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Uno alla Volta Limited Edition: Matteo Maffucci degli Zero Assoluto

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Aspettando la prima data del Radio Bruno Estate, l’Uno alla Volta Limite Edition delle 12.30 sarà dedicato ai protagonisti del tour più atteso dell’estate.

Nell’appuntamento di oggi, giovedì 30 giugno, il protagonista è stato Matteo Maffucci degli Zero Assoluto, intervistato da Enzo Ferrari. Durante la sua pausa caffè, ci racconta cosa ci faranno ascoltare gli Zero Assoluto al Radio Bruno Estate della Notte Rosa di Cesenatico, il 1° luglio.

Uno alla Volta Limited Edition: Alessia Ventura

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Aspettando la prima data del Radio Bruno Estate, l’Uno alla Volta Limite Edition delle 12.30 sarà dedicato ai protagonisti del tour più atteso dell’estate.

Nell’appuntamento di oggi, mercoledì 29 giugno, la protagonista è stata Alessia Ventura, presentatrice del Radio Bruno Estate insieme ad Enzo Ferrari. Di rientro dalle vacanze a Miami, Alessia rinnova l’invito a partecipare numerosi al Radio Bruno Estate della Notte Rosa di Cesenatico, il 1° luglio.

Simonetta, Greta, Verdiana e Roberta a Radio Bruno

Simonetta Spiri, Greta Manuzi, Verdiana Zangaro e Roberta Pompa sono state nostre ospiti per parlarci del loro progetto musicale “L’amore merita”, per la parità dei diritti nell’amore.

Guarda l’intervista con Barbara Pinotti.

L'AMORE MERITA

Quattro giovani artiste, insieme per sostenere la libertà e l’uguaglianza, cantano l’Amore Universale.
Simonetta Spiri, Greta Manuzi, Verdiana Zangaro e Roberta Pompa insieme per un progetto musicale importante, “L’amore merita”, in sostegno di temi fondamentali quali la libertà e l’uguaglianza di tutte le persone di fronte l’amore in un momento sociale e culturale così delicato per l’Italia.
Quattro giovani artiste, quattro ragazze con personalità, esperienza, provenienze e diversità che si ritrovano unite, solidali e fiere nel ribadire ancora una volta, una volta di più, attraverso la musica, la libertà di ognuno di noi di fronte alle scelte dell’amore.

L’idea di questo progetto nasce da Simonetta Spiri che insieme a Luca Sala (co-autore del brano “Non è l’inferno” che ha portato Emma alla vittoria del Festival di Sanremo nel 2012) e Marco Rettani (autore per Mondadori del romanzo di successo, “Non lasciarmi mai sola”, con prefazione di Patty Pravo) ha scritto questo brano. Simonetta ha coinvolto le altre tre colleghe Verdiana, Roberta e Greta con le quali è legata da amicizia e stima artistica. Un percorso artistico personale importante, quattro musiciste seguite ed amate dal proprio pubblico, a cui si rivolgono per far arrivare il loro messaggio di libertà e amore.

“L’amore merita” è uscito in concomitanza con il decimo compleanno di “Gay Help Line”, www.gayhelpline.it, contact center -numero verde 800-713-713- antiomofobia e antitransfobia, che ha accolto con entusiasmo questa iniziativa legandosi moralmente al progetto con empatia e supporto.

Il videoclip, volutamente lineare, quasi monocromatico, a tratti si tinge con colate, schizzi e gocce di colori che rappresentano l’arcobaleno ma anche l’Amore, la Speranza, l’Amicizia in ogni sua sfaccettatura attraverso il sentimento per eccellenza: L’AMORE che MERITA, qualunque colore o persona lo rappresenti.


Biografie:

Simonetta Spiri, finalista di Amici 7, ha pubblicato due album, “Il mio momento” e “Quella che non vorrei”, il singolo “E dopo mi uccidi” (oltre 300.000 visualizzazioni su YouTube) e il brano contro la violenza sulle donne “Ad un km da Dio” finalista a Sanremo Giovani.
Verdiana Zangaro ha partecipato nel 2003, a soli quattordici anni, tra i giovani delFestival di
Sanremo classificandosi al quarto posto. Nel 2013 entra nella scuola di Amici di Maria De Filippi qualificandosi terza nella finale. Ha pubblicato nel 2013 l’Ep “Lontano dagli occhi” e nel 2014 l’album “Nel centro del caos”.
Greta Manuzi partecipa nel 2013 ad Amici e si classifica al secondo posto dopo Moreno. Pubblica nel 2013 l’Ep “Solo rumore2 e nel 2014 l’album “Ad ogni costo”.
Roberta Pompa, più volte classificatasi tra i finalisti di Area Sanremo, ha preso parte alla settima edizione di X Factor. In seguito ha pubblicato l’album “Favola Imperfetta”.

Ermal Meta su Radio Bruno: ascolta l’intervista

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Il grande pubblico ha conosciuto Ermal Meta a Sanremo 2016, dove ha portato “Odio le favole”, nella sezione Nuove Proposte. Ora Ermal è in giro per L’italia per presentare “Umano”, il suo nuovo progetto discografico.
Già autore di canzoni che si sono fatte ascoltare da milioni di persone attraverso le voci di Marco Mengoni (Io ti aspetto, Pronto a correre, ecc), Francesco Renga (Era una vita che ti stavo aspettando), Emma Marrone (Occhi profondi, Arriverà l’amore), Annalisa Scarrone (Non so ballare, La prima volta, ecc), Chiara Galiazzo (Straordinario, Vieni con me, Il meglio che puoi dare, ecc), Patty Pravo con cui duetta in Non mi interessa, Clementino (Sotto le stelle), Francesco Sarcina (Femmina, Un miracolo, ecc) al cui disco ha lavorato anche in qualità di produttore & arrangiatore, Lorenzo Fragola (La nostra vita è oggi e Resta dove sei) e recentemente ha firmato le musiche di 21 Grammi, la hit di Fedez.

Anche la sua voce ha raggiunto vaste platee: nel 2007 dà vita alla band La Fame di Camilla con cui pubblica tre album (l’omonimo del 2009, Buio e Luce nel 2010 e l’Attesa nel 2012), di cui è voce e autore di tutte le canzoni. Con questo indimenticato progetto viaggia in tour per 3 anni calcando quasi 500 palchi sparpagliati sulla nostra penisola, condividendo quelli di Stereophonics, Cranberries e Aerosmith e approdando all’ Heineken Jamming Festival e al Festival di Sanremo nell’edizione del 2010; quasi a rappresentare il manifesto di questo progetto, presenta il brano Buio e Luce, che nel giro di poche ore diventa una hit radiofonica.
Archiviata l’esperienza di gruppo, il percorso da solista lo porta a essere inserito nelle colonne sonore di Braccialetti Rossi con Tutto si Muove nella prima stagione e con Volevo perdonarti, almeno nella seguente.

Roberto Trapani lo ha raggiunto al telefono:

Chiara Dello Iacovo a Radio Bruno

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Chiara Dello Iacovo, cantautrice e musicista di Asti, si è fatta notare a Sanremo con “Introverso”, con la quale è arrivata seconda nella categorie Nuove Proposte.
E’ venuta a trovarci nei nostri studi per parlarci del suo album “Appena sveglia”, e dei suoi appuntamenti instore, ma anche dei suoi prossimi progetti.
Ascolta l’intervista realizzata da Barbara Pinotti:

 

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Presentato il Gresini Racing

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Presentato il Gresini Racing: al microfono di Gigi Ravaglia il team manager e proprietario Fausto Gresini, due volte campione del mondo delle 125; il pilota Enea Bastianini, parte con i favori del pronostico, ha vinto a Misano ed è stato protagonista nel campionato moto 3 l’anno scorso e Giancarlo Minardi, “Patron” del team di formula 1, ora Toro Rosso che ci parlerà di Ferrari.

La ventesima stagione nel Motomondiale della Gresini Racing è iniziata ufficialmente oggi con la presentazione dei programmi 2016 nei Campionati del Mondo Moto3 e Moto2, svoltasi a Faenza all’interno del nuovissimo reparto corse della squadra.
Sul palco assieme a Fausto Gresini, i due piloti del Gresini Racing Team Moto3, Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio, hanno svelato la livrea della Honda NSF250RW con cui prenderanno parte al Campionato del Mondo Moto3 2016.
Nei prossimi giorni il Gresini Racing Team Moto3 sarà impegnato in Spagna per tre giornate di test pre-campionato sul circuito di Jerez de la Frontera, prima di dirigersi in Qatar per affrontare gli ultimi test ufficiali in vista del primo Gran Premio in calendario, in programma il 20 marzo.

Ascolta l’intervista a Fausto Gresini.

Enea-Bastianini

Ascolta l’intervista ad Andrea Bastianini.
“È stata una bella presentazione, ci siamo divertiti e ho potuto vedere la livrea della mia nuova moto, veramente molto bella. L’importante, comunque, sarà riuscire a farla andare veloce! Siamo fiduciosi per questa stagione, i test che abbiamo svolto finora si sono rivelati utili per capire cosa migliorare sulla moto e dove posso progredire anch’io. I nostri rivali sono senza dubbio molto competitivi, però la Honda sta lavorando tanto, anche sulla base dei dati che stiamo fornendo loro, e perciò sono convito che arriveremo al primo Gran Premio preparati per iniziare la stagione con il piede giusto. Non vedo l’ora di arrivare in Qatar!”.

Giancarlo-Minardi

Ascolta l’intervista a Giancarlo Minardi.

Francesco Gabbani a Radio Bruno

Francesco-Gabbani

Il vincitore della categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2016, Francesco Gabbani, è stato nostro ospite per parlarci della sua esperienza sanremese e i suoi progetti futuri, a partire dal suo nuovo album “Eternamente ora”.
Eccolo con Barbara Pinotti:

 

Un saluto agli amici di @radiobruno! #EternamenteOra #Amen #Sanremo2016

Una foto pubblicata da Francesco Gabbani (@francescogabbani) in data:

Biografia:
Francesco Gabbani è un cantautore e polistrumentista toscano. Nasce a Carrara (MS) il 9 Settembre del 1982 e si avvicina al mondo della musica da piccolissimo complice anche il fatto che la sua famiglia possiede l’unico negozio di strumenti musicali della città. All’ età di 4 anni inizia a battere i primi colpi di batteria, a 9 anni incomincia a studiare la chitarra e trascorre poi l’adolescenza in un vortice emozionale che gli fa capire che esprimersi con la musica è la sua ragione di vita.
A 18 anni firma il suo primo contratto discografico che lo porta, con il progetto TRIKOBALTO, a registrare un album prodotto da Alex Neri e Marco Baroni dei Planet Funk.
I video dei due singoli estratti dal disco entrano in rotazione sulle principali Tv Musicali ( MTV, All Music, RockTV…) e portano i TRIKOBALTO a suonare nei più importanti festival italiani tra i quali l’HEINEKEN JAMMIN FESTIVAL, a partecipare alle serate targate RockTV e anche ad aprire, al BlueNote di Milano, l’unica data italiana degli OASIS.
Nel 2010, sulla scia del successo del primo disco, arriva per i Trikobalto il secondo album. Il disco è prodotto da Marco Patrignani.
All’uscita del disco segue un tour in Francia e la realizzazione del video di “Preghiera Maledetta”. I Trikobalto vengono scelti come supporter dell’unica data italiana degli STEREPHONICS e sono tra gli ospiti al PALAFIORI di SANREMO durante l’edizione 2010 del Festival.
Nella primavera del 2010, Francesco decide di lasciare la band e firma un nuovo contratto discografico per la realizzazione del suo primo progetto solista.
Nell’estate 2011, esce il singolo “ESTATE” e, in autunno, il videoclip di “MALEDETTO AMORE ” brano tratto dalla colonna sonora del film “L’AMORE FA MALE ” di Mirca Viola.
Nel 2013, esce il suo primo album ufficiale “GREITIST IZ” , dal quale vengono estratti i singoli “I dischi non si suonano” e “Clandestino”.
Nel 2015, Francesco inizia a collaborare con BMG Rights Management (Italy) in qualità di autore e firma un contratto di esclusiva.
Ad ottobre, BMG Rights Management (Italy) presenta Francesco alle selezioni di Sanremo Giovani con il brano “AMEN”. Dopo le audizioni di Roma del 2 novembre, Francesco viene selezionato dalla giuria ed è tra i 12 finalisti che si esibiranno a Sanremo in diretta su Rai1.

Dopo aver partecipato a Sanremo Giovani 2015, ha raggiunto il successo partecipando al 66° Festival di Sanremo nel 2016 con il brano Amen, vincitore della sezione “Nuove Proposte”.
Suoi anche il premio della critica Mia Martini e il premio Sergio Bardotti come miglior testo del Festival.

I Cantanti da parcheggio si esibiscono in “L’essenziale”

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Anche oggi i Cantanti da parcheggio ci deliziano con la rivisitazione di una delle canzoni vincitrici del Festival della canzone Italiana. Oggi tocca a “L’essenziale”.
Tutti le mattine Sandro e Steve in diretta con la Strana Coppia alle 8.45 dal Mercato coperto di Sanremo #cantantidaparcheggio

Sanremo 2016, Nuove Proposte: Cecile

 

Si chiama Cecile Vanessa Ngo Noug, in arte Cecile, una delle cantanti più attese nella sezione “Giovani” di Sanremo.
La ragazza, di mamma camerunese, canterà “N.E.G.R.A.”, un pezzo contro il razzismo. Cecile, 21 anni, nata a Roma e madre camerunense, oltre ad avere una grande passione per la musica è anche una giocatrice di basket.
La vediamo a Sanremo 2016, tra i giovani, con la canzone con un pezzo autobiografico sul razzismo. L’acronimo del titolo, infatti, è  Nessuno È Giudice Razziale Assoluto”.
Georgia Passuello l’ha incontrata alla vigilia della prima serata del Festival, nella nostra postazione sanremese all’Hotel Royal.

 

 

Questo è il video ufficiale del suo pezzo sanremese:

 

 

 

 

Speciale Marco Mengoni “Le cose che non ho”: ascolta l’intervista

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Riascolta l’intervista esclusiva realizzata presso i nostri studi a Marco Mengoni!
Con Roberto Uggeri e Matilde Amato ha parlato del suo nuovo album “Le cose che non ho”, la seconda parte del progetto iniziato nel gennaio 2015 con “Parole in circolo”.

LE COSE CHE NON HO

TRACKLIST 

1. RICORDERAI L’AMORE
2. TI HO VOLUTO BENE VERAMENTE
3. AD OCCHI CHIUSI
4. RESTI INDIFFERENTE
5. PAROLE IN CIRCOLO
6. LA NOSTRA ESTATE
7. SOLO DUE SATELLITI
8. ROCK BOTTOM
9. LE COSE CHE NON HO
10. DOVE SIAMO
11. NEMMENO UN GRAMMO

Il 4 dicembre 2015 è uscito per Sony Music “Le cose che non ho”, il nuovo album di Marco Mengoni, undici brani inediti che completano la “playlist in divenire” nata con l’album multiplatino Parole in circolo uscito lo scorso gennaio.

Realizzato tra Milano e Los Angeles e prodotto da Michele Canova, “Le cose che non ho” prosegue il percorso artistico inaugurato un anno fa con il successo di Guerriero.

“Le cose che non ho” è il titolo che ho scelto per ricordare a tutti, ma prima di tutti a me stesso, quanto sia importante sapersi guardare dentro, imparare a godersi gli attimi della vita, i singoli momenti che compongono una giornata, e – nel mio caso- la fortuna che mi è capitata di fare ogni giorno quello che più mi piace. E’ una delle ballad più importanti del disco e anche per questo ho voluto che fosse la title track dell’album.”

“Le cose che non ho” (Vol. 2di2) contiene Parole in circolo, il brano che ha dato il titolo all’album precedente, e che rappresenta il vero e proprio manifesto di tutto il progetto e di questo momento artistico del cantautore di Ronciglione.

Scritta da Mengoni con Rory Di Benedetto (che con Marco scrive anche Ricorderai l’amore, Resti indifferente e Dove siamo) e Maurizio Musumeci, il brano è il pensiero di Marco oggi: “Quante cose fai che ti perdi in un attimo, quanti amici hai che se chiami rispondono, quanti gesti fai per cambiare in meglio il mondo…Libero libero libero mi sento libero”.

Parole importanti che ancora di più, in queste giornate, ben rappresentano l’universo di Marco, proposto con un canto per lui del tutto inedito, in forma “quasi parlata” senza mai forzare la voce che più che mai è lo strumento per consegnare delle parole… “in circolo”.

Per questo nuovo album Marco ha voluto confermare alcune importanti collaborazioni. Come quella con Fortunato Zampaglione con il quale, dopo il clamoroso successo di Guerriero (4 dischi di platino e oltre 38 milioni di view), firma Ti ho voluto bene veramente che, uscito lo scorso 16 ottobre, ha anticipato l’uscita del nuovo disco conquistando oltre 21 milioni di view ed è già stato certificato doppio platino.

O come quella con Ermal Meta (co-autore di Pronto a correre, 20 sigarette, Natale senza regali) con cui firma Le cose che non ho, Ad occhi chiusi, e con Dario Faini (con Mengoni e Meta è autore del successo dell’estate Io ti aspetto), che in questo nuovo progetto è ancora con loro co-autore de La nostra estate.
Ma anche nuove collaborazioni come quella con Antonio Filippelli che, insieme a Ermal Meta e Mengoni, collabora per Nemmeno un grammo, dove per la prima volta Mengoni si cimenta un’interpretazione rap hip-hop, con uno stile che rende il canto più corposo e deciso.

Nell’album la partecipazione straordinaria di Sia, una delle più acclamate protagoniste della scena pop internazionale, che ha voluto regalare un brano a Mengoni: Rock bottom, l’unico brano in inglese de Le cose che non ho. Il brano, scritto appositamente per la voce di Marco, rappresenta una vera eccezionalità: l’unico altro artista europeo per cui la cantautrice Sia Furler ha composto fino ad oggi è stato infatti il Dj David Guetta.

“E’ un grande privilegio quello di poter collaborare con gli artisti che si stimano di più – ha dichiarato Mengoni – Considero Sia la più interessante cantautrice pop del momento. Apprezzo moltissimo il suo modo di comporre e trovo che il suo gusto sia straordinariamente affine al mio nella costruzione di alcune sonorità”.

Uno degli aspetti più evidenti di questo album è proprio la parte degli arrangiamenti vocali curati personalmente da Marco e che già erano presenti in Parole in circolo.
“La voce è uno strumento, come il piano, la chitarra, il basso. L’utilizzo delle “voci” (i cori sono un’altra cosa!) ne Le cose che non ho è quello di un tappeto musicale che traccia in alcuni casi la stessa linea melodica del brano e la arricchisce; come per esempio è stato per Guerriero o come in questo nuovo album è per La nostra estate, dove ci sono tracce di sonorità di canti e strumenti “masai”, o come in Nemmeno un grammo”.

In Ad occhi chiusi, la prima vera ballad dell’album, è eccezionalmente presente la tromba del Maestro Marco Tamburini con cui Mengoni ha collaborato nella stesura del brano poco prima dell’estate e a cui resta e resterà sempre profondamente legato.

Nell’album un’altra partecipazione straordinaria: quella di Giuliano Sangiorgi che firma testo e musica di Solo due satelliti impreziosito anche dal cameo della sua voce. “Trovo che i duetti debbano nascere da una relazione “reale” tra le persone”, afferma Marco. “Sono ammirato da coloro che riescono a duettare “a distanza”. Per me la voce è uno strumento che si nutre di sangue, forza e passione e trovo che sia importante riuscire a stabilire un’armonia vocale che solo una reale interazione può dare. Giuliano mi ha fatto sentire alcuni suoi brani. Mi piacevano tutti ma Solo due satelliti mi ha colpito veramente e ho capito subito, sentendola nel provino ‘pianoforte e voce’, che si sarebbe inserita perfettamente nel racconto del disco”.

“Le cose che non ho” prosegue il suo cammino anche sulla App ufficiale di Marco Mengoni. Rilasciata nel settembre 2014, la App si arricchisce ogni giorno di moltissimi contenuti esclusivi e ad oggi ha totalizzato oltre 80.000 download, un record assoluto per una App dedicata ad un artista italiano.

E’ del resto oggettivamente senza rivali la forza conclamata di Mengoni nel mondo del digitale. Dopo essere stato premiato dal Presidente del Senato Pietro Grasso e dal Garante dell’Infanzia Vincenzo Spadafora nel corso di una cerimonia ufficiale in Senato, come personaggio con maggiore “sentiment positivo” del web, Mengoni sarà infatti l’unico artista presente a “Italia digitale”, la grande giornata che si terrà domani a Milano con i massimi esponenti del mondo digitale a confronto per tracciare le nuove proposte per il governo.

Nell’ambito musicale Mengoni sul web può contare su numeri davvero impressionanti: sono 4 milioni ad oggi gli streaming di Ti ho voluto bene veramente su Spotify mentre sono 2,6 milioni i follower che seguono il suo profilo Shazam, il primo per un artista italiano.
Dopo artisti internazionali del calibro di Pitbull, Calvin Harris, Avicii, Jason Derulo, Coldplay, Shazam per l’Italia ha scelto infatti proprio Marco Mengoni per il primo artist account del nostro paese, mentre Ti ho voluto bene veramente è stato shazammato oltre 232.000 volte in sole 6 settimane.
Come per il primo volume, anche per “Le cose che non ho” Marco ha voluto che gli acquirenti del disco in pre-order ricevessero un’instant gratification diversificata per ogni catena o piattaforma di distribuzione. In particolare per iTunes, come accaduto con “Parole in circolo”, Marco ha inserito un messaggio speciale per i propri fan nascosto al posto della track-list del nuovo album. Inoltre, per la prima volta, una delle 3 tracce disponibili in anteprima, per chi preordinava l’album sulla piattaforma, è stata sbloccata in diretta TV.

Prosegue intanto con grande successo la prevendita di #MENGONILIVE2016, il tour prodotto da Live Nation annunciato lo scorso 16 settembre. Marco, scelto da Twitter per inaugurare la celebre Blue Room, aveva infatti annunciato i primi 12 appuntamenti live, ma già oggi a poche settimane di distanza sono già state raddoppiate le date di Milano, Roma e il grande (doppio) finale all’Arena di Verona.

Ecco il calendario completo dei prossimi appuntamenti con #MengoniLive2016:
TORINO – 28 APRILE – PALA ALPITOUR
PADOVA – 30 APRILE – KIOENE ARENA (EX PALAFABRIS)
BOLOGNA – 1 MAGGIO – UNIPOL ARENA
FIRENZE – 3 MAGGIO – MANDELA FORUM
GENOVA – 4 MAGGIO – 105 STADIUM
MILANO – 6 MAGGIO – MEDIOLANUM FORUM
MILANO – 7 MAGGIO – MEDIOLANUM FORUM
PERUGIA – 10 MAGGIO – PALAEVANGELISTI
ROMA – 12 MAGGIO – PALALOTTOMATICA
ROMA – 13 MAGGIO – PALALOTTOMATICA
ACIREALE – 15 MAGGIO – PALASPORT
EBOLI – 17 MAGGIO – PALASELE
LIVORNO – 19 MAGGIO – MODIGLIANI FORUM
VERONA – 21 MAGGIO – ARENA
VERONA – 22 MAGGIO – ARENA

 

Uno alla Volta Limited Edition: Matteo Maffucci degli Zero Assoluto

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Aspettando la prima data del Radio Bruno Estate, l’Uno alla Volta Limite Edition delle 12.30 sarà dedicato ai protagonisti del tour più atteso dell’estate.

Nell’appuntamento di oggi, giovedì 30 giugno, il protagonista è stato Matteo Maffucci degli Zero Assoluto, intervistato da Enzo Ferrari. Durante la sua pausa caffè, ci racconta cosa ci faranno ascoltare gli Zero Assoluto al Radio Bruno Estate della Notte Rosa di Cesenatico, il 1° luglio.

Uno alla Volta Limited Edition: Alessia Ventura

alessia-ed-enzo

Aspettando la prima data del Radio Bruno Estate, l’Uno alla Volta Limite Edition delle 12.30 sarà dedicato ai protagonisti del tour più atteso dell’estate.

Nell’appuntamento di oggi, mercoledì 29 giugno, la protagonista è stata Alessia Ventura, presentatrice del Radio Bruno Estate insieme ad Enzo Ferrari. Di rientro dalle vacanze a Miami, Alessia rinnova l’invito a partecipare numerosi al Radio Bruno Estate della Notte Rosa di Cesenatico, il 1° luglio.

Simonetta, Greta, Verdiana e Roberta a Radio Bruno

Simonetta Spiri, Greta Manuzi, Verdiana Zangaro e Roberta Pompa sono state nostre ospiti per parlarci del loro progetto musicale “L’amore merita”, per la parità dei diritti nell’amore.

Guarda l’intervista con Barbara Pinotti.

L'AMORE MERITA

Quattro giovani artiste, insieme per sostenere la libertà e l’uguaglianza, cantano l’Amore Universale.
Simonetta Spiri, Greta Manuzi, Verdiana Zangaro e Roberta Pompa insieme per un progetto musicale importante, “L’amore merita”, in sostegno di temi fondamentali quali la libertà e l’uguaglianza di tutte le persone di fronte l’amore in un momento sociale e culturale così delicato per l’Italia.
Quattro giovani artiste, quattro ragazze con personalità, esperienza, provenienze e diversità che si ritrovano unite, solidali e fiere nel ribadire ancora una volta, una volta di più, attraverso la musica, la libertà di ognuno di noi di fronte alle scelte dell’amore.

L’idea di questo progetto nasce da Simonetta Spiri che insieme a Luca Sala (co-autore del brano “Non è l’inferno” che ha portato Emma alla vittoria del Festival di Sanremo nel 2012) e Marco Rettani (autore per Mondadori del romanzo di successo, “Non lasciarmi mai sola”, con prefazione di Patty Pravo) ha scritto questo brano. Simonetta ha coinvolto le altre tre colleghe Verdiana, Roberta e Greta con le quali è legata da amicizia e stima artistica. Un percorso artistico personale importante, quattro musiciste seguite ed amate dal proprio pubblico, a cui si rivolgono per far arrivare il loro messaggio di libertà e amore.

“L’amore merita” è uscito in concomitanza con il decimo compleanno di “Gay Help Line”, www.gayhelpline.it, contact center -numero verde 800-713-713- antiomofobia e antitransfobia, che ha accolto con entusiasmo questa iniziativa legandosi moralmente al progetto con empatia e supporto.

Il videoclip, volutamente lineare, quasi monocromatico, a tratti si tinge con colate, schizzi e gocce di colori che rappresentano l’arcobaleno ma anche l’Amore, la Speranza, l’Amicizia in ogni sua sfaccettatura attraverso il sentimento per eccellenza: L’AMORE che MERITA, qualunque colore o persona lo rappresenti.


Biografie:

Simonetta Spiri, finalista di Amici 7, ha pubblicato due album, “Il mio momento” e “Quella che non vorrei”, il singolo “E dopo mi uccidi” (oltre 300.000 visualizzazioni su YouTube) e il brano contro la violenza sulle donne “Ad un km da Dio” finalista a Sanremo Giovani.
Verdiana Zangaro ha partecipato nel 2003, a soli quattordici anni, tra i giovani delFestival di
Sanremo classificandosi al quarto posto. Nel 2013 entra nella scuola di Amici di Maria De Filippi qualificandosi terza nella finale. Ha pubblicato nel 2013 l’Ep “Lontano dagli occhi” e nel 2014 l’album “Nel centro del caos”.
Greta Manuzi partecipa nel 2013 ad Amici e si classifica al secondo posto dopo Moreno. Pubblica nel 2013 l’Ep “Solo rumore2 e nel 2014 l’album “Ad ogni costo”.
Roberta Pompa, più volte classificatasi tra i finalisti di Area Sanremo, ha preso parte alla settima edizione di X Factor. In seguito ha pubblicato l’album “Favola Imperfetta”.

Ermal Meta su Radio Bruno: ascolta l’intervista

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Il grande pubblico ha conosciuto Ermal Meta a Sanremo 2016, dove ha portato “Odio le favole”, nella sezione Nuove Proposte. Ora Ermal è in giro per L’italia per presentare “Umano”, il suo nuovo progetto discografico.
Già autore di canzoni che si sono fatte ascoltare da milioni di persone attraverso le voci di Marco Mengoni (Io ti aspetto, Pronto a correre, ecc), Francesco Renga (Era una vita che ti stavo aspettando), Emma Marrone (Occhi profondi, Arriverà l’amore), Annalisa Scarrone (Non so ballare, La prima volta, ecc), Chiara Galiazzo (Straordinario, Vieni con me, Il meglio che puoi dare, ecc), Patty Pravo con cui duetta in Non mi interessa, Clementino (Sotto le stelle), Francesco Sarcina (Femmina, Un miracolo, ecc) al cui disco ha lavorato anche in qualità di produttore & arrangiatore, Lorenzo Fragola (La nostra vita è oggi e Resta dove sei) e recentemente ha firmato le musiche di 21 Grammi, la hit di Fedez.

Anche la sua voce ha raggiunto vaste platee: nel 2007 dà vita alla band La Fame di Camilla con cui pubblica tre album (l’omonimo del 2009, Buio e Luce nel 2010 e l’Attesa nel 2012), di cui è voce e autore di tutte le canzoni. Con questo indimenticato progetto viaggia in tour per 3 anni calcando quasi 500 palchi sparpagliati sulla nostra penisola, condividendo quelli di Stereophonics, Cranberries e Aerosmith e approdando all’ Heineken Jamming Festival e al Festival di Sanremo nell’edizione del 2010; quasi a rappresentare il manifesto di questo progetto, presenta il brano Buio e Luce, che nel giro di poche ore diventa una hit radiofonica.
Archiviata l’esperienza di gruppo, il percorso da solista lo porta a essere inserito nelle colonne sonore di Braccialetti Rossi con Tutto si Muove nella prima stagione e con Volevo perdonarti, almeno nella seguente.

Roberto Trapani lo ha raggiunto al telefono:

Chiara Dello Iacovo a Radio Bruno

Chiara-Dello-Iacovo-5

 

Chiara Dello Iacovo, cantautrice e musicista di Asti, si è fatta notare a Sanremo con “Introverso”, con la quale è arrivata seconda nella categorie Nuove Proposte.
E’ venuta a trovarci nei nostri studi per parlarci del suo album “Appena sveglia”, e dei suoi appuntamenti instore, ma anche dei suoi prossimi progetti.
Ascolta l’intervista realizzata da Barbara Pinotti:

 

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Presentato il Gresini Racing

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Presentato il Gresini Racing: al microfono di Gigi Ravaglia il team manager e proprietario Fausto Gresini, due volte campione del mondo delle 125; il pilota Enea Bastianini, parte con i favori del pronostico, ha vinto a Misano ed è stato protagonista nel campionato moto 3 l’anno scorso e Giancarlo Minardi, “Patron” del team di formula 1, ora Toro Rosso che ci parlerà di Ferrari.

La ventesima stagione nel Motomondiale della Gresini Racing è iniziata ufficialmente oggi con la presentazione dei programmi 2016 nei Campionati del Mondo Moto3 e Moto2, svoltasi a Faenza all’interno del nuovissimo reparto corse della squadra.
Sul palco assieme a Fausto Gresini, i due piloti del Gresini Racing Team Moto3, Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio, hanno svelato la livrea della Honda NSF250RW con cui prenderanno parte al Campionato del Mondo Moto3 2016.
Nei prossimi giorni il Gresini Racing Team Moto3 sarà impegnato in Spagna per tre giornate di test pre-campionato sul circuito di Jerez de la Frontera, prima di dirigersi in Qatar per affrontare gli ultimi test ufficiali in vista del primo Gran Premio in calendario, in programma il 20 marzo.

Ascolta l’intervista a Fausto Gresini.

Enea-Bastianini

Ascolta l’intervista ad Andrea Bastianini.
“È stata una bella presentazione, ci siamo divertiti e ho potuto vedere la livrea della mia nuova moto, veramente molto bella. L’importante, comunque, sarà riuscire a farla andare veloce! Siamo fiduciosi per questa stagione, i test che abbiamo svolto finora si sono rivelati utili per capire cosa migliorare sulla moto e dove posso progredire anch’io. I nostri rivali sono senza dubbio molto competitivi, però la Honda sta lavorando tanto, anche sulla base dei dati che stiamo fornendo loro, e perciò sono convito che arriveremo al primo Gran Premio preparati per iniziare la stagione con il piede giusto. Non vedo l’ora di arrivare in Qatar!”.

Giancarlo-Minardi

Ascolta l’intervista a Giancarlo Minardi.

Francesco Gabbani a Radio Bruno

Francesco-Gabbani

Il vincitore della categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2016, Francesco Gabbani, è stato nostro ospite per parlarci della sua esperienza sanremese e i suoi progetti futuri, a partire dal suo nuovo album “Eternamente ora”.
Eccolo con Barbara Pinotti:

 

Un saluto agli amici di @radiobruno! #EternamenteOra #Amen #Sanremo2016

Una foto pubblicata da Francesco Gabbani (@francescogabbani) in data:

Biografia:
Francesco Gabbani è un cantautore e polistrumentista toscano. Nasce a Carrara (MS) il 9 Settembre del 1982 e si avvicina al mondo della musica da piccolissimo complice anche il fatto che la sua famiglia possiede l’unico negozio di strumenti musicali della città. All’ età di 4 anni inizia a battere i primi colpi di batteria, a 9 anni incomincia a studiare la chitarra e trascorre poi l’adolescenza in un vortice emozionale che gli fa capire che esprimersi con la musica è la sua ragione di vita.
A 18 anni firma il suo primo contratto discografico che lo porta, con il progetto TRIKOBALTO, a registrare un album prodotto da Alex Neri e Marco Baroni dei Planet Funk.
I video dei due singoli estratti dal disco entrano in rotazione sulle principali Tv Musicali ( MTV, All Music, RockTV…) e portano i TRIKOBALTO a suonare nei più importanti festival italiani tra i quali l’HEINEKEN JAMMIN FESTIVAL, a partecipare alle serate targate RockTV e anche ad aprire, al BlueNote di Milano, l’unica data italiana degli OASIS.
Nel 2010, sulla scia del successo del primo disco, arriva per i Trikobalto il secondo album. Il disco è prodotto da Marco Patrignani.
All’uscita del disco segue un tour in Francia e la realizzazione del video di “Preghiera Maledetta”. I Trikobalto vengono scelti come supporter dell’unica data italiana degli STEREPHONICS e sono tra gli ospiti al PALAFIORI di SANREMO durante l’edizione 2010 del Festival.
Nella primavera del 2010, Francesco decide di lasciare la band e firma un nuovo contratto discografico per la realizzazione del suo primo progetto solista.
Nell’estate 2011, esce il singolo “ESTATE” e, in autunno, il videoclip di “MALEDETTO AMORE ” brano tratto dalla colonna sonora del film “L’AMORE FA MALE ” di Mirca Viola.
Nel 2013, esce il suo primo album ufficiale “GREITIST IZ” , dal quale vengono estratti i singoli “I dischi non si suonano” e “Clandestino”.
Nel 2015, Francesco inizia a collaborare con BMG Rights Management (Italy) in qualità di autore e firma un contratto di esclusiva.
Ad ottobre, BMG Rights Management (Italy) presenta Francesco alle selezioni di Sanremo Giovani con il brano “AMEN”. Dopo le audizioni di Roma del 2 novembre, Francesco viene selezionato dalla giuria ed è tra i 12 finalisti che si esibiranno a Sanremo in diretta su Rai1.

Dopo aver partecipato a Sanremo Giovani 2015, ha raggiunto il successo partecipando al 66° Festival di Sanremo nel 2016 con il brano Amen, vincitore della sezione “Nuove Proposte”.
Suoi anche il premio della critica Mia Martini e il premio Sergio Bardotti come miglior testo del Festival.

I Cantanti da parcheggio si esibiscono in “L’essenziale”

Sandro-e-Steve-4

Anche oggi i Cantanti da parcheggio ci deliziano con la rivisitazione di una delle canzoni vincitrici del Festival della canzone Italiana. Oggi tocca a “L’essenziale”.
Tutti le mattine Sandro e Steve in diretta con la Strana Coppia alle 8.45 dal Mercato coperto di Sanremo #cantantidaparcheggio

Sanremo 2016, Nuove Proposte: Cecile

 

Si chiama Cecile Vanessa Ngo Noug, in arte Cecile, una delle cantanti più attese nella sezione “Giovani” di Sanremo.
La ragazza, di mamma camerunese, canterà “N.E.G.R.A.”, un pezzo contro il razzismo. Cecile, 21 anni, nata a Roma e madre camerunense, oltre ad avere una grande passione per la musica è anche una giocatrice di basket.
La vediamo a Sanremo 2016, tra i giovani, con la canzone con un pezzo autobiografico sul razzismo. L’acronimo del titolo, infatti, è  Nessuno È Giudice Razziale Assoluto”.
Georgia Passuello l’ha incontrata alla vigilia della prima serata del Festival, nella nostra postazione sanremese all’Hotel Royal.

 

 

Questo è il video ufficiale del suo pezzo sanremese:

 

 

 

 

Speciale Marco Mengoni “Le cose che non ho”: ascolta l’intervista

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Riascolta l’intervista esclusiva realizzata presso i nostri studi a Marco Mengoni!
Con Roberto Uggeri e Matilde Amato ha parlato del suo nuovo album “Le cose che non ho”, la seconda parte del progetto iniziato nel gennaio 2015 con “Parole in circolo”.

LE COSE CHE NON HO

TRACKLIST 

1. RICORDERAI L’AMORE
2. TI HO VOLUTO BENE VERAMENTE
3. AD OCCHI CHIUSI
4. RESTI INDIFFERENTE
5. PAROLE IN CIRCOLO
6. LA NOSTRA ESTATE
7. SOLO DUE SATELLITI
8. ROCK BOTTOM
9. LE COSE CHE NON HO
10. DOVE SIAMO
11. NEMMENO UN GRAMMO

Il 4 dicembre 2015 è uscito per Sony Music “Le cose che non ho”, il nuovo album di Marco Mengoni, undici brani inediti che completano la “playlist in divenire” nata con l’album multiplatino Parole in circolo uscito lo scorso gennaio.

Realizzato tra Milano e Los Angeles e prodotto da Michele Canova, “Le cose che non ho” prosegue il percorso artistico inaugurato un anno fa con il successo di Guerriero.

“Le cose che non ho” è il titolo che ho scelto per ricordare a tutti, ma prima di tutti a me stesso, quanto sia importante sapersi guardare dentro, imparare a godersi gli attimi della vita, i singoli momenti che compongono una giornata, e – nel mio caso- la fortuna che mi è capitata di fare ogni giorno quello che più mi piace. E’ una delle ballad più importanti del disco e anche per questo ho voluto che fosse la title track dell’album.”

“Le cose che non ho” (Vol. 2di2) contiene Parole in circolo, il brano che ha dato il titolo all’album precedente, e che rappresenta il vero e proprio manifesto di tutto il progetto e di questo momento artistico del cantautore di Ronciglione.

Scritta da Mengoni con Rory Di Benedetto (che con Marco scrive anche Ricorderai l’amore, Resti indifferente e Dove siamo) e Maurizio Musumeci, il brano è il pensiero di Marco oggi: “Quante cose fai che ti perdi in un attimo, quanti amici hai che se chiami rispondono, quanti gesti fai per cambiare in meglio il mondo…Libero libero libero mi sento libero”.

Parole importanti che ancora di più, in queste giornate, ben rappresentano l’universo di Marco, proposto con un canto per lui del tutto inedito, in forma “quasi parlata” senza mai forzare la voce che più che mai è lo strumento per consegnare delle parole… “in circolo”.

Per questo nuovo album Marco ha voluto confermare alcune importanti collaborazioni. Come quella con Fortunato Zampaglione con il quale, dopo il clamoroso successo di Guerriero (4 dischi di platino e oltre 38 milioni di view), firma Ti ho voluto bene veramente che, uscito lo scorso 16 ottobre, ha anticipato l’uscita del nuovo disco conquistando oltre 21 milioni di view ed è già stato certificato doppio platino.

O come quella con Ermal Meta (co-autore di Pronto a correre, 20 sigarette, Natale senza regali) con cui firma Le cose che non ho, Ad occhi chiusi, e con Dario Faini (con Mengoni e Meta è autore del successo dell’estate Io ti aspetto), che in questo nuovo progetto è ancora con loro co-autore de La nostra estate.
Ma anche nuove collaborazioni come quella con Antonio Filippelli che, insieme a Ermal Meta e Mengoni, collabora per Nemmeno un grammo, dove per la prima volta Mengoni si cimenta un’interpretazione rap hip-hop, con uno stile che rende il canto più corposo e deciso.

Nell’album la partecipazione straordinaria di Sia, una delle più acclamate protagoniste della scena pop internazionale, che ha voluto regalare un brano a Mengoni: Rock bottom, l’unico brano in inglese de Le cose che non ho. Il brano, scritto appositamente per la voce di Marco, rappresenta una vera eccezionalità: l’unico altro artista europeo per cui la cantautrice Sia Furler ha composto fino ad oggi è stato infatti il Dj David Guetta.

“E’ un grande privilegio quello di poter collaborare con gli artisti che si stimano di più – ha dichiarato Mengoni – Considero Sia la più interessante cantautrice pop del momento. Apprezzo moltissimo il suo modo di comporre e trovo che il suo gusto sia straordinariamente affine al mio nella costruzione di alcune sonorità”.

Uno degli aspetti più evidenti di questo album è proprio la parte degli arrangiamenti vocali curati personalmente da Marco e che già erano presenti in Parole in circolo.
“La voce è uno strumento, come il piano, la chitarra, il basso. L’utilizzo delle “voci” (i cori sono un’altra cosa!) ne Le cose che non ho è quello di un tappeto musicale che traccia in alcuni casi la stessa linea melodica del brano e la arricchisce; come per esempio è stato per Guerriero o come in questo nuovo album è per La nostra estate, dove ci sono tracce di sonorità di canti e strumenti “masai”, o come in Nemmeno un grammo”.

In Ad occhi chiusi, la prima vera ballad dell’album, è eccezionalmente presente la tromba del Maestro Marco Tamburini con cui Mengoni ha collaborato nella stesura del brano poco prima dell’estate e a cui resta e resterà sempre profondamente legato.

Nell’album un’altra partecipazione straordinaria: quella di Giuliano Sangiorgi che firma testo e musica di Solo due satelliti impreziosito anche dal cameo della sua voce. “Trovo che i duetti debbano nascere da una relazione “reale” tra le persone”, afferma Marco. “Sono ammirato da coloro che riescono a duettare “a distanza”. Per me la voce è uno strumento che si nutre di sangue, forza e passione e trovo che sia importante riuscire a stabilire un’armonia vocale che solo una reale interazione può dare. Giuliano mi ha fatto sentire alcuni suoi brani. Mi piacevano tutti ma Solo due satelliti mi ha colpito veramente e ho capito subito, sentendola nel provino ‘pianoforte e voce’, che si sarebbe inserita perfettamente nel racconto del disco”.

“Le cose che non ho” prosegue il suo cammino anche sulla App ufficiale di Marco Mengoni. Rilasciata nel settembre 2014, la App si arricchisce ogni giorno di moltissimi contenuti esclusivi e ad oggi ha totalizzato oltre 80.000 download, un record assoluto per una App dedicata ad un artista italiano.

E’ del resto oggettivamente senza rivali la forza conclamata di Mengoni nel mondo del digitale. Dopo essere stato premiato dal Presidente del Senato Pietro Grasso e dal Garante dell’Infanzia Vincenzo Spadafora nel corso di una cerimonia ufficiale in Senato, come personaggio con maggiore “sentiment positivo” del web, Mengoni sarà infatti l’unico artista presente a “Italia digitale”, la grande giornata che si terrà domani a Milano con i massimi esponenti del mondo digitale a confronto per tracciare le nuove proposte per il governo.

Nell’ambito musicale Mengoni sul web può contare su numeri davvero impressionanti: sono 4 milioni ad oggi gli streaming di Ti ho voluto bene veramente su Spotify mentre sono 2,6 milioni i follower che seguono il suo profilo Shazam, il primo per un artista italiano.
Dopo artisti internazionali del calibro di Pitbull, Calvin Harris, Avicii, Jason Derulo, Coldplay, Shazam per l’Italia ha scelto infatti proprio Marco Mengoni per il primo artist account del nostro paese, mentre Ti ho voluto bene veramente è stato shazammato oltre 232.000 volte in sole 6 settimane.
Come per il primo volume, anche per “Le cose che non ho” Marco ha voluto che gli acquirenti del disco in pre-order ricevessero un’instant gratification diversificata per ogni catena o piattaforma di distribuzione. In particolare per iTunes, come accaduto con “Parole in circolo”, Marco ha inserito un messaggio speciale per i propri fan nascosto al posto della track-list del nuovo album. Inoltre, per la prima volta, una delle 3 tracce disponibili in anteprima, per chi preordinava l’album sulla piattaforma, è stata sbloccata in diretta TV.

Prosegue intanto con grande successo la prevendita di #MENGONILIVE2016, il tour prodotto da Live Nation annunciato lo scorso 16 settembre. Marco, scelto da Twitter per inaugurare la celebre Blue Room, aveva infatti annunciato i primi 12 appuntamenti live, ma già oggi a poche settimane di distanza sono già state raddoppiate le date di Milano, Roma e il grande (doppio) finale all’Arena di Verona.

Ecco il calendario completo dei prossimi appuntamenti con #MengoniLive2016:
TORINO – 28 APRILE – PALA ALPITOUR
PADOVA – 30 APRILE – KIOENE ARENA (EX PALAFABRIS)
BOLOGNA – 1 MAGGIO – UNIPOL ARENA
FIRENZE – 3 MAGGIO – MANDELA FORUM
GENOVA – 4 MAGGIO – 105 STADIUM
MILANO – 6 MAGGIO – MEDIOLANUM FORUM
MILANO – 7 MAGGIO – MEDIOLANUM FORUM
PERUGIA – 10 MAGGIO – PALAEVANGELISTI
ROMA – 12 MAGGIO – PALALOTTOMATICA
ROMA – 13 MAGGIO – PALALOTTOMATICA
ACIREALE – 15 MAGGIO – PALASPORT
EBOLI – 17 MAGGIO – PALASELE
LIVORNO – 19 MAGGIO – MODIGLIANI FORUM
VERONA – 21 MAGGIO – ARENA
VERONA – 22 MAGGIO – ARENA

 

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