Home Sport Ducati “Mission Winnow”? Il Mugello è terra di conquista

Ducati “Mission Winnow”? Il Mugello è terra di conquista

Dall’inviato Gigi Ravaglia – Foto di Stefano Biondini

Il team Mission Winnow Ducati ha vissuto una domenica da incorniciare all’Autodromo Internazionale del Mugello, con Danilo Petrucci vincitore del Gran Premio d’Italia (prima affermazione in MotoGP) in volata davanti a Marquez e al compagno di squadra Andrea Dovizioso, terzo a soli tre decimi. Dovi, Jorge, Petrux; per Ducati è la terza vittoria consecutiva nel GP d’ Italia, un risultato straordinario e festeggiato dalla tifoseria “giallo/rossa”, che immancabilmente ha invaso la pista.

Danilo Petrucci

Ascolta l’intervista a Danilo Petrucci

Ascolta l’intervista ad Andrea Dovizioso

 

Partito dalla prima fila in terza posizione, Petrucci si è inserito subito nel gruppo di testa insieme a Dovizioso, protagonista di un’ottima partenza dalla terza fila e già terzo alla prima curva. Entrambi sono poi stati protagonisti di numerosi sorpassi e controsorpassi e sul finale, con solo quattro piloti rimasti a giocarsi la vittoria, Petrucci ha difeso a più riprese la prima posizione, precedendo Márquez per soli 43 millesimi sotto la bandiera a scacchi, con Dovizioso terzo in scia. Settimo posto in rimonta per la wild-card Michele Pirro, che nonostante un problema all’avambraccio ha recuperato diverse posizioni nella seconda metà di gara.

“Dobbiamo essere tutti orgogliosi del lavoro svolto, perché vincere per tre anni consecutivi al Mugello, davanti a tantissimi tifosi Ducati, è un sogno che si avvera – ha dichiarato ai media Luigi Dall’Igna, direttore generale corse –. Danilo è stato veramente grande, ha fatto un ultimo giro strepitoso, iniziato con un sorpasso incredibile, e sono davvero contento che abbia conquistato la sua prima vittoria in MotoGP proprio nella gara di casa. Mi dispiace per Andrea, che non è riuscito a ripassare Márquez in volata, ma anche lui ha fatto una gara fenomenale ed il podio è sempre un ottimo risultato. Faccio i miei complimenti a tutti e tre, perché hanno fatto davvero una gara meravigliosa”.

Da dimenticare il week end di Valentino Rossi; partito diciottesimo, è scivolato senza conseguenze fisiche all’Arrabbiata 2 e chiede a Yamaha una moto più competitiva.

Classifica: Marquez p. 115, Dovizioso 103, Rins 88, Petrucci 82, Rossi 72, Morbidelli 34.

Ascolta l’intervista a Valentino Rossi

 

Moto 2

Marc insegna, Alex apprende: conquista il suo primo Gran Premio d’Italia e firma il secondo consecutivo successo dopo Le Mans, che accende l’allarme rosso in casa Baldassarri. E’ ammucchiata per il titolo mondiale e riassapora la gioia del podio della Moto2 con lo Sky Racing Team VR46 campione del mondo, Luca Marini (fratellino di Vale, che apprezza la nostra musica!!!) al termine di una bellissima gara nel GP di casa. Ascoltatelo, particolarmente contento nell’ intervista che ci ha concesso.

Classifica: Baldassarri 88, Marquez 86, Luthi 84, Navarro 73, Marini 58, Bastianini 45.

Ascolta l’intervista a Luca Marini

 

Moto 3

Cadute, sorpassi, emozioni a getto continuo e solo la volatona finale decreta il vincitore. Quattro Italiani nella “manita” che conta: Tony Arbolino è letale nell’ultimo giro, rimonta due posizioni e transita sul traguardo con soli 29 millesimi di vantaggio su Dalla Porta, ottimo secondo in gara e nel mondiale. Sei gare, sei diversi vincitori, per un mondiale sempre più bello ed equilibrato.

Classifica: Canet p. 83, Dalla Porta 80, Antonelli 70, Masia 65, Vietti 52, Arbolino 51, Migno 40.

Ascolta l’intervista a Dalla Porta

Ascolta l’intervista a Tony Arbolino

 

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here