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Maneskin, in Inghilterra ”I wanna be your slave” supera il successo di “Zitti e buoni”

Dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest 2021 continua inarrestabile il successo dei Maneskin fuori dai confini nazionali.

Sono riusciti ad entrare nella top 20 dei singoli britannici (prima volta per artisti italiani dopo oltre 20 anni) con “Zitti e buoni” e adesso piazzano un’altra canzone nelle prime 30 posizioni della classifica.

Nel Regno Unito, grazie al testo in lingua inglese, “I wanna be your slave” ha avuto un impatto ancora più forte con le classifiche: su Spotify, per esempio, ha conquistato la bellezza di 59 posizioni, passando dall’83esima alla 24esima nella top 100 inglese.

Dal momento che “I wanna be your slave” sta spopolando anche sui social, è facile pensare che possa essere lanciato come prossimo singolo e chissà che non riesca a conquistare anche il pubblico italiano sicuramente più attratto da pezzi nella nostra lingua.

Poco meno di cinque anni fa i Maneskin erano una band di adolescenti che improvvisava concerti sui marciapiedi poi, il successo a X Factor nel 2017 (nonostante il secondo posto…), la vittoria al Festival di Sanremo a marzo scorso e, due mesi dopo, il trionfo europeo.

Oggi Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan sono amatissimi: canzoni in classifica, biglietti a ruba per i concerti e, ciliegina sulla torta, il merchandising della band. T-shirt, felpe, canotte, sciarpe e shoppers con tanto di logo sono state vendute in 28 minuti. La band rassicura chi non è riuscito ad accaparrarsi almeno un pezzo del merchandising: “Torneremo presto”.

 

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Il fatto che anche grandi star internazionali, come Miley Cyrus, si stiano interessando ai Maneskin lascia pensare che il futuro, professionale, per Damiano e compagni si prospetti assai interessante.

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