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Ducati “Mission Winnow”? Il Mugello è terra di conquista

Dall’inviato Gigi Ravaglia – Foto di Stefano Biondini

Il team Mission Winnow Ducati ha vissuto una domenica da incorniciare all’Autodromo Internazionale del Mugello, con Danilo Petrucci vincitore del Gran Premio d’Italia (prima affermazione in MotoGP) in volata davanti a Marquez e al compagno di squadra Andrea Dovizioso, terzo a soli tre decimi. Dovi, Jorge, Petrux; per Ducati è la terza vittoria consecutiva nel GP d’ Italia, un risultato straordinario e festeggiato dalla tifoseria “giallo/rossa”, che immancabilmente ha invaso la pista.

Danilo Petrucci

Ascolta l’intervista a Danilo Petrucci

Ascolta l’intervista ad Andrea Dovizioso

 

Partito dalla prima fila in terza posizione, Petrucci si è inserito subito nel gruppo di testa insieme a Dovizioso, protagonista di un’ottima partenza dalla terza fila e già terzo alla prima curva. Entrambi sono poi stati protagonisti di numerosi sorpassi e controsorpassi e sul finale, con solo quattro piloti rimasti a giocarsi la vittoria, Petrucci ha difeso a più riprese la prima posizione, precedendo Márquez per soli 43 millesimi sotto la bandiera a scacchi, con Dovizioso terzo in scia. Settimo posto in rimonta per la wild-card Michele Pirro, che nonostante un problema all’avambraccio ha recuperato diverse posizioni nella seconda metà di gara.

“Dobbiamo essere tutti orgogliosi del lavoro svolto, perché vincere per tre anni consecutivi al Mugello, davanti a tantissimi tifosi Ducati, è un sogno che si avvera – ha dichiarato ai media Luigi Dall’Igna, direttore generale corse –. Danilo è stato veramente grande, ha fatto un ultimo giro strepitoso, iniziato con un sorpasso incredibile, e sono davvero contento che abbia conquistato la sua prima vittoria in MotoGP proprio nella gara di casa. Mi dispiace per Andrea, che non è riuscito a ripassare Márquez in volata, ma anche lui ha fatto una gara fenomenale ed il podio è sempre un ottimo risultato. Faccio i miei complimenti a tutti e tre, perché hanno fatto davvero una gara meravigliosa”.

Da dimenticare il week end di Valentino Rossi; partito diciottesimo, è scivolato senza conseguenze fisiche all’Arrabbiata 2 e chiede a Yamaha una moto più competitiva.

Classifica: Marquez p. 115, Dovizioso 103, Rins 88, Petrucci 82, Rossi 72, Morbidelli 34.

Ascolta l’intervista a Valentino Rossi

 

Moto 2

Marc insegna, Alex apprende: conquista il suo primo Gran Premio d’Italia e firma il secondo consecutivo successo dopo Le Mans, che accende l’allarme rosso in casa Baldassarri. E’ ammucchiata per il titolo mondiale e riassapora la gioia del podio della Moto2 con lo Sky Racing Team VR46 campione del mondo, Luca Marini (fratellino di Vale, che apprezza la nostra musica!!!) al termine di una bellissima gara nel GP di casa. Ascoltatelo, particolarmente contento nell’ intervista che ci ha concesso.

Classifica: Baldassarri 88, Marquez 86, Luthi 84, Navarro 73, Marini 58, Bastianini 45.

Ascolta l’intervista a Luca Marini

 

Moto 3

Cadute, sorpassi, emozioni a getto continuo e solo la volatona finale decreta il vincitore. Quattro Italiani nella “manita” che conta: Tony Arbolino è letale nell’ultimo giro, rimonta due posizioni e transita sul traguardo con soli 29 millesimi di vantaggio su Dalla Porta, ottimo secondo in gara e nel mondiale. Sei gare, sei diversi vincitori, per un mondiale sempre più bello ed equilibrato.

Classifica: Canet p. 83, Dalla Porta 80, Antonelli 70, Masia 65, Vietti 52, Arbolino 51, Migno 40.

Ascolta l’intervista a Dalla Porta

Ascolta l’intervista a Tony Arbolino

 

Ligabue in diretta a Radio Bruno

Oggi, sabato 1 giugno 2019, Ligabue è stato ospite nei nostri studi durante l’Happy Hour con Fabiana Contin e Roberto Uggeri.

Ricollegandosi agli stadi, dopo aver commentato l’arrivo di Conte alla sua amata Inter, Luciano ci ha raccontato come sta impostando il suo nuovo tour, che partirà il 14 giugno allo Stadio San Nicola di Bari. Ci ha parlato anche del suo album, “Start”, e di come è stata scelta la copertina.

Guarda le foto della diretta:

Le foto con i fan:

Harry Potter: in arrivo quattro nuovi libri su Hogwarts

Harry Potter continua a far parlare di sé a dodici anni dall’uscita dell’ultimo libro della saga, “I doni della morte”, complice anche la trasposizione cinematografica, per lo spettacolo teatrale “Harry Potter e la maledizione dell’erede” e per l’attuale saga di “Animali fantastici”.

Ora però è arrivata una notizia che farà contenti tutti i fan: J.K. Rowling pubblicherà, infatti, quattro nuove storie dedicate al suo personaggio più famoso. Si tratta di quattro brevi e-book pubblicati dalla Pottermore Publishing che andranno ad approfondire il folklore e la magia nel cuore della saga.

I libri si concentreranno su specifiche lezioni nella scuola di Hogwarts, tra cui Difesa contro le Arti Oscure, Erbologia e Divinazione. Dal 27 giugno saranno disponibili i primi due volumi, “A Journey Through Charms and Defense Against the Dark Arts” e “A Journey Through Potions and Herbology”, mentre nel 2020 arriveranno anche “A Journey Through Divination and Astronomy” e “A Journey Through Care of Magical Creatures”. Un vero e proprio viaggio tra i libri tanto amati da Hermione e gli incantesimi che i fan hanno imparato a memoria.

“Tieni il Palco”, contest musicale per emergenti e indipendenti. “Stereo Gazette” direttamente da Piacenza verso il successo

Il concorso, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, in attesa della ripartenza in ottobre a Shopville Gran Reno, sta crescendo di importanza e si stanno organizzando nuovi appuntamenti di #tieniilpalco: Il 2 – 9 – 16 – 23 Novembre al centro Milanofiori di Assago (MI) e in data ancora da definirsi, in autunno al centro Nave de Vero di Marghera (VE).

Franz Campi, il direttore artistico e la macchina organizzativa stanno inoltre lavorando alacremente per offrire a qualcuno dei migliori artisti di “Tieni il palco” la possibilità di esibirsi in altri centri in Lazio, Piemonte e Campania aprendo i concerti gli spettacoli di importanti artisti. Aumenteranno quindi le possibilità di suonare dal vivo  e i premi in palio del nostro concorso.

A questo proposito una delle tante piccole grandi chicche legate all’evento e soprattutto al futuro dei musicisti che si sono messi in evidenza nelle scorse edizioni.

“In questi primi mesi dell’anno – comunica lo stesso Franz Campi –  le notizie più belle sono arrivate da Zero4leo. Leo Marconi già “Artista del mese” della scorsa edizione, che è stato notato da Dodi Battaglia dei Pooh mentre registrava alcuni provini alla SanLucaSound e segnalato all’etichetta discografica Azzurra Music che lo ha prontamente messo sotto contratto”.

Quindi è con questa grande speranza che desidero presentarvi e sottoporvi la band piacentina “Stereo Gazette” che ha vinto il Premio come ‘Artista del mese’ nell’edizione scorsa, quella del 2018, per il mese di Aprile.


Band pop-rock, nata nel 2013, è composta da Alessandro Gazzola-voce, Raffaele Boledi-basso, Riccardo Dallagiovanna-batteria, Filippo Schiavi-piano e Synth, Roberto Selvatici-chitarra. E’ nell’Aprile 2015 che pubblico il loro primo EP intitolato “Il lato sbagliato” in collaborazione con T-Flow dei Jack Folla e accompagnato dal video clip diretto dal regista Diego Monfredini


Mentre nel 2018 il primo album dal titolo “Nel tempo ogni cosa”.

Dal 2015 fanno parte della Orzorock Music, etichetta discografica che include vari artisti locali.

A fare da portavoce per il gruppo nel nostro colloquio, Raffaele Bolledi

Patrizia Santini

 

Burnout: secondo l’Oms lo stress da lavoro è ufficialmente una sindrome

Photo by Nathan Cowley from Pexels

L’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha riconosciuto il burnout, lo stress da lavoro o disoccupazione, come una sindrome. Inizialmente era stata inserita nella classificazione mondiale delle malattie, ma in seguito è stato classificato come fenomeno occupazionale, definendola “una sindrome concettualizzata come conseguenza di stress cronico sul posto di lavoro non gestito con successo”.

L’agenzia dell’Onu ha fornito delle linee guida e delle direttive per diagnosticarla, ad esempio si può soffrire di burnout se si è stanchi o spossati, si hanno sensazioni di negatività e diminuzione dell’efficacia professionale. Il primo psicologo che si occupò della sindrome fu Herbert Freudenberger, parlandone come un problema che affliggeva figure professionali a contatto con persone che vivono stati di disagio o sofferenza, come medici e infermieri. Ora si è riconosciuto che chiunque può soffrire di burnout.

Un sondaggio volto negli Stati Uniti da Gallup indica che un impiegato su quattro soffrirebbe di stress da lavoro, ma l’Oms specifica che, prima di diagnosticare questa sindrome, è necessario escludere altri disturbi. Inoltre la sindrome si riferisce soltanto a fenomeni riguardanti il contesto lavorativo e non va applicato agli altri ambiti della vita del paziente.

Non solo burnout nel nuovo elenco, Icd-11, che entrerà in vigore da gennaio 2022 che conterrà 55.000 patologie descritte e catalogate a livello internazionale. Tra tutte le patologie spicca la dipendenza da videogiochi: questo disturbo è caratterizzato da è caratterizzato da una serie di comportamenti persistenti o ricorrenti legati ai videogame, online o offline, che includono il “mancato controllo sul gioco”, “una priorità sempre crescente data al gaming rispetto ad altri interessi e attività quotidiane” e “un’intensificazione delle attività di gaming nonostante le conseguenze negative”.

Per ridurre lo stress sarebbe necessario trascorrere 20 minuti al giorno a contatto con la natura, secondo quanto riportato dallo studio dell’Università del Michigan. Infatti una passeggiata nel verde ridurrebbe la produzione di cortisolo, il principale ormone dello stress.

Ligabue a Radio Bruno

Ligabue sarà in diretta nei nostri studi sabato 1 giugno, dalle 15.00, durante l’Happy Hour con Fabiana Contin e Roberto Uggeri.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 71, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Da venerdì 24 maggio, è in radio “Polvere di Stelle”, il nuovo singolo di Ligabue estratto da “Start”, dodicesimo disco d’inediti della sua carriera, già certificato platino (dati diffusi da FIMI/GfK Italia) e disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle piattaforme streaming.

Il video ha la regia di Paolo Monico e la produzione di CrossMediaFilms (Marco Salom).

Questa la tracklist del disco “Start” (Zoo Aperto/F&P Music Hub/Warner Music), prodotto da Federico Nardelli: “Polvere di stelle”, “Ancora noi”, “Luci d’America”, “Quello che mi fa la guerra”, “Mai dire mai”, “Certe donne brillano”, “Vita morte e miracoli”, “La cattiva compagnia”, “Io in questo mondo”, “Il tempo davanti”.

Il 5 giugno Ligabue verrà premiato all’Arena di Verona, in occasione dei Music Awards.

Mancano poche settimane allo “Start Tour 2019” che vedrà Ligabue in concerto nei principali stadi d’Italia con un grande show, a partire dallo Stadio San Nicola di Bari il 14 giugno!

Con lui sul palco Luciano Luisi (tastiere, cori), Max Cottafavi (chitarre), Federico Poggipollini (chitarre elettriche, cori), Davide Pezzin (basso) e Ivano Zanotti (batteria, percussioni).

Queste le date del tour, prodotto da Riservarossa e Friends & Partners: 14 giugno allo STADIO SAN NICOLA di Bari; 17 giugno allo STADIO SAN FILIPPO di Messina; 21 giugno allo STADIO ADRIATICO di Pescara; 25 giugno allo STADIO ARTEMIO FRANCHI di Firenze; 28 giugno allo STADIO SAN SIRO di Milano; 2 luglio allo STADIO OLIMPICO di Torino; 6 luglio allo STADIO DALL’ARA di Bologna; 9 luglio allo STADIO EUGANEO di Padova; 12 luglio allo STADIO OLIMPICO di Roma.

I biglietti per le date del tour sono disponibili su TicketOne.it, nei punti vendita e nelle prevendite abituali.

Nek dj per una sera a Radio Bruno

E’ tornato nei nostri studi, Nek, amico di lungo corso di Radio Bruno e già Dj per una sera lo scorso anno. L’occasione, questa volta, è l’uscita del suo nuovo album “Il mio gioco preferito”, un progetto che l’artista sassolese ha voluto dividere in due parti, come ha spiegato nel corso dell’intervista. Tra autunno e inverno prossimi, la pubblicazione della seconda parte. Introdotto da Georgia Passuelo e Simone Ruscetta, ha accompagnato gli ascoltatori, ma anche i telespettatori, dalle 19 alle 20.

Come era già accaduto, ad attendere l’arrivo di Nek, grazie anche allo spicchio di sole che miracolosamente si era fatto spazio nelle spesse nuvole che incombono sul territorio in queste settimane, parecchi fan provenienti da diverse località. Viaggi che vivono con la felicità di riuscire ad incontrare il loro idolo. Ecco alcuni di loro.

Ma Nek, che si è sempre distinto oltre che per le naturali qualità artistiche, anche per la sua simpatia e disponibilità, ha fatto di più. A chiesto di avere intorno il suo pubblico, così ad un certo punto del programma, a fargli da corona, una parte delle persone che hanno raggiunto Radio Bruno per poterlo vedere di persona, farsi firmare autografi e un’infinità di fotografie, seduta alla quale non si è sottratto. A chiudere questa pagina tutti gli scatti.

I 60 minuti di Nek ai nostri microfoni sono così trascorsi tra un messaggio e una telefonata degli ascoltatori e tanta musica. Una scaletta che, ovviamente, si è concentrata su alcune tracce del suo ultimo album, ad iniziare dalla riedizione di “Cosa ci ha fatto l’amore”, che rivede la luce dopo 21 anni

Una conduzione leggera, ma anche intimista, quella di Nek, che non manca di raccontarsi quando l’occasione lo permette. Come il parlare di Fede grazie all’intervento di un ascoltatore che lo ha stimolato con una domanda specifica. Mentre un’ascoltatrice gli ha confessato, ringraziandolo, di essere stato “il mezzo” attraverso cui ha conosciuto l’uomo che attualmente è il marito e con cui ha creato una bellissima famiglia. Livia e Renato infatti si sono conosciuti tanti anni fa ad un concerto di Nek ad Imola e da una sua fotografia autografata, non si sono più lasciati. Piccole grandi chicche che certamente sanno regalare ad un artista soddisfazione e calore.

Tra i pezzi da lui scelti per la scaletta della sera anche “Thunder” degli ‘Imagine Dragons’

Sempre dal suo nuovo album “Il mio gioco preferito” ha presentato “Musica sotto le bombe” che, come ha raccontato, gli è stata ispirata da alcune domande che la figlia più piccola gli ha rivolto con sempre maggiore frequenza su fatti di sangue e di violenza che purtroppo numerosi si consumano intorno a noi quotidianamente, senza contare i numerosi conflitti che si scatenano nel mondo.

Per concludere questa piacevolissima e verace ora btrascorsa con lui, Nek ha scelto, sempre dal suo ultimo lavoro il brano, estivo e ritmato “Alza la radio”

e per non perdere niente di ciò che si è detto nel corso di “Dj per una sera”, ecco il video

Patrizia Santini

Nek in diretta a Radio Bruno

Nek sarà DJ per una sera nei nostri studi venerdì 24 maggio, dalle 19.00 alle 20.00.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 per l’Emilia Romagna anche il 71 e per la Toscana anche il 617, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Venerdì 10 maggio è uscito il quattordicesimo album di inediti di NEK Filippo Neviani, “IL MIO GIOCO PREFERITO – parte prima” (distribuito da Warner Music Italy), prima parte di un progetto musicale che caratterizzerà il 2019 dell’artista e la cui seconda parte vedrà la luce in autunno.

Sette tracce, nate nel corso degli ultimi due anni, compongono questo primo capitolo. Sette tracce in cui Nek si allontana dall’impronta elettronica del suo precedente album per andare, invece, all’essenzialità degli strumenti, creando un album fortemente “umano” e suonato.

Questa la tracklist di “IL MIO GIOCO PREFERITO – parte prima”: “La storia del mondo”, “Mi farò trovare pronto”, “Alza la radio”, “Cosa ci ha fatto l’amore”, “Il mio gioco preferito”, “Musica sotto le bombe”, “Mi farò trovare pronto (Di fronte a te)” con Neri Marcorè.

Il disco, prodotto e arrangiato dallo stesso Nek insieme a Luca Chiaravalli e Gianluigi Fazio, è stato anticipato dal singolo “LA STORIA DEL MONDO”, attualmente in radio e disponibile su tutte le piattaforme digitali.

“LA STORIA DEL MONDO”, scritto da Nek, Giulia Anania, Andrea Bonomo, Luca Chiaravalli e Davide Simonetta, è un emozionante brano capace di raccontare piccole istantanee di vita personale, ma allo stesso tempo di immortalare momenti che riescono a caratterizzare intere generazioni.

Il 22 SETTEMBRE NEK tornerà ad essere protagonista live all’ARENA DI VERONA, a due anni dal concerto evento del 2017 che aveva fatto registrare il sold out con 12.000 persone.
Sarà il suo imperdibile ritorno dal vivo, con il pubblico dell’Arena che si farà trascinare da nuovi e storici successi, ma anche dalla grande energia che Nek sprigiona sempre sul palco.
I biglietti per il concerto all’ARENA DI VERONA, prodotto e organizzato da Friends & Partners, sono disponibili su www.ticketone.it e nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per info www.friendsandpartners.it).

E da novembre NEK tornerà a esibirsi all’estero in una serie di appuntamenti live nelle principali città d’Europa, toccando tra gli altri anche la Spagna, il Regno Unito e la Francia. Sarà l’occasione per tutti i suoi fan europei per ascoltare dal vivo i brani del nuovo album e le hit che in oltre venticinque anni di carriera hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo.

Queste le date del tour europeo, prodotto e organizzato da Friends & Partners (biglietti disponibili in prevendita):
18 novembre – MÜNCHEN – TonHalle
25 novembre – BRUXELLES – Cirque Royal
26 novembre – PARIS – Bataclan
30 novembre – LUXEMBOURG – Rockhal Club
1 dicembre – LONDON – Shepherd’s Bush
2 dicembre – MADRID – Teatro Nuevo Apolo

Francesco Renga ospite a Radio Bruno

Francesco Renga è stato ospite nei nostri studi, mercoledì 8 maggio, durante Fans Club con Barbara Pinotti e Marco Marini, accolto come sempre da un folto numero di fan accorsi per vederlo di persona e sperare in una foto con lui, nonostante l’inclemenza del tempo. Ombrelli aperti e via!

Ma Francesco ha fatto tornare il sole sui visi di chi lo stava aspettando fermandosi per foto e qualche autografo. Divertente e intensa l’intervista rilasciata ai nostri microfoni, in cui si è raccontato e soprattutto ha sottolineato, attraverso la realizzazione del nuovo album “L’Altra metà” uscito il mese scorso, il cambiamento a cui non si è sottratto e che anzi sentiva necessario.

Questo disco nasce dall’urgenza di un cambiamento – ha spiegato – dalla necessità e dalla voglia di trovare un nuovo linguaggio”

“L’Altra Metà” infatti è testimone di una nuova ‘era geologica’, come lo stesso Renga l’ha definita ridendo, l’attuale fase artistica. Una evoluzione che ha iniziato a farsi sentire già cinque o sei anni fa, in embrione, per esplodere un paio di anni fa, quanto è durata la gestazione e la realizzazione dell’album.

“Ho avuto voglia di rimettermi in gioco, in discussione, di cambiare – ha raccontato – ero arrivato ad un punto di stanca, in cui mi stavo cantando addosso” e nel mondo musicale soprattutto, dove tutto corre alla velocità della luce, se non si riesce a stare al passo con ciò che succede intorno, si rischia di fare una misera fine, come lo stesso Francesco Renga ha commentato. Perciò largo al nuovo, non senza difficoltà e sofferenze di percorso “Era difficile produrre della musica per me ‘nuova’ rimanendo allo stesso tempo rispettoso della mia età (50 anni) e di quella che è la mia storia, la mia dignità artistica”

Come Renga ha raccontato, una canzone paradigma in questo senso, può essere “Il Mio Giorno più Bello nel Mondo”, uscito nel 2014

“Ho fatto fatica a pensare alla mia voce su questo tipo di canzone”

Certamente linfa nuova è arrivata dalla collaborazione con tanti dei giovani artisti italiani, tra i tanti anche Ermal Meta, Gabbani, oltre a nomi già consolidati ma sempre freschi, come Elisa.

A questo proposito il nuovo singolo “L’Odore del Caffè” è nato proprio grazie dalla collaborazione con uno dei giovani attualmente più apprezzato, Ultimo “l’artista preferito da mia figlia” ha confessato Francesco Renga, che ha così spiegato la sua volontà, in questo strada verso il cambiamento, di “trovare un linguaggio per comunicare anche con la generazione dei suoi figli, quella degli adolescenti”


E durante l’intervista c’è stato ovviamente anche lo spazio per lanciare il nuovo tour che, seppur con una prossima anteprima, lo vedrà esibirsi nei teatri più belli d’Italia a partire dal prossimo ottobre.

A seguire anche l’archivio fotografico in cui i fan potranno ritrovarsi nella loro visita ai nostri studi

Patrizia Santini

I fan che sono accorsi a vedere Francesco Renga nei nostri studi:





Francesco Renga a Radio Bruno

Francesco Renga sarà in diretta nei nostri studi mercoledì 8 maggio, dalle 16.00, durante il Fans Club con Barbara Pinotti e Marco Marini.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 71, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Il 19 aprile è uscito “L’altra metà”, il nuovo e ottavo album di inediti di Francesco Renga disponibile in versione CD, in vinile e in digitale, che verrà presentato per la prima volta il 27 maggio all’Arena di Verona e il 13 giugno al Teatro Antico di Taormina – ME. Due prestigiose e speciali anteprime di un tour di oltre 30 date che prenderà il via il prossimo autunno e vedrà Francesco protagonista sui palchi dei più prestigiosi teatri italiani!

Prodotto da Michele Canova Iorfida e composto da 12 brani dal sound e dal linguaggio contemporaneo, il nuovo album rappresenta l’altra metà della vita, della storia, della musica di Francesco Renga: un altro capitolo, caratterizzato da nuove consapevolezze e forme, sonore e linguistiche.

«L’Altra metà è anche – come dichiara l’artista – il frutto di oltre 35 anni di lavoro, di ricerca, di passione, d’amore, di vita spesa a cercare di raccontare e raccontarmi attraverso la musica e le parole… attraverso la mia voce. Ho scritto insieme con moltissimi giovani autori, musicisti e artisti perché avevo bisogno di trovare il linguaggio giusto per riuscire a parlare – attraverso queste canzoni – anche ai miei figli. È questo, credo, il miglior pregio del disco: canzoni, parole e musica che riescono a raccontare la vita che mi attraversa e che, a sua volta, è attraversata dallo sguardo di un uomo di 50 anni».

Attuale e variegata anche la scelta degli autori con cui Francesco ha collaborato per la scrittura del nuovo disco: Paolo Antonacci, Bungaro, Cesare Chiodo, Daniele Conti, Simone Cremonini, Antonio Di Martino, Matteo Grandi, Daniele Lazzarin (Danti), Leo Pari, Flavio Pardini (Gazzelle), Rakele, Edwyn Roberts, Luca Serpenti, Davide Simonetta, Patrizio Simonini, Ultimo, Lorenzo Urciullo (Colapesce), Fortunato Zampaglione, Michele Zocca.

Ecco la tracklist: “Aspetto che torni”, “L’unica risposta”, “Bacon”, “Finire anche noi”, “L’odore del caffè”, “Meglio di notte”, “Dentro ogni sbaglio commesso”, “Improvvisamente”, “Sbaglio perfetto”, “Prima o poi”, “L’amore del mostro”, “Oltre”.

L’album è stato anticipato in radio dal singolo “L’odore del caffè”

Francesco incontrerà i suoi fan per presentare il nuovo disco con un instore tour, ecco le ultime date: l’8 maggio a Modena (C.C. “La Rotonda” – ore 18.00), il 9 maggio a Palermo (La Feltrinelli in via Cavour, 133 – ore 18.00), il 10 maggio a Catania (C.C. “Etnapolis” di Belpasso, Catania – ore 18.00), l’11 maggio a Caltanissetta (C.C. “Il Casale” di San Cataldo, Caltanissetta – ore 18.00).

Dall’11 ottobre, invece, Francesco sarà protagonista sui palchi dei più prestigiosi teatri italiani. Queste le date del tour:

11 ottobre – MILANO – Teatro degli Arcimboldi
12 ottobre – MILANO – Teatro degli Arcimboldi
14 ottobre – CREMONA – Teatro Ponchielli
15 ottobre – FIRENZE – Teatro Verdi
16 ottobre – FIRENZE – Teatro Verdi
23 ottobre – BERGAMO – Teatro Creberg
24 ottobre – BERGAMO – Teatro Creberg
31 ottobre – MONTECATINI (PT) – Teatro Verdi
3 novembre – ROMA – Auditorium Parco della Musica
4 novembre – ROMA – Auditorium Parco della Musica
5 novembre – CESENA – Nuovo Teatro Carisport
12 novembre – GENOVA – Teatro Carlo Felice
15 novembre – ATENA LUCANA (SA) – Gran Teatro Paladianflex
16 novembre – AVELLINO – Teatro Don Gesualdo
18 novembre – NAPOLI – Teatro Augusteo
19 novembre – NAPOLI – Teatro Augusteo
21 novembre – BARI – Teatro Team
22 novembre – BARI – Teatro Team
23 novembre – CROTONE – Pala Milione
1 dicembre – LUGANO – Pala Congressi
5 dicembre – VARESE – Teatro Openjobmetis
7 dicembre – TRIESTE – Teatro Rossetti
10 dicembre – BOLOGNA – Europauditorium
12 dicembre – TORINO – Teatro Colosseo
13 dicembre – TORINO – Teatro Colosseo
14 dicembre – PARMA – Teatro Regio
17 dicembre – BOLOGNA – Europauditorium

A maggio 2020, Francesco Renga si esibirà anche all’estero con una serie di appuntamenti live nelle principali città d’Europa, tra cui Londra, Parigi e Madrid. Queste le date del tour europeo, prodotto e organizzato da Friends & Partners, i cui biglietti saranno disponibili in prevendita a partire da maggio 2019:

10 maggio – ZURIGO – Volkshaus
13 maggio – BRUXELLES – La Madeleine
15 maggio – PARIGI – La Cigale
16 maggio – LONDRA – Shepherd’s Bush
18 maggio – MADRID – Teatro Nuevo Apolo

Ducati “Mission Winnow”? Il Mugello è terra di conquista

Dall’inviato Gigi Ravaglia – Foto di Stefano Biondini

Il team Mission Winnow Ducati ha vissuto una domenica da incorniciare all’Autodromo Internazionale del Mugello, con Danilo Petrucci vincitore del Gran Premio d’Italia (prima affermazione in MotoGP) in volata davanti a Marquez e al compagno di squadra Andrea Dovizioso, terzo a soli tre decimi. Dovi, Jorge, Petrux; per Ducati è la terza vittoria consecutiva nel GP d’ Italia, un risultato straordinario e festeggiato dalla tifoseria “giallo/rossa”, che immancabilmente ha invaso la pista.

Danilo Petrucci

Ascolta l’intervista a Danilo Petrucci

Ascolta l’intervista ad Andrea Dovizioso

 

Partito dalla prima fila in terza posizione, Petrucci si è inserito subito nel gruppo di testa insieme a Dovizioso, protagonista di un’ottima partenza dalla terza fila e già terzo alla prima curva. Entrambi sono poi stati protagonisti di numerosi sorpassi e controsorpassi e sul finale, con solo quattro piloti rimasti a giocarsi la vittoria, Petrucci ha difeso a più riprese la prima posizione, precedendo Márquez per soli 43 millesimi sotto la bandiera a scacchi, con Dovizioso terzo in scia. Settimo posto in rimonta per la wild-card Michele Pirro, che nonostante un problema all’avambraccio ha recuperato diverse posizioni nella seconda metà di gara.

“Dobbiamo essere tutti orgogliosi del lavoro svolto, perché vincere per tre anni consecutivi al Mugello, davanti a tantissimi tifosi Ducati, è un sogno che si avvera – ha dichiarato ai media Luigi Dall’Igna, direttore generale corse –. Danilo è stato veramente grande, ha fatto un ultimo giro strepitoso, iniziato con un sorpasso incredibile, e sono davvero contento che abbia conquistato la sua prima vittoria in MotoGP proprio nella gara di casa. Mi dispiace per Andrea, che non è riuscito a ripassare Márquez in volata, ma anche lui ha fatto una gara fenomenale ed il podio è sempre un ottimo risultato. Faccio i miei complimenti a tutti e tre, perché hanno fatto davvero una gara meravigliosa”.

Da dimenticare il week end di Valentino Rossi; partito diciottesimo, è scivolato senza conseguenze fisiche all’Arrabbiata 2 e chiede a Yamaha una moto più competitiva.

Classifica: Marquez p. 115, Dovizioso 103, Rins 88, Petrucci 82, Rossi 72, Morbidelli 34.

Ascolta l’intervista a Valentino Rossi

 

Moto 2

Marc insegna, Alex apprende: conquista il suo primo Gran Premio d’Italia e firma il secondo consecutivo successo dopo Le Mans, che accende l’allarme rosso in casa Baldassarri. E’ ammucchiata per il titolo mondiale e riassapora la gioia del podio della Moto2 con lo Sky Racing Team VR46 campione del mondo, Luca Marini (fratellino di Vale, che apprezza la nostra musica!!!) al termine di una bellissima gara nel GP di casa. Ascoltatelo, particolarmente contento nell’ intervista che ci ha concesso.

Classifica: Baldassarri 88, Marquez 86, Luthi 84, Navarro 73, Marini 58, Bastianini 45.

Ascolta l’intervista a Luca Marini

 

Moto 3

Cadute, sorpassi, emozioni a getto continuo e solo la volatona finale decreta il vincitore. Quattro Italiani nella “manita” che conta: Tony Arbolino è letale nell’ultimo giro, rimonta due posizioni e transita sul traguardo con soli 29 millesimi di vantaggio su Dalla Porta, ottimo secondo in gara e nel mondiale. Sei gare, sei diversi vincitori, per un mondiale sempre più bello ed equilibrato.

Classifica: Canet p. 83, Dalla Porta 80, Antonelli 70, Masia 65, Vietti 52, Arbolino 51, Migno 40.

Ascolta l’intervista a Dalla Porta

Ascolta l’intervista a Tony Arbolino

 

Ligabue in diretta a Radio Bruno

Oggi, sabato 1 giugno 2019, Ligabue è stato ospite nei nostri studi durante l’Happy Hour con Fabiana Contin e Roberto Uggeri.

Ricollegandosi agli stadi, dopo aver commentato l’arrivo di Conte alla sua amata Inter, Luciano ci ha raccontato come sta impostando il suo nuovo tour, che partirà il 14 giugno allo Stadio San Nicola di Bari. Ci ha parlato anche del suo album, “Start”, e di come è stata scelta la copertina.

Guarda le foto della diretta:

Le foto con i fan:

Harry Potter: in arrivo quattro nuovi libri su Hogwarts

Harry Potter continua a far parlare di sé a dodici anni dall’uscita dell’ultimo libro della saga, “I doni della morte”, complice anche la trasposizione cinematografica, per lo spettacolo teatrale “Harry Potter e la maledizione dell’erede” e per l’attuale saga di “Animali fantastici”.

Ora però è arrivata una notizia che farà contenti tutti i fan: J.K. Rowling pubblicherà, infatti, quattro nuove storie dedicate al suo personaggio più famoso. Si tratta di quattro brevi e-book pubblicati dalla Pottermore Publishing che andranno ad approfondire il folklore e la magia nel cuore della saga.

I libri si concentreranno su specifiche lezioni nella scuola di Hogwarts, tra cui Difesa contro le Arti Oscure, Erbologia e Divinazione. Dal 27 giugno saranno disponibili i primi due volumi, “A Journey Through Charms and Defense Against the Dark Arts” e “A Journey Through Potions and Herbology”, mentre nel 2020 arriveranno anche “A Journey Through Divination and Astronomy” e “A Journey Through Care of Magical Creatures”. Un vero e proprio viaggio tra i libri tanto amati da Hermione e gli incantesimi che i fan hanno imparato a memoria.

“Tieni il Palco”, contest musicale per emergenti e indipendenti. “Stereo Gazette” direttamente da Piacenza verso il successo

Il concorso, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, in attesa della ripartenza in ottobre a Shopville Gran Reno, sta crescendo di importanza e si stanno organizzando nuovi appuntamenti di #tieniilpalco: Il 2 – 9 – 16 – 23 Novembre al centro Milanofiori di Assago (MI) e in data ancora da definirsi, in autunno al centro Nave de Vero di Marghera (VE).

Franz Campi, il direttore artistico e la macchina organizzativa stanno inoltre lavorando alacremente per offrire a qualcuno dei migliori artisti di “Tieni il palco” la possibilità di esibirsi in altri centri in Lazio, Piemonte e Campania aprendo i concerti gli spettacoli di importanti artisti. Aumenteranno quindi le possibilità di suonare dal vivo  e i premi in palio del nostro concorso.

A questo proposito una delle tante piccole grandi chicche legate all’evento e soprattutto al futuro dei musicisti che si sono messi in evidenza nelle scorse edizioni.

“In questi primi mesi dell’anno – comunica lo stesso Franz Campi –  le notizie più belle sono arrivate da Zero4leo. Leo Marconi già “Artista del mese” della scorsa edizione, che è stato notato da Dodi Battaglia dei Pooh mentre registrava alcuni provini alla SanLucaSound e segnalato all’etichetta discografica Azzurra Music che lo ha prontamente messo sotto contratto”.

Quindi è con questa grande speranza che desidero presentarvi e sottoporvi la band piacentina “Stereo Gazette” che ha vinto il Premio come ‘Artista del mese’ nell’edizione scorsa, quella del 2018, per il mese di Aprile.


Band pop-rock, nata nel 2013, è composta da Alessandro Gazzola-voce, Raffaele Boledi-basso, Riccardo Dallagiovanna-batteria, Filippo Schiavi-piano e Synth, Roberto Selvatici-chitarra. E’ nell’Aprile 2015 che pubblico il loro primo EP intitolato “Il lato sbagliato” in collaborazione con T-Flow dei Jack Folla e accompagnato dal video clip diretto dal regista Diego Monfredini


Mentre nel 2018 il primo album dal titolo “Nel tempo ogni cosa”.

Dal 2015 fanno parte della Orzorock Music, etichetta discografica che include vari artisti locali.

A fare da portavoce per il gruppo nel nostro colloquio, Raffaele Bolledi

Patrizia Santini

 

Burnout: secondo l’Oms lo stress da lavoro è ufficialmente una sindrome

Photo by Nathan Cowley from Pexels

L’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha riconosciuto il burnout, lo stress da lavoro o disoccupazione, come una sindrome. Inizialmente era stata inserita nella classificazione mondiale delle malattie, ma in seguito è stato classificato come fenomeno occupazionale, definendola “una sindrome concettualizzata come conseguenza di stress cronico sul posto di lavoro non gestito con successo”.

L’agenzia dell’Onu ha fornito delle linee guida e delle direttive per diagnosticarla, ad esempio si può soffrire di burnout se si è stanchi o spossati, si hanno sensazioni di negatività e diminuzione dell’efficacia professionale. Il primo psicologo che si occupò della sindrome fu Herbert Freudenberger, parlandone come un problema che affliggeva figure professionali a contatto con persone che vivono stati di disagio o sofferenza, come medici e infermieri. Ora si è riconosciuto che chiunque può soffrire di burnout.

Un sondaggio volto negli Stati Uniti da Gallup indica che un impiegato su quattro soffrirebbe di stress da lavoro, ma l’Oms specifica che, prima di diagnosticare questa sindrome, è necessario escludere altri disturbi. Inoltre la sindrome si riferisce soltanto a fenomeni riguardanti il contesto lavorativo e non va applicato agli altri ambiti della vita del paziente.

Non solo burnout nel nuovo elenco, Icd-11, che entrerà in vigore da gennaio 2022 che conterrà 55.000 patologie descritte e catalogate a livello internazionale. Tra tutte le patologie spicca la dipendenza da videogiochi: questo disturbo è caratterizzato da è caratterizzato da una serie di comportamenti persistenti o ricorrenti legati ai videogame, online o offline, che includono il “mancato controllo sul gioco”, “una priorità sempre crescente data al gaming rispetto ad altri interessi e attività quotidiane” e “un’intensificazione delle attività di gaming nonostante le conseguenze negative”.

Per ridurre lo stress sarebbe necessario trascorrere 20 minuti al giorno a contatto con la natura, secondo quanto riportato dallo studio dell’Università del Michigan. Infatti una passeggiata nel verde ridurrebbe la produzione di cortisolo, il principale ormone dello stress.

Ligabue a Radio Bruno

Ligabue sarà in diretta nei nostri studi sabato 1 giugno, dalle 15.00, durante l’Happy Hour con Fabiana Contin e Roberto Uggeri.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 71, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Da venerdì 24 maggio, è in radio “Polvere di Stelle”, il nuovo singolo di Ligabue estratto da “Start”, dodicesimo disco d’inediti della sua carriera, già certificato platino (dati diffusi da FIMI/GfK Italia) e disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle piattaforme streaming.

Il video ha la regia di Paolo Monico e la produzione di CrossMediaFilms (Marco Salom).

Questa la tracklist del disco “Start” (Zoo Aperto/F&P Music Hub/Warner Music), prodotto da Federico Nardelli: “Polvere di stelle”, “Ancora noi”, “Luci d’America”, “Quello che mi fa la guerra”, “Mai dire mai”, “Certe donne brillano”, “Vita morte e miracoli”, “La cattiva compagnia”, “Io in questo mondo”, “Il tempo davanti”.

Il 5 giugno Ligabue verrà premiato all’Arena di Verona, in occasione dei Music Awards.

Mancano poche settimane allo “Start Tour 2019” che vedrà Ligabue in concerto nei principali stadi d’Italia con un grande show, a partire dallo Stadio San Nicola di Bari il 14 giugno!

Con lui sul palco Luciano Luisi (tastiere, cori), Max Cottafavi (chitarre), Federico Poggipollini (chitarre elettriche, cori), Davide Pezzin (basso) e Ivano Zanotti (batteria, percussioni).

Queste le date del tour, prodotto da Riservarossa e Friends & Partners: 14 giugno allo STADIO SAN NICOLA di Bari; 17 giugno allo STADIO SAN FILIPPO di Messina; 21 giugno allo STADIO ADRIATICO di Pescara; 25 giugno allo STADIO ARTEMIO FRANCHI di Firenze; 28 giugno allo STADIO SAN SIRO di Milano; 2 luglio allo STADIO OLIMPICO di Torino; 6 luglio allo STADIO DALL’ARA di Bologna; 9 luglio allo STADIO EUGANEO di Padova; 12 luglio allo STADIO OLIMPICO di Roma.

I biglietti per le date del tour sono disponibili su TicketOne.it, nei punti vendita e nelle prevendite abituali.

Nek dj per una sera a Radio Bruno

E’ tornato nei nostri studi, Nek, amico di lungo corso di Radio Bruno e già Dj per una sera lo scorso anno. L’occasione, questa volta, è l’uscita del suo nuovo album “Il mio gioco preferito”, un progetto che l’artista sassolese ha voluto dividere in due parti, come ha spiegato nel corso dell’intervista. Tra autunno e inverno prossimi, la pubblicazione della seconda parte. Introdotto da Georgia Passuelo e Simone Ruscetta, ha accompagnato gli ascoltatori, ma anche i telespettatori, dalle 19 alle 20.

Come era già accaduto, ad attendere l’arrivo di Nek, grazie anche allo spicchio di sole che miracolosamente si era fatto spazio nelle spesse nuvole che incombono sul territorio in queste settimane, parecchi fan provenienti da diverse località. Viaggi che vivono con la felicità di riuscire ad incontrare il loro idolo. Ecco alcuni di loro.

Ma Nek, che si è sempre distinto oltre che per le naturali qualità artistiche, anche per la sua simpatia e disponibilità, ha fatto di più. A chiesto di avere intorno il suo pubblico, così ad un certo punto del programma, a fargli da corona, una parte delle persone che hanno raggiunto Radio Bruno per poterlo vedere di persona, farsi firmare autografi e un’infinità di fotografie, seduta alla quale non si è sottratto. A chiudere questa pagina tutti gli scatti.

I 60 minuti di Nek ai nostri microfoni sono così trascorsi tra un messaggio e una telefonata degli ascoltatori e tanta musica. Una scaletta che, ovviamente, si è concentrata su alcune tracce del suo ultimo album, ad iniziare dalla riedizione di “Cosa ci ha fatto l’amore”, che rivede la luce dopo 21 anni

Una conduzione leggera, ma anche intimista, quella di Nek, che non manca di raccontarsi quando l’occasione lo permette. Come il parlare di Fede grazie all’intervento di un ascoltatore che lo ha stimolato con una domanda specifica. Mentre un’ascoltatrice gli ha confessato, ringraziandolo, di essere stato “il mezzo” attraverso cui ha conosciuto l’uomo che attualmente è il marito e con cui ha creato una bellissima famiglia. Livia e Renato infatti si sono conosciuti tanti anni fa ad un concerto di Nek ad Imola e da una sua fotografia autografata, non si sono più lasciati. Piccole grandi chicche che certamente sanno regalare ad un artista soddisfazione e calore.

Tra i pezzi da lui scelti per la scaletta della sera anche “Thunder” degli ‘Imagine Dragons’

Sempre dal suo nuovo album “Il mio gioco preferito” ha presentato “Musica sotto le bombe” che, come ha raccontato, gli è stata ispirata da alcune domande che la figlia più piccola gli ha rivolto con sempre maggiore frequenza su fatti di sangue e di violenza che purtroppo numerosi si consumano intorno a noi quotidianamente, senza contare i numerosi conflitti che si scatenano nel mondo.

Per concludere questa piacevolissima e verace ora btrascorsa con lui, Nek ha scelto, sempre dal suo ultimo lavoro il brano, estivo e ritmato “Alza la radio”

e per non perdere niente di ciò che si è detto nel corso di “Dj per una sera”, ecco il video

Patrizia Santini

Nek in diretta a Radio Bruno

Nek sarà DJ per una sera nei nostri studi venerdì 24 maggio, dalle 19.00 alle 20.00.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 per l’Emilia Romagna anche il 71 e per la Toscana anche il 617, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Venerdì 10 maggio è uscito il quattordicesimo album di inediti di NEK Filippo Neviani, “IL MIO GIOCO PREFERITO – parte prima” (distribuito da Warner Music Italy), prima parte di un progetto musicale che caratterizzerà il 2019 dell’artista e la cui seconda parte vedrà la luce in autunno.

Sette tracce, nate nel corso degli ultimi due anni, compongono questo primo capitolo. Sette tracce in cui Nek si allontana dall’impronta elettronica del suo precedente album per andare, invece, all’essenzialità degli strumenti, creando un album fortemente “umano” e suonato.

Questa la tracklist di “IL MIO GIOCO PREFERITO – parte prima”: “La storia del mondo”, “Mi farò trovare pronto”, “Alza la radio”, “Cosa ci ha fatto l’amore”, “Il mio gioco preferito”, “Musica sotto le bombe”, “Mi farò trovare pronto (Di fronte a te)” con Neri Marcorè.

Il disco, prodotto e arrangiato dallo stesso Nek insieme a Luca Chiaravalli e Gianluigi Fazio, è stato anticipato dal singolo “LA STORIA DEL MONDO”, attualmente in radio e disponibile su tutte le piattaforme digitali.

“LA STORIA DEL MONDO”, scritto da Nek, Giulia Anania, Andrea Bonomo, Luca Chiaravalli e Davide Simonetta, è un emozionante brano capace di raccontare piccole istantanee di vita personale, ma allo stesso tempo di immortalare momenti che riescono a caratterizzare intere generazioni.

Il 22 SETTEMBRE NEK tornerà ad essere protagonista live all’ARENA DI VERONA, a due anni dal concerto evento del 2017 che aveva fatto registrare il sold out con 12.000 persone.
Sarà il suo imperdibile ritorno dal vivo, con il pubblico dell’Arena che si farà trascinare da nuovi e storici successi, ma anche dalla grande energia che Nek sprigiona sempre sul palco.
I biglietti per il concerto all’ARENA DI VERONA, prodotto e organizzato da Friends & Partners, sono disponibili su www.ticketone.it e nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per info www.friendsandpartners.it).

E da novembre NEK tornerà a esibirsi all’estero in una serie di appuntamenti live nelle principali città d’Europa, toccando tra gli altri anche la Spagna, il Regno Unito e la Francia. Sarà l’occasione per tutti i suoi fan europei per ascoltare dal vivo i brani del nuovo album e le hit che in oltre venticinque anni di carriera hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo.

Queste le date del tour europeo, prodotto e organizzato da Friends & Partners (biglietti disponibili in prevendita):
18 novembre – MÜNCHEN – TonHalle
25 novembre – BRUXELLES – Cirque Royal
26 novembre – PARIS – Bataclan
30 novembre – LUXEMBOURG – Rockhal Club
1 dicembre – LONDON – Shepherd’s Bush
2 dicembre – MADRID – Teatro Nuevo Apolo

Francesco Renga ospite a Radio Bruno

Francesco Renga è stato ospite nei nostri studi, mercoledì 8 maggio, durante Fans Club con Barbara Pinotti e Marco Marini, accolto come sempre da un folto numero di fan accorsi per vederlo di persona e sperare in una foto con lui, nonostante l’inclemenza del tempo. Ombrelli aperti e via!

Ma Francesco ha fatto tornare il sole sui visi di chi lo stava aspettando fermandosi per foto e qualche autografo. Divertente e intensa l’intervista rilasciata ai nostri microfoni, in cui si è raccontato e soprattutto ha sottolineato, attraverso la realizzazione del nuovo album “L’Altra metà” uscito il mese scorso, il cambiamento a cui non si è sottratto e che anzi sentiva necessario.

Questo disco nasce dall’urgenza di un cambiamento – ha spiegato – dalla necessità e dalla voglia di trovare un nuovo linguaggio”

“L’Altra Metà” infatti è testimone di una nuova ‘era geologica’, come lo stesso Renga l’ha definita ridendo, l’attuale fase artistica. Una evoluzione che ha iniziato a farsi sentire già cinque o sei anni fa, in embrione, per esplodere un paio di anni fa, quanto è durata la gestazione e la realizzazione dell’album.

“Ho avuto voglia di rimettermi in gioco, in discussione, di cambiare – ha raccontato – ero arrivato ad un punto di stanca, in cui mi stavo cantando addosso” e nel mondo musicale soprattutto, dove tutto corre alla velocità della luce, se non si riesce a stare al passo con ciò che succede intorno, si rischia di fare una misera fine, come lo stesso Francesco Renga ha commentato. Perciò largo al nuovo, non senza difficoltà e sofferenze di percorso “Era difficile produrre della musica per me ‘nuova’ rimanendo allo stesso tempo rispettoso della mia età (50 anni) e di quella che è la mia storia, la mia dignità artistica”

Come Renga ha raccontato, una canzone paradigma in questo senso, può essere “Il Mio Giorno più Bello nel Mondo”, uscito nel 2014

“Ho fatto fatica a pensare alla mia voce su questo tipo di canzone”

Certamente linfa nuova è arrivata dalla collaborazione con tanti dei giovani artisti italiani, tra i tanti anche Ermal Meta, Gabbani, oltre a nomi già consolidati ma sempre freschi, come Elisa.

A questo proposito il nuovo singolo “L’Odore del Caffè” è nato proprio grazie dalla collaborazione con uno dei giovani attualmente più apprezzato, Ultimo “l’artista preferito da mia figlia” ha confessato Francesco Renga, che ha così spiegato la sua volontà, in questo strada verso il cambiamento, di “trovare un linguaggio per comunicare anche con la generazione dei suoi figli, quella degli adolescenti”


E durante l’intervista c’è stato ovviamente anche lo spazio per lanciare il nuovo tour che, seppur con una prossima anteprima, lo vedrà esibirsi nei teatri più belli d’Italia a partire dal prossimo ottobre.

A seguire anche l’archivio fotografico in cui i fan potranno ritrovarsi nella loro visita ai nostri studi

Patrizia Santini

I fan che sono accorsi a vedere Francesco Renga nei nostri studi:





Francesco Renga a Radio Bruno

Francesco Renga sarà in diretta nei nostri studi mercoledì 8 maggio, dalle 16.00, durante il Fans Club con Barbara Pinotti e Marco Marini.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 71, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Il 19 aprile è uscito “L’altra metà”, il nuovo e ottavo album di inediti di Francesco Renga disponibile in versione CD, in vinile e in digitale, che verrà presentato per la prima volta il 27 maggio all’Arena di Verona e il 13 giugno al Teatro Antico di Taormina – ME. Due prestigiose e speciali anteprime di un tour di oltre 30 date che prenderà il via il prossimo autunno e vedrà Francesco protagonista sui palchi dei più prestigiosi teatri italiani!

Prodotto da Michele Canova Iorfida e composto da 12 brani dal sound e dal linguaggio contemporaneo, il nuovo album rappresenta l’altra metà della vita, della storia, della musica di Francesco Renga: un altro capitolo, caratterizzato da nuove consapevolezze e forme, sonore e linguistiche.

«L’Altra metà è anche – come dichiara l’artista – il frutto di oltre 35 anni di lavoro, di ricerca, di passione, d’amore, di vita spesa a cercare di raccontare e raccontarmi attraverso la musica e le parole… attraverso la mia voce. Ho scritto insieme con moltissimi giovani autori, musicisti e artisti perché avevo bisogno di trovare il linguaggio giusto per riuscire a parlare – attraverso queste canzoni – anche ai miei figli. È questo, credo, il miglior pregio del disco: canzoni, parole e musica che riescono a raccontare la vita che mi attraversa e che, a sua volta, è attraversata dallo sguardo di un uomo di 50 anni».

Attuale e variegata anche la scelta degli autori con cui Francesco ha collaborato per la scrittura del nuovo disco: Paolo Antonacci, Bungaro, Cesare Chiodo, Daniele Conti, Simone Cremonini, Antonio Di Martino, Matteo Grandi, Daniele Lazzarin (Danti), Leo Pari, Flavio Pardini (Gazzelle), Rakele, Edwyn Roberts, Luca Serpenti, Davide Simonetta, Patrizio Simonini, Ultimo, Lorenzo Urciullo (Colapesce), Fortunato Zampaglione, Michele Zocca.

Ecco la tracklist: “Aspetto che torni”, “L’unica risposta”, “Bacon”, “Finire anche noi”, “L’odore del caffè”, “Meglio di notte”, “Dentro ogni sbaglio commesso”, “Improvvisamente”, “Sbaglio perfetto”, “Prima o poi”, “L’amore del mostro”, “Oltre”.

L’album è stato anticipato in radio dal singolo “L’odore del caffè”

Francesco incontrerà i suoi fan per presentare il nuovo disco con un instore tour, ecco le ultime date: l’8 maggio a Modena (C.C. “La Rotonda” – ore 18.00), il 9 maggio a Palermo (La Feltrinelli in via Cavour, 133 – ore 18.00), il 10 maggio a Catania (C.C. “Etnapolis” di Belpasso, Catania – ore 18.00), l’11 maggio a Caltanissetta (C.C. “Il Casale” di San Cataldo, Caltanissetta – ore 18.00).

Dall’11 ottobre, invece, Francesco sarà protagonista sui palchi dei più prestigiosi teatri italiani. Queste le date del tour:

11 ottobre – MILANO – Teatro degli Arcimboldi
12 ottobre – MILANO – Teatro degli Arcimboldi
14 ottobre – CREMONA – Teatro Ponchielli
15 ottobre – FIRENZE – Teatro Verdi
16 ottobre – FIRENZE – Teatro Verdi
23 ottobre – BERGAMO – Teatro Creberg
24 ottobre – BERGAMO – Teatro Creberg
31 ottobre – MONTECATINI (PT) – Teatro Verdi
3 novembre – ROMA – Auditorium Parco della Musica
4 novembre – ROMA – Auditorium Parco della Musica
5 novembre – CESENA – Nuovo Teatro Carisport
12 novembre – GENOVA – Teatro Carlo Felice
15 novembre – ATENA LUCANA (SA) – Gran Teatro Paladianflex
16 novembre – AVELLINO – Teatro Don Gesualdo
18 novembre – NAPOLI – Teatro Augusteo
19 novembre – NAPOLI – Teatro Augusteo
21 novembre – BARI – Teatro Team
22 novembre – BARI – Teatro Team
23 novembre – CROTONE – Pala Milione
1 dicembre – LUGANO – Pala Congressi
5 dicembre – VARESE – Teatro Openjobmetis
7 dicembre – TRIESTE – Teatro Rossetti
10 dicembre – BOLOGNA – Europauditorium
12 dicembre – TORINO – Teatro Colosseo
13 dicembre – TORINO – Teatro Colosseo
14 dicembre – PARMA – Teatro Regio
17 dicembre – BOLOGNA – Europauditorium

A maggio 2020, Francesco Renga si esibirà anche all’estero con una serie di appuntamenti live nelle principali città d’Europa, tra cui Londra, Parigi e Madrid. Queste le date del tour europeo, prodotto e organizzato da Friends & Partners, i cui biglietti saranno disponibili in prevendita a partire da maggio 2019:

10 maggio – ZURIGO – Volkshaus
13 maggio – BRUXELLES – La Madeleine
15 maggio – PARIGI – La Cigale
16 maggio – LONDRA – Shepherd’s Bush
18 maggio – MADRID – Teatro Nuevo Apolo

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