A causa del protrarsi delle restrizioni per i concerti, dovute alla pandemia da Covid-19, David Garrett è stato costretto a posticipare tutte le date europee dell’“Alive Tour 2022”, in cui erano comprese le date italiane di aprile e maggio.
“Non è stata una decisione facile per noi. Non vedevamo l’ora di tornare finalmente sul palco ad esibirci per voi! Soprattutto in questo periodo difficile, I momenti di gioia e positività sono estremamente importanti per tutti noi. Siamo comunque felici di recuperare I concerti fra settembre e ottobre 2022. Grazie per la pazienza, la comprensione, e naturalmente per la vostra lealtà: non vedo l’ora di incontrarvi in tour fra qualche mese. Fino a quell momento per favore, rimanete in salute e prendetevi cura di voi stessi”, ha detto Garrett.
Il calendario completo:
11 settembre 2022 | MILANO, Mediolanum Forum Assago
(recupero del 08.04.2022, 17.10.2021 e del 17.10.2020)
8 ottobre 2022 | BOLZANO, PalaOnda
(recupero del 11.05.2022, 13.10.2021 e del 15.10.2020)
9 ottobre 2022 | CONEGLIANO (TV), Zoppas Arena
(recupero del 12.05.2022, 19.10.2021 e del 27.10.2020)
6 ottobre 2022 | BOLOGNA, Unipol Arena
(recupero del 14.05.2022, 15.10.2021 e del 18.10.2020)
10 settembre 2022 | GENOVA, RDS Stadium
(recupero del 15.05.2022, 16.10.2021 e del 28.10.2020)
Confermato il concerto al Teatro dell’Opera di Roma alle Terme di Caracalla, del 25 luglio (recupero del 26.07.2021 e del 27.07.2020).
I biglietti precedentemente acquistati per l’“Unlimited Live 2020” e per le date del 2021, restano validi per i nuovi concerti corrispondenti.
Adele è una delle artiste più apprezzate al mondo e il suo ritorno sulla scena musicale ha riscosso un enorme successo. Il suo ultimo album, “30”, ha conquistato le classifiche di tutto il mondo risultando il disco più venduto del 2021, oltre a portare all’artista prestigiosi riconoscimenti per l’album uscito lo scorso novembre. Il disco è stato anticipato da “Easy On Me”, che immediatamente è entrato nel cuore dei fan raggiungendo la vetta della US Billboard Hot 100.
Nelle scorse ore Billboard ha rilanciato il primato ottenuto da Adele con “30”, mostrando come il disco sia arrivato in vetta a tre prestigiose classifiche: Global Album All Format Chart, Global Album Sales Chart e Global Vinyl Album Chart. In totale, il nuovo disco dell’artista britannica avrebbe venduto più di 5 milioni di copie fisiche.
“Il suo dominio nelle tre classifiche conferma il suo talento di scrittura unico e che la sua popolarità globale è inarrestabile. È stato un anno stellare per lei e non possiamo che congratularci”, dice Frances Moore, Chief Executive di Ifpi, commentando i dati.
A proposito delle copie in vinile, durante un’intervista Ed Sheeran aveva raccontato di come Adele avesse monopolizzato gli impianti di produzione di vinili, tanto da creare liste d’attesa di nove mesi e generando il panico tra superstar del calibro dei Coldplay, ABBA, Taylor Swift ed Elton John.
Ora cresce l’attesa per il ritorno dal vivo della star britannica, dopo aver sospeso la residency al Caesars Palace di Las Vegas, per cause mai chiarite, si attendono le nuove date. I biglietti per i due concerti dell’1 e 2 luglio a Hyde Park, a Londra, sono andati esauriti nel giro all’apertura delle prevendite.
Tragedia in un bar di Bologna: nel pomeriggio di ieri, mercoledì 2 marzo, una donna è morta mentre stava mangiando un bombolone. Lo riporta Il Resto del Carlino.
La donna, 66 anni, si è sentita male mentre stava facendo merenda al bar Billi di via De Coubertin, in zona Saragozza. Probabilmente colta da un malore, come scrive il quotidiano, è rimasta soffocata da un boccone: ha smesso di respirare, poi tra colpi di tosse si è accasciata al suolo.
Subito il barista e gli altri clienti presenti nel locale hanno lanciato l’allarme e, in attesa dell’arrivo dei sanitari, hanno tentato di soccorrere la donna: quando è arrivato il personale sanitario del 118 non ha potuto però far altro che constatarne il decesso. Sul posto è giunta anche la Polizia. (fotografia di repertorio)
A dieci anni dal debutto e dalla vittoria del Fringe Festival di Edimburgo nel 2012 per la migliore scrittura, il 3 marzo alle ore 21 torna, per la quarta volta, al Teatro Duse di Bologna lo spettacolo cult di Cristian Ceresoli, ‘La Merda’, interpretato dalla pluripremiata Silvia Gallerano. Sola in scena, senza scenografie e senza abiti, Gallerano offre corpo e voce ad un poetico e disturbante flusso di coscienza sulla condizione umana, divenuto ormai una pietra miliare del teatro contemporaneo internazionale.
È enorme, infatti, il successo di pubblico e critica ottenuto in tutto il mondo, dall’Europa al Brasile, dall’Australia al Nord America. Uno spettacolo crudo e crudele che ha rotto i confini del teatro e, ad ogni replica, viene accolto come fosse un concerto rock.
‘La Merda’ torna, quindi, alla sua dimensione live tour per festeggiare un decennio che, dalla vittoria dell’Oscar del teatro europeo, ha visto crescere un vero e proprio fenomeno artistico.
Dal suo esordio ad oggi, il testo di Ceresoli, oltre che in inglese, è stato tradotto in greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese brasiliano, norvegese, svedese e francese, ma è tuttora in corso di traduzione in numerose altre lingue. Un successo senza confini, dunque, per uno spettacolo accolto ovunque da ripetuti sold-out e commosse ovazioni e che è valso a Silvia Gallerano il premio The Stage Award for Acting Excellence 2012, assegnato per la prima volta ad un’attrice italiana.
In scena, Gallerano interpreta la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una giovane donna brutta che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio di aprirsi un varco nella società delle cosce e delle libertà. ‘La Merda’ ha, infatti, come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi dal pantano e dal fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista, poiché capace di annientarci con dolcezza.
‘Un’opera sublime quanto brutale’.El País (Spagna)
‘Straordinaria, dura, senza compromessi e assolutamente memorabile. Potenti e coinvolgenti parole che ti trascinano dentro e scuotono, lasciandoti disorientato, disturbato e euforico’.The Times (UK)
‘Un atto di rivolta e libertà. Nella sua rabbia discorsiva, con verità e delirio, ciò che emerge è l’essere umano interrogato e ritratto in alta letteratura’.Estadão (Brasile)
‘Straordinaria, terrificante e difficile da guardare, impossibile da ignorare. Una pièce così letteralmente e metaforicamente nuda, rabbiosa e cruenta che quando abbandoni il teatro ti senti come scuoiato di tutta la tua pelle’. The Guardian (UK)
‘È come entrare in un circo. La belva pronta, sul trampolo. Guarda, annuisce, ruggisce. Di fronte a lei, senza alcun riparo, tutti i domatori. La Merda non è uno spettacolo. È un’esperienza. Assoluta. Quindici minuti di applausi finali. Imperdibile’.La Repubblica (Italia)
‘Antifascista e antiabuso; contro chi esercita potere su gli altri’.The Advertiser (Australia)
‘È diventato un fenomeno di per sé, non appena ne viene annunciata la presenza, registra immediatamente il tutto esaurito. Ecco il testo che ha stupito l’Europa denunciando la società-spettacolo’.La Stampa (Italia)
‘Il monologo rivoluzionario’.Il Sole 24 Ore (Italia)
Premi
Edinburgh Fringe First Award 2012 for Writing Excellence
The Stage Award 2012 for Acting Excellence to Silvia Gallerano
Arches Brick Award 2012 for Emerging Art
Total Theatre Award 2012 for Innovation Nomination
Premio della Giuria Giovani Realtà del Teatro 2010
Premio del Pubblico Giovani Realtà del Teatro 2010
Dodicidonne ATCL Lazio Award 2010 to Silvia Gallerano
Edinburgh Fringe Sell-out Show 2012 & 2013
Danish Reumert Award 2015 for Best Actress to Danica Curcic
Prêmio Aplauso Brasil 2018 (Nomination) to Christianne Tricerri
Norwegian Hedda Award 2019 for Best Actress to Helga Guren
Edinburgh Fringe Sell-out Show 2012 e 2013
La Fiorentina perde 1-0 contro la Juventus una partita che avrebbe meritato di vincere: a decidere la sfida una sfortunata autorete di Lorenzo Venuti al 91′, su cross dalla destra di Cuadrado che come pochi mesi fa in campionato propizia un autogol che porta la vittoria all’ultimo soffio alla sua squadra.
Nel corso del primo tempo sono i viola ad avere le chance migliori con Bonaventura al 15′ (botta sopra la traversa) e con Ikonè al 25′ (diagonale sul secondo palo di poco a lato).
Nella ripresa una vera chance da gol per parte: prima al 48′ con Ikoné che vince un contrasto, entra in area ed esplode un tiro che va ad incocciare sul palo più lontano. A metà secondo tempo, Vlahovic si beve Igor prova un mezzo pallonetto sul quale Terracciano è portentoso.
Nel finale, nel corso degli unici 2′ di recupero concessi, cross di Cuadrado dalla destra, Milenkovic spazza via ma centra in pieno Venuti che insacca nella sua porta.
Primo tempo che inizia con un buon approccio dei calabresi.
Al primo vero affondo però il Pisa trova il vantaggio: spizzata di Torregrossa, imbucata di Benali e rete di Puscas che scarta anche il portiere.
Il Pisa si libera mentalmente e inizia a carburare gioco.
Al 37’pt altra grande azione con il colpo di tacco di Mastinu che libera Benali, triangolo con Torregrossa e sinistro del nuovo centrocampista del Pisa che batte Festa.
Sullo scadere del primo tempo arriva anche il terzo goal con un’altra bella giocata collettiva, con un bel cross di Beruatto, palla non trattenuta da Festa e allora tap-in a porta libera di Torregrossa.
L’inizio ripresa vede subito una grande opportunità per il 4-0 dei neroazzurri con un salvataggio sulla linea di un difensore calabrese su un tentativo di Torregrossa.
Al 15’st il Crotone trova il punto del 3-1 con il calcio di punizione di Mogos appena entrato in campo.
Dopo qualche minuto il Crotone riapre clamorosamente la sfida, con il sinistro Cuomo batte Nicolas.
Il Pisa è in affanno nel finale di partita nel difendere questo risultato: dopo quattro minuti di recupero finisce il match, i neroazzurri tornano a vincere in casa per 3-2.
Giornata davvero difficile per la viabilità bolognese, dopo l’incidente in tangenziale, si è registrato un incendio sull’A14 all’altezza dell’aeroporto Marconi. Un camion che trasportava paglia è andato a fuoco, verso le 14.20 di oggi, mercoledì 2 marzo, mentre procedeva in direzione nord, verso Milano.
A causa dell’incendio è stato necessario chiudere il tratto autostradale fra il bivio del A13 Bologna Padova e il raccordo di Casalecchio in direzione della A1.
Sul posto le due squadre e le tre autobotti hanno contenuto un incendio dì un autoarticolato che trasportava paglia. Sul posto oltre ai vigili del fuoco, anche la polstrada e Aspi che hanno regolato il traffico stradale notevolmente congestionato.
Non si registrano feriti.
Sull’autostrada A14 Bologna Taranto, è stato riaperto il tratto tra il bivio con la A13 ed il bivio con il Raccordo di Casalecchio in direzione nord.
Lo Spezia Calcio rende noto di aver trovato l’accordo per il prolungamento del contratto che lega Emmanuel Gyasi alla società di via Melara, ora in scadenza al 30 giugno 2025.
Il nazionale ghanese, classe ’94, con le Aquile ha totalizzato 139 presenze, mettendo a referto anche 17 assist e 22 reti, tra le quali impossibile non citare il gol promozione siglato sul terreno del “Benito Stirpe” in occasione della finale di andata dei playoff del campionato cadetto 2019-2020 contro il Frosinone, sigillo che ha fatto entrare Gyasi di diritto nella storia del Club aquilotto.
“Sono molto contento di aver siglato questo rinnovo. Ora concentrazione massima per centrare la salvezza. Ringrazio la società per la fiducia riposta nei miei confronti e come sempre farò di tutto per ripagarla sul campo”, le parole di Emmanuel Gyasi, subito dopo la firma del rinnovo contrattuale.
Soddisfatto anche il Presidente Philip Platek: “Emmanuel Gyasi è un simbolo di questa squadra e un esempio da seguire per tutti i giovani. Abnegazione, impegno, serietà, unite a indiscusse doti atletiche e tecniche, sono solo alcune delle sue qualità e siamo orgogliosi di poter annunciare oggi il suo rinnovo”.
A causa del protrarsi delle restrizioni per i concerti, dovute alla pandemia da Covid-19, David Garrett è stato costretto a posticipare tutte le date europee dell’“Alive Tour 2022”, in cui erano comprese le date italiane di aprile e maggio.
“Non è stata una decisione facile per noi. Non vedevamo l’ora di tornare finalmente sul palco ad esibirci per voi! Soprattutto in questo periodo difficile, I momenti di gioia e positività sono estremamente importanti per tutti noi. Siamo comunque felici di recuperare I concerti fra settembre e ottobre 2022. Grazie per la pazienza, la comprensione, e naturalmente per la vostra lealtà: non vedo l’ora di incontrarvi in tour fra qualche mese. Fino a quell momento per favore, rimanete in salute e prendetevi cura di voi stessi”, ha detto Garrett.
Il calendario completo:
11 settembre 2022 | MILANO, Mediolanum Forum Assago
(recupero del 08.04.2022, 17.10.2021 e del 17.10.2020)
8 ottobre 2022 | BOLZANO, PalaOnda
(recupero del 11.05.2022, 13.10.2021 e del 15.10.2020)
9 ottobre 2022 | CONEGLIANO (TV), Zoppas Arena
(recupero del 12.05.2022, 19.10.2021 e del 27.10.2020)
6 ottobre 2022 | BOLOGNA, Unipol Arena
(recupero del 14.05.2022, 15.10.2021 e del 18.10.2020)
10 settembre 2022 | GENOVA, RDS Stadium
(recupero del 15.05.2022, 16.10.2021 e del 28.10.2020)
Confermato il concerto al Teatro dell’Opera di Roma alle Terme di Caracalla, del 25 luglio (recupero del 26.07.2021 e del 27.07.2020).
I biglietti precedentemente acquistati per l’“Unlimited Live 2020” e per le date del 2021, restano validi per i nuovi concerti corrispondenti.
Adele è una delle artiste più apprezzate al mondo e il suo ritorno sulla scena musicale ha riscosso un enorme successo. Il suo ultimo album, “30”, ha conquistato le classifiche di tutto il mondo risultando il disco più venduto del 2021, oltre a portare all’artista prestigiosi riconoscimenti per l’album uscito lo scorso novembre. Il disco è stato anticipato da “Easy On Me”, che immediatamente è entrato nel cuore dei fan raggiungendo la vetta della US Billboard Hot 100.
Nelle scorse ore Billboard ha rilanciato il primato ottenuto da Adele con “30”, mostrando come il disco sia arrivato in vetta a tre prestigiose classifiche: Global Album All Format Chart, Global Album Sales Chart e Global Vinyl Album Chart. In totale, il nuovo disco dell’artista britannica avrebbe venduto più di 5 milioni di copie fisiche.
“Il suo dominio nelle tre classifiche conferma il suo talento di scrittura unico e che la sua popolarità globale è inarrestabile. È stato un anno stellare per lei e non possiamo che congratularci”, dice Frances Moore, Chief Executive di Ifpi, commentando i dati.
A proposito delle copie in vinile, durante un’intervista Ed Sheeran aveva raccontato di come Adele avesse monopolizzato gli impianti di produzione di vinili, tanto da creare liste d’attesa di nove mesi e generando il panico tra superstar del calibro dei Coldplay, ABBA, Taylor Swift ed Elton John.
Ora cresce l’attesa per il ritorno dal vivo della star britannica, dopo aver sospeso la residency al Caesars Palace di Las Vegas, per cause mai chiarite, si attendono le nuove date. I biglietti per i due concerti dell’1 e 2 luglio a Hyde Park, a Londra, sono andati esauriti nel giro all’apertura delle prevendite.
Tragedia in un bar di Bologna: nel pomeriggio di ieri, mercoledì 2 marzo, una donna è morta mentre stava mangiando un bombolone. Lo riporta Il Resto del Carlino.
La donna, 66 anni, si è sentita male mentre stava facendo merenda al bar Billi di via De Coubertin, in zona Saragozza. Probabilmente colta da un malore, come scrive il quotidiano, è rimasta soffocata da un boccone: ha smesso di respirare, poi tra colpi di tosse si è accasciata al suolo.
Subito il barista e gli altri clienti presenti nel locale hanno lanciato l’allarme e, in attesa dell’arrivo dei sanitari, hanno tentato di soccorrere la donna: quando è arrivato il personale sanitario del 118 non ha potuto però far altro che constatarne il decesso. Sul posto è giunta anche la Polizia. (fotografia di repertorio)
A dieci anni dal debutto e dalla vittoria del Fringe Festival di Edimburgo nel 2012 per la migliore scrittura, il 3 marzo alle ore 21 torna, per la quarta volta, al Teatro Duse di Bologna lo spettacolo cult di Cristian Ceresoli, ‘La Merda’, interpretato dalla pluripremiata Silvia Gallerano. Sola in scena, senza scenografie e senza abiti, Gallerano offre corpo e voce ad un poetico e disturbante flusso di coscienza sulla condizione umana, divenuto ormai una pietra miliare del teatro contemporaneo internazionale.
È enorme, infatti, il successo di pubblico e critica ottenuto in tutto il mondo, dall’Europa al Brasile, dall’Australia al Nord America. Uno spettacolo crudo e crudele che ha rotto i confini del teatro e, ad ogni replica, viene accolto come fosse un concerto rock.
‘La Merda’ torna, quindi, alla sua dimensione live tour per festeggiare un decennio che, dalla vittoria dell’Oscar del teatro europeo, ha visto crescere un vero e proprio fenomeno artistico.
Dal suo esordio ad oggi, il testo di Ceresoli, oltre che in inglese, è stato tradotto in greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese brasiliano, norvegese, svedese e francese, ma è tuttora in corso di traduzione in numerose altre lingue. Un successo senza confini, dunque, per uno spettacolo accolto ovunque da ripetuti sold-out e commosse ovazioni e che è valso a Silvia Gallerano il premio The Stage Award for Acting Excellence 2012, assegnato per la prima volta ad un’attrice italiana.
In scena, Gallerano interpreta la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una giovane donna brutta che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio di aprirsi un varco nella società delle cosce e delle libertà. ‘La Merda’ ha, infatti, come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi dal pantano e dal fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista, poiché capace di annientarci con dolcezza.
‘Un’opera sublime quanto brutale’.El País (Spagna)
‘Straordinaria, dura, senza compromessi e assolutamente memorabile. Potenti e coinvolgenti parole che ti trascinano dentro e scuotono, lasciandoti disorientato, disturbato e euforico’.The Times (UK)
‘Un atto di rivolta e libertà. Nella sua rabbia discorsiva, con verità e delirio, ciò che emerge è l’essere umano interrogato e ritratto in alta letteratura’.Estadão (Brasile)
‘Straordinaria, terrificante e difficile da guardare, impossibile da ignorare. Una pièce così letteralmente e metaforicamente nuda, rabbiosa e cruenta che quando abbandoni il teatro ti senti come scuoiato di tutta la tua pelle’. The Guardian (UK)
‘È come entrare in un circo. La belva pronta, sul trampolo. Guarda, annuisce, ruggisce. Di fronte a lei, senza alcun riparo, tutti i domatori. La Merda non è uno spettacolo. È un’esperienza. Assoluta. Quindici minuti di applausi finali. Imperdibile’.La Repubblica (Italia)
‘Antifascista e antiabuso; contro chi esercita potere su gli altri’.The Advertiser (Australia)
‘È diventato un fenomeno di per sé, non appena ne viene annunciata la presenza, registra immediatamente il tutto esaurito. Ecco il testo che ha stupito l’Europa denunciando la società-spettacolo’.La Stampa (Italia)
‘Il monologo rivoluzionario’.Il Sole 24 Ore (Italia)
Premi
Edinburgh Fringe First Award 2012 for Writing Excellence
The Stage Award 2012 for Acting Excellence to Silvia Gallerano
Arches Brick Award 2012 for Emerging Art
Total Theatre Award 2012 for Innovation Nomination
Premio della Giuria Giovani Realtà del Teatro 2010
Premio del Pubblico Giovani Realtà del Teatro 2010
Dodicidonne ATCL Lazio Award 2010 to Silvia Gallerano
Edinburgh Fringe Sell-out Show 2012 & 2013
Danish Reumert Award 2015 for Best Actress to Danica Curcic
Prêmio Aplauso Brasil 2018 (Nomination) to Christianne Tricerri
Norwegian Hedda Award 2019 for Best Actress to Helga Guren
Edinburgh Fringe Sell-out Show 2012 e 2013
La Fiorentina perde 1-0 contro la Juventus una partita che avrebbe meritato di vincere: a decidere la sfida una sfortunata autorete di Lorenzo Venuti al 91′, su cross dalla destra di Cuadrado che come pochi mesi fa in campionato propizia un autogol che porta la vittoria all’ultimo soffio alla sua squadra.
Nel corso del primo tempo sono i viola ad avere le chance migliori con Bonaventura al 15′ (botta sopra la traversa) e con Ikonè al 25′ (diagonale sul secondo palo di poco a lato).
Nella ripresa una vera chance da gol per parte: prima al 48′ con Ikoné che vince un contrasto, entra in area ed esplode un tiro che va ad incocciare sul palo più lontano. A metà secondo tempo, Vlahovic si beve Igor prova un mezzo pallonetto sul quale Terracciano è portentoso.
Nel finale, nel corso degli unici 2′ di recupero concessi, cross di Cuadrado dalla destra, Milenkovic spazza via ma centra in pieno Venuti che insacca nella sua porta.
Primo tempo che inizia con un buon approccio dei calabresi.
Al primo vero affondo però il Pisa trova il vantaggio: spizzata di Torregrossa, imbucata di Benali e rete di Puscas che scarta anche il portiere.
Il Pisa si libera mentalmente e inizia a carburare gioco.
Al 37’pt altra grande azione con il colpo di tacco di Mastinu che libera Benali, triangolo con Torregrossa e sinistro del nuovo centrocampista del Pisa che batte Festa.
Sullo scadere del primo tempo arriva anche il terzo goal con un’altra bella giocata collettiva, con un bel cross di Beruatto, palla non trattenuta da Festa e allora tap-in a porta libera di Torregrossa.
L’inizio ripresa vede subito una grande opportunità per il 4-0 dei neroazzurri con un salvataggio sulla linea di un difensore calabrese su un tentativo di Torregrossa.
Al 15’st il Crotone trova il punto del 3-1 con il calcio di punizione di Mogos appena entrato in campo.
Dopo qualche minuto il Crotone riapre clamorosamente la sfida, con il sinistro Cuomo batte Nicolas.
Il Pisa è in affanno nel finale di partita nel difendere questo risultato: dopo quattro minuti di recupero finisce il match, i neroazzurri tornano a vincere in casa per 3-2.
Giornata davvero difficile per la viabilità bolognese, dopo l’incidente in tangenziale, si è registrato un incendio sull’A14 all’altezza dell’aeroporto Marconi. Un camion che trasportava paglia è andato a fuoco, verso le 14.20 di oggi, mercoledì 2 marzo, mentre procedeva in direzione nord, verso Milano.
A causa dell’incendio è stato necessario chiudere il tratto autostradale fra il bivio del A13 Bologna Padova e il raccordo di Casalecchio in direzione della A1.
Sul posto le due squadre e le tre autobotti hanno contenuto un incendio dì un autoarticolato che trasportava paglia. Sul posto oltre ai vigili del fuoco, anche la polstrada e Aspi che hanno regolato il traffico stradale notevolmente congestionato.
Non si registrano feriti.
Sull’autostrada A14 Bologna Taranto, è stato riaperto il tratto tra il bivio con la A13 ed il bivio con il Raccordo di Casalecchio in direzione nord.
Lo Spezia Calcio rende noto di aver trovato l’accordo per il prolungamento del contratto che lega Emmanuel Gyasi alla società di via Melara, ora in scadenza al 30 giugno 2025.
Il nazionale ghanese, classe ’94, con le Aquile ha totalizzato 139 presenze, mettendo a referto anche 17 assist e 22 reti, tra le quali impossibile non citare il gol promozione siglato sul terreno del “Benito Stirpe” in occasione della finale di andata dei playoff del campionato cadetto 2019-2020 contro il Frosinone, sigillo che ha fatto entrare Gyasi di diritto nella storia del Club aquilotto.
“Sono molto contento di aver siglato questo rinnovo. Ora concentrazione massima per centrare la salvezza. Ringrazio la società per la fiducia riposta nei miei confronti e come sempre farò di tutto per ripagarla sul campo”, le parole di Emmanuel Gyasi, subito dopo la firma del rinnovo contrattuale.
Soddisfatto anche il Presidente Philip Platek: “Emmanuel Gyasi è un simbolo di questa squadra e un esempio da seguire per tutti i giovani. Abnegazione, impegno, serietà, unite a indiscusse doti atletiche e tecniche, sono solo alcune delle sue qualità e siamo orgogliosi di poter annunciare oggi il suo rinnovo”.
