Gianni Morandi è stato premiato a Bologna con il Nettuno d’oro, riconoscimento assegnato per meriti artistici, scientifici, nel campo del sapere e della conoscenza. A consegnare il premio il sindaco della città felsinea, Matteo Lepore, e il presidente della regione Stefano Bonaccini.
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L’anno scorso il premio è andato al suo collega e amico Vasco Rossi, mentre in precedenza sono stati premiati tanti altri grandi cantanti come Paolo Fresu, Ezio Bosso, il gruppo musicale Stadio e il cantante lirico Ruggero Raimondi.
Come si può leggere sull’Ansa, il pensiero di Morandi è andato a Lucio Dalla: “Non posso non ricordarlo oggi, perché nel 1963 andavamo a vedere insieme il Bologna che vinse lo scudetto, ma anche perché mi ha aperto a una nuova visione della musica regalandomi un disco di Ray Charles. Ho vissuto 30 anni a Roma, ma il cuore mi ha riportato qui, dove stanno le mie radici, quando giro per la città sento molta condivisione e amicizia, e quando giro il mondo e faccio il nome di Bologna suscita simpatia. Soprattutto per la sua accoglienza, che qui è una parola d’ordine che arricchisce anche me”.
Matteo Lepore ha voluto concludere la premiazione lodando Morandi per come riesce a comunicare con i giovani, oltre a spendersi sempre per le buone cause: “Tu dicevi di sentirti diverso dagli altri cantautori perché avevi attraversato i tempi in un modo più leggero e scanzonato, ma il fatto che tu sia venuto in piazza Maggiore a cantare per la pace è un gesto politico importante, se ancora i giovani si emozionano con le tue canzoni è perché hai seminato bene e lo hai fatto in un modo anche più popolare di chi era più impegnato”.
📌Nettuno d’oro a @morandi_g consegnato dal @comunebologna e dal sindaco @matteolepore
Solo applausi ad un grande artista 👇 pic.twitter.com/5fQQMzU0mq— Stefano Bonaccini (@sbonaccini) March 3, 2022
