Una 23enne di Verdello, in provincia di Bergamo, è stata denunciata dai Carabinieri per il reato di furto aggravato. Secondo le ricostruzioni, come riporta la stampa locale, la donna, dimessa dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Treviglio, è salita a bordo di un’ambulanza che aveva le chiavi inserite nel cruscotto e l’ha messa in moto per tornarsene a casa. L’episodio si è verificato mercoledì, 18 novembre, poco dopo la mezzanotte.
Il personale sanitario, una volta accortosi nell’accaduto, ha subito allertato il 112 e il mezzo di soccorso è stato intercettato, anche grazie al tracciamento gps di cui è dotata l’ambulanza, in via Matteotti ad Arcene.
La donna, che si sarebbe giustificata dicendo che non erano disponibili taxi con i quali tornarsene a casa, dovrà rispondere di furto aggravato, perché commesso ai danni di un veicolo utilizzato per il soccorso pubblico d’urgenza. (fotografia di repertorio)
Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, è stato in video diretta con Barbara Pinotti e Marco Marini nel Fans Club, e ci ha raccontato come è nato il loro nuovo album “Contatto” tra collaborazioni e nuove sfide.
È LA PAROLA DEL FUTURO È LA RIVOLUZIONE DEI PICCOLI GESTI
Tracklist:
01 Noi resteremo in piedi
02 Mandiamo via l’inverno
03 Non è vero niente feat. Madame
04 Devi solo ballare
05 Come non fosse successo mai niente
06 E se domani ti portassi al mare
07 Scegli me
08 Contatto
09 Non è mai per sempre
10 La cura del tempo
11 La terra di nessuno
12 Dalle mie parti
I Negramaro tornano, a distanza di tre anni dal successo del precedente disco “Amore che torni” (Doppio Disco di Platino), con un nuovo album “Contatto” (Sugarmusic) disponibile ovunque e sulle piattaforme digitali a questo link:
CONTATTO non è una semplice playlist di canzoni, ma un concept album sul cambiamento il cui simbolo è la farfalla che incarna proprio l’evoluzione e il movimento. Con la direzione creativa di Thestylepusher, la copertina del disco è un progetto 3D nato dalla collaborazione tra i negramaro e il 3d artist Amin Farah di Theblacklab. Sulla cover sono raffigurati quattro umanoidi, senza caratteristiche somatiche definite, che con le loro ombre riproducono appunto una farfalla.
I TEMI. Un concept album che racconta di come ogni piccolo gesto di ciascuno di noi, qui e ora, può cambiare il mondo: non 12 canzoni distinte, ma un unico battito d’ali che parte da piccoli gesti intimi per esplodere dall’altra parte del mondo in un uragano di speranza e rivoluzione. Un album combattente (“Noi resteremo in piedi”), coraggioso e pieno di speranza (“Non è mai per sempre”, “La cura del tempo”), una presa di coscienza collettiva dove nessuno si salva da solo (“Dalle mie parti”, “Terra di nessuno”) in un mondo che tocca a noi, con le nostre singole azioni, ribaltare e rivoluzionare. Come moderni tedofori, oggi più che mai, il contatto è la parola del futuro attraverso il quale condividere e accendere scintille.
LE CANZONI. Un viaggio in 12 tracce che parte con una stand up song di resistenza come “Noi resteremo in piedi” – al cui interno troviamo le voci campionate dei manifestanti durante le proteste del movimento black lives matter – e prosegue con canzoni ad altissimo contenuto emotivo (“Mandiamo via l’inverno”) e di sensualità (“Non è vero niente”insieme a Madame. Unico featuring presente). La splendida “Devi solo ballare” è una canzone dedicata a Stella, la figlia di Giuliano, a cui si chiede solo una cosa, come a tutti i bambini del mondo: di essere felice – “Devi solo ballare / fino a perdere la pelle / devi solo cantare / per raggiungere le stelle / per rubarne solo una che / faccia stare bene almeno te / e non ti faccia più pensare”. La speranza è così un sentimento che attraversa tutto l’album, prendendo mille forme e sfumature, dalla rabbia, alla resistenza, al perdono, all’amore, alla libertà e qui. In “Non è mai per sempre”, ci ritroviamo né santi né eroi: “Ho bisogno di peccare / per capire ancora che si può sbagliare / e sbagliare fino in fondo, fino in fondo / per sentire dentro un atto di dolore…”. E così un album che non sfugge alla realtà, sa però anche curarci come in “La cura del tempo”: perché insieme possiamo sconfiggere il buio e trovare la luce.
Ma Contatto non è solo questo. È, ancora, capire che spetta a noi salvarlo, questo mondo: il brano che chiude il disco “Dalle mie parti” è una preghiera ad un mondo senza barriere e razzismi dove salvare anche una sola persona dal ruggito del mare aperto possa in qualche modo salvarle tutte. E quindi irrompere con la speranza in una “Terra di nessuno”, da ripopolare e restituire agli esseri viventi, all’uomo e alla natura, perché se la terra non è mia e non è tua, allora non è di nessuno. E quindi è di tutti.
GLI OMAGGI. Tra le fonti di grande ispirazione nella realizzazione di questo album ci sono sicuramente su tutti: Lucio Dalla e il M° Ennio Morricone. In “La terra di nessuno” Lucio è citato nel testo con un riferimento alla canzone “Anna e Marco” e omaggiato con uno dei suoi tipici vocalizzi scat: “Incontriamoci laddove nasce quel vento / e riempiamolo di Dalla ed del suo canto”. Nel brano “Dalle mie parti” troviamo le orchestrazioni arrangiate dal M° Stefano Nanni, storico collaboratore di Luciano Pavarotti, che ha diretto per l’occasione l’Orchestra Roma Sinfonietta del M° Ennio Morricone. Il brano si chiude con una lunga e suggestiva coda orchestrale ispirata alle atmosfere dei film di Sergio Leone.
LA PRODUZIONE. La produzione di tutto l’album è firmata da Andrea Mariano che ha realizzato un sound potente e personale. Un vero lavoro tailor made sulle singole canzoni, capace di creare un vestito emotivo e sonoro unico attraverso e con un’attitudine a tratti progressive. Mentre i tre brani centrali dell’album “Come se non fosse successo mai niente”, “E se domani ti portassi al mare” e “Scegli me” sono un tuffo nelle tra le onde sonore degli anni ’90.
CONTATTO è il decimo album della loro carriera costellata da Dischi di Diamante e Dischi Multiplatino, prima band italiana ad aver suonato allo Stadio San Siro e all’Arena di Verona e con collaborazioni internazionali tra cui quelle con OneRepublic e Dolores O’Riordan.
E’ uscito il video di “Scooby Doo”, il singolo dei Pinguini Tattici Nucleari che anticipa “AHIA!”, l’EP in arrivo il 4 dicembre che porta lo stesso titolo del primo romanzo di Riccardo Zanotti pubblicato il 3 novembre per Mondadori.
Dopo un’autentica collezione di Dischi di Platino con il repack di “Fuori Dall’Hype” e con “Ringo Starr”, certificato Doppio Platino proprio in questo periodo, e “Ridere”, la band torna con una nuova canzone immersa tra citazioni e riferimenti senza tempo.
“Il nuovo singolo”, racconta Riccardo Zanotti, “si chiama Scooby Doo e parla di diverse ragazze che ho conosciuto durante la mia vita. E questa canzone in qualche modo vuole ricordare a tutti una cosa importante, e cioè che spesso i mostri più spaventosi non sono altro che persone normali con indosso delle maschere.”
“AHIA!”, l’EP in uscita il 4 dicembre, è nato a marzo, subito dopo il Festival di Sanremo, in pieno periodo di lockdown. “Il 2020 doveva essere un anno colmo di impegni e, perché no, di successi per noi, e invece è stato uno degli anni più difficili di sempre, quindi Ahia! ci è sembrato il titolo perfetto per questo lavoro”. Lavoro concepito in questi mesi complicati ma non per questo privo di quell’ironia e di quella capacità evocativa che hanno fatto dei Pinguini Tattici Nucleari una delle band più amate d’Italia.
Negazionisti del Covid inseguono un’ambulanza, uscita per un intervento. Quando, come riporta la stampa, dopo pochi chilometri gli operatori si accorgono di essere inseguiti da un suv di grossa cilindrata, con a bordo un uomo e una donna, avvisano la centrale operativa del 118 che a sua volta avverte la Polizia.
Una volta che l’ambulanza si ferma, essendo giunta sotto casa del paziente, i due scendono e iniziano a insultare medici e operatori sanitari. Sono negazionisti e sostengono che il mezzo di soccorso giri a vuoto con il solo scopo di creare il panico. Nel frattempo la donna con il telefono cellulare filma tutto quello che sta accadendo. Poi arriva una pattuglia e gli Agenti procedono all’identificazione dei due, che rischiano una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Il grave episodio è accaduto a Torino alla fine dello scorso mese di ottobre.
Solo pochi giorni fa da Milano era giunta notizia di una donna che, dopo avere insultato gli operatori del 118, aveva preso a calci e pugni l’ambulanza. (fotografia di repertorio)
Ormai sono passate due settimane da quando Alessandro Cattelan ha lasciato la conduzione di X Factor a causa del Covid-19, ma qualcosa sembra esser cambiato. Lo stesso presentatore ha postato un video molto buffo sulla sua pagina Instagram in cui balla scatenato sulle note di “Without Me” di Eminem.
Il brano non pare esser stato scelto a caso, parte dal verso “Guess who’s back, back again?”, tradotto “Indovina chi è tornato?”. E nel post Alessandro ha scritto “Cause it feels so empty without me (sembra tutto così vuoto senza di me)”.
Ancora non sono arrivate notizie dalla produzione del programma di Sky, ma tutto lascia supporre un rientro in grande stile di Cattelan, ma potrebbe essere uno scherzo e non sarebbe la prima volta da parte sua.
Nella puntata di questa settimana di X Factor, tra gli ospiti troveremo l’ex concorrente Leo Gassmann, Elodie e Carl Brave. Mentre gli artisti in gara, che dovranno subire due eliminazioni, presenteranno ancora una volta i loro inediti più alcune cover: Amandoti dei CCCP (N.A.I.P.), Sweet Dreams degli Eurythmics (Melancholia), un medley tra un brano di Mango e uno di Rosalia (Vergo), Rapide di Mahmood (Casadilego), Bullet with Butterfly Wings degli Smashing Pumpkins (LPOM), Per me è importante dei Tiromancino (Blind), Falling di Harry Styles (Blue Phelix), Albero di Calcutta (Cmqmartina) e Notti di Sfera Ebbasta (MyDrama).
«I settori culturali e creativi sono tra i più colpiti dalla prima ondata di pandemia e molto probabilmente saranno i più colpiti in questa seconda ondata e alla fine della crisi». Lo ha dichiarato Vincenzo Spera, Presidente di ASSOMUSICA ed ELMA (European live music association), nel corso del dibattito che si è tenuto online “A Cultural Deal for Europe: a central place for culture in the EU’s post-pandemic future”.
Il confronto, organizzato da Culture Action Europe (CAE), European Cultural Foundation ed Europa Nostra, ha affrontato questioni critiche sul ruolo della cultura per la ripresa dell’Europa dalla pandemia COVID-19 e, più in generale, per il futuro dell’Europa e ha visto la partecipazione, tra gli altri, della Commissaria per la Innovazione, ricerca, cultura, istruzione e giovani Mariya Gabriel, della presidente della commissione Cultura del Parlamento europeo Sabine Verheyen, il segretario di Stato francese agli Affari Europei Clément Beaune.
Il dibattito è stato aperto da un video contributo del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli che ha ribadito non solo l’importanza del patrimonio culturale in quanto “settore cruciale per la costruzione di un mondo nuovo”, ma anche la necessità da parte di tutti gli Stati membri di “un sostegno massiccio alla cultura e di dedicarvi una parte significativa delle misure per la ripresa economica”.
«Nonostante le misure di sostegno finora messe in atto» – ha continuato Vincenzo Spera – «e, in particolare, il compromesso recentemente concordato sul Quadro Finanziario Pluriennale, che prevede di destinare 2,2 miliardi di euro per Europa Creativa, temo che tutto questo non sia sufficiente né nel breve né nel lungo periodo. Sembra infatti che questi specifici settori non siano sempre considerati prioritari e l’assenza di un chiaro meccanismo per destinare alla cultura almeno il 2% delle risorse del Recovery and Resilience Facility rischia di incentivare ulteriormente questa mancanza di adeguata considerazione. La Commissione europea, in questo senso, dovrebbe incoraggiare gli Stati membri a integrare pienamente i settori culturali e creativi nei loro piani nazionali di recupero e resilienza. Sarebbe anche importante prevedere un fondo di “emergenza” per coprire le spese vive e altri costi, e creare un meccanismo che assicuri a tali ambiti di beneficiare delle risorse convogliate attraverso i Fondi strutturali e di investimento».
«La crisi è anche un’opportunità», ha concluso il Presidente di Assomusica ed ELMA. «Nel medio e lungo termine si renderà necessaria una maggiore integrazione e complementarità da parte dei diversi ambiti culturali al di là delle singole peculiarità di ognuno. Dovrebbero essere creati ulteriori progetti per promuovere le sinergie e sviluppare il più possibile l’innovazione e l’interdisciplinarità».
Dopo l’uscita del nuovo singolo “Don’t worry”, i Boomdabash annunciano l’arrivo di “Don’t worry (Best Of 2005-2020)”, una speciale raccolta di inediti e successi della band. L’album è atteso per venerdì 11 dicembre.
Sulla scia del successo di “Karaoke”, hit regina indiscussa dell’estate 2020 e dopo tanti successi, il gruppo ha voglia di sorprendere i propri fan con un brano ricco di energia e positività. “Don’t worry” è un inno di fiducia con il quale affrontare le difficoltà di ogni giorno, soprattutto in quest’anno difficile a causa della pandemia di Covid-19.
Grazie ad un sound coinvolgente caratterizzato da una melodia incalzante che si arricchisce del prezioso contributo di uno speciale coro di bambini, “Don’t worry” rimane nelle orecchie sin dal primo ascolto. Un’atmosfera avvolgente che fa entrare subito nel cuore questa ballad pop – reggae, che ben rispecchia la grinta che da sempre caratterizza il gruppo.
“Non escludo che possano esserci altre regioni rosse, sempre sulla base dei dati del monitoraggio”. Lo ha detto il Ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, oggi nel corso di una trasmissione televisiva.
Il Ministro ha inoltre sottolineato che esiste già la possibilità di differenziare zone diverse all’interno delle stesse regioni: “E’ già previsto che ci possa essere una differenziazione – ha detto – quelle regioni che sono state rosse, nella settimana di attenzione, possono e potranno allentare le misure in alcune province”.
Boccia ha comunque ribadito come il modello dei 21 parametri non sia in discussione, almeno fino al prossimo 3 dicembre, ricordando che fino a quella data è in vigore l’attuale Dpcm. Ha comunque anche precisato come sia in corso un confronto con le regioni che “servirà a prendere ulteriori decisioni in vista del Dpcm successivo”.
Ha visto la sua immagine riflessa sulla vetrata del supermercato e così, probabilmente innervositasi, l’ha presa a testate, fino a sfondarla. E’ accaduto questa mattina intorno alle 6.00 in via Salvo D’Acquisto, lungo la strada provinciale che collega Vittoria a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. A riportare la notizia curiosa la stampa locale ma anche alcuni media nazionali.
L’animale, probabilmente scappato da un gregge, ha a più riprese colpito il vetro, fino a sfondarlo e facendo ovviamente scattare l’allarme. Il responsabile del supermercato si è così precipitato sul posto, pensando, alla vista dei vetri in frantumi, che si fosse consumato un furto. Poi ha notato la capra allontanarsi dal parcheggio dell’esercizio commerciale ed ha capito che doveva essere accaduto qualcosa di diverso.
Sul posto sono giunti anche i Vigili del Fuoco, i Vigili Urbani e la Polizia. La capra, dopo essere andata via, è stata ritrovata.
È uscito oggi “Matter of Time”, il bundle di Eddie Vedder con il singolo omonimo e “Say Hi”. Ieri il frontman dei Pearl Jam ha partecipato al concerto in streaming “Venture Into Cures”, organizzato dall’associazione EB Research Partnership, ente fondata da Vedder e dalla moglie che si occupa di finanziare la ricerca sull’epidermolisi bollosa, una rara malattia genetica che provoca fragilità a cute e mucose. Per l’occasione Eddie si esibito nei due singoli, che sono disponibili da oggi.
Lo show ha visto inoltre la partecipazione di artisti del calibro di Judd Apatow, Bradley Cooper, Laura Dern, Billie Eilish, Chris Hemsworth, Jimmy Kimmel, David Letterman, Gaten Matarazzo, Luis “King Kong” Ortiz, Adam Sandler, Jill Vedder e Renée Zellweger, oltre a performace di Jon Batiste, Alessia Cara, Andra Day, Glen Hansard, Adam Levine, Keb ‘Mo’, Lukas, Micah e Willie Nelson ed Eddie Vedder.
L’epidermolisi bollosa colpisce all’incirca 500mila persone al mondo. I bambini che ne sono affetti affrontano ogni giorno dolori intensi, ferite esterne ed interne ed estenuanti processi di fasciature. Attualmente non esistono trattamenti specifici o cure di questa malattia, tuttavia la EB Research Partnership ha contribuito a velocizzare la ricerca per questa patologia e altre malattie rare.
Una 23enne di Verdello, in provincia di Bergamo, è stata denunciata dai Carabinieri per il reato di furto aggravato. Secondo le ricostruzioni, come riporta la stampa locale, la donna, dimessa dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Treviglio, è salita a bordo di un’ambulanza che aveva le chiavi inserite nel cruscotto e l’ha messa in moto per tornarsene a casa. L’episodio si è verificato mercoledì, 18 novembre, poco dopo la mezzanotte.
Il personale sanitario, una volta accortosi nell’accaduto, ha subito allertato il 112 e il mezzo di soccorso è stato intercettato, anche grazie al tracciamento gps di cui è dotata l’ambulanza, in via Matteotti ad Arcene.
La donna, che si sarebbe giustificata dicendo che non erano disponibili taxi con i quali tornarsene a casa, dovrà rispondere di furto aggravato, perché commesso ai danni di un veicolo utilizzato per il soccorso pubblico d’urgenza. (fotografia di repertorio)
Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, è stato in video diretta con Barbara Pinotti e Marco Marini nel Fans Club, e ci ha raccontato come è nato il loro nuovo album “Contatto” tra collaborazioni e nuove sfide.
È LA PAROLA DEL FUTURO È LA RIVOLUZIONE DEI PICCOLI GESTI
Tracklist:
01 Noi resteremo in piedi
02 Mandiamo via l’inverno
03 Non è vero niente feat. Madame
04 Devi solo ballare
05 Come non fosse successo mai niente
06 E se domani ti portassi al mare
07 Scegli me
08 Contatto
09 Non è mai per sempre
10 La cura del tempo
11 La terra di nessuno
12 Dalle mie parti
I Negramaro tornano, a distanza di tre anni dal successo del precedente disco “Amore che torni” (Doppio Disco di Platino), con un nuovo album “Contatto” (Sugarmusic) disponibile ovunque e sulle piattaforme digitali a questo link:
CONTATTO non è una semplice playlist di canzoni, ma un concept album sul cambiamento il cui simbolo è la farfalla che incarna proprio l’evoluzione e il movimento. Con la direzione creativa di Thestylepusher, la copertina del disco è un progetto 3D nato dalla collaborazione tra i negramaro e il 3d artist Amin Farah di Theblacklab. Sulla cover sono raffigurati quattro umanoidi, senza caratteristiche somatiche definite, che con le loro ombre riproducono appunto una farfalla.
I TEMI. Un concept album che racconta di come ogni piccolo gesto di ciascuno di noi, qui e ora, può cambiare il mondo: non 12 canzoni distinte, ma un unico battito d’ali che parte da piccoli gesti intimi per esplodere dall’altra parte del mondo in un uragano di speranza e rivoluzione. Un album combattente (“Noi resteremo in piedi”), coraggioso e pieno di speranza (“Non è mai per sempre”, “La cura del tempo”), una presa di coscienza collettiva dove nessuno si salva da solo (“Dalle mie parti”, “Terra di nessuno”) in un mondo che tocca a noi, con le nostre singole azioni, ribaltare e rivoluzionare. Come moderni tedofori, oggi più che mai, il contatto è la parola del futuro attraverso il quale condividere e accendere scintille.
LE CANZONI. Un viaggio in 12 tracce che parte con una stand up song di resistenza come “Noi resteremo in piedi” – al cui interno troviamo le voci campionate dei manifestanti durante le proteste del movimento black lives matter – e prosegue con canzoni ad altissimo contenuto emotivo (“Mandiamo via l’inverno”) e di sensualità (“Non è vero niente”insieme a Madame. Unico featuring presente). La splendida “Devi solo ballare” è una canzone dedicata a Stella, la figlia di Giuliano, a cui si chiede solo una cosa, come a tutti i bambini del mondo: di essere felice – “Devi solo ballare / fino a perdere la pelle / devi solo cantare / per raggiungere le stelle / per rubarne solo una che / faccia stare bene almeno te / e non ti faccia più pensare”. La speranza è così un sentimento che attraversa tutto l’album, prendendo mille forme e sfumature, dalla rabbia, alla resistenza, al perdono, all’amore, alla libertà e qui. In “Non è mai per sempre”, ci ritroviamo né santi né eroi: “Ho bisogno di peccare / per capire ancora che si può sbagliare / e sbagliare fino in fondo, fino in fondo / per sentire dentro un atto di dolore…”. E così un album che non sfugge alla realtà, sa però anche curarci come in “La cura del tempo”: perché insieme possiamo sconfiggere il buio e trovare la luce.
Ma Contatto non è solo questo. È, ancora, capire che spetta a noi salvarlo, questo mondo: il brano che chiude il disco “Dalle mie parti” è una preghiera ad un mondo senza barriere e razzismi dove salvare anche una sola persona dal ruggito del mare aperto possa in qualche modo salvarle tutte. E quindi irrompere con la speranza in una “Terra di nessuno”, da ripopolare e restituire agli esseri viventi, all’uomo e alla natura, perché se la terra non è mia e non è tua, allora non è di nessuno. E quindi è di tutti.
GLI OMAGGI. Tra le fonti di grande ispirazione nella realizzazione di questo album ci sono sicuramente su tutti: Lucio Dalla e il M° Ennio Morricone. In “La terra di nessuno” Lucio è citato nel testo con un riferimento alla canzone “Anna e Marco” e omaggiato con uno dei suoi tipici vocalizzi scat: “Incontriamoci laddove nasce quel vento / e riempiamolo di Dalla ed del suo canto”. Nel brano “Dalle mie parti” troviamo le orchestrazioni arrangiate dal M° Stefano Nanni, storico collaboratore di Luciano Pavarotti, che ha diretto per l’occasione l’Orchestra Roma Sinfonietta del M° Ennio Morricone. Il brano si chiude con una lunga e suggestiva coda orchestrale ispirata alle atmosfere dei film di Sergio Leone.
LA PRODUZIONE. La produzione di tutto l’album è firmata da Andrea Mariano che ha realizzato un sound potente e personale. Un vero lavoro tailor made sulle singole canzoni, capace di creare un vestito emotivo e sonoro unico attraverso e con un’attitudine a tratti progressive. Mentre i tre brani centrali dell’album “Come se non fosse successo mai niente”, “E se domani ti portassi al mare” e “Scegli me” sono un tuffo nelle tra le onde sonore degli anni ’90.
CONTATTO è il decimo album della loro carriera costellata da Dischi di Diamante e Dischi Multiplatino, prima band italiana ad aver suonato allo Stadio San Siro e all’Arena di Verona e con collaborazioni internazionali tra cui quelle con OneRepublic e Dolores O’Riordan.
E’ uscito il video di “Scooby Doo”, il singolo dei Pinguini Tattici Nucleari che anticipa “AHIA!”, l’EP in arrivo il 4 dicembre che porta lo stesso titolo del primo romanzo di Riccardo Zanotti pubblicato il 3 novembre per Mondadori.
Dopo un’autentica collezione di Dischi di Platino con il repack di “Fuori Dall’Hype” e con “Ringo Starr”, certificato Doppio Platino proprio in questo periodo, e “Ridere”, la band torna con una nuova canzone immersa tra citazioni e riferimenti senza tempo.
“Il nuovo singolo”, racconta Riccardo Zanotti, “si chiama Scooby Doo e parla di diverse ragazze che ho conosciuto durante la mia vita. E questa canzone in qualche modo vuole ricordare a tutti una cosa importante, e cioè che spesso i mostri più spaventosi non sono altro che persone normali con indosso delle maschere.”
“AHIA!”, l’EP in uscita il 4 dicembre, è nato a marzo, subito dopo il Festival di Sanremo, in pieno periodo di lockdown. “Il 2020 doveva essere un anno colmo di impegni e, perché no, di successi per noi, e invece è stato uno degli anni più difficili di sempre, quindi Ahia! ci è sembrato il titolo perfetto per questo lavoro”. Lavoro concepito in questi mesi complicati ma non per questo privo di quell’ironia e di quella capacità evocativa che hanno fatto dei Pinguini Tattici Nucleari una delle band più amate d’Italia.
Negazionisti del Covid inseguono un’ambulanza, uscita per un intervento. Quando, come riporta la stampa, dopo pochi chilometri gli operatori si accorgono di essere inseguiti da un suv di grossa cilindrata, con a bordo un uomo e una donna, avvisano la centrale operativa del 118 che a sua volta avverte la Polizia.
Una volta che l’ambulanza si ferma, essendo giunta sotto casa del paziente, i due scendono e iniziano a insultare medici e operatori sanitari. Sono negazionisti e sostengono che il mezzo di soccorso giri a vuoto con il solo scopo di creare il panico. Nel frattempo la donna con il telefono cellulare filma tutto quello che sta accadendo. Poi arriva una pattuglia e gli Agenti procedono all’identificazione dei due, che rischiano una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Il grave episodio è accaduto a Torino alla fine dello scorso mese di ottobre.
Solo pochi giorni fa da Milano era giunta notizia di una donna che, dopo avere insultato gli operatori del 118, aveva preso a calci e pugni l’ambulanza. (fotografia di repertorio)
Ormai sono passate due settimane da quando Alessandro Cattelan ha lasciato la conduzione di X Factor a causa del Covid-19, ma qualcosa sembra esser cambiato. Lo stesso presentatore ha postato un video molto buffo sulla sua pagina Instagram in cui balla scatenato sulle note di “Without Me” di Eminem.
Il brano non pare esser stato scelto a caso, parte dal verso “Guess who’s back, back again?”, tradotto “Indovina chi è tornato?”. E nel post Alessandro ha scritto “Cause it feels so empty without me (sembra tutto così vuoto senza di me)”.
Ancora non sono arrivate notizie dalla produzione del programma di Sky, ma tutto lascia supporre un rientro in grande stile di Cattelan, ma potrebbe essere uno scherzo e non sarebbe la prima volta da parte sua.
Nella puntata di questa settimana di X Factor, tra gli ospiti troveremo l’ex concorrente Leo Gassmann, Elodie e Carl Brave. Mentre gli artisti in gara, che dovranno subire due eliminazioni, presenteranno ancora una volta i loro inediti più alcune cover: Amandoti dei CCCP (N.A.I.P.), Sweet Dreams degli Eurythmics (Melancholia), un medley tra un brano di Mango e uno di Rosalia (Vergo), Rapide di Mahmood (Casadilego), Bullet with Butterfly Wings degli Smashing Pumpkins (LPOM), Per me è importante dei Tiromancino (Blind), Falling di Harry Styles (Blue Phelix), Albero di Calcutta (Cmqmartina) e Notti di Sfera Ebbasta (MyDrama).
«I settori culturali e creativi sono tra i più colpiti dalla prima ondata di pandemia e molto probabilmente saranno i più colpiti in questa seconda ondata e alla fine della crisi». Lo ha dichiarato Vincenzo Spera, Presidente di ASSOMUSICA ed ELMA (European live music association), nel corso del dibattito che si è tenuto online “A Cultural Deal for Europe: a central place for culture in the EU’s post-pandemic future”.
Il confronto, organizzato da Culture Action Europe (CAE), European Cultural Foundation ed Europa Nostra, ha affrontato questioni critiche sul ruolo della cultura per la ripresa dell’Europa dalla pandemia COVID-19 e, più in generale, per il futuro dell’Europa e ha visto la partecipazione, tra gli altri, della Commissaria per la Innovazione, ricerca, cultura, istruzione e giovani Mariya Gabriel, della presidente della commissione Cultura del Parlamento europeo Sabine Verheyen, il segretario di Stato francese agli Affari Europei Clément Beaune.
Il dibattito è stato aperto da un video contributo del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli che ha ribadito non solo l’importanza del patrimonio culturale in quanto “settore cruciale per la costruzione di un mondo nuovo”, ma anche la necessità da parte di tutti gli Stati membri di “un sostegno massiccio alla cultura e di dedicarvi una parte significativa delle misure per la ripresa economica”.
«Nonostante le misure di sostegno finora messe in atto» – ha continuato Vincenzo Spera – «e, in particolare, il compromesso recentemente concordato sul Quadro Finanziario Pluriennale, che prevede di destinare 2,2 miliardi di euro per Europa Creativa, temo che tutto questo non sia sufficiente né nel breve né nel lungo periodo. Sembra infatti che questi specifici settori non siano sempre considerati prioritari e l’assenza di un chiaro meccanismo per destinare alla cultura almeno il 2% delle risorse del Recovery and Resilience Facility rischia di incentivare ulteriormente questa mancanza di adeguata considerazione. La Commissione europea, in questo senso, dovrebbe incoraggiare gli Stati membri a integrare pienamente i settori culturali e creativi nei loro piani nazionali di recupero e resilienza. Sarebbe anche importante prevedere un fondo di “emergenza” per coprire le spese vive e altri costi, e creare un meccanismo che assicuri a tali ambiti di beneficiare delle risorse convogliate attraverso i Fondi strutturali e di investimento».
«La crisi è anche un’opportunità», ha concluso il Presidente di Assomusica ed ELMA. «Nel medio e lungo termine si renderà necessaria una maggiore integrazione e complementarità da parte dei diversi ambiti culturali al di là delle singole peculiarità di ognuno. Dovrebbero essere creati ulteriori progetti per promuovere le sinergie e sviluppare il più possibile l’innovazione e l’interdisciplinarità».
Dopo l’uscita del nuovo singolo “Don’t worry”, i Boomdabash annunciano l’arrivo di “Don’t worry (Best Of 2005-2020)”, una speciale raccolta di inediti e successi della band. L’album è atteso per venerdì 11 dicembre.
Sulla scia del successo di “Karaoke”, hit regina indiscussa dell’estate 2020 e dopo tanti successi, il gruppo ha voglia di sorprendere i propri fan con un brano ricco di energia e positività. “Don’t worry” è un inno di fiducia con il quale affrontare le difficoltà di ogni giorno, soprattutto in quest’anno difficile a causa della pandemia di Covid-19.
Grazie ad un sound coinvolgente caratterizzato da una melodia incalzante che si arricchisce del prezioso contributo di uno speciale coro di bambini, “Don’t worry” rimane nelle orecchie sin dal primo ascolto. Un’atmosfera avvolgente che fa entrare subito nel cuore questa ballad pop – reggae, che ben rispecchia la grinta che da sempre caratterizza il gruppo.
“Non escludo che possano esserci altre regioni rosse, sempre sulla base dei dati del monitoraggio”. Lo ha detto il Ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, oggi nel corso di una trasmissione televisiva.
Il Ministro ha inoltre sottolineato che esiste già la possibilità di differenziare zone diverse all’interno delle stesse regioni: “E’ già previsto che ci possa essere una differenziazione – ha detto – quelle regioni che sono state rosse, nella settimana di attenzione, possono e potranno allentare le misure in alcune province”.
Boccia ha comunque ribadito come il modello dei 21 parametri non sia in discussione, almeno fino al prossimo 3 dicembre, ricordando che fino a quella data è in vigore l’attuale Dpcm. Ha comunque anche precisato come sia in corso un confronto con le regioni che “servirà a prendere ulteriori decisioni in vista del Dpcm successivo”.
Ha visto la sua immagine riflessa sulla vetrata del supermercato e così, probabilmente innervositasi, l’ha presa a testate, fino a sfondarla. E’ accaduto questa mattina intorno alle 6.00 in via Salvo D’Acquisto, lungo la strada provinciale che collega Vittoria a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. A riportare la notizia curiosa la stampa locale ma anche alcuni media nazionali.
L’animale, probabilmente scappato da un gregge, ha a più riprese colpito il vetro, fino a sfondarlo e facendo ovviamente scattare l’allarme. Il responsabile del supermercato si è così precipitato sul posto, pensando, alla vista dei vetri in frantumi, che si fosse consumato un furto. Poi ha notato la capra allontanarsi dal parcheggio dell’esercizio commerciale ed ha capito che doveva essere accaduto qualcosa di diverso.
Sul posto sono giunti anche i Vigili del Fuoco, i Vigili Urbani e la Polizia. La capra, dopo essere andata via, è stata ritrovata.
È uscito oggi “Matter of Time”, il bundle di Eddie Vedder con il singolo omonimo e “Say Hi”. Ieri il frontman dei Pearl Jam ha partecipato al concerto in streaming “Venture Into Cures”, organizzato dall’associazione EB Research Partnership, ente fondata da Vedder e dalla moglie che si occupa di finanziare la ricerca sull’epidermolisi bollosa, una rara malattia genetica che provoca fragilità a cute e mucose. Per l’occasione Eddie si esibito nei due singoli, che sono disponibili da oggi.
Lo show ha visto inoltre la partecipazione di artisti del calibro di Judd Apatow, Bradley Cooper, Laura Dern, Billie Eilish, Chris Hemsworth, Jimmy Kimmel, David Letterman, Gaten Matarazzo, Luis “King Kong” Ortiz, Adam Sandler, Jill Vedder e Renée Zellweger, oltre a performace di Jon Batiste, Alessia Cara, Andra Day, Glen Hansard, Adam Levine, Keb ‘Mo’, Lukas, Micah e Willie Nelson ed Eddie Vedder.
L’epidermolisi bollosa colpisce all’incirca 500mila persone al mondo. I bambini che ne sono affetti affrontano ogni giorno dolori intensi, ferite esterne ed interne ed estenuanti processi di fasciature. Attualmente non esistono trattamenti specifici o cure di questa malattia, tuttavia la EB Research Partnership ha contribuito a velocizzare la ricerca per questa patologia e altre malattie rare.