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L’Inps scrive una lettera a una persona morta e la invita a rivolgersi ai suoi uffici

Gentile Signore, le comunichiamo che lei è decaduto dal diritto alla pensione di cittadinanza per le seguenti motivazioni: è deceduto”. Tuttavia, “lei potrà recarsi presso i nostri uffici per ricevere ulteriori chiarimenti e inoltre, entro 30 giorni dal ricevimento della presente, potrà proporre istanza motivata di riesame”. E’ il testo della lettera scritta pochi giorni fa dall’Inps al signor Franco, deceduto lo scorso 17 marzo, a Roma. A riportare l’incredibile vicenda è Il Tempo.

Il signor Franco, ingegnere che aveva lavorato molti anni all’estero, mettendo da parte pochi contributi, aveva richiesto la pensione di cittadinanza dal 2019 ma per ottenerla doveva presentare la documentazione tutti gli anni. Circa due mesi fa l’Istituto di Previdenza ha preso atto della morte dell’uomo a cui ha ben pensato di scrivere direttamente per comunicargli che, in quanto deceduto, non aveva più diritto al sussidio.

Ma l’Inps precisa anche che se il signor Franco non fosse d’accordo potrebbe fare ricorso, scrivendo nella lettera che “contro il presente provvedimento può proporre azione giudiziaria nelle forme di rito e nei previsti termini di legge, dandone notifica a questa Sede” e ricordandogli che gli uffici sono a disposizione per ogni ulteriore informazione. Infine l’Inps non dimentica di inviargli “distinti saluti”. (fotografia di repertorio)

Cisterna con sostanze pericolose si ribalta in autostrada: morto il conducente

Grave incidente nel pomeriggio di ieri, martedì 25 maggio, in autostrada A14 al km 49 SUD, nel tratto bolognese. Il sinistro è accaduto intorno alle 17.00 e ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco con due squadre e con il nucleo NBCR (nucleare batteriologico chimico e radiologico).

Si è trattato di un’autocisterna che trasportava fenolo e che si è ribaltata nei pressi dell’uscita per Imola. Nessun altro veicolo è rimasto coinvolto nello scontro. Il conducente del mezzo pesante è deceduto nell’impatto. I Vigili del Fuoco hanno operato per mettere in sicurezza l’area e circoscrivere la zona intorno alla cisterna. Ovviamente l’intervento ha necessitato la chiusura per diverse ore del tratto verso sud con inevitabili ripercussioni sul traffico.

Allertato il nucleo sostanze pericolose del comando di Venezia che unitamente al nucleo NBCR di Bologna si sono occupate del travaso del fenolo. Sul posto anche i soccorsi sanitari, gli Agenti della Polstrada e i tecnici di Autostrade per l’Italia.
La vittima, come riporta Il Resto del Carlino, è un uomo di 45 anni di Torre del Greco (Napoli).

Tragedia della funivia, tre persone fermate nella notte: “Freno manomesso per evitare l’interruzione del servizio”

Emergono sviluppi inquietanti dalle indagini relative alla tragedia della funivia Stresa-Mottarone, costata la vita a 14 persone. La svolta è arrivata oggi all’alba, dopo una notte di interrogatori serrati, a tre giorni dal terribile incidente. Tre i fermi, disposti dal procuratore capo di Verbania, Olimpia Bossi: Luigi Nerini, proprietario della società che gestisce l’impianto, la Ferrovie Mottarone srl, il direttore del servizio e il capo operativo del servizio. Lo riporta l’Ansa.

I tre fermati nella notte avrebbero ammesso le proprie responsabilità, come affermato dal comandante provinciale dei carabinieri di Verbania, tenente colonnello Alberto Cicognani. “Il freno non è stato attivato volontariamente? Sì, sì, lo hanno ammesso”, dice l’ufficiale dell’Arma ai microfoni di “Buongiorno Regione“, su Rai Tre, come riferisce l’agenzia di stampa. “C’erano malfunzionamenti nella funivia, è stata chiamata la manutenzione, che non ha risolto il problema, o lo ha risolto solo in parte. Per evitare ulteriori interruzioni del servizio, hanno scelto di lasciare la ‘forchetta’, che impedisce al freno d’emergenza di entrare in funzione”.

Nei confronti dei tre fermati, per i quali la Procura di Verbania chiederà nelle prossime ore la convalida del fermo e la misura cautelare, è stato raccolto quello che il procuratore Olimpia Bossi definisce “un quadro fortemente indiziario”. L’analisi dei reperti ha infatti permesso di accertare che “la cabina precipitata presentava il sistema di emergenza dei freni manomesso”.

Secondo gli inquirenti, il “forchettone”, cioè il divaricatore che tiene distanti le ganasce dei freni che dovrebbero bloccare il cavo portante in caso di rottura del cavo trainane, non sarebbe stato rimosso. Si sarebbe trattato di un “gesto materialmente consapevole”, per “evitare disservizi e blocchi della funivia”, che da quando aveva ripreso servizio, dopo lo stop imposto dalla pandemia, presentava “anomalie”. In base a quanto precisato dal procuratore Olimpia Bossi, la funivia “era da più giorni che viaggiava in quel modo e aveva fatto diversi viaggi”.

I tre fermi disposti nella notte sono “uno sviluppo consequenziale, molto grave e inquietante, agli accertamenti che abbiamo svolto”, ha sottolineato il procuratore. “Nella convinzione che mai si sarebbe potuto verificare una rottura del cavo si è corso il rischio che ha purtroppo poi determinato l’esito fatale”, ha aggiunto.

Le indagini non sono concluse: con l’intervento dei tecnici sarà necessario confermare quanto emerso dai primi accertamenti; la Procura di Verbania intende “valutare eventuali posizioni di altre persone”. (fotografia dal sito internet vigilfuoco.tv)

Queen e Adam Lambert, raddoppiano il concerto a Casalecchio!

Il prossimo anno i Queen, insieme ad Adam lambert, riprenderanno il “Rhapsody Tour”, rinviato due volte, prima nel 2020 poi nel 2021, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

Tra le nuove date della tranche europea del tour spicca quella del 10 luglio 2022 all’ Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) che si unisce a quella, che ha già registrato il “tutto esaurito”, precedentemente annunciata per l’11 luglio, sempre presso l’arena bolognese.

La prevendita biglietti per il nuovo concerto partirà, sul circuito TicketOne e presso tutte le altre piattaforme autorizzate, alle ore 10 di domani, mercoledì 26 maggio: i biglietti già emessi per gli show dei Queen, annunciati prima per il 2020 e poi per il 2021, saranno ritenuti validi solo per il concerto dell’11 luglio 2022. Gli organizzatori hanno fatto sapere che “non saranno possibili cambi di data per i biglietti già emessi”.

A proposito del tour Brian May ha detto: “Questa è una nuova spaventosa produzione che porta l’eredità dei Queen a un nuovo livello. Ne sono molto orgoglioso”.

Il “Rhapsody Tour” portertà i Queen e Adam Lambert in Europa e nel Regno Unito tra metà maggio e fine luglio 2022: partenza da Belfast il 28 maggio e chiusura a Helsinki il 24 luglio.

16enne arrestato dopo essere entrato nella casa di una ragazzina

Ragazzo di 16 anni arrestato questa mattina dai Carabinieri di Ferrara per tentato omicidio, atti persecutori, violazione di domicilio e porto illegale di coltello.

In base alla ricostruzione dei Militari, il ragazzino si sarebbe introdotto furtivamente, durante la notte, all’interno di un’abitazione di un comune della provincia, nascondendosi in un ripostiglio. Sorpreso dal proprietario di casa, lo avrebbe aggredito con un coltello, ferendolo al capo, al braccio e all’addome. L’uomo è infine riuscito a bloccare il 16enne e a lanciare l’allarme ai Carabinieri che sono giunti sul posto: il giovane è stato preso in custodia dai Militari.

E’ intervenuto anche il personale sanitario del 118: l’uomo aggredito è stato medicato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cona (Ferrara), giudicato guaribile in 10 giorni, mentre il ragazzino che aveva riportato lievi ferite a una mano è stato medicato sul posto. Dai successivi accertamenti è emerso che il minorenne nei giorni precedenti avrebbe minacciato più volte la figlia della coppia per un’amicizia interrotta.

Arrestato, è stato trasferito presso il Centro di Prima Accoglienza per i minori di Bologna, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto che si terrà domani, mercoledì 26 maggio.

Nazionale Italiana Cantanti: arrivano le scuse e le dimissioni di Gian Luca Pecchini

La Nazionale Italiana Cantanti ha diramato una nota ufficiale sul proprio profilo Instagram dopo le polemiche per l’esclusione di Aurora Leone, del gruppo comico The Jackal, dalla Partita del Cuore che si terrà questa sera a Torino.

Il direttore generale, Gian Luca Pecchini si è dimesso dal suo incarico e lo ha annunciato lui stesso, lasciando una nota in cui spiega la sua decisione:
“La Nazionale Italiana Cantanti è amareggiata profondamente e si scusa di quanto accaduto ieri sera durante la cena ad Aurora Leone.
La nostra è una storia di 40 anni di inclusione e di solidarietà, periodo nel quale siamo sempre stati in prima linea a sostenere i deboli e i diritti di tutti. Oggi a Torino si gioca una partita importante, ogni 100.000 euro in meno raccolti sono 15 diagnosi in meno e 15 potenziali morti in più.
Siamo profondamente addolorati di questo grande equivoco in quanto in 40 anni non ci siamo mai trovati a dover gestire una simile situazione.
Per tutte queste motivazioni, io, Gianluca Pecchini, dirigente della Nic, mi assumo la responsabilità di quello che è accaduto dimettendomi dal mio incarico in attesa di parlare personalmente con Aurora Leone. Ci tengo però a sottolineare, a scanso di equivoci, che nessun artista si è reso conto dell’episodio in questione; i presenti si sono accorti di quello che stava accadendo nel momento in cui Aurora e Ciro si sono alzati per andarsene via.
Gian Luca Pecchini”.

(foto: pagina Instagram della Nazionale Italiana Cantanti)

Emma, in arrivo la raccolta “Best of me” e a giugno riparte il tour estivo.

Oggi, giorno del suo trentasettesimo compleanno (AUGURI), Emma ha annunciato attraverso i social l’uscita, a giugno, di una sua raccolta di successi: “Best of ME. È un punto di arrivo, ma è anche un nuovo punto di partenza. È il riassunto di ciò che ho realizzato in questi 10 anni e una riflessione su ciò che ancora ci sarà da fare. È la parte migliore di me, che voglio donare a voi, la mia Brown Crew. Quello che mi auguro per i prossimi 10 anni è continuare ad essere libera da giudizi e pregiudizi, continuare ad essere coraggiosa, riuscire sempre a cogliere al volo le occasioni, anche quelle che fanno più paura. Perché nella vita non si finisce mai di imparare. E io voglio continuare a farlo, per tutti quelli che, invece, non possono più. Voglio continuare ad inseguire i miei sogni. Perché sono convinta che con l’arte e la bellezza riusciremo ad essere migliori”.

 

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Nei giorni scorsi Emma ha annunciato la ripresa del tour estivo interrotto forzatamente lo scorso anno. Queste le date del “Fortuna Live Tour 2021”:

3 GIUGNO 2021 – LIGNANO SABBIADORO (UD) – Arena Alpe Adria

(recupero della data di Jesolo del 3 ottobre 2020 e del 1 maggio 2021)

6 e 7 GIUGNO 2021 – VERONA – Arena di Verona

(recupero della data di Verona del 25 maggio 2020)

12 GIUGNO 2021 – TAORMINA (ME) – Teatro Antico

(recupero della data di Catania del 20 ottobre 2020 e del 20 maggio 2021)

18 e 19 GIUGNO 2021 – ROMA – Cavea Auditorium Parco della Musica

(recupero della data di Roma del 10 ottobre 2020 e del 29 maggio 2021)

23, 24 e 25 GIUGNO 2021 – MILANO – Carroponte

(recupero della data di Milano del 5 ottobre 2020 e del 6 maggio 2021)

9 e 10 LUGLIO – TORINO – Palazzina di Caccia di Stupinigi (Stupinigi Sonic Park)

(recupero della data di Torino del 24 ottobre 2020 e del 15 maggio 2021)

I concerti di Bologna, Firenze, Napoli e Bari saranno recuperati a luglio 2021, date e location verranno comunicate entro il 27 maggio 2021.I biglietti acquistati per gli show di Emma, restano validi.

26enne colpita da infarto in stazione: la Polfer interviene con il defibrillatore

La giovane, 26enne di origini campane, si trovava all’interno della stazione Alta Velocità di Bologna, quando è stata colpita da un infarto. E’ accaduto nella mattinata di ieri, lunedì 25 maggio.

I presenti, vedendo la ragazza accasciarsi a terra priva di sensi, si sono accorti subito della gravità delle sue condizioni: tra questi un poliziotto del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna, fuori servizio, che ha immediatamente dato l’allarme, avvertendo la sala operativa della Polizia Ferroviaria. I primi soccorsi sono stati prestati da un medico che casualmente si trovava sul posto: il sanitario ha immediatamente iniziato a praticare il massaggio cardiaco alla 26enne.

Nel frattempo sono giunti anche gli Agenti della Polizia Ferroviaria con uno dei defibrillatori in dotazione, in attesa dell’arrivo del personale del 118 che ha poi provveduto a trasportare la giovane all’Ospedale Maggiore di Bologna, dove si trova ricoverata; “ci si augura – si legge nel comunicato stampa della Polfer – che anche in questa occasione si possa aver contribuito a salvare una giovane vita, come peraltro già accaduto in diverse occasioni, da quando la Polizia Ferroviaria ha in dotazione i defibrillatori disponendo di personale formato all’utilizzo degli stessi”. (fotografia di repertorio: stazione, di Charles Forerunner su Unsplash)

 

Takagi & Ketra ft. Giusy Ferreri, ecco “Shimmy Shimmy”. Sarà il tormentone dell’estate?

Con l’approssimarsi dell’estate arriva una nuova collaborazione, la terza, tra Takagi & Ketra e Giusy Ferreri.

Dopo “Amore e Capoeira” del 2018 e “Jambo” del 2019 arriva “Shimmy Shimmy”, singolo che si candida ad essere uno dei tormentoni musicali dei prossimi mesi.

Una sorta di appuntamento fisso tra la cantante palermitana e la, ormai celebre, coppia di produttori Alessandro Merli (Takagi) e Fabio Clemente (Ketra) che presentano con queste parole la nuova uscita discografica: “Non c’è due senza tre, e così quest’estate torniamo per la terza volta insieme a Giusy, grande interprete e cantante oltre che meravigliosa amica, per far muovere tutti al ritmo di Shimmy Shimmy, una canzone che richiama le atmosfere care alla musica araba e mediorientale. Ci piace esplorare territori sonori nuovi e tradurli nel nostro stile urban pop, un viaggio fra culture diverse che ci stimolano sempre. Il nostro giro del mondo musicale quest’anno si arricchisce con molti suoni da quelli della darabouka, strumento a percussione usato in Nord Africa, Medioriente e Asia, al caratteristico sitar indiano. Un mix esplosivo che riporta alla mente il fascino delle belly dancer: Shimmy Shimmy infatti è proprio il tipico movimento della danza del ventre, sensualissimo e vibrante di energia positiva, quella di cui abbiamo bisogno ora che d’improvviso tutto sembra poter ricominciare a vivere”.

Entusiasta del nuovo progetto, ovviamente, anche Giusy: “E anche questa volta Takagi e Ketra hanno fatto breccia nel mio cuore, coinvolgendomi in questo nuovo viaggio che vuole essere un omaggio all’Arabia e al Medioriente. Con questa ulteriore collaborazione andiamo a completare coerentemente il nostro viaggio musicale. Le loro sonorità arrivano sempre potenti, incalzanti ed energiche e non ho saputo resistere a Shimmy Shimmy, sono certa che in tanti avranno voglia di ballarla e divertirsi insieme a noi”.

 

Eros Ramazzotti non scenderà in campo con la Nazionale Italiana Cantanti

Nonostante l’appello di Enrico Ruggeri, capitano e presidente della Nazionale Italiana Cantanti, non si sono spente le polemiche per l’episodio di discriminazione di ieri sera che ha visto come vittima Aurora Leone dei The Jackal. L’attrice è stata allontanata dal tavolo della Nazionale Italiana Cantanti, durante la cena, nonostante avesse ricevuto la convocazione per partecipare alla Partita del Cuore, perché donna.

Eros Ramazzotti era subito accorso a calmare i toni, prendendo le distanze dal comportamento di pochi rispetto a ciò che rappresenta veramente la squadra e il codice etico che ha sempre seguito. Ora però l’artista ha scelto di non scendere in campo questa sera e l’ha comunicato con un post sui suoi canali social:
“Sono molto dispiaciuto per quello che è accaduto ieri sera tra Aurora di The Jackal e alcuni dirigenti della nazionale cantanti.
Sono venuto a Torino per sostenere la Ricerca e supportare le persone fragili e mi trovo coinvolto in una situazione estremamente sgradevole.
Sono da sempre contro ad ogni forma di violenza e mi dissocio completamente da ogni atteggiamento discriminatorio .
La nazionale cantanti nasce su altri presupposti e con l’ambizione di essere un modello positivo ma a queste condizioni, con questa dirigenza, non me la sento di scendere in campo.
In attesa di chiarire l’accaduto nelle opportune sedi, farò la mia parte donando direttamente e personalmente alla fondazione Piem Ricerca sul Cancro di Candilo, guidata da Donna Allegra Agnelli.
Eros”

(foto: pagina Instagram di Eros Ramazzotti)

 

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L’Inps scrive una lettera a una persona morta e la invita a rivolgersi ai suoi uffici

Gentile Signore, le comunichiamo che lei è decaduto dal diritto alla pensione di cittadinanza per le seguenti motivazioni: è deceduto”. Tuttavia, “lei potrà recarsi presso i nostri uffici per ricevere ulteriori chiarimenti e inoltre, entro 30 giorni dal ricevimento della presente, potrà proporre istanza motivata di riesame”. E’ il testo della lettera scritta pochi giorni fa dall’Inps al signor Franco, deceduto lo scorso 17 marzo, a Roma. A riportare l’incredibile vicenda è Il Tempo.

Il signor Franco, ingegnere che aveva lavorato molti anni all’estero, mettendo da parte pochi contributi, aveva richiesto la pensione di cittadinanza dal 2019 ma per ottenerla doveva presentare la documentazione tutti gli anni. Circa due mesi fa l’Istituto di Previdenza ha preso atto della morte dell’uomo a cui ha ben pensato di scrivere direttamente per comunicargli che, in quanto deceduto, non aveva più diritto al sussidio.

Ma l’Inps precisa anche che se il signor Franco non fosse d’accordo potrebbe fare ricorso, scrivendo nella lettera che “contro il presente provvedimento può proporre azione giudiziaria nelle forme di rito e nei previsti termini di legge, dandone notifica a questa Sede” e ricordandogli che gli uffici sono a disposizione per ogni ulteriore informazione. Infine l’Inps non dimentica di inviargli “distinti saluti”. (fotografia di repertorio)

Cisterna con sostanze pericolose si ribalta in autostrada: morto il conducente

Grave incidente nel pomeriggio di ieri, martedì 25 maggio, in autostrada A14 al km 49 SUD, nel tratto bolognese. Il sinistro è accaduto intorno alle 17.00 e ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco con due squadre e con il nucleo NBCR (nucleare batteriologico chimico e radiologico).

Si è trattato di un’autocisterna che trasportava fenolo e che si è ribaltata nei pressi dell’uscita per Imola. Nessun altro veicolo è rimasto coinvolto nello scontro. Il conducente del mezzo pesante è deceduto nell’impatto. I Vigili del Fuoco hanno operato per mettere in sicurezza l’area e circoscrivere la zona intorno alla cisterna. Ovviamente l’intervento ha necessitato la chiusura per diverse ore del tratto verso sud con inevitabili ripercussioni sul traffico.

Allertato il nucleo sostanze pericolose del comando di Venezia che unitamente al nucleo NBCR di Bologna si sono occupate del travaso del fenolo. Sul posto anche i soccorsi sanitari, gli Agenti della Polstrada e i tecnici di Autostrade per l’Italia.
La vittima, come riporta Il Resto del Carlino, è un uomo di 45 anni di Torre del Greco (Napoli).

Tragedia della funivia, tre persone fermate nella notte: “Freno manomesso per evitare l’interruzione del servizio”

Emergono sviluppi inquietanti dalle indagini relative alla tragedia della funivia Stresa-Mottarone, costata la vita a 14 persone. La svolta è arrivata oggi all’alba, dopo una notte di interrogatori serrati, a tre giorni dal terribile incidente. Tre i fermi, disposti dal procuratore capo di Verbania, Olimpia Bossi: Luigi Nerini, proprietario della società che gestisce l’impianto, la Ferrovie Mottarone srl, il direttore del servizio e il capo operativo del servizio. Lo riporta l’Ansa.

I tre fermati nella notte avrebbero ammesso le proprie responsabilità, come affermato dal comandante provinciale dei carabinieri di Verbania, tenente colonnello Alberto Cicognani. “Il freno non è stato attivato volontariamente? Sì, sì, lo hanno ammesso”, dice l’ufficiale dell’Arma ai microfoni di “Buongiorno Regione“, su Rai Tre, come riferisce l’agenzia di stampa. “C’erano malfunzionamenti nella funivia, è stata chiamata la manutenzione, che non ha risolto il problema, o lo ha risolto solo in parte. Per evitare ulteriori interruzioni del servizio, hanno scelto di lasciare la ‘forchetta’, che impedisce al freno d’emergenza di entrare in funzione”.

Nei confronti dei tre fermati, per i quali la Procura di Verbania chiederà nelle prossime ore la convalida del fermo e la misura cautelare, è stato raccolto quello che il procuratore Olimpia Bossi definisce “un quadro fortemente indiziario”. L’analisi dei reperti ha infatti permesso di accertare che “la cabina precipitata presentava il sistema di emergenza dei freni manomesso”.

Secondo gli inquirenti, il “forchettone”, cioè il divaricatore che tiene distanti le ganasce dei freni che dovrebbero bloccare il cavo portante in caso di rottura del cavo trainane, non sarebbe stato rimosso. Si sarebbe trattato di un “gesto materialmente consapevole”, per “evitare disservizi e blocchi della funivia”, che da quando aveva ripreso servizio, dopo lo stop imposto dalla pandemia, presentava “anomalie”. In base a quanto precisato dal procuratore Olimpia Bossi, la funivia “era da più giorni che viaggiava in quel modo e aveva fatto diversi viaggi”.

I tre fermi disposti nella notte sono “uno sviluppo consequenziale, molto grave e inquietante, agli accertamenti che abbiamo svolto”, ha sottolineato il procuratore. “Nella convinzione che mai si sarebbe potuto verificare una rottura del cavo si è corso il rischio che ha purtroppo poi determinato l’esito fatale”, ha aggiunto.

Le indagini non sono concluse: con l’intervento dei tecnici sarà necessario confermare quanto emerso dai primi accertamenti; la Procura di Verbania intende “valutare eventuali posizioni di altre persone”. (fotografia dal sito internet vigilfuoco.tv)

Queen e Adam Lambert, raddoppiano il concerto a Casalecchio!

Il prossimo anno i Queen, insieme ad Adam lambert, riprenderanno il “Rhapsody Tour”, rinviato due volte, prima nel 2020 poi nel 2021, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

Tra le nuove date della tranche europea del tour spicca quella del 10 luglio 2022 all’ Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) che si unisce a quella, che ha già registrato il “tutto esaurito”, precedentemente annunciata per l’11 luglio, sempre presso l’arena bolognese.

La prevendita biglietti per il nuovo concerto partirà, sul circuito TicketOne e presso tutte le altre piattaforme autorizzate, alle ore 10 di domani, mercoledì 26 maggio: i biglietti già emessi per gli show dei Queen, annunciati prima per il 2020 e poi per il 2021, saranno ritenuti validi solo per il concerto dell’11 luglio 2022. Gli organizzatori hanno fatto sapere che “non saranno possibili cambi di data per i biglietti già emessi”.

A proposito del tour Brian May ha detto: “Questa è una nuova spaventosa produzione che porta l’eredità dei Queen a un nuovo livello. Ne sono molto orgoglioso”.

Il “Rhapsody Tour” portertà i Queen e Adam Lambert in Europa e nel Regno Unito tra metà maggio e fine luglio 2022: partenza da Belfast il 28 maggio e chiusura a Helsinki il 24 luglio.

16enne arrestato dopo essere entrato nella casa di una ragazzina

Ragazzo di 16 anni arrestato questa mattina dai Carabinieri di Ferrara per tentato omicidio, atti persecutori, violazione di domicilio e porto illegale di coltello.

In base alla ricostruzione dei Militari, il ragazzino si sarebbe introdotto furtivamente, durante la notte, all’interno di un’abitazione di un comune della provincia, nascondendosi in un ripostiglio. Sorpreso dal proprietario di casa, lo avrebbe aggredito con un coltello, ferendolo al capo, al braccio e all’addome. L’uomo è infine riuscito a bloccare il 16enne e a lanciare l’allarme ai Carabinieri che sono giunti sul posto: il giovane è stato preso in custodia dai Militari.

E’ intervenuto anche il personale sanitario del 118: l’uomo aggredito è stato medicato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cona (Ferrara), giudicato guaribile in 10 giorni, mentre il ragazzino che aveva riportato lievi ferite a una mano è stato medicato sul posto. Dai successivi accertamenti è emerso che il minorenne nei giorni precedenti avrebbe minacciato più volte la figlia della coppia per un’amicizia interrotta.

Arrestato, è stato trasferito presso il Centro di Prima Accoglienza per i minori di Bologna, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto che si terrà domani, mercoledì 26 maggio.

Nazionale Italiana Cantanti: arrivano le scuse e le dimissioni di Gian Luca Pecchini

La Nazionale Italiana Cantanti ha diramato una nota ufficiale sul proprio profilo Instagram dopo le polemiche per l’esclusione di Aurora Leone, del gruppo comico The Jackal, dalla Partita del Cuore che si terrà questa sera a Torino.

Il direttore generale, Gian Luca Pecchini si è dimesso dal suo incarico e lo ha annunciato lui stesso, lasciando una nota in cui spiega la sua decisione:
“La Nazionale Italiana Cantanti è amareggiata profondamente e si scusa di quanto accaduto ieri sera durante la cena ad Aurora Leone.
La nostra è una storia di 40 anni di inclusione e di solidarietà, periodo nel quale siamo sempre stati in prima linea a sostenere i deboli e i diritti di tutti. Oggi a Torino si gioca una partita importante, ogni 100.000 euro in meno raccolti sono 15 diagnosi in meno e 15 potenziali morti in più.
Siamo profondamente addolorati di questo grande equivoco in quanto in 40 anni non ci siamo mai trovati a dover gestire una simile situazione.
Per tutte queste motivazioni, io, Gianluca Pecchini, dirigente della Nic, mi assumo la responsabilità di quello che è accaduto dimettendomi dal mio incarico in attesa di parlare personalmente con Aurora Leone. Ci tengo però a sottolineare, a scanso di equivoci, che nessun artista si è reso conto dell’episodio in questione; i presenti si sono accorti di quello che stava accadendo nel momento in cui Aurora e Ciro si sono alzati per andarsene via.
Gian Luca Pecchini”.

(foto: pagina Instagram della Nazionale Italiana Cantanti)

Emma, in arrivo la raccolta “Best of me” e a giugno riparte il tour estivo.

Oggi, giorno del suo trentasettesimo compleanno (AUGURI), Emma ha annunciato attraverso i social l’uscita, a giugno, di una sua raccolta di successi: “Best of ME. È un punto di arrivo, ma è anche un nuovo punto di partenza. È il riassunto di ciò che ho realizzato in questi 10 anni e una riflessione su ciò che ancora ci sarà da fare. È la parte migliore di me, che voglio donare a voi, la mia Brown Crew. Quello che mi auguro per i prossimi 10 anni è continuare ad essere libera da giudizi e pregiudizi, continuare ad essere coraggiosa, riuscire sempre a cogliere al volo le occasioni, anche quelle che fanno più paura. Perché nella vita non si finisce mai di imparare. E io voglio continuare a farlo, per tutti quelli che, invece, non possono più. Voglio continuare ad inseguire i miei sogni. Perché sono convinta che con l’arte e la bellezza riusciremo ad essere migliori”.

 

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Un post condiviso da Emma Marrone (@real_brown)

Nei giorni scorsi Emma ha annunciato la ripresa del tour estivo interrotto forzatamente lo scorso anno. Queste le date del “Fortuna Live Tour 2021”:

3 GIUGNO 2021 – LIGNANO SABBIADORO (UD) – Arena Alpe Adria

(recupero della data di Jesolo del 3 ottobre 2020 e del 1 maggio 2021)

6 e 7 GIUGNO 2021 – VERONA – Arena di Verona

(recupero della data di Verona del 25 maggio 2020)

12 GIUGNO 2021 – TAORMINA (ME) – Teatro Antico

(recupero della data di Catania del 20 ottobre 2020 e del 20 maggio 2021)

18 e 19 GIUGNO 2021 – ROMA – Cavea Auditorium Parco della Musica

(recupero della data di Roma del 10 ottobre 2020 e del 29 maggio 2021)

23, 24 e 25 GIUGNO 2021 – MILANO – Carroponte

(recupero della data di Milano del 5 ottobre 2020 e del 6 maggio 2021)

9 e 10 LUGLIO – TORINO – Palazzina di Caccia di Stupinigi (Stupinigi Sonic Park)

(recupero della data di Torino del 24 ottobre 2020 e del 15 maggio 2021)

I concerti di Bologna, Firenze, Napoli e Bari saranno recuperati a luglio 2021, date e location verranno comunicate entro il 27 maggio 2021.I biglietti acquistati per gli show di Emma, restano validi.

26enne colpita da infarto in stazione: la Polfer interviene con il defibrillatore

La giovane, 26enne di origini campane, si trovava all’interno della stazione Alta Velocità di Bologna, quando è stata colpita da un infarto. E’ accaduto nella mattinata di ieri, lunedì 25 maggio.

I presenti, vedendo la ragazza accasciarsi a terra priva di sensi, si sono accorti subito della gravità delle sue condizioni: tra questi un poliziotto del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna, fuori servizio, che ha immediatamente dato l’allarme, avvertendo la sala operativa della Polizia Ferroviaria. I primi soccorsi sono stati prestati da un medico che casualmente si trovava sul posto: il sanitario ha immediatamente iniziato a praticare il massaggio cardiaco alla 26enne.

Nel frattempo sono giunti anche gli Agenti della Polizia Ferroviaria con uno dei defibrillatori in dotazione, in attesa dell’arrivo del personale del 118 che ha poi provveduto a trasportare la giovane all’Ospedale Maggiore di Bologna, dove si trova ricoverata; “ci si augura – si legge nel comunicato stampa della Polfer – che anche in questa occasione si possa aver contribuito a salvare una giovane vita, come peraltro già accaduto in diverse occasioni, da quando la Polizia Ferroviaria ha in dotazione i defibrillatori disponendo di personale formato all’utilizzo degli stessi”. (fotografia di repertorio: stazione, di Charles Forerunner su Unsplash)

 

Takagi & Ketra ft. Giusy Ferreri, ecco “Shimmy Shimmy”. Sarà il tormentone dell’estate?

Con l’approssimarsi dell’estate arriva una nuova collaborazione, la terza, tra Takagi & Ketra e Giusy Ferreri.

Dopo “Amore e Capoeira” del 2018 e “Jambo” del 2019 arriva “Shimmy Shimmy”, singolo che si candida ad essere uno dei tormentoni musicali dei prossimi mesi.

Una sorta di appuntamento fisso tra la cantante palermitana e la, ormai celebre, coppia di produttori Alessandro Merli (Takagi) e Fabio Clemente (Ketra) che presentano con queste parole la nuova uscita discografica: “Non c’è due senza tre, e così quest’estate torniamo per la terza volta insieme a Giusy, grande interprete e cantante oltre che meravigliosa amica, per far muovere tutti al ritmo di Shimmy Shimmy, una canzone che richiama le atmosfere care alla musica araba e mediorientale. Ci piace esplorare territori sonori nuovi e tradurli nel nostro stile urban pop, un viaggio fra culture diverse che ci stimolano sempre. Il nostro giro del mondo musicale quest’anno si arricchisce con molti suoni da quelli della darabouka, strumento a percussione usato in Nord Africa, Medioriente e Asia, al caratteristico sitar indiano. Un mix esplosivo che riporta alla mente il fascino delle belly dancer: Shimmy Shimmy infatti è proprio il tipico movimento della danza del ventre, sensualissimo e vibrante di energia positiva, quella di cui abbiamo bisogno ora che d’improvviso tutto sembra poter ricominciare a vivere”.

Entusiasta del nuovo progetto, ovviamente, anche Giusy: “E anche questa volta Takagi e Ketra hanno fatto breccia nel mio cuore, coinvolgendomi in questo nuovo viaggio che vuole essere un omaggio all’Arabia e al Medioriente. Con questa ulteriore collaborazione andiamo a completare coerentemente il nostro viaggio musicale. Le loro sonorità arrivano sempre potenti, incalzanti ed energiche e non ho saputo resistere a Shimmy Shimmy, sono certa che in tanti avranno voglia di ballarla e divertirsi insieme a noi”.

 

Eros Ramazzotti non scenderà in campo con la Nazionale Italiana Cantanti

Nonostante l’appello di Enrico Ruggeri, capitano e presidente della Nazionale Italiana Cantanti, non si sono spente le polemiche per l’episodio di discriminazione di ieri sera che ha visto come vittima Aurora Leone dei The Jackal. L’attrice è stata allontanata dal tavolo della Nazionale Italiana Cantanti, durante la cena, nonostante avesse ricevuto la convocazione per partecipare alla Partita del Cuore, perché donna.

Eros Ramazzotti era subito accorso a calmare i toni, prendendo le distanze dal comportamento di pochi rispetto a ciò che rappresenta veramente la squadra e il codice etico che ha sempre seguito. Ora però l’artista ha scelto di non scendere in campo questa sera e l’ha comunicato con un post sui suoi canali social:
“Sono molto dispiaciuto per quello che è accaduto ieri sera tra Aurora di The Jackal e alcuni dirigenti della nazionale cantanti.
Sono venuto a Torino per sostenere la Ricerca e supportare le persone fragili e mi trovo coinvolto in una situazione estremamente sgradevole.
Sono da sempre contro ad ogni forma di violenza e mi dissocio completamente da ogni atteggiamento discriminatorio .
La nazionale cantanti nasce su altri presupposti e con l’ambizione di essere un modello positivo ma a queste condizioni, con questa dirigenza, non me la sento di scendere in campo.
In attesa di chiarire l’accaduto nelle opportune sedi, farò la mia parte donando direttamente e personalmente alla fondazione Piem Ricerca sul Cancro di Candilo, guidata da Donna Allegra Agnelli.
Eros”

(foto: pagina Instagram di Eros Ramazzotti)

 

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