Oggi sul web è diventato virale l’hashtag #FreeBritney, attraverso il quale diversi fan della cantante 38enne ne chiedono la “liberazione dal padre”.
In pratica, secondo le indiscrezioni riportate oggi dalla stampa statunitense, Jamie Spears, papà di Britney, avrebbe negli ultimi 12 anni avuto un totale controllo sulla vita della figlia, arrivando a gestire anche la sua carriera e la sua vita privata.
Questo dopo che la popstar fu vittima, nel 2008, di un forte crollo psicologico e venne sottoposta alla tutela legale del genitore.
La notizia del momento è che l’uomo sarebbe in procinto di chiedere al tribunale della California una proroga del suo ruolo, che gli darebbe modo di controllare anche il patrimonio economico della figlia, i suoi beni e le sue finanze, nonostante il pieno recupero psicologico di Britney, che sarebbe ora vittima della cosiddetta sindrome di Stoccolma.
I fan incolpano il padre di manipolarla (secondo Usa Today le avrebbe addirittura imposto di rinunciare al suo timbro vocale, obbligandola a cantare in falsetto), tutte accuse che l’uomo respinge con forza.
Al movimento Free Britney ha aderito anche l’influencer Chiara Ferragni.
