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Serie A: frena ancora la Juve, vincono Venezia e Atalanta

I risultati delle partite di Serie A disputate questo Mercoledì 30 ottobre:

EMPOLI-INTER 0-3

VENEZIA-UDINESE 3-2

ATALANTA-MONZA 2-0

JUVENTUS-PARMA 2-2

Serie B: bloccate Sampdoria e Palermo

Ecco i risultati delle partite di Serie B di oggi, mercoledì 30 ottobre, giornata 11.

Sudtirol-Frosinone 1-1
56’ Marchizza (F), 74’ Odogwu (S)

Cittadella-Sampdoria 0-0

Mantova-Palermo 0-0

Il Pisa gioca bene ma non sfonda e il Catanzaro strappa il pari all’Arena

PISA-CATANZARO 0-0

PISA (3-4-2-1): Semper; Calabresi (65′ Rus), Caracciolo, Canestrelli; Touré, Marin, Abildgaard (55′ Piccinini), Angori; Mlakar (80′ Arena), Vignato (65′ Moreo); N. Bonfanti (55′ Lind). A disp. Nicolas, Loria, Hojholt, Beruatto, Leoncini, Jevnsenak, G. Bonfanti. All. Inzaghi

CATANZARO (3-5-2)
: Pigliacelli; Bonini, Scognamillo, Brighenti; Cassandro, Pontisso (55′ Koutsoupias), Pompetti, Coulibaly (79′ Pagano), D’Alessandro (55′ Compagnon); Iemmello (79′ Seck), Pittarello (65′ La Mantia). A disp. Dini, Turicchia, Antonini, Brignola, Ceresoli, Biasci, Buso. All. Caserta

Ammoniti
: Pittarello, N. Bonfanti, Calabresi, Coulibaly, Marin, Caracciolo

Espulso:
Pompetti

Note: Recupero 1′ pt, 4′ st.

SERIE A – 10a Giornata | L’Empoli meglio dell’Inter per mezzora: poi resta in dieci (espulso Goglichidze), e i nerazzurri nel secondo tempo vincono la partita.

EMPOLI (3-4-2-1) – 23 Vasquez; 2 Goglichidze, 34 Ismajli, 21 Viti; 11 Gyasi (dal 32′ st 7 Sambia), 93 Maleh (dal 12′ st 6 Henderson), 8 Anjorin (dal 12′ st 3 Pezzella), 13 Cacace; 10 Fazzini, 17 Solbakken (dal 1′ st 22 De Sciglio); 29 Colombo (dal 21′ st 9 Pellegri). A disp. 12 Seghetti, 98 Brancolini; 31 Tosto, 35 Marianucci, 5 Grassi, 16 Belardinelli, 32 Haas, 19 Ekong, 90 Konate. All. Roberto D’Aversa

INTER (3-5-2) – 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij (dal 36′ st 42 Palacios), 95 Bastoni (dal 20′ st 28 Pavard); 36 Darmian, 16 Frattesi, 23 Barella, 22 Mkhitaryan (dal 20′ st 7 Zielinski), 32 Dimarco (dal 20′ st 2 Dumfries); 10 Lautaro, 9 Thuram (dal 30′ st 99 Taremi). A disp. 12 Di Gennaro, 13 Martinez; 8 Arnautovic, 11 Correa, 17 Buchanan, 21 Asllani, 52 Berenbruch. All. Simone Inzaghi

Arbitro: Sig. Matteo Marchetti di Ostia Lido (Scatragli-Moro | IV Uff.le Massimi – VAR Serra-La Penna)

Marcatori: al 5′ st 16 Frattesi (I), al 22′ st 16 Frattesi (I), al 34′ st 10 Lautaro (I).

Note: Angoli Empoli 1 Inter 4. Ammoniti: al 38′ 13 Cacace (E); al 17′ st 95 Bastoni (I). Espulsi: al 31′ 2 Goglichidze (E). Recupero: 4′ pt – 3′ st. Spettatori: 18mila.

 

In Serie A le partite sono tutte maledettamente complicate, specialmente per una squadra come l’Empoli che ogni anno è chiamata a compiere sempre una vera e propria impresa per ottenere il proprio obiettivo: la salvezza. Ma il calendario azzurro di questo inizio di stagione è stato veramente inclemente, per non andare ad utilizzare altri termini eventualmente più coloriti. Dopo la Juventus, la Fiorentina, il Napoli ecco che al Castellani si affaccia l’Inter che, sommate alle trasferte in casa di Roma, Bologna e Lazio, hanno dato vita ad una partenza stagionale non certo semplice. Per fortuna gli azzurri sono partiti bene, così che gli undici punti raccolti alla vigilia della decima giornata appaiono un bottino di tutto rispetto.

Con questa certezza, e con la voglia di continuare a stupire, la squadra di D’Aversa si appresta ad affrontare i Campioni d’Italia in carica, accompagnati da almeno settemila tifosi al seguito: metà stadio, insomma. C’è anche, purtroppo, una mini-emergenza da affrontare: sempre assente Esposito, che ne avrà ancora per un po’, oltre ai lungodegenti Sazonov, Zurkowski ed Ebuehi, gli azzurri devono fare i conti con molti elementi non al top della condizione, alcuni dei quali stringendo i denti si rendono disponibili. La difesa è incerottata: Ismajli e Viti, per esempio, ma anche Grassi accusa un problemino. Ed infatti il numero cinque empolese trova spazio in panchina, lasciando spazio a Maleh dal primo minuto che forma la coppia con Anjorin.

Anche l’Inter sarebbe in emergenza, soprattutto a centrocampo, ma poi leggi i nomi e sorridi, quindi meglio sorvolare.

Si gioca alle 18:30, di mercoledì, meglio sorvolare anche qui, anche perché pure lunedì prossimo contro il Como sarà alle 18:30, e poi tanto ormai è una battaglia persa, per cui le buone abitudini degli italiani sono destinate a “farsi friggere”. Le buone abitudini, però, se le sarebbe prese anche questo Empoli di D’Aversa che, dopo aver messo sotto Lazio, in casa loro, e Napoli, perdendo entrambe le partite immeritatamente, pare mettere sotto anche l’Inter, alla faccia dell’emergenza “fisica”, delle assenze e della stanchezza. La prima mezzora è quasi perfetta, tanto che le uniche annotazioni di cronaca sono di provenienza empolese, con l’Inter costretta a rincorrere e poco produttiva.

Dopo un gol annullato a Darmian (19′), giustamente per un tocco con la mano, nell’unica sortita offensiva tra l’altro anche tanto fortuita quanto casuale, arriva la svolta “decisiva” della partita al 31′. Il georgiano Goglichidze colpisce con i tacchetti esposti l’attaccante Thuram, spalle alla porta e a cinque metri dall’area di rigore toscana. Per l’arbitro, appostato a due metri, è cartellino giallo, ma per il VAR l’intervento è meritevole di un rosso, così Marchetti viene chiamato al monitor e il direttore di gara di Ostia Lido cambia colore del cartellino e anche il senso della partita.

Da quel momento in poi, anche se per la verità l’Empoli chiude bene anche in dieci la prima frazione, è l’Inter con la forza di un uomo in più a fare decisamente la partita. Tuttavia la prima frazione termina a reti inviolate. Negli spogliatoi D’Aversa corre ai ripari: sacrifica Solbakken, con l’ex romanista ancora lontano dalla forma migliore e apparso ancora molto appannato, per l’esperienza di De Sciglio. La mossa ha un senso, anche se resistere all’Inter in inferiorità numerica per un intero tempo appare impresa assai ardua.

Il problema è che dopo appena cinque minuti dalla ripresa delle ostilità l’Inter passa in vantaggio, e lo fa con l’ex Frattesi. Il tiro del numero sedici nerazzurro si infila beffardamente dopo una deviazione sotto l’incrocio dei pali alla destra di Vasquez, che nulla può neanche diciassette minuti dopo quando lo stesso Frattesi lo infila con una precisa rasoiata all’angolino basso. E’, tra l’altro, la prima doppietta in Serie A per l’ex empolese che non esulta per rispetto alla sua ex squadra ed ex tifosi. E’ evidentemente la serata dei record per l’Inter che, in una partita ormai senza senso e senza storia, cala il tris al 34′ con Lautaro: l’argentino da stasera è il miglior marcatore straniero della storia nerazzurra con 135 reti.

Poi i nerazzurri decidono di non affondare più, un po’ perché le energie, nonostante le girandole dei cambi, sono al minimo ed un po’ perché l’Empoli con orgoglio resta “squadra” fino alla fine mostrando un forte senso di identità. Il messaggio arriva forte e chiaro anche agli sportivi empolesi, i quali intuiscono che lo 0-3 è punizione severa quanto eccessiva, e figlia di un episodio sfortunato capitato dopo mezzora di contesa, così dopo il triplice fischio finale per gli uomini di D’Aversa giungono applausi meritati.

La piazza di Empoli è anche e soprattutto questo: ciò che insieme ad altri ingredienti fanno la differenza. Ora, però, all’orizzonte arrivano due partite chiave per il proseguo del campionato degli azzurri e per il raggiungimento del proprio obiettivo: lunedì ancora al Castellani contro il Como, e poi pochi giorni dopo, e prima della sosta per gli impegni delle nazionali, in trasferta sul campo del Lecce.

Fonte: gabrieleguastella.it

Serie D, i risultati delle toscane nei recuperi di serie D girone D: vincono Tau Altopascio e Tuttocuoio

Nel pomeriggio di questo mercoledì 30 ottobre si sono giocati i recuperi della settima giornata di Serie D girone D (rimandata Per maltempo lo scorso 20 ottobre) e sono scese in particolare in campo molte squadre toscane:

Cittadella Vis Modena Forlì 2-3 (12′ Guidone, 31′ Saporetti, 35′ rig. Okitokandjo, 39′ rig. Guidone, 85′ Okitokandjo)

Corticella-Zenith Prato 3-1 (33′ Suliani, 66′ Cellai, 86′ Cavallini, 95′ Rizzi)
Lentigione-Imolese 0-1 (17′ Brandi)
Progresso San Marino 1-0 (45′ Maltoni)
Sammaurese-Tau Altopascio 0-1 (42′ Limongelli)
Tuttocuoio-Sasso Marconi 1-0 (69′ Benericetti)

Sorpreso durante il furto, aggredisce il derubato

Con il volto travisato si sarebbe introdotto nel cortile di un’abitazione privata con l’intento di consumare un furto su un’auto. Il proprietario, udendo dei rumori, si è affacciato alla finestra ed ha sorpreso uno sconosciuto. Così, dopo aver allertato il 112, è uscito con l’intento di bloccare l’uomo che nel frattempo era entrato nella sua vettura, impossessandosi del denaro in contante, circa 140 euro, che si trovava all’interno dell’abitacolo. E’ accaduto a Correggio, nella Bassa reggiana, nella notte di oggi, mercoledì 30 ottobre.

L’uomo, vistosi scoperto è uscito improvvisamente dall’auto, spingendo e facendo cadere a terra la vittima, per poi aggredirla con un pugno. Tra i due è nata così una colluttazione, nel corso della quale il proprietario dell’auto ha rimediato delle lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Nel frattempo sono giunti sul posto i Carabinieri di Correggio che sentita la vittima, e alla luce della flagranza di reato, hanno arrestato il presunto ladro, un 33enne del Pakistan, noto agli stessi Militari, in Italia senza fissa dimora, accusato di rapina impropria e lesioni personali, ristretto a disposizione della Procura reggiana diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.

Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

Verso Pisa-Catanzaro, le parole di mister Inzaghi

Il Pisa Sporting Club torna a giocare alla Cetilar Arena dopo quasi un mese per affrontare domani (ore 20.30) il Catanzaro nel secondo turno infrasettimanale del campionato Cadetto.

Una sfida importante contro una squadra reduce da una larga vittoria che il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi ha così introdotto rispondendo alle consuete domande della vigilia dei giornalisti: “Affrontiamo una squadra che sta attraversando un ottimo momento perché è reduce da due ottime prestazioni; noi però giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico, in uno stadio che sicuramente ci darà una mano e mi auguro che la squadra possa regalare un’altra bella serata ai nostri tifosi anche se per vincere servirà, come sempre, il miglior Pisa. Sicuramente qualcosa cambierò ma senza snaturare quello che siamo stati finora; domani dopo la rifinitura valuterò le condizioni di tutti e sceglierò quelli che riterrò migliori per questo tipo di partita. Questa squadra sta facendo qualcosa di straordinario, cerchiamo di dare forza a questi ragazzi perché ci stanno regalando un sogno

Cacciatori sprofondano nelle sabbie mobili: recuperati e salvati dai Vigili del Fuoco

È rimasto bloccato, sprofondando con entrambe le gambe nelle sabbie mobili del fango, all’interno di un’area del torrente Fossaccia Scannabecco, a Portone del Pizzo, frazione di San Secondo Parmense, e per recuperarlo è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso dei Vigili del Fuoco.

È accaduto nella mattinata di oggi, mercoledì 30 ottobre, a un cacciatore. Vendendo l’amico in difficoltà, un altro cacciatore è intervenuto per aiutarlo, ma anche lui è rimasto bloccato nel terreno, imprigionato nelle sabbie mobili. Sul posto sono arrivati i pompieri di Parma, ma per liberare i due cacciatori è stato necessario l’intervento dei colleghi di Bologna che sono giunti sul posto con l’elicottero.

I due uomini sono infine stati recuperati in buone condizioni di salute. (fotografia di repertorio)

Incendio in appartamento: rianimato il gatto

Nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 29 ottobre, intorno alle 18.20, un incendio è divampato in un appartamento. E’ accaduto in via Giacomo Leopardi, a Cesena.

Sul posto sono intervenute due squadre del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Cesena, che hanno provveduto allo spegnimento del rogo, sviluppatosi nella cucina al terzo piano di un’abitazione.
I pompieri, durante le operazioni di spegnimento delle fiamme, hanno rinvenuto all’interno dell’appartamento coinvolto dall’incendio un gatto.

Il felino è stato rianimato sul posto. Non si segnalano persone coinvolte.

Scontro auto-tir, muore l’ex Sindaco di Sant’Ilario d’Enza, nel Reggiano

In un tragico incidente accaduto nel primo pomeriggio di ieri, martedì 29 ottobre, intorno alle 14.00, ha perso la vita William Colli, ex Sindaco di Sant’Ilario d’Enza, nel Reggiano.

Come riportato dalla stampa locale, l’uomo di 78 anni stava rientrando da una visita specialistica effettuata a Reggio Emilia ed era al volante della sua auto, una Seat Arona, quando, lungo la via Emilia, a Calerno, si è scontrato frontalmente contro un tir, per cause in corso di accertamento. Violento l’impatto, William Colli è rimasto incastrato tra le lamiere e sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per estrarlo e affidarlo alle cure dei sanitari del 118, giunti anche con l’elisoccorso. Ogni tentativo di rianimarlo si è però rivelato vano, il 78enne è deceduto sul posto.

Intervenuti sul luogo dell’incidente anche gli Agenti della Polizia Locale dell’Unione Val d’Enza che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Serie A: frena ancora la Juve, vincono Venezia e Atalanta

I risultati delle partite di Serie A disputate questo Mercoledì 30 ottobre:

EMPOLI-INTER 0-3

VENEZIA-UDINESE 3-2

ATALANTA-MONZA 2-0

JUVENTUS-PARMA 2-2

Serie B: bloccate Sampdoria e Palermo

Ecco i risultati delle partite di Serie B di oggi, mercoledì 30 ottobre, giornata 11.

Sudtirol-Frosinone 1-1
56’ Marchizza (F), 74’ Odogwu (S)

Cittadella-Sampdoria 0-0

Mantova-Palermo 0-0

Il Pisa gioca bene ma non sfonda e il Catanzaro strappa il pari all’Arena

PISA-CATANZARO 0-0

PISA (3-4-2-1): Semper; Calabresi (65′ Rus), Caracciolo, Canestrelli; Touré, Marin, Abildgaard (55′ Piccinini), Angori; Mlakar (80′ Arena), Vignato (65′ Moreo); N. Bonfanti (55′ Lind). A disp. Nicolas, Loria, Hojholt, Beruatto, Leoncini, Jevnsenak, G. Bonfanti. All. Inzaghi

CATANZARO (3-5-2)
: Pigliacelli; Bonini, Scognamillo, Brighenti; Cassandro, Pontisso (55′ Koutsoupias), Pompetti, Coulibaly (79′ Pagano), D’Alessandro (55′ Compagnon); Iemmello (79′ Seck), Pittarello (65′ La Mantia). A disp. Dini, Turicchia, Antonini, Brignola, Ceresoli, Biasci, Buso. All. Caserta

Ammoniti
: Pittarello, N. Bonfanti, Calabresi, Coulibaly, Marin, Caracciolo

Espulso:
Pompetti

Note: Recupero 1′ pt, 4′ st.

SERIE A – 10a Giornata | L’Empoli meglio dell’Inter per mezzora: poi resta in dieci (espulso Goglichidze), e i nerazzurri nel secondo tempo vincono la partita.

EMPOLI (3-4-2-1) – 23 Vasquez; 2 Goglichidze, 34 Ismajli, 21 Viti; 11 Gyasi (dal 32′ st 7 Sambia), 93 Maleh (dal 12′ st 6 Henderson), 8 Anjorin (dal 12′ st 3 Pezzella), 13 Cacace; 10 Fazzini, 17 Solbakken (dal 1′ st 22 De Sciglio); 29 Colombo (dal 21′ st 9 Pellegri). A disp. 12 Seghetti, 98 Brancolini; 31 Tosto, 35 Marianucci, 5 Grassi, 16 Belardinelli, 32 Haas, 19 Ekong, 90 Konate. All. Roberto D’Aversa

INTER (3-5-2) – 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij (dal 36′ st 42 Palacios), 95 Bastoni (dal 20′ st 28 Pavard); 36 Darmian, 16 Frattesi, 23 Barella, 22 Mkhitaryan (dal 20′ st 7 Zielinski), 32 Dimarco (dal 20′ st 2 Dumfries); 10 Lautaro, 9 Thuram (dal 30′ st 99 Taremi). A disp. 12 Di Gennaro, 13 Martinez; 8 Arnautovic, 11 Correa, 17 Buchanan, 21 Asllani, 52 Berenbruch. All. Simone Inzaghi

Arbitro: Sig. Matteo Marchetti di Ostia Lido (Scatragli-Moro | IV Uff.le Massimi – VAR Serra-La Penna)

Marcatori: al 5′ st 16 Frattesi (I), al 22′ st 16 Frattesi (I), al 34′ st 10 Lautaro (I).

Note: Angoli Empoli 1 Inter 4. Ammoniti: al 38′ 13 Cacace (E); al 17′ st 95 Bastoni (I). Espulsi: al 31′ 2 Goglichidze (E). Recupero: 4′ pt – 3′ st. Spettatori: 18mila.

 

In Serie A le partite sono tutte maledettamente complicate, specialmente per una squadra come l’Empoli che ogni anno è chiamata a compiere sempre una vera e propria impresa per ottenere il proprio obiettivo: la salvezza. Ma il calendario azzurro di questo inizio di stagione è stato veramente inclemente, per non andare ad utilizzare altri termini eventualmente più coloriti. Dopo la Juventus, la Fiorentina, il Napoli ecco che al Castellani si affaccia l’Inter che, sommate alle trasferte in casa di Roma, Bologna e Lazio, hanno dato vita ad una partenza stagionale non certo semplice. Per fortuna gli azzurri sono partiti bene, così che gli undici punti raccolti alla vigilia della decima giornata appaiono un bottino di tutto rispetto.

Con questa certezza, e con la voglia di continuare a stupire, la squadra di D’Aversa si appresta ad affrontare i Campioni d’Italia in carica, accompagnati da almeno settemila tifosi al seguito: metà stadio, insomma. C’è anche, purtroppo, una mini-emergenza da affrontare: sempre assente Esposito, che ne avrà ancora per un po’, oltre ai lungodegenti Sazonov, Zurkowski ed Ebuehi, gli azzurri devono fare i conti con molti elementi non al top della condizione, alcuni dei quali stringendo i denti si rendono disponibili. La difesa è incerottata: Ismajli e Viti, per esempio, ma anche Grassi accusa un problemino. Ed infatti il numero cinque empolese trova spazio in panchina, lasciando spazio a Maleh dal primo minuto che forma la coppia con Anjorin.

Anche l’Inter sarebbe in emergenza, soprattutto a centrocampo, ma poi leggi i nomi e sorridi, quindi meglio sorvolare.

Si gioca alle 18:30, di mercoledì, meglio sorvolare anche qui, anche perché pure lunedì prossimo contro il Como sarà alle 18:30, e poi tanto ormai è una battaglia persa, per cui le buone abitudini degli italiani sono destinate a “farsi friggere”. Le buone abitudini, però, se le sarebbe prese anche questo Empoli di D’Aversa che, dopo aver messo sotto Lazio, in casa loro, e Napoli, perdendo entrambe le partite immeritatamente, pare mettere sotto anche l’Inter, alla faccia dell’emergenza “fisica”, delle assenze e della stanchezza. La prima mezzora è quasi perfetta, tanto che le uniche annotazioni di cronaca sono di provenienza empolese, con l’Inter costretta a rincorrere e poco produttiva.

Dopo un gol annullato a Darmian (19′), giustamente per un tocco con la mano, nell’unica sortita offensiva tra l’altro anche tanto fortuita quanto casuale, arriva la svolta “decisiva” della partita al 31′. Il georgiano Goglichidze colpisce con i tacchetti esposti l’attaccante Thuram, spalle alla porta e a cinque metri dall’area di rigore toscana. Per l’arbitro, appostato a due metri, è cartellino giallo, ma per il VAR l’intervento è meritevole di un rosso, così Marchetti viene chiamato al monitor e il direttore di gara di Ostia Lido cambia colore del cartellino e anche il senso della partita.

Da quel momento in poi, anche se per la verità l’Empoli chiude bene anche in dieci la prima frazione, è l’Inter con la forza di un uomo in più a fare decisamente la partita. Tuttavia la prima frazione termina a reti inviolate. Negli spogliatoi D’Aversa corre ai ripari: sacrifica Solbakken, con l’ex romanista ancora lontano dalla forma migliore e apparso ancora molto appannato, per l’esperienza di De Sciglio. La mossa ha un senso, anche se resistere all’Inter in inferiorità numerica per un intero tempo appare impresa assai ardua.

Il problema è che dopo appena cinque minuti dalla ripresa delle ostilità l’Inter passa in vantaggio, e lo fa con l’ex Frattesi. Il tiro del numero sedici nerazzurro si infila beffardamente dopo una deviazione sotto l’incrocio dei pali alla destra di Vasquez, che nulla può neanche diciassette minuti dopo quando lo stesso Frattesi lo infila con una precisa rasoiata all’angolino basso. E’, tra l’altro, la prima doppietta in Serie A per l’ex empolese che non esulta per rispetto alla sua ex squadra ed ex tifosi. E’ evidentemente la serata dei record per l’Inter che, in una partita ormai senza senso e senza storia, cala il tris al 34′ con Lautaro: l’argentino da stasera è il miglior marcatore straniero della storia nerazzurra con 135 reti.

Poi i nerazzurri decidono di non affondare più, un po’ perché le energie, nonostante le girandole dei cambi, sono al minimo ed un po’ perché l’Empoli con orgoglio resta “squadra” fino alla fine mostrando un forte senso di identità. Il messaggio arriva forte e chiaro anche agli sportivi empolesi, i quali intuiscono che lo 0-3 è punizione severa quanto eccessiva, e figlia di un episodio sfortunato capitato dopo mezzora di contesa, così dopo il triplice fischio finale per gli uomini di D’Aversa giungono applausi meritati.

La piazza di Empoli è anche e soprattutto questo: ciò che insieme ad altri ingredienti fanno la differenza. Ora, però, all’orizzonte arrivano due partite chiave per il proseguo del campionato degli azzurri e per il raggiungimento del proprio obiettivo: lunedì ancora al Castellani contro il Como, e poi pochi giorni dopo, e prima della sosta per gli impegni delle nazionali, in trasferta sul campo del Lecce.

Fonte: gabrieleguastella.it

Serie D, i risultati delle toscane nei recuperi di serie D girone D: vincono Tau Altopascio e Tuttocuoio

Nel pomeriggio di questo mercoledì 30 ottobre si sono giocati i recuperi della settima giornata di Serie D girone D (rimandata Per maltempo lo scorso 20 ottobre) e sono scese in particolare in campo molte squadre toscane:

Cittadella Vis Modena Forlì 2-3 (12′ Guidone, 31′ Saporetti, 35′ rig. Okitokandjo, 39′ rig. Guidone, 85′ Okitokandjo)

Corticella-Zenith Prato 3-1 (33′ Suliani, 66′ Cellai, 86′ Cavallini, 95′ Rizzi)
Lentigione-Imolese 0-1 (17′ Brandi)
Progresso San Marino 1-0 (45′ Maltoni)
Sammaurese-Tau Altopascio 0-1 (42′ Limongelli)
Tuttocuoio-Sasso Marconi 1-0 (69′ Benericetti)

Sorpreso durante il furto, aggredisce il derubato

Con il volto travisato si sarebbe introdotto nel cortile di un’abitazione privata con l’intento di consumare un furto su un’auto. Il proprietario, udendo dei rumori, si è affacciato alla finestra ed ha sorpreso uno sconosciuto. Così, dopo aver allertato il 112, è uscito con l’intento di bloccare l’uomo che nel frattempo era entrato nella sua vettura, impossessandosi del denaro in contante, circa 140 euro, che si trovava all’interno dell’abitacolo. E’ accaduto a Correggio, nella Bassa reggiana, nella notte di oggi, mercoledì 30 ottobre.

L’uomo, vistosi scoperto è uscito improvvisamente dall’auto, spingendo e facendo cadere a terra la vittima, per poi aggredirla con un pugno. Tra i due è nata così una colluttazione, nel corso della quale il proprietario dell’auto ha rimediato delle lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Nel frattempo sono giunti sul posto i Carabinieri di Correggio che sentita la vittima, e alla luce della flagranza di reato, hanno arrestato il presunto ladro, un 33enne del Pakistan, noto agli stessi Militari, in Italia senza fissa dimora, accusato di rapina impropria e lesioni personali, ristretto a disposizione della Procura reggiana diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.

Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

Verso Pisa-Catanzaro, le parole di mister Inzaghi

Il Pisa Sporting Club torna a giocare alla Cetilar Arena dopo quasi un mese per affrontare domani (ore 20.30) il Catanzaro nel secondo turno infrasettimanale del campionato Cadetto.

Una sfida importante contro una squadra reduce da una larga vittoria che il tecnico nerazzurro Filippo Inzaghi ha così introdotto rispondendo alle consuete domande della vigilia dei giornalisti: “Affrontiamo una squadra che sta attraversando un ottimo momento perché è reduce da due ottime prestazioni; noi però giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico, in uno stadio che sicuramente ci darà una mano e mi auguro che la squadra possa regalare un’altra bella serata ai nostri tifosi anche se per vincere servirà, come sempre, il miglior Pisa. Sicuramente qualcosa cambierò ma senza snaturare quello che siamo stati finora; domani dopo la rifinitura valuterò le condizioni di tutti e sceglierò quelli che riterrò migliori per questo tipo di partita. Questa squadra sta facendo qualcosa di straordinario, cerchiamo di dare forza a questi ragazzi perché ci stanno regalando un sogno

Cacciatori sprofondano nelle sabbie mobili: recuperati e salvati dai Vigili del Fuoco

È rimasto bloccato, sprofondando con entrambe le gambe nelle sabbie mobili del fango, all’interno di un’area del torrente Fossaccia Scannabecco, a Portone del Pizzo, frazione di San Secondo Parmense, e per recuperarlo è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso dei Vigili del Fuoco.

È accaduto nella mattinata di oggi, mercoledì 30 ottobre, a un cacciatore. Vendendo l’amico in difficoltà, un altro cacciatore è intervenuto per aiutarlo, ma anche lui è rimasto bloccato nel terreno, imprigionato nelle sabbie mobili. Sul posto sono arrivati i pompieri di Parma, ma per liberare i due cacciatori è stato necessario l’intervento dei colleghi di Bologna che sono giunti sul posto con l’elicottero.

I due uomini sono infine stati recuperati in buone condizioni di salute. (fotografia di repertorio)

Incendio in appartamento: rianimato il gatto

Nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 29 ottobre, intorno alle 18.20, un incendio è divampato in un appartamento. E’ accaduto in via Giacomo Leopardi, a Cesena.

Sul posto sono intervenute due squadre del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Cesena, che hanno provveduto allo spegnimento del rogo, sviluppatosi nella cucina al terzo piano di un’abitazione.
I pompieri, durante le operazioni di spegnimento delle fiamme, hanno rinvenuto all’interno dell’appartamento coinvolto dall’incendio un gatto.

Il felino è stato rianimato sul posto. Non si segnalano persone coinvolte.

Scontro auto-tir, muore l’ex Sindaco di Sant’Ilario d’Enza, nel Reggiano

In un tragico incidente accaduto nel primo pomeriggio di ieri, martedì 29 ottobre, intorno alle 14.00, ha perso la vita William Colli, ex Sindaco di Sant’Ilario d’Enza, nel Reggiano.

Come riportato dalla stampa locale, l’uomo di 78 anni stava rientrando da una visita specialistica effettuata a Reggio Emilia ed era al volante della sua auto, una Seat Arona, quando, lungo la via Emilia, a Calerno, si è scontrato frontalmente contro un tir, per cause in corso di accertamento. Violento l’impatto, William Colli è rimasto incastrato tra le lamiere e sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per estrarlo e affidarlo alle cure dei sanitari del 118, giunti anche con l’elisoccorso. Ogni tentativo di rianimarlo si è però rivelato vano, il 78enne è deceduto sul posto.

Intervenuti sul luogo dell’incidente anche gli Agenti della Polizia Locale dell’Unione Val d’Enza che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Parma, mamma e figlio salvati da Vigili del Fuoco e Carabinieri...

Tragedia sfiorata nella notte per un grosso incendio divampato intorno alle 3.00 all'interno di un appartamento al terzo piano di una palazzina di via...