provincia di Modena e, come racconta la sezione locale di OIPA, vede protagonista il povero Max, un dolcissimo Border Collie: il suo proprietario gli ha amputato di netto la coda, provocandogli gravissime sofferenze fisiche e psicologiche. Il fatto è avvenuto all’esterno di un bar: il proprietario del locale che ha assistito alla scena ha avvisato le Guardie Zoofile dell’OIPA di Modena, che sono subito intervenute.
Max è stato trovato con la coda mozzata, ricoperto di sangue e in stato di shock: a ferirlo, hanno raccontato i testimoni, come si legge nella nota di OIPA, sarebbe stato il proprietario in evidente stato confusionale.
Immediatamente portato dal veterinario, Max è stato medicato e sottratto al proprietario, che è stato denunciato per maltrattamento di animali. Il cane è stato sottoposto a sequestro giudiziario: ora si trova al sicuro, anche se dovrà affrontare un periodo riabilitazione per curare le ferite fisiche e psicologiche.
“Un gesto crudele, insensato e ingiustificabile – commenta Sara Ferrarini, Coordinatrice delle Guardie Zoofile dell’OIPA di Modena e provincia – che ha scosso tutti profondamente e che ha causato all’animale una sofferenza fisica e psicologica gravissima. La storia di Max è il simbolo della vulnerabilità degli animali di fronte a chi dovrebbe prendersene cura. Ci auguriamo che tempo, amore e attenzioni possano curare anche le ferite dell’anima di questo povero cane“. L’OIPA interverrà nelle sedi opportune per tutelare Max e garantirgli una detenzione rispettosa del suo benessere e delle sue necessità.
L’OIPA invita inoltre chiunque sia testimone di atti simili a non voltarsi dall’altra parte: denunciare è un dovere morale e un gesto di civiltà. Segnalare tempestivamente qualsiasi maltrattamento certo o presunto, e situazioni di difficoltà, consente alle Guardie Zoofile di intervenire e dare a ogni animale la possibilità di una vita migliore. (fotografia dal sito internet di OIPA Modena)