Rendere sterili le zanzare maschio per ridurre la popolazione delle zanzare tigre e le malattie che veicolano.
Da anni ci lavora il Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore, nel bolognese.
Questa tecnica di lotta biologica colpisce la capacità riproduttiva delle femmine della specie bersaglio, e consiste nel rilascio di maschi sterili (innocui, in quanto si nutrono solo di sostanze zuccherine) che accoppiandosi con le femmine le rendono sterili per tutta la vita (le femmine si accoppiano una sola volta), determinando una progressiva riduzione della popolazione, ma è ancora costosa per gli enti locali.
Clarissa Martinelli ne ha parlato con il dottor Romeo Bellini del Centro Agricoltura Ambiente:
Era stato abbandonato da diversi giorni in casa, tra sporcizia e deiezioni, mentre il proprietario si era reso irreperibile: come si legge in un comunicato stampa dell’Associazione animalista, “un cane di 11 anni di razza Akita è stato salvato dalle Guardie Zoofile dell’OIPA di Milano, intervenute in un’abitazione dell’hinterland congiuntamente alla Polizia Locale“.
“Al loro arrivo -, continua la nota stampa – gli agenti hanno trovato un ambiente in condizioni igienico-sanitarie terribili, a cui quasi sicuramente si devono le chiazze di dermatite presenti sul mantello dell’animale, sporco e visibilmente provato. Il proprietario è stato denunciato per maltrattamento di animali e per detenzione incompatibile con la loro natura e produttiva di gravi sofferenze, e le Guardie hanno provveduto al sequestro del cane. Il povero animale è stato trasferito al canile sanitario per ricevere le prime cure veterinarie, poi verrà affidato alla struttura rifugio di competenza“.
“Quando siamo entrati in casa, l’abbiamo trovato lì da solo, tra escrementi, vestiti sporchi e un odore terribile” afferma Fabio D’Aquila, Coordinatore Provinciale Nucleo Guardie Eco-Zoofile Milano. “Nonostante questo, ci ha accolto scodinzolando, e ancora una volta ci siamo resi conto che alcuni animali possono contare solo sulle segnalazioni e i nostri interventi per tornare a vivere una vita dignitosa“.
Stava portando il suo cane a passeggio e stava camminando per strada quando è stato barbaramente aggredito. L’uomo, un 70enne, si trova ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
Come riportato dalla stampa locale, l’inquietante episodio è accaduto nella serata di ieri, mercoledì 30 luglio, alle 22.30, a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo.
La vittima stava camminando in via Pascoli, quando si sarebbe imbattuto in due persone con le quali è nata una discussione, forse a seguito di un rimprovero. Si sarebbe poi presto passati dalle parole ai fatti e l’uomo sarebbe stato colpito alla testa, riportando gravi ferite. Il 70enne è stato soccorso dal personale sanitario del 118 ed è stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale Murri di Fermo. Nella notte si è reso necessario il trasferimento con l’eliambulanza all’Ospedale di Torrette (Ancona).
Sul luogo della violenta aggressione è giunta anche la Polizia che indaga per risalire ai responsabili: gli inquirenti si starebbero concentrando su due soggetti non nuovi alle Forze dell’Ordine. (fotografia di repertorio)
Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri, mercoledì 30 luglio, in via definitiva i regolamenti che riformano il voto di condotta e la disciplina della valutazione degli studenti della scuola secondaria, dopo i pareri favorevoli espressi dal Consiglio di Stato. Le misure saranno pienamente operative a partire dall’anno scolastico 2025/2026.
La riforma, si legge nel comunicato stampa del Ministero dell’Istruzione, restituisce centralità al voto di condotta, che assume un valore formativo e non meramente disciplinare: un indicatore del rispetto delle regole e delle persone e dell’impegno verso la comunità scolastica. Il comportamento degli studenti sarà valutato lungo l’intero anno scolastico e terrà conto, in particolare, di eventuali episodi di violenza o aggressione ai danni del personale scolastico e degli altri studenti.
Con il 6 in condotta non si viene automaticamente bocciati, ma per essere ammessi all’anno successivo, occorre realizzare un “compito di cittadinanza“, vale a dire un elaborato su tematiche di cittadinanza attiva, collegato ai motivi che hanno determinato il voto ottenuto.
Si tratta di un’attività di approfondimento sulle conseguenze dei propri comportamenti o lo svolgimento di attività di cittadinanza solidale presso enti o associazioni individuati dalle scuole. (fotografia generica di repertorio)
Amichevole al “Castellani” per il Pisa Sporting Club che è tornato in campo dopo il rientro in città al termine della fase di preparazione precampionato svoltasi in Valle d’Aosta.
La squadra nerazzurra ha sostenuto questa mattina una seduta di allenamento tecnico-tattica sui campi di San Piero a Grado prima affrontare il test odierno contro l’Empoli allenato da Guido Pagliuca.
Pubblicato, durante l’evento di Palazzo Te a Mantova il calendario della Serie BKT 2025/2026, nuovamente asimmetrico, come avvenuto nel corso delle precedenti due stagioni. Ecco il calendario completo:
EMPOLI (3-4-2-1) – Stubliar (dal 1′ st Perisan); Curto (dal 24′ st Bembnista), Guarino, Carboni (dal 44′ st Moray); Ceesay (dal 38′ Ebuhei), Belardinelli (dal 31′ st Baralla), Ignacchiti (dal 31′ st Kaczmarski), Moruzzi; Shpendi (dal30′ st Orlandi), Popov (dal 31′ st Zanaga); Busiello (dal 12′ st Saporiti). A disp. Fulignati; Perin, Sodero, Asmussen, Monaco, Pasalic. All. Guido Pagliuca
PISA(3-4-2-1) – Semper (dal 1′ st Scuffet); Lusuardi (dal 24′ st Tyrell), Caracciolo (dal 24′ st Kandje), Canestrelli (dal 30′ st Calabresi); Tourè (dal 30′ st Durmush), Hojholt, Akinsanmiro, Angori (dal 30′ st Giani); Tramoni, Meister (dal 24′ st Bonfanti); Moreo (dal 24′ st Buffon). A disp. Kandje, Sapola, Maucci, Andrade, Arena, Piccinini. All. Alberto Gilardino
ARBITRO: Sig. Rapuano di Rimini (Bianchini – Passeri)
MARCATORI: al 3′ Akinsanmiro (P), al 17′ Tourè (P), al 40′ Shpendi (E); al 2′ st Shpendi (E), al 14′ st Meister (P).
Era un’amichevole molto “rischiosa”, sportivamente parlando, quella che l’Empoli ha accettato di disputare con il Pisa, formazione appena neopromossa in Serie A. Dopo oltre un terzo di secolo, infatti, i nerazzurri tornano ad affrontare l’Empoli in una situazione che li vede disputare un torneo di categoria superiore agli azzurri, ma soprattutto la situazione in casa Empoli è molto complessa. Il Presidente Fabrizio Corsi ha deciso di rivoluzionare completamente tutto, azzerare e ripartire praticamente con un nuovo corso tutto o quasi fatto in casa con giovani molto promettenti, ma comunque piuttosto “baby”. Addirittura con ragazzi di età che in alcuni casi li vedrebbero considerati giovanissimi perfino con la formazione Primavera. A complicare le cose le assenze di alcuni uomini che alzerebbero qualità ed esperienza, come Pellegri ed Haas che devono recuperare dagli infortuni, ad esempio, o come Ilie che in Serie B è considerato un lusso. Il tutto mentre il calciomercato è in pieno fermento e ad Empoli si attendono i colpi che farebbero inserire la squadra almeno nel lotto delle pretendenti ad un posto Play Off. L’ultimo arrivato, il portiere Andrea Fulignati, si vede solo in panchina e non prende parte alla partita. Il rischio di disputare questa partita poteva essere rappresentato dalla piega che poteva prendere in campo: un risultato troppo negativo per gli azzurri non sarebbe stato d’aiuto per l’ambiente, già provato per la retrocessione e per una stagione passata che definire “disgraziata” è quasi un complimento.
L’amichevole odierna del Carlo Castellani è pur sempre un derby, un derby anche piuttosto sentito: l’Empoli “B”, la B non è una provocazione ma un dato di fatto piuttosto oggettivo, contro il Pisa dell’ex Gilardino; sugli spalti oltre tremila spettatori, quasi duemila da Pisa, a conferma di un ambiente entusiasta per il ritorno in Serie A dopo 34 anni, e voglioso di vivere nuove emozioni e antichi sapori.
L’avvio di gara è traumatico per l’Empoli: pronti via, calcio d’angolo per il Pisa, pasticcio del giovane portiere Stubljar e Akinsanmiro appoggia in rete per lo 0-1 ospite. L’Empoli tenta di reagire, crea qualcosa con Busiello, il più giovane ma anche il più dinamico, ma il Pisa raddoppia al 17′. Giocata di Moreo, uno dei tanti ex di turno, e Tourè fredda il portiere azzurro: 0-2 e Curva Sud nerazzurra che applaude.
L’Empoli con il passare dei minuti sembra prendere confidenza con la partita: a cinque minuti dalla fine un gran gol di Shpendi, su assist di Carboni, rimette gli azzurri in partita.
L’avvio del secondo tempo questa volta è una doccia fredda per il Pisa: nel secondo giro di lancette, infatti, è l’Empoli ha trovare la via del gol, proprio con Shpendi che sigla la personale doppietta.
Nel frattempo inizia la classica girandola dei cambi, quelli dell’Empoli, che nel primo tempo aveva perso anche lo svedese Ceesay per infortunio sostituito da Ebuehi, sono quasi tutti ipergiovanissimi.
Alla vigilia del quarto d’ora della ripresa il Pisa trova il gol del nuovo vantaggio, e anche della vittoria, con Meister che, con troppa facilità, si libera di Guarino e Belardinelli e al termine della propria azione personale fredda Perisan, titolare della porta azzurra per i secondi quarantacinque minuti al posto di Stubljar.
Ora riflettori puntati sul fronte calciomercato, il DS Gemmi dovrà alzare il livello della squadra, poi la prossima amichevole, a Petroio contro il Sassuolo tra dieci giorni, sarà il test prima della prima sfida ufficiale della stagione contro la Reggiana in Coppa Italia (15 Agosto alle ore 18:30), mentre proprio nel tardo pomeriggio di questo ultimo mercoledì di luglio l’Empoli ha conosciuto con chi debutterà in campionato. Sarà ancora in casa, come in Coppa Italia, e contro il neopromosso Padova.
Fonte: gabrieleguastella.it
L’esultanza azzurra per uno dei due gol segnati da Shpendi (Credit Ph EFC 1920)
Ancora un decesso causato dal virus della West Nile: si tratta, come riportato dalla stampa locale, di un uomo di 72 anni deceduto all’Ospedale diCaserta, dove si trovava ricoverato. Sale così a quattro il numero dei morti in Campania, otto in Italia.
L’anziano, di Maddaloni, nel Casertano, avrebbe sofferto di malattie pregresse, presentando un quadro clinico complesso. Sempre di Maddaloni anche un’altra delle quattro vittime campane. Secondo i dati forniti dalla Regione, in Campania ci sono 23 casi di West Nile, tra sospetti e confermati.
Intanto in Lombardia si registrano due nuovi casi autoctoni di West Nile.
Si tratta di due donne, una 38enne a Milano e una 66enne a Pavia: solo per quest’ultima si è reso necessario il ricovero.
Ricordiamo che la maggior parte delle persone infette non mostra alcun sintomo. Fra i casi sintomatici, circa il 20% presenta sintomi leggeri: febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. I sintomi più gravi si presentano in media in meno dell’1% delle persone infette.
Attualmente in Italia è possibile stimare la presenza di “almeno 10mila infezioni da virus West Nile, la maggior parte asintomatiche“. E il calcolo, sulla base del numero attuale di decessi registrati nel 2025, effettuato da Federico Gobbi, direttore Dipartimento di Malattie Infettive e Tropicali e Microbiologia dell’Irccs Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar di Valpolicella (Verona). Lo scrive l’Ansa. (fotografia generica di repertorio)
“Ho accettato di essere il primo paziente, non solo per me, ma per tutti quelli che vivono le mie stesse difficoltà”. Questo è il commento, come si legge sulla pagina Facebook “Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, del primo paziente al mondo trattato con un’innovativa terapia genica per una rara malattia ereditaria della retina associata a sordità e cecità progressiva, la sindrome di Usher.
Il 38enne italiano, operato nel luglio scorso presso la Clinica Oculistica dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, a distanza di un anno non è più ipovedente ed è riemerso dal buio. Aveva una vista inferiore a un decimo e oggi non vede più il mondo come se lo osservasse dal buco della serratura, ma riesce a percepire anche i contorni del campo visivo. Un risultato straordinario ottenuto grazie a un’innovativa modalità di terapia genica messa a punto dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina di Pozzuoli (TIGEM) che è stata impiegata anche su altri 7 pazienti italiani, trattati anch’essi nel centro partenopeo, tra ottobre 2024 e aprile 2025. I dati preliminari di questi 7 casi, confermano tollerabilità e sicurezza dell’approccio e a essi si stanno per aggiungere ulteriori 7 pazienti che saranno operati a breve.
Il trattamento avviene tramite un intervento in anestesia generale, durante il quale i vettori vengono iniettati sotto la retina. “La terapia consiste nella sostituzione del gene malato con la sua copia normale direttamente nella retina -; ha spiegato la professoressa Francesca Simonelli, direttrice della Clinica Oculistica Università Vanvitelli – questo produce, a distanza di alcuni mesi, un miglioramento sostanziale della visione”. (fotografia generica di repertorio)
Nella notte tra ieri, martedì 29, e oggi, mercoledì 30 luglio, una scossa di terremoto è stata registrata dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), tra le province di Avellino e Benevento, in Campania.
Il sisma di magnitudo 3.5, si è verificato alle 2.54, con epicentro a 3 km da Bonito, a una profondità di 17 km. Altri Comuni entro i 10 km sono: Melito Irpino, Grottaminarda, Mirabella Eclano, Fontanarosa, Apice, Sant’Angelo all’Esca, Ariano Irpino, Gesualdo, Venticano, Sturno, Frigento e Taurasi.
La scossa è stata distintamente avvertita in diverse località della zona, mettendo in allarme i cittadini, ma fortunatamente non si registrano danni a persone o cose. Alla sala operativa dei Vigili del Fuoco sono pervenute solo richieste di informazioni e nessuna segnalazione di danni. (fotografia: GoogleMap dal sito internet di INGV)
Rendere sterili le zanzare maschio per ridurre la popolazione delle zanzare tigre e le malattie che veicolano.
Da anni ci lavora il Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore, nel bolognese.
Questa tecnica di lotta biologica colpisce la capacità riproduttiva delle femmine della specie bersaglio, e consiste nel rilascio di maschi sterili (innocui, in quanto si nutrono solo di sostanze zuccherine) che accoppiandosi con le femmine le rendono sterili per tutta la vita (le femmine si accoppiano una sola volta), determinando una progressiva riduzione della popolazione, ma è ancora costosa per gli enti locali.
Clarissa Martinelli ne ha parlato con il dottor Romeo Bellini del Centro Agricoltura Ambiente:
Era stato abbandonato da diversi giorni in casa, tra sporcizia e deiezioni, mentre il proprietario si era reso irreperibile: come si legge in un comunicato stampa dell’Associazione animalista, “un cane di 11 anni di razza Akita è stato salvato dalle Guardie Zoofile dell’OIPA di Milano, intervenute in un’abitazione dell’hinterland congiuntamente alla Polizia Locale“.
“Al loro arrivo -, continua la nota stampa – gli agenti hanno trovato un ambiente in condizioni igienico-sanitarie terribili, a cui quasi sicuramente si devono le chiazze di dermatite presenti sul mantello dell’animale, sporco e visibilmente provato. Il proprietario è stato denunciato per maltrattamento di animali e per detenzione incompatibile con la loro natura e produttiva di gravi sofferenze, e le Guardie hanno provveduto al sequestro del cane. Il povero animale è stato trasferito al canile sanitario per ricevere le prime cure veterinarie, poi verrà affidato alla struttura rifugio di competenza“.
“Quando siamo entrati in casa, l’abbiamo trovato lì da solo, tra escrementi, vestiti sporchi e un odore terribile” afferma Fabio D’Aquila, Coordinatore Provinciale Nucleo Guardie Eco-Zoofile Milano. “Nonostante questo, ci ha accolto scodinzolando, e ancora una volta ci siamo resi conto che alcuni animali possono contare solo sulle segnalazioni e i nostri interventi per tornare a vivere una vita dignitosa“.
Stava portando il suo cane a passeggio e stava camminando per strada quando è stato barbaramente aggredito. L’uomo, un 70enne, si trova ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
Come riportato dalla stampa locale, l’inquietante episodio è accaduto nella serata di ieri, mercoledì 30 luglio, alle 22.30, a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo.
La vittima stava camminando in via Pascoli, quando si sarebbe imbattuto in due persone con le quali è nata una discussione, forse a seguito di un rimprovero. Si sarebbe poi presto passati dalle parole ai fatti e l’uomo sarebbe stato colpito alla testa, riportando gravi ferite. Il 70enne è stato soccorso dal personale sanitario del 118 ed è stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale Murri di Fermo. Nella notte si è reso necessario il trasferimento con l’eliambulanza all’Ospedale di Torrette (Ancona).
Sul luogo della violenta aggressione è giunta anche la Polizia che indaga per risalire ai responsabili: gli inquirenti si starebbero concentrando su due soggetti non nuovi alle Forze dell’Ordine. (fotografia di repertorio)
Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri, mercoledì 30 luglio, in via definitiva i regolamenti che riformano il voto di condotta e la disciplina della valutazione degli studenti della scuola secondaria, dopo i pareri favorevoli espressi dal Consiglio di Stato. Le misure saranno pienamente operative a partire dall’anno scolastico 2025/2026.
La riforma, si legge nel comunicato stampa del Ministero dell’Istruzione, restituisce centralità al voto di condotta, che assume un valore formativo e non meramente disciplinare: un indicatore del rispetto delle regole e delle persone e dell’impegno verso la comunità scolastica. Il comportamento degli studenti sarà valutato lungo l’intero anno scolastico e terrà conto, in particolare, di eventuali episodi di violenza o aggressione ai danni del personale scolastico e degli altri studenti.
Con il 6 in condotta non si viene automaticamente bocciati, ma per essere ammessi all’anno successivo, occorre realizzare un “compito di cittadinanza“, vale a dire un elaborato su tematiche di cittadinanza attiva, collegato ai motivi che hanno determinato il voto ottenuto.
Si tratta di un’attività di approfondimento sulle conseguenze dei propri comportamenti o lo svolgimento di attività di cittadinanza solidale presso enti o associazioni individuati dalle scuole. (fotografia generica di repertorio)
Amichevole al “Castellani” per il Pisa Sporting Club che è tornato in campo dopo il rientro in città al termine della fase di preparazione precampionato svoltasi in Valle d’Aosta.
La squadra nerazzurra ha sostenuto questa mattina una seduta di allenamento tecnico-tattica sui campi di San Piero a Grado prima affrontare il test odierno contro l’Empoli allenato da Guido Pagliuca.
Pubblicato, durante l’evento di Palazzo Te a Mantova il calendario della Serie BKT 2025/2026, nuovamente asimmetrico, come avvenuto nel corso delle precedenti due stagioni. Ecco il calendario completo:
EMPOLI (3-4-2-1) – Stubliar (dal 1′ st Perisan); Curto (dal 24′ st Bembnista), Guarino, Carboni (dal 44′ st Moray); Ceesay (dal 38′ Ebuhei), Belardinelli (dal 31′ st Baralla), Ignacchiti (dal 31′ st Kaczmarski), Moruzzi; Shpendi (dal30′ st Orlandi), Popov (dal 31′ st Zanaga); Busiello (dal 12′ st Saporiti). A disp. Fulignati; Perin, Sodero, Asmussen, Monaco, Pasalic. All. Guido Pagliuca
PISA(3-4-2-1) – Semper (dal 1′ st Scuffet); Lusuardi (dal 24′ st Tyrell), Caracciolo (dal 24′ st Kandje), Canestrelli (dal 30′ st Calabresi); Tourè (dal 30′ st Durmush), Hojholt, Akinsanmiro, Angori (dal 30′ st Giani); Tramoni, Meister (dal 24′ st Bonfanti); Moreo (dal 24′ st Buffon). A disp. Kandje, Sapola, Maucci, Andrade, Arena, Piccinini. All. Alberto Gilardino
ARBITRO: Sig. Rapuano di Rimini (Bianchini – Passeri)
MARCATORI: al 3′ Akinsanmiro (P), al 17′ Tourè (P), al 40′ Shpendi (E); al 2′ st Shpendi (E), al 14′ st Meister (P).
Era un’amichevole molto “rischiosa”, sportivamente parlando, quella che l’Empoli ha accettato di disputare con il Pisa, formazione appena neopromossa in Serie A. Dopo oltre un terzo di secolo, infatti, i nerazzurri tornano ad affrontare l’Empoli in una situazione che li vede disputare un torneo di categoria superiore agli azzurri, ma soprattutto la situazione in casa Empoli è molto complessa. Il Presidente Fabrizio Corsi ha deciso di rivoluzionare completamente tutto, azzerare e ripartire praticamente con un nuovo corso tutto o quasi fatto in casa con giovani molto promettenti, ma comunque piuttosto “baby”. Addirittura con ragazzi di età che in alcuni casi li vedrebbero considerati giovanissimi perfino con la formazione Primavera. A complicare le cose le assenze di alcuni uomini che alzerebbero qualità ed esperienza, come Pellegri ed Haas che devono recuperare dagli infortuni, ad esempio, o come Ilie che in Serie B è considerato un lusso. Il tutto mentre il calciomercato è in pieno fermento e ad Empoli si attendono i colpi che farebbero inserire la squadra almeno nel lotto delle pretendenti ad un posto Play Off. L’ultimo arrivato, il portiere Andrea Fulignati, si vede solo in panchina e non prende parte alla partita. Il rischio di disputare questa partita poteva essere rappresentato dalla piega che poteva prendere in campo: un risultato troppo negativo per gli azzurri non sarebbe stato d’aiuto per l’ambiente, già provato per la retrocessione e per una stagione passata che definire “disgraziata” è quasi un complimento.
L’amichevole odierna del Carlo Castellani è pur sempre un derby, un derby anche piuttosto sentito: l’Empoli “B”, la B non è una provocazione ma un dato di fatto piuttosto oggettivo, contro il Pisa dell’ex Gilardino; sugli spalti oltre tremila spettatori, quasi duemila da Pisa, a conferma di un ambiente entusiasta per il ritorno in Serie A dopo 34 anni, e voglioso di vivere nuove emozioni e antichi sapori.
L’avvio di gara è traumatico per l’Empoli: pronti via, calcio d’angolo per il Pisa, pasticcio del giovane portiere Stubljar e Akinsanmiro appoggia in rete per lo 0-1 ospite. L’Empoli tenta di reagire, crea qualcosa con Busiello, il più giovane ma anche il più dinamico, ma il Pisa raddoppia al 17′. Giocata di Moreo, uno dei tanti ex di turno, e Tourè fredda il portiere azzurro: 0-2 e Curva Sud nerazzurra che applaude.
L’Empoli con il passare dei minuti sembra prendere confidenza con la partita: a cinque minuti dalla fine un gran gol di Shpendi, su assist di Carboni, rimette gli azzurri in partita.
L’avvio del secondo tempo questa volta è una doccia fredda per il Pisa: nel secondo giro di lancette, infatti, è l’Empoli ha trovare la via del gol, proprio con Shpendi che sigla la personale doppietta.
Nel frattempo inizia la classica girandola dei cambi, quelli dell’Empoli, che nel primo tempo aveva perso anche lo svedese Ceesay per infortunio sostituito da Ebuehi, sono quasi tutti ipergiovanissimi.
Alla vigilia del quarto d’ora della ripresa il Pisa trova il gol del nuovo vantaggio, e anche della vittoria, con Meister che, con troppa facilità, si libera di Guarino e Belardinelli e al termine della propria azione personale fredda Perisan, titolare della porta azzurra per i secondi quarantacinque minuti al posto di Stubljar.
Ora riflettori puntati sul fronte calciomercato, il DS Gemmi dovrà alzare il livello della squadra, poi la prossima amichevole, a Petroio contro il Sassuolo tra dieci giorni, sarà il test prima della prima sfida ufficiale della stagione contro la Reggiana in Coppa Italia (15 Agosto alle ore 18:30), mentre proprio nel tardo pomeriggio di questo ultimo mercoledì di luglio l’Empoli ha conosciuto con chi debutterà in campionato. Sarà ancora in casa, come in Coppa Italia, e contro il neopromosso Padova.
Fonte: gabrieleguastella.it
L’esultanza azzurra per uno dei due gol segnati da Shpendi (Credit Ph EFC 1920)
Ancora un decesso causato dal virus della West Nile: si tratta, come riportato dalla stampa locale, di un uomo di 72 anni deceduto all’Ospedale diCaserta, dove si trovava ricoverato. Sale così a quattro il numero dei morti in Campania, otto in Italia.
L’anziano, di Maddaloni, nel Casertano, avrebbe sofferto di malattie pregresse, presentando un quadro clinico complesso. Sempre di Maddaloni anche un’altra delle quattro vittime campane. Secondo i dati forniti dalla Regione, in Campania ci sono 23 casi di West Nile, tra sospetti e confermati.
Intanto in Lombardia si registrano due nuovi casi autoctoni di West Nile.
Si tratta di due donne, una 38enne a Milano e una 66enne a Pavia: solo per quest’ultima si è reso necessario il ricovero.
Ricordiamo che la maggior parte delle persone infette non mostra alcun sintomo. Fra i casi sintomatici, circa il 20% presenta sintomi leggeri: febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. I sintomi più gravi si presentano in media in meno dell’1% delle persone infette.
Attualmente in Italia è possibile stimare la presenza di “almeno 10mila infezioni da virus West Nile, la maggior parte asintomatiche“. E il calcolo, sulla base del numero attuale di decessi registrati nel 2025, effettuato da Federico Gobbi, direttore Dipartimento di Malattie Infettive e Tropicali e Microbiologia dell’Irccs Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar di Valpolicella (Verona). Lo scrive l’Ansa. (fotografia generica di repertorio)
“Ho accettato di essere il primo paziente, non solo per me, ma per tutti quelli che vivono le mie stesse difficoltà”. Questo è il commento, come si legge sulla pagina Facebook “Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, del primo paziente al mondo trattato con un’innovativa terapia genica per una rara malattia ereditaria della retina associata a sordità e cecità progressiva, la sindrome di Usher.
Il 38enne italiano, operato nel luglio scorso presso la Clinica Oculistica dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, a distanza di un anno non è più ipovedente ed è riemerso dal buio. Aveva una vista inferiore a un decimo e oggi non vede più il mondo come se lo osservasse dal buco della serratura, ma riesce a percepire anche i contorni del campo visivo. Un risultato straordinario ottenuto grazie a un’innovativa modalità di terapia genica messa a punto dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina di Pozzuoli (TIGEM) che è stata impiegata anche su altri 7 pazienti italiani, trattati anch’essi nel centro partenopeo, tra ottobre 2024 e aprile 2025. I dati preliminari di questi 7 casi, confermano tollerabilità e sicurezza dell’approccio e a essi si stanno per aggiungere ulteriori 7 pazienti che saranno operati a breve.
Il trattamento avviene tramite un intervento in anestesia generale, durante il quale i vettori vengono iniettati sotto la retina. “La terapia consiste nella sostituzione del gene malato con la sua copia normale direttamente nella retina -; ha spiegato la professoressa Francesca Simonelli, direttrice della Clinica Oculistica Università Vanvitelli – questo produce, a distanza di alcuni mesi, un miglioramento sostanziale della visione”. (fotografia generica di repertorio)
Nella notte tra ieri, martedì 29, e oggi, mercoledì 30 luglio, una scossa di terremoto è stata registrata dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), tra le province di Avellino e Benevento, in Campania.
Il sisma di magnitudo 3.5, si è verificato alle 2.54, con epicentro a 3 km da Bonito, a una profondità di 17 km. Altri Comuni entro i 10 km sono: Melito Irpino, Grottaminarda, Mirabella Eclano, Fontanarosa, Apice, Sant’Angelo all’Esca, Ariano Irpino, Gesualdo, Venticano, Sturno, Frigento e Taurasi.
La scossa è stata distintamente avvertita in diverse località della zona, mettendo in allarme i cittadini, ma fortunatamente non si registrano danni a persone o cose. Alla sala operativa dei Vigili del Fuoco sono pervenute solo richieste di informazioni e nessuna segnalazione di danni. (fotografia: GoogleMap dal sito internet di INGV)
Stava annegando ma è stata salvata da Filippo Collana, Maresciallo Comandante della stazione dei Carabinieri di Colorno, in provincia di Parma. La disavventura è...