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Luca Carboni in diretta a Radio Bruno

Luca Carboni sarà DJ per una sera nei nostri studi mercoledì 26 settembre, dalle 19.00 alle 20.00, insieme a Georgia Passuello e Simone Ruscetta.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 683, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Da giovedì 20 settembre sarà on line il video di “IO NON VOGLIO” il nuovo singolo di Luca Carboni estratto dall’album SPUTNIK.

Diretto da Matteo Bombarda & Davide Spina, il video di “IO NON VOGLIO”, è stato girato a Bologna, ritrae l’artista e i musicisti mentre viaggiano e addirittura suonano e cantano a bordo di un autobus pieno di gente. Un mezzo con cui ogni giorno milioni di persone si spostano da una parte all’altra nelle città di tutto il pianeta. L’autobus rappresenta il mondo esterno, che contiene tanti nostri simili, con i quali abbiamo in qualche modo a che fare anche se non li conosciamo bene. Persone con le quali non abbiamo un rapporto profondo, persone che “non amiamo” canta Carboni ma che proprio per questo spesso ci fanno vivere un rapporto libero, pacifico, sereno e anche sorprendentemente rispettoso e tollerante. Persone con le quali a volte entriamo addirittura in empatia. La canzone racconta che purtroppo tutto questo, spesso, l’amore non sa farlo.

Con questo nuovo singolo Luca Carboni si conferma ancora una volta uno straordinario hit maker con testi ironici e nello stesso tempo profondi, un suono che è impossibile togliersi dalla testa: l’artista conosce alla perfezione l’arte del POP. Nella scrittura il brano vede la collaborazione di Luca Carboni con Calcutta e Dario Faini.

“IO NON VOGLIO” è il secondo brano estratto da SPUTNIK, un album potente, diretto ed essenziale, un disco 100% Carboni, fatto di nove canzoni perfette che raccontano al meglio il suo sguardo, l’oggi e lascia poco spazio a nostalgie passatiste, ma piuttosto si concentra sul presente e guarda con occhi aperti e la giusta vena di poesia il futuro.

SPUTNIK da ottobre sarà anche un tour nei club, che parte il 12 ottobre dal Vox di Nonantola (MO).

Queste le prime date di SPUTNIK TOUR (prodotto e organizzato da F&P Group):
12 OTTOBRE – NONANTOLA (MO) – VOX CLUB
13 OTTOBRE – CESENA – VIDIA
16 OTTOBRE – BOLOGNA – ESTRAGON
18 OTTOBRE – PADOVA – GRAN TEATRO GEOX
20 OTTOBRE – TORINO (VENARIA) – CONCORDIA
22 OTTOBRE – FIRENZE – OBIHALL
23 OTTOBRE – PERUGIA – AFTERLIFE
25 OTTOBRE – BARI (MODUGNO) – DEMODE’
26 OTTOBRE – NAPOLI – CASA DELLA MUSICA
28 OTTOBRE – ROMA – ATLANTICO LIVE
29 OTTOBRE – MILANO – FABRIQUE
3 NOVEMBRE – BRESCIA – GRAN TEATRO MORATO
4 NOVEMBRE – PARMA – CAMPUS INDUSTRY

Intervista esclusiva a Sting e Shaggy dal Festival di Sanremo

Riguarda l’intervista esclusiva a Sting e Shaggy con Georgia Passuello dal Festival di Sanremo.

I due artisti sono sbarcati a Sanremo per presentare la loro inedita collaborazione in “Don’t Make Me Wait”, il brano dal sapore caraibico disponibile da domani su tutte le piattaforme digitali e da oggi per la programmazione radiofonica.

“Don’t Make Me Wait” anticipa l’uscita fissata per il 20 aprile dell’album collaborativo di ispirazione giamaicana “44/876”, un disco che rispecchia appieno l’amore dei due artisti per la Jamaica, la sua musica, lo spirito dei suoi abitanti e la vitalità della cultura dell’isola nel mar dei Caraibi.

Francesca Michielin presenta “2640” a Radio Bruno, guarda l’intervista

Francesca Michielin è stata nostra ospite per parlare dei suoi ultimi progetti, guarda l’intervista.

Francesca Michielin è venuta a trovarci nei nostri studi per parlare del suo nuovo album, “2640”, che contiene 13 nuove canzoni. Abbiamo parlato della sua musica, delle sue esperienze, e dei tanti temi che affronta nel suo disco: i viaggi, la delusione per la sua squadra del cuore, la sua passione per la Formula 1 e per l’indimenticato campione Alonso.


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Si intitola 2640 il nuovo album tutto di inediti di Francesca Michielin, disponibile da venerdì 12 gennaio su etichetta Sony Music. Anticipato dal primo singolo Vulcano, certificato platino, e dal secondo Io non abito al mare, questo nuovo lavoro contiene 13 brani, un racconto in musica della crescita di Francesca, delle sue esperienze e della sua visione del mondo.
2640 ruota attorno al logo Δ∇Δ che è composto da tre triangoli colorati che rappresentano i tre simboli/temi del disco, Il primo è un Vulcano rosso, come le parole più crude da comunicare. Il secondo è un Mare, blu e caotico, da imparare a ascoltare. E il terzo è una Montagna, alta, dove si arriva sulla cima solo per provare a immaginare.
Polistrumentista e autrice di testi e musiche, Francesca firma undici brani su tredici, che si dividono, infatti, tra vulcanici, marini e “montani”, elementi associati a un’intenzione, rispettivamente comunicare, ascoltare, immaginare.
L’album si apre appunto con Comunicare, manifesto programmatico che valorizza lo scambio, l’incontro. Sulla stessa linea prosegue Bolivia, che si spinge lontano rimanendo vicino, per dare voce a problematiche che sembrano distanti ma toccano la nostra quotidianità più di quanto pensiamo. Noleggiami ancora un film parla di un tempo passato da contemplare, è un elogio alla lentezza e a tutti quegli elementi presenti nei momenti familiari che rischiano sempre più di svuotarsi.
Io non abito al mare è il primo brano che vede Francesca collaborare con Calcutta, che con lei firma anche La serie B, titolo ispirato alla retrocessione del Vicenza come metafora di una grande delusione d’amore e Tapioca, traccia con alcuni inserti in lingua ghanese campionati da Cosmo, un brano di ringraziamento e pieno di gioia che racconta pezzi di vita importanti. Calcutta e Dario Faini firmano invece Tropicale, che grazie a sonorità innovative catapulta chi ascolta su una spiaggia in festa di fronte al mare più silenzioso.
E se c’era… è la sesta traccia e porta la firma di Tommaso Paradiso (insieme a Dario Faini): un testo di incoraggiamento a guardare avanti lasciandosi alle spalle tutto ciò che ci impedisce di farlo.
Scusa se non ho gli occhi azzurri e Vulcano sono le immagini speculari l’uno dell’altro. Se Vulcano infatti esprime la fase della rabbia e della voglia di ripartire con energia, Scusa se non ho gli occhi azzurri è quella immediatamente successiva ad un cuore che si spezza, ovvero la fase in cui ci si prende tutte le responsabilità e le colpe. Due galassie invece, è un brano che parla di una storia giovane in cui le due persone coinvolte non crescono di pari passo.
Unico brano in inglese, Lava è il più “violento” e vulcanico del disco sia per il testo, sia per la scelta di impiegare suoni “di pancia”, dinamiche tribali ed effetti acidi.
Tredicesima e ultima traccia del disco è Alonso, che parla del pilota di Formula 1 sia direttamente, sia prendendo il suo percorso come metafora di alcuni momenti difficili della vita.
Nel 2018 Francesca inizierà anche una nuova importante avventura live nei principali club di tutta Italia. Dopo l’anteprima di Parma il 16 marzo, il tour prodotto e distribuito da Live Nation partirà da Milano il 17 marzo, e toccherà poi Torino, Brescia, Bologna, Trento, Roncade (TV), Catania, Perugia, Maglie (LE), Modugno (BA), Roma, Napoli e Firenze.
I biglietti per le date sono in vendita su Ticketmaster.it, Ticketone.it e tutti i punti vendita autorizzati.

LA TRACKLIST
COMUNICARE (Michielin)
BOLIVIA (Michielin)
NOLEGGIAMI ANCORA UN FILM (Michielin, Faini)
IO NON ABITO AL MARE (Michielin, Calcutta) TROPICALE (Calcutta, Faini)
E SE C’ERA…. (Paradiso, Faini)
SCUSA SE NON HO GLI OCCHI AZZURRI (Michielin) VULCANO (Michielin, Faini)
DUE GALASSIE (Michielin)
LA SERIE B (Michielin, Calcutta)
TAPIOCA (Michielin, Cosmo, Calcutta)
LAVA (Michielin, Faini)
ALONSO (Michielin)

Sanremo 2018: il programma della quarta serata

Grandi ospiti e grande musica nella quarta serata del Festival, quella di venerdì 9 febbraio. In questa edizione firmata dal direttore artistico Claudio Baglioni, i 20 Campioni in gara reinterpreteranno i propri brani, con possibilità di riarrangiarli, affiancati da ospiti d’eccezione italiani e stranieri. Nel corso della serata, inoltre, sarà decretato il vincitore della categoria Nuove Proposte.

Ecco tutti i nomi degli ospiti, nazionali e internazionali:

Annalisa con Michele Bravi (brano in gara: “Il mondo prima di te”)
Avitabile e Servillo con Avion Travel e Daby Touré (brano in gara: “Il coraggio di ogni giorno”)
Decibel con Midge Ure (brano in gara: “Lettera dal Duca”)
Diodato e Roy Paci con Ghemon (brano in gara: “Adesso”)
Elio e le Storie Tese con Neri per Caso (brano in gara: “Arrivedorci”)
Ermal Meta e Fabrizio Moro con Simone Cristicchi (brano in gara: “Non mi avete fatto niente”)
Giovanni Caccamo con Arisa (brano in gara: “Eterno”)
Le Vibrazioni con Skin (brano in gara: “Così sbagliato”)
Lo Stato Sociale con Piccolo Coro dell’Antoniano e Paolo Rossi (brano in gara: “Una vita in vacanza”)
Luca Barbarossa con Anna Foglietta (brano in gara: “Passame er sale”)
Mario Biondi con Ana Carolina e Daniel Jobim (brano in gara: “Rivederti”)
Max Gazzè con Rita Marcotulli e Roberto Gatto (brano in gara: “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”)
Nina Zilli con Sergio Cammariere (brano in gara: “Senza appartenere”)
Noemi con Paola Turci (brano in gara: “Non smettere mai di cercarmi”)
Ornella Vanoni, Bungaro e Pacifico con Alessandro Preziosi (brano in gara: “Imparare ad amarsi”)
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli con Giusy Ferreri (brano in gara: “Il segreto del tempo”)
Red Canzian con Marco Masini (brano in gara: “Ognuno ha il suo racconto”)
Renzo Rubino con Serena Rossi (brano in gara: “Custodire”)
Ron con Alice (brano in gara: “Almeno pensami”)
The Kolors con Tullio De Piscopo e Enrico Nigiotti (brano in gara “Frida (Mai, Mai, Mai)”)

Cesare Cremonini presenta “Possibili scenari” a Radio Bruno: l’intervista

Cesare Cremonini è stato nostro ospite per parlare dei suoi ultimi progetti, guarda l’intervista.

Cesare Cremonini è stato nostro ospite a Brunomattina, insieme a Clarissa Martinelli e Antonio Valli, e ci ha parlato del suo nuovo album “Possibili scenari”. Guarda l’intervista esclusiva.

“POSSIBILI SCENARI - IL NUOVO ALBUM DI CESARE CREMONINI

TRACKLIST

POSSIBILI SCENARI
KASHMIR-KASHMIR
POETICA
UN UOMO NUOVO
NESSUNO VUOLE ESSERE ROBIN
SILENT HILL
IL CIELO ERA SERENO
LA ISLA
AL TUO MATRIMONIO
LA MACCHINA DEL TEMPO

Scopri tutte le date del tour

Il 24 novembre è uscito “Possibili Scenari”, il nuovo album di inediti di Cesare Cremonini, che segnerà il ritorno del cantautore bolognese dopo due anni di incessante lavoro di scrittura e produzione in studio.
POSSIBILI SCENARI”, è un disco ricchissimo e poliedrico, nel quale confluiscono molteplici influenze e piani di lettura, nato per essere influente.
Per questo album, Cremonini ha attinto a tutta l’esperienza maturata in questi quasi 20 anni di carriera, combinando la sua vena cantautorale con le sonorità di questa epoca musicale, senza dimenticare le proprie origini e riproponendo il suo tipico calore umano sottolineato dal pianoforte, dalle orchestre, dagli strumenti reali. Una ricerca alla quale ha dedicato due anni della sua vita, come uomo e come musicista. La volontà di “rischiare” è stata chiara sin dalla scelta come primo singolo di “Poetica”: una canzone per la struttura e l’arrangiamento considerata “rivoluzionaria” che non cerca facili scorciatoie e non si nasconde dietro alle mode del momento per piacere.
Possibili Scenari”, prodotto da Walter Mameli per Trecuori e Universal Music, è stato registrato negli Studi Mille Galassie di Bologna. I missaggi sono stati realizzati ai Metropolis Studios di Londra e agli MHB Studios di New York.

Durante la lavorazione dell’album, Cremonini oltre allo storico sodalizio col produttore Walter Mameli, si è avvalso della collaborazione di Davide Petrella in veste di co-autore durante la lunga fase di scrittura delle canzoni (fatta eccezione per “Nessuno vuole essere Robin”). Per quanto riguarda gli arrangiamenti Cesare è stato ancora una volta affiancato da Alessandro Magnagnini . Hanno partecipato alla registrazione dei brani:, oltre a Cremonini (voce e cori, pianoforte, tastiere, chitarre elettriche ed acustiche, programmazione), Andrea Fontana (batteria), Nicola “Ballo” Balestri (basso), Alessandro Magnanini (chitarre elettriche ed acustiche, tastiere, basso, synth, batteria, cori, programmazione), Alessandro De Crescenzo (chitarra elettrica), Nicola Peruch (pianoforte), Vincenzo Vasi (theremin).

Straordinario esordio per il tour “Stadi 2018” (prodotto e organizzato da Live Nation Italia) che nella prima settimana di apertura delle prevendite, ha superato i 60 mila biglietti venduti e si svolgerà il 15 giugno a Lignano (Stadio Teghil), il 20 giugno a Milano (Stadio San Siro), il 23 giugno a Roma (Stadio Olimpico) e in chiusura a Bologna il 26 giugno allo Stadio Dall’Ara.
Radio Italia è media partner ufficiale del tour “Stadi 2018”.
Il Tour “Stadi 2018” segna una svolta fondamentale nella carriera di Cremonini che si è sempre contraddistinto per la scrittura di un repertorio diventato, in questi diciotto anni, patrimonio collettivo della musica pop italiana.
Cesare ha sempre percorso, dal 1999 ad oggi, strade artistiche e discografiche mai scontate, definendo, disco dopo disco, quei tratti caratteristici che oggi fanno di lui un musicista, un autore e un performer unico per stile e talento.

 

 Cesare Cremonini a Radio Bruno Guarda le foto della diretta!

Radio Bruno incontra Cesare Cremonini

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Radio Bruno incontra Jovanotti: guarda l’intervista

Abbiamo incontrato Jovanotti nei nostri studi di Milano e ci ha parlato dei sui ultimi progetti, guarda l’intervista.

Jovanotti è stato nostro ospite negli studi di Milano a Brunomattina, insieme a Clarissa Martinelli e Antonio Valli, e ci ha parlato del suo nuovo album “Oh, Vita!”. Guarda l’intervista esclusiva.

JOVANOTTI - OH, VITA!

La tracklist:

Oh, Vita!
Sbagliato
Chiaro di luna
In Italia
Le canzoni
Viva la libertà
Navigare
Ragazzini per strada
Quello che intendevi
Sbam!
Amoremio
Paura di niente
Affermativo
Fame

Il 1 dicembre 2017 è uscito per Universal Music, il nuovo album di Jovanotti: Oh, vita!
L’album, scritto da Lorenzo Cherubini e prodotto da Rick Rubin, è un’opera unica, una nuova frontiera dell’artista più innovativo del panorama musicale italiano.
Registrato tra Cortona, Firenze e Malibu, Oh, vita! è il quattordicesimo album di inediti, e a 30 anni da Jovanotti for President, rappresenta un nuovo inizio.
Oh, vita! è la libertà e il coraggio di Lorenzo di rimettersi sempre in gioco, è la visione del mondo di Lorenzo oggi; privo di furbizie e pieno di cuore, è la fiducia nella forza delle canzoni, è il disco che non ti aspetti, è il desiderio di essere per la prima volta completamente nudi in un disco vivo, caldo, appassionato, essenziale, emozionante, divertente, totalmente e veramente libero. Lontano dagli stereotipi musicali del momento, Oh, Vita! è il disco di Jovanotti di oggi.

“Tenete sempre sotto tiro tutti quelli come me che hanno fame…”

Ascoltando il suono di molte canzoni di Oh Vita! è riconoscibile una nuova/antica compagna di avventura: la chitarra acustica, lo strumento di “accompagnamento” per eccellenza.
La scrittura dei testi in Oh, vita! raggiunge il massimo della sua forza e della sua umanità: Lorenzo è da solo, completamente allo scoperto, senza fronzoli, senza nessuna decorazione per la sua musica che, per la prima volta, punta dritta all’essenza della canzone.
E’ la direzione in cui un produttore leggendario come Rick Rubin ha aiutato Lorenzo a spingersi, a trovare il coraggio di parlare senza niente in mezzo tra lui e chi ascolta, di cantare senza trucchi e di consegnare la sua musica nuda e cruda, così com’è. Forte di una densità emotiva in tutti i brani davvero nuova e potente.

“Questo disco cambia la mia prospettiva della musica.
E’ mio come lo sono stati tutti i miei dischi,
ma in maniera ancora più radicale del solito, perché Rick Rubin è interessato solo alla verità e mi ha tolto di mezzo la smania di piacere,
lasciando solo il bisogno di esprimermi che è l’istinto più forte che ho.
E’ la prima volta che non “faccio Lorenzo”, lo sono davvero.”

I brani sono quattordici.
Si comincia con Oh, vita!, la title track che apre l’album e che ne ha anticipato l’uscita rappresentando la sintesi massima tra il pensiero di Lorenzo e quello di Rubin.
La canzone è molto piaciuta alle radio che, a sorpresa, nella settimana di esordio, l’hanno posizionata (primo brano nel 2017, uno dei sette dal 2009 ad oggi) al primo posto tra i brani più suonati (classifica EarOne).

“Non ho mai dato a nessun altro brano dell’album la possibilità di essere il primo singolo. Oh, vita! è la mia vita, la mia storia perché in qualche modo sento che si ricomincia da qui”.

Il disco non strizza l’occhio a facili sonorità e si pone in alternativa al suono sempre più omogeneo imperante e alla musica “overprodotta” di oggi. Alcuni brani infatti sono incisi in una versione cruda e diretta, puntano dritti all’emozione della canzone. E’ il caso di Chiaro di luna, quasi cantato all’orecchio; o come Paura di niente, il primo pezzo scritto e primo a essere registrato in studio, chitarra e voce. La voce è calda, è un cuore pulsante, è la “tensione evolutiva” di Lorenzo che sceglie di evitare la perfezione sonora a favore della forte emozione della voce che amplifica le parole del testo. In Amoremio la situazione si capovolge e c’è addirittura l’autotune a palla mentre il pianoforte è un po’ scordato, proprio per segnare il gusto del contrasto.
Nel disco c’è un’aria hip hop, l’origine di Rubin e di Lorenzo, non c’è il pop elettronico degli album recenti. E, quando c’è, l’elettronica è talmente scarna da dare la scossa. Come Sbam! nata con gli Ackeejuice Rockers e trasformata da Rick in una vera e propria macchina da festa sotterranea che ai concerti lascerà a bocca aperta. E’ il caso di Fame, 9 minuti alla fine dell’album che, dopo il primo ascolto, resta appiccicata addosso, o come Le Canzoni con quel ritornello che suona come un manifesto artistico della visione di Lorenzo, che non è andato mai alla ricerca della bellezza formale ma della potenza informale, che arriva dritta senza passare dai codici estetici.
In Italia è il racconto del paese di Lorenzo attraverso le immagini nella sua memoria e quelle scritte sulla sua pelle, sullo sfondo l’amore per la sua terra, patriottico in modo paradossale ma autentico. È un pezzo afrobeat, anche se nella ritmica si insinua una fisarmonica di Castelfidardo. Nella canzone suona Tony Allen, il più afro dei batteristi, e c’è un assolo di Gianluca Petrella, trombonista jazz di Torino.

“Me lo ha sempre detto la mia moglie che avrei dovuto scrivere un pezzo sull’Italia,
e me n’è venuto uno che più che sull’Italia e sul suo caos è su di me e sul mio caos,
ma lo considero un pezzo pieno di tenerezza e di fiducia nelle nostre capacità”.

Il testo di In Italia vive nel punto preciso che sta in mezzo al brano raffinato e quello più pop. Ed è bizzarro che proprio con la produzione di Rubin, Lorenzo abbia avuto il desiderio di proporla in quello che curiosamente è, per certo, il suo album più italiano.
Novità anche per i brani più introspettivi come Navigare, una canzone dal sapore cinematografico, una riflessione appassionata e a tratti amara, o Affermativo, una cumbia scarna, che come in un mantra ripete “Non si può vivere in un mondo senza cielo, non si può vivere in un mondo chiuso”. O Ragazzini per strada, che in un giro di accordi accompagna un irresistibile giro di ricordi che lascia il segno. O come Sbagliato, una riflessione sul tempo che scorre con un tappeto musicale che omaggia l’allegria del folk.
Quello che intendevi parla di libertà, della voglia di staccarsi da terra, di cercare una nuova forza di gravità, su un giro di blues asciutto. Viva la libertà invece è inaspettata, spiazzante: sembra quasi una filastrocca da gita scolastica, con un ritornello micidiale e indimenticabile dal primo ascolto.

“Il significato della parola Libertà è mutato nel tempo.
Nella storia ha preso in ciascun periodo un significato diverso.
Canto quello che per me vale oggi, in questo preciso momento storico;
oggi Libertà è di nuovo una parola da riempire di significato”.

Oh, vita! è il disco in cui Lorenzo capovolge la sua prospettiva musicale.
E’ un Jovanotti senza fronzoli, al punto da diventare disarmante, così nuovo da sembrare un’opera prima. Il lavoro costante su se stesso e la dedizione totale per la sua grande passione per la musica, sono le tracce incancellabili di un carattere unico. Il continuo senso di gratitudine nei confronti di un lavoro che vive ogni giorno come un privilegio e il desiderio di continuare a migliorarsi con grande allegria sono la firma più chiara del suo stile. Per il resto è tutto nuovo, è tutto appena nato, è tutto fresco, tutto Jovanotti.

“Questa volta ho messo proprio il nome Jovanotti sulla copertina del disco.
Col passare del tempo, lo trovo sempre più giusto. Questo nome mi si addice e mi permette di dire cose da cinquantenne senza passare per uno che le sa. Le vivo, ma non le so, voglio che il mio approccio alla vita sia sempre più quello di un esploratore”.

Il disco è stato pubblicato il 1 dicembre in versione standard, vinile e in musicassetta e sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali.

Il 12 febbraio partirà da Milano Lorenzo Live 2018, prodotto e organizzato da Trident Music.
Dopo il successo di Lorenzo negli stadi 2015 e del successivo Lorenzo nei Palasport, Jovanotti tornerà da febbraio a giugno 2018 con decine di appuntamenti nei Palazzi dello Sport e suonerà con la sua band fermandosi nelle città per lunghi periodi.

“Questa volta vogliamo suonare fino a non poterne più.
In Italia abbiamo scelto dieci città e ci staremo fino a prendere la residenza”

Si è appena conclusa a Cortona la prima fase delle prove mentre a gennaio comincerà la fase di allestimento a Rimini.
Un nuovo tour che già al suo annuncio ha messo a segno un piccolo record. Sono, infatti, dieci per la prima volta in assoluto le date annunciate al Forum di Milano.
Otto le serate attualmente previste a Roma (dal 19 aprile), otto a Firenze (dal 10 marzo). Il tour si completa con due tappe a Rimini (3 e 4 marzo), quattro a Torino (dal 3 aprile), due a Bologna (13 e 14 aprile), due ad Acireale (8 e 9 maggio), e sei serate in uno speciale allestimento estivo all’Arena di Verona (dal 15 maggio). Lo show proseguirà poi il suo viaggio a Eboli (il 25 e 26 maggio), poi ad Ancona (1 e 2 giugno) per poi spingersi verso qualche appuntamento in Europa: Stoccarda (16 giugno), Vienna (19 giugno), Zurigo (21 giugno), Bruxelles (23 giugno), per chiudere a Lugano il 30 giugno prossimo.

“Vi faremo ballare, cantare, godere, emozionare, stancare,
ridere, piangere, ricaricare, celebrare, vivere.
Stiamo provando un sacco di pezzi, suoneremo fino alla fine del mondo,
partendo dall’ombelico”.

La lunga permanenza in ogni singola città mostra il desiderio di Lorenzo di uno spettacolo totale, immersivo, una goduria a 360° gradi con la super band composta da: Saturnino Celani, basso. Riccardo Onori, chitarra. Cristian Rigano, tastiere. Gareth Brown, batteria. Franco Santarnecchi, piano. Leo Di Angilla, percussioni. Jordan Mclean, tromba. Matthew Bauder, sax. Gianluca Petrella, trombone.

Oltre al disco arriva Sbam!, un libro-rivista-esperimento per Mondadori, che Lorenzo ha realizzato nei mesi in cui nasceva questo progetto, come un viaggio parallelo. Metà del libro è un suo racconto, ottanta pagine di avventure “ai confini della realtà”, dove sembra proprio di entrare nella sua testa. L’altra metà è un ritrovo di gente che crede nella forza della parola. Ci sono grandi scrittori che hanno accettato l’invito, alcuni nuovi e altri famosissimi. E c’è anche Rubiland, la graphic novel di Davide Toffolo (Tre allegri ragazzi morti, autore del dialogo tra la bionda e il gorilla di Lorenzo negli stadi 2015). Filo conduttore di Sbam!, curato da Sergio Pappalettera, è la voglia di lasciarsi sorprendere, di avere visioni, di interpretare i segni, di non omologarsi, di essere liberi. Per chi ama leggere Sbam! è il moodboard di Oh, vita!, è il mondo letterario da cui nasce l’ispirazione, è una parte del mondo che piace (molto) a Lorenzo.

Sbam! sarà disponibile in tutte le librerie dall’inizio di dicembre.

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Radio Bruno incontra Jovanotti

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Radio Bruno incontra Tiziano Ferro: guarda l’intervista

Radio Bruno ha incontrato Tiziano Ferro per parlare dei suoi ultimi progetti, guarda l’intervista.

Clarissa Martinelli e Antonio Valli hanno incontrato Tiziano Ferro. Guarda l’intervista esclusiva.

TIZIANO FERRO - IL MESTIERE DELLA VITA URBAN VS ACOUSTIC

01. ORA PERDONA Urban
02. “SOLO” È SOLO UNA PAROLA Urban
03. LA TUA VITA INTERA Urban
04. VALORE ASSOLUTO feat. Levante
05. POTREMMO RITORNARE Acoustic
06. LENTO/VELOCE Urban
07. IL CONFORTO Urban
08. IL MESTIERE DELLA VITA Acoustic
09. MI SONO INNAMORATO DI TE (Luigi Tenco)
10. VALORE ASSOLUTO Printz Board Rmx
11. NO VACANCY with One Republic
12. A TI TE CUIDO YO (LENTO/VELOZ) feat. Dasoul

Il 10 novembre è uscito in tutti i negozi la special edition dell’album MULTIPLATINO* “Il Mestiere Della Vita”.

La nuova confezione aggiunge al CD album originale, un disco inedito con una selezione di brani reinterpretati da Tiziano Ferro in versione
urban / acustic e 4 bonus track.

Ospite d’eccezione la giovane cantautrice Levante con la quale Tiziano ha duettato in Valore Assoluto.

Le bonus track del disco comprendono:
il successo internazionale No Vacancy con gli One Republic, la cover di Luigi Tenco Mi Sono Innamorato Di Te – che ha aperto l’edizione 2017 del festival di Sanremo – e i remix
A TI TE CUIDO YO (LENTO/VELOZ) feat. Dasoul e VALORE ASSOLUTO Printz Board Rmx

IL MESTIERE DELLA VITA è il disco degli estremi.
Da una parte il ritorno a una produzione più elettronica e R&B, dall’altra l’anima cantautorale quasi spoglia di arrangiamento.
Ho voluto giocare ad esagerare questi estremi, aumentando il grado di “bipolarità” di questo album, riprendendo in mano alcune delle canzoni più significative di questo disco.
Ed è uscito fuori IL MESTIERE DELLA VITA URBAN VS ACOUSTIC.
Quasi un disco nuovo, prodotto e cantato pensando di far scontrare al massimo questi due generi, portandoli ad una sorta di convivenza forzata.
Ritmiche urbane e “beat” hip-hop contro organi Hammond e chitarre acustiche.
E il canto senza troppe sovraincisioni. Come se avessi registrato l’album in casa mia con una drum-machine e un microfono.
Il risultato è stato sorprendente per me. Sarebbe bello scrivere un disco di inediti completamente pensato in questo modo.

Per questo progetto inoltre ho voluto con me le persone e gli episodi musicali che più hanno caratterizzato questo mio viaggio, lungo quasi un anno, insieme al MESTIERE DELLA VITA.
Il momento più bello: la sera nella quale ho avuto il privilegio di poter cantare per la prima volta MI SONO INNAMORATO DI TE.
La collaborazione con i monumentali ONE REPUBLIC.
La versione spagnola tropical-regaton di LENTO/VELOCE, insieme a Dasoul, uno dei record man di visualizzazioni della musica latina.
Una sorpresa: la nuova versione di VALORE ASSOLUTO prodotta da Printz Board, genio della musica urban che ha prodotto alcune tra le più belle tracce dei Black Eyed Peas.
E poi una novità. Ho invitato a cantare con me Levante.
Il suo ultimo disco è stato secondo me il più bell’album del 2017. Non riuscivo a smettere di ascoltarlo. Conoscevo già lei come artista ma NEL CAOS DI STANZE STUPEFACENTI è diventato una dipendenza per me. Ho voluto a tutti i costi iniziare una collaborazione con lei, e questo progetto è arrivato al momento giusto.
La sua interpretazione di VALORE ASSOLUTO è profonda, calda, dolce, a tratti commovente.”

 

 Radio Bruno incontra Tiziano Ferro Guarda le foto della diretta!

Radio Bruno incontra Tiziano Ferro

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Gianni Morandi a Radio Bruno: l’intervista

Tanti anni di successi, il suo successo su Facebook e l’ultimo album. Ne abbiamo parlato nel Fans Club con Gianni Morandi.

Gianni Morandi è stato ospite di Barbara Pinotti e Marco Marini per raccontarci il suo nuovo album “d’amore d’autore”. Guarda l’intervista esclusiva.

GIANNI MORANDI - D'AMORE D'AUTORE

TRACKLIST 

1. ULTRALEGGERO
Ivano Fossati
2.DOBBIAMO FARE LUCE
Luciano Ligabue
3. E’ UNA VITA CHE TI SOGNO
Tommaso Paradiso
4. MEDITERRANEO
Levante
5.CHE MERAVIGLIA SEI
Giuliano Sangiorgi
6.SE TI SEMBRA POCO
Elisa
7.LETTERA
Paolo Simoni
8.UN SOLO ABBRACCIO
Ermal Meta
9. ONDA SU ONDA con Fiorella Mannoia
Paolo Conte

Scopri tutte le date del tour

E’ uscito venerdì 17 novembre “d’amore d’autore”, il 40esimo album di Gianni Morandi, su etichetta Sony Music.
A quattro anni dal suo ultimo album, “Bisogna vivere”, Gianni Morandi torna con un nuovo disco di inediti d’autore, in cui sceglie di interpretare brani che hanno come filo conduttore l’amore.
Un progetto unico, in uscita il 1 dicembre anche in formato 33 giri, che porta la firma di grandi autori della musica italiana, Elisa, Ivano Fossati, Levante, Luciano Ligabue, Ermal Meta, Tommaso Paradiso, Giuliano Sangiorgi , Paolo Simoni e che contiene “Onda su onda”, il brano di Paolo Conte nel quale duetta con Fiorella Mannoia.
La produzione esecutiva dell’album è di Fep Group e Riservarossa.

Il disco è stato anticipato dal singolo “Dobbiamo fare luce”, scritto da Luciano Ligabue e prodotto da Luciano Luis Luisi.

Il nuovo progetto musicale di Morandi sarà anche live nei più importanti Palazzi dello Sport italiani. Il 24 febbraio partirà infatti da Rimini il Gianni Morandi Tour 2018 “d’amore d’autore”, che ha già visto aggiungere nuove date al calendario annunciato.

I biglietti per le date del tour, prodotto da F&P Group e Riservarossa, in collaborazione con Mormora Music, sono già disponibili online sul sito di TicketOne (www.ticketone.it) e in tutti i punti vendita autorizzati.
Info su www.fepgroup.it


Vi racconto d’amore d’autore…
Torno finalmente alla musica e sono impaziente di presentare i nuovi brani al pubblico.
Questo nuovo album arriva dopo un periodo di lavoro molto intenso iniziato con il tour e il disco con Claudio Baglioni, proseguito poi con la fiction “L’Isola di Pietro”.
Sono già passati quattro anni da “Bisogna Vivere”, il mio ultimo disco di inediti e finalmente arriva “d’amore d’autore”, che si avvale della partecipazione di grandi autori italiani che hanno scritto e mi hanno regalato otto canzoni con un unico filo conduttore, il tema dell’amore.
Io ho anche composto alcune canzoni, ma mi sento soprattutto un interprete e quando affronto compositori e autori che scrivono in maniera totalmente diversa fra loro, il mio ruolo di interprete mi fa sentire come un regista che gira il proprio film basandosi su una sceneggiatura scritta da altri.
In tutti questi anni ho cantato tantissime canzoni di numerosi autori: da Migliacci a Mogol, da Dalla a Battiato, da Zambrini a Lavezzi, da Gianni Bella a De Gregori, da Bacalov a Morricone, Trovajoli, Pacifico, Ramazzotti, Malavasi, Ruggieri e tanti altri ancora.
In questo album, canto alcuni autori con cui non ho mai collaborato prima e cerco di sperimentare nuove sonorità. Per chi fa il mio lavoro, avere nuove proposte e nuovi mondi da interpretare significa avere grande regalo.
Il produttore di d’amore d’autore è Luciano Luis Luisi, stretto collaboratore di Ligabue e Zucchero, abituato a lavorare con i suoni potenti e ballate rock. Ha proposto arrangiamenti molto energici ed efficaci, che mi hanno immerso completamente in sonorità contemporanee.
Per rendere speciale questo album, insieme ad autori come Fossati, Elisa, Ligabue e Sangiorgi, ci sono alcuni giovani che appartengono a una nuova generazione di artisti della scena italiana di oggi: Levante, Tommaso Paradiso, Paolo Simoni, Ermal Meta. Loro, insieme a tanti altri, rappresentano una bella e importante novità, nella continuità della nostra tradizione musicale.
Mi piace suscitare emozioni negli altri, che mi ripagano con un affetto molto gratificante, e spero che queste canzoni possano arrivare anche a un nuovo pubblico che adesso mi segue soprattutto solo sui social. Mi chiedo spesso se avranno voglia di ascoltare d’amore d’autore o di venire a un mio concerto. Per molti di loro adesso sono solo un personaggio della rete, quindi li aspetto per condividere la nostra “amicizia” non solo sui social ma anche attraverso questa nuova avventura.
Sono tante le canzoni di altri miei colleghi che avrei voluto cantare, forse potrò farlo in futuro, visto che sono giovane e molto fortunato e spero di continuare a cantare ancora.

Gianni Morandi

 

 Gianni Morandi a Radio Bruno Guarda le foto della diretta!

Gianni Morandi a Radio Bruno

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Autoscontro show, speciale Tamarrock

gettonatevi

Autoscontro show, i 3 minuti dedicati alla musica da autoscontro, oggi si presenta con una versione speciale: Tamarrock, la musica rock tamarra “messa insieme” dal dj AngelOne.
Ecco il mix di oggi, martedì 28 novembre: Status Quo – Whatever you want; Bon Jovi – You give love a bad name; The Clash – Rock the Casbah.

 

La Strana Coppia e il regista (presunto) Angelino “il maraglio” presentano dal martedì al venerdì il momento autoscontro. Autoscontro show è un tributo alla musica “maranza” che faceva da colonna sonora durante i giri in autopista.

In onda alle 7.25… via gettonatevi, campioni, si parte!

Roby Facchinetti e Riccardo Fogli a Radio Bruno: guarda l’intervista


Roby Facchinetti e Riccardo Fogli sono stati nostri ospiti, venerdì 17 novembre, per parlarci del loro nuovo album, “Insieme”. Guarda l’intervista con Clarissa Martinelli e Antonio Valli.


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ROBY FACCHINETTI E RICCARDO FOGLI - INSIEME

TRACKLIST

1. Strade (Facchinetti-Negrini)
2. Per salvarti basta un amico (Facchinetti-Bonomo)
3. Le donne ci conoscono (Facchinetti-Negrini)
4. Il ritorno delle rondini (Facchinetti-Fogli)
5. Notte a sorpresa (Facchinetti-Negrini, cover del brano inciso dai Pooh nel 1979)
6. Inseguendo la mia vita (Facchinetti-D’Orazio)
7. Arianna (Facchinetti-D’Orazio)
8. Prima rosa della vita (Facchinetti-Negrini)
9. Storie di tutti i giorni (Fabrizio-Fogli-Morra, cover del brano inciso da Riccardo Fogli nel 1982)
10. In silenzio (Facchinetti-Negrini, cover del brano inciso dai Pooh nel 1968)
11. E vanno via (Facchinetti-Negrini)

Scopri tutte le date del tour

Grande ritorno per ROBY FACCHINETTI e RICCARDO FOGLI per la prima volta in un progetto a due voci con “INSIEME” (Sony Music), il nuovo album d’inediti in uscita venerdì 3 novembre nei negozi tradizionali e in digitale.

“INSIEME”, che sarà disponibile anche nella versione vinile, vede la produzione artistica di Roby Facchinetti, la “Voce” dei Pooh che ha scritto la maggior parte della storia musicale della band con i testi indimenticabili di Valerio Negrini e Stefano D’Orazio. L’album contiene otto grandi inediti e tre brani storici, due dei Pooh e uno di Riccardo Fogli, reinterpretati in chiave duo.

L’album è stato anticipato dal singolo “STRADE”, un brano inedito scritto da Roby Facchinetti e Valerio Negrini, attualmente in radio e in digitale, e accompagnato da un video, diretto da Gaetano Morbioli e girato nella suggestiva cornice della Rocchetta Mattei, storica rocca nei pressi di Bologna.

Ad aprile due attesissimi appuntamenti live a Milano e Roma con “INSIEME IN TOUR”: il 7 aprile al Mediolanum Forum di Assago (Milano) e il 9 aprile al Pala Lottomatica di Roma.

I biglietti per le date dell’ “INSIEME IN TOUR” sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita e prevendite abituali (per info: www.fepgroup.it).

Dal 9 novembre Roby e Riccardo incontreranno i fan in occasione di un instore tour che è partito da Milano e che proseguirà poi in tutte le principali città italiane. Ecco le date: il 9 novembre alla Feltrinelli di Milano, il 10 novembre a Le Due Torri di Stezzano (Bergamo), l’11 novembre all’Auchan Porte dell’Adige di Bussolengo (Verona), il 12 novembre al Centro Commerciale 8 Gallery di Torino, il 17 novembre alla Feltrinelli Red di Firenze, il 18 novembre al Centro Commerciale Auchan di Ancona, il 19 novembre al Centro Commerciale ViaLarga di Bologna, l’1 dicembre alla Feltrinelli di Roma, il 2 dicembre al Centro Commerciale Vulcano Buono di Napoli.

Luca Carboni in diretta a Radio Bruno

Luca Carboni sarà DJ per una sera nei nostri studi mercoledì 26 settembre, dalle 19.00 alle 20.00, insieme a Georgia Passuello e Simone Ruscetta.
Non perdete la diretta radio e tv!
Sul digitale terrestre canale 256 e per l’Emilia Romagna anche il 683, in streaming sul nostro sito e sulla APP (sezione TV).

Da giovedì 20 settembre sarà on line il video di “IO NON VOGLIO” il nuovo singolo di Luca Carboni estratto dall’album SPUTNIK.

Diretto da Matteo Bombarda & Davide Spina, il video di “IO NON VOGLIO”, è stato girato a Bologna, ritrae l’artista e i musicisti mentre viaggiano e addirittura suonano e cantano a bordo di un autobus pieno di gente. Un mezzo con cui ogni giorno milioni di persone si spostano da una parte all’altra nelle città di tutto il pianeta. L’autobus rappresenta il mondo esterno, che contiene tanti nostri simili, con i quali abbiamo in qualche modo a che fare anche se non li conosciamo bene. Persone con le quali non abbiamo un rapporto profondo, persone che “non amiamo” canta Carboni ma che proprio per questo spesso ci fanno vivere un rapporto libero, pacifico, sereno e anche sorprendentemente rispettoso e tollerante. Persone con le quali a volte entriamo addirittura in empatia. La canzone racconta che purtroppo tutto questo, spesso, l’amore non sa farlo.

Con questo nuovo singolo Luca Carboni si conferma ancora una volta uno straordinario hit maker con testi ironici e nello stesso tempo profondi, un suono che è impossibile togliersi dalla testa: l’artista conosce alla perfezione l’arte del POP. Nella scrittura il brano vede la collaborazione di Luca Carboni con Calcutta e Dario Faini.

“IO NON VOGLIO” è il secondo brano estratto da SPUTNIK, un album potente, diretto ed essenziale, un disco 100% Carboni, fatto di nove canzoni perfette che raccontano al meglio il suo sguardo, l’oggi e lascia poco spazio a nostalgie passatiste, ma piuttosto si concentra sul presente e guarda con occhi aperti e la giusta vena di poesia il futuro.

SPUTNIK da ottobre sarà anche un tour nei club, che parte il 12 ottobre dal Vox di Nonantola (MO).

Queste le prime date di SPUTNIK TOUR (prodotto e organizzato da F&P Group):
12 OTTOBRE – NONANTOLA (MO) – VOX CLUB
13 OTTOBRE – CESENA – VIDIA
16 OTTOBRE – BOLOGNA – ESTRAGON
18 OTTOBRE – PADOVA – GRAN TEATRO GEOX
20 OTTOBRE – TORINO (VENARIA) – CONCORDIA
22 OTTOBRE – FIRENZE – OBIHALL
23 OTTOBRE – PERUGIA – AFTERLIFE
25 OTTOBRE – BARI (MODUGNO) – DEMODE’
26 OTTOBRE – NAPOLI – CASA DELLA MUSICA
28 OTTOBRE – ROMA – ATLANTICO LIVE
29 OTTOBRE – MILANO – FABRIQUE
3 NOVEMBRE – BRESCIA – GRAN TEATRO MORATO
4 NOVEMBRE – PARMA – CAMPUS INDUSTRY

Intervista esclusiva a Sting e Shaggy dal Festival di Sanremo

Riguarda l’intervista esclusiva a Sting e Shaggy con Georgia Passuello dal Festival di Sanremo.

I due artisti sono sbarcati a Sanremo per presentare la loro inedita collaborazione in “Don’t Make Me Wait”, il brano dal sapore caraibico disponibile da domani su tutte le piattaforme digitali e da oggi per la programmazione radiofonica.

“Don’t Make Me Wait” anticipa l’uscita fissata per il 20 aprile dell’album collaborativo di ispirazione giamaicana “44/876”, un disco che rispecchia appieno l’amore dei due artisti per la Jamaica, la sua musica, lo spirito dei suoi abitanti e la vitalità della cultura dell’isola nel mar dei Caraibi.

Francesca Michielin presenta “2640” a Radio Bruno, guarda l’intervista

Francesca Michielin è stata nostra ospite per parlare dei suoi ultimi progetti, guarda l’intervista.

Francesca Michielin è venuta a trovarci nei nostri studi per parlare del suo nuovo album, “2640”, che contiene 13 nuove canzoni. Abbiamo parlato della sua musica, delle sue esperienze, e dei tanti temi che affronta nel suo disco: i viaggi, la delusione per la sua squadra del cuore, la sua passione per la Formula 1 e per l’indimenticato campione Alonso.


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Si intitola 2640 il nuovo album tutto di inediti di Francesca Michielin, disponibile da venerdì 12 gennaio su etichetta Sony Music. Anticipato dal primo singolo Vulcano, certificato platino, e dal secondo Io non abito al mare, questo nuovo lavoro contiene 13 brani, un racconto in musica della crescita di Francesca, delle sue esperienze e della sua visione del mondo.
2640 ruota attorno al logo Δ∇Δ che è composto da tre triangoli colorati che rappresentano i tre simboli/temi del disco, Il primo è un Vulcano rosso, come le parole più crude da comunicare. Il secondo è un Mare, blu e caotico, da imparare a ascoltare. E il terzo è una Montagna, alta, dove si arriva sulla cima solo per provare a immaginare.
Polistrumentista e autrice di testi e musiche, Francesca firma undici brani su tredici, che si dividono, infatti, tra vulcanici, marini e “montani”, elementi associati a un’intenzione, rispettivamente comunicare, ascoltare, immaginare.
L’album si apre appunto con Comunicare, manifesto programmatico che valorizza lo scambio, l’incontro. Sulla stessa linea prosegue Bolivia, che si spinge lontano rimanendo vicino, per dare voce a problematiche che sembrano distanti ma toccano la nostra quotidianità più di quanto pensiamo. Noleggiami ancora un film parla di un tempo passato da contemplare, è un elogio alla lentezza e a tutti quegli elementi presenti nei momenti familiari che rischiano sempre più di svuotarsi.
Io non abito al mare è il primo brano che vede Francesca collaborare con Calcutta, che con lei firma anche La serie B, titolo ispirato alla retrocessione del Vicenza come metafora di una grande delusione d’amore e Tapioca, traccia con alcuni inserti in lingua ghanese campionati da Cosmo, un brano di ringraziamento e pieno di gioia che racconta pezzi di vita importanti. Calcutta e Dario Faini firmano invece Tropicale, che grazie a sonorità innovative catapulta chi ascolta su una spiaggia in festa di fronte al mare più silenzioso.
E se c’era… è la sesta traccia e porta la firma di Tommaso Paradiso (insieme a Dario Faini): un testo di incoraggiamento a guardare avanti lasciandosi alle spalle tutto ciò che ci impedisce di farlo.
Scusa se non ho gli occhi azzurri e Vulcano sono le immagini speculari l’uno dell’altro. Se Vulcano infatti esprime la fase della rabbia e della voglia di ripartire con energia, Scusa se non ho gli occhi azzurri è quella immediatamente successiva ad un cuore che si spezza, ovvero la fase in cui ci si prende tutte le responsabilità e le colpe. Due galassie invece, è un brano che parla di una storia giovane in cui le due persone coinvolte non crescono di pari passo.
Unico brano in inglese, Lava è il più “violento” e vulcanico del disco sia per il testo, sia per la scelta di impiegare suoni “di pancia”, dinamiche tribali ed effetti acidi.
Tredicesima e ultima traccia del disco è Alonso, che parla del pilota di Formula 1 sia direttamente, sia prendendo il suo percorso come metafora di alcuni momenti difficili della vita.
Nel 2018 Francesca inizierà anche una nuova importante avventura live nei principali club di tutta Italia. Dopo l’anteprima di Parma il 16 marzo, il tour prodotto e distribuito da Live Nation partirà da Milano il 17 marzo, e toccherà poi Torino, Brescia, Bologna, Trento, Roncade (TV), Catania, Perugia, Maglie (LE), Modugno (BA), Roma, Napoli e Firenze.
I biglietti per le date sono in vendita su Ticketmaster.it, Ticketone.it e tutti i punti vendita autorizzati.

LA TRACKLIST
COMUNICARE (Michielin)
BOLIVIA (Michielin)
NOLEGGIAMI ANCORA UN FILM (Michielin, Faini)
IO NON ABITO AL MARE (Michielin, Calcutta) TROPICALE (Calcutta, Faini)
E SE C’ERA…. (Paradiso, Faini)
SCUSA SE NON HO GLI OCCHI AZZURRI (Michielin) VULCANO (Michielin, Faini)
DUE GALASSIE (Michielin)
LA SERIE B (Michielin, Calcutta)
TAPIOCA (Michielin, Cosmo, Calcutta)
LAVA (Michielin, Faini)
ALONSO (Michielin)

Sanremo 2018: il programma della quarta serata

Grandi ospiti e grande musica nella quarta serata del Festival, quella di venerdì 9 febbraio. In questa edizione firmata dal direttore artistico Claudio Baglioni, i 20 Campioni in gara reinterpreteranno i propri brani, con possibilità di riarrangiarli, affiancati da ospiti d’eccezione italiani e stranieri. Nel corso della serata, inoltre, sarà decretato il vincitore della categoria Nuove Proposte.

Ecco tutti i nomi degli ospiti, nazionali e internazionali:

Annalisa con Michele Bravi (brano in gara: “Il mondo prima di te”)
Avitabile e Servillo con Avion Travel e Daby Touré (brano in gara: “Il coraggio di ogni giorno”)
Decibel con Midge Ure (brano in gara: “Lettera dal Duca”)
Diodato e Roy Paci con Ghemon (brano in gara: “Adesso”)
Elio e le Storie Tese con Neri per Caso (brano in gara: “Arrivedorci”)
Ermal Meta e Fabrizio Moro con Simone Cristicchi (brano in gara: “Non mi avete fatto niente”)
Giovanni Caccamo con Arisa (brano in gara: “Eterno”)
Le Vibrazioni con Skin (brano in gara: “Così sbagliato”)
Lo Stato Sociale con Piccolo Coro dell’Antoniano e Paolo Rossi (brano in gara: “Una vita in vacanza”)
Luca Barbarossa con Anna Foglietta (brano in gara: “Passame er sale”)
Mario Biondi con Ana Carolina e Daniel Jobim (brano in gara: “Rivederti”)
Max Gazzè con Rita Marcotulli e Roberto Gatto (brano in gara: “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”)
Nina Zilli con Sergio Cammariere (brano in gara: “Senza appartenere”)
Noemi con Paola Turci (brano in gara: “Non smettere mai di cercarmi”)
Ornella Vanoni, Bungaro e Pacifico con Alessandro Preziosi (brano in gara: “Imparare ad amarsi”)
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli con Giusy Ferreri (brano in gara: “Il segreto del tempo”)
Red Canzian con Marco Masini (brano in gara: “Ognuno ha il suo racconto”)
Renzo Rubino con Serena Rossi (brano in gara: “Custodire”)
Ron con Alice (brano in gara: “Almeno pensami”)
The Kolors con Tullio De Piscopo e Enrico Nigiotti (brano in gara “Frida (Mai, Mai, Mai)”)

Cesare Cremonini presenta “Possibili scenari” a Radio Bruno: l’intervista

Cesare Cremonini è stato nostro ospite per parlare dei suoi ultimi progetti, guarda l’intervista.

Cesare Cremonini è stato nostro ospite a Brunomattina, insieme a Clarissa Martinelli e Antonio Valli, e ci ha parlato del suo nuovo album “Possibili scenari”. Guarda l’intervista esclusiva.

“POSSIBILI SCENARI - IL NUOVO ALBUM DI CESARE CREMONINI

TRACKLIST

POSSIBILI SCENARI
KASHMIR-KASHMIR
POETICA
UN UOMO NUOVO
NESSUNO VUOLE ESSERE ROBIN
SILENT HILL
IL CIELO ERA SERENO
LA ISLA
AL TUO MATRIMONIO
LA MACCHINA DEL TEMPO

Scopri tutte le date del tour

Il 24 novembre è uscito “Possibili Scenari”, il nuovo album di inediti di Cesare Cremonini, che segnerà il ritorno del cantautore bolognese dopo due anni di incessante lavoro di scrittura e produzione in studio.
POSSIBILI SCENARI”, è un disco ricchissimo e poliedrico, nel quale confluiscono molteplici influenze e piani di lettura, nato per essere influente.
Per questo album, Cremonini ha attinto a tutta l’esperienza maturata in questi quasi 20 anni di carriera, combinando la sua vena cantautorale con le sonorità di questa epoca musicale, senza dimenticare le proprie origini e riproponendo il suo tipico calore umano sottolineato dal pianoforte, dalle orchestre, dagli strumenti reali. Una ricerca alla quale ha dedicato due anni della sua vita, come uomo e come musicista. La volontà di “rischiare” è stata chiara sin dalla scelta come primo singolo di “Poetica”: una canzone per la struttura e l’arrangiamento considerata “rivoluzionaria” che non cerca facili scorciatoie e non si nasconde dietro alle mode del momento per piacere.
Possibili Scenari”, prodotto da Walter Mameli per Trecuori e Universal Music, è stato registrato negli Studi Mille Galassie di Bologna. I missaggi sono stati realizzati ai Metropolis Studios di Londra e agli MHB Studios di New York.

Durante la lavorazione dell’album, Cremonini oltre allo storico sodalizio col produttore Walter Mameli, si è avvalso della collaborazione di Davide Petrella in veste di co-autore durante la lunga fase di scrittura delle canzoni (fatta eccezione per “Nessuno vuole essere Robin”). Per quanto riguarda gli arrangiamenti Cesare è stato ancora una volta affiancato da Alessandro Magnagnini . Hanno partecipato alla registrazione dei brani:, oltre a Cremonini (voce e cori, pianoforte, tastiere, chitarre elettriche ed acustiche, programmazione), Andrea Fontana (batteria), Nicola “Ballo” Balestri (basso), Alessandro Magnanini (chitarre elettriche ed acustiche, tastiere, basso, synth, batteria, cori, programmazione), Alessandro De Crescenzo (chitarra elettrica), Nicola Peruch (pianoforte), Vincenzo Vasi (theremin).

Straordinario esordio per il tour “Stadi 2018” (prodotto e organizzato da Live Nation Italia) che nella prima settimana di apertura delle prevendite, ha superato i 60 mila biglietti venduti e si svolgerà il 15 giugno a Lignano (Stadio Teghil), il 20 giugno a Milano (Stadio San Siro), il 23 giugno a Roma (Stadio Olimpico) e in chiusura a Bologna il 26 giugno allo Stadio Dall’Ara.
Radio Italia è media partner ufficiale del tour “Stadi 2018”.
Il Tour “Stadi 2018” segna una svolta fondamentale nella carriera di Cremonini che si è sempre contraddistinto per la scrittura di un repertorio diventato, in questi diciotto anni, patrimonio collettivo della musica pop italiana.
Cesare ha sempre percorso, dal 1999 ad oggi, strade artistiche e discografiche mai scontate, definendo, disco dopo disco, quei tratti caratteristici che oggi fanno di lui un musicista, un autore e un performer unico per stile e talento.

 

 Cesare Cremonini a Radio Bruno Guarda le foto della diretta!

Radio Bruno incontra Cesare Cremonini

Guarda le foto dell’intervista!

Radio Bruno incontra Jovanotti: guarda l’intervista

Abbiamo incontrato Jovanotti nei nostri studi di Milano e ci ha parlato dei sui ultimi progetti, guarda l’intervista.

Jovanotti è stato nostro ospite negli studi di Milano a Brunomattina, insieme a Clarissa Martinelli e Antonio Valli, e ci ha parlato del suo nuovo album “Oh, Vita!”. Guarda l’intervista esclusiva.

JOVANOTTI - OH, VITA!

La tracklist:

Oh, Vita!
Sbagliato
Chiaro di luna
In Italia
Le canzoni
Viva la libertà
Navigare
Ragazzini per strada
Quello che intendevi
Sbam!
Amoremio
Paura di niente
Affermativo
Fame

Il 1 dicembre 2017 è uscito per Universal Music, il nuovo album di Jovanotti: Oh, vita!
L’album, scritto da Lorenzo Cherubini e prodotto da Rick Rubin, è un’opera unica, una nuova frontiera dell’artista più innovativo del panorama musicale italiano.
Registrato tra Cortona, Firenze e Malibu, Oh, vita! è il quattordicesimo album di inediti, e a 30 anni da Jovanotti for President, rappresenta un nuovo inizio.
Oh, vita! è la libertà e il coraggio di Lorenzo di rimettersi sempre in gioco, è la visione del mondo di Lorenzo oggi; privo di furbizie e pieno di cuore, è la fiducia nella forza delle canzoni, è il disco che non ti aspetti, è il desiderio di essere per la prima volta completamente nudi in un disco vivo, caldo, appassionato, essenziale, emozionante, divertente, totalmente e veramente libero. Lontano dagli stereotipi musicali del momento, Oh, Vita! è il disco di Jovanotti di oggi.

“Tenete sempre sotto tiro tutti quelli come me che hanno fame…”

Ascoltando il suono di molte canzoni di Oh Vita! è riconoscibile una nuova/antica compagna di avventura: la chitarra acustica, lo strumento di “accompagnamento” per eccellenza.
La scrittura dei testi in Oh, vita! raggiunge il massimo della sua forza e della sua umanità: Lorenzo è da solo, completamente allo scoperto, senza fronzoli, senza nessuna decorazione per la sua musica che, per la prima volta, punta dritta all’essenza della canzone.
E’ la direzione in cui un produttore leggendario come Rick Rubin ha aiutato Lorenzo a spingersi, a trovare il coraggio di parlare senza niente in mezzo tra lui e chi ascolta, di cantare senza trucchi e di consegnare la sua musica nuda e cruda, così com’è. Forte di una densità emotiva in tutti i brani davvero nuova e potente.

“Questo disco cambia la mia prospettiva della musica.
E’ mio come lo sono stati tutti i miei dischi,
ma in maniera ancora più radicale del solito, perché Rick Rubin è interessato solo alla verità e mi ha tolto di mezzo la smania di piacere,
lasciando solo il bisogno di esprimermi che è l’istinto più forte che ho.
E’ la prima volta che non “faccio Lorenzo”, lo sono davvero.”

I brani sono quattordici.
Si comincia con Oh, vita!, la title track che apre l’album e che ne ha anticipato l’uscita rappresentando la sintesi massima tra il pensiero di Lorenzo e quello di Rubin.
La canzone è molto piaciuta alle radio che, a sorpresa, nella settimana di esordio, l’hanno posizionata (primo brano nel 2017, uno dei sette dal 2009 ad oggi) al primo posto tra i brani più suonati (classifica EarOne).

“Non ho mai dato a nessun altro brano dell’album la possibilità di essere il primo singolo. Oh, vita! è la mia vita, la mia storia perché in qualche modo sento che si ricomincia da qui”.

Il disco non strizza l’occhio a facili sonorità e si pone in alternativa al suono sempre più omogeneo imperante e alla musica “overprodotta” di oggi. Alcuni brani infatti sono incisi in una versione cruda e diretta, puntano dritti all’emozione della canzone. E’ il caso di Chiaro di luna, quasi cantato all’orecchio; o come Paura di niente, il primo pezzo scritto e primo a essere registrato in studio, chitarra e voce. La voce è calda, è un cuore pulsante, è la “tensione evolutiva” di Lorenzo che sceglie di evitare la perfezione sonora a favore della forte emozione della voce che amplifica le parole del testo. In Amoremio la situazione si capovolge e c’è addirittura l’autotune a palla mentre il pianoforte è un po’ scordato, proprio per segnare il gusto del contrasto.
Nel disco c’è un’aria hip hop, l’origine di Rubin e di Lorenzo, non c’è il pop elettronico degli album recenti. E, quando c’è, l’elettronica è talmente scarna da dare la scossa. Come Sbam! nata con gli Ackeejuice Rockers e trasformata da Rick in una vera e propria macchina da festa sotterranea che ai concerti lascerà a bocca aperta. E’ il caso di Fame, 9 minuti alla fine dell’album che, dopo il primo ascolto, resta appiccicata addosso, o come Le Canzoni con quel ritornello che suona come un manifesto artistico della visione di Lorenzo, che non è andato mai alla ricerca della bellezza formale ma della potenza informale, che arriva dritta senza passare dai codici estetici.
In Italia è il racconto del paese di Lorenzo attraverso le immagini nella sua memoria e quelle scritte sulla sua pelle, sullo sfondo l’amore per la sua terra, patriottico in modo paradossale ma autentico. È un pezzo afrobeat, anche se nella ritmica si insinua una fisarmonica di Castelfidardo. Nella canzone suona Tony Allen, il più afro dei batteristi, e c’è un assolo di Gianluca Petrella, trombonista jazz di Torino.

“Me lo ha sempre detto la mia moglie che avrei dovuto scrivere un pezzo sull’Italia,
e me n’è venuto uno che più che sull’Italia e sul suo caos è su di me e sul mio caos,
ma lo considero un pezzo pieno di tenerezza e di fiducia nelle nostre capacità”.

Il testo di In Italia vive nel punto preciso che sta in mezzo al brano raffinato e quello più pop. Ed è bizzarro che proprio con la produzione di Rubin, Lorenzo abbia avuto il desiderio di proporla in quello che curiosamente è, per certo, il suo album più italiano.
Novità anche per i brani più introspettivi come Navigare, una canzone dal sapore cinematografico, una riflessione appassionata e a tratti amara, o Affermativo, una cumbia scarna, che come in un mantra ripete “Non si può vivere in un mondo senza cielo, non si può vivere in un mondo chiuso”. O Ragazzini per strada, che in un giro di accordi accompagna un irresistibile giro di ricordi che lascia il segno. O come Sbagliato, una riflessione sul tempo che scorre con un tappeto musicale che omaggia l’allegria del folk.
Quello che intendevi parla di libertà, della voglia di staccarsi da terra, di cercare una nuova forza di gravità, su un giro di blues asciutto. Viva la libertà invece è inaspettata, spiazzante: sembra quasi una filastrocca da gita scolastica, con un ritornello micidiale e indimenticabile dal primo ascolto.

“Il significato della parola Libertà è mutato nel tempo.
Nella storia ha preso in ciascun periodo un significato diverso.
Canto quello che per me vale oggi, in questo preciso momento storico;
oggi Libertà è di nuovo una parola da riempire di significato”.

Oh, vita! è il disco in cui Lorenzo capovolge la sua prospettiva musicale.
E’ un Jovanotti senza fronzoli, al punto da diventare disarmante, così nuovo da sembrare un’opera prima. Il lavoro costante su se stesso e la dedizione totale per la sua grande passione per la musica, sono le tracce incancellabili di un carattere unico. Il continuo senso di gratitudine nei confronti di un lavoro che vive ogni giorno come un privilegio e il desiderio di continuare a migliorarsi con grande allegria sono la firma più chiara del suo stile. Per il resto è tutto nuovo, è tutto appena nato, è tutto fresco, tutto Jovanotti.

“Questa volta ho messo proprio il nome Jovanotti sulla copertina del disco.
Col passare del tempo, lo trovo sempre più giusto. Questo nome mi si addice e mi permette di dire cose da cinquantenne senza passare per uno che le sa. Le vivo, ma non le so, voglio che il mio approccio alla vita sia sempre più quello di un esploratore”.

Il disco è stato pubblicato il 1 dicembre in versione standard, vinile e in musicassetta e sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali.

Il 12 febbraio partirà da Milano Lorenzo Live 2018, prodotto e organizzato da Trident Music.
Dopo il successo di Lorenzo negli stadi 2015 e del successivo Lorenzo nei Palasport, Jovanotti tornerà da febbraio a giugno 2018 con decine di appuntamenti nei Palazzi dello Sport e suonerà con la sua band fermandosi nelle città per lunghi periodi.

“Questa volta vogliamo suonare fino a non poterne più.
In Italia abbiamo scelto dieci città e ci staremo fino a prendere la residenza”

Si è appena conclusa a Cortona la prima fase delle prove mentre a gennaio comincerà la fase di allestimento a Rimini.
Un nuovo tour che già al suo annuncio ha messo a segno un piccolo record. Sono, infatti, dieci per la prima volta in assoluto le date annunciate al Forum di Milano.
Otto le serate attualmente previste a Roma (dal 19 aprile), otto a Firenze (dal 10 marzo). Il tour si completa con due tappe a Rimini (3 e 4 marzo), quattro a Torino (dal 3 aprile), due a Bologna (13 e 14 aprile), due ad Acireale (8 e 9 maggio), e sei serate in uno speciale allestimento estivo all’Arena di Verona (dal 15 maggio). Lo show proseguirà poi il suo viaggio a Eboli (il 25 e 26 maggio), poi ad Ancona (1 e 2 giugno) per poi spingersi verso qualche appuntamento in Europa: Stoccarda (16 giugno), Vienna (19 giugno), Zurigo (21 giugno), Bruxelles (23 giugno), per chiudere a Lugano il 30 giugno prossimo.

“Vi faremo ballare, cantare, godere, emozionare, stancare,
ridere, piangere, ricaricare, celebrare, vivere.
Stiamo provando un sacco di pezzi, suoneremo fino alla fine del mondo,
partendo dall’ombelico”.

La lunga permanenza in ogni singola città mostra il desiderio di Lorenzo di uno spettacolo totale, immersivo, una goduria a 360° gradi con la super band composta da: Saturnino Celani, basso. Riccardo Onori, chitarra. Cristian Rigano, tastiere. Gareth Brown, batteria. Franco Santarnecchi, piano. Leo Di Angilla, percussioni. Jordan Mclean, tromba. Matthew Bauder, sax. Gianluca Petrella, trombone.

Oltre al disco arriva Sbam!, un libro-rivista-esperimento per Mondadori, che Lorenzo ha realizzato nei mesi in cui nasceva questo progetto, come un viaggio parallelo. Metà del libro è un suo racconto, ottanta pagine di avventure “ai confini della realtà”, dove sembra proprio di entrare nella sua testa. L’altra metà è un ritrovo di gente che crede nella forza della parola. Ci sono grandi scrittori che hanno accettato l’invito, alcuni nuovi e altri famosissimi. E c’è anche Rubiland, la graphic novel di Davide Toffolo (Tre allegri ragazzi morti, autore del dialogo tra la bionda e il gorilla di Lorenzo negli stadi 2015). Filo conduttore di Sbam!, curato da Sergio Pappalettera, è la voglia di lasciarsi sorprendere, di avere visioni, di interpretare i segni, di non omologarsi, di essere liberi. Per chi ama leggere Sbam! è il moodboard di Oh, vita!, è il mondo letterario da cui nasce l’ispirazione, è una parte del mondo che piace (molto) a Lorenzo.

Sbam! sarà disponibile in tutte le librerie dall’inizio di dicembre.

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Radio Bruno incontra Jovanotti

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Radio Bruno incontra Tiziano Ferro: guarda l’intervista

Radio Bruno ha incontrato Tiziano Ferro per parlare dei suoi ultimi progetti, guarda l’intervista.

Clarissa Martinelli e Antonio Valli hanno incontrato Tiziano Ferro. Guarda l’intervista esclusiva.

TIZIANO FERRO - IL MESTIERE DELLA VITA URBAN VS ACOUSTIC

01. ORA PERDONA Urban
02. “SOLO” È SOLO UNA PAROLA Urban
03. LA TUA VITA INTERA Urban
04. VALORE ASSOLUTO feat. Levante
05. POTREMMO RITORNARE Acoustic
06. LENTO/VELOCE Urban
07. IL CONFORTO Urban
08. IL MESTIERE DELLA VITA Acoustic
09. MI SONO INNAMORATO DI TE (Luigi Tenco)
10. VALORE ASSOLUTO Printz Board Rmx
11. NO VACANCY with One Republic
12. A TI TE CUIDO YO (LENTO/VELOZ) feat. Dasoul

Il 10 novembre è uscito in tutti i negozi la special edition dell’album MULTIPLATINO* “Il Mestiere Della Vita”.

La nuova confezione aggiunge al CD album originale, un disco inedito con una selezione di brani reinterpretati da Tiziano Ferro in versione
urban / acustic e 4 bonus track.

Ospite d’eccezione la giovane cantautrice Levante con la quale Tiziano ha duettato in Valore Assoluto.

Le bonus track del disco comprendono:
il successo internazionale No Vacancy con gli One Republic, la cover di Luigi Tenco Mi Sono Innamorato Di Te – che ha aperto l’edizione 2017 del festival di Sanremo – e i remix
A TI TE CUIDO YO (LENTO/VELOZ) feat. Dasoul e VALORE ASSOLUTO Printz Board Rmx

IL MESTIERE DELLA VITA è il disco degli estremi.
Da una parte il ritorno a una produzione più elettronica e R&B, dall’altra l’anima cantautorale quasi spoglia di arrangiamento.
Ho voluto giocare ad esagerare questi estremi, aumentando il grado di “bipolarità” di questo album, riprendendo in mano alcune delle canzoni più significative di questo disco.
Ed è uscito fuori IL MESTIERE DELLA VITA URBAN VS ACOUSTIC.
Quasi un disco nuovo, prodotto e cantato pensando di far scontrare al massimo questi due generi, portandoli ad una sorta di convivenza forzata.
Ritmiche urbane e “beat” hip-hop contro organi Hammond e chitarre acustiche.
E il canto senza troppe sovraincisioni. Come se avessi registrato l’album in casa mia con una drum-machine e un microfono.
Il risultato è stato sorprendente per me. Sarebbe bello scrivere un disco di inediti completamente pensato in questo modo.

Per questo progetto inoltre ho voluto con me le persone e gli episodi musicali che più hanno caratterizzato questo mio viaggio, lungo quasi un anno, insieme al MESTIERE DELLA VITA.
Il momento più bello: la sera nella quale ho avuto il privilegio di poter cantare per la prima volta MI SONO INNAMORATO DI TE.
La collaborazione con i monumentali ONE REPUBLIC.
La versione spagnola tropical-regaton di LENTO/VELOCE, insieme a Dasoul, uno dei record man di visualizzazioni della musica latina.
Una sorpresa: la nuova versione di VALORE ASSOLUTO prodotta da Printz Board, genio della musica urban che ha prodotto alcune tra le più belle tracce dei Black Eyed Peas.
E poi una novità. Ho invitato a cantare con me Levante.
Il suo ultimo disco è stato secondo me il più bell’album del 2017. Non riuscivo a smettere di ascoltarlo. Conoscevo già lei come artista ma NEL CAOS DI STANZE STUPEFACENTI è diventato una dipendenza per me. Ho voluto a tutti i costi iniziare una collaborazione con lei, e questo progetto è arrivato al momento giusto.
La sua interpretazione di VALORE ASSOLUTO è profonda, calda, dolce, a tratti commovente.”

 

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Radio Bruno incontra Tiziano Ferro

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Gianni Morandi a Radio Bruno: l’intervista

Tanti anni di successi, il suo successo su Facebook e l’ultimo album. Ne abbiamo parlato nel Fans Club con Gianni Morandi.

Gianni Morandi è stato ospite di Barbara Pinotti e Marco Marini per raccontarci il suo nuovo album “d’amore d’autore”. Guarda l’intervista esclusiva.

GIANNI MORANDI - D'AMORE D'AUTORE

TRACKLIST 

1. ULTRALEGGERO
Ivano Fossati
2.DOBBIAMO FARE LUCE
Luciano Ligabue
3. E’ UNA VITA CHE TI SOGNO
Tommaso Paradiso
4. MEDITERRANEO
Levante
5.CHE MERAVIGLIA SEI
Giuliano Sangiorgi
6.SE TI SEMBRA POCO
Elisa
7.LETTERA
Paolo Simoni
8.UN SOLO ABBRACCIO
Ermal Meta
9. ONDA SU ONDA con Fiorella Mannoia
Paolo Conte

Scopri tutte le date del tour

E’ uscito venerdì 17 novembre “d’amore d’autore”, il 40esimo album di Gianni Morandi, su etichetta Sony Music.
A quattro anni dal suo ultimo album, “Bisogna vivere”, Gianni Morandi torna con un nuovo disco di inediti d’autore, in cui sceglie di interpretare brani che hanno come filo conduttore l’amore.
Un progetto unico, in uscita il 1 dicembre anche in formato 33 giri, che porta la firma di grandi autori della musica italiana, Elisa, Ivano Fossati, Levante, Luciano Ligabue, Ermal Meta, Tommaso Paradiso, Giuliano Sangiorgi , Paolo Simoni e che contiene “Onda su onda”, il brano di Paolo Conte nel quale duetta con Fiorella Mannoia.
La produzione esecutiva dell’album è di Fep Group e Riservarossa.

Il disco è stato anticipato dal singolo “Dobbiamo fare luce”, scritto da Luciano Ligabue e prodotto da Luciano Luis Luisi.

Il nuovo progetto musicale di Morandi sarà anche live nei più importanti Palazzi dello Sport italiani. Il 24 febbraio partirà infatti da Rimini il Gianni Morandi Tour 2018 “d’amore d’autore”, che ha già visto aggiungere nuove date al calendario annunciato.

I biglietti per le date del tour, prodotto da F&P Group e Riservarossa, in collaborazione con Mormora Music, sono già disponibili online sul sito di TicketOne (www.ticketone.it) e in tutti i punti vendita autorizzati.
Info su www.fepgroup.it


Vi racconto d’amore d’autore…
Torno finalmente alla musica e sono impaziente di presentare i nuovi brani al pubblico.
Questo nuovo album arriva dopo un periodo di lavoro molto intenso iniziato con il tour e il disco con Claudio Baglioni, proseguito poi con la fiction “L’Isola di Pietro”.
Sono già passati quattro anni da “Bisogna Vivere”, il mio ultimo disco di inediti e finalmente arriva “d’amore d’autore”, che si avvale della partecipazione di grandi autori italiani che hanno scritto e mi hanno regalato otto canzoni con un unico filo conduttore, il tema dell’amore.
Io ho anche composto alcune canzoni, ma mi sento soprattutto un interprete e quando affronto compositori e autori che scrivono in maniera totalmente diversa fra loro, il mio ruolo di interprete mi fa sentire come un regista che gira il proprio film basandosi su una sceneggiatura scritta da altri.
In tutti questi anni ho cantato tantissime canzoni di numerosi autori: da Migliacci a Mogol, da Dalla a Battiato, da Zambrini a Lavezzi, da Gianni Bella a De Gregori, da Bacalov a Morricone, Trovajoli, Pacifico, Ramazzotti, Malavasi, Ruggieri e tanti altri ancora.
In questo album, canto alcuni autori con cui non ho mai collaborato prima e cerco di sperimentare nuove sonorità. Per chi fa il mio lavoro, avere nuove proposte e nuovi mondi da interpretare significa avere grande regalo.
Il produttore di d’amore d’autore è Luciano Luis Luisi, stretto collaboratore di Ligabue e Zucchero, abituato a lavorare con i suoni potenti e ballate rock. Ha proposto arrangiamenti molto energici ed efficaci, che mi hanno immerso completamente in sonorità contemporanee.
Per rendere speciale questo album, insieme ad autori come Fossati, Elisa, Ligabue e Sangiorgi, ci sono alcuni giovani che appartengono a una nuova generazione di artisti della scena italiana di oggi: Levante, Tommaso Paradiso, Paolo Simoni, Ermal Meta. Loro, insieme a tanti altri, rappresentano una bella e importante novità, nella continuità della nostra tradizione musicale.
Mi piace suscitare emozioni negli altri, che mi ripagano con un affetto molto gratificante, e spero che queste canzoni possano arrivare anche a un nuovo pubblico che adesso mi segue soprattutto solo sui social. Mi chiedo spesso se avranno voglia di ascoltare d’amore d’autore o di venire a un mio concerto. Per molti di loro adesso sono solo un personaggio della rete, quindi li aspetto per condividere la nostra “amicizia” non solo sui social ma anche attraverso questa nuova avventura.
Sono tante le canzoni di altri miei colleghi che avrei voluto cantare, forse potrò farlo in futuro, visto che sono giovane e molto fortunato e spero di continuare a cantare ancora.

Gianni Morandi

 

 Gianni Morandi a Radio Bruno Guarda le foto della diretta!

Gianni Morandi a Radio Bruno

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Autoscontro show, speciale Tamarrock

gettonatevi

Autoscontro show, i 3 minuti dedicati alla musica da autoscontro, oggi si presenta con una versione speciale: Tamarrock, la musica rock tamarra “messa insieme” dal dj AngelOne.
Ecco il mix di oggi, martedì 28 novembre: Status Quo – Whatever you want; Bon Jovi – You give love a bad name; The Clash – Rock the Casbah.

 

La Strana Coppia e il regista (presunto) Angelino “il maraglio” presentano dal martedì al venerdì il momento autoscontro. Autoscontro show è un tributo alla musica “maranza” che faceva da colonna sonora durante i giri in autopista.

In onda alle 7.25… via gettonatevi, campioni, si parte!

Roby Facchinetti e Riccardo Fogli a Radio Bruno: guarda l’intervista


Roby Facchinetti e Riccardo Fogli sono stati nostri ospiti, venerdì 17 novembre, per parlarci del loro nuovo album, “Insieme”. Guarda l’intervista con Clarissa Martinelli e Antonio Valli.


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ROBY FACCHINETTI E RICCARDO FOGLI - INSIEME

TRACKLIST

1. Strade (Facchinetti-Negrini)
2. Per salvarti basta un amico (Facchinetti-Bonomo)
3. Le donne ci conoscono (Facchinetti-Negrini)
4. Il ritorno delle rondini (Facchinetti-Fogli)
5. Notte a sorpresa (Facchinetti-Negrini, cover del brano inciso dai Pooh nel 1979)
6. Inseguendo la mia vita (Facchinetti-D’Orazio)
7. Arianna (Facchinetti-D’Orazio)
8. Prima rosa della vita (Facchinetti-Negrini)
9. Storie di tutti i giorni (Fabrizio-Fogli-Morra, cover del brano inciso da Riccardo Fogli nel 1982)
10. In silenzio (Facchinetti-Negrini, cover del brano inciso dai Pooh nel 1968)
11. E vanno via (Facchinetti-Negrini)

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Grande ritorno per ROBY FACCHINETTI e RICCARDO FOGLI per la prima volta in un progetto a due voci con “INSIEME” (Sony Music), il nuovo album d’inediti in uscita venerdì 3 novembre nei negozi tradizionali e in digitale.

“INSIEME”, che sarà disponibile anche nella versione vinile, vede la produzione artistica di Roby Facchinetti, la “Voce” dei Pooh che ha scritto la maggior parte della storia musicale della band con i testi indimenticabili di Valerio Negrini e Stefano D’Orazio. L’album contiene otto grandi inediti e tre brani storici, due dei Pooh e uno di Riccardo Fogli, reinterpretati in chiave duo.

L’album è stato anticipato dal singolo “STRADE”, un brano inedito scritto da Roby Facchinetti e Valerio Negrini, attualmente in radio e in digitale, e accompagnato da un video, diretto da Gaetano Morbioli e girato nella suggestiva cornice della Rocchetta Mattei, storica rocca nei pressi di Bologna.

Ad aprile due attesissimi appuntamenti live a Milano e Roma con “INSIEME IN TOUR”: il 7 aprile al Mediolanum Forum di Assago (Milano) e il 9 aprile al Pala Lottomatica di Roma.

I biglietti per le date dell’ “INSIEME IN TOUR” sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita e prevendite abituali (per info: www.fepgroup.it).

Dal 9 novembre Roby e Riccardo incontreranno i fan in occasione di un instore tour che è partito da Milano e che proseguirà poi in tutte le principali città italiane. Ecco le date: il 9 novembre alla Feltrinelli di Milano, il 10 novembre a Le Due Torri di Stezzano (Bergamo), l’11 novembre all’Auchan Porte dell’Adige di Bussolengo (Verona), il 12 novembre al Centro Commerciale 8 Gallery di Torino, il 17 novembre alla Feltrinelli Red di Firenze, il 18 novembre al Centro Commerciale Auchan di Ancona, il 19 novembre al Centro Commerciale ViaLarga di Bologna, l’1 dicembre alla Feltrinelli di Roma, il 2 dicembre al Centro Commerciale Vulcano Buono di Napoli.

Convinto che la moglie sia a bordo, riparte lasciandola per strada

Una disavventura piuttosto strana, ma fortunatamente a lieto fine, quella accorsa nei giorni scorsi a due coniugi 70enni. Nella serata di venerdì 2 maggio,...