L’azienda di certo non aveva previsto una richiesta così elevata ma a tre settimane dal loro debutto, i “Nutella Biscuits” stanno andando letteralmente a ruba. E’ infatti addirittura difficile trovarli sugli scaffali dei supermercati: alcuni negozi hanno posto un limite di confezioni che si possono acquistare a persona.
Ma c’è chi ha colto la palla al balzo e si è inventato un nuovo mestiere, rivendendo sul web i ricercati biscotti a prezzi maggiorati. E a Napoli, come riporta Il Mattino, sarebbero spuntati addirittura veri e propri bagarini: si apposterebbero all’esterno dei supermercati in attesa del carico in arrivo dei biscotti alla Nutella per poi precipitarsi ad acquistarli tutti e rivenderli al doppio o addirittura il triplo del loro prezzo. A Mergellina, per esempio, una confezione è arrivata a costare otto euro.
Potrebbe essere un cucciolo di cane o di lupo ma ciò che più sorprende è che si è conservato perfettamente integro, nonostante abbia 18.000 anni.
L’animale, ribattezzato Dogor, è riemerso dal permafrost della Siberia (Russia) ed ora si trova ora al Centro di Paleogenetica di Stoccolma, dove viene studiato dai ricercatori russi e svedesi. Grazie alle analisi al carbonio 14 si è riusciti a risalire al periodo storico in cui è morto e al sesso, si tratta di un maschio, ma non alla specie a cui apparteneva.
Il cucciolo, trovato vicino la città siberiana di Yakutsk, presenta pelliccia, naso e dentatura praticamente intatti.
David Stanton, uno dei ricercatori del centro di paleontologia, ha sottolineato che il fatto che non si riesca a stabilire se sia un cucciolo di lupo o di cane può significare che ci si trova davanti a un esemplare appartenente a una popolazione di antenati comuni a entrambi.
Dogor, che vuol dire amico in lingua yakut, potrebbe dunque essere il cane più vecchio mai ritrovato.
Ed ora si attendono i risultati del prossimo test sul genoma. (fotografia dal profilo Twitter del Centro di Paleontologia di Stoccolma)
Sarà un gennaio davvero importante per J-Ax, che presenterà il suono nuovo album “ReAle” con una serata di GalAx al Blue Note a Milano, mercoledì 22 gennaio. Ma non solo, il 24 gennaio, data dell’uscita ufficiale del disco, partirà un instore tour davvero speciale: per i firma copie sono in vendita i biglietti, perché durante gli incontri è previsto un live unplugged.
Ecco tutte le date:
24 gennaio Marcianese (Ce), Mondadori Megastore – CC Campania
25 gennaio Pontecagnano Faiano (Sa), La Feltrinelli – CC Maximall
27 gennaio Ascoli Piceno, Unieuro – CC Città delle Stelle
28 gennaio Ravenna, Unieuro – CC ESP
29 gennaio Milano, La Feltrinelli (Piazza Piemonte)
30 gennaio Misterbianco (Ct), La Feltrinelli – CC Centro Sicilia
31 gennaio Carini (Pa), La Feltrinelli – CC Centro Sicilia CC Poseidon
1 febbraio Roncadelle (Bs), Euronics – Giunti al Punto – CC Elnos Shopping
2 febbraio Perugia, Mediaworld – CC Collestrada
3 febbraio Bari, La Feltrinelli – CC Mongolfiera Santa Caterina
4 febbraio Orio al Serio, La Feltrinelli – Giunti al Punto – Unieuro
5 febbraio Nichelino (To), Euronics – Giunti al Punto – CC i Viali Shopping Park
6 febbraio Sesto Fiorentino, Euronics – Centro Sesto
7 febbraio Rizziconi (Rc), Giunti al Punto – CC Porto degli Ulivi
8 febbraio Modena, Conad – CC La rotonda
13 febbraio Guidonia (Roma), Euronics – Librerie Coop – CC Tiburtino
14 febbraio Castelfranco Veneto, Giunti al Punto – CC I Giardini del Sole
15 febbraio casale Monferrato (Al), Unieuro – CC La Cittadella
16 febbraio Arese (Mi), Mondadori Megastore – Media World
I biglietti sono già disponibili su Ticketone. L’integrazione “Instore + Live Upgrade” include: accesso prioritario al mini live e firma copie, gadget limited edition, prenotazione del nuovo cd “ReAle” di J-Ax con lo sconto di 3 euro (valido esclusivamente presso i rivenditori sotto indicati a partire dal 24 gennaio). L’acquisto del solo Instore + Live Upgrade NON consente l’accesso prioritario al mini live + firma copie. E’ necessario l’acquisto del cd presso i rivenditori in cui si terranno gli incontri.
E’ stato annunciato il primo ospite della finale di X Factor! Robbie Williams salirà sul palco nella finale del 12 dicembre al Forum di Assago. A dare l’annuncio della partecipazione dell’ex Take That tra gli ospiti internazionali della finalissima è stato proprio Alessandro Cattelan durante la sesta puntata in diretta, nella seconda parte della trasmissione.
L’artista britannico, che si è riunito con i Take That per esibirsi durante la finale di X Factor UK, di cui è stato anche giudice, ha appena pubblicato un doppio album natalizio dal nome “The Christmas Present”. Il disco, uscito il 22 novembre, è composto da due CD, “Christmas Past” e “Christmas Future”, e contiene brani inediti e classici natalizi interpretati da diversi ospiti del calibro di Rod Stewart, Bryan Adams, Jamie Cullum, il pugile Tyson Fury e il padre dell’artista Peter Conway.
Grave episodio proprio nel fine settimana in cui si celebrava la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Su un campo da calcio, dove si stava disputando una partita di calcio a 5, un allenatore di una squadra giovanile ha aggredito un arbitro donna, prendendola per il collo. E’ accaduto a Senigallia, nell’Anconetano.
L’uomo, tecnico della Virtus Team Fabriano, è stato squalificato per 3 anni dal giudice sportivo, con una multa da mille euro e la sconfitta per la squadra a tavolino. La Questura di Ancona sta inoltre valutando il Daspo.
Partito da proteste particolarmente accese è poi passato alle ingiurie per arrivare ad una vera e propria aggressione fisica: la ragazza è stata presa per il collo ed è finita al pronto soccorso, rimediando una prognosi di sette giorni.
L’allenatore si è dimesso e si è scusato pubblicamente.
Il 13 dicembre 2019 alle 21 i Queenmania saranno sul palcoscenico del Teatro Nuovo di Ferrara con Queenmania Rhapsody, il tributo più acclamato in Europa alla band inglese, una favola quella di Freddie e dei Queen fatta rivivere dalla penna di uno dei più prestigiosi autori italiani e dalla voce di Sonny Ensabella, frontman dei Queenmania (Sonny Ensabella, Fabrizio Palermo, Tiziano Giampieri, Simone Fortuna). Uno spettacolo nello spettacolo dove VIDEO, MUSICA e FAVOLA si intrecciano in un crescendo di emozioni, dagli esordi a A Night at the Opera, dal Live Aid a Wembley. Con la partecipazione video straordinaria di Katia Ricciarelli.
I Queenmania, diretti da Daniele Sala, fanno rivivere sul palco la leggenda di una band che ha scritto la storia…del Rock e non solo come ci ha raccontato Sonny Ensabella che ricopre il ruolo dell’indimenticabile Freddie Mercury
“ Sì io sono quello che ha il ‘fardello’ sulle spalle”
Ma Sonny ha anche indiscutibilmente il ‘physique du role’… come si dice. Di certo la band è estremamente gradita al pubblico visto che, dai alla mano, è in tour permanente dal 2007, l’anno dopo la loro costituzione..giusto il tempo di rodarsi
“Praticamente non ci siamo mai fermati – racconta Sonny – abbiamo suonato ovunque, a Londra, a Berlino, in Olanda, in tutta la Germania, Ungheria, Austria, Svizzera, Belgio,… e quindi vuol dire che qualcosa di buono l’abbiamo fatto (commenta ridendo Ensabella, n.d.r.). Ma comunque ce lo siamo sudato l’affetto dei tanti fan che costantemente ci seguono, abbiamo sempre lavorato con passione e professionalità e questo ci ha premiati”
I Queen tra l’altro sono sì una riconosciuta rock band, ma è anche vero che sono riusciti ad attraversare tanti stili diversi, ripercorrere le loro orme non è poi così semplice
“Esatto, infatti sì c’è lo stile Queen, ma in realtà hanno fatto mille generi, forse è il gruppo che ha suonato più generi in assoluto, infatti non è facile. Poi il bello è che sono stati eccellenti in ogni genere, ogni canzone. Hanno fatto funky sono stati super, hanno fatto pop e sono stati super, hanno fatto rock, haevy metal, etc.. e sono sempre stati al top. La grandezza di Freddie infatti è anche questa, aver interpretato tutti i generi e sempre al livello massimo. La sua grandezza è proprio quella, il non essere un interprete che puoi rinchiudere dentro un genere specifico”
A proposito di “Quuenmania Rhapsody”, il vostro nuovo spettacolo, sappiamo che ci saranno grosse novità rispetto alle performance dei vostri live
“Sì perché è uno spettacolo teatrale confezionato apposta per i teatri, non è il solito concerto dove si interpreta un brano dietro l’altro. E’ un racconto, meglio direi è un favola musicale attraverso la quale raccontiamo la storia dei Queen.. Ci saranno anche animazioni,..ma non voglio svelare troppo.. ci sarà una voce narrante,.. posso dire con certezza che in Italia non c’è uno spettacolo simile. In più lo spettacolo si arricchisce di una partecipazione video straordinaria di Katia Ricciarelli, ormai da sei anni nostra partner fissa sia nei concerti live che in questo spettacolo”
Sonny come ti sei preparato, all’inizio di questa avventura, a vestire i panni di un mito come Freddie Mercury? Hai dato spazio ad alcuni aspetti piuttosto che ad altri?
“Certo un personaggio così carismatico è complicato da interpretare, io ho sempre cercato di rendergli omaggio in maniera dignitosa. Io lo interpreto praticamente da quando ero ragazzino e nel giorno della sua morte ho promesso che gli avrei reso omaggio per tutta la mia vita e così sto facendo. Mi ricordo quando ero ragazzino mi cominciavo a vestire come lui, andavo in giro con le magliette come le sue, facevo le cassette e le regalavo ai miei amici, cercavo di diffondere la sua musica a più persone possibili, fino a che ho cominciato anche a cantare e a fare le cose in maniera un po’ più seria, prima nei villaggi turistici e poi piano piano con varie band fino a che non sono approdata a questa. Ormai sono 15 anni che lavoriamo professionalmente. Quello che cerco di fare sempre e non scadere nella macchietta. I primi tempi ad esempio lo scimmiottavo di più, mi veniva naturale farlo così, poi mi sono reso conto che arrivati ad un certo livello non puoi più farlo, devi trovare un certo equilibrio, altrimenti non sei più credibile”
Per tornare al tuo gruppo, elementi ugualmente fondamentali alla riuscita della vostra produzione, con te Fabrizio Palermo, Tiziano Giampieri, Simone Fortuna. Come vi siete trovati per creare questa alchimia necessaria?
“Sono tutti musicisti di grande livello, Fabrizio Palermo ad esempio ha suonato anni con Enrico Ruggeri, è stato il bassista storico di Anna Oxa, Masini, etc etc, Tiziano è un maestro della chitarra e viene dalle grandi orchestre che hanno accompagnato Laura Pausini, Bocelli, Mika,..”
Sonny vorrei sottolineare il fatto che il vostro spettacolo è multi lingue, nel senso che lo interpreterete nelle lingue madri dei Paesi in cui farete tappa
“Certo, abbiamo anche la versione inglese, tedesca e francese, proprio per dare l’opportunità a tutti di poter seguire e capire in ogni sua parte lo spettacolo”.
Le prevendite per lo spettacolo al Teatro Nuovo Ferrara, di venerdì 13 dicembre, sono aperte, i biglietti sono disponibili su Vivaticket, Ticketone e presso la biglietteria del teatro (Piazza Trento Trieste, 52 – Ferrara – dal martedì al sabato, dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19).
La band, nata nel 2005 dall’incontro tra il chitarrista e cantante Wesley Schultz e il batterista Jeremiah Fraites, ha esordito nel mercato discografico nel 2012 con l’album “The Lumineers” che conteneva “Ho Hey”, singolo di grande successo grazie al quale la band del Colorado si tolse molte soddisfazioni, dopo anni di gavetta. Sono passati sette anni, nel frattempo sono stati pubblicati gli album “Cleopatra” (nel 2016) e “III” uscito lo scorso settembre. Sette anni eppure il sound dei Lumineers resta fedele a quello del loro album d’esordio.
Poco più di venti giorni fa sono stati in concerto all’Alcatraz di Milano e, ora, arriva l’annuncio di nuove date in Italia, la prossima estate: il 5 luglio all’Auditorium Parco della Musica di Roma e il 6 luglio alle OGR di Torino. Due appuntamenti che si aggiungono a quello già fissato all’Arena di Verona il 12 luglio.
La prevendita biglietti sarà aperta alle 11.00 di lunedì 2 dicembre sul circuito Ticketone e su Ticketmaster.
La prossima primavera il tour ‘The Prog Years’ dei Jethro Tull toccherà anche l’Italia: il 25 marzo al Teatro Colosseo di Torino e il 27 marzo al Teatro Galleria di Legnano (MI). Sul palco con Ian Anderson, David Goodier (basso), John O’Hara (tastiere), Joe Parrish (chitarra) e Scott Hammond (batteria).
La prevendita biglietti sarà aperta alle 10.00 di lunedì 2 dicembre sul circuito Ticketone.
A dicembre, intanto, la band inglese sarà impegnata in tre concerti di beneficenza dedicati al Natale: il 19 al Capitol di Pordenone, il 20 alla Chiesa di San Vitale a Parma e il 21 al Teatro Comunale di Ferrara.
Mahmood si lascia alle spalle un 2019 molto importante per la sua carriera: a febbraio la vittoria al Festival di Sanremo con “Soldi”, subito dopo l’uscita del primo album “Gioventù Bruciata”, a maggio il secondo posto all’Eurovision Song Contest e il premio per il Best Italian Act all’ultima edizione degli MTV EMA (European Music Awards).
Oggi arrivano le prime anticipazioni sul 2020.
Il 14 aprile Mahmood sarà in concerto all’Alcatraz di Milano, l’unica data italiana prevista dalla nuova tranche di concerti, poi partrà il tour europeo con tappe ad Anversa, Parigi, Amsterdam, Londra, Murcia, Madrid, Monaco, Stoccarda, Colonia, Amburgo, Losanna e Zurigo, l’ultima città toccata dal tour il 16 maggio.
I biglietti per i concerti saranno disponibili su TicketOne a partire dalle ore 11 di venerdì 6 dicembre.
E’ morta la madre di Raoul Bova: a darne notizia lui stesso attraverso un post su Instagram. L’attore romano, 48 anni, ha voluto ricordare la mamma scomparsa con una dolce foto in bianco e nero accompagnata da poche, ma commoventi, parole: “Mi piace ricordarti così mammina mia… Risate, abbracci e fiori….”.
Tantissime le persone che attraverso un commento al post hanno voluto esprimere a Raoul Bova il proprio cordoglio e la propria vicinanza. Tra queste anche volti noti del mondo dello spettacolo, come ad esempio Biagio Antonacci, Laura Pausini, Antonella Clerici, Tosca D’Aquino e Valeria Marini.
Un cielo è invece la fotografia scelta dalla fidanzata dell’attore: anche lei ha voluto ricordare mamma Rosa con un post su Instagram.
“Grazie per la tua forza, la tua allegria, energia, carattere… Grazie per essere stata un’anima rock …come dicevo sempre io”, ha scritto Rocío Muñoz Morales.
Raoul Bova l’anno scorso, nel 2018, aveva già dovuto affrontare la perdita del padre Giuseppe.
L’azienda di certo non aveva previsto una richiesta così elevata ma a tre settimane dal loro debutto, i “Nutella Biscuits” stanno andando letteralmente a ruba. E’ infatti addirittura difficile trovarli sugli scaffali dei supermercati: alcuni negozi hanno posto un limite di confezioni che si possono acquistare a persona.
Ma c’è chi ha colto la palla al balzo e si è inventato un nuovo mestiere, rivendendo sul web i ricercati biscotti a prezzi maggiorati. E a Napoli, come riporta Il Mattino, sarebbero spuntati addirittura veri e propri bagarini: si apposterebbero all’esterno dei supermercati in attesa del carico in arrivo dei biscotti alla Nutella per poi precipitarsi ad acquistarli tutti e rivenderli al doppio o addirittura il triplo del loro prezzo. A Mergellina, per esempio, una confezione è arrivata a costare otto euro.
Potrebbe essere un cucciolo di cane o di lupo ma ciò che più sorprende è che si è conservato perfettamente integro, nonostante abbia 18.000 anni.
L’animale, ribattezzato Dogor, è riemerso dal permafrost della Siberia (Russia) ed ora si trova ora al Centro di Paleogenetica di Stoccolma, dove viene studiato dai ricercatori russi e svedesi. Grazie alle analisi al carbonio 14 si è riusciti a risalire al periodo storico in cui è morto e al sesso, si tratta di un maschio, ma non alla specie a cui apparteneva.
Il cucciolo, trovato vicino la città siberiana di Yakutsk, presenta pelliccia, naso e dentatura praticamente intatti.
David Stanton, uno dei ricercatori del centro di paleontologia, ha sottolineato che il fatto che non si riesca a stabilire se sia un cucciolo di lupo o di cane può significare che ci si trova davanti a un esemplare appartenente a una popolazione di antenati comuni a entrambi.
Dogor, che vuol dire amico in lingua yakut, potrebbe dunque essere il cane più vecchio mai ritrovato.
Ed ora si attendono i risultati del prossimo test sul genoma. (fotografia dal profilo Twitter del Centro di Paleontologia di Stoccolma)
Sarà un gennaio davvero importante per J-Ax, che presenterà il suono nuovo album “ReAle” con una serata di GalAx al Blue Note a Milano, mercoledì 22 gennaio. Ma non solo, il 24 gennaio, data dell’uscita ufficiale del disco, partirà un instore tour davvero speciale: per i firma copie sono in vendita i biglietti, perché durante gli incontri è previsto un live unplugged.
Ecco tutte le date:
24 gennaio Marcianese (Ce), Mondadori Megastore – CC Campania
25 gennaio Pontecagnano Faiano (Sa), La Feltrinelli – CC Maximall
27 gennaio Ascoli Piceno, Unieuro – CC Città delle Stelle
28 gennaio Ravenna, Unieuro – CC ESP
29 gennaio Milano, La Feltrinelli (Piazza Piemonte)
30 gennaio Misterbianco (Ct), La Feltrinelli – CC Centro Sicilia
31 gennaio Carini (Pa), La Feltrinelli – CC Centro Sicilia CC Poseidon
1 febbraio Roncadelle (Bs), Euronics – Giunti al Punto – CC Elnos Shopping
2 febbraio Perugia, Mediaworld – CC Collestrada
3 febbraio Bari, La Feltrinelli – CC Mongolfiera Santa Caterina
4 febbraio Orio al Serio, La Feltrinelli – Giunti al Punto – Unieuro
5 febbraio Nichelino (To), Euronics – Giunti al Punto – CC i Viali Shopping Park
6 febbraio Sesto Fiorentino, Euronics – Centro Sesto
7 febbraio Rizziconi (Rc), Giunti al Punto – CC Porto degli Ulivi
8 febbraio Modena, Conad – CC La rotonda
13 febbraio Guidonia (Roma), Euronics – Librerie Coop – CC Tiburtino
14 febbraio Castelfranco Veneto, Giunti al Punto – CC I Giardini del Sole
15 febbraio casale Monferrato (Al), Unieuro – CC La Cittadella
16 febbraio Arese (Mi), Mondadori Megastore – Media World
I biglietti sono già disponibili su Ticketone. L’integrazione “Instore + Live Upgrade” include: accesso prioritario al mini live e firma copie, gadget limited edition, prenotazione del nuovo cd “ReAle” di J-Ax con lo sconto di 3 euro (valido esclusivamente presso i rivenditori sotto indicati a partire dal 24 gennaio). L’acquisto del solo Instore + Live Upgrade NON consente l’accesso prioritario al mini live + firma copie. E’ necessario l’acquisto del cd presso i rivenditori in cui si terranno gli incontri.
E’ stato annunciato il primo ospite della finale di X Factor! Robbie Williams salirà sul palco nella finale del 12 dicembre al Forum di Assago. A dare l’annuncio della partecipazione dell’ex Take That tra gli ospiti internazionali della finalissima è stato proprio Alessandro Cattelan durante la sesta puntata in diretta, nella seconda parte della trasmissione.
L’artista britannico, che si è riunito con i Take That per esibirsi durante la finale di X Factor UK, di cui è stato anche giudice, ha appena pubblicato un doppio album natalizio dal nome “The Christmas Present”. Il disco, uscito il 22 novembre, è composto da due CD, “Christmas Past” e “Christmas Future”, e contiene brani inediti e classici natalizi interpretati da diversi ospiti del calibro di Rod Stewart, Bryan Adams, Jamie Cullum, il pugile Tyson Fury e il padre dell’artista Peter Conway.
Grave episodio proprio nel fine settimana in cui si celebrava la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Su un campo da calcio, dove si stava disputando una partita di calcio a 5, un allenatore di una squadra giovanile ha aggredito un arbitro donna, prendendola per il collo. E’ accaduto a Senigallia, nell’Anconetano.
L’uomo, tecnico della Virtus Team Fabriano, è stato squalificato per 3 anni dal giudice sportivo, con una multa da mille euro e la sconfitta per la squadra a tavolino. La Questura di Ancona sta inoltre valutando il Daspo.
Partito da proteste particolarmente accese è poi passato alle ingiurie per arrivare ad una vera e propria aggressione fisica: la ragazza è stata presa per il collo ed è finita al pronto soccorso, rimediando una prognosi di sette giorni.
L’allenatore si è dimesso e si è scusato pubblicamente.
Il 13 dicembre 2019 alle 21 i Queenmania saranno sul palcoscenico del Teatro Nuovo di Ferrara con Queenmania Rhapsody, il tributo più acclamato in Europa alla band inglese, una favola quella di Freddie e dei Queen fatta rivivere dalla penna di uno dei più prestigiosi autori italiani e dalla voce di Sonny Ensabella, frontman dei Queenmania (Sonny Ensabella, Fabrizio Palermo, Tiziano Giampieri, Simone Fortuna). Uno spettacolo nello spettacolo dove VIDEO, MUSICA e FAVOLA si intrecciano in un crescendo di emozioni, dagli esordi a A Night at the Opera, dal Live Aid a Wembley. Con la partecipazione video straordinaria di Katia Ricciarelli.
I Queenmania, diretti da Daniele Sala, fanno rivivere sul palco la leggenda di una band che ha scritto la storia…del Rock e non solo come ci ha raccontato Sonny Ensabella che ricopre il ruolo dell’indimenticabile Freddie Mercury
“ Sì io sono quello che ha il ‘fardello’ sulle spalle”
Ma Sonny ha anche indiscutibilmente il ‘physique du role’… come si dice. Di certo la band è estremamente gradita al pubblico visto che, dai alla mano, è in tour permanente dal 2007, l’anno dopo la loro costituzione..giusto il tempo di rodarsi
“Praticamente non ci siamo mai fermati – racconta Sonny – abbiamo suonato ovunque, a Londra, a Berlino, in Olanda, in tutta la Germania, Ungheria, Austria, Svizzera, Belgio,… e quindi vuol dire che qualcosa di buono l’abbiamo fatto (commenta ridendo Ensabella, n.d.r.). Ma comunque ce lo siamo sudato l’affetto dei tanti fan che costantemente ci seguono, abbiamo sempre lavorato con passione e professionalità e questo ci ha premiati”
I Queen tra l’altro sono sì una riconosciuta rock band, ma è anche vero che sono riusciti ad attraversare tanti stili diversi, ripercorrere le loro orme non è poi così semplice
“Esatto, infatti sì c’è lo stile Queen, ma in realtà hanno fatto mille generi, forse è il gruppo che ha suonato più generi in assoluto, infatti non è facile. Poi il bello è che sono stati eccellenti in ogni genere, ogni canzone. Hanno fatto funky sono stati super, hanno fatto pop e sono stati super, hanno fatto rock, haevy metal, etc.. e sono sempre stati al top. La grandezza di Freddie infatti è anche questa, aver interpretato tutti i generi e sempre al livello massimo. La sua grandezza è proprio quella, il non essere un interprete che puoi rinchiudere dentro un genere specifico”
A proposito di “Quuenmania Rhapsody”, il vostro nuovo spettacolo, sappiamo che ci saranno grosse novità rispetto alle performance dei vostri live
“Sì perché è uno spettacolo teatrale confezionato apposta per i teatri, non è il solito concerto dove si interpreta un brano dietro l’altro. E’ un racconto, meglio direi è un favola musicale attraverso la quale raccontiamo la storia dei Queen.. Ci saranno anche animazioni,..ma non voglio svelare troppo.. ci sarà una voce narrante,.. posso dire con certezza che in Italia non c’è uno spettacolo simile. In più lo spettacolo si arricchisce di una partecipazione video straordinaria di Katia Ricciarelli, ormai da sei anni nostra partner fissa sia nei concerti live che in questo spettacolo”
Sonny come ti sei preparato, all’inizio di questa avventura, a vestire i panni di un mito come Freddie Mercury? Hai dato spazio ad alcuni aspetti piuttosto che ad altri?
“Certo un personaggio così carismatico è complicato da interpretare, io ho sempre cercato di rendergli omaggio in maniera dignitosa. Io lo interpreto praticamente da quando ero ragazzino e nel giorno della sua morte ho promesso che gli avrei reso omaggio per tutta la mia vita e così sto facendo. Mi ricordo quando ero ragazzino mi cominciavo a vestire come lui, andavo in giro con le magliette come le sue, facevo le cassette e le regalavo ai miei amici, cercavo di diffondere la sua musica a più persone possibili, fino a che ho cominciato anche a cantare e a fare le cose in maniera un po’ più seria, prima nei villaggi turistici e poi piano piano con varie band fino a che non sono approdata a questa. Ormai sono 15 anni che lavoriamo professionalmente. Quello che cerco di fare sempre e non scadere nella macchietta. I primi tempi ad esempio lo scimmiottavo di più, mi veniva naturale farlo così, poi mi sono reso conto che arrivati ad un certo livello non puoi più farlo, devi trovare un certo equilibrio, altrimenti non sei più credibile”
Per tornare al tuo gruppo, elementi ugualmente fondamentali alla riuscita della vostra produzione, con te Fabrizio Palermo, Tiziano Giampieri, Simone Fortuna. Come vi siete trovati per creare questa alchimia necessaria?
“Sono tutti musicisti di grande livello, Fabrizio Palermo ad esempio ha suonato anni con Enrico Ruggeri, è stato il bassista storico di Anna Oxa, Masini, etc etc, Tiziano è un maestro della chitarra e viene dalle grandi orchestre che hanno accompagnato Laura Pausini, Bocelli, Mika,..”
Sonny vorrei sottolineare il fatto che il vostro spettacolo è multi lingue, nel senso che lo interpreterete nelle lingue madri dei Paesi in cui farete tappa
“Certo, abbiamo anche la versione inglese, tedesca e francese, proprio per dare l’opportunità a tutti di poter seguire e capire in ogni sua parte lo spettacolo”.
Le prevendite per lo spettacolo al Teatro Nuovo Ferrara, di venerdì 13 dicembre, sono aperte, i biglietti sono disponibili su Vivaticket, Ticketone e presso la biglietteria del teatro (Piazza Trento Trieste, 52 – Ferrara – dal martedì al sabato, dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19).
La band, nata nel 2005 dall’incontro tra il chitarrista e cantante Wesley Schultz e il batterista Jeremiah Fraites, ha esordito nel mercato discografico nel 2012 con l’album “The Lumineers” che conteneva “Ho Hey”, singolo di grande successo grazie al quale la band del Colorado si tolse molte soddisfazioni, dopo anni di gavetta. Sono passati sette anni, nel frattempo sono stati pubblicati gli album “Cleopatra” (nel 2016) e “III” uscito lo scorso settembre. Sette anni eppure il sound dei Lumineers resta fedele a quello del loro album d’esordio.
Poco più di venti giorni fa sono stati in concerto all’Alcatraz di Milano e, ora, arriva l’annuncio di nuove date in Italia, la prossima estate: il 5 luglio all’Auditorium Parco della Musica di Roma e il 6 luglio alle OGR di Torino. Due appuntamenti che si aggiungono a quello già fissato all’Arena di Verona il 12 luglio.
La prevendita biglietti sarà aperta alle 11.00 di lunedì 2 dicembre sul circuito Ticketone e su Ticketmaster.
La prossima primavera il tour ‘The Prog Years’ dei Jethro Tull toccherà anche l’Italia: il 25 marzo al Teatro Colosseo di Torino e il 27 marzo al Teatro Galleria di Legnano (MI). Sul palco con Ian Anderson, David Goodier (basso), John O’Hara (tastiere), Joe Parrish (chitarra) e Scott Hammond (batteria).
La prevendita biglietti sarà aperta alle 10.00 di lunedì 2 dicembre sul circuito Ticketone.
A dicembre, intanto, la band inglese sarà impegnata in tre concerti di beneficenza dedicati al Natale: il 19 al Capitol di Pordenone, il 20 alla Chiesa di San Vitale a Parma e il 21 al Teatro Comunale di Ferrara.
Mahmood si lascia alle spalle un 2019 molto importante per la sua carriera: a febbraio la vittoria al Festival di Sanremo con “Soldi”, subito dopo l’uscita del primo album “Gioventù Bruciata”, a maggio il secondo posto all’Eurovision Song Contest e il premio per il Best Italian Act all’ultima edizione degli MTV EMA (European Music Awards).
Oggi arrivano le prime anticipazioni sul 2020.
Il 14 aprile Mahmood sarà in concerto all’Alcatraz di Milano, l’unica data italiana prevista dalla nuova tranche di concerti, poi partrà il tour europeo con tappe ad Anversa, Parigi, Amsterdam, Londra, Murcia, Madrid, Monaco, Stoccarda, Colonia, Amburgo, Losanna e Zurigo, l’ultima città toccata dal tour il 16 maggio.
I biglietti per i concerti saranno disponibili su TicketOne a partire dalle ore 11 di venerdì 6 dicembre.
E’ morta la madre di Raoul Bova: a darne notizia lui stesso attraverso un post su Instagram. L’attore romano, 48 anni, ha voluto ricordare la mamma scomparsa con una dolce foto in bianco e nero accompagnata da poche, ma commoventi, parole: “Mi piace ricordarti così mammina mia… Risate, abbracci e fiori….”.
Tantissime le persone che attraverso un commento al post hanno voluto esprimere a Raoul Bova il proprio cordoglio e la propria vicinanza. Tra queste anche volti noti del mondo dello spettacolo, come ad esempio Biagio Antonacci, Laura Pausini, Antonella Clerici, Tosca D’Aquino e Valeria Marini.
Un cielo è invece la fotografia scelta dalla fidanzata dell’attore: anche lei ha voluto ricordare mamma Rosa con un post su Instagram.
“Grazie per la tua forza, la tua allegria, energia, carattere… Grazie per essere stata un’anima rock …come dicevo sempre io”, ha scritto Rocío Muñoz Morales.
Raoul Bova l’anno scorso, nel 2018, aveva già dovuto affrontare la perdita del padre Giuseppe.