Automobilisti alla guida fotografano l’incidente, distraendosi e provocando micro-tamponamenti così, identificati dalla pattuglia della Polizia presente sul luogo del sinistro, sono stati tutti identificati e sanzionati.

È accaduto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 2 marzo: nella carreggiata nord dell’Autostrada A14, all’altezza di Bologna Borgo-Panigale, si è verificato un incidente stradale, un mezzo carico di paglia che si è incendiato, venendo avvolto in pochi attimi dalle fiamme.
Il sinistro, fortunatamente senza feriti gravi, ha causato forti ripercussioni sulla circolazione stradale, prima interrotta e poi riaperta sulla corsia di sorpasso.

La Polizia di Stato, grazie alle pattuglie della Sottosezione autostradale di Bologna Sud, è intervenuta immediatamente per prestare soccorso e coordinare la viabilità autostradale, in modo da limitare i disagi e scongiurare ulteriori pericoli per la sicurezza degli automobilisti.
Durante le operazioni volte a favorire il deflusso del traffico sull’unica corsia di marcia percorribile, passando accanto al luogo dell’incidente alcuni conducenti si sono distratti alla guida per immortalare quello scenario con il proprio smartphone, incuranti della pericolosità di tale condotta. Questo comportamento, infatti, ha determinato una serie di micro-tamponamenti nella fila di macchine in coda sull’autostrada.
Gli automobilisti indisciplinati sono stati tutti identificati dalla pattuglia presente sul luogo e riceveranno nei prossimi giorni la sanzione per l’utilizzo vietato dello smartphone alla guida.

“Il fattore umano – puntualizza la Questura di Bologna in un comunicato stampa – è fondamentale nel cambiamento verso una mobilità sicura: la distrazione alla guida, infatti, in particolare dovuta all’utilizzo di cellulare o qualsiasi altro dispositivo elettronico, costituisce una delle principali cause di incidenti stradali. Inoltre, quando ci si imbatte in un incidente stradale, bisogna prestare la massima attenzione e concentrarsi solo sulla guida, per non ostacolare le operazioni di soccorso”.

Automobilisti alla guida fotografano l’incidente, distraendosi e provocando micro-tamponamenti così, identificati dalla pattuglia della Polizia presente sul luogo del sinistro, sono stati tutti identificati e sanzionati.

È accaduto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 2 marzo: nella carreggiata nord dell’Autostrada A14, all’altezza di Bologna Borgo-Panigale, si è verificato un incidente stradale, un mezzo carico di paglia che si è incendiato, venendo avvolto in pochi attimi dalle fiamme.
Il sinistro, fortunatamente senza feriti gravi, ha causato forti ripercussioni sulla circolazione stradale, prima interrotta e poi riaperta sulla corsia di sorpasso.

La Polizia di Stato, grazie alle pattuglie della Sottosezione autostradale di Bologna Sud, è intervenuta immediatamente per prestare soccorso e coordinare la viabilità autostradale, in modo da limitare i disagi e scongiurare ulteriori pericoli per la sicurezza degli automobilisti.
Durante le operazioni volte a favorire il deflusso del traffico sull’unica corsia di marcia percorribile, passando accanto al luogo dell’incidente alcuni conducenti si sono distratti alla guida per immortalare quello scenario con il proprio smartphone, incuranti della pericolosità di tale condotta. Questo comportamento, infatti, ha determinato una serie di micro-tamponamenti nella fila di macchine in coda sull’autostrada.
Gli automobilisti indisciplinati sono stati tutti identificati dalla pattuglia presente sul luogo e riceveranno nei prossimi giorni la sanzione per l’utilizzo vietato dello smartphone alla guida.

“Il fattore umano – puntualizza la Questura di Bologna in un comunicato stampa – è fondamentale nel cambiamento verso una mobilità sicura: la distrazione alla guida, infatti, in particolare dovuta all’utilizzo di cellulare o qualsiasi altro dispositivo elettronico, costituisce una delle principali cause di incidenti stradali. Inoltre, quando ci si imbatte in un incidente stradale, bisogna prestare la massima attenzione e concentrarsi solo sulla guida, per non ostacolare le operazioni di soccorso”.