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Pelé è depresso e non esce più di casa. A parlare delle condizioni di salute del campione è il figlio

Pelé non esce più di casa, è depresso. A rivelare la difficile condizione psico-fisica di uno di calciatori più grandi di sempre è il figlio di O Rei, Edinho, ai microfoni di a GloboEsporte.com.

“Ha questi problemi che gli stanno provocando una certa depressione. Lui – ha detto il figlio durante l’intervista – è sempre stato una figura imponente e il fatto di non poter camminare bene lo mette in imbarazzo. Non vuole farsi vedere in giro e praticamente non abbandona mai casa”.
Edson Arantes do Nascimento detto Pelé, che il prossimo 23 ottobre compirà 80 anni, sta infatti soffrendo a causa di un grave problema di deambulazione a seguito di un intervento all’anca. Problemi fisici che stanno avendo anche grosse ripercussioni psicologiche.
“Mio padre non può camminare normalmente, lo fa solo con l’aiuto di un deambulatore. È persino migliorato un po’ rispetto a qualche tempo fa, quando ha dovuto usare la sedia a rotelle, ma ha ancora molte difficoltà a camminare. Per questo non vuole uscire, farsi vedere, praticamente non lascia mai casa, vive quasi da recluso”.

Pelé è stato l’unico calciatore al mondo ad avere vinto tre mondiali: in Svezia nel 1958, in Cile nel 1962 e in Messico nel 1970.
La Fifa nel 1999 lo ha insignito del premio “Calciatore del Secolo”, in quello stesso anno il Cio lo nominò “Atleta del Secolo”.
1281 le reti realizzate in totale nella sua carriera in 1363 incontri, mentre nelle 821 partite ufficiali che ha disputato ha segnato ben 761 gol.

Forte vento a Sondrio: muore una donna

Il maltempo fa una vittima anche in Italia: è infatti morta la donna investita questa mattina da alcuni pezzi di un tetto scoperchiato da un’abitazione dalle forti raffiche di vento. La tragedia è accaduta in via Valeriana Vecchia a Traona (Sondrio).

La donna di 77 anni è stata soccorsa subito dai Vigili del Fuoco e poi affidata ai sanitari giunti sul posto con un elicottero e un’ambulanza.
Purtroppo però tutti i tentativi di rianimarla si sono rivelati inutili: la donna è deceduta.

Il forte vento sta sferzando tutta la provincia di Sondrio: numerosi gli interventi dei pompieri, in particolare nelle zone di Traona, il paese più colpito, Morbegno e Talamona. Pesanti i danni e i disagi che si registrano nella zona soprattutto per alberi sradicati, cartelli e insegne pubblicitarie divelte e tetti di abitazioni scoperchiati.

Al Maggiore di Bologna è stato eseguito il primo intervento al mondo con il robot, di asportazione contemporanea di colon e fegato

E’ stato eseguito all’Ospedale Maggiore di Bologna il primo intervento chirurgico al mondo eseguito interamente con il robot, “di asportazione contemporanea di colon e fegato con tecnica alpps, ovvero di rimozione della parte malata e ripristino della completa circolazione epatica”. Ad eseguirlo, Elio Jovine, direttore del Dipartimento Chirurgico dell’Azienda Usl di Bologna, e la sua equipe, come riporta una nota stampa della stessa Azienda USL di Bologna.

Ad essere sottoposta al delicato intervento una donna di 61 anni con tumore del colon sinistro e metastasi epatiche multiple nella parte destra del fegato, resistenti ai trattamenti chemioterapici. “Per evitare l’asportazione di ampie parti di tessuto epatico, compromettendo così la vita della paziente, Jovine e la sua equipe hanno proceduto, invece, con tecniche chirurgiche che consentono la ricrescita del fegato rimanente. Si tratta di tecniche complesse che vanno eseguite con particolare tempestività. Utilizzando il robot, è stato asportato il colon sinistro e separato il lato destro del fegato da quello sinistro, per consentire la più rapida ricrescita possibile del fegato.
Dopo 5 giorni di degenza post operatoria, la signora è rientrata a casa in buone condizioni di salute per un periodo di circa 2 settimane, necessarie per la ricrescita e il funzionamento del fegato, testimoniate da particolare indagini diagnostiche, radiologiche e scintigrafiche, d’avanguardia”.

Le Strane Telefonate dopo il remix anni ’80 del Dj Cuccurullo

La Strana Coppia presenta un nuovo appuntamento: Le Strane Telefonate! Ogni mattina in onda su Radio Bruno, Enrico e Sandro sceglieranno per noi le migliori telefonate del giorno.

Nella puntata di oggi riascoltiamo il DJ Cuccurullo, il tamarro che alle 7.25 dal lunedì al venerdì mixa come fosse al luna park. Al termine le reaction vocali degli ascoltatori alla prestazione.

Liam Payne: in Italia a luglio per due concerti insieme a Elodie

Dopo aver scalato le classifiche con il nuovo album da solista e aver collezionato più di 3 miliardi di stream, Liam Payne è pronto per il suo debutto sui palchi italiani. L’ex One Direction sarà in Italia a luglio per due concerti, entrambi aperti da Elodie.

I due artisti andranno in scena al Lucca Summer Festival, il 19 luglio in Piazza Napoleone, e a Roma all’Auditorium Parco della Musica il 20 luglio.

I biglietti saranno disponibili su TicketOne a partire dalle ore 10 di mercoledì 12 febbraio. Da Sabato 15 febbraio alle ore 10:00 presso le prevendite abituali autorizzate.

Elodie ha appena partecipato al 70° Festival di Sanremo, classificandosi settima con il brano “Andromeda”, incluso nel terzo album della cantante, “This Is Elodie”, uscito il 7 febbraio.

Liam Payne ha debuttato come solista nel 2019, pubblicando il suo primo album da solista “LP1”, alla realizzazione del disco hanno partecipato come ospiti, autori e produttori artisti come Ed Sheeran, Ryan Tedder, J Balvin, JP Cooper, Charlie Puth e Zedd.

Lutto nel mondo del cinema: è morto all’età di 25 anni Raphael Coleman, star di “Tata Matilda”

L’attore inglese Raphael Coleman, diventato famoso soprattutto grazie al ruolo del piccolo Eric Brown nella pellicola “Tata Matilda”, è improvvisamente morto all’età di 25 anni.

Misteriose le cause del decesso che, come riportano i quotidiani britannici, pare sia stato provocato da un collasso, mentre stava correndo, nonostante le sue condizioni di salute fossero buone.
Altri film in cui Raphael ha recitato sono “It’s Alie” di Jos Risnak (2008) e “Il quarto tipo” di Olatunde Osunsanmi (2009).
A dare la notizia della sua morte è stato il suo patrigno, Cartsen Jensen su Facebook, e la madre, la scrittrice Liz Jensen, su Twitter: “Riposa in pace il mio amato figlio Raphael Coleman, alias Iggy Fox. È morto facendo ciò che amava, lavorando per la causa più nobile di tutti. La sua famiglia non potrebbe essere più orgogliosa. Celebriamo tutto ciò che ha realizzato nella sua breve vita e apprezziamo la sua eredità”.

Il giovane Raphael aveva dedicato la sua breve vita alla causa ambientalista, tanto da arrivare ad abbandonare la recitazione.
Sotto il nome di Iggy Fox, il 25enne gestiva i social media ed era il portavoce di Extinction Rebellion, un movimento socio-politico non violento che si propone di contrastare i cambiamenti climatici, fermare la perdita di biodiversità e minimizzare il rischio di estinzione umana e il collasso ecologico.

Coronavirus: a Rimini un caso di quarantena volontaria

Non ha la febbre né altri sintomi ma i genitori hanno deciso di tenerlo a casa da scuola a scopo prudenziale. Come riporta l’edizione locale de Il Resto del Carlino, il piccolo che frequenta una scuola materna comunale di Rimini, tornato da un viaggio in Cina con i genitori, è uno dei primi casi di quarantena volontaria.

A decidere di non mandare a scuola il bambino e di tenerlo a casa per 14 giorni sono stati i genitori, rientrati da poco dal loro paese d’origine, una regione della Cina, lontana da Wuhan (luogo in cui è scoppiata l’epidemia).

Un altro caso riguarda le scuole medie Panzini: un alunno cinese deve ancora rientrare in Italia dopo essere stato in Cina con la famiglia. Si sono recati nel loro Paese d’origine tra dicembre e gennaio, poi è scoppiata l’epidemia e non sono più riusciti a fare ritorno nel nostro Paese.
“Quando rientreranno” – ha dichiarato la preside Lorella Camporesi al quotidiano – “a Rimini sarà seguita la procedura indicata dal Ministero della Salute”.

Intanto continua anche all’Aeroporto Marconi di Bologna il monitoraggio della temperatura corporea di tutti i passeggeri in arrivo da voli internazionali, come disposto dal Ministero della Salute.

Nord Europa sferzato dalla tempesta Ciara

La tempesta Ciara sta sferzando il Nord Europa: in Gran Bretagna, Francia, Olanda e Germania si registrano pesanti danni e disagi.

Centinaia i voli e treni cancellati fra domenica e oggi a causa dei forti venti che hanno lasciato la Gran Bretagna per spostarsi sul continente. In Francia, dove le raffiche hanno toccato punte fra i 130 e i 160 km orari, 130mila abitazioni sono senza corrente elettrica, mentre a Parigi è stata chiusa la Tour Eiffel.
Nell’Hampshire inglese e in Slovenia due persone hanno perso la vita dopo essere rimaste schiacciate da un albero mentre erano a bordo della propria auto.
Nella città francese di Drancy un uomo, un 40enne, è morto dopo avere perso il controllo del suo scooter, probabilmente a causa del forte da vento.
Una persona risulta dispersa in mare nel sud della Svezia dopo che la sua barca si è rovesciata e in Polonia, nella zona di Zakopane, vicino al confine con la Slovacchia, una donna e la sua bambina sono state uccise dall’impatto di un tetto portato via dal vento. Tre feriti gravi per la caduta di alberi anche in Germania.

Oggi si sono registrati venti forti anche sul Centro-nord dell’Italia, specie in montagna; nelle prossime ore la perturbazione si sposterà anche sulle regioni meridionali. La Protezione civile ha emesso una nuova allerta meteo che comprende anche probabili mareggiate sulle coste.

Diodato, “Fai rumore” è dedicata (anche) a Levante…

Questa volta le voci sulla relazione sentimentale tra Antonio Diodato e Levante, cominciata nel 2017 e finita pochi mesi fa, sono stati confermati.

E’ successo durante l’intervista rilasciata a Mara Venier nella puntata di “Domenica In” il giorno dopo la finale del Festival.

Il vincitore di Sanremo 2020 ha spigato che la canzone “parla dei muri dell’incomunicabilità che a volte si alzano nei rapporti, ad esempio quando un amore finisce o quanto due amici si allontanano”. La Venier lo ha incalzato, rivelando il retroscena che qualcuno nell’ambiente già sapeva: “dopo 2 anni di relazione, Diodato e la collega Levante (vero nome Claudia Lagona) si sono lasciati pochi mesi fa e questa canzone, che racconta il dolore dell’assenza, riporta inevitabilmente a quella rottura”.

A quel punto il cantautore aostano, visibilmente imbarazzato, ha ammesso che “Fai rumore” “…è anche dedicato a lei” ma, lo ha fatto discretamente, precisando che “non ho mai parlato della mia storia. La musica mi serve per riconnettermi anche al mio magma interiore, per non andare dallo psicologo, diciamo così“.

Levante ha voluto precisare che: “Al contrario di quello che taluni si stanno divertendo a raccontare, io e Antonio siamo in ottimi rapporti. Non solo ci siamo scritti, ma ci siamo anche visti a settembre e di recente”.

La cantautrice siciliana gli ha anche dedicato una canzone, “Antonio”, che fa parte del suo ultimo album: “E’ una bellissima canzone d’amore. Io amo fare i nomi delle cose, delle persone, delle città, perché, come nei migliori diari, per ricordare bene bisogna descrivere nel dettaglio e io l’ho fatto anche con questa canzone. Una canzone d’amore faticosa nel racconto che però lascia il sorriso. L’avevo scritta quando ancora stavamo insieme, poi quando ho chiuso il disco la nostra storia era finita. Ma ho deciso di lasciarla perché abbiamo avuto una bellissima storia d’amore che si meritava una bellissima canzone d’amore. Non si rinnega la felicità vissuta. Anzi: ogni album è un pezzo del mio diario, volevo che restasse traccia delle cose belle che ci sono state“.

Sum 41 , due concerti in Italia in agosto

I Sum 41, dopo lo show al Lorenzini District di Milano lo scorso 28 gennaio, torneranno nel nostro Paese per due live in programma la prossima estate.

La band di Derick Whibley sarà in concerto il 14 agosto al Festival di Majano (UD) e il 15 agosto al Bay Fest 2020 di Bellaria Igea Marina (RN) come headliner della prima di tre giornate dell’evento con Bad Religion, Strung Out, Satanic Surfers, Circle Jerks e altri.

I biglietti per la data di Majano sono disponibili in prevendita su TicketOne, quelli per il concerto a Bellaria sono in vendita su Mailticket e Vivaticket.

I Sum 41 presenteranno dal vivo il loro ultimo album “Order in decline”, uscito il 19 luglio 2019, insieme a vecchi successi come “Pieces”, “Fat Lip”, Still Waiting” e “In too deep”.

Pelé è depresso e non esce più di casa. A parlare delle condizioni di salute del campione è il figlio

Pelé non esce più di casa, è depresso. A rivelare la difficile condizione psico-fisica di uno di calciatori più grandi di sempre è il figlio di O Rei, Edinho, ai microfoni di a GloboEsporte.com.

“Ha questi problemi che gli stanno provocando una certa depressione. Lui – ha detto il figlio durante l’intervista – è sempre stato una figura imponente e il fatto di non poter camminare bene lo mette in imbarazzo. Non vuole farsi vedere in giro e praticamente non abbandona mai casa”.
Edson Arantes do Nascimento detto Pelé, che il prossimo 23 ottobre compirà 80 anni, sta infatti soffrendo a causa di un grave problema di deambulazione a seguito di un intervento all’anca. Problemi fisici che stanno avendo anche grosse ripercussioni psicologiche.
“Mio padre non può camminare normalmente, lo fa solo con l’aiuto di un deambulatore. È persino migliorato un po’ rispetto a qualche tempo fa, quando ha dovuto usare la sedia a rotelle, ma ha ancora molte difficoltà a camminare. Per questo non vuole uscire, farsi vedere, praticamente non lascia mai casa, vive quasi da recluso”.

Pelé è stato l’unico calciatore al mondo ad avere vinto tre mondiali: in Svezia nel 1958, in Cile nel 1962 e in Messico nel 1970.
La Fifa nel 1999 lo ha insignito del premio “Calciatore del Secolo”, in quello stesso anno il Cio lo nominò “Atleta del Secolo”.
1281 le reti realizzate in totale nella sua carriera in 1363 incontri, mentre nelle 821 partite ufficiali che ha disputato ha segnato ben 761 gol.

Forte vento a Sondrio: muore una donna

Il maltempo fa una vittima anche in Italia: è infatti morta la donna investita questa mattina da alcuni pezzi di un tetto scoperchiato da un’abitazione dalle forti raffiche di vento. La tragedia è accaduta in via Valeriana Vecchia a Traona (Sondrio).

La donna di 77 anni è stata soccorsa subito dai Vigili del Fuoco e poi affidata ai sanitari giunti sul posto con un elicottero e un’ambulanza.
Purtroppo però tutti i tentativi di rianimarla si sono rivelati inutili: la donna è deceduta.

Il forte vento sta sferzando tutta la provincia di Sondrio: numerosi gli interventi dei pompieri, in particolare nelle zone di Traona, il paese più colpito, Morbegno e Talamona. Pesanti i danni e i disagi che si registrano nella zona soprattutto per alberi sradicati, cartelli e insegne pubblicitarie divelte e tetti di abitazioni scoperchiati.

Al Maggiore di Bologna è stato eseguito il primo intervento al mondo con il robot, di asportazione contemporanea di colon e fegato

E’ stato eseguito all’Ospedale Maggiore di Bologna il primo intervento chirurgico al mondo eseguito interamente con il robot, “di asportazione contemporanea di colon e fegato con tecnica alpps, ovvero di rimozione della parte malata e ripristino della completa circolazione epatica”. Ad eseguirlo, Elio Jovine, direttore del Dipartimento Chirurgico dell’Azienda Usl di Bologna, e la sua equipe, come riporta una nota stampa della stessa Azienda USL di Bologna.

Ad essere sottoposta al delicato intervento una donna di 61 anni con tumore del colon sinistro e metastasi epatiche multiple nella parte destra del fegato, resistenti ai trattamenti chemioterapici. “Per evitare l’asportazione di ampie parti di tessuto epatico, compromettendo così la vita della paziente, Jovine e la sua equipe hanno proceduto, invece, con tecniche chirurgiche che consentono la ricrescita del fegato rimanente. Si tratta di tecniche complesse che vanno eseguite con particolare tempestività. Utilizzando il robot, è stato asportato il colon sinistro e separato il lato destro del fegato da quello sinistro, per consentire la più rapida ricrescita possibile del fegato.
Dopo 5 giorni di degenza post operatoria, la signora è rientrata a casa in buone condizioni di salute per un periodo di circa 2 settimane, necessarie per la ricrescita e il funzionamento del fegato, testimoniate da particolare indagini diagnostiche, radiologiche e scintigrafiche, d’avanguardia”.

Le Strane Telefonate dopo il remix anni ’80 del Dj Cuccurullo

La Strana Coppia presenta un nuovo appuntamento: Le Strane Telefonate! Ogni mattina in onda su Radio Bruno, Enrico e Sandro sceglieranno per noi le migliori telefonate del giorno.

Nella puntata di oggi riascoltiamo il DJ Cuccurullo, il tamarro che alle 7.25 dal lunedì al venerdì mixa come fosse al luna park. Al termine le reaction vocali degli ascoltatori alla prestazione.

Liam Payne: in Italia a luglio per due concerti insieme a Elodie

Dopo aver scalato le classifiche con il nuovo album da solista e aver collezionato più di 3 miliardi di stream, Liam Payne è pronto per il suo debutto sui palchi italiani. L’ex One Direction sarà in Italia a luglio per due concerti, entrambi aperti da Elodie.

I due artisti andranno in scena al Lucca Summer Festival, il 19 luglio in Piazza Napoleone, e a Roma all’Auditorium Parco della Musica il 20 luglio.

I biglietti saranno disponibili su TicketOne a partire dalle ore 10 di mercoledì 12 febbraio. Da Sabato 15 febbraio alle ore 10:00 presso le prevendite abituali autorizzate.

Elodie ha appena partecipato al 70° Festival di Sanremo, classificandosi settima con il brano “Andromeda”, incluso nel terzo album della cantante, “This Is Elodie”, uscito il 7 febbraio.

Liam Payne ha debuttato come solista nel 2019, pubblicando il suo primo album da solista “LP1”, alla realizzazione del disco hanno partecipato come ospiti, autori e produttori artisti come Ed Sheeran, Ryan Tedder, J Balvin, JP Cooper, Charlie Puth e Zedd.

Lutto nel mondo del cinema: è morto all’età di 25 anni Raphael Coleman, star di “Tata Matilda”

L’attore inglese Raphael Coleman, diventato famoso soprattutto grazie al ruolo del piccolo Eric Brown nella pellicola “Tata Matilda”, è improvvisamente morto all’età di 25 anni.

Misteriose le cause del decesso che, come riportano i quotidiani britannici, pare sia stato provocato da un collasso, mentre stava correndo, nonostante le sue condizioni di salute fossero buone.
Altri film in cui Raphael ha recitato sono “It’s Alie” di Jos Risnak (2008) e “Il quarto tipo” di Olatunde Osunsanmi (2009).
A dare la notizia della sua morte è stato il suo patrigno, Cartsen Jensen su Facebook, e la madre, la scrittrice Liz Jensen, su Twitter: “Riposa in pace il mio amato figlio Raphael Coleman, alias Iggy Fox. È morto facendo ciò che amava, lavorando per la causa più nobile di tutti. La sua famiglia non potrebbe essere più orgogliosa. Celebriamo tutto ciò che ha realizzato nella sua breve vita e apprezziamo la sua eredità”.

Il giovane Raphael aveva dedicato la sua breve vita alla causa ambientalista, tanto da arrivare ad abbandonare la recitazione.
Sotto il nome di Iggy Fox, il 25enne gestiva i social media ed era il portavoce di Extinction Rebellion, un movimento socio-politico non violento che si propone di contrastare i cambiamenti climatici, fermare la perdita di biodiversità e minimizzare il rischio di estinzione umana e il collasso ecologico.

Coronavirus: a Rimini un caso di quarantena volontaria

Non ha la febbre né altri sintomi ma i genitori hanno deciso di tenerlo a casa da scuola a scopo prudenziale. Come riporta l’edizione locale de Il Resto del Carlino, il piccolo che frequenta una scuola materna comunale di Rimini, tornato da un viaggio in Cina con i genitori, è uno dei primi casi di quarantena volontaria.

A decidere di non mandare a scuola il bambino e di tenerlo a casa per 14 giorni sono stati i genitori, rientrati da poco dal loro paese d’origine, una regione della Cina, lontana da Wuhan (luogo in cui è scoppiata l’epidemia).

Un altro caso riguarda le scuole medie Panzini: un alunno cinese deve ancora rientrare in Italia dopo essere stato in Cina con la famiglia. Si sono recati nel loro Paese d’origine tra dicembre e gennaio, poi è scoppiata l’epidemia e non sono più riusciti a fare ritorno nel nostro Paese.
“Quando rientreranno” – ha dichiarato la preside Lorella Camporesi al quotidiano – “a Rimini sarà seguita la procedura indicata dal Ministero della Salute”.

Intanto continua anche all’Aeroporto Marconi di Bologna il monitoraggio della temperatura corporea di tutti i passeggeri in arrivo da voli internazionali, come disposto dal Ministero della Salute.

Nord Europa sferzato dalla tempesta Ciara

La tempesta Ciara sta sferzando il Nord Europa: in Gran Bretagna, Francia, Olanda e Germania si registrano pesanti danni e disagi.

Centinaia i voli e treni cancellati fra domenica e oggi a causa dei forti venti che hanno lasciato la Gran Bretagna per spostarsi sul continente. In Francia, dove le raffiche hanno toccato punte fra i 130 e i 160 km orari, 130mila abitazioni sono senza corrente elettrica, mentre a Parigi è stata chiusa la Tour Eiffel.
Nell’Hampshire inglese e in Slovenia due persone hanno perso la vita dopo essere rimaste schiacciate da un albero mentre erano a bordo della propria auto.
Nella città francese di Drancy un uomo, un 40enne, è morto dopo avere perso il controllo del suo scooter, probabilmente a causa del forte da vento.
Una persona risulta dispersa in mare nel sud della Svezia dopo che la sua barca si è rovesciata e in Polonia, nella zona di Zakopane, vicino al confine con la Slovacchia, una donna e la sua bambina sono state uccise dall’impatto di un tetto portato via dal vento. Tre feriti gravi per la caduta di alberi anche in Germania.

Oggi si sono registrati venti forti anche sul Centro-nord dell’Italia, specie in montagna; nelle prossime ore la perturbazione si sposterà anche sulle regioni meridionali. La Protezione civile ha emesso una nuova allerta meteo che comprende anche probabili mareggiate sulle coste.

Diodato, “Fai rumore” è dedicata (anche) a Levante…

Questa volta le voci sulla relazione sentimentale tra Antonio Diodato e Levante, cominciata nel 2017 e finita pochi mesi fa, sono stati confermati.

E’ successo durante l’intervista rilasciata a Mara Venier nella puntata di “Domenica In” il giorno dopo la finale del Festival.

Il vincitore di Sanremo 2020 ha spigato che la canzone “parla dei muri dell’incomunicabilità che a volte si alzano nei rapporti, ad esempio quando un amore finisce o quanto due amici si allontanano”. La Venier lo ha incalzato, rivelando il retroscena che qualcuno nell’ambiente già sapeva: “dopo 2 anni di relazione, Diodato e la collega Levante (vero nome Claudia Lagona) si sono lasciati pochi mesi fa e questa canzone, che racconta il dolore dell’assenza, riporta inevitabilmente a quella rottura”.

A quel punto il cantautore aostano, visibilmente imbarazzato, ha ammesso che “Fai rumore” “…è anche dedicato a lei” ma, lo ha fatto discretamente, precisando che “non ho mai parlato della mia storia. La musica mi serve per riconnettermi anche al mio magma interiore, per non andare dallo psicologo, diciamo così“.

Levante ha voluto precisare che: “Al contrario di quello che taluni si stanno divertendo a raccontare, io e Antonio siamo in ottimi rapporti. Non solo ci siamo scritti, ma ci siamo anche visti a settembre e di recente”.

La cantautrice siciliana gli ha anche dedicato una canzone, “Antonio”, che fa parte del suo ultimo album: “E’ una bellissima canzone d’amore. Io amo fare i nomi delle cose, delle persone, delle città, perché, come nei migliori diari, per ricordare bene bisogna descrivere nel dettaglio e io l’ho fatto anche con questa canzone. Una canzone d’amore faticosa nel racconto che però lascia il sorriso. L’avevo scritta quando ancora stavamo insieme, poi quando ho chiuso il disco la nostra storia era finita. Ma ho deciso di lasciarla perché abbiamo avuto una bellissima storia d’amore che si meritava una bellissima canzone d’amore. Non si rinnega la felicità vissuta. Anzi: ogni album è un pezzo del mio diario, volevo che restasse traccia delle cose belle che ci sono state“.

Sum 41 , due concerti in Italia in agosto

I Sum 41, dopo lo show al Lorenzini District di Milano lo scorso 28 gennaio, torneranno nel nostro Paese per due live in programma la prossima estate.

La band di Derick Whibley sarà in concerto il 14 agosto al Festival di Majano (UD) e il 15 agosto al Bay Fest 2020 di Bellaria Igea Marina (RN) come headliner della prima di tre giornate dell’evento con Bad Religion, Strung Out, Satanic Surfers, Circle Jerks e altri.

I biglietti per la data di Majano sono disponibili in prevendita su TicketOne, quelli per il concerto a Bellaria sono in vendita su Mailticket e Vivaticket.

I Sum 41 presenteranno dal vivo il loro ultimo album “Order in decline”, uscito il 19 luglio 2019, insieme a vecchi successi come “Pieces”, “Fat Lip”, Still Waiting” e “In too deep”.

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