Da pochi giorni Ed Sheeran ha annunciato le date del tour europeo che terrà nel 2022, da cui, purtroppo, è assente l’Italia. L’artista britannico però ha scelto di dare un duro colpo al bagarinaggio, mettendo in atto una nuova strategia in occasione delle prevendite: ai cancelli degli spettacoli dovranno presentarsi fisicamente gli acquirenti del biglietto, a prescindere dal fatto che siano loro gli effettivi utilizzatori.
La nuova norma è pensata per i bagarini digitali che acquistano grandi quantità di biglietti, per poi rivenderli a prezzi gonfiati su siti come Viagogo: “Stiamo lavorando duramente per fare tutto il possibile per assicurarci che i biglietti finiscano solo nelle mani di veri fan. I promoter di Ed Sheeran si impegnano a combattere il secondary ticketing e le vendite non etiche. Per il tour del 2022 utilizzeremo un nuovo biglietto digitale mobile venduto solo tramite i nostri punti vendita approvati. L’identità dell’acquirente principale sarà un requisito di ingresso imprescindibile: gli altri biglietti acquistati da una stessa persona saranno ritenuti validi purché utilizzati alla presenza dell’acquirente principale. Nel caso l’acquisto sia fatto come regalo, chi lo effettua dovrà partecipare per far partecipare i destinatari dell’omaggio allo spettacolo”, si legge in una nota ufficiale sul sito di Ed Sheeran.
Viagogo però ha molte perplessità sulla nuova metodologia di acquisto: “Limitare l’acquisto o la rivendita dei biglietti a poche piattaforme e imporre la personalizzazione dei biglietti serve solo a beneficiare finanziariamente l’organizzatore dell’evento, allo stesso tempo crea gravi disagi ai fan. Dato l’attuale situazione legata alla pandemia e gli inevitabili rischi associati allo svolgimento di eventi di massa ad essa connessi, anche nel 2022 è necessaria una maggiore flessibilità nel processo di emissione dei biglietti, non un irrigidimento”, ha spiegato Chris Miller, l’Head of Sales and Business Development della società.
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