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Mika, altri concerti in Italia la prossima estate!

Dopo il concerto del 10 agosto all’Arena di Verona, annunciato durante la sua ospitata al Festival di Sanremo, Mika ha svelato luoghi e date di altri tre “live” nel nostro Paese: il 15 luglio a Umbria Jazz, presso l’Arena Santa Giuliana di Perugia, il 4 agosto al Teatro Antico di Taormina e il 6 agosto a Riola Sardo (OR), nell’ambito della rassegna Parco dei Suoni.

Mika ha da poco concluso la seconda parte del tour di supporto all’album “My name is Michael Holbrook” con concerti a Padova, Bolzano, Napoli, Barie Reggio Calabria. La prima parte della tournée del cantante inglese (di origini libanesi) è andata invece in scena tra novembre e dicembre scorsi.

“My Name Is Michael Holbrook” è uscito lo scorso anno. E’ il quinto album di Mika il cui esordio risale al 2007 con “Life in Cartoon Motion”.

Curato e rimesso in libertà, il cucciolo di lupo Geronimo è stato ucciso dai bracconieri

Venne soccorso in fin di vita vicino a un fienile a San Benedetto Val di Sambro, nel Bolognese. Ed è miracolosamente sopravvissuto e guarito. Stiamo parlando di Geronimo, il piccolo lupo di 4 mesi salvato dal Centro Tutela Fauna Esotica e Selvatica Monte Adone con sede a Sasso Marconi, dopo la segnalazione della Polizia di Bologna.

Il cucciolo aveva contratto la rogna, una malattia infettiva ed era fortemente sottopeso, ma grazie alle cure ricevute ebbe un completo recupero fisico e comportamentale.
Una storia a cui però, purtroppo, manca il lieto fine. Geronimo, infatti, dopo essersi completamente ristabilito, trascorso all’incirca un mese dal suo ricovero, è stato rimesso in libertà, ma è stato purtroppo ucciso dai bracconieri.

Il cucciolo venne dotato di un collare Gps molto leggero che si sarebbe staccato da solo dopo circa un mese per controllare i primi spostamenti e assicurarsi che il piccolo lupo facesse ritorno dal suo branco. Da fine ottobre però non venivano più registrati spostamenti dell’animale. Dopo un sopralluogo, Geronimo è stato trovato morto in un campo, ai margini del bosco, e l’autopsia ha confermato la presenza di proiettili nel suo corpo.
La Polizia Provinciale ha avvito le indagini per risalire ai responsabili.

Cerca di soffocare la moglie ma l’intervento del figlioletto evita la tragedia

Era salito a cavalcioni sul corpo della moglie, una 40enne reggiana, in piena notte, e, dopo averle sferrato un pugno mentre la donna dormiva, ha cercato di soffocarla con un cuscino.

Provvidenziale l’intervento del figlio minorenne della coppia che, sentendo le urla della madre, si è svegliato, è andato nella camera dei genitori e ha lanciato l’allarme ai carabinieri, evitando così che si consumasse la tragedia domestica. E’ accaduto alla fine dello scorso mese di gennaio quando i Carabinieri di Bibbiano, nel reggiano, sono intervenuti dopo essere stati allertati dal figlioletto che aveva contattato il 112.

A seguito delle indagini condotte dai Militari, la Procura reggiana ha richiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, un provvedimento restrittivo di natura cautelare che è stato eseguito dai Carabinieri. L’uomo, che riteneva al capolinea il suo matrimonio sospettando tradimenti da parte della moglie, è stato arrestato per il reato di tentato omicidio.

Lutto nel mondo della lirica: è morta a Modena Mirella Freni

Lutto nel mondo della lirica: ieri si è spenta all’età di 84 anni (ne avrebbe compiuti 85 il prossimo 27 febbraio), nella sua casa di Modena, la grandissima soprano Mirella Freni, dopo una lunga malattia.

Mirella Freni era coetanea e concittadina di Luciano Pavarotti: i due si conoscevano fin da bambini e tante volte, insieme, hanno trionfato sui teatri d’opera in giro per il mondo. A Big Luciano la Freni era legata da un’amicizia fraterna.

La camera ardente è stata allestita da questa mattina alla Sala dei Due Fiumi presso la Funeral Home Terracielo in via Emilia Est a Modena.
Mercoledì mattina, 12 febbraio, la salma di Mirella Freni verrà trasferita al teatro Comunale Pavarotti: da qui, nel pomeriggio, alle 14.00, partirà il corteo verso il Duomo, dove alle 14.30 verranno celebrati i funerali.

Infine la salma sarà tumulata nel cimitero cittadino di San Cataldo, nel loculo in cui riposa il marito Nicolaj Ghiaurov.

Sanremo 2020: vince Diodato

Diodato vince il 70° Festival di Sanremo con la sua “Fai rumore”  e si aggiudica il premio della critica “Mia Martini” e quello “Lucio Dalla” della sala stampa radio, tv e web.

Francesco Gabbani si classifica secondo con “Viceversa”, portandosi a casa anche il riconoscimento Tim Music per la canzone più ascoltata. Terzi i Pinguini Tattici Nucleari con la loro “Ringo Star”.

A Tosca viene conferito il premio “Giancarlo Bigazzi”, assegnato dai professori d’orchestra, mentre il premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo, assegnato dalla Commissione Musicale, se lo aggiudica Rancore per “Eden”.

Ci sarà un Amadeus e Fiorello bis? “I vertici Rai ci hanno proposto di fare il Sanremo Bis: la risposta la daremo alla fine di questa puntata, la settimana prossima”, l’annuncio di Fiorello arriva a sorpresa all’inizio della finalissima, ironizzando sulla durata delle puntate del Festival. Da quanto trapela, la richiesta della Rai sarebbe arrivata al termine della puntata di venerdì. D’altronde questa edizione ha avuto ottimi risultati d’ascolto e la complicità tra i due conduttori ha spazzato via le polemiche delle vigilia.

Ecco la classifica finale:
1. Diodato
2. Francesco Gabbani
3. Pinguini Tattici Nucleari
4. Le Vibrazioni
5. Piero Pelù
6. Tosca
7. Elodie
8. Achille Lauro
9. Irene Grandi
10. Rancore
11. Raphael Gualazzi
12. Levante
13. Anastasio
14. Alberto Urso
15. Marco Masini
16. Paolo Jannacci
17. Rita Pavone
18. Michele Zarrillo
19. Enrico Nigiotti
20. Giordana Angi
21. Elettra Lamborghini
22. Junior Cally
23. Riki

Guarda l’intervista:

Colpo di scena a Sanremo: Morgan e Bugo squalificati. Diodato in testa alla classifica della quarta serata

Colpo di scena sul palco dell’Ariston: a pochi secondi dell’inizio dell’esibizione di “Sincero”, Bugo lascia il palco, dopo il cambio del testo da parte di Morgan, in cui gli rinfaccia la brutta figura della sera precedente. Secondo il regolamento si tratta di una defezione e Amadeus annuncia la squalifica dei due artisti dalla gara: “Bugo e Morgan non rientrano. Si tratta di defezione, quindi da regolamento sono squalificati dal festival di Sanremo”. “Li considero due grandi artisti e la loro è una bellissima canzone, come le altre 23. Spiace che non siano qui a cantare” ha continuato il presentatore.

Morgan ha cambiato in questo modo il testo della canzone:
“Le brutte intenzioni, la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine, la tua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa”, “ma tu sai solo coltivare invidia”, “ringrazia il cielo se sei su questo palco, rispetta chi ti ci ha portato dentro e questo sono io”.

Nella quarta serata del Festival di Sanremo torna Fiorello travestito da coniglio del Cantante mascherato: “Sono il figlio di Milly Carlucci, mi chiamo Coniglio Carlucci. Siamo una famiglia, siamo i Conigli Tattici Nucleari”. Le sorprese non sono finite: sotto la testa da coniglio si nasconde la parrucca di Maria De Filippi “e sotto lo smoking c’è la tutina di Achille Lauro”. Lo showman scherza e scatena le risate del pubblico.

Torna anche Tiziano Ferro che emoziona la platea con il medley di “L’ultima notte al mondo”, “Ti scatterò una foto”, “L’amore è una cosa semplice” e infine il duetto con Fiorello in “Finalmente tu” che suggella la pace tra i due.

Amadeus è stato accompagnato sul palco da Antonella Clerici e Francesca Sofia Novello, che ironizza sulla sua gaffe fatta in conferenza stampa.

Grandi ospiti all’Ariston, a partire da Dua Lipa che canta “Don’t start now”, primo singolo estratto dal nuovo album Future nostalgia. Toccante il video di omaggio a Vincenzo Mollica che va in pensione: per lui il saluto di Stefania Sandrelli, Vasco Rossi, Roberto Benigni, mentre Fiorello lo abbraccia in platea. A mezzanotte tocca anche a Ghali, per la prima volta all’Ariston con un medley dei suoi successi.

Le posizioni dei 23 big in gara al festival nella quarta serata votate dalla sala stampa dopo la squalifica del brano di Morgan e Bugo:
1 Diodato
2 Francesco Gabbani
3 Pinguini Tattici Nucleari
4 Le Vibrazioni
5 Piero Pelù
6 Tosca
7 Rancore
8 Elodie
9 Achille Lauro
10 Irene Grandi
11 Anastasio
12 Raphael Gualazzi
13 Paolo Jannacci
14 Rita Pavone
15 Levante
16 Marco Masini
17 Junior Cally
18 Elettra Lamborghini
19 Giordana Angi
20 Michele Zarrillo
21 Enrico Nigiotti
22 Riki
23 Alberto Urso

Sanremo 2020: Leo Gassmann vincitore delle Nuove Proposte

Leo Gassmann vince il 70° Festival di Sanremo nella categoria delle Nuove Proposte.

Durante la serata i quattro finalisti si erano sfidati in due duelli a esclusione diretta: Tecla Insolia ha gareggiato contro Marco Sentieri, Leo Gassmann contro Fasma. La finale si è disputata tra Tecla e Gassmann, quest’ultimo ha vinto con il 52,5% dei voti espressi da tre giurie: demoscopica (per il 33% del peso totale), sala stampa (per l’altro 33% del peso totale) e televoto (per il restanta 34% del peso totale).

Durante la serata sono stati assegnati, come da tradizione, anche altri premi sempre per la categoria ‘Giovani’: il Premio della Critica “Mia Martini”, assegnato dalla Sala Stampa Roof dell’Ariston, va agli Eugenio in Via di Gioia con il brano “Tsunami”; il Premio della Sala Stampa “Lucio Dalla”, assegnato dalla Sala Stampa Radio-Tv-Web del Palafiori, va a Tecla con il brano 8 marzo.

Foto: SkyTg24

 

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Le parole non sono abbastanza. GRAZIE ❤️🙏🏻 #LeoGassmann #VaiBeneCosi #Sanremo2020 @sanremorai

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Ecco il video della premiazione:

 

In arrivo la Superluna di Neve

Tutti con gli occhi puntati al cielo per lo spettacolo astronomico che si verificherà alle 8.30 di domenica 9 febbraio. Si tratta della Superluna di Neve, la luna piena che avviene mentre il satellite terrestre si trova al perigeo e risulta più grande e luminoso del solito, trovandosi particolarmente vicino alla Terra.

Questo fenomeno prende il nome dal tradizionale calendario dei nativi americani Algonchini, che avevano l’abitudine di dare il nome al plenilunio in base agli eventi importanti per la comunità. In questo caso, il nome dipende dalle grandi nevicate del mese di febbraio. Invece per i Cherokee questa si tratta della “Luna delle ossa” per la scarsità di cibo data dall’inverno, per i Wishram si chiamava invece “Spalla a spalla attorno alla Luna di fuoco”, mentre per la tribù degli Zuni veniva curiosamente chiamata “Senza neve nella Luna delle tracce”.

Il momento esatto in cui si verificherà la massima pienezza sarà intorno alle 8.33 di domenica mattina, ma già nelle prime ore del mattino, o al tardo pomeriggio, sarà possibile gustarsi questo spettacolo della natura. Infatti il satellite terrestre sorgerà verso le 17.50 nel cielo orientale, all’interno della costellazione del Leone.

Questa del 9 febbraio è la prima delle quattro Superlune previste per il 2020.

John Legend sarà al Lucca Summer Festival 2020

Annunciata l’unica data italiana per John Legend. L’artista statunitense sarà a Lucca, in piazza Napoleone il 5 luglio nell’ambito di Lucca Summer Festival.

I biglietti saranno disponibili da lunedì10 febbraio, alle ore 10:00, su Ticketone. Nelle prevendite autorizzate, da giovedì 13 febbraio alle ore 10:00.

John Legend torna a Lucca dopo l’indimenticabile concerto del 2015 e il live di luglio sarà ricco delle hit che lo hanno reso uno degli artisti più celebrati al mondo. Legend può vantare un curriculum di premi notevole: è uno dei pochi ad aver vinto un Emmy Award, un Grammy, un premio Oscar e un Tony Award, ovvero i premi più importanti per la tv, la musica, il cinema e il teatro.

Bandiere Verdi 2020: tutte le spiagge scelte dai pediatri per una vacanza a misura di bambino

State già pensando alle vacanze estive, ma non sapete dove potete portare i vostri figli? Come ogni anno arrivano in vostro soccorso i suggerimenti di Bandiere Verdi, che segnalano le spiagge a misura di bambino e in attualmente in Italia sono 144.

Con le bandiere verdi vengono indicate le località marittime adatte ai bambini, questa classificazione è attiva dal 2008 da un’idea di Italo Farnetani e prevede di selezionare le località attraverso un’indagine condotta fra un ampio campione di pediatri italiani.

Ogni posto viene scelto in base a specifiche caratteristiche:

  • presenza di spiaggia con sabbia
  • spazio tra gli ombrelloni per poter giocare in libertà
  • acqua che non diventi subito fonda
  • presenza di assistenti sulla spiaggia
  • attrezzature dedicate ai bambini e luoghi ricreativi per i genitori (negozi, bar, ristoranti)
  • qualità dell’acqua

La Calabria si conferma la regione con il maggior numero di bandiere verdi (18), seguita da Sicilia e Sardegna a parimerito con 16 spiagge, seguono Puglia e Marche.

Ecco l’elenco completo:

ABRUZZO
Alba Adriatica (Teramo), Giulianova (Teramo), Montesilvano (Pescara), Ortona – Spiaggia dei Saraceni (Chieti), Pescara, Pineto – Torre Cerrano (Teramo), Roseto degli Abruzzi (Teramo), Silvi Marina (Teramo), Tortoreto (Teramo), Vasto Marina (Chieti)

BASILICATA
Maratea (Potenza), Marina di Pisticci (Matera)

CALABRIA
Bianco (Reggio Calabria), Bova Marina (Reggio Calabria), Bovalino (Reggio Calabria), Capo Vaticano (Vibo Valentia), Cariati (Cosenza), Cirò Marina – Punta Alice (Crotone), Isola di Capo Rizzuto (Crotone), Locri (Reggio Calabria), Melissa – Torre Melissa (Crotone), Mirto Crosia – Pietrapaola (Cosenza), Nicotera (Vibo Valentia), Palmi (Reggio Calabria), Praia a Mare (Cosenza), Roccella Jonica (Reggio Calabria), Santa Caterina dello Ionio Marina (Catanzaro), Siderno (Reggio Calabria), Soverato (Catanzaro), Squillace (Catanzaro)

CAMPANIA
Agropoli – Lungomare San Marco, Trentova (Salerno), Ascea (Salerno), Centola – Palinuro (Salerno), Ischia: Cartaroma Lido San Pietro (Napoli), Marina di Camerota (Salerno) 2009
Pisciotta (Salerno), Pollica – Acciaroli, Pioppi (Salerno), Positano – Spiagge: Arienzo, Fornillo, Spiaggia Grande (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno), Sapri (Salerno)

EMILIA ROMAGNA
Bellaria – Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia – Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forli Cesena), Gatteo – Gatteo Mare (Forli – Cesena), Misano Adriatico (Rimini), Ravenna – Lidi Ravvenati (Ravenna), Riccione (Rimini), Rimini, San Mauro Pascoli – San Mauro mare (Forli – Cesena)

FRIULI – VENEZIA GIULIA
Grado (Gorizia), Lignano Sabbiadoro (Udine)

LAZIO
Anzio (Roma), Formia (Latina), Gaeta (Latina), Lido di Latina (Latina), Montalto di Castro (Viterbo), Sabaudia (Latina), San Felice Circeo (Latina), Sperlonga (Latina), Terracina (Latina), Ventotene – Cala Nave (Latina)

LIGURIA
Finale Ligure (Savona), Lavagna (Genova), Lerici (La Spezia), Noli (Savona)

MARCHE
Cupra Marittima (Ascoli Piceno), Fano – Nord – Sassonia – Torrette/Marotta (Pesaro – Urbino), Gabicce mare (Pesaro – Urbino), Grottamare (Ascoli Piceno), Numana – Alta – Bassa Marcelli Nord (Ancona), Pesaro (Pesaro – Urbino), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), Senigallia (Ancona), Sirolo (Ancona)

MOLISE
Termoli (Campobasso)

PUGLIA
Fasano (Brindisi), Gallipoli (Lecce), Ginosa – Marina di Ginosa (Taranto), Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani), Marina di Pescoluse (Lecce), Marina di Lizzano (Taranto), Melendugno (Lecce), Ostuni (Brindisi), Otranto (Lecce), Polignano a Mare – Cala Fetente – Cala Ripagnola – Cala San Giovanni (Bari), Porto Cesareo (Lecce), Rodi Garganico (Foggia), Vieste (Foggia)

SARDEGNA
Alghero (Sassari), Bari Sardo (Ogliastra), Cala Domestica (Carbonia-Iglesias), Capo Coda Cavallo (Olbia-Tempio), Carloforte – Isola di San Pietro: La Caletta – Punta Nera – Girin – Guidi (Carbonia-Iglesias), Castelsardo-Ampurias (Sassari), Is Aruttas – Mari Ermi (Oristano), La Maddalena: Punta Tegge-Spalmatore (Olbia-Tempio), Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro), Oristano – Torre Grande (Oristano), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), Santa Giusta (Oristano), San Teodoro (Nuoro), Santa Teresa di Gallura (Olbia-Tempio), Tortolì – Lido di Orrì, Lido di Cea (Ogliastra)

SICILIA
Balestrate (Palermo), Campobello di Mazara – Tre Fontane – Torretta Granitola (Trapani), Casuzze-Punta secca-Caucana (Ragusa), Cefalù (Palermo), Giardini Naxos (Messina), Ispica-Santa Maria del Focallo (Ragusa), Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marina di Ragusa (Ragusa), Marsala – Signorino (Trapani), Mondello (Palermo), Playa (Catania), Porto Palo di Menfi (Agrigento), Pozzallo – Pietre Nere, Raganzino ( Ragusa), San Vito Lo Capo (Trapani), Scoglitti (Ragusa), Vendicari (Siracusa)

TOSCANA
Bibbona (Livorno), Camaiore – Lido Arlecchino-Matteotti (Lucca), Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), Marina di Grosseto, Principina a Mare (Grosseto), Monte Argentario – Cala Piccola – Porto Ercole (Le Viste) – Porto Santo Stefano (Cantoniera – Moletto – Caletta) – Santa Liberata (Bagni Domiziano – Soda -Pozzarello) (Grosseto), Pietrasanta – Tonfano, Focette (Lucca), Pisa – Marina di Pisa, Calambrone, Tirrenia (Pisa), San Vincenzo (Livorno), Viareggio (Lucca)

VENETO
Caorle (Venezia), Cavallino Treporti (Venezia), Chioggia – Sottomarina (Venezia), Iesolo– Jesolo Pineta (Venezia), Lido di Venezia (Venezia), San Michele al Tagliamento – Bibione (Venezia)

Mika, altri concerti in Italia la prossima estate!

Dopo il concerto del 10 agosto all’Arena di Verona, annunciato durante la sua ospitata al Festival di Sanremo, Mika ha svelato luoghi e date di altri tre “live” nel nostro Paese: il 15 luglio a Umbria Jazz, presso l’Arena Santa Giuliana di Perugia, il 4 agosto al Teatro Antico di Taormina e il 6 agosto a Riola Sardo (OR), nell’ambito della rassegna Parco dei Suoni.

Mika ha da poco concluso la seconda parte del tour di supporto all’album “My name is Michael Holbrook” con concerti a Padova, Bolzano, Napoli, Barie Reggio Calabria. La prima parte della tournée del cantante inglese (di origini libanesi) è andata invece in scena tra novembre e dicembre scorsi.

“My Name Is Michael Holbrook” è uscito lo scorso anno. E’ il quinto album di Mika il cui esordio risale al 2007 con “Life in Cartoon Motion”.

Curato e rimesso in libertà, il cucciolo di lupo Geronimo è stato ucciso dai bracconieri

Venne soccorso in fin di vita vicino a un fienile a San Benedetto Val di Sambro, nel Bolognese. Ed è miracolosamente sopravvissuto e guarito. Stiamo parlando di Geronimo, il piccolo lupo di 4 mesi salvato dal Centro Tutela Fauna Esotica e Selvatica Monte Adone con sede a Sasso Marconi, dopo la segnalazione della Polizia di Bologna.

Il cucciolo aveva contratto la rogna, una malattia infettiva ed era fortemente sottopeso, ma grazie alle cure ricevute ebbe un completo recupero fisico e comportamentale.
Una storia a cui però, purtroppo, manca il lieto fine. Geronimo, infatti, dopo essersi completamente ristabilito, trascorso all’incirca un mese dal suo ricovero, è stato rimesso in libertà, ma è stato purtroppo ucciso dai bracconieri.

Il cucciolo venne dotato di un collare Gps molto leggero che si sarebbe staccato da solo dopo circa un mese per controllare i primi spostamenti e assicurarsi che il piccolo lupo facesse ritorno dal suo branco. Da fine ottobre però non venivano più registrati spostamenti dell’animale. Dopo un sopralluogo, Geronimo è stato trovato morto in un campo, ai margini del bosco, e l’autopsia ha confermato la presenza di proiettili nel suo corpo.
La Polizia Provinciale ha avvito le indagini per risalire ai responsabili.

Cerca di soffocare la moglie ma l’intervento del figlioletto evita la tragedia

Era salito a cavalcioni sul corpo della moglie, una 40enne reggiana, in piena notte, e, dopo averle sferrato un pugno mentre la donna dormiva, ha cercato di soffocarla con un cuscino.

Provvidenziale l’intervento del figlio minorenne della coppia che, sentendo le urla della madre, si è svegliato, è andato nella camera dei genitori e ha lanciato l’allarme ai carabinieri, evitando così che si consumasse la tragedia domestica. E’ accaduto alla fine dello scorso mese di gennaio quando i Carabinieri di Bibbiano, nel reggiano, sono intervenuti dopo essere stati allertati dal figlioletto che aveva contattato il 112.

A seguito delle indagini condotte dai Militari, la Procura reggiana ha richiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, un provvedimento restrittivo di natura cautelare che è stato eseguito dai Carabinieri. L’uomo, che riteneva al capolinea il suo matrimonio sospettando tradimenti da parte della moglie, è stato arrestato per il reato di tentato omicidio.

Lutto nel mondo della lirica: è morta a Modena Mirella Freni

Lutto nel mondo della lirica: ieri si è spenta all’età di 84 anni (ne avrebbe compiuti 85 il prossimo 27 febbraio), nella sua casa di Modena, la grandissima soprano Mirella Freni, dopo una lunga malattia.

Mirella Freni era coetanea e concittadina di Luciano Pavarotti: i due si conoscevano fin da bambini e tante volte, insieme, hanno trionfato sui teatri d’opera in giro per il mondo. A Big Luciano la Freni era legata da un’amicizia fraterna.

La camera ardente è stata allestita da questa mattina alla Sala dei Due Fiumi presso la Funeral Home Terracielo in via Emilia Est a Modena.
Mercoledì mattina, 12 febbraio, la salma di Mirella Freni verrà trasferita al teatro Comunale Pavarotti: da qui, nel pomeriggio, alle 14.00, partirà il corteo verso il Duomo, dove alle 14.30 verranno celebrati i funerali.

Infine la salma sarà tumulata nel cimitero cittadino di San Cataldo, nel loculo in cui riposa il marito Nicolaj Ghiaurov.

Sanremo 2020: vince Diodato

Diodato vince il 70° Festival di Sanremo con la sua “Fai rumore”  e si aggiudica il premio della critica “Mia Martini” e quello “Lucio Dalla” della sala stampa radio, tv e web.

Francesco Gabbani si classifica secondo con “Viceversa”, portandosi a casa anche il riconoscimento Tim Music per la canzone più ascoltata. Terzi i Pinguini Tattici Nucleari con la loro “Ringo Star”.

A Tosca viene conferito il premio “Giancarlo Bigazzi”, assegnato dai professori d’orchestra, mentre il premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo, assegnato dalla Commissione Musicale, se lo aggiudica Rancore per “Eden”.

Ci sarà un Amadeus e Fiorello bis? “I vertici Rai ci hanno proposto di fare il Sanremo Bis: la risposta la daremo alla fine di questa puntata, la settimana prossima”, l’annuncio di Fiorello arriva a sorpresa all’inizio della finalissima, ironizzando sulla durata delle puntate del Festival. Da quanto trapela, la richiesta della Rai sarebbe arrivata al termine della puntata di venerdì. D’altronde questa edizione ha avuto ottimi risultati d’ascolto e la complicità tra i due conduttori ha spazzato via le polemiche delle vigilia.

Ecco la classifica finale:
1. Diodato
2. Francesco Gabbani
3. Pinguini Tattici Nucleari
4. Le Vibrazioni
5. Piero Pelù
6. Tosca
7. Elodie
8. Achille Lauro
9. Irene Grandi
10. Rancore
11. Raphael Gualazzi
12. Levante
13. Anastasio
14. Alberto Urso
15. Marco Masini
16. Paolo Jannacci
17. Rita Pavone
18. Michele Zarrillo
19. Enrico Nigiotti
20. Giordana Angi
21. Elettra Lamborghini
22. Junior Cally
23. Riki

Guarda l’intervista:

Colpo di scena a Sanremo: Morgan e Bugo squalificati. Diodato in testa alla classifica della quarta serata

Colpo di scena sul palco dell’Ariston: a pochi secondi dell’inizio dell’esibizione di “Sincero”, Bugo lascia il palco, dopo il cambio del testo da parte di Morgan, in cui gli rinfaccia la brutta figura della sera precedente. Secondo il regolamento si tratta di una defezione e Amadeus annuncia la squalifica dei due artisti dalla gara: “Bugo e Morgan non rientrano. Si tratta di defezione, quindi da regolamento sono squalificati dal festival di Sanremo”. “Li considero due grandi artisti e la loro è una bellissima canzone, come le altre 23. Spiace che non siano qui a cantare” ha continuato il presentatore.

Morgan ha cambiato in questo modo il testo della canzone:
“Le brutte intenzioni, la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine, la tua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa”, “ma tu sai solo coltivare invidia”, “ringrazia il cielo se sei su questo palco, rispetta chi ti ci ha portato dentro e questo sono io”.

Nella quarta serata del Festival di Sanremo torna Fiorello travestito da coniglio del Cantante mascherato: “Sono il figlio di Milly Carlucci, mi chiamo Coniglio Carlucci. Siamo una famiglia, siamo i Conigli Tattici Nucleari”. Le sorprese non sono finite: sotto la testa da coniglio si nasconde la parrucca di Maria De Filippi “e sotto lo smoking c’è la tutina di Achille Lauro”. Lo showman scherza e scatena le risate del pubblico.

Torna anche Tiziano Ferro che emoziona la platea con il medley di “L’ultima notte al mondo”, “Ti scatterò una foto”, “L’amore è una cosa semplice” e infine il duetto con Fiorello in “Finalmente tu” che suggella la pace tra i due.

Amadeus è stato accompagnato sul palco da Antonella Clerici e Francesca Sofia Novello, che ironizza sulla sua gaffe fatta in conferenza stampa.

Grandi ospiti all’Ariston, a partire da Dua Lipa che canta “Don’t start now”, primo singolo estratto dal nuovo album Future nostalgia. Toccante il video di omaggio a Vincenzo Mollica che va in pensione: per lui il saluto di Stefania Sandrelli, Vasco Rossi, Roberto Benigni, mentre Fiorello lo abbraccia in platea. A mezzanotte tocca anche a Ghali, per la prima volta all’Ariston con un medley dei suoi successi.

Le posizioni dei 23 big in gara al festival nella quarta serata votate dalla sala stampa dopo la squalifica del brano di Morgan e Bugo:
1 Diodato
2 Francesco Gabbani
3 Pinguini Tattici Nucleari
4 Le Vibrazioni
5 Piero Pelù
6 Tosca
7 Rancore
8 Elodie
9 Achille Lauro
10 Irene Grandi
11 Anastasio
12 Raphael Gualazzi
13 Paolo Jannacci
14 Rita Pavone
15 Levante
16 Marco Masini
17 Junior Cally
18 Elettra Lamborghini
19 Giordana Angi
20 Michele Zarrillo
21 Enrico Nigiotti
22 Riki
23 Alberto Urso

Sanremo 2020: Leo Gassmann vincitore delle Nuove Proposte

Leo Gassmann vince il 70° Festival di Sanremo nella categoria delle Nuove Proposte.

Durante la serata i quattro finalisti si erano sfidati in due duelli a esclusione diretta: Tecla Insolia ha gareggiato contro Marco Sentieri, Leo Gassmann contro Fasma. La finale si è disputata tra Tecla e Gassmann, quest’ultimo ha vinto con il 52,5% dei voti espressi da tre giurie: demoscopica (per il 33% del peso totale), sala stampa (per l’altro 33% del peso totale) e televoto (per il restanta 34% del peso totale).

Durante la serata sono stati assegnati, come da tradizione, anche altri premi sempre per la categoria ‘Giovani’: il Premio della Critica “Mia Martini”, assegnato dalla Sala Stampa Roof dell’Ariston, va agli Eugenio in Via di Gioia con il brano “Tsunami”; il Premio della Sala Stampa “Lucio Dalla”, assegnato dalla Sala Stampa Radio-Tv-Web del Palafiori, va a Tecla con il brano 8 marzo.

Foto: SkyTg24

 

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Ecco il video della premiazione:

 

In arrivo la Superluna di Neve

Tutti con gli occhi puntati al cielo per lo spettacolo astronomico che si verificherà alle 8.30 di domenica 9 febbraio. Si tratta della Superluna di Neve, la luna piena che avviene mentre il satellite terrestre si trova al perigeo e risulta più grande e luminoso del solito, trovandosi particolarmente vicino alla Terra.

Questo fenomeno prende il nome dal tradizionale calendario dei nativi americani Algonchini, che avevano l’abitudine di dare il nome al plenilunio in base agli eventi importanti per la comunità. In questo caso, il nome dipende dalle grandi nevicate del mese di febbraio. Invece per i Cherokee questa si tratta della “Luna delle ossa” per la scarsità di cibo data dall’inverno, per i Wishram si chiamava invece “Spalla a spalla attorno alla Luna di fuoco”, mentre per la tribù degli Zuni veniva curiosamente chiamata “Senza neve nella Luna delle tracce”.

Il momento esatto in cui si verificherà la massima pienezza sarà intorno alle 8.33 di domenica mattina, ma già nelle prime ore del mattino, o al tardo pomeriggio, sarà possibile gustarsi questo spettacolo della natura. Infatti il satellite terrestre sorgerà verso le 17.50 nel cielo orientale, all’interno della costellazione del Leone.

Questa del 9 febbraio è la prima delle quattro Superlune previste per il 2020.

John Legend sarà al Lucca Summer Festival 2020

Annunciata l’unica data italiana per John Legend. L’artista statunitense sarà a Lucca, in piazza Napoleone il 5 luglio nell’ambito di Lucca Summer Festival.

I biglietti saranno disponibili da lunedì10 febbraio, alle ore 10:00, su Ticketone. Nelle prevendite autorizzate, da giovedì 13 febbraio alle ore 10:00.

John Legend torna a Lucca dopo l’indimenticabile concerto del 2015 e il live di luglio sarà ricco delle hit che lo hanno reso uno degli artisti più celebrati al mondo. Legend può vantare un curriculum di premi notevole: è uno dei pochi ad aver vinto un Emmy Award, un Grammy, un premio Oscar e un Tony Award, ovvero i premi più importanti per la tv, la musica, il cinema e il teatro.

Bandiere Verdi 2020: tutte le spiagge scelte dai pediatri per una vacanza a misura di bambino

State già pensando alle vacanze estive, ma non sapete dove potete portare i vostri figli? Come ogni anno arrivano in vostro soccorso i suggerimenti di Bandiere Verdi, che segnalano le spiagge a misura di bambino e in attualmente in Italia sono 144.

Con le bandiere verdi vengono indicate le località marittime adatte ai bambini, questa classificazione è attiva dal 2008 da un’idea di Italo Farnetani e prevede di selezionare le località attraverso un’indagine condotta fra un ampio campione di pediatri italiani.

Ogni posto viene scelto in base a specifiche caratteristiche:

  • presenza di spiaggia con sabbia
  • spazio tra gli ombrelloni per poter giocare in libertà
  • acqua che non diventi subito fonda
  • presenza di assistenti sulla spiaggia
  • attrezzature dedicate ai bambini e luoghi ricreativi per i genitori (negozi, bar, ristoranti)
  • qualità dell’acqua

La Calabria si conferma la regione con il maggior numero di bandiere verdi (18), seguita da Sicilia e Sardegna a parimerito con 16 spiagge, seguono Puglia e Marche.

Ecco l’elenco completo:

ABRUZZO
Alba Adriatica (Teramo), Giulianova (Teramo), Montesilvano (Pescara), Ortona – Spiaggia dei Saraceni (Chieti), Pescara, Pineto – Torre Cerrano (Teramo), Roseto degli Abruzzi (Teramo), Silvi Marina (Teramo), Tortoreto (Teramo), Vasto Marina (Chieti)

BASILICATA
Maratea (Potenza), Marina di Pisticci (Matera)

CALABRIA
Bianco (Reggio Calabria), Bova Marina (Reggio Calabria), Bovalino (Reggio Calabria), Capo Vaticano (Vibo Valentia), Cariati (Cosenza), Cirò Marina – Punta Alice (Crotone), Isola di Capo Rizzuto (Crotone), Locri (Reggio Calabria), Melissa – Torre Melissa (Crotone), Mirto Crosia – Pietrapaola (Cosenza), Nicotera (Vibo Valentia), Palmi (Reggio Calabria), Praia a Mare (Cosenza), Roccella Jonica (Reggio Calabria), Santa Caterina dello Ionio Marina (Catanzaro), Siderno (Reggio Calabria), Soverato (Catanzaro), Squillace (Catanzaro)

CAMPANIA
Agropoli – Lungomare San Marco, Trentova (Salerno), Ascea (Salerno), Centola – Palinuro (Salerno), Ischia: Cartaroma Lido San Pietro (Napoli), Marina di Camerota (Salerno) 2009
Pisciotta (Salerno), Pollica – Acciaroli, Pioppi (Salerno), Positano – Spiagge: Arienzo, Fornillo, Spiaggia Grande (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno), Sapri (Salerno)

EMILIA ROMAGNA
Bellaria – Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia – Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forli Cesena), Gatteo – Gatteo Mare (Forli – Cesena), Misano Adriatico (Rimini), Ravenna – Lidi Ravvenati (Ravenna), Riccione (Rimini), Rimini, San Mauro Pascoli – San Mauro mare (Forli – Cesena)

FRIULI – VENEZIA GIULIA
Grado (Gorizia), Lignano Sabbiadoro (Udine)

LAZIO
Anzio (Roma), Formia (Latina), Gaeta (Latina), Lido di Latina (Latina), Montalto di Castro (Viterbo), Sabaudia (Latina), San Felice Circeo (Latina), Sperlonga (Latina), Terracina (Latina), Ventotene – Cala Nave (Latina)

LIGURIA
Finale Ligure (Savona), Lavagna (Genova), Lerici (La Spezia), Noli (Savona)

MARCHE
Cupra Marittima (Ascoli Piceno), Fano – Nord – Sassonia – Torrette/Marotta (Pesaro – Urbino), Gabicce mare (Pesaro – Urbino), Grottamare (Ascoli Piceno), Numana – Alta – Bassa Marcelli Nord (Ancona), Pesaro (Pesaro – Urbino), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), Senigallia (Ancona), Sirolo (Ancona)

MOLISE
Termoli (Campobasso)

PUGLIA
Fasano (Brindisi), Gallipoli (Lecce), Ginosa – Marina di Ginosa (Taranto), Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani), Marina di Pescoluse (Lecce), Marina di Lizzano (Taranto), Melendugno (Lecce), Ostuni (Brindisi), Otranto (Lecce), Polignano a Mare – Cala Fetente – Cala Ripagnola – Cala San Giovanni (Bari), Porto Cesareo (Lecce), Rodi Garganico (Foggia), Vieste (Foggia)

SARDEGNA
Alghero (Sassari), Bari Sardo (Ogliastra), Cala Domestica (Carbonia-Iglesias), Capo Coda Cavallo (Olbia-Tempio), Carloforte – Isola di San Pietro: La Caletta – Punta Nera – Girin – Guidi (Carbonia-Iglesias), Castelsardo-Ampurias (Sassari), Is Aruttas – Mari Ermi (Oristano), La Maddalena: Punta Tegge-Spalmatore (Olbia-Tempio), Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro), Oristano – Torre Grande (Oristano), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), Santa Giusta (Oristano), San Teodoro (Nuoro), Santa Teresa di Gallura (Olbia-Tempio), Tortolì – Lido di Orrì, Lido di Cea (Ogliastra)

SICILIA
Balestrate (Palermo), Campobello di Mazara – Tre Fontane – Torretta Granitola (Trapani), Casuzze-Punta secca-Caucana (Ragusa), Cefalù (Palermo), Giardini Naxos (Messina), Ispica-Santa Maria del Focallo (Ragusa), Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marina di Ragusa (Ragusa), Marsala – Signorino (Trapani), Mondello (Palermo), Playa (Catania), Porto Palo di Menfi (Agrigento), Pozzallo – Pietre Nere, Raganzino ( Ragusa), San Vito Lo Capo (Trapani), Scoglitti (Ragusa), Vendicari (Siracusa)

TOSCANA
Bibbona (Livorno), Camaiore – Lido Arlecchino-Matteotti (Lucca), Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), Marina di Grosseto, Principina a Mare (Grosseto), Monte Argentario – Cala Piccola – Porto Ercole (Le Viste) – Porto Santo Stefano (Cantoniera – Moletto – Caletta) – Santa Liberata (Bagni Domiziano – Soda -Pozzarello) (Grosseto), Pietrasanta – Tonfano, Focette (Lucca), Pisa – Marina di Pisa, Calambrone, Tirrenia (Pisa), San Vincenzo (Livorno), Viareggio (Lucca)

VENETO
Caorle (Venezia), Cavallino Treporti (Venezia), Chioggia – Sottomarina (Venezia), Iesolo– Jesolo Pineta (Venezia), Lido di Venezia (Venezia), San Michele al Tagliamento – Bibione (Venezia)

Scontro moto-furgone: morto motociclista 58enne

Un tragico incidente stradale è accaduto nella mattinata di oggi, mercoledì 18 giugno, poco dopo le 7.00, a San Matteo della Decima, nel comune...