I grandi fatti di cronaca diventano ostaggio di operazioni mediatiche spericolate, dove la verità processuale accertata viene delegittimata: per colpire e attrarre il telespettatore o il frequentatore di social, si costruisce una tesi di immediata comprensione, seducente ma falsa. Peccato siano tutte fake news.
Non sono fenomeni di generazione spontanea, ma è la fabbrica degli innocenti: una fabbrica che crea innocenti e, di conseguenza addita al ludibrio nuovi colpevoli che vengono massacrati a sostegno della verità alternativa.
Con una semplice scenografia per dar spazio al racconto, e tramite il supporto di immagini, documenti e testimonianze, Gianluigi Nuzzi accompagnerà il pubblico nello sviluppo di tre fatti di cronaca emblematici: l’omicidio di Chiara Poggi con Alberto Stasi, l’omicidio di Yara Gambirasio con Massimo Bossetti e la strage di Erba con Rosa Bazzi e Olindo Romano.
L’obiettivo è quello di ricostruire ogni caso, svelando come lavora la fabbrica degli innocenti, tra manipolazioni e omissioni.
Prenotazioni e informazioni al 334 637 4447 (preferibilmente WhatsApp).
La stagione teatrale 2024/2025 è realizzata grazie al contributo di Banca Valsabbina.
In collaborazione con Radio Bruno Lombardia e Èlivebresciatv
Comune di Botticino
