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Draghi: “Vaccino rimane il miglior strumento contro il virus. Domani discuteremo della durata del Green pass e dell’applicazione del tampone”

Diversi e numerosi i temi toccati questa mattina dal premier Mario Draghi nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno.
Ovviamente non poteva mancare il nodo della pandemia e dei vaccini che Draghi ha definito quale migliore difesa dal virus, sottolineando che “l’evidenza scientifica ci dice che il vaccino funziona molto bene”, anche contro le varianti, nonostante la Omicron abbia aperto una nuova fase. “Abbiamo somministrato 15,6 milioni di terze dosi e raggiunto 3/4 della popolazione, perciò invito tutti a continuare a vaccinarsi e fare la terza dose, questa è la priorità”, ha puntualizzato.

Abbiamo conseguito 3 grandi risultati: siamo uno dei Paesi più vaccinati, abbiamo consegnato in tempo il Pnrr e abbiamo raggiunto i 51 obiettivi”.
Sull’eventuale prolungamento del calendario delle vacanze scolastiche, il premier ha detto: “No, non lo allungheremo. Su questo il Ministro Bianchi è stato esplicito”.
Draghi ha inoltre detto che domani verrà discussa in cabina di regia la questione relativa alla durata del Green pass, delle mascherine all’aperto e dell’utilizzo delle Ffp2 in particolari ambienti chiusi.

Inoltre non si esclude l’applicazione del tampone anche per i vaccinati perché “c’è un periodo nel Green pass in cui la protezione delle prime due dosi decresce e la terza non è ancora stata fatta. In quel periodo è utile il tampone”. (fotografia di repertorio di Mario Draghi, dalla pagina Facebook di Palazzo Chigi – Presidenza del Consiglio dei Ministri)

F.B.

Artista di strada 46enne muore, tra uno spettacolo e l’altro, colpito da malore

Stroncato da un malore, muore artista di strada di 46 anni, molto conosciuto nel Bresciano. L’uomo, Ivan Circoski, al secolo Ivan Domenighini, si era esibito nella mattinata di domenica scorsa, 19 dicembre, come mangiafuoco in piazza mercato a Breno, nell’ambito della manifestazione “Fiabe e canti sotto il castello”, e avrebbe dovuto dare vita a una nuova performance nel corso del pomeriggio alle 17.00, ma, rientrato in albergo per il pranzo con un gruppo di colleghi, si è sentito male.

Come riporta il Giornale di Brescia, agli amici ha detto che sarebbe uscito un attimo per prendere una boccata d’aria perché faticava a respirare: una volta all’esterno ha chiamato i soccorsi con il suo cellulare, ma poi si è accasciato, perdendo conoscenza.

Sul posto sono arrivate l’ambulanza e l’eliambulanza che lo ha trasportato d’urgenza presso l’Ospedale Civile di Brescia. Per Ivan Domenighini non c’è stato purtroppo nulla da fare, il suo cuore si è fermato per sempre. (fotografia da Facebook Ivan Circoski)

Incendio in un’abitazione: muore bambina di due anni

Ancora una tragedia nell’agrigentino: dopo la spaventosa esplosione verificatasi lo scorso 11 dicembre a Ravanusa che ha provocato la morte di 9 persone, oltre al bimbo che sarebbe nato dopo pochi giorni, un incendio divampato nella serata di ieri, martedì 21 dicembre, ha provocato la morte di una bambina di appena due anni e mezzo.

Come riportano diversi media, la piccola, che si chiamava Ginevra Manganello, stava dormento nel letto matrimoniale all’ultimo piano di una palazzina in via San Giuseppe, nel centro storico di Palma di Montechiaro, quando l’abitazione è stata avvolta dalle fiamme. La mamma e la zia si trovavano al piano terra e, nonostante abbiano subito cercato di raggiungere la piccola, non ce l’hanno fatta, fermate dalle fiamme ormai altissime. Anche l’intervento dei Vigili del Fuoco non è riuscito a salvare la vita della piccola Ginevra. Le fiamme si sono propagate anche sul tetto dell’abitazione.

Sul posto sono arrivati i Carabinieri. Il rogo pare sia stato provocato da un corto circuito innescato forse dall’impianto di condizionamento dell’abitazione. La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta: le indagini sono condotte dalla Polizia che sta eseguendo i primi accertamenti richiesti dalla magistratura. (fotografia di repertorio)

Obbligo di Green pass per gli studenti: secco no della Cgil

Ha scatenato un’accesa polemica la proposta avanzata da alcuni sindaci che vorrebbero introdurre il Green pass obbligatorio per gli studenti delle superiori, medie ed elementari. Dibattito reso ancora più infuocato dopo la dichiarazione del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che ha detto, come ha scritto nei giorni scorsi La Repubblica, che starebbe valutando l’ipotesi ed esaminerà la proposta con il premier Draghi e il Ministro della Salute, Roberto Speranza.

Un secco no alla proposta dei primi cittadini arriva da Flc Cgil: “La Cgil sostiene la necessità dell’obbligo vaccinale, mentre crediamo che rendere obbligatorio il green pass agli studenti per l’ingresso in classe introdurrebbe una grave discriminazione. La scuola è un diritto di tutti. Si abbia il coraggio di fare le scelte vere e non si scarichi sulle ragazze e i ragazzi, le bambine e i bambini questa mancanza dello Stato”. Così la segretaria confederale nazionale della Cgil Rossana Dettori e il segretario generale della Flc Cgil Francesco Sinopoli commentano, con una nota stampa, l’appello partito da Matteo Ricci, presidente nazionale Ali-Autonomie Locali Italiane e Sindaco di Pesaro.

Per i dirigenti sindacali “è sbagliato continuare a procedere per singole categorie”. “Piuttosto – proseguono – molti amministratori degli enti locali, anziché scaricare sulle scuole e sulle famiglie responsabilità che spetterebbero a loro, dovrebbero adempiere o portare a termine obblighi di loro competenza”.

Lite davanti a scuola: ragazzino colpito con un cacciavite

Ci sarebbero delle ruggini tra fazioni opposte alla base dell’aggressione avvenuta all’ingresso delle scuole medie di Sansepolcro (Arezzo), tensioni nate in una chat di WhatsApp e che nella giornata dello scorso sabato 18 dicembre sarebbero esplose a causa del comune invaghimento per la stessa ragazzina.

L’episodio è accaduto, come riporta la stampa locale, ieri, lunedì 20 dicembre, intorno alle 8.00, prima dell’entrata in classe: due minorenni sono stati aggrediti, uno con un pugno in faccia, mentre l’altro sarebbe stato addirittura colpito con un cacciavite alla tempia. Fortunatamente nessuno dei due ha riportato lesioni serie: quello colpito con un pugno è stato giudicato guaribile in 7 giorni, in 8 quello colpito con il cacciavite.

Il 14enne, ritenuto responsabile dell’aggressione con il cacciavite, è stato denunciato alla Procura dei Minori di Firenze per lesioni personali e minacce sui social. Sul posto sono giunti i Carabinieri, che hanno raccolto numerose testimonianze, ed anche il personale sanitario del 118. (fotografia di repertorio)

Tiziano Ferro: tour rimandato al 2023, ecco le nuove date

Tiziano Ferro ha annunciato le nuove date del tour, che slitta al 2023. “TZN 2023” segna il ritorno negli stadi del cantante di Latina a partire dal 7 giugno 2023 a Lignano Sabbiadoro, per poi proseguire a Torino, Milano, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Messina, Ancora e Modena, concludendo con la data di Padova a luglio.

Ecco le date confermate:

7 giugno 2023 Lignano Sabbiadoro, Stadio G. Teghil
11 giugno 2023 Torino, Stadio Olimpico
15 giugno 2023 Milano, Stadio San Siro (biglietti validi: 5 giugno 2020 / 15 giugno 2021)
17 giugno 2023 Milano, Stadio San Siro (biglietti validi: 6 giugno 2020 / 18 giugno 2021)
18 giugno 2023 Milano, Stadio San Siro (biglietti validi: 8 giugno 2020 / 19 giugno 2021)
21 giugno 2023 Firenze, Stadio Franchi
24 giugno 2023 Roma, Stadio Olimpico (biglietti validi: 15 luglio 2020 / 9 luglio 2021)
25 giugno 2023 Roma, Stadio Olimpico (biglietti validi: 16 luglio 2020 / 10 luglio 2021)
28 giugno 2023 Napoli, Stadio Diego Armando Maradona
1 luglio 2023 Bari, Stadio San Nicola
4 luglio 2023 Messina, Stadio San Filippo (biglietti validi: 27 giugno 2020 / 3 luglio 2021)
8 luglio 2023 Ancona, Stadio Del Conero
11 luglio 2023 Modena, Stadio Braglia
14 luglio 2023 Padova, Stadio Euganeo

I biglietti dell’edizione 2020-2021 saranno validi per l’edizione 2023. I biglietti per le nuove date sono in vendita su Ticketmaster, Ticketone e Vivaticket.

(foto: pagina Instagram di Tiziano Ferro)

25enne trovata morta nel suo letto: a lanciare l’allarme il marito

Una giovane donna di 25 anni di origini pachistane è stata trovata morta nel suo letto. È accaduto nella mattinata di oggi, martedì 21 dicembre, nella sua abitazione di Prevalle, in provincia di Brescia.

Come riporta la stampa locale, a lanciare l’allarme è stato il marito della 25enne che ha chiamato i soccorsi, ma per la giovane non c’era più nulla da fare: giunta sul posto anche la Scientifica dei Carabinieri, con il magistrato di turno, e il medico legale. Si starebbero valutando alcuni segni presenti sul corpo della giovane donna: da accertare se sia morta per cause naturali o meno.

Nelle prossime ore il marito verrà riascoltato dagli inquirenti, per ricostruire le ultime ore di vita della moglie. (fotografia di repertorio)

Benvenuto Carlo! Biagio Antonacci è diventato papà per la terza volta

Biagio Antonacci è diventato papà per la terza volta! Il cantante ha dato notizia sui suoi canali social della nascita del piccolo Carlo, figlio avuto dalla compagna Paola Cardinale, che arriva dopo Paolo e Giovanni.

La coppia non aveva comunicato di essere in dolce attesa, anche se la notizia era trapelata e se ne parlava da mesi. Ora però Biagio ha voluto dirlo a tutti con il suo post sui social: “Che ci sia un nuovo albero per ogni nuova vita. È nato Carlo, mio figlio” ha scritto, ricevendo subito gli auguri dei fan e degli amici e colleghi.

La storia di Biagio e Paola è iniziata nel 2004, dopo la fine della precedente relazione del cantante con Marianna Morandi, da cui erano nati Paolo e Giovanni. Anche la Cardinale ha una figlia, Benedetta, nata nella precedente relazione con l’ex calciatore Massimo Brambati.

Da poco Antonacci ha annunciato le nuove date del tour nei palasport italiani, alle prime due date annunciate di Assago (Milano) si sono aggiunti gli appuntamenti di Jesolo (VE), Roma, Eboli, Bari, Torino e Firenze.

Ecco il calendario completo:
5 novembre 2022 | JESOLO (VE) – Pala Invent
8 novembre 2022 | ROMA – Palazzo Dello Sport
11 novembre 2022 | EBOLI – Pala Sele
17 novembre 2022 | BARI – Pala Florio
14 dicembre 2022 | TORINO – Pala Alpitour
17 dicembre 2022 | FIRENZE – Nelson Mandela Forum
19 dicembre 2022 | ASSAGO (MI) – Mediolanum Forum
20 dicembre 2022 | ASSAGO (MI) – Mediolanum Forum

(foto: pagina Instagram di Biagio Antonacci)

 

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Scontro auto-camion: bimbo di 6 anni in arresto cardiaco

Grave incidente stradale lungo la provinciale 668 a Montichiari, in provincia di Brescia. È accaduto nella mattinata di oggi, martedì 21 dicembre, intorno alle 6.00.

Per cause ancora in corso di accertamento, come riporta la stampa locale, si sono scontrati due mezzi, una vettura e un camion. Nell’incidente è rimasto ferito il conducente dell’automobile, un uomo di 50 anni, che ha riportato traumi agli arti inferiori ed è stato trasportato agli Spedali Civili di Brescia. In auto con lui c’era anche il figlioletto di appena 6 anni, trovato in arresto cardio circolatorio dal personale sanitario giunto sul posto. Il piccolo è stato rianimato e poi trasportato in codice rosso nel nosocomio bresciano: le sue condizioni sarebbero gravi ma stabili.

Illeso il conducente del mezzo pesante. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale che ora dovrà ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. (fotografia di repertorio)

Danneggiamenti davanti a una scuola: individuati due giovanissimi

Avevano preso di mira la scuola media statale Carlo Alberto Dalla Chiesa di via Rivoluzione D’Ottobre a Reggio Emilia, dando fuoco, in ben tre occasioni, ai cassonetti davanti all’edificio scolastico.

I tre episodi, che avevano generato un certo allarme sociale, erano accaduti nelle serate del 6, 12 e 16 dicembre scorsi. Ora la Polizia di Stato ha individuato, e segnalato alla competente autorità giudiziaria, i due presunti autori degli atti vandalici: si tratta di due giovanissimi, minori di 14 anni.

I ragazzini sono già noti alla Polizia di di Reggio “perché emersi – si legge in una nota stampa – nell’ambito del progetto, fortemente voluto dal Questore Ferrari, denominato “devianza minorile” quali appartenenti ad un gruppo gravitante in un quartiere coinvolto, nel recente passato, in alcuni episodi di molestie a persona e danneggiamenti”.

Draghi: “Vaccino rimane il miglior strumento contro il virus. Domani discuteremo della durata del Green pass e dell’applicazione del tampone”

Diversi e numerosi i temi toccati questa mattina dal premier Mario Draghi nel corso della consueta conferenza stampa di fine anno.
Ovviamente non poteva mancare il nodo della pandemia e dei vaccini che Draghi ha definito quale migliore difesa dal virus, sottolineando che “l’evidenza scientifica ci dice che il vaccino funziona molto bene”, anche contro le varianti, nonostante la Omicron abbia aperto una nuova fase. “Abbiamo somministrato 15,6 milioni di terze dosi e raggiunto 3/4 della popolazione, perciò invito tutti a continuare a vaccinarsi e fare la terza dose, questa è la priorità”, ha puntualizzato.

Abbiamo conseguito 3 grandi risultati: siamo uno dei Paesi più vaccinati, abbiamo consegnato in tempo il Pnrr e abbiamo raggiunto i 51 obiettivi”.
Sull’eventuale prolungamento del calendario delle vacanze scolastiche, il premier ha detto: “No, non lo allungheremo. Su questo il Ministro Bianchi è stato esplicito”.
Draghi ha inoltre detto che domani verrà discussa in cabina di regia la questione relativa alla durata del Green pass, delle mascherine all’aperto e dell’utilizzo delle Ffp2 in particolari ambienti chiusi.

Inoltre non si esclude l’applicazione del tampone anche per i vaccinati perché “c’è un periodo nel Green pass in cui la protezione delle prime due dosi decresce e la terza non è ancora stata fatta. In quel periodo è utile il tampone”. (fotografia di repertorio di Mario Draghi, dalla pagina Facebook di Palazzo Chigi – Presidenza del Consiglio dei Ministri)

F.B.

Artista di strada 46enne muore, tra uno spettacolo e l’altro, colpito da malore

Stroncato da un malore, muore artista di strada di 46 anni, molto conosciuto nel Bresciano. L’uomo, Ivan Circoski, al secolo Ivan Domenighini, si era esibito nella mattinata di domenica scorsa, 19 dicembre, come mangiafuoco in piazza mercato a Breno, nell’ambito della manifestazione “Fiabe e canti sotto il castello”, e avrebbe dovuto dare vita a una nuova performance nel corso del pomeriggio alle 17.00, ma, rientrato in albergo per il pranzo con un gruppo di colleghi, si è sentito male.

Come riporta il Giornale di Brescia, agli amici ha detto che sarebbe uscito un attimo per prendere una boccata d’aria perché faticava a respirare: una volta all’esterno ha chiamato i soccorsi con il suo cellulare, ma poi si è accasciato, perdendo conoscenza.

Sul posto sono arrivate l’ambulanza e l’eliambulanza che lo ha trasportato d’urgenza presso l’Ospedale Civile di Brescia. Per Ivan Domenighini non c’è stato purtroppo nulla da fare, il suo cuore si è fermato per sempre. (fotografia da Facebook Ivan Circoski)

Incendio in un’abitazione: muore bambina di due anni

Ancora una tragedia nell’agrigentino: dopo la spaventosa esplosione verificatasi lo scorso 11 dicembre a Ravanusa che ha provocato la morte di 9 persone, oltre al bimbo che sarebbe nato dopo pochi giorni, un incendio divampato nella serata di ieri, martedì 21 dicembre, ha provocato la morte di una bambina di appena due anni e mezzo.

Come riportano diversi media, la piccola, che si chiamava Ginevra Manganello, stava dormento nel letto matrimoniale all’ultimo piano di una palazzina in via San Giuseppe, nel centro storico di Palma di Montechiaro, quando l’abitazione è stata avvolta dalle fiamme. La mamma e la zia si trovavano al piano terra e, nonostante abbiano subito cercato di raggiungere la piccola, non ce l’hanno fatta, fermate dalle fiamme ormai altissime. Anche l’intervento dei Vigili del Fuoco non è riuscito a salvare la vita della piccola Ginevra. Le fiamme si sono propagate anche sul tetto dell’abitazione.

Sul posto sono arrivati i Carabinieri. Il rogo pare sia stato provocato da un corto circuito innescato forse dall’impianto di condizionamento dell’abitazione. La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta: le indagini sono condotte dalla Polizia che sta eseguendo i primi accertamenti richiesti dalla magistratura. (fotografia di repertorio)

Obbligo di Green pass per gli studenti: secco no della Cgil

Ha scatenato un’accesa polemica la proposta avanzata da alcuni sindaci che vorrebbero introdurre il Green pass obbligatorio per gli studenti delle superiori, medie ed elementari. Dibattito reso ancora più infuocato dopo la dichiarazione del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che ha detto, come ha scritto nei giorni scorsi La Repubblica, che starebbe valutando l’ipotesi ed esaminerà la proposta con il premier Draghi e il Ministro della Salute, Roberto Speranza.

Un secco no alla proposta dei primi cittadini arriva da Flc Cgil: “La Cgil sostiene la necessità dell’obbligo vaccinale, mentre crediamo che rendere obbligatorio il green pass agli studenti per l’ingresso in classe introdurrebbe una grave discriminazione. La scuola è un diritto di tutti. Si abbia il coraggio di fare le scelte vere e non si scarichi sulle ragazze e i ragazzi, le bambine e i bambini questa mancanza dello Stato”. Così la segretaria confederale nazionale della Cgil Rossana Dettori e il segretario generale della Flc Cgil Francesco Sinopoli commentano, con una nota stampa, l’appello partito da Matteo Ricci, presidente nazionale Ali-Autonomie Locali Italiane e Sindaco di Pesaro.

Per i dirigenti sindacali “è sbagliato continuare a procedere per singole categorie”. “Piuttosto – proseguono – molti amministratori degli enti locali, anziché scaricare sulle scuole e sulle famiglie responsabilità che spetterebbero a loro, dovrebbero adempiere o portare a termine obblighi di loro competenza”.

Lite davanti a scuola: ragazzino colpito con un cacciavite

Ci sarebbero delle ruggini tra fazioni opposte alla base dell’aggressione avvenuta all’ingresso delle scuole medie di Sansepolcro (Arezzo), tensioni nate in una chat di WhatsApp e che nella giornata dello scorso sabato 18 dicembre sarebbero esplose a causa del comune invaghimento per la stessa ragazzina.

L’episodio è accaduto, come riporta la stampa locale, ieri, lunedì 20 dicembre, intorno alle 8.00, prima dell’entrata in classe: due minorenni sono stati aggrediti, uno con un pugno in faccia, mentre l’altro sarebbe stato addirittura colpito con un cacciavite alla tempia. Fortunatamente nessuno dei due ha riportato lesioni serie: quello colpito con un pugno è stato giudicato guaribile in 7 giorni, in 8 quello colpito con il cacciavite.

Il 14enne, ritenuto responsabile dell’aggressione con il cacciavite, è stato denunciato alla Procura dei Minori di Firenze per lesioni personali e minacce sui social. Sul posto sono giunti i Carabinieri, che hanno raccolto numerose testimonianze, ed anche il personale sanitario del 118. (fotografia di repertorio)

Tiziano Ferro: tour rimandato al 2023, ecco le nuove date

Tiziano Ferro ha annunciato le nuove date del tour, che slitta al 2023. “TZN 2023” segna il ritorno negli stadi del cantante di Latina a partire dal 7 giugno 2023 a Lignano Sabbiadoro, per poi proseguire a Torino, Milano, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Messina, Ancora e Modena, concludendo con la data di Padova a luglio.

Ecco le date confermate:

7 giugno 2023 Lignano Sabbiadoro, Stadio G. Teghil
11 giugno 2023 Torino, Stadio Olimpico
15 giugno 2023 Milano, Stadio San Siro (biglietti validi: 5 giugno 2020 / 15 giugno 2021)
17 giugno 2023 Milano, Stadio San Siro (biglietti validi: 6 giugno 2020 / 18 giugno 2021)
18 giugno 2023 Milano, Stadio San Siro (biglietti validi: 8 giugno 2020 / 19 giugno 2021)
21 giugno 2023 Firenze, Stadio Franchi
24 giugno 2023 Roma, Stadio Olimpico (biglietti validi: 15 luglio 2020 / 9 luglio 2021)
25 giugno 2023 Roma, Stadio Olimpico (biglietti validi: 16 luglio 2020 / 10 luglio 2021)
28 giugno 2023 Napoli, Stadio Diego Armando Maradona
1 luglio 2023 Bari, Stadio San Nicola
4 luglio 2023 Messina, Stadio San Filippo (biglietti validi: 27 giugno 2020 / 3 luglio 2021)
8 luglio 2023 Ancona, Stadio Del Conero
11 luglio 2023 Modena, Stadio Braglia
14 luglio 2023 Padova, Stadio Euganeo

I biglietti dell’edizione 2020-2021 saranno validi per l’edizione 2023. I biglietti per le nuove date sono in vendita su Ticketmaster, Ticketone e Vivaticket.

(foto: pagina Instagram di Tiziano Ferro)

25enne trovata morta nel suo letto: a lanciare l’allarme il marito

Una giovane donna di 25 anni di origini pachistane è stata trovata morta nel suo letto. È accaduto nella mattinata di oggi, martedì 21 dicembre, nella sua abitazione di Prevalle, in provincia di Brescia.

Come riporta la stampa locale, a lanciare l’allarme è stato il marito della 25enne che ha chiamato i soccorsi, ma per la giovane non c’era più nulla da fare: giunta sul posto anche la Scientifica dei Carabinieri, con il magistrato di turno, e il medico legale. Si starebbero valutando alcuni segni presenti sul corpo della giovane donna: da accertare se sia morta per cause naturali o meno.

Nelle prossime ore il marito verrà riascoltato dagli inquirenti, per ricostruire le ultime ore di vita della moglie. (fotografia di repertorio)

Benvenuto Carlo! Biagio Antonacci è diventato papà per la terza volta

Biagio Antonacci è diventato papà per la terza volta! Il cantante ha dato notizia sui suoi canali social della nascita del piccolo Carlo, figlio avuto dalla compagna Paola Cardinale, che arriva dopo Paolo e Giovanni.

La coppia non aveva comunicato di essere in dolce attesa, anche se la notizia era trapelata e se ne parlava da mesi. Ora però Biagio ha voluto dirlo a tutti con il suo post sui social: “Che ci sia un nuovo albero per ogni nuova vita. È nato Carlo, mio figlio” ha scritto, ricevendo subito gli auguri dei fan e degli amici e colleghi.

La storia di Biagio e Paola è iniziata nel 2004, dopo la fine della precedente relazione del cantante con Marianna Morandi, da cui erano nati Paolo e Giovanni. Anche la Cardinale ha una figlia, Benedetta, nata nella precedente relazione con l’ex calciatore Massimo Brambati.

Da poco Antonacci ha annunciato le nuove date del tour nei palasport italiani, alle prime due date annunciate di Assago (Milano) si sono aggiunti gli appuntamenti di Jesolo (VE), Roma, Eboli, Bari, Torino e Firenze.

Ecco il calendario completo:
5 novembre 2022 | JESOLO (VE) – Pala Invent
8 novembre 2022 | ROMA – Palazzo Dello Sport
11 novembre 2022 | EBOLI – Pala Sele
17 novembre 2022 | BARI – Pala Florio
14 dicembre 2022 | TORINO – Pala Alpitour
17 dicembre 2022 | FIRENZE – Nelson Mandela Forum
19 dicembre 2022 | ASSAGO (MI) – Mediolanum Forum
20 dicembre 2022 | ASSAGO (MI) – Mediolanum Forum

(foto: pagina Instagram di Biagio Antonacci)

 

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Scontro auto-camion: bimbo di 6 anni in arresto cardiaco

Grave incidente stradale lungo la provinciale 668 a Montichiari, in provincia di Brescia. È accaduto nella mattinata di oggi, martedì 21 dicembre, intorno alle 6.00.

Per cause ancora in corso di accertamento, come riporta la stampa locale, si sono scontrati due mezzi, una vettura e un camion. Nell’incidente è rimasto ferito il conducente dell’automobile, un uomo di 50 anni, che ha riportato traumi agli arti inferiori ed è stato trasportato agli Spedali Civili di Brescia. In auto con lui c’era anche il figlioletto di appena 6 anni, trovato in arresto cardio circolatorio dal personale sanitario giunto sul posto. Il piccolo è stato rianimato e poi trasportato in codice rosso nel nosocomio bresciano: le sue condizioni sarebbero gravi ma stabili.

Illeso il conducente del mezzo pesante. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale che ora dovrà ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. (fotografia di repertorio)

Danneggiamenti davanti a una scuola: individuati due giovanissimi

Avevano preso di mira la scuola media statale Carlo Alberto Dalla Chiesa di via Rivoluzione D’Ottobre a Reggio Emilia, dando fuoco, in ben tre occasioni, ai cassonetti davanti all’edificio scolastico.

I tre episodi, che avevano generato un certo allarme sociale, erano accaduti nelle serate del 6, 12 e 16 dicembre scorsi. Ora la Polizia di Stato ha individuato, e segnalato alla competente autorità giudiziaria, i due presunti autori degli atti vandalici: si tratta di due giovanissimi, minori di 14 anni.

I ragazzini sono già noti alla Polizia di di Reggio “perché emersi – si legge in una nota stampa – nell’ambito del progetto, fortemente voluto dal Questore Ferrari, denominato “devianza minorile” quali appartenenti ad un gruppo gravitante in un quartiere coinvolto, nel recente passato, in alcuni episodi di molestie a persona e danneggiamenti”.

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