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Pessimi rapporti di vicinato: 40enne impedisce all’ambulanza di raggiungere la casa della vicina

Prima impedisce alla vicina di casa di uscire, mettendosi davanti al cancello e utilizzando un soffiatore per far arrivare a lei e alla nipotina fogliame e pietrisco, poi addirittura ostruisce la strada all’ambulanza. La vicenda relativa a rapporti particolarmente burrascosi tra vicini di casa ci porta a Campagnola, nel reggiano.

Motivo del contendere un pezzettino di strada di proprietà della donna, una 40enne di Cadelbosco Sopra, che i vicini sono costretti a percorrere per potersi recare nella loro abitazione (la cosiddetta servitù di passaggio).
L’acredine della 40enne si era già manifestata attraverso i più svariati dispetti, fino all’episodio dell’altro giorno, quando ha proibito alla vicina di uscire di casa.

Questa è stata colta da malore ma all’arrivo dell’ambulanza, per ben mezzora la 40enne ha impedito ai soccorsi di recarsi nell’abitazione della vicina. E’ stato necessario addirittura l’intervento dei Carabinieri che hanno riportato alla calma la donna, consentendo ai sanitari di fare il loro lavoro. La 40enne è stata denunciata alla Procura per violenza privata e interruzione di un pubblico servizio.

33enne muore dopo un’esplosione verificatasi nel suo garage

Tragedia ieri sera a Follonica (Grosseto): un ragazzo di 33 anni è morto dopo l’esplosione del suo garage.

La vittima si chiamava Leonardo Nannetti, abitava a Follonica e lavorava a Piombino (Livorno).
Il 33enne non ce l’ha fatta: rianimato sul posto, è deceduto durante il trasporto in ambulanza alla piazzola di atterraggio, dove ad attenderlo c’era l’elisoccorso che avrebbe dovuto portarlo all’ospedale di Pisa, al Centro Grandi Ustioni.

E’ accaduto ieri poco dopo le 19.00. Nessuna speranza per il ragazzo investito dallo scoppio probabilmente dovuto all’esplosione del serbatoio del carburante della sua motocicletta. Secondo le prime ricostruzioni, Leonardo Nannetti stava lavorando con la fiamma ossidrica nel suo garage in via Torricelli quando, per motivi da accertare, si è innescata l’esplosione.
Sul posto sono arrivati anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della compagnia di Follonica.

Pearl Jam in concerto a Imola nel 2020, tutte le informazioni sulle prevendite

E’ arrivato l’annuncio ufficiale: i Pearl Jam saranno in concerto a Imola a luglio 2020! La band si esibirà all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola (BO), il 5 luglio 2020 e ad aprire il concerto del gruppo di Eddie Vedder saranno i Pixies.

La data italiana fa parte del tour europeo, 13 date che porteranno il gruppo in tutta Europa dal mese di giugno del prossimo anno

La tappa italiana fa parte fa parte della tournée europea di 13 date che il gruppo intraprenderà il prossimo anno.

I Pearl Jam suoneranno in 13 location in giro per l’Europa dal 23 giugno del prossimo anno, ecco tutte le date:
23 GIUGNO – Francoforte, GERMANIA – Festhalle
25 GIUGNO – Berlino, GERMANIA – Waldbühne
27 GIUGNO – Stoccolma, SVEZIA – Lollapalooza Stoccolma
29 GIUGNO – Copenaghen, DANIMARCA – Royal Arena
02 LUGLIO – Werchter, BELGIO – Rock Werchter Festival
05 LUGLIO – Imola, ITALIA – Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari
07 LUGLIO – Vienna, AUSTRIA – Wiener Stadthalle
10 LUGLIO – Londra, REGNO UNITO – Hyde Park
13 LUGLIO – Cracovia, POLONIA – Tauron Arena
15 LUGLIO – Budapest, UNGHERIA – Arena di Budapest
17 LUGLIO – Zurigo, SVIZZERA – Hallenstadion
19 LUGLIO – Parigi, FRANCIA, METROPOLITANA – Lollapalooza Paris
22 LUGLIO – Amsterdam, PAESI BASSI – Ziggo Dome

I biglietti sono disponibili per la prevendita per gli iscritti al Fan Club Pearl Jam Ten Club dalle ore 11.00 di lunedì 2 dicembre fino a giovedì 5 dicembre. La messa in vendita generale avrà invece inizio a partire dalle ore 11.00 di sabato 7 dicembre su Ticketmaster, Ticketone e in tutti i punti vendita autorizzati.

Uccise la fidanzata e poi vagò tutta la notte con il suo cadavere in auto: condannato a trent’anni, si è suicidato

Francesco Mazzega, condannato a 30 anni per la morte della sua fidanzata, Nadia Orlando, si è suicidato.

L’uomo, 38 anni, si è impiccato nel giardino della sua abitazione, a Muzzana del Turgnano (Udine), dove era ai domiciliari. E’ accaduto nella tarda serata di sabato, come riporta Il Messaggero Veneto. Prima ha cenato coi genitori, poi ha compiuto il gesto estremo. Sono stati i suoi parenti a trovarlo: immediato l’intervento dei soccorsi e dei sanitari del 118 che hanno cercato di rianimarlo per 40 minuti, senza però riuscirci.

Francesco Mazzega, lo ricordiamo, la sera del 31 luglio del 2017 aveva ucciso la fidanzata per poi vagare tutta notte in auto col cadavere e infine consegnarsi alla polizia.
Venerdì in appello era stata confermata la condanna a 30 anni per l’omicidio di Nadia Orlando, di Vidulis di Dignano (Udine), e, dopo la sentenza, l’uomo era tornato a casa dei genitori, con il braccialetto elettronico. Nei prossimi giorni i giudici avrebbero dovuto decidere in merito alla richiesta di fargli scontare la pena in carcere.

La ragazza aveva 21 anni quando fu uccisa a pochi passi da casa: a scatenare la furia omicida dell’uomo la volontà di Nadia di chiudere la relazione.

The Script in Italia per due date a luglio 2020

Due date nel nostro paese per i The Script, la band è attesa a luglio al Pistoia Blues Festival e al Milano Summer Festival. Il trio irlandese sarà nel nostro paese in occasione del tour a supporto dell’ultimo album “Sunset & Full Moons”, uscito l’8 novembre e anticipato dal singolo “The Last Time”.

Ecco le date del tour italiano:
9 luglio – Pistoia Blues Festival – Piazza Duomo
10 luglio – Milano Summer Festival – Ippodromo SNAI – San Siro

I biglietti per i concerti, che saranno aperti da Becky Hill, saranno disponibili per l’acquisto su TicketOne e su tutte le altre piattaforme autorizzate dalle ore 11.00 di martedì 3 dicembre.

Sinisa Mihajlovic cita Vasco e parla della sua malattia

“Eh già, io sono ancora qua”. Sinisa Mihajlovic ha citato Vasco Rossi per riassumere la gioia di essere tornato alla vita dopo “quattro mesi e mezzo tosti, rinchiuso da solo in una stanza di ospedale, con aria e acqua filtrata, dove il desiderio più grande era una boccata d’aria, ma non lo potevo fare”.

Gli esiti del trapianto di midollo osseo a cui l’allenatore del Bologna si è sottoposto il mese scorso non sono ancora noti, anche se i primi trenta giorni sono stati liberi da complicazioni. “Dovranno passare cinque anni per decretare la definitiva guarigione”, ha spiegato la dottoressa Francesca Bonifazi, dell’Istituto di Ematologia “Seragnoli” del Policlinico Sant’Orsola, “ma già a due anni dalla diagnosi potremo avere indicazioni ragionevoli”. Per capire se il trapianto ha avuto gli effetti sperati, invece, bisognerà attendere ancora un paio di mesi.
Mihajlovic, maglione rosso e coppola, sotto la quale ha cercato di nascondere gli occhi spesso lucidi e un volto segnato dai chili persi dall’inizio della terapia, ha voluto ringraziare tutti, a partire dal personale medico e paramedico del Seragnoli, passando per i tifosi del Bologna e di tutta Italia, “che mi hanno trattato come un fratello, come un figlio”, e per la società rossoblù, “che non ha mai messo in dubbio nulla, dal primo momento in cui ha saputo della malattia”.

Il pensiero più tenero lo ha rivolto alla famiglia: alla moglie Arianna, che “è stata sempre con me, dimostrandomi ancora una volta quanto sono fortunato e di essere l’unica persona che conosco che abbia più palle di me”; ai figli, che “sono la mia vita e che hanno accettato di fare tutto il possibile per aiutarmi con il trapianto e non solo”; al fratello e alla madre, che Mihajlovic potrà riabbracciare durante le festività natalizie.

In un’ora e mezza di conferenza stampa, il tecnico serbo si è aperto al mondo raccontando tutto della malattia: i momenti di noia passati nella stanza d’ospedale, la progressiva perdita di appetito, le “19 pastiglie” che ora deve prendere tutti i giorni per scongiurare l’insorgenza di complicanze e per poter tornare ad avere la libertà di dormire a casa; le emozioni e le debolezze, la paura e le lacrime versate: “In questi quattro mesi ho pianto e non ho più lacrime. Mi sono rotto le palle di piangere”. Un pensiero poi, Mihajlovic lo ha rivolto alle persone che, come lui, stanno affrontando una battaglia durissima contro la leucemia o qualsiasi altra malattia grave: “Non mi sono mai sentito eroe, ma uomo, sì forte, con tutte le fragilità che ognuno di noi ha. Non vergognatevi se non riuscite ad affrontare la malattia come ho fatto io: è normale avere paura, piangere, ma non bisogna mai perdere la voglia di combattere, di vivere. E’ una malattia bastarda: per affrontarla bisogna trovare la forza dentro di noi e nelle persone a nostro fianco, combattendola un giorno alla volta”.

Il progressivo ritorno alla normalità di Mihajlovic è passato anche da questa conferenza stampa. E’ stato lo stesso Sinisa a chiedere di parlare anche di calcio e per la sua squadra, che gli ha fatto la sorpresa di entrare nella sala stampa del Dall’Ara a inizio conferenza (“Fanno di tutto per non allenarsi”, ha commentato scherzosamente Mihajlovic), ha usato tanto bastone e poca carota: “Sapevo che con la malattia avrei condizionato la squadra, ma non volevo fosse una scusa. Voglio bene alla squadra e al mio staff, ma da loro mi aspettavo di più. Ho fatto sacrifici tutti i giorni per stare loro vicini, anche quando avevo 40 di febbre, e mi aspettavo di vedere lo stesso anche da parte loro in campo. Purtroppo non è stato sempre così. Da adesso – ha aggiunto Mihajlovic – dobbiamo dare tutti il 200% e riprendere a macinare punti: chi non lo farà, dovrà fare i conti con me”.

Eh già, Sinisa è ancora qua e lo sarà ancora: “Lo devo a chi mi è vicino, lo devo a me stesso, perché mi fa sentire vivo”.

Sparatoria a Londra: un morto e alcuni feriti

Allarme nel centro di Londra. Oggi pomeriggio intorno alle 14.00, ora locale, sul London Bridge, uno dei principali ponti londinesi, un uomo armato di coltello ha aggredito diversi passanti: ci sarebbe un morto, mentre i feriti sarebbero quattro. Ferito anche l’aggressore dopo una sparatoria con la Polizia.

Scotland Yard, che in primo momento parlava di “incidente” ora ipotizza la matrice terroristica e, sul suo account Twitter, ha fatto sapere, di aver “fermato” un uomo armato con coltelli.
Diverse persone si sono barricate all’interno dei negozi.
La polizia ha isolato l’area bloccando l’accesso al ponte dove si trova un camion di traverso al centro della carreggiata.
Un giornalista della Bbc ha riferito di aver visto un gruppo di uomini coinvolto in uno scontro a fuoco sul ponte.

La dinamica dei fatti e il luogo riportano alla mente quanto accaduto nel giugno 2017 quando, sempre sul London Bridge, undici persone, tra cui tre attentatori, morirono a seguito di un attentato terroristico.

Aggiornamento delle ore 17.37

Aggiornamenti da Londra: è stato un attentato terroristico quello di oggi sul London Bridge.
Lo ha confermato Scotland Yard poco fa in un breve incontro con la stampa. Poco dopo le 14 ora locale (15 in Italia), sul London Bridge, un uomo con un giubbotto esplosivo addosso ha iniziato ad accoltellare alcuni passanti. Sarebbero 5 le persone rimaste ferite.
L’uomo è stato ucciso dalla polizia, i testimoni hanno sentito alcuni spari. L’area è stata al momento isolata per ragioni di sicurezza.
Sarà aumentata la presenza di agenti di polizia in tutta Londra nelle prossime ore, la polizia chiede collaborazione da parte di tutti e di restare vigili e attenti; tanti anche i turisti italiani in zona, la città è già addobbata in vista del Natale.

Claudio Baglioni: il 3 gennaio uscirà il nuovo singolo “Gli anni più belli”, colonna sonora del film di Gabriele Muccino

In concomitanza con l’uscita del trailer del nuovo film di Gabriele Muccino, arriva l’annuncio dell’uscita del nuovo singolo di Claudio Baglioni. “Gli anni più belli”, scritto dalla cantautore per la colonna sonora del film, sarà in radio e disponibile in versione digitale a partire dal 3 gennaio. Per il film, invece, ci sarà da attendere fino al 13 febbraio 2020.

Il nuovo brano sarà contenuto nel nuovo album che uscirà nella primavera del 2020, di cui non sappiamo ancora il nome, ma già si conoscono il numero delle tracce: dodici come il nome del nuovo tour. Infatti, “Dodici note” è il nome del tour di concerti (formato da 12 date) che l’artista terrà alle Terme di Caracalla, dal 6 al 18 giugno 2020.

I biglietti per i concerti alla Terme di Caracalla sono disponibili per la prevendita.

 

Nuove date per Gianni Morandi al Teatro Duse di Bologna

Salgono a 25 i concerti di Gianni Morandi al Teatro Duse di Bologna. “Stasera gioco in casa” proseguirà fino a fine febbraio con l’aggiunta di quattro nuove date: 13, 20, 26 e 27 febbraio.

L’annuncio è stato dato dallo stesso artista al termine del concerto di ieri sera, durante il quale Morandi ha riproposto come sempre i suoi grandi successi e si è raccontato in maniera inedita, dialogando direttamente con il pubblico e riproposto da poche ore sui suoi canali social.

Accompagnato da Alessandro Magri al pianoforte ed Elia Garutti alla chitarra, lo spettacolo vede una scaletta diversa per ogni serata. Una selezione sempre nuova tratta dal suo immenso repertorio, composto da oltre 600 canzoni. Già molto apprezzato il nuovo brano “Stasera gioco in casa” che apre il concerto: la canzone, scritta dal nipote di Gianni, Paolo Antonacci, figlio di Marianna e Biagio Antonacci, è una ballad dolce e romantica.

Ecco tutte le prossime date del tour:
05 dicembre 2019 ore 21:00
12 dicembre 2019 ore 21:00
20 dicembre 2019 ore 21:00
21 dicembre 2019 ore 21:00
22 dicembre 2019 ore 16:00
26 dicembre 2019 ore 17:00
29 dicembre 2019 ore 16:00
31 dicembre 2019 ore 21:30
03 gennaio 2020 ore 21:00
04 gennaio 2020 ore 21:00
11 gennaio 2020 ore 21:00
12 gennaio 2020 ore 16:00
25 gennaio 2020 ore 21:00
26 gennaio 2020 ore 16:00
13 febbraio 2020 ore 21:00 – NUOVA DATA
20 febbraio 2020 ore 21:00 – NUOVA DATA
26 febbraio 2020 ore 21:00 – NUOVA DATA
27 febbraio 2020 ore 21:00 – NUOVA DATA

I biglietti per le nuove date sono già disponibili per la prevendita in esclusiva sul circuito Vivaticket, sul sito teatroduse.it e presso la biglietteria del Teatro Duse.

Kendrick Lamar in concerto al Rock In Roma 2020

Kendrick Lamar sarà in concerto al Rock In Roma 2020. Roma ospiterà l’unica data italiana del tour europeo che porterà il rapper statunitense sui palchi di tutta Europa.

Dopo l’annuncio della partecipazione dell’artista Woo Hah! in Olanda e al BBK Spagna, arriva ora quello della tappa italiana del tour, prevista per il 7 luglio 2020 all’Ippodromo delle Capannelle.

I biglietti saranno in prevendita su Ticketone da lunedì 2 dicembre, mentre le vendite generali su tutte le prevendite autorizzate apriranno giovedì 5 dicembre.

Per il rapper si tratta di un ritorno in Italia a distanza di sei anni dall’ultimo concerto, quello che nel 2013 ai Magazzini Generali di Milano, in supporto all’album “Good kid, M.A.A.D. City”. L’artista non pubblica un nuovo album da due anni e non è escluso che l’ideale seguito di “Damn” possa raggiungere il mercato prima del tour.

Il rapper e compositore vincitore del Premio Pulitzer va ad aggiungersi nel cartellone del Rock in Roma accanto a Vasco Rossi e Lumineers.

Pessimi rapporti di vicinato: 40enne impedisce all’ambulanza di raggiungere la casa della vicina

Prima impedisce alla vicina di casa di uscire, mettendosi davanti al cancello e utilizzando un soffiatore per far arrivare a lei e alla nipotina fogliame e pietrisco, poi addirittura ostruisce la strada all’ambulanza. La vicenda relativa a rapporti particolarmente burrascosi tra vicini di casa ci porta a Campagnola, nel reggiano.

Motivo del contendere un pezzettino di strada di proprietà della donna, una 40enne di Cadelbosco Sopra, che i vicini sono costretti a percorrere per potersi recare nella loro abitazione (la cosiddetta servitù di passaggio).
L’acredine della 40enne si era già manifestata attraverso i più svariati dispetti, fino all’episodio dell’altro giorno, quando ha proibito alla vicina di uscire di casa.

Questa è stata colta da malore ma all’arrivo dell’ambulanza, per ben mezzora la 40enne ha impedito ai soccorsi di recarsi nell’abitazione della vicina. E’ stato necessario addirittura l’intervento dei Carabinieri che hanno riportato alla calma la donna, consentendo ai sanitari di fare il loro lavoro. La 40enne è stata denunciata alla Procura per violenza privata e interruzione di un pubblico servizio.

33enne muore dopo un’esplosione verificatasi nel suo garage

Tragedia ieri sera a Follonica (Grosseto): un ragazzo di 33 anni è morto dopo l’esplosione del suo garage.

La vittima si chiamava Leonardo Nannetti, abitava a Follonica e lavorava a Piombino (Livorno).
Il 33enne non ce l’ha fatta: rianimato sul posto, è deceduto durante il trasporto in ambulanza alla piazzola di atterraggio, dove ad attenderlo c’era l’elisoccorso che avrebbe dovuto portarlo all’ospedale di Pisa, al Centro Grandi Ustioni.

E’ accaduto ieri poco dopo le 19.00. Nessuna speranza per il ragazzo investito dallo scoppio probabilmente dovuto all’esplosione del serbatoio del carburante della sua motocicletta. Secondo le prime ricostruzioni, Leonardo Nannetti stava lavorando con la fiamma ossidrica nel suo garage in via Torricelli quando, per motivi da accertare, si è innescata l’esplosione.
Sul posto sono arrivati anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della compagnia di Follonica.

Pearl Jam in concerto a Imola nel 2020, tutte le informazioni sulle prevendite

E’ arrivato l’annuncio ufficiale: i Pearl Jam saranno in concerto a Imola a luglio 2020! La band si esibirà all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola (BO), il 5 luglio 2020 e ad aprire il concerto del gruppo di Eddie Vedder saranno i Pixies.

La data italiana fa parte del tour europeo, 13 date che porteranno il gruppo in tutta Europa dal mese di giugno del prossimo anno

La tappa italiana fa parte fa parte della tournée europea di 13 date che il gruppo intraprenderà il prossimo anno.

I Pearl Jam suoneranno in 13 location in giro per l’Europa dal 23 giugno del prossimo anno, ecco tutte le date:
23 GIUGNO – Francoforte, GERMANIA – Festhalle
25 GIUGNO – Berlino, GERMANIA – Waldbühne
27 GIUGNO – Stoccolma, SVEZIA – Lollapalooza Stoccolma
29 GIUGNO – Copenaghen, DANIMARCA – Royal Arena
02 LUGLIO – Werchter, BELGIO – Rock Werchter Festival
05 LUGLIO – Imola, ITALIA – Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari
07 LUGLIO – Vienna, AUSTRIA – Wiener Stadthalle
10 LUGLIO – Londra, REGNO UNITO – Hyde Park
13 LUGLIO – Cracovia, POLONIA – Tauron Arena
15 LUGLIO – Budapest, UNGHERIA – Arena di Budapest
17 LUGLIO – Zurigo, SVIZZERA – Hallenstadion
19 LUGLIO – Parigi, FRANCIA, METROPOLITANA – Lollapalooza Paris
22 LUGLIO – Amsterdam, PAESI BASSI – Ziggo Dome

I biglietti sono disponibili per la prevendita per gli iscritti al Fan Club Pearl Jam Ten Club dalle ore 11.00 di lunedì 2 dicembre fino a giovedì 5 dicembre. La messa in vendita generale avrà invece inizio a partire dalle ore 11.00 di sabato 7 dicembre su Ticketmaster, Ticketone e in tutti i punti vendita autorizzati.

Uccise la fidanzata e poi vagò tutta la notte con il suo cadavere in auto: condannato a trent’anni, si è suicidato

Francesco Mazzega, condannato a 30 anni per la morte della sua fidanzata, Nadia Orlando, si è suicidato.

L’uomo, 38 anni, si è impiccato nel giardino della sua abitazione, a Muzzana del Turgnano (Udine), dove era ai domiciliari. E’ accaduto nella tarda serata di sabato, come riporta Il Messaggero Veneto. Prima ha cenato coi genitori, poi ha compiuto il gesto estremo. Sono stati i suoi parenti a trovarlo: immediato l’intervento dei soccorsi e dei sanitari del 118 che hanno cercato di rianimarlo per 40 minuti, senza però riuscirci.

Francesco Mazzega, lo ricordiamo, la sera del 31 luglio del 2017 aveva ucciso la fidanzata per poi vagare tutta notte in auto col cadavere e infine consegnarsi alla polizia.
Venerdì in appello era stata confermata la condanna a 30 anni per l’omicidio di Nadia Orlando, di Vidulis di Dignano (Udine), e, dopo la sentenza, l’uomo era tornato a casa dei genitori, con il braccialetto elettronico. Nei prossimi giorni i giudici avrebbero dovuto decidere in merito alla richiesta di fargli scontare la pena in carcere.

La ragazza aveva 21 anni quando fu uccisa a pochi passi da casa: a scatenare la furia omicida dell’uomo la volontà di Nadia di chiudere la relazione.

The Script in Italia per due date a luglio 2020

Due date nel nostro paese per i The Script, la band è attesa a luglio al Pistoia Blues Festival e al Milano Summer Festival. Il trio irlandese sarà nel nostro paese in occasione del tour a supporto dell’ultimo album “Sunset & Full Moons”, uscito l’8 novembre e anticipato dal singolo “The Last Time”.

Ecco le date del tour italiano:
9 luglio – Pistoia Blues Festival – Piazza Duomo
10 luglio – Milano Summer Festival – Ippodromo SNAI – San Siro

I biglietti per i concerti, che saranno aperti da Becky Hill, saranno disponibili per l’acquisto su TicketOne e su tutte le altre piattaforme autorizzate dalle ore 11.00 di martedì 3 dicembre.

Sinisa Mihajlovic cita Vasco e parla della sua malattia

“Eh già, io sono ancora qua”. Sinisa Mihajlovic ha citato Vasco Rossi per riassumere la gioia di essere tornato alla vita dopo “quattro mesi e mezzo tosti, rinchiuso da solo in una stanza di ospedale, con aria e acqua filtrata, dove il desiderio più grande era una boccata d’aria, ma non lo potevo fare”.

Gli esiti del trapianto di midollo osseo a cui l’allenatore del Bologna si è sottoposto il mese scorso non sono ancora noti, anche se i primi trenta giorni sono stati liberi da complicazioni. “Dovranno passare cinque anni per decretare la definitiva guarigione”, ha spiegato la dottoressa Francesca Bonifazi, dell’Istituto di Ematologia “Seragnoli” del Policlinico Sant’Orsola, “ma già a due anni dalla diagnosi potremo avere indicazioni ragionevoli”. Per capire se il trapianto ha avuto gli effetti sperati, invece, bisognerà attendere ancora un paio di mesi.
Mihajlovic, maglione rosso e coppola, sotto la quale ha cercato di nascondere gli occhi spesso lucidi e un volto segnato dai chili persi dall’inizio della terapia, ha voluto ringraziare tutti, a partire dal personale medico e paramedico del Seragnoli, passando per i tifosi del Bologna e di tutta Italia, “che mi hanno trattato come un fratello, come un figlio”, e per la società rossoblù, “che non ha mai messo in dubbio nulla, dal primo momento in cui ha saputo della malattia”.

Il pensiero più tenero lo ha rivolto alla famiglia: alla moglie Arianna, che “è stata sempre con me, dimostrandomi ancora una volta quanto sono fortunato e di essere l’unica persona che conosco che abbia più palle di me”; ai figli, che “sono la mia vita e che hanno accettato di fare tutto il possibile per aiutarmi con il trapianto e non solo”; al fratello e alla madre, che Mihajlovic potrà riabbracciare durante le festività natalizie.

In un’ora e mezza di conferenza stampa, il tecnico serbo si è aperto al mondo raccontando tutto della malattia: i momenti di noia passati nella stanza d’ospedale, la progressiva perdita di appetito, le “19 pastiglie” che ora deve prendere tutti i giorni per scongiurare l’insorgenza di complicanze e per poter tornare ad avere la libertà di dormire a casa; le emozioni e le debolezze, la paura e le lacrime versate: “In questi quattro mesi ho pianto e non ho più lacrime. Mi sono rotto le palle di piangere”. Un pensiero poi, Mihajlovic lo ha rivolto alle persone che, come lui, stanno affrontando una battaglia durissima contro la leucemia o qualsiasi altra malattia grave: “Non mi sono mai sentito eroe, ma uomo, sì forte, con tutte le fragilità che ognuno di noi ha. Non vergognatevi se non riuscite ad affrontare la malattia come ho fatto io: è normale avere paura, piangere, ma non bisogna mai perdere la voglia di combattere, di vivere. E’ una malattia bastarda: per affrontarla bisogna trovare la forza dentro di noi e nelle persone a nostro fianco, combattendola un giorno alla volta”.

Il progressivo ritorno alla normalità di Mihajlovic è passato anche da questa conferenza stampa. E’ stato lo stesso Sinisa a chiedere di parlare anche di calcio e per la sua squadra, che gli ha fatto la sorpresa di entrare nella sala stampa del Dall’Ara a inizio conferenza (“Fanno di tutto per non allenarsi”, ha commentato scherzosamente Mihajlovic), ha usato tanto bastone e poca carota: “Sapevo che con la malattia avrei condizionato la squadra, ma non volevo fosse una scusa. Voglio bene alla squadra e al mio staff, ma da loro mi aspettavo di più. Ho fatto sacrifici tutti i giorni per stare loro vicini, anche quando avevo 40 di febbre, e mi aspettavo di vedere lo stesso anche da parte loro in campo. Purtroppo non è stato sempre così. Da adesso – ha aggiunto Mihajlovic – dobbiamo dare tutti il 200% e riprendere a macinare punti: chi non lo farà, dovrà fare i conti con me”.

Eh già, Sinisa è ancora qua e lo sarà ancora: “Lo devo a chi mi è vicino, lo devo a me stesso, perché mi fa sentire vivo”.

Sparatoria a Londra: un morto e alcuni feriti

Allarme nel centro di Londra. Oggi pomeriggio intorno alle 14.00, ora locale, sul London Bridge, uno dei principali ponti londinesi, un uomo armato di coltello ha aggredito diversi passanti: ci sarebbe un morto, mentre i feriti sarebbero quattro. Ferito anche l’aggressore dopo una sparatoria con la Polizia.

Scotland Yard, che in primo momento parlava di “incidente” ora ipotizza la matrice terroristica e, sul suo account Twitter, ha fatto sapere, di aver “fermato” un uomo armato con coltelli.
Diverse persone si sono barricate all’interno dei negozi.
La polizia ha isolato l’area bloccando l’accesso al ponte dove si trova un camion di traverso al centro della carreggiata.
Un giornalista della Bbc ha riferito di aver visto un gruppo di uomini coinvolto in uno scontro a fuoco sul ponte.

La dinamica dei fatti e il luogo riportano alla mente quanto accaduto nel giugno 2017 quando, sempre sul London Bridge, undici persone, tra cui tre attentatori, morirono a seguito di un attentato terroristico.

Aggiornamento delle ore 17.37

Aggiornamenti da Londra: è stato un attentato terroristico quello di oggi sul London Bridge.
Lo ha confermato Scotland Yard poco fa in un breve incontro con la stampa. Poco dopo le 14 ora locale (15 in Italia), sul London Bridge, un uomo con un giubbotto esplosivo addosso ha iniziato ad accoltellare alcuni passanti. Sarebbero 5 le persone rimaste ferite.
L’uomo è stato ucciso dalla polizia, i testimoni hanno sentito alcuni spari. L’area è stata al momento isolata per ragioni di sicurezza.
Sarà aumentata la presenza di agenti di polizia in tutta Londra nelle prossime ore, la polizia chiede collaborazione da parte di tutti e di restare vigili e attenti; tanti anche i turisti italiani in zona, la città è già addobbata in vista del Natale.

Claudio Baglioni: il 3 gennaio uscirà il nuovo singolo “Gli anni più belli”, colonna sonora del film di Gabriele Muccino

In concomitanza con l’uscita del trailer del nuovo film di Gabriele Muccino, arriva l’annuncio dell’uscita del nuovo singolo di Claudio Baglioni. “Gli anni più belli”, scritto dalla cantautore per la colonna sonora del film, sarà in radio e disponibile in versione digitale a partire dal 3 gennaio. Per il film, invece, ci sarà da attendere fino al 13 febbraio 2020.

Il nuovo brano sarà contenuto nel nuovo album che uscirà nella primavera del 2020, di cui non sappiamo ancora il nome, ma già si conoscono il numero delle tracce: dodici come il nome del nuovo tour. Infatti, “Dodici note” è il nome del tour di concerti (formato da 12 date) che l’artista terrà alle Terme di Caracalla, dal 6 al 18 giugno 2020.

I biglietti per i concerti alla Terme di Caracalla sono disponibili per la prevendita.

 

Nuove date per Gianni Morandi al Teatro Duse di Bologna

Salgono a 25 i concerti di Gianni Morandi al Teatro Duse di Bologna. “Stasera gioco in casa” proseguirà fino a fine febbraio con l’aggiunta di quattro nuove date: 13, 20, 26 e 27 febbraio.

L’annuncio è stato dato dallo stesso artista al termine del concerto di ieri sera, durante il quale Morandi ha riproposto come sempre i suoi grandi successi e si è raccontato in maniera inedita, dialogando direttamente con il pubblico e riproposto da poche ore sui suoi canali social.

Accompagnato da Alessandro Magri al pianoforte ed Elia Garutti alla chitarra, lo spettacolo vede una scaletta diversa per ogni serata. Una selezione sempre nuova tratta dal suo immenso repertorio, composto da oltre 600 canzoni. Già molto apprezzato il nuovo brano “Stasera gioco in casa” che apre il concerto: la canzone, scritta dal nipote di Gianni, Paolo Antonacci, figlio di Marianna e Biagio Antonacci, è una ballad dolce e romantica.

Ecco tutte le prossime date del tour:
05 dicembre 2019 ore 21:00
12 dicembre 2019 ore 21:00
20 dicembre 2019 ore 21:00
21 dicembre 2019 ore 21:00
22 dicembre 2019 ore 16:00
26 dicembre 2019 ore 17:00
29 dicembre 2019 ore 16:00
31 dicembre 2019 ore 21:30
03 gennaio 2020 ore 21:00
04 gennaio 2020 ore 21:00
11 gennaio 2020 ore 21:00
12 gennaio 2020 ore 16:00
25 gennaio 2020 ore 21:00
26 gennaio 2020 ore 16:00
13 febbraio 2020 ore 21:00 – NUOVA DATA
20 febbraio 2020 ore 21:00 – NUOVA DATA
26 febbraio 2020 ore 21:00 – NUOVA DATA
27 febbraio 2020 ore 21:00 – NUOVA DATA

I biglietti per le nuove date sono già disponibili per la prevendita in esclusiva sul circuito Vivaticket, sul sito teatroduse.it e presso la biglietteria del Teatro Duse.

Kendrick Lamar in concerto al Rock In Roma 2020

Kendrick Lamar sarà in concerto al Rock In Roma 2020. Roma ospiterà l’unica data italiana del tour europeo che porterà il rapper statunitense sui palchi di tutta Europa.

Dopo l’annuncio della partecipazione dell’artista Woo Hah! in Olanda e al BBK Spagna, arriva ora quello della tappa italiana del tour, prevista per il 7 luglio 2020 all’Ippodromo delle Capannelle.

I biglietti saranno in prevendita su Ticketone da lunedì 2 dicembre, mentre le vendite generali su tutte le prevendite autorizzate apriranno giovedì 5 dicembre.

Per il rapper si tratta di un ritorno in Italia a distanza di sei anni dall’ultimo concerto, quello che nel 2013 ai Magazzini Generali di Milano, in supporto all’album “Good kid, M.A.A.D. City”. L’artista non pubblica un nuovo album da due anni e non è escluso che l’ideale seguito di “Damn” possa raggiungere il mercato prima del tour.

Il rapper e compositore vincitore del Premio Pulitzer va ad aggiungersi nel cartellone del Rock in Roma accanto a Vasco Rossi e Lumineers.

Prove generali di esodo estivo: si intensificano le partenze di luglio

Nel terzo fine settimana di luglio lungo la rete stradale e autostradale di Anas (Gruppo Fs Italiane) è atteso traffico in costante aumento con...