Home Blog Pagina 1567

L’appello di Assomusica: “Necessario introdurre misure specifiche a sostegno della musica. Per il settore dei live danni senza precedenti”

«La crisi causata dalla pandemia da Covid-19, ha avuto un impatto senza precedenti sulla intera catena del valore del settore musicale, in particolare sui segmenti live (…) Voglio che il settore musicale europeo prosperi in tutta la sua diversità e rimanga competitivo nel contesto globale».

Con queste parole si è espressa la Commissaria per la Innovazione, ricerca, cultura, istruzione e giovani, Mariya Gabriel, sintetizzando la drammaticità della situazione che stanno vivendo il settore della musica dal vivo e le migliaia di lavoratori e famiglie che da esso dipendono.

Assomusica, l’Associazione degli Organizzatori e Produttori di Spettacoli di Musica dal Vivo, che racchiude la (quasi) totalità degli organizzatori di spettacoli di musica contemporanea, ha continuato a portare avanti in questi mesi – insieme ad ELMA (European Live Music Association) – un’importante campagna di sensibilizzazione non soltanto presso le istituzioni italiane, ma rivolta direttamente al Parlamento europeo, che, lo scorso 17 settembre, in una risoluzione sulla “Ripresa culturale dell’Europa”, ha condiviso l’urgenza di un sostegno diretto e rapido ai settori culturali e creativi, tramite aiuti finanziari da parte sia dei bilanci nazionali che dei fondi dell’UE.

Gli eurodeputati, in particolare, hanno espresso forte preoccupazione in merito al fatto che nel Piano di ripresa dell’UE Next Generation EU non sia stato riservato alcun importo specifico a diretto beneficio dei settori culturali e creativi. Per questo motivo, viene chiesto alla Commissione europea e ai paesi dell’UE di stanziare almeno il 2% del dispositivo per la ripresa e la resilienza – ovvero la parte più importante del Recovery Plan (Next Generation EU) – a sostegno dei settori culturali e creativi.

Assomusica rinnova così il proprio appello al Governo italiano affinché si faccia portatore di questa risoluzione e, nel quadro delle proposte che presenterà sull’uso delle risorse del Recovery Fund, possa includere misure in grado di risollevare e dare una prospettiva al settore culturale e musicale. Sul tema il Presidente Vincenzo Spera di Assomusica precisa che «La rivoluzione digitale e il capitolo degli investimenti sulla sostenibilità ambientale ipotizzati nel Recovery Fund sono temi sui quali vorremo ragionare con il Governo e ci auguriamo di venire ascoltati nelle sedi opportune».

«In questi tempi difficili, molti si sono rivolti alla cultura, alla musica ed all’arte per superare momenti di sconforto e solitudine. In un momento così critico, tanto per il futuro della UE quanto per il nostro settore, è necessario intervenire per salvaguardarne la sopravvivenza», aggiunge il Presidente di Assomusica. «Per queste ragioni, mi preme rivolgere un ulteriore, urgente, appello ai nostri rappresentanti istituzionali affinché lavorino alla creazione di un ‘framework’ finanziario adeguato a sostenere un settore chiave per la crescita e la diversità culturale del nostro continente».

Altre Associazioni simili ad Assomusica in Unione Europea, come la tedesca BDKV (The Federal Association of the Concert and Event Industry), si stanno prodigando presso i loro Governi per una simile iniziativa.

Nel frattempo l’Associazione continua a monitorare i dati relativi all’impatto reale, per il settore, delle disposizioni adottate dal Governo per affrontare l’emergenza Coronavirus in Italia.

«250.000 famiglie sono senza lavoro; il circuito ha perso 650 milioni di euro tra febbraio e settembre e oltre 1,5 miliardi di euro di indotto. Sono stati registrati cali di fatturato vicini al 100% rispetto all’anno scorso. Sono danni che per noi organizzatori, e per ogni singola persona coinvolta, non hanno precedenti – denuncia il Presidente di Assomusica. «Gli spettacoli di musica dal vivo, e più in generale gli eventi culturali che, per loro stessa natura, sono costruiti attorno alla presenza di un “pubblico riunito”, sono stati i primi a chiudere e, come sta emergendo, gli ultimi a ripartire. Molte figure professionali, tra tecnici e light designer, stanno già scomparendo e non si vede all’orizzonte un momento preciso in cui si potrà ricominciare a lavorare. Di questo non si può non tener conto. Ne va della dignità di migliaia di persone, prima ancora che lavoratori.».

Queste, in particolare, le proposte rivolte sin dalla fine di giugno dall’Associazione al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, al Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo Dario Franceschini, al Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e al Ministro per gli Affari Europei Vincenzo Amendola:

· Includere, nel quadro delle proposte che verranno presentate sull’uso delle risorse del “Recovery Fund”, misure specificamente destinate alle Industrie Culturali e Creative e alla musica popolare contemporanea.

· L’impegno affinché i Capi di Stato e di Governo della UE, assecondando le richieste del Parlamento europeo, decidano di incrementare a 2,8 miliardi di euro il budget destinato al Programma Europa Creativa nel prossimo Quadro Finanziario Pluriennale.

· L’introduzione dell’IVA agevolata al 4% sui biglietti per gli spettacoli dal vivo.

· Destinare alle industrie e ai settori culturali e creativi, in funzione delle loro esigenze specifiche, almeno il 2% del dispositivo per la ripresa e la resilienza dedicato alla ripresa.

· Prevedere un Fondo emergenze per i lavoratori degli spettacoli dal vivo, alimentato da risorse europee e piani finanziari precisi per garantire la continuità operativa nelle industrie e nei settori culturali e creativi e per assicurare prevedibilità ai relativi operatori.

«Mi auguro sinceramente che questo appello possa essere tenuto in considerazione e che, in questa fase di proposizione di nuove idee per la ripartenza, possiate ascoltare anche noi promoter senza dimenticare che quando la pandemia piegava il Paese, i cittadini si ritrovarono uniti proprio sulle note della musica» conclude Vincenzo Spera.

Si sono conosciuti durante il lockdown dai propri balconi ed ora hanno deciso di sposarsi

Un balcone, anzi due, Verona e la storia di un amore che sarà presto coronato da un matrimonio.

Una vicenda che non può non rievocare il romanticismo di Romeo e Giulietta. Come riporta Today.it i due protagonisti, 40 anni lei e 38 lui, si sono conosciuti e poi innamorati durante il lockdown, in occasione di una delle tante iniziative organizzate sui balconi delle proprie abitazioni per cercare di rompere l’isolamento a cui si era stati relegati in piena emergenza.

Nonostante abitassero da tempo nella stessa zona di Verona non si erano mai visti prima. E paradossalmente proprio durante uno dei giorni dell’isolamento hanno avuto l’occasione di vedersi, per poi conoscersi inizialmente sui social e a distanza e poi, una volta concluso il lockdown, anche di persona. Si sono così piaciuti e innamorati.

Ed ora stanno organizzando il loro matrimonio proprio nella città di Romeo e Giulietta. Non avrebbero ancora deciso la data, intanto hanno però dato il via ai preparativi della cerimonia che dovrebbe svolgersi proprio sulla grande terrazza sul tetto dell’edificio in cui abita la 40enne.

Reggio Emilia: scoperta presunta organizzazione criminale. Nove degli indagati percepiscono il reddito di cittadinanza

La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Reggio Emilia hanno dato esecuzione a numerose misure cautelari per frode fiscale, bancarotta e riciclaggio e sequestri di beni per complessivi 24 milioni di euro.

L’attività d’indagine denominata “Billions”, condotta dalla Squadra mobile della Questura di Reggio Emilia in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza, ha portato alla scoperta di una presunta associazione a delinquere operativa su tutto il territorio nazionale, con base a Reggio Emilia, composta da 49 membri, specializzata nell’offrire, in via “professionale”, “servizi” di emissione di fatture per operazioni oggettivamente inesistenti, per consentire alle imprese beneficiarie l’abbattimento dei propri redditi imponibili, con realizzazione di svariati presunti delitti in materia tributaria: emissione ed utilizzo in dichiarazione di fatture false, occultamento della documentazione contabile e omessa dichiarazione dei redditi.

Gli uomini della Polizia e della Guarda di Finanza hanno inoltre accertato come 9 degli indagati risultino beneficiari del reddito di cittadinanza, per complessivi 80mila euro.

Sull’indagine “Billions” è stata convocata una conferenza stampa che si terrà in mattinata presso la Questura di Reggio.

Le Spice Girls festeggiano i 20 anni di “Forever” con un vinile

A distanza di 20 anni dall’uscita di “Forever”, terzo album della girl band formata da Emma Bunton, Mel C, Mel B e Victoria, le Spice Girls vogliono omaggiare il disco che ha lasciato un segno indelebile nella storia del pop.

A sorpresa è arrivato l’annuncio della pubblicazione di una edizione speciale in vinile, in occasione dell’anniversario della pubblicazione, avvenuta a novembre 2000. I fan potranno gustarsi questa edizione speciale del primo album della girl band senza la partecipazione di Gery Halliwell, tornata poi con il gruppo nel 2007, a partire dal 20 novembre 2020.

“Forever” è stato un grande successo e ha conquistando un disco di platino nel Regno Unito vendendo più di 300.000 copie, grazie anche ai singoli “Goodbye”, “Holler” e “Let Love Lead the Way”, che hanno conquistato le vette delle classifiche inglesi dei brani più venduti.

Jennifer Lopez e Maluma insieme per due nuovi singoli

Ora è ufficiale! Jennifer Lopez e hanno annunciato la loro collaborazione per due nuovi singoli: “Pa’ Ti” e “Lonely”. I due artisti danno appuntamento a giovedì 24 settembre per avere qualche notizia in più sul loro nuovo progetto musicale.

Jennifer Lopez torna sulle scene musicali dopo essersi dedicata al cinema, con il recente “Hustlers”, che in Italia è arrivato nei cinema con il nome “Le ragazze di Wall Street”. La pellicola è stata snobbata agli Oscar, ma JLo ha ricevuto diversi riconoscimenti per la sua interpretazione.

Ora Jennifer Lopez e Maluma tornano insieme sul grande schermo per “Marry Me”, una commedia romantica che sarà nei cinema a San Valentino. Attraverso il proprio profilo ufficiale Instagram la star ha annunciato ai propri fan l’arrivo della pellicola, che vede anche la partecipazione di Owen Wilson. La pellicola è basata sull’omonima graphic novel di Bobby Crosby e sarà diretta da Kat Coiro. Jennifer Lopez interpreterà Kat Valdez, celebre cantante che scopre il tradimento del futuro marito e decide così di sposare una persona a caso. Si tratta di un insegnante di matematica che si ritrova nei panni di marito da perfetto sconosciuto.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Save the date. @JLo, #OwenWilson and @Maluma star in #MarryMeMovie, in theaters this Valentine’s Day.

Un post condiviso da Marry Me (@marrymemovie) in data:

A bordo di un’auto rubata chiedono indicazioni stradali proprio alle vittime del furto

A bordo di un’auto rubata circa una settimana prima, chiedono indicazioni stradali proprio alle vittime del furto, che hanno ovviamente riconosciuto l’auto e per questo si sono avvicinate alla vettura.

E’ accaduto nel pomeriggio di domenica scorsa, 20 settembre, a madre e figlio all’interno di un parcheggio di via Tagliamento a Busto Arsizio, in provincia di Varese.
Le vittime del furto, quasi incredule per quello che stava capitando loro, hanno deciso di stare al gioco, fornendo dunque le indicazioni richieste per poi seguire l’auto e nel frattempo avvertire la Polizia. Gli Agenti sono giunti sul posto, riuscendo a fermare la vettura.
Gli occupanti, due quarantenni, si sono accorti di essere stati scoperti ma troppo tardi e non sono infatti riusciti a scappare.

I due quarantenni sono infine stati accompagnati presso il Commissariato e dovranno rispondere all’Autorità Giudiziaria dell’accusa di ricettazione dell’auto sulla quale stavano viaggiando.

Avril Lavigne, concerto benefico (in streaming) per combattere la sindrome di Lyme

Cinque anni fa Avril Lavigne confessò di aver contratto la malattia di Lyme. La malattia venne identificata nel 1976, anno in cui si verificarono una serie di casi a Lyme, nel Connecticut, da cui il nome. Si tratta di un’infezione trasmessa dalle zecche e causata da un batterio a forme di spirale chiamato spirocheta Borrelia spp. Se non trattata, la malattia di Lyme può causare febbre, dolori muscolari, gonfiore alle articolazioni, anomalie del sistema di conduzione elettrica del cuore e in seguito problemi associati a disfunzioni cerebrali e nervose.

Il 24 ottobre 2020 Avril Lavigne terrà un concerto benefico (in streaming) e l’incasso derivante dalla vendita dei biglietti sarà devoluto alla “Avril Lavigne Foundation” e alla “Global Lyme Alliance”.

Il concerto, che prevede “sorprese entusiasmanti”, sarà trasmesso in diretta dal sito ufficiale dell’artista il 24 ottobre alle cinque del pomeriggio nell’orario del Pacifico (in Italia saranno le due di notte del 25 ottobre). Il prezzo del biglietto standard è di 25 dollari (21, 29 euro) ma sarà possibile acquistare anche il pacchetto da 60 dollari (51,10 euro), che include il biglietto e una t-shirt in edizione limitata dell’evento e il pacchetto da 149 dollari (126,90 euro), che include il biglietto, la t-shirt e il pacchetto VIP Soundcheck Pass che consente l’accesso al pre-show.

Durante il soundcheck, inoltre, Avril Lavigne risponderà alle domande del pubblico.

L’artista canadese sarà in Italia a marzo dell’anno prossimo per recuperare i due concerti rinviati a causa dell’emergenza sanitaria. Le nuove date sono: 12 marzo al Lorenzini District di Milano e il 14 marzo alla Fiera di Padova. I biglietti sono già in prevendita.

 

Ultimo: è uscito il video di “22 settembre”

Esce oggi il nuovo singolo di Ultimo, “22 settembre”, che aveva anticipato nei giorni scorsi con una sorpresa in arrivo. Si tratta del primo singolo uscito dopo dopo aver creato la propria etichetta discografica, la Ultimo Records.

“Qualche mese fa ho scritto una canzone….. l’ho chiamata ‘22 Settembre’. Ho pensato che sarebbe stato giusto farla uscire il 22 Settembre. E quindi dai, da mezzanotte sarà vostra!!”, aveva annunciato proprio ieri sui social.

Insieme al singolo, oggi esce anche il video con protagonisti Marco Giallini e Ludovica Martino.

Nell’ultimo periodo il cantautore era rimasto un po’ in silenzio, dopo il suo disappunto per aver dovuto rinviare al 2021 il suo primo tour negli stadi e anche i suoi storici concerti al Circo Massimo a causa della pandemia da Covid-19. Nelle ultime settimane si era mostrato di nuovo attivo sui social, insieme alla pubblicazione di “Chissà da dove arriva una canzone”, il nuovo singolo di Fiorella Mannoia che ha come autore proprio Ultimo. Si tratta della terza esperienza da autore, dopo aver scritto per Francesco Renga e Bianca Atzei.

Foto: Instagram

“Ti amo Italia”: le nuove confezioni di Nutella per valorizzare il nostro Paese

Un’edizione speciale e limitata ribattezzata “Ti amo Italia” per esaltare le bellezze della nostra Penisola: sono le confezioni che Nutella ha realizzato in collaborazione con Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo.
Trenta vasetti, che saranno in vendita a partire dal prossimo 12 ottobre, con lo scopo di valorizzare e promuovere il territorio italiano.

Pezzi da collezione che celebrano tutte le regioni del nostro Bel Paese, realizzando un vero e proprio viaggio virtuale, attraverso le meraviglie che ci circondano. Dai borghi alle montagne, dalle isole alle città, dalle acque cristalline ai paesi colorati: ogni vasetto è uno scorcio d’Italia.

Inquadrando il QR code su ogni vasetto sarà possibile vivere un’esperienza di virtual reality. I contenuti saranno fruibili all’interno di una piattaforma digitale, dove sarà possibile mettere alla prova le proprie conoscenze legate al territorio, alla storia, alla cultura e godere di video-ricette legate alla tradizione culinaria del paese rivisitate in chiave Nutella.

I luoghi rappresentati dai vasetti sono:
1. Abruzzo: Gran Sasso
2. Basilicata: Matera
3. Calabria: Arco Magno di San Nicola Arcella
4. Campania: Faraglioni di Capri
5. Emilia-Romagna: Portici di Bologna
6. Friuli Venezia Giulia: Vigneto di Savorgnano – Lago di Fusine
7. Lazio: Civita di Bagnoregio – Monte Circeo – Via Appia Antica
8. Liguria: Cinque Terre
9. Lombardia: Lago di Como
10. Marche: Colli di San Severino
11. Molise: Cascate di Santa Maria del Molise
12. Piemonte: Langhe – Monte Rosa – Lago Maggiore
13. Puglia: Alberobello – Roca Vecchia
14. Sardegna: Arcipelago della Maddalena – Su Nuraxi di Barumini
15. Sicilia: Scala dei Turchi – Stromboli
16. Toscana: Val d’Orcia
17. Trentino Alto Adige: Parco Adamello Brenta – Lago di Braies
18. Umbria: Piani di Castelluccio
19. Valle d’Aosta: Gran Paradiso
20. Veneto: Venezia – Burano

Ti amo Italia – ENIT e Ferrero insieme per un viaggio nel Belpaese sui barattoli della NutellaL'Agenzia Nazionale del…

ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo 发布于 2020年9月18日周五

 

La gatta Chicca come Hachiko: aspetta da mesi la sua proprietaria deceduta

Un esempio di fedeltà e amore da parte di un animale che ricorda molto da vicino la commovente storia del cane Hachiko.

Stiamo parlando di una gatta bianca di nome Chicca che, come ha riportato un cittadino, Andrea Magnani, sul suo profilo Facebook, documentando il racconto anche con delle foto e un video, si apposta all’uscita del supermercato, aspettando la sua proprietaria che però purtroppo non c’è più.

Succede a San Marino: l’anziano felino di dodici anni da mesi staziona davanti all’alimentari, dove accompagnava la sua proprietaria a fare la spesa, spostandosi solo nei negozi e bar dei paraggi. Chicca è stata adottata da una nipote della signora morta, ma lei non vuole allontanarsi dalla zona del supermercato, le cui dipendenti si prendono cura di lei, portandole da mangiare.

Una storia di affetto e di un legame straordinario tra un gatto e il suo compagno di vita umano molto simile a quella che ha visto protagonista Hachiko, il cane giapponese di razza Akita, divenuto famoso in tutto il mondo. Una storia che dimostra come considerare i gatti animali freddi e distaccati sia in realtà solo frutto di un pregiudizio. (fotografia di repertorio)

Il gatto che da alcune settimane staziona davanti ad un supermercato di San Marino é in attesa che esca la sua padrona…

Andrea Magnani 发布于 2020年9月19日周六

 

L’appello di Assomusica: “Necessario introdurre misure specifiche a sostegno della musica. Per il settore dei live danni senza precedenti”

«La crisi causata dalla pandemia da Covid-19, ha avuto un impatto senza precedenti sulla intera catena del valore del settore musicale, in particolare sui segmenti live (…) Voglio che il settore musicale europeo prosperi in tutta la sua diversità e rimanga competitivo nel contesto globale».

Con queste parole si è espressa la Commissaria per la Innovazione, ricerca, cultura, istruzione e giovani, Mariya Gabriel, sintetizzando la drammaticità della situazione che stanno vivendo il settore della musica dal vivo e le migliaia di lavoratori e famiglie che da esso dipendono.

Assomusica, l’Associazione degli Organizzatori e Produttori di Spettacoli di Musica dal Vivo, che racchiude la (quasi) totalità degli organizzatori di spettacoli di musica contemporanea, ha continuato a portare avanti in questi mesi – insieme ad ELMA (European Live Music Association) – un’importante campagna di sensibilizzazione non soltanto presso le istituzioni italiane, ma rivolta direttamente al Parlamento europeo, che, lo scorso 17 settembre, in una risoluzione sulla “Ripresa culturale dell’Europa”, ha condiviso l’urgenza di un sostegno diretto e rapido ai settori culturali e creativi, tramite aiuti finanziari da parte sia dei bilanci nazionali che dei fondi dell’UE.

Gli eurodeputati, in particolare, hanno espresso forte preoccupazione in merito al fatto che nel Piano di ripresa dell’UE Next Generation EU non sia stato riservato alcun importo specifico a diretto beneficio dei settori culturali e creativi. Per questo motivo, viene chiesto alla Commissione europea e ai paesi dell’UE di stanziare almeno il 2% del dispositivo per la ripresa e la resilienza – ovvero la parte più importante del Recovery Plan (Next Generation EU) – a sostegno dei settori culturali e creativi.

Assomusica rinnova così il proprio appello al Governo italiano affinché si faccia portatore di questa risoluzione e, nel quadro delle proposte che presenterà sull’uso delle risorse del Recovery Fund, possa includere misure in grado di risollevare e dare una prospettiva al settore culturale e musicale. Sul tema il Presidente Vincenzo Spera di Assomusica precisa che «La rivoluzione digitale e il capitolo degli investimenti sulla sostenibilità ambientale ipotizzati nel Recovery Fund sono temi sui quali vorremo ragionare con il Governo e ci auguriamo di venire ascoltati nelle sedi opportune».

«In questi tempi difficili, molti si sono rivolti alla cultura, alla musica ed all’arte per superare momenti di sconforto e solitudine. In un momento così critico, tanto per il futuro della UE quanto per il nostro settore, è necessario intervenire per salvaguardarne la sopravvivenza», aggiunge il Presidente di Assomusica. «Per queste ragioni, mi preme rivolgere un ulteriore, urgente, appello ai nostri rappresentanti istituzionali affinché lavorino alla creazione di un ‘framework’ finanziario adeguato a sostenere un settore chiave per la crescita e la diversità culturale del nostro continente».

Altre Associazioni simili ad Assomusica in Unione Europea, come la tedesca BDKV (The Federal Association of the Concert and Event Industry), si stanno prodigando presso i loro Governi per una simile iniziativa.

Nel frattempo l’Associazione continua a monitorare i dati relativi all’impatto reale, per il settore, delle disposizioni adottate dal Governo per affrontare l’emergenza Coronavirus in Italia.

«250.000 famiglie sono senza lavoro; il circuito ha perso 650 milioni di euro tra febbraio e settembre e oltre 1,5 miliardi di euro di indotto. Sono stati registrati cali di fatturato vicini al 100% rispetto all’anno scorso. Sono danni che per noi organizzatori, e per ogni singola persona coinvolta, non hanno precedenti – denuncia il Presidente di Assomusica. «Gli spettacoli di musica dal vivo, e più in generale gli eventi culturali che, per loro stessa natura, sono costruiti attorno alla presenza di un “pubblico riunito”, sono stati i primi a chiudere e, come sta emergendo, gli ultimi a ripartire. Molte figure professionali, tra tecnici e light designer, stanno già scomparendo e non si vede all’orizzonte un momento preciso in cui si potrà ricominciare a lavorare. Di questo non si può non tener conto. Ne va della dignità di migliaia di persone, prima ancora che lavoratori.».

Queste, in particolare, le proposte rivolte sin dalla fine di giugno dall’Associazione al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, al Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo Dario Franceschini, al Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e al Ministro per gli Affari Europei Vincenzo Amendola:

· Includere, nel quadro delle proposte che verranno presentate sull’uso delle risorse del “Recovery Fund”, misure specificamente destinate alle Industrie Culturali e Creative e alla musica popolare contemporanea.

· L’impegno affinché i Capi di Stato e di Governo della UE, assecondando le richieste del Parlamento europeo, decidano di incrementare a 2,8 miliardi di euro il budget destinato al Programma Europa Creativa nel prossimo Quadro Finanziario Pluriennale.

· L’introduzione dell’IVA agevolata al 4% sui biglietti per gli spettacoli dal vivo.

· Destinare alle industrie e ai settori culturali e creativi, in funzione delle loro esigenze specifiche, almeno il 2% del dispositivo per la ripresa e la resilienza dedicato alla ripresa.

· Prevedere un Fondo emergenze per i lavoratori degli spettacoli dal vivo, alimentato da risorse europee e piani finanziari precisi per garantire la continuità operativa nelle industrie e nei settori culturali e creativi e per assicurare prevedibilità ai relativi operatori.

«Mi auguro sinceramente che questo appello possa essere tenuto in considerazione e che, in questa fase di proposizione di nuove idee per la ripartenza, possiate ascoltare anche noi promoter senza dimenticare che quando la pandemia piegava il Paese, i cittadini si ritrovarono uniti proprio sulle note della musica» conclude Vincenzo Spera.

Si sono conosciuti durante il lockdown dai propri balconi ed ora hanno deciso di sposarsi

Un balcone, anzi due, Verona e la storia di un amore che sarà presto coronato da un matrimonio.

Una vicenda che non può non rievocare il romanticismo di Romeo e Giulietta. Come riporta Today.it i due protagonisti, 40 anni lei e 38 lui, si sono conosciuti e poi innamorati durante il lockdown, in occasione di una delle tante iniziative organizzate sui balconi delle proprie abitazioni per cercare di rompere l’isolamento a cui si era stati relegati in piena emergenza.

Nonostante abitassero da tempo nella stessa zona di Verona non si erano mai visti prima. E paradossalmente proprio durante uno dei giorni dell’isolamento hanno avuto l’occasione di vedersi, per poi conoscersi inizialmente sui social e a distanza e poi, una volta concluso il lockdown, anche di persona. Si sono così piaciuti e innamorati.

Ed ora stanno organizzando il loro matrimonio proprio nella città di Romeo e Giulietta. Non avrebbero ancora deciso la data, intanto hanno però dato il via ai preparativi della cerimonia che dovrebbe svolgersi proprio sulla grande terrazza sul tetto dell’edificio in cui abita la 40enne.

Reggio Emilia: scoperta presunta organizzazione criminale. Nove degli indagati percepiscono il reddito di cittadinanza

La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Reggio Emilia hanno dato esecuzione a numerose misure cautelari per frode fiscale, bancarotta e riciclaggio e sequestri di beni per complessivi 24 milioni di euro.

L’attività d’indagine denominata “Billions”, condotta dalla Squadra mobile della Questura di Reggio Emilia in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza, ha portato alla scoperta di una presunta associazione a delinquere operativa su tutto il territorio nazionale, con base a Reggio Emilia, composta da 49 membri, specializzata nell’offrire, in via “professionale”, “servizi” di emissione di fatture per operazioni oggettivamente inesistenti, per consentire alle imprese beneficiarie l’abbattimento dei propri redditi imponibili, con realizzazione di svariati presunti delitti in materia tributaria: emissione ed utilizzo in dichiarazione di fatture false, occultamento della documentazione contabile e omessa dichiarazione dei redditi.

Gli uomini della Polizia e della Guarda di Finanza hanno inoltre accertato come 9 degli indagati risultino beneficiari del reddito di cittadinanza, per complessivi 80mila euro.

Sull’indagine “Billions” è stata convocata una conferenza stampa che si terrà in mattinata presso la Questura di Reggio.

Le Spice Girls festeggiano i 20 anni di “Forever” con un vinile

A distanza di 20 anni dall’uscita di “Forever”, terzo album della girl band formata da Emma Bunton, Mel C, Mel B e Victoria, le Spice Girls vogliono omaggiare il disco che ha lasciato un segno indelebile nella storia del pop.

A sorpresa è arrivato l’annuncio della pubblicazione di una edizione speciale in vinile, in occasione dell’anniversario della pubblicazione, avvenuta a novembre 2000. I fan potranno gustarsi questa edizione speciale del primo album della girl band senza la partecipazione di Gery Halliwell, tornata poi con il gruppo nel 2007, a partire dal 20 novembre 2020.

“Forever” è stato un grande successo e ha conquistando un disco di platino nel Regno Unito vendendo più di 300.000 copie, grazie anche ai singoli “Goodbye”, “Holler” e “Let Love Lead the Way”, che hanno conquistato le vette delle classifiche inglesi dei brani più venduti.

Jennifer Lopez e Maluma insieme per due nuovi singoli

Ora è ufficiale! Jennifer Lopez e hanno annunciato la loro collaborazione per due nuovi singoli: “Pa’ Ti” e “Lonely”. I due artisti danno appuntamento a giovedì 24 settembre per avere qualche notizia in più sul loro nuovo progetto musicale.

Jennifer Lopez torna sulle scene musicali dopo essersi dedicata al cinema, con il recente “Hustlers”, che in Italia è arrivato nei cinema con il nome “Le ragazze di Wall Street”. La pellicola è stata snobbata agli Oscar, ma JLo ha ricevuto diversi riconoscimenti per la sua interpretazione.

Ora Jennifer Lopez e Maluma tornano insieme sul grande schermo per “Marry Me”, una commedia romantica che sarà nei cinema a San Valentino. Attraverso il proprio profilo ufficiale Instagram la star ha annunciato ai propri fan l’arrivo della pellicola, che vede anche la partecipazione di Owen Wilson. La pellicola è basata sull’omonima graphic novel di Bobby Crosby e sarà diretta da Kat Coiro. Jennifer Lopez interpreterà Kat Valdez, celebre cantante che scopre il tradimento del futuro marito e decide così di sposare una persona a caso. Si tratta di un insegnante di matematica che si ritrova nei panni di marito da perfetto sconosciuto.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Save the date. @JLo, #OwenWilson and @Maluma star in #MarryMeMovie, in theaters this Valentine’s Day.

Un post condiviso da Marry Me (@marrymemovie) in data:

A bordo di un’auto rubata chiedono indicazioni stradali proprio alle vittime del furto

A bordo di un’auto rubata circa una settimana prima, chiedono indicazioni stradali proprio alle vittime del furto, che hanno ovviamente riconosciuto l’auto e per questo si sono avvicinate alla vettura.

E’ accaduto nel pomeriggio di domenica scorsa, 20 settembre, a madre e figlio all’interno di un parcheggio di via Tagliamento a Busto Arsizio, in provincia di Varese.
Le vittime del furto, quasi incredule per quello che stava capitando loro, hanno deciso di stare al gioco, fornendo dunque le indicazioni richieste per poi seguire l’auto e nel frattempo avvertire la Polizia. Gli Agenti sono giunti sul posto, riuscendo a fermare la vettura.
Gli occupanti, due quarantenni, si sono accorti di essere stati scoperti ma troppo tardi e non sono infatti riusciti a scappare.

I due quarantenni sono infine stati accompagnati presso il Commissariato e dovranno rispondere all’Autorità Giudiziaria dell’accusa di ricettazione dell’auto sulla quale stavano viaggiando.

Avril Lavigne, concerto benefico (in streaming) per combattere la sindrome di Lyme

Cinque anni fa Avril Lavigne confessò di aver contratto la malattia di Lyme. La malattia venne identificata nel 1976, anno in cui si verificarono una serie di casi a Lyme, nel Connecticut, da cui il nome. Si tratta di un’infezione trasmessa dalle zecche e causata da un batterio a forme di spirale chiamato spirocheta Borrelia spp. Se non trattata, la malattia di Lyme può causare febbre, dolori muscolari, gonfiore alle articolazioni, anomalie del sistema di conduzione elettrica del cuore e in seguito problemi associati a disfunzioni cerebrali e nervose.

Il 24 ottobre 2020 Avril Lavigne terrà un concerto benefico (in streaming) e l’incasso derivante dalla vendita dei biglietti sarà devoluto alla “Avril Lavigne Foundation” e alla “Global Lyme Alliance”.

Il concerto, che prevede “sorprese entusiasmanti”, sarà trasmesso in diretta dal sito ufficiale dell’artista il 24 ottobre alle cinque del pomeriggio nell’orario del Pacifico (in Italia saranno le due di notte del 25 ottobre). Il prezzo del biglietto standard è di 25 dollari (21, 29 euro) ma sarà possibile acquistare anche il pacchetto da 60 dollari (51,10 euro), che include il biglietto e una t-shirt in edizione limitata dell’evento e il pacchetto da 149 dollari (126,90 euro), che include il biglietto, la t-shirt e il pacchetto VIP Soundcheck Pass che consente l’accesso al pre-show.

Durante il soundcheck, inoltre, Avril Lavigne risponderà alle domande del pubblico.

L’artista canadese sarà in Italia a marzo dell’anno prossimo per recuperare i due concerti rinviati a causa dell’emergenza sanitaria. Le nuove date sono: 12 marzo al Lorenzini District di Milano e il 14 marzo alla Fiera di Padova. I biglietti sono già in prevendita.

 

Ultimo: è uscito il video di “22 settembre”

Esce oggi il nuovo singolo di Ultimo, “22 settembre”, che aveva anticipato nei giorni scorsi con una sorpresa in arrivo. Si tratta del primo singolo uscito dopo dopo aver creato la propria etichetta discografica, la Ultimo Records.

“Qualche mese fa ho scritto una canzone….. l’ho chiamata ‘22 Settembre’. Ho pensato che sarebbe stato giusto farla uscire il 22 Settembre. E quindi dai, da mezzanotte sarà vostra!!”, aveva annunciato proprio ieri sui social.

Insieme al singolo, oggi esce anche il video con protagonisti Marco Giallini e Ludovica Martino.

Nell’ultimo periodo il cantautore era rimasto un po’ in silenzio, dopo il suo disappunto per aver dovuto rinviare al 2021 il suo primo tour negli stadi e anche i suoi storici concerti al Circo Massimo a causa della pandemia da Covid-19. Nelle ultime settimane si era mostrato di nuovo attivo sui social, insieme alla pubblicazione di “Chissà da dove arriva una canzone”, il nuovo singolo di Fiorella Mannoia che ha come autore proprio Ultimo. Si tratta della terza esperienza da autore, dopo aver scritto per Francesco Renga e Bianca Atzei.

Foto: Instagram

“Ti amo Italia”: le nuove confezioni di Nutella per valorizzare il nostro Paese

Un’edizione speciale e limitata ribattezzata “Ti amo Italia” per esaltare le bellezze della nostra Penisola: sono le confezioni che Nutella ha realizzato in collaborazione con Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo.
Trenta vasetti, che saranno in vendita a partire dal prossimo 12 ottobre, con lo scopo di valorizzare e promuovere il territorio italiano.

Pezzi da collezione che celebrano tutte le regioni del nostro Bel Paese, realizzando un vero e proprio viaggio virtuale, attraverso le meraviglie che ci circondano. Dai borghi alle montagne, dalle isole alle città, dalle acque cristalline ai paesi colorati: ogni vasetto è uno scorcio d’Italia.

Inquadrando il QR code su ogni vasetto sarà possibile vivere un’esperienza di virtual reality. I contenuti saranno fruibili all’interno di una piattaforma digitale, dove sarà possibile mettere alla prova le proprie conoscenze legate al territorio, alla storia, alla cultura e godere di video-ricette legate alla tradizione culinaria del paese rivisitate in chiave Nutella.

I luoghi rappresentati dai vasetti sono:
1. Abruzzo: Gran Sasso
2. Basilicata: Matera
3. Calabria: Arco Magno di San Nicola Arcella
4. Campania: Faraglioni di Capri
5. Emilia-Romagna: Portici di Bologna
6. Friuli Venezia Giulia: Vigneto di Savorgnano – Lago di Fusine
7. Lazio: Civita di Bagnoregio – Monte Circeo – Via Appia Antica
8. Liguria: Cinque Terre
9. Lombardia: Lago di Como
10. Marche: Colli di San Severino
11. Molise: Cascate di Santa Maria del Molise
12. Piemonte: Langhe – Monte Rosa – Lago Maggiore
13. Puglia: Alberobello – Roca Vecchia
14. Sardegna: Arcipelago della Maddalena – Su Nuraxi di Barumini
15. Sicilia: Scala dei Turchi – Stromboli
16. Toscana: Val d’Orcia
17. Trentino Alto Adige: Parco Adamello Brenta – Lago di Braies
18. Umbria: Piani di Castelluccio
19. Valle d’Aosta: Gran Paradiso
20. Veneto: Venezia – Burano

Ti amo Italia – ENIT e Ferrero insieme per un viaggio nel Belpaese sui barattoli della NutellaL'Agenzia Nazionale del…

ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo 发布于 2020年9月18日周五

 

La gatta Chicca come Hachiko: aspetta da mesi la sua proprietaria deceduta

Un esempio di fedeltà e amore da parte di un animale che ricorda molto da vicino la commovente storia del cane Hachiko.

Stiamo parlando di una gatta bianca di nome Chicca che, come ha riportato un cittadino, Andrea Magnani, sul suo profilo Facebook, documentando il racconto anche con delle foto e un video, si apposta all’uscita del supermercato, aspettando la sua proprietaria che però purtroppo non c’è più.

Succede a San Marino: l’anziano felino di dodici anni da mesi staziona davanti all’alimentari, dove accompagnava la sua proprietaria a fare la spesa, spostandosi solo nei negozi e bar dei paraggi. Chicca è stata adottata da una nipote della signora morta, ma lei non vuole allontanarsi dalla zona del supermercato, le cui dipendenti si prendono cura di lei, portandole da mangiare.

Una storia di affetto e di un legame straordinario tra un gatto e il suo compagno di vita umano molto simile a quella che ha visto protagonista Hachiko, il cane giapponese di razza Akita, divenuto famoso in tutto il mondo. Una storia che dimostra come considerare i gatti animali freddi e distaccati sia in realtà solo frutto di un pregiudizio. (fotografia di repertorio)

Il gatto che da alcune settimane staziona davanti ad un supermercato di San Marino é in attesa che esca la sua padrona…

Andrea Magnani 发布于 2020年9月19日周六

 

Due vittime in due distinti incidenti agricoli

Un tragico incidente sul lavoro è accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 23 maggio, poco prima delle 8.30, a Cinigiano, centro agricolo in provincia...