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Covid: ancora ritardi nella consegna dei vaccini Pfizer all’Italia

Ancora ritardi nella consegna dei vaccini anti-Covid della Pfizer all’Italia: come riporta La Repubblica, secondo quanto fa sapere l’ufficio del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri, la casa farmaceutica statunitense ha consegnato ieri al nostro Paese circa 103mila dosi delle 397mila previste per questa settimana, dopo il taglio di 165mila deciso lo scorso venerdì.

Oggi, martedì 19 gennaio, ne arriveranno solo 53.820 e domani, mercoledì 20 gennaio, le rimanenti 241 mila. A comunicarlo è stata la stessa Pfizer ieri pomeriggio alle 17.00 agli uffici del Commissario: il ritardo sarebbe dovuto al nuovo piano di distribuzione dei vaccini per le prossime settimane. Il commissario Domenico Arcuri ha commentato, parlando di “ulteriore incredibile ritardo”.

Il Ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, ha convocato per questa sera le Regioni per discutere della campagna vaccinale e dei ritardi nelle consegne di Pfizer all’Italia. Tale frenata dell’azienda statunitense potrebbe pesare sull’avvio della fase 2, quella destinata agli anziani over-80 e ad una prima quota di 400mila pazienti oncologici, ematologici e cardiologici. (fotografia di Daniel Schludi su Unsplash.com)

In Spagna spuntano anche i negazionisti della neve

In questo periodo di emergenza sanitaria sono emersi, come noto, i cosiddetti negazionisti del virus, vale a dire persone che negano l’esistenza del Covid-19, la sua gravità e il conseguente picco dei ricoveri ospedalieri a causa della diffusione del contagio. Ma ora spuntano anche i negazionisti della neve.

Come riportano Today.it e Il Giornale, succede in Spagna, dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il Paese, portando anche abbondanti nevicate (la tempesta Filomena). Una donna ha postato su Twitter un video, presto diventato virale sui social e seguito da altri video simili, in cui dopo avere preso della neve dal balcone e averla pressata e appallottolata dimostra che in realtà si tratterebbe di plastica, dal momento che a contatto con la fiamma dell’accendino non solo non si scioglie, ma puzza appunto di plastica, diventando nera.

Peccato che per queste reazioni esiste una spiegazione molto semplice e a fornirla è la scienza, come hanno spiegato, sempre su Twitter, alcuni esperti, smontando completamente la bufala della neve di plastica.

Rubano un’auto attrezzata per disabili e poi la restituiscono con un biglietto di scuse

Dal parcheggio dell’Ospedale Di Venere di Carbonara, a Bari, i ladri avevano rubato l’auto, lo scorso mercoledì, 13 gennaio, facendo piombare la famiglia nella disperazione: non si trattava infatti di una vettura qualsiasi, bensì di un mezzo attrezzato con carrozzina e pedana per il trasporto dei disabili.

Così Rita Damiani, figlia della 56enne Maria Elena Barile, affetta da sclerosi multipla, ha fatto partire un vero e proprio tam tam sui social. Il post è velocemente diventato virale tanto che ha raggiunto anche gli autori stessi del furto, che hanno infine deciso di restituire l’automobile, ritrovata davanti al cancello di una villa a Valenzano lo scorso sabato, 16 gennaio, e recuperata dai Carabinieri. Sul sedile c’era un biglietto di scuse dei ladri: “Anche noi abbiamo un cuore. Scusateci, non sapevamo della vostra patologia. Scusateci ancora. I ladri”. A riportare la notizia è la stampa locale e nazionale ma anche diversi post sui social.

Ai ladri che ce l’hanno restituita sono grata, ma resto amareggiata”, ha detto la figlia.
Dopo il furto aveva già preso il via una raccolta fondi: la famiglia di Maria Elena Barile ha proposto di destinare i soldi per acquistare una vettura attrezzata da mettere a disposizione dell’intera città di Bari, per chi ne avesse bisogno, a noleggio gratuito. (fotografia di repertorio)

Ultimo. Lo sfogo social sul tour rinviato per covid19

Il tour è quello che avrebbe dovuto tenere la scorsa estate e successivamente posticipato al 2021 a causa della pandemia da Coronavirus.

In attesa che il vaccino anti covid19 dimostri la sua efficacia e permetta alle persone di godere di nuovo liberamente di grandi spettacoli all’aperto, Ultimo affida ai social il suo sfogo, la sua crescente insofferenza verso questa sorta di vita sospesa che stiamo vivendo.

Lo fa pubblicando un video amatoriale, realizzato da un fan nel parterre allo Stadio Olimpico di Roma nel luglio 2019, accompagnato da alcune riflessioni: “Ogni giorno vi penso, ogni giorno penso a questo benedetto tour. Un tour di 600mila persone in cui avrei coronato il sogno più grande della mia vita, portare la mia musica negli stadi di tutta Italia. Ogni giorno maledico questa situazione del ca**o, che sembra non avere fine. Vi penso sempre”.

 

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Un post condiviso da Ultimo (@ultimopeterpan)

Salvo nuovi aggiornamenti, il tour di Ultimo nel stadi partirà il 4 giugno 2021 e si chiuderà il 18 luglio al Circo Massimo di Roma, recupero della data del 19 luglio 2020. I biglietti già acquistati restano validi per i rispettivi nuovi appuntamenti.

Incrociamo le dita per lui e…per noi.

Negramaro: da venerdì il nuovo singolo “La cura del tempo”

Da venerdì, 22 gennaio, potremo ascoltare su Radio Bruno il nuovo singolo dei Negramaro. “La cura del tempo” è il secondo estratto dall’album “Contatto” e arriva dopo il grande successo del singolo omonimo, che ha anticipato la pubblicazione del nuovo progetto musicale. Il nuovo brano sarà una ballad con contaminazioni di elettronica e pop-rock, una canzone piena di speranza in un presente che tende ad affossarci e da cui è possibile uscirne solo solo insieme.

“La cura del tempo” fa pare del nuovo concept album della band, tutto basato sul cambiamento, il cui simbolo è la farfalla che incarna proprio l’evoluzione e il movimento. Un disco che racconta di come ogni piccolo gesto di ciascuno di noi, qui e ora, può cambiare il mondo: 12 canzoni che raccontano una presa di coscienza collettiva dove nessuno si salva da solo in un mondo che tocca a noi rivoluzionare.

Francesca Michielin, venerdì uscirà “Cattive stelle”

Dopo aver collaborato con Calcutta, Cosmo, Bruno Belissimo, i Coma Cose e Giorgio Poi, l’ex vincitrice di “X Factor” ha annunciato l’uscita di un brano in duetto con Vasco Brondi, il fondatore de “Le Luci della Centrale Elettrica”.

La canzone s’intitola “Cattive stelle”, sarà pubblicata venerdì 22 gennaio e anticipa, presumibilmente, una nuova edizione dell’ultimo album di Francesca Michielin, “Feat – Stato di natura”, uscito la scorsa primavera, contenente collaborazioni con Fabri Fibra, Gemitaiz, Maneskin, Elisa, Takagi & Ketra e Max Gazzè.

 

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Un post condiviso da Francesca Michielin (@francesca_michielin)

Sul brano Francesca ha detto: “Preparatevi, si piange un po’. volevo iniziare il 2021 con una canzone speciale, un augurio a vivere le cose in pienezza, a prescindere da cosa possa riservarci il futuro. Arriviamo da un anno complesso, il 2021 lo voglio vivere un po’ come una rinascita. Una rinascita che inizia quasi in punta di piedi, consapevoli di vivere tempi difficili, sotto cattive stelle, ma con tanta voglia di musica. Questo brano è scarno e allo stesso tempo per me profondamente emotivo, un po’ per iniziare l’anno con una valigia leggera. Sono felice di iniziare questo nuovo viaggio con Vasco Brondi, perché da quando ci siamo visti la prima volta, circa 6 anni fa, ci siamo trovati subito e abbiamo coltivato negli anni l’idea di trovare il brano perfetto per lavorare assieme. Oltre a essere un amico, Vasco è un cantautore che apprezzo da sempre per la sua profonda sensibilità“.

Vedremo Francesca Michielin sul palco del Festival di Sanremo, in programma dal 2 al 6 marzo salvo ripensamenti legati all’emergenza covid19. In coppia con Fedez presenterà “Chiamami per nome”.

In passato Francesca Michielin e Fedez avevano collaborato per successi come “Cigno nero” (nel 2013) e “Magnifico” (nel 2014).

Esplode la sigaretta elettronica: 36enne rimane ustionato e finisce all’ospedale

Rimane ustionato a seguito dell’improvviso scoppio della sua sigaretta elettronica. Come riportato dall’agenzia Ansa, è accaduto a Milano a un uomo di 36 anni, oggi, lunedì 18 gennaio, in mattinata.

L’uomo stava percorrendo a piedi la centrale via Boccaccio, non lontano da piazzale Cadorna, quando, poco prima delle 8.00, si è verificata l’esplosione. Probabilmente la sigaretta elettronica si trovava in tasca: il 36enne avrebbe infatti riportato ustioni di primo e secondo grado alla mano e all’avambraccio sinistri e alla zona genitale.

Soccorso dai sanitari, l’uomo è stato trasportato in codice giallo all’Ospedale Niguarda. Come riferito dall’Ansa, le sue condizioni non sarebbero gravi. (fotografia di repertorio)

AngInRadio Faenza indie: intervista a Guil

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Eccoci al nostro ventesimo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Guil, artista faentino.
Guil all’anagrafe William, classe 1991; un flow grezzo e una poetica ricca di figure
retoriche sono gli elementi chiave del suo rap. I suoi testi sono ricchi di citazioni di film cult e di rap classici, chiave di volta per entrare nel suo crudo mondo di visioni metafisiche.

Enrico Ruggeri, da domani in Radio il singolo “L’America (canzone per Chico Forti)”

Da domani, martedì 19 gennaio, sarà in radio e disponibile in digitale “L’America (Canzone per Chico Forti)”, il nuovo intenso brano di Enrico Ruggeri, dedicato alla vicenda che da 20 anni tiene in sospeso la vita di un uomo.

Questa sera Enrico Ruggeri sarà ospite di Nicola Porro a Quarta Repubblica (in prima serata su Rete 4), dove presenterà in anteprima il brano con il relativo video (online da domani sul canale Youtube dell’artista).

Chico Forti, velista e produttore tv, è stato incarcerato negli Stati Uniti nel 2000, condannato all’ergastolo per un omicidio di cui si è sempre dichiarato innocente. Il 23 dicembre 2020 è stata accolta l’istanza che permetterebbe a Chico Forti di tornare in Italia, ma attualmente è ancora detenuto al Dade Correctional Institution in Florida.

Proprio questi ultimi sviluppi hanno spinto Enrico Ruggeri a tirare fuori dal cassetto questa canzone e a incontrare Gianni Forti, lo zio di Chico, la persona che in questi 20 anni si è battuto per riportare in Italia il nipote.

Grazie allo zio, il cantautore ha conosciuto altre persone straordinarie che si sono dedicate a questa vicenda come il fumettista Chiod (Massimo Chiodelli) e il documentarista Thomas Salme. Insieme hanno realizzato il video del nuovo brano che si avvale delle illustrazioni tratte dal libro “Una dannata commedia” di Massimo “Chiod” Chiodelli. Fotografia e montaggio di Thomas Salme.

“L’America (Canzone per Chico Forti)” è un brano diretto, che testimonia l’urgenza creativa e la sensibilità che hanno contraddistinto Enrico Ruggeri in questi oltre 40 anni di carriera.

L’ultimo romanzo di Enrico Ruggeri, “Un gioco da ragazzi” (La Nave di Teseo), è da poco nelle librerie: in una grande, intensa, storia di famiglia, racconta la nostra meglio gioventù che scopre i suoi lati più oscuri, tra politica, musica, amori furiosi e una passione che non si spegne fino all’ultima pagina.

Esplosione e incendio in una casa: muoiono marito e moglie

Tragedia questa mattina a Lobia, frazione di San Giorgio in Bosco, nel Padovano.
In un’abitazione privata prima si è verificata un’esplosione, poi un incendio, a seguito del quale sono morti carbonizzati i due coniugi che la abitavano. E’ accaduto questa mattina intorno alle 7.40 in una casa di via Sant’Antonino.

Come riporta Il Mattino di Padova, i Vigili del Fuoco, intervenuti sul posto per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area, hanno recuperato i corpi senza vita di Enrico Fontanella, 88 anni, e della moglie Norma Todesco, 85 anni. Gli anziani coniugi sono morti sul colpo: la donna era ancora a letto, mentre il marito è stato trovato in salotto, dagli operatori entrati nell’abitazione con gli autorespiratori.

Come precisato anche dai Vigili del Fuoco su Twitter, a causare l’esplosione potrebbe essere stata una fuga di gas.

Covid: ancora ritardi nella consegna dei vaccini Pfizer all’Italia

Ancora ritardi nella consegna dei vaccini anti-Covid della Pfizer all’Italia: come riporta La Repubblica, secondo quanto fa sapere l’ufficio del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri, la casa farmaceutica statunitense ha consegnato ieri al nostro Paese circa 103mila dosi delle 397mila previste per questa settimana, dopo il taglio di 165mila deciso lo scorso venerdì.

Oggi, martedì 19 gennaio, ne arriveranno solo 53.820 e domani, mercoledì 20 gennaio, le rimanenti 241 mila. A comunicarlo è stata la stessa Pfizer ieri pomeriggio alle 17.00 agli uffici del Commissario: il ritardo sarebbe dovuto al nuovo piano di distribuzione dei vaccini per le prossime settimane. Il commissario Domenico Arcuri ha commentato, parlando di “ulteriore incredibile ritardo”.

Il Ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, ha convocato per questa sera le Regioni per discutere della campagna vaccinale e dei ritardi nelle consegne di Pfizer all’Italia. Tale frenata dell’azienda statunitense potrebbe pesare sull’avvio della fase 2, quella destinata agli anziani over-80 e ad una prima quota di 400mila pazienti oncologici, ematologici e cardiologici. (fotografia di Daniel Schludi su Unsplash.com)

In Spagna spuntano anche i negazionisti della neve

In questo periodo di emergenza sanitaria sono emersi, come noto, i cosiddetti negazionisti del virus, vale a dire persone che negano l’esistenza del Covid-19, la sua gravità e il conseguente picco dei ricoveri ospedalieri a causa della diffusione del contagio. Ma ora spuntano anche i negazionisti della neve.

Come riportano Today.it e Il Giornale, succede in Spagna, dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il Paese, portando anche abbondanti nevicate (la tempesta Filomena). Una donna ha postato su Twitter un video, presto diventato virale sui social e seguito da altri video simili, in cui dopo avere preso della neve dal balcone e averla pressata e appallottolata dimostra che in realtà si tratterebbe di plastica, dal momento che a contatto con la fiamma dell’accendino non solo non si scioglie, ma puzza appunto di plastica, diventando nera.

Peccato che per queste reazioni esiste una spiegazione molto semplice e a fornirla è la scienza, come hanno spiegato, sempre su Twitter, alcuni esperti, smontando completamente la bufala della neve di plastica.

Rubano un’auto attrezzata per disabili e poi la restituiscono con un biglietto di scuse

Dal parcheggio dell’Ospedale Di Venere di Carbonara, a Bari, i ladri avevano rubato l’auto, lo scorso mercoledì, 13 gennaio, facendo piombare la famiglia nella disperazione: non si trattava infatti di una vettura qualsiasi, bensì di un mezzo attrezzato con carrozzina e pedana per il trasporto dei disabili.

Così Rita Damiani, figlia della 56enne Maria Elena Barile, affetta da sclerosi multipla, ha fatto partire un vero e proprio tam tam sui social. Il post è velocemente diventato virale tanto che ha raggiunto anche gli autori stessi del furto, che hanno infine deciso di restituire l’automobile, ritrovata davanti al cancello di una villa a Valenzano lo scorso sabato, 16 gennaio, e recuperata dai Carabinieri. Sul sedile c’era un biglietto di scuse dei ladri: “Anche noi abbiamo un cuore. Scusateci, non sapevamo della vostra patologia. Scusateci ancora. I ladri”. A riportare la notizia è la stampa locale e nazionale ma anche diversi post sui social.

Ai ladri che ce l’hanno restituita sono grata, ma resto amareggiata”, ha detto la figlia.
Dopo il furto aveva già preso il via una raccolta fondi: la famiglia di Maria Elena Barile ha proposto di destinare i soldi per acquistare una vettura attrezzata da mettere a disposizione dell’intera città di Bari, per chi ne avesse bisogno, a noleggio gratuito. (fotografia di repertorio)

Ultimo. Lo sfogo social sul tour rinviato per covid19

Il tour è quello che avrebbe dovuto tenere la scorsa estate e successivamente posticipato al 2021 a causa della pandemia da Coronavirus.

In attesa che il vaccino anti covid19 dimostri la sua efficacia e permetta alle persone di godere di nuovo liberamente di grandi spettacoli all’aperto, Ultimo affida ai social il suo sfogo, la sua crescente insofferenza verso questa sorta di vita sospesa che stiamo vivendo.

Lo fa pubblicando un video amatoriale, realizzato da un fan nel parterre allo Stadio Olimpico di Roma nel luglio 2019, accompagnato da alcune riflessioni: “Ogni giorno vi penso, ogni giorno penso a questo benedetto tour. Un tour di 600mila persone in cui avrei coronato il sogno più grande della mia vita, portare la mia musica negli stadi di tutta Italia. Ogni giorno maledico questa situazione del ca**o, che sembra non avere fine. Vi penso sempre”.

 

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Un post condiviso da Ultimo (@ultimopeterpan)

Salvo nuovi aggiornamenti, il tour di Ultimo nel stadi partirà il 4 giugno 2021 e si chiuderà il 18 luglio al Circo Massimo di Roma, recupero della data del 19 luglio 2020. I biglietti già acquistati restano validi per i rispettivi nuovi appuntamenti.

Incrociamo le dita per lui e…per noi.

Negramaro: da venerdì il nuovo singolo “La cura del tempo”

Da venerdì, 22 gennaio, potremo ascoltare su Radio Bruno il nuovo singolo dei Negramaro. “La cura del tempo” è il secondo estratto dall’album “Contatto” e arriva dopo il grande successo del singolo omonimo, che ha anticipato la pubblicazione del nuovo progetto musicale. Il nuovo brano sarà una ballad con contaminazioni di elettronica e pop-rock, una canzone piena di speranza in un presente che tende ad affossarci e da cui è possibile uscirne solo solo insieme.

“La cura del tempo” fa pare del nuovo concept album della band, tutto basato sul cambiamento, il cui simbolo è la farfalla che incarna proprio l’evoluzione e il movimento. Un disco che racconta di come ogni piccolo gesto di ciascuno di noi, qui e ora, può cambiare il mondo: 12 canzoni che raccontano una presa di coscienza collettiva dove nessuno si salva da solo in un mondo che tocca a noi rivoluzionare.

Francesca Michielin, venerdì uscirà “Cattive stelle”

Dopo aver collaborato con Calcutta, Cosmo, Bruno Belissimo, i Coma Cose e Giorgio Poi, l’ex vincitrice di “X Factor” ha annunciato l’uscita di un brano in duetto con Vasco Brondi, il fondatore de “Le Luci della Centrale Elettrica”.

La canzone s’intitola “Cattive stelle”, sarà pubblicata venerdì 22 gennaio e anticipa, presumibilmente, una nuova edizione dell’ultimo album di Francesca Michielin, “Feat – Stato di natura”, uscito la scorsa primavera, contenente collaborazioni con Fabri Fibra, Gemitaiz, Maneskin, Elisa, Takagi & Ketra e Max Gazzè.

 

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Un post condiviso da Francesca Michielin (@francesca_michielin)

Sul brano Francesca ha detto: “Preparatevi, si piange un po’. volevo iniziare il 2021 con una canzone speciale, un augurio a vivere le cose in pienezza, a prescindere da cosa possa riservarci il futuro. Arriviamo da un anno complesso, il 2021 lo voglio vivere un po’ come una rinascita. Una rinascita che inizia quasi in punta di piedi, consapevoli di vivere tempi difficili, sotto cattive stelle, ma con tanta voglia di musica. Questo brano è scarno e allo stesso tempo per me profondamente emotivo, un po’ per iniziare l’anno con una valigia leggera. Sono felice di iniziare questo nuovo viaggio con Vasco Brondi, perché da quando ci siamo visti la prima volta, circa 6 anni fa, ci siamo trovati subito e abbiamo coltivato negli anni l’idea di trovare il brano perfetto per lavorare assieme. Oltre a essere un amico, Vasco è un cantautore che apprezzo da sempre per la sua profonda sensibilità“.

Vedremo Francesca Michielin sul palco del Festival di Sanremo, in programma dal 2 al 6 marzo salvo ripensamenti legati all’emergenza covid19. In coppia con Fedez presenterà “Chiamami per nome”.

In passato Francesca Michielin e Fedez avevano collaborato per successi come “Cigno nero” (nel 2013) e “Magnifico” (nel 2014).

Esplode la sigaretta elettronica: 36enne rimane ustionato e finisce all’ospedale

Rimane ustionato a seguito dell’improvviso scoppio della sua sigaretta elettronica. Come riportato dall’agenzia Ansa, è accaduto a Milano a un uomo di 36 anni, oggi, lunedì 18 gennaio, in mattinata.

L’uomo stava percorrendo a piedi la centrale via Boccaccio, non lontano da piazzale Cadorna, quando, poco prima delle 8.00, si è verificata l’esplosione. Probabilmente la sigaretta elettronica si trovava in tasca: il 36enne avrebbe infatti riportato ustioni di primo e secondo grado alla mano e all’avambraccio sinistri e alla zona genitale.

Soccorso dai sanitari, l’uomo è stato trasportato in codice giallo all’Ospedale Niguarda. Come riferito dall’Ansa, le sue condizioni non sarebbero gravi. (fotografia di repertorio)

AngInRadio Faenza indie: intervista a Guil

AngInRadio Faenza-indie è un progetto sviluppato da giovani del territorio faentino e limitrofe per aiutare e supportare nuovi talenti musicali e artisti emergenti.

Eccoci al nostro ventesimo appuntamento con AngInRadio Faenza-Indie, ospite quest’oggi Guil, artista faentino.
Guil all’anagrafe William, classe 1991; un flow grezzo e una poetica ricca di figure
retoriche sono gli elementi chiave del suo rap. I suoi testi sono ricchi di citazioni di film cult e di rap classici, chiave di volta per entrare nel suo crudo mondo di visioni metafisiche.

Enrico Ruggeri, da domani in Radio il singolo “L’America (canzone per Chico Forti)”

Da domani, martedì 19 gennaio, sarà in radio e disponibile in digitale “L’America (Canzone per Chico Forti)”, il nuovo intenso brano di Enrico Ruggeri, dedicato alla vicenda che da 20 anni tiene in sospeso la vita di un uomo.

Questa sera Enrico Ruggeri sarà ospite di Nicola Porro a Quarta Repubblica (in prima serata su Rete 4), dove presenterà in anteprima il brano con il relativo video (online da domani sul canale Youtube dell’artista).

Chico Forti, velista e produttore tv, è stato incarcerato negli Stati Uniti nel 2000, condannato all’ergastolo per un omicidio di cui si è sempre dichiarato innocente. Il 23 dicembre 2020 è stata accolta l’istanza che permetterebbe a Chico Forti di tornare in Italia, ma attualmente è ancora detenuto al Dade Correctional Institution in Florida.

Proprio questi ultimi sviluppi hanno spinto Enrico Ruggeri a tirare fuori dal cassetto questa canzone e a incontrare Gianni Forti, lo zio di Chico, la persona che in questi 20 anni si è battuto per riportare in Italia il nipote.

Grazie allo zio, il cantautore ha conosciuto altre persone straordinarie che si sono dedicate a questa vicenda come il fumettista Chiod (Massimo Chiodelli) e il documentarista Thomas Salme. Insieme hanno realizzato il video del nuovo brano che si avvale delle illustrazioni tratte dal libro “Una dannata commedia” di Massimo “Chiod” Chiodelli. Fotografia e montaggio di Thomas Salme.

“L’America (Canzone per Chico Forti)” è un brano diretto, che testimonia l’urgenza creativa e la sensibilità che hanno contraddistinto Enrico Ruggeri in questi oltre 40 anni di carriera.

L’ultimo romanzo di Enrico Ruggeri, “Un gioco da ragazzi” (La Nave di Teseo), è da poco nelle librerie: in una grande, intensa, storia di famiglia, racconta la nostra meglio gioventù che scopre i suoi lati più oscuri, tra politica, musica, amori furiosi e una passione che non si spegne fino all’ultima pagina.

Esplosione e incendio in una casa: muoiono marito e moglie

Tragedia questa mattina a Lobia, frazione di San Giorgio in Bosco, nel Padovano.
In un’abitazione privata prima si è verificata un’esplosione, poi un incendio, a seguito del quale sono morti carbonizzati i due coniugi che la abitavano. E’ accaduto questa mattina intorno alle 7.40 in una casa di via Sant’Antonino.

Come riporta Il Mattino di Padova, i Vigili del Fuoco, intervenuti sul posto per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area, hanno recuperato i corpi senza vita di Enrico Fontanella, 88 anni, e della moglie Norma Todesco, 85 anni. Gli anziani coniugi sono morti sul colpo: la donna era ancora a letto, mentre il marito è stato trovato in salotto, dagli operatori entrati nell’abitazione con gli autorespiratori.

Come precisato anche dai Vigili del Fuoco su Twitter, a causare l’esplosione potrebbe essere stata una fuga di gas.

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