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Aerosmith: il tour europeo è rinviato al 2022

Arriva l’annuncio ufficiale da parte degli Aerosmith del rinvio del prossimo tour europeo all’estate 2022, che hanno dato la notizia sui propri canali ufficiali e sui social.

“A causa delle attuali condizioni e per la sicurezza dei nostri fan, le date previste dal tour europeo per il 2021 sono state rinviate al 2022. Restate sintonizzati per ulteriori informazioni riguardo le nuove date, o contatta i punti vendita presso i quali avete acquistato i biglietti. Tutti i tagliandi già emessi resteranno validi per le nuove date”, si può leggere nel post su Instagram.

Sono state riprogrammate tutte le date del tour che sarebbe iniziato il 28 maggio a Mosca, per poi proseguire a Lisbona, Madrid, Zurigo, Parigi, Middelfart, Londra, Manchester, Sheffield, Praga, Vienna e Budapest, per poi concludersi il prossimo 13 luglio a Cracovia.

Nel tour era prevista anche la data di Milano, l’11 giugno al MIND Milano Innovation District, durante l’iDays Festival, recupero dell’edizione 2020 che è saltata a causa della pandemia. Al momento non si hanno informazioni sulle altre giornate della manifestazione, che prevedono la partecipazione dei Foo Fighters e Vasco Rossi.

 

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Addio a Fausto Gresini, il Motomondiale è in lutto

La notizia che non avremmo mai voluto darvi e che siamo costretti a scrivere. Dopo praticamente due mesi di lotta al covid, Fausto Gresini ci lascia con 60 anni appena compiuti.
Tutta la Gresini Racing si stringe intorno alla famiglia, la moglie Nadia e i figli Lorenzo, Luca, Alice e Agnese…e alle innumerevoli persone che hanno avuto l’occasione di conoscerlo e apprezzarlo
. Lo scrive il team dell’ex pilota in una nota.

Già da ieri si era diffusa la notizia, poi smentita dalla famiglia, ma oggi è arrivata la triste notizia: Fausto Gresini non c’è più. L’ex campione di motociclismo ci ha lasciati a soli 60 anni.

Due volte campione del mondo, nato a Imola, Gresini esordì nel motomondiale con il Gp della Nazioni nel 1982, che però non concluse a causa del suo ritiro. Gareggiò sempre nella classe 125, vincendo il primo titolo mondiale nel 1985. Prima della stagione del 1995 annunciò il suo ritiro e nel 1997 fondò il team a suo nome, con sede a Faenza. Negli anni nella sua scuderia sono passati campioni come Alex Barros, Tony Elias, Loris Capirossi, Marco Melandri, Sete Gibernau, Alex De Angelis, Jorge Martin, Matteo Ferrari, Daijiro Kato e Simoncelli.

Fausto si era ammalato di Covid a dicembre e, dopo alcuni giorni di ricovero a Imola, è stato costretto a un ricovero al Maggiore di Bologna in terapia intensiva. Purtroppo le ultime informazioni non lasciavano molte speranze, ma in tanti questa notte hanno sperato che si riprendesse, prima della notizia di questa mattina.

 

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Covid: arriva l’ok del Ministero della Salute per il vaccino AstraZeneca fino ai 65 anni

Dopo il via libera della Commissione tecnico-scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), ora arriva l’ok del Ministero della Salute per l’utilizzo del vaccino AstraZeneca dopo “nuove evidenze scientifiche che riportano stime di efficacia del vaccino superiori a quelle precedentemente riportate”. Ora il vaccino anti-Covid potrà essere somministrato a persone fino ai 65 anni d’età in buona salute, senza patologie. Rimane invariata la somministrazione dei vaccini a mRNA di Pfizer e Moderna agli anziani e ai soggetti più fragili.

Come riporta l’Ansa, le indicazioni della circolare ministeriale fanno seguito alle nuove raccomandazioni internazionali, tra cui il parere del gruppo SAGE dell’Oms, e alle precisazioni del Consiglio Superiore di Sanità (Iss). Aggiornando le “Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2” dell’8 febbraio 2021, rendono possibile la somministrazione del vaccino a persone “nella fascia di età compresa tra i 18 e i 65 anni (coorte 1956)”, compresi “i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19, ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili”.

 

Sanremo 2021: Naomi Campbell non ci sarà. La top model Vittoria Ceretti sarà co-conduttrice per una sera

Dopo le indiscrezioni di ieri, arrivano le conferme: Naomi Campbell non sarà presente al Festival di Sanremo. La top model, che avrebbe fatto da co-conduttrice nella serata d’apertura del 2 marzo, ha rifiutato a causa delle nuove restrizioni Usa per il covid, come ha spiegato Amadeus all’Ansa: “A causa delle nuove restrizioni Usa, che impongono la quarantena a chi arriva dai paesi Schengen e a cittadini non americani, la signora Campbell non potrà essere presente alla prima serata del Festival di Sanremo. Sono state percorse molte ipotesi, ma nessuna ha reso possibile il rientro negli Stati Uniti in tempo per le attività programmate da Naomi”.

Però a rappresentare il mondo della moda sul palco dell’Ariston ci sarà la modella bresciana Vittoria Ceretti, lo ha annunciato lo stesso direttore artistico del festival: “La kermesse si arricchisce di una nuova presenza femminile: è la giovane Vittoria Ceretti, super top model italiana che a poco più di vent’anni ha sfilato sulle passerelle di tutto il mondo per le piu’ importanti griffe. È apparsa sulle copertine delle più prestigiose riviste di moda ed è la musa ispiratrice dei grandi maestri della fotografia contemporanea”.

Foto: pagina Instagram di Vittoria Ceretti

Ferrara: è stato fermato il compagno della donna uccisa a Bondeno

carabinieri

E’ stato fermato nella notte il compagno di Rossella Placati, la 50enne trovata morta nella sua abitazione di Bondeno, in provincia di Ferrara, lunedì 22 febbraio. A denunciare il ritrovamento della donna, che sembra esser stata colpita alla testa con un oggetto contundente, era stato proprio il compagno, presentandosi in caserma e raccontando di aver ritrovato in bagno la propria compagna incosciente in un bagno di sangue. All’arrivo i soccorritori del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna.

L’uomo, artigiano edile, separato, viveva con la vittima, operaia in un’azienda del biomedicale di Mirandola (MO), e avrebbe fornito agli inquirenti una versione dei fatti “contraddittoria e lacunosa”, mentre a suo carico sono stati raccolti “gravi indizi”.

Ai Carabinieri l’artigiano aveva raccontato di aver avuto un litigio con la sua compagna la domenica sera, motivo per cui se n’era andato per poi tornare il mattino seguente, trovandola in quello stato. Gli investigatori però non hanno trovato nessun segno di effrazione nell’appartamento della vittima.

Foto di repertorio

Rovigo, lite familiare finisce in tragedia: padre ucciso a martellate

carabinieri

Tragedia a Porto Viro, in provincia di Rovigo, dove un ragazzo 29enne ha ucciso il padre 57enne a martellate. Giovanni Finotello, questo è il nome della vittima, come riporta l’Ansa, è stato colpito più volte alla testa e al busto con un martello dopo un violenta lite con il figlio.

Il 57enne è deceduto alla casa di cura “Madonna della Salute” di Porto Viro, dove era stato portato d’urgenza in gravissime condizioni, qualche ora dopo il ricovero. L’indagine è condotta dai Carabinieri.

 

I Daft Punk si separano dopo 28 anni

Dopo 28 anni si separa il duo francese di dj Daft Punk, autori di grandi successi che negli anni sono diventati dei veri classici nel loro genere. Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo, che collaboravano dal 1993, hanno annunciato ieri la loro separazione con un video pubblicato in rete: “Epilogue”.

Nella clip in cui si vede camminare il duo, mentre uno si allontana dall’altro, si nota l’esplosione di entambi i membri, dopo aver attivato bombe nei loro corpi. Kathryn Frazier, l’addetta stampa dei due dj, avrebbe confermato la rottura della band senza dare ulteriori spiegazioni.

I Daft Punk si sono formati a Parigi nel 1993 e nel 1997 hanno pubblicato il loro album di debutto “Homework”, nel 2001 è uscito “Discovery” con singoli come “One More Time” e “Harder, Better Faster, Stronger”. Ecco il video di “Epilogue”:

 

Continua il ricovero del principe Filippo, ma William rassicura sulle sue condizioni di salute

Il principe Filippo, consorte della regina Elisabetta, è ancora ricoverato in un’ala privata dell’ospedale King Edward VII di Londra, dopo un malore di natura imprecisata. Da quanto riporta Buckingham Palace, Filippo “sta bene” ed è solo sotto osservazione, lo conferma anche il nipote William, secondo in successione al trono dopo Carlo.

Il figlio Carlo però è sembrato provato dopo la visita al padre di sabato scorso, lasciando la sua abitazione nel Gloucestershire, che dista 150 km da Londra. Da quanto riporta il Corriere della Sera, Carlo avrebbe trascorso circa mezz’ora in compagnia del padre, cosa che ha destato sospetti visto le ristrettezze alle visite ospedaliere a causa del lockdown. La direzione ospedaliera ha però precisato che, in quanto struttura privata, permette di fare visita ai pazienti, non solo ai terminali o bisognosi di speciale assistenza, ma anche in presenza di circostanze eccezionali.

William però ha fatto chiarezza, dopo la preoccupazione che ha destato lo stato d’animo del padre dopo la visita. Durante una visita a un centro per le vaccinazioni anti Covid nel Norfolk, avrebbe ripetuto ai giornalisti che il 99enne duca di Edimburgo non è in ospedale a causa del coronavirus, ma il ricovero è stato deciso solo come misura precauzionale.

Un anno di Covid: Marco Mengoni canta Lucio Dalla a Bergamo

A un anno dall’inizio della pandemia in Italia, Marco Mengoni ha cantato “L’anno che verrà”, come simbolo di speranza per il futuro. Piazza Vecchia, nel cuore della Città Alta di Bergamo, la più colpita dal Covid-19, ha ospitato lo spettacolo dell’artista che è andato in onda su Rai1 dopo il Tg1.

“L’anno che verrà è un brano senza tempo. E così ci è sembrato il miglior modo per raccontare questo di tempo, fatto di preoccupazioni, incertezze, solitudine…un tempo dove è necessario ritrovarsi per capire cosa sia davvero importante”, ha scritto l’artista di Ronciglione sui social per presentare l’evento.

L’esibizione è stata registrata qualche giorno prima in un’atmosfera emozionante, per regalare a tutti una versione riarrangiata dell’intramontabile classico di Lucio Dalla: “In questo anno abbiamo fatto i conti con la paura e la solitudine, eppure in questo dolore ci siamo anche ritrovati uniti, a riflettere sulle cose importanti e a guardare al futuro con speranza. Ho scelto una canzone senza tempo per provare a raccontarlo, rappresenta il desiderio di ripartire in un momento collettivo così difficile. E l’ho cantata in piazza Vecchia a Bergamo, città simbolo di forza e resistenza”.

Parole importanti che sono state sottolineate anche dal sindaco Giorgio Gori: “Una canzone può raccontare le nostre paure e le nostre speranze più di tante parole. A un anno dall’inizio della pandemia, Rai Uno ha chiesto a Marco Mengoni di farsi voce ed emozionare il nostro paese”.

 

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Congo: ucciso l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere

A Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, si è verificato un attacco ai danni della vettura su cui si trovava l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e la sua scorta: purtroppo il diplomatico è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. Morto anche il carabiniere che lo accompagnava. Ancora non è chiara la matrice dell’attacco, la vettura in cui viaggiava il nostro diplomatico faceva parte della Monusco, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo, che comprendeva anche il Capo Delegazione Ue.

“E’ con profondo dolore che la Farnesina conferma il decesso, oggi a Goma, dell’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio e di un militare dell’Arma dei Carabinieri”, fa sapere il ministero degli Esteri.

Foto: Ansa.it 

Aerosmith: il tour europeo è rinviato al 2022

Arriva l’annuncio ufficiale da parte degli Aerosmith del rinvio del prossimo tour europeo all’estate 2022, che hanno dato la notizia sui propri canali ufficiali e sui social.

“A causa delle attuali condizioni e per la sicurezza dei nostri fan, le date previste dal tour europeo per il 2021 sono state rinviate al 2022. Restate sintonizzati per ulteriori informazioni riguardo le nuove date, o contatta i punti vendita presso i quali avete acquistato i biglietti. Tutti i tagliandi già emessi resteranno validi per le nuove date”, si può leggere nel post su Instagram.

Sono state riprogrammate tutte le date del tour che sarebbe iniziato il 28 maggio a Mosca, per poi proseguire a Lisbona, Madrid, Zurigo, Parigi, Middelfart, Londra, Manchester, Sheffield, Praga, Vienna e Budapest, per poi concludersi il prossimo 13 luglio a Cracovia.

Nel tour era prevista anche la data di Milano, l’11 giugno al MIND Milano Innovation District, durante l’iDays Festival, recupero dell’edizione 2020 che è saltata a causa della pandemia. Al momento non si hanno informazioni sulle altre giornate della manifestazione, che prevedono la partecipazione dei Foo Fighters e Vasco Rossi.

 

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Addio a Fausto Gresini, il Motomondiale è in lutto

La notizia che non avremmo mai voluto darvi e che siamo costretti a scrivere. Dopo praticamente due mesi di lotta al covid, Fausto Gresini ci lascia con 60 anni appena compiuti.
Tutta la Gresini Racing si stringe intorno alla famiglia, la moglie Nadia e i figli Lorenzo, Luca, Alice e Agnese…e alle innumerevoli persone che hanno avuto l’occasione di conoscerlo e apprezzarlo
. Lo scrive il team dell’ex pilota in una nota.

Già da ieri si era diffusa la notizia, poi smentita dalla famiglia, ma oggi è arrivata la triste notizia: Fausto Gresini non c’è più. L’ex campione di motociclismo ci ha lasciati a soli 60 anni.

Due volte campione del mondo, nato a Imola, Gresini esordì nel motomondiale con il Gp della Nazioni nel 1982, che però non concluse a causa del suo ritiro. Gareggiò sempre nella classe 125, vincendo il primo titolo mondiale nel 1985. Prima della stagione del 1995 annunciò il suo ritiro e nel 1997 fondò il team a suo nome, con sede a Faenza. Negli anni nella sua scuderia sono passati campioni come Alex Barros, Tony Elias, Loris Capirossi, Marco Melandri, Sete Gibernau, Alex De Angelis, Jorge Martin, Matteo Ferrari, Daijiro Kato e Simoncelli.

Fausto si era ammalato di Covid a dicembre e, dopo alcuni giorni di ricovero a Imola, è stato costretto a un ricovero al Maggiore di Bologna in terapia intensiva. Purtroppo le ultime informazioni non lasciavano molte speranze, ma in tanti questa notte hanno sperato che si riprendesse, prima della notizia di questa mattina.

 

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Covid: arriva l’ok del Ministero della Salute per il vaccino AstraZeneca fino ai 65 anni

Dopo il via libera della Commissione tecnico-scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), ora arriva l’ok del Ministero della Salute per l’utilizzo del vaccino AstraZeneca dopo “nuove evidenze scientifiche che riportano stime di efficacia del vaccino superiori a quelle precedentemente riportate”. Ora il vaccino anti-Covid potrà essere somministrato a persone fino ai 65 anni d’età in buona salute, senza patologie. Rimane invariata la somministrazione dei vaccini a mRNA di Pfizer e Moderna agli anziani e ai soggetti più fragili.

Come riporta l’Ansa, le indicazioni della circolare ministeriale fanno seguito alle nuove raccomandazioni internazionali, tra cui il parere del gruppo SAGE dell’Oms, e alle precisazioni del Consiglio Superiore di Sanità (Iss). Aggiornando le “Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2” dell’8 febbraio 2021, rendono possibile la somministrazione del vaccino a persone “nella fascia di età compresa tra i 18 e i 65 anni (coorte 1956)”, compresi “i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19, ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili”.

 

Sanremo 2021: Naomi Campbell non ci sarà. La top model Vittoria Ceretti sarà co-conduttrice per una sera

Dopo le indiscrezioni di ieri, arrivano le conferme: Naomi Campbell non sarà presente al Festival di Sanremo. La top model, che avrebbe fatto da co-conduttrice nella serata d’apertura del 2 marzo, ha rifiutato a causa delle nuove restrizioni Usa per il covid, come ha spiegato Amadeus all’Ansa: “A causa delle nuove restrizioni Usa, che impongono la quarantena a chi arriva dai paesi Schengen e a cittadini non americani, la signora Campbell non potrà essere presente alla prima serata del Festival di Sanremo. Sono state percorse molte ipotesi, ma nessuna ha reso possibile il rientro negli Stati Uniti in tempo per le attività programmate da Naomi”.

Però a rappresentare il mondo della moda sul palco dell’Ariston ci sarà la modella bresciana Vittoria Ceretti, lo ha annunciato lo stesso direttore artistico del festival: “La kermesse si arricchisce di una nuova presenza femminile: è la giovane Vittoria Ceretti, super top model italiana che a poco più di vent’anni ha sfilato sulle passerelle di tutto il mondo per le piu’ importanti griffe. È apparsa sulle copertine delle più prestigiose riviste di moda ed è la musa ispiratrice dei grandi maestri della fotografia contemporanea”.

Foto: pagina Instagram di Vittoria Ceretti

Ferrara: è stato fermato il compagno della donna uccisa a Bondeno

carabinieri

E’ stato fermato nella notte il compagno di Rossella Placati, la 50enne trovata morta nella sua abitazione di Bondeno, in provincia di Ferrara, lunedì 22 febbraio. A denunciare il ritrovamento della donna, che sembra esser stata colpita alla testa con un oggetto contundente, era stato proprio il compagno, presentandosi in caserma e raccontando di aver ritrovato in bagno la propria compagna incosciente in un bagno di sangue. All’arrivo i soccorritori del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna.

L’uomo, artigiano edile, separato, viveva con la vittima, operaia in un’azienda del biomedicale di Mirandola (MO), e avrebbe fornito agli inquirenti una versione dei fatti “contraddittoria e lacunosa”, mentre a suo carico sono stati raccolti “gravi indizi”.

Ai Carabinieri l’artigiano aveva raccontato di aver avuto un litigio con la sua compagna la domenica sera, motivo per cui se n’era andato per poi tornare il mattino seguente, trovandola in quello stato. Gli investigatori però non hanno trovato nessun segno di effrazione nell’appartamento della vittima.

Foto di repertorio

Rovigo, lite familiare finisce in tragedia: padre ucciso a martellate

carabinieri

Tragedia a Porto Viro, in provincia di Rovigo, dove un ragazzo 29enne ha ucciso il padre 57enne a martellate. Giovanni Finotello, questo è il nome della vittima, come riporta l’Ansa, è stato colpito più volte alla testa e al busto con un martello dopo un violenta lite con il figlio.

Il 57enne è deceduto alla casa di cura “Madonna della Salute” di Porto Viro, dove era stato portato d’urgenza in gravissime condizioni, qualche ora dopo il ricovero. L’indagine è condotta dai Carabinieri.

 

I Daft Punk si separano dopo 28 anni

Dopo 28 anni si separa il duo francese di dj Daft Punk, autori di grandi successi che negli anni sono diventati dei veri classici nel loro genere. Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo, che collaboravano dal 1993, hanno annunciato ieri la loro separazione con un video pubblicato in rete: “Epilogue”.

Nella clip in cui si vede camminare il duo, mentre uno si allontana dall’altro, si nota l’esplosione di entambi i membri, dopo aver attivato bombe nei loro corpi. Kathryn Frazier, l’addetta stampa dei due dj, avrebbe confermato la rottura della band senza dare ulteriori spiegazioni.

I Daft Punk si sono formati a Parigi nel 1993 e nel 1997 hanno pubblicato il loro album di debutto “Homework”, nel 2001 è uscito “Discovery” con singoli come “One More Time” e “Harder, Better Faster, Stronger”. Ecco il video di “Epilogue”:

 

Continua il ricovero del principe Filippo, ma William rassicura sulle sue condizioni di salute

Il principe Filippo, consorte della regina Elisabetta, è ancora ricoverato in un’ala privata dell’ospedale King Edward VII di Londra, dopo un malore di natura imprecisata. Da quanto riporta Buckingham Palace, Filippo “sta bene” ed è solo sotto osservazione, lo conferma anche il nipote William, secondo in successione al trono dopo Carlo.

Il figlio Carlo però è sembrato provato dopo la visita al padre di sabato scorso, lasciando la sua abitazione nel Gloucestershire, che dista 150 km da Londra. Da quanto riporta il Corriere della Sera, Carlo avrebbe trascorso circa mezz’ora in compagnia del padre, cosa che ha destato sospetti visto le ristrettezze alle visite ospedaliere a causa del lockdown. La direzione ospedaliera ha però precisato che, in quanto struttura privata, permette di fare visita ai pazienti, non solo ai terminali o bisognosi di speciale assistenza, ma anche in presenza di circostanze eccezionali.

William però ha fatto chiarezza, dopo la preoccupazione che ha destato lo stato d’animo del padre dopo la visita. Durante una visita a un centro per le vaccinazioni anti Covid nel Norfolk, avrebbe ripetuto ai giornalisti che il 99enne duca di Edimburgo non è in ospedale a causa del coronavirus, ma il ricovero è stato deciso solo come misura precauzionale.

Un anno di Covid: Marco Mengoni canta Lucio Dalla a Bergamo

A un anno dall’inizio della pandemia in Italia, Marco Mengoni ha cantato “L’anno che verrà”, come simbolo di speranza per il futuro. Piazza Vecchia, nel cuore della Città Alta di Bergamo, la più colpita dal Covid-19, ha ospitato lo spettacolo dell’artista che è andato in onda su Rai1 dopo il Tg1.

“L’anno che verrà è un brano senza tempo. E così ci è sembrato il miglior modo per raccontare questo di tempo, fatto di preoccupazioni, incertezze, solitudine…un tempo dove è necessario ritrovarsi per capire cosa sia davvero importante”, ha scritto l’artista di Ronciglione sui social per presentare l’evento.

L’esibizione è stata registrata qualche giorno prima in un’atmosfera emozionante, per regalare a tutti una versione riarrangiata dell’intramontabile classico di Lucio Dalla: “In questo anno abbiamo fatto i conti con la paura e la solitudine, eppure in questo dolore ci siamo anche ritrovati uniti, a riflettere sulle cose importanti e a guardare al futuro con speranza. Ho scelto una canzone senza tempo per provare a raccontarlo, rappresenta il desiderio di ripartire in un momento collettivo così difficile. E l’ho cantata in piazza Vecchia a Bergamo, città simbolo di forza e resistenza”.

Parole importanti che sono state sottolineate anche dal sindaco Giorgio Gori: “Una canzone può raccontare le nostre paure e le nostre speranze più di tante parole. A un anno dall’inizio della pandemia, Rai Uno ha chiesto a Marco Mengoni di farsi voce ed emozionare il nostro paese”.

 

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Congo: ucciso l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere

A Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, si è verificato un attacco ai danni della vettura su cui si trovava l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e la sua scorta: purtroppo il diplomatico è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. Morto anche il carabiniere che lo accompagnava. Ancora non è chiara la matrice dell’attacco, la vettura in cui viaggiava il nostro diplomatico faceva parte della Monusco, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo, che comprendeva anche il Capo Delegazione Ue.

“E’ con profondo dolore che la Farnesina conferma il decesso, oggi a Goma, dell’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio e di un militare dell’Arma dei Carabinieri”, fa sapere il ministero degli Esteri.

Foto: Ansa.it 

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