Domani, in occasione della Giornata della Terra, Maluma e Justin Bieber saranno i protagonisti di “Earth Day! The Musical”, evento organizzato da Bill Nye e in diretta su Facebook Watch, come ha riportato Billboard.
Oltre all’esibizione dei due artisti, un divulgatore scientifico tratterà temi importanti per la salvaguardia del nostro pianeta, con l’aiuto di molte star dello spettacolo chiamati a coinvolgere il pubblico. All’evento parteciperanno anche Idina Menzel, Cody Simpson, Zac Efron, Steve Aoki e Tori Kelly.
Justin Bieber ha da poco pubblicato il suo ultimo album “Justice”, che ha conquistato in pochissimo tempo pubblico e critica, oltre a un disco d’oro negli Stati Uniti. Maluma è uno dei cantanti latini più famosi a livello internazionale, tra i suoi brani più amati spiccano “Felices los 4” e “Hawái” e ha collaborato anche con Madonna per il singolo “Medellìn”.
(Foto: pagine Instagram di Maluma e Justin Bieber)
E’ uscito il nuovo singolo di Mahmood, “Zero”, che fa da colonna sonora all’ultima puntata della nuova serie tv omonima di Netflix disponibile da oggi, 21 aprile. La trama racconta la storia di un ragazzo che scopre di avere il potere di diventare invisibile e, grazie a questa particolarità, inizierà a lottare per difendere il suo quartiere.
“Zero” esplora nuove sonorità per l’artista, che da qualche anno ha lasciato la sua impronta nella musica italiana, ed è il dialogo di due persone che continuano a rincorrersi, “Forse sono bravo più a nascondere, soffio la polvere, via da questi anni strani passati a rincorrere”, ma al tempo stesso tengono una all’altra: “Perché per me sei tutto anche se In questo mondo siamo Zero, zero, zero, zero”.
La canzone, scritta a quattro mani con Davide Petrella e con Dardust, è la seconda anticipazione del nuovo album “Ghettolimpo”, atteso per l’11 giugno 2021, dopo “Inuyasha”. Il nuovo disco sarà una sorta di concept album che racconta di tanti tipi di eroi del quotidiano e Mahmood lo fa ispirandosi ai videogiochi e ai fumetti.
Continua il successo di “Musica leggerissima”, la canzone che Colapesce e Dimartino hanno portato in gara al Festival di Sanremo. Il singolo ha appena guadagnato il doppio Disco di Platino e, per festeggiare, il duo pubblicherà il remix della canzone realizzato da Cerrone.
“Musica leggerissima è doppio disco di platino! Un traguardo incredibile. Grazie a tutti. Per celebrare questo momento abbiamo deciso di farvi una sorpresa: da mezzanotte uscirà nelle radio un remix del brano firmato da Cerrone. Vera e propria leggenda del dance floor, padrino del French touch, produttore da più di 70 milioni di dischi venduti, plurivincitore di grammy e golden globe. Una vera e propria icona di stile da oltre 40 anni!”, hanno scritto sui loro canali social annunciando la nuova uscita.
Cerrone è una delle leggende viventi della disco music, nella sua carriera ha venduto oltre 30 milioni di dischi in tutto il mondo. Negli anni ’70 ha rivoluzionato il genere sperimentando con la musica elettronica, diventando uno dei simboli dello Studio 54 a New York. A lui si sono ispirati molti artisti come Daft Punk, Phoenix e Sébastien Tellier.
Aveva rivolto un appello alla madre biologica che 48 anni fa l’aveva abbandonata, lasciandola in un orfanotrofio, non per conoscerla, ma perché aveva bisogno di aiuto.
Lei, Daniela Molinari, è un’infermiera gravemente ammalata di cancro che vive in provincia di Como e la sua unica speranza è legata ad una cura sperimentale che però necessita di una mappatura del Dna di uno dei suoi genitori biologici. Basterebbe dunque un prelievo di sangue, da eseguire in totale anonimato. Per questo l’appello alla madre, lanciato circa due mesi fa dalle pagine de La Provinciae poi ripreso da diversi media e programmi tv, e l’interpello al Tribunale dei Minori di Milano.
Ma la donna, individuata dal Tribunale, ha detto no, rifiutandosi di sottoporsi a quell’esame che potrebbe consentire alla figlia biologica di accedere alle cure di cui necessita. Lo riporta La Provincia. Una vera e propria doccia fredda per Daniela si rivolge di nuovo alla donna, chiedendole di ripensarci. (fotografia di repertorio di Fé Ngo su Unsplash)
Sulla tv spagnola è andata in onda la seconda parte dell’intervista a Miguel Bosé a La Sexta, anche questa volta il cantante parla del Covid-19 e ha scatenato molte polemiche. L’artista si è definito negazionista convinto: “Solo io possiedo la verità, altro che bufale. Sono negazionista e lo dico a testa alta. Non mi interessa ciò che pensano gli altri, se avessi dato peso alle parole di altri non avrei mai avuto questa carriera“.
Bosé però è sicuro di sapere cosa si cela dietro il Covid-19 e punta il dito contro il Forum di Davos: “Questa falsa pandemia non è nata dalla Cina, ma da un cartello di supermiliardari psicopatici che rispondono al nome di Forum di Davos. Hanno pianificato tutto questo da 10-15 anni, basta cercare le informazioni sul web e troverete tutto. Queste persone si credono padroni dell’umanità e del pianete perché sono molto ricchi e molto arroganti”. L’artista poi inneggia alla rivoluzione contro le case farmaceutiche e chi ha il potere: “Ma vedrete: cadranno tutti, uno dopo l’altro. Politici, scienziati e imprenditori farmaceutici: non potranno più uscire di casa tranquilli. Ci sarà un’altra Norimberga e coinvolgerà tutto il sistema, da destra a sinistra. Voglio un mondo nuovo e lo avremo”.
Miguel ha anche confermato di essere accreditato a parlare di Covid, visto che è entrato a contatto con la malattia (la madre Lucia è scomparsa nel 2020 dopo aver contratto il virus): “Questa faccenda non ha neanche il potenziale per poter essere una epidemia, l’hanno voluta trasformare in una pandemia. E sono particolarmente accreditato a parlare di questo argomento, visto che mi ha toccato direttamente e ho avuto modo di approcciarlo”.
Però, quando il conduttore, Jordi Evole, ha invitato il cantante a confrontarsi con uno scienziato, Bosé si è rifiutato categoricamente: “Non sono un professionista, non ho le conoscenze adeguate per parlare con uno scienziato. Ma sono molto informato e sono dalla parte della verità”.
Ghali è al lavoro sul nuovo album e ha annunciato di aver terminato la prima canzone del suo nuovo progetto musicale. L’ha fatto con un post su Instagram, con alcuni scatti che lo ritraggono al lavoro in studio di registrazione.
Se fino ad ora si poteva ipotizzare che fosse al lavoro su qualcosa di totalmente nuovo, come aveva lasciato supporre con la cancellazione dei vecchi post sul suo profilo Instagram, ora si ha la certezza che Ghali è all’opera su nuove idee: “Ok abbiamo il primo singolo del nuovo album. Stavo pensando a 2 featuring”, ha scritto nell’ultimo post.
L’artista non ha rilasciato altre informazioni su quello che sarà il suo terzo album da solista, dopo “Album” del 2017, che l’ha fatto conoscere a tutti, e “DNA” del 2020 con le hit di successo “Mille Pare”, “Good Times” e “Boogieman” con Salmo.
Avrebbe rivolto pesanti offese ai genitori condite da minacce di morte e di dar loro fuoco: una convivenza difficile quella tra un 28enne e i suoi genitori, che sarebbe peggiorata negli ultimi mesi.
Per queste ragioni, i Carabinieri della stazione di Cavriago hanno eseguito la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto assoluto di accedervi, senza autorizzazione del giudice, nei confronti del 28enne, residente nella Val d’Enza, nel Reggiano.
In base a quanto emerso dalle indagini dei Militari, scattate dopo la denuncia dei genitori, il giovane avrebbe messo in atto maltrattamenti abituali nei loro confronti. In un’occasione, nel corso di una lite con il fratello, riferiscono i Carabinieri, il 28enne avrebbe addirittura impugnato un coltello, venendo poi disarmato dal padre.
Alla luce delle risultanze investigative, la Procura reggiana ha chiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia il provvedimento restrittivo di natura cautelare eseguito dai Militari. (fotografia di repertorio)
Claudio Baglioni annuncia il posticipo del tour al prossimo anno, tutti i concerti estivi, compresi quelli al Teatro Greco di Siracusa e all’Arena di Verona, passano al 2022 a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria per il Covid-19.
Il tour era stato programmato inizialmente per il 2020, poi è slittato al 2021 a causa della pandemia e ora si passa al prossimo anno.
Ecco le nuove date:
3 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 6 giugno 2020 e del 4 giugno 2021)
4 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 7 giugno 2020 e del 5 giugno 2021)
5 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 8 giugno 2020 e del 6 giugno 2021)
7 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 9 giugno 2020 e dell’8 giugno 2021)
8 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 10 giugno 2020 e del 9 giugno 2021)
9 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 11 giugno 2020 e del 10 giugno 2021
11 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 13 giugno 2020 e del 12 giugno 2021
12 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 14 giugno 2020 e del 13 giugno 2021)
13 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 15 giugno 2020 e del 14 giugno 2021)
14 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 16 giugno 2020 e del 15 giugno 2021)
16 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 17 giugno 2020 e del 17 giugno 2021)
17 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 18 giugno 2020 e del 18 giugno 2021)
15 luglio 2022 – Teatro Greco – SIRACUSA
(recupero del 17 luglio 2020 e del 16 luglio 2021)
16 luglio 2022 – Teatro Greco – SIRACUSA
(recupero del 17 luglio 2021)
26 luglio 2022 – Arena – VERONA
(recupero dell’11 settembre 2021)
27 luglio 2022 – Arena – VERONA
(recupero del 12 settembre 2021)
I biglietti già acquistati in prevendita rimangono validi per le nuove date corrispondenti.
Tutte le informazioni su Friends&Partners.
Grave infortunio sul lavoro nella mattinata di oggi, mercoledì 21 aprile, a Serramazzoni, nel Modenese.
Intorno alle 11.00 i Vigili del Fuoco sono intervenuti per un trattore che si è ribaltato in una scarpata sul Monte Pizzicano, tra Ospitaletto di Marano e San Dalmazio.
Per cause ancora in corso di accertamento il conducente, al lavoro in un terreno di sua proprietà, avrebbe perso il controllo del mezzo, ribaltandosi e rimanendo schiacciato nella cabina. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, con l’elicottero, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e i volontari del soccorso alpino.
L’uomo, un agricoltore di 68 anni, come riporta la stampa locale, è rimasto ferito in modo serio ed è stato trasportato con l’elicottero all’Ospedale Maggiore di Bologna, dove si trova ricoverato in prognosi riservata.
Tragico incidente stradale ieri, martedì 20 aprile, in provincia di Grosseto: una donna di 51 anni è morta dopo essere finita fuori strada con la sua auto ed essersi schiantata contro una collina, in base ad una prima ricostruzione effettuata della Polizia Stradale, come riportato dai media locali, tra cui La Nazione, edizione di Grosseto.
L’incidente è accaduto nel pomeriggio, intorno alle 15.00, sulla Strada Statale 223 di Paganico (E78 Grosseto-Siena) e non avrebbe visto il coinvolgimento di altri veicoli. Le cause che hanno determinato il tragico sinistro sono al vaglio degli Agenti.
La donna è morta sul colpo: a nulla sono serviti i tentativi degli operatori sanitari giunti sul posto.
Sul luogo dell’incidente, oltre al 118 e alla Polizia Stradale, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco. (fotografia di repertorio)
Domani, in occasione della Giornata della Terra, Maluma e Justin Bieber saranno i protagonisti di “Earth Day! The Musical”, evento organizzato da Bill Nye e in diretta su Facebook Watch, come ha riportato Billboard.
Oltre all’esibizione dei due artisti, un divulgatore scientifico tratterà temi importanti per la salvaguardia del nostro pianeta, con l’aiuto di molte star dello spettacolo chiamati a coinvolgere il pubblico. All’evento parteciperanno anche Idina Menzel, Cody Simpson, Zac Efron, Steve Aoki e Tori Kelly.
Justin Bieber ha da poco pubblicato il suo ultimo album “Justice”, che ha conquistato in pochissimo tempo pubblico e critica, oltre a un disco d’oro negli Stati Uniti. Maluma è uno dei cantanti latini più famosi a livello internazionale, tra i suoi brani più amati spiccano “Felices los 4” e “Hawái” e ha collaborato anche con Madonna per il singolo “Medellìn”.
(Foto: pagine Instagram di Maluma e Justin Bieber)
E’ uscito il nuovo singolo di Mahmood, “Zero”, che fa da colonna sonora all’ultima puntata della nuova serie tv omonima di Netflix disponibile da oggi, 21 aprile. La trama racconta la storia di un ragazzo che scopre di avere il potere di diventare invisibile e, grazie a questa particolarità, inizierà a lottare per difendere il suo quartiere.
“Zero” esplora nuove sonorità per l’artista, che da qualche anno ha lasciato la sua impronta nella musica italiana, ed è il dialogo di due persone che continuano a rincorrersi, “Forse sono bravo più a nascondere, soffio la polvere, via da questi anni strani passati a rincorrere”, ma al tempo stesso tengono una all’altra: “Perché per me sei tutto anche se In questo mondo siamo Zero, zero, zero, zero”.
La canzone, scritta a quattro mani con Davide Petrella e con Dardust, è la seconda anticipazione del nuovo album “Ghettolimpo”, atteso per l’11 giugno 2021, dopo “Inuyasha”. Il nuovo disco sarà una sorta di concept album che racconta di tanti tipi di eroi del quotidiano e Mahmood lo fa ispirandosi ai videogiochi e ai fumetti.
Continua il successo di “Musica leggerissima”, la canzone che Colapesce e Dimartino hanno portato in gara al Festival di Sanremo. Il singolo ha appena guadagnato il doppio Disco di Platino e, per festeggiare, il duo pubblicherà il remix della canzone realizzato da Cerrone.
“Musica leggerissima è doppio disco di platino! Un traguardo incredibile. Grazie a tutti. Per celebrare questo momento abbiamo deciso di farvi una sorpresa: da mezzanotte uscirà nelle radio un remix del brano firmato da Cerrone. Vera e propria leggenda del dance floor, padrino del French touch, produttore da più di 70 milioni di dischi venduti, plurivincitore di grammy e golden globe. Una vera e propria icona di stile da oltre 40 anni!”, hanno scritto sui loro canali social annunciando la nuova uscita.
Cerrone è una delle leggende viventi della disco music, nella sua carriera ha venduto oltre 30 milioni di dischi in tutto il mondo. Negli anni ’70 ha rivoluzionato il genere sperimentando con la musica elettronica, diventando uno dei simboli dello Studio 54 a New York. A lui si sono ispirati molti artisti come Daft Punk, Phoenix e Sébastien Tellier.
Aveva rivolto un appello alla madre biologica che 48 anni fa l’aveva abbandonata, lasciandola in un orfanotrofio, non per conoscerla, ma perché aveva bisogno di aiuto.
Lei, Daniela Molinari, è un’infermiera gravemente ammalata di cancro che vive in provincia di Como e la sua unica speranza è legata ad una cura sperimentale che però necessita di una mappatura del Dna di uno dei suoi genitori biologici. Basterebbe dunque un prelievo di sangue, da eseguire in totale anonimato. Per questo l’appello alla madre, lanciato circa due mesi fa dalle pagine de La Provinciae poi ripreso da diversi media e programmi tv, e l’interpello al Tribunale dei Minori di Milano.
Ma la donna, individuata dal Tribunale, ha detto no, rifiutandosi di sottoporsi a quell’esame che potrebbe consentire alla figlia biologica di accedere alle cure di cui necessita. Lo riporta La Provincia. Una vera e propria doccia fredda per Daniela si rivolge di nuovo alla donna, chiedendole di ripensarci. (fotografia di repertorio di Fé Ngo su Unsplash)
Sulla tv spagnola è andata in onda la seconda parte dell’intervista a Miguel Bosé a La Sexta, anche questa volta il cantante parla del Covid-19 e ha scatenato molte polemiche. L’artista si è definito negazionista convinto: “Solo io possiedo la verità, altro che bufale. Sono negazionista e lo dico a testa alta. Non mi interessa ciò che pensano gli altri, se avessi dato peso alle parole di altri non avrei mai avuto questa carriera“.
Bosé però è sicuro di sapere cosa si cela dietro il Covid-19 e punta il dito contro il Forum di Davos: “Questa falsa pandemia non è nata dalla Cina, ma da un cartello di supermiliardari psicopatici che rispondono al nome di Forum di Davos. Hanno pianificato tutto questo da 10-15 anni, basta cercare le informazioni sul web e troverete tutto. Queste persone si credono padroni dell’umanità e del pianete perché sono molto ricchi e molto arroganti”. L’artista poi inneggia alla rivoluzione contro le case farmaceutiche e chi ha il potere: “Ma vedrete: cadranno tutti, uno dopo l’altro. Politici, scienziati e imprenditori farmaceutici: non potranno più uscire di casa tranquilli. Ci sarà un’altra Norimberga e coinvolgerà tutto il sistema, da destra a sinistra. Voglio un mondo nuovo e lo avremo”.
Miguel ha anche confermato di essere accreditato a parlare di Covid, visto che è entrato a contatto con la malattia (la madre Lucia è scomparsa nel 2020 dopo aver contratto il virus): “Questa faccenda non ha neanche il potenziale per poter essere una epidemia, l’hanno voluta trasformare in una pandemia. E sono particolarmente accreditato a parlare di questo argomento, visto che mi ha toccato direttamente e ho avuto modo di approcciarlo”.
Però, quando il conduttore, Jordi Evole, ha invitato il cantante a confrontarsi con uno scienziato, Bosé si è rifiutato categoricamente: “Non sono un professionista, non ho le conoscenze adeguate per parlare con uno scienziato. Ma sono molto informato e sono dalla parte della verità”.
Ghali è al lavoro sul nuovo album e ha annunciato di aver terminato la prima canzone del suo nuovo progetto musicale. L’ha fatto con un post su Instagram, con alcuni scatti che lo ritraggono al lavoro in studio di registrazione.
Se fino ad ora si poteva ipotizzare che fosse al lavoro su qualcosa di totalmente nuovo, come aveva lasciato supporre con la cancellazione dei vecchi post sul suo profilo Instagram, ora si ha la certezza che Ghali è all’opera su nuove idee: “Ok abbiamo il primo singolo del nuovo album. Stavo pensando a 2 featuring”, ha scritto nell’ultimo post.
L’artista non ha rilasciato altre informazioni su quello che sarà il suo terzo album da solista, dopo “Album” del 2017, che l’ha fatto conoscere a tutti, e “DNA” del 2020 con le hit di successo “Mille Pare”, “Good Times” e “Boogieman” con Salmo.
Avrebbe rivolto pesanti offese ai genitori condite da minacce di morte e di dar loro fuoco: una convivenza difficile quella tra un 28enne e i suoi genitori, che sarebbe peggiorata negli ultimi mesi.
Per queste ragioni, i Carabinieri della stazione di Cavriago hanno eseguito la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto assoluto di accedervi, senza autorizzazione del giudice, nei confronti del 28enne, residente nella Val d’Enza, nel Reggiano.
In base a quanto emerso dalle indagini dei Militari, scattate dopo la denuncia dei genitori, il giovane avrebbe messo in atto maltrattamenti abituali nei loro confronti. In un’occasione, nel corso di una lite con il fratello, riferiscono i Carabinieri, il 28enne avrebbe addirittura impugnato un coltello, venendo poi disarmato dal padre.
Alla luce delle risultanze investigative, la Procura reggiana ha chiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia il provvedimento restrittivo di natura cautelare eseguito dai Militari. (fotografia di repertorio)
Claudio Baglioni annuncia il posticipo del tour al prossimo anno, tutti i concerti estivi, compresi quelli al Teatro Greco di Siracusa e all’Arena di Verona, passano al 2022 a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria per il Covid-19.
Il tour era stato programmato inizialmente per il 2020, poi è slittato al 2021 a causa della pandemia e ora si passa al prossimo anno.
Ecco le nuove date:
3 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 6 giugno 2020 e del 4 giugno 2021)
4 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 7 giugno 2020 e del 5 giugno 2021)
5 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 8 giugno 2020 e del 6 giugno 2021)
7 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 9 giugno 2020 e dell’8 giugno 2021)
8 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 10 giugno 2020 e del 9 giugno 2021)
9 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 11 giugno 2020 e del 10 giugno 2021
11 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 13 giugno 2020 e del 12 giugno 2021
12 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 14 giugno 2020 e del 13 giugno 2021)
13 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 15 giugno 2020 e del 14 giugno 2021)
14 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 16 giugno 2020 e del 15 giugno 2021)
16 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 17 giugno 2020 e del 17 giugno 2021)
17 giugno 2022 – Terme di Caracalla – ROMA
(recupero del 18 giugno 2020 e del 18 giugno 2021)
15 luglio 2022 – Teatro Greco – SIRACUSA
(recupero del 17 luglio 2020 e del 16 luglio 2021)
16 luglio 2022 – Teatro Greco – SIRACUSA
(recupero del 17 luglio 2021)
26 luglio 2022 – Arena – VERONA
(recupero dell’11 settembre 2021)
27 luglio 2022 – Arena – VERONA
(recupero del 12 settembre 2021)
I biglietti già acquistati in prevendita rimangono validi per le nuove date corrispondenti.
Tutte le informazioni su Friends&Partners.
Grave infortunio sul lavoro nella mattinata di oggi, mercoledì 21 aprile, a Serramazzoni, nel Modenese.
Intorno alle 11.00 i Vigili del Fuoco sono intervenuti per un trattore che si è ribaltato in una scarpata sul Monte Pizzicano, tra Ospitaletto di Marano e San Dalmazio.
Per cause ancora in corso di accertamento il conducente, al lavoro in un terreno di sua proprietà, avrebbe perso il controllo del mezzo, ribaltandosi e rimanendo schiacciato nella cabina. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, con l’elicottero, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e i volontari del soccorso alpino.
L’uomo, un agricoltore di 68 anni, come riporta la stampa locale, è rimasto ferito in modo serio ed è stato trasportato con l’elicottero all’Ospedale Maggiore di Bologna, dove si trova ricoverato in prognosi riservata.
Tragico incidente stradale ieri, martedì 20 aprile, in provincia di Grosseto: una donna di 51 anni è morta dopo essere finita fuori strada con la sua auto ed essersi schiantata contro una collina, in base ad una prima ricostruzione effettuata della Polizia Stradale, come riportato dai media locali, tra cui La Nazione, edizione di Grosseto.
L’incidente è accaduto nel pomeriggio, intorno alle 15.00, sulla Strada Statale 223 di Paganico (E78 Grosseto-Siena) e non avrebbe visto il coinvolgimento di altri veicoli. Le cause che hanno determinato il tragico sinistro sono al vaglio degli Agenti.
La donna è morta sul colpo: a nulla sono serviti i tentativi degli operatori sanitari giunti sul posto.
Sul luogo dell’incidente, oltre al 118 e alla Polizia Stradale, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco. (fotografia di repertorio)