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Scontro tra due camion e un furgone: un morto e due feriti

Grave incidente nella mattinata di oggi, martedì 7 ottobre, lungo la SS309 Romea, a Porto Viro, in provincia di Rovigo, che ha visto coinvolti due autoarticolati e un furgone da cantiere.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Adria che hanno estratto i due uomini a bordo del furgone finito in un fossato.
Uno di loro, dopo essere stato stabilizzato sul posto da parte del Suem 118, è stato elitrasportato in ospedale. Per l’altro non c’è stato nulla da fare: il medico non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Trasportato in ospedale anche l’autista del camion.
Secondo una prima ricostruzione, riferiscono i Vigili del Fuoco, il furgone stava svoltando a sinistra quando sarebbe stato tamponato dall’autoarticolato, per cause in corso di accertamento. A seguito dell’urto, il mezzo avrebbe invaso la corsia opposta, dove sopraggiungeva un secondo mezzo pesante, che non ha potuto evitare l’impatto.

La SS309 Romea è stata chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza dell’area.
Sul posto anche le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità, l’accertamento sulle cause del sinistro e la ricostruzione dell’esatta dinamica dell’accaduto.

Pisa, gli orari fino alla 22^giornata

La Lega Serie A ha ufficializzato date e orari del Campionato EniLive fino alla 22esima giornata.
Ecco il cammino che attende i Nerazzurri

7° giornata. Pisa-Verona
(sabato 18 ottobre 2025, ore 15.00)

8° giornata. Milan-Pisa
(venerdì 24 ottobre 2025, ore 20.45)

9° giornata. Pisa-Lazio
(giovedì 30 ottobre 2025, ore 20.45)

10° giornata. Torino-Pisa
(domenica 2 novembre 2025, ore 15.00)

11° giornata. Pisa-Cremonese
(venerdì 7 novembre 2025, ore 20.45)

12° giornata. Sassuolo-Pisa
(lunedì 24 novembre 2025, ore 20.45)

13° giornata. Pisa-Inter
(domenica 30 novembre 2025, ore 15.00)

14° giornata. Pisa-Parma
(lunedì 8 dicembre 2025, ore 15.00)

15° giornata. Lecce-Pisa
(venerdì 12 dicembre 2025, ore 20.45)

16° giornata. Cagliari-Pisa
(domenica 21 dicembre 2025, ore 12.30)

17° giornata. Pisa-Juventus
(sabato 27 dicembre 2025, ore 20.45)

18° giornata. Genoa-Pisa
(sabato 3 gennaio 2026, ore 15.00)

19° giornata. Pisa-Como
(martedì 6 gennaio 2026, ore 15.00)

20° giornata. Udinese-Pisa
(sabato 10 gennaio 2026, ore 15.00)

21° giornata. Pisa-Atalanta
(venerdì 16 gennaio 2026, ore 20.45)

22° giornata. Inter-Pisa
(venerdì 23 gennaio 2026, ore 20.45)

 

Foto: Pisa SC

I Coma_Cose si sono lasciati

Dopo tutte le voci che si rincorrevano da questa estate, oggi è arrivata la conferma: i Coma_Cose si sono ufficialmente lasciati.

Fausto Lama e Francesca “California” Mesiano stavano insieme da un decennio, ma negli ultimi mesi qualcosa si è incrinato, tanto da far circolare voci su una crisi di coppia dalla scorsa estate. Oggi il duo ha postato un messaggio sui canali social ufficiali in cui spiegano la situazione.

“Ebbene si… Fausto e Francesca si sono lasciati.

È stata una decisione unanime maturata negli ultimi mesi in cui abbiamo preferito mantenere la questione privata per metabolizzarla e rispettare tutti i vari impegni. La verità è che non ci siamo mai fermati in questi anni e abbiamo dato troppe cose per scontate, la grande sinergia lavorativa pian piano ha cannibalizzato la vita privata che si è inevitabilmente consumata e spenta, e più si avvicinava la data da noi pensata per congelare il progetto Coma_cose e riprenderci del tempo per noi, più abbiamo capito che ormai eravamo solo una coppia sul palco e non c’era proprio più nulla da riprendere.

Sono stati 10 anni strepitosi, un sogno ad occhi aperti che ci ha portato a conoscere persone, luoghi e situazioni che non avremmo nemmeno potuto immaginare, ringraziamo tutte e tutti quelli che ci hanno sostenuti e che hanno incrociato le loro vite con la nostra musica, e tutte le persone con cui abbiamo lavorato, sarete sempre parte di un nostro pezzo di vita fondamentale. L’Amore si trasforma ed è stato così anche per il nostro, saremo sempre qualcosa di speciale e irripetibile, “L’Addio non è una possibilità” dice una canzone e non essendoci tra di noi rancore faremo di tutto per non perderci di vista. Ora però è tempo di camminare da soli, ognuno per la sua strada e ritrovare noi stessi con la malinconia che si ha quando ci si lascia, ma con la consapevolezza di un mondo nuovo che ci si spalanca davanti.

Grazie, è stato bellissimo”, si legge nel post.

 

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La Festa del Racconto festeggia i vent’anni con oltre quindicimila presenze

Cinque giornate, oltre 60 tra incontri, 50 protagonisti della cultura italiana e internazionale che hanno declinato il racconto in spettacoli, reading e concerti: si conclude oggi la ventesima edizione della Festa del Racconto. La manifestazione ha portato a Carpi, Soliera, Campogalliano e Novi di Modena oltre quindicimila presenze per celebrare la narrazione in ogni sua forma; l’appuntamento per il 2026 è dal 30 settembre al 4 ottobre.

Attraverso voci, testi, musiche e immagini il racconto ha preso vita nella sua essenza più pura: la ventesima edizione di Festa del Racconto si chiude dopo cinque giornate di appuntamenti su quattro Comuni, e registra cifre importanti: si stimano oltre 15 mila presenze complessive (gli eventi sono ancora in corso). Venti anni di Festa del Racconto sono sinonimo di una manifestazione attesa e consolidata, che continua a sviluppare stimoli e partecipazione: nel suo programma di quest’anno, ideato da Sonia Folin, ha portato accostamenti insoliti per genere, forma, visione del mondo.

Alicia Giménez-Bartlett, Paolo Giordano, Antonio Albanese, Teresa Ciabatti, Paolo Nori, Francesco Costa con Luca Sofri, Felicia Kingley sono solo alcuni dei grandi nomi che hanno fatto segnare il tutto esaurito nei luoghi del festival.

La Festa del Racconto dà appuntamento al 2026.

La Festa del Racconto è organizzata dalle Biblioteche Comunali di Carpi in collaborazione con la Fondazione Campori, gli istituti culturali e gli assessorati alla Cultura dei Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera. E’ realizzata grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e della Regione Emilia-Romagna.

Umberto Tozzi: addio alla scena live con nuove date in Italia ed Europa

Umberto Tozzi, all’indomani de “La grande festa” de “L’Ultima Notte Rosa The Final Tour”, che si è tenuta ieri e che ha celebrato il suo ultimo concerto all’Arena di Verona, annuncia a sorpresa le ultime date della sua tournée mondiale con cui dà il suo addio alla scena live, “L’Ultima Notte Rosa The Final Show”.

Sette concerti in Italia (come le sette lettere che compongono il suo nome) e cinque concerti in Europa (come le cinque lettere che compongono il suo cognome). “Ogni palco e ogni tappa di questo tour sono stati per me fonte di grande gioia, momenti unici vissuti in scenari straordinari della nostra splendida Italia e del mondo – racconta Umberto Tozzi – È emozionante pensare che stia per finire, ma ogni cosa ha il suo tempo. Ora concentro tutta la mia energia in queste ultime date dal vivo, insieme al pubblico che non ha mai smesso di sostenermi. Se il sipario si abbassa, l’amore per la musica non si spegnerà mai: ci saranno nuovi progetti e tante sfide da affrontare in futuro. Questi concerti saranno dodici appuntamenti irripetibili, così come lo è stato ieri sera il mio saluto all’Arena di Verona. Ed è bello che tutto questo avvenga proprio nel 2026, un anno per me speciale, perché segnerà i 50 anni dal mio primo successo, “Donna Amante mia””.

I biglietti del tour “L’Ultima Notte Rosa The Final Show” saranno disponibili dalle ore 14.00 di domani, martedì 7 ottobre, su TicketOne e nelle prevendite abituali.

Ecco le date live:

U – 5 marzo 2026 – Eboli (Salerno) – Palasele
M – 7 marzo 2026 – Bari – Palaflorio
B – 11 marzo 2026 – Roma – Palazzo dello Sport
E – 14 marzo 2026 – Firenze – Nelson Mandela Forum
R – 18 marzo 2026 – Milano – Unipol Forum
T – 19 marzo 2026 – Torino – Inalpi Arena
O – 21 marzo 2026 – Padova – Kioene Arena

T – 12 aprile 2026 – Zurich – Kongresshaus
O – 26 aprile 2026 – Graz – Stadthalle
Z – 1° maggio 2026 – Brussels – Forest National
Z – 6 maggio 2026 – Paris – Le Grand Rex
I – London

A coronamento della celebrazione di questo addio alle scene, il 28 novembre 2025 sarà pubblicato “L’ultima notte rosa LIVE”, doppio album live formato da 23 performance del tour mondiale riarrangiate con una grande orchestra e cinque brani inediti, prodotti da Gianluca Tozzi e da Bruno Carlo Oggioni.

Tra i 5 inediti di questo progetto discografico, il brano “Vento d’aprile”, presentato ufficialmente ieri sul palco dell’Arena di Verona, è dedicato a Elisa, bambina morta nel 2020 per una rara forma di leucemia. I proventi dello streaming di questa canzone saranno devoluti in favore alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Umberto Tozzi conferma in questo modo il suo sostegno a favore della ricerca su questa malattia, una causa a cui tiene profondamente e che lo vede in prima linea: l’annuncio dei nuovi appuntamenti live seguono lo speciale appuntamento all’Arena di Verona, che è stato uno degli eventi più attesi del sessantesimo anniversario di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Sul palco sono stati ospiti l’icona pop a livello globale Laura Pausini e le grandi voci della musica italiana Marco Masini, Raf, Hauser e i The Kolors. In sei decenni AIRC ha destinato circa 2,5 miliardi di euro alla migliore ricerca oncologica indipendente nel nostro Paese con l’obiettivo di trasformare le scoperte scientifiche in cure efficaci.

Rubano la borsa a un’anziana, lei ha un malore e muore

Una tranquilla passeggiata si trasforma in tragedia: è accaduto nel pomeriggio dello scorso venerdì 3 ottobre, a Conselve, nel Padovano.

La 79enne Giovanna Trovò decide di fermarsi qualche minuto su una panchina in piazza Cesare Battisti, quando viene avvicinata da due malviventi: uno la distrae con una scusa banale, mentre l’altro ne approfitta per rubarle la borsa. Quando l’anziana realizza  l’accaduto, accusa un attacco di panico e viene soccorsa da due negozianti sino all’arrivo dei familiari che la portano a casa. La situazione sembra tornata sotto controllo poi però una volta a casa, ancora sotto choc, Giovanna Trovò viene colpita da un malore che purtroppo si rivela fatale e muore, nonostante l’intervento del personale sanitario del 118.

L’intera scena del furto è stata immortalata dalle telecamere di sorveglianza di uno dei negozi che si affacciano sulla piazza. Indagano i Carabinieri: i due uomini pare fossero già noti alle Forze dell’Ordine. (fotografia di repertorio)

Terremoto al largo della costa marchigiana

Un terremoto di magnitudo 4.4 è stato registrato dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) nella tarda mattinata di oggi, lunedì 6 ottobre, alle 12.13, al largo della costa marchigiana pesarese (Pesaro-Urbino), a una profondità di 8 km. La prima scossa è stata poi seguita poco dopo, alle 12.22, da un’altra di magnitudo 2.5.

Come riportato dalla stampa locale, la scossa sismica non ha provocato danni a cose o persone, ma il Sindaco di Fano, Luca Serfilippi, ha disposto, in via precauzionale, sopralluoghi nelle scuole e l’apertura del Centro operativo comunale per monitorare la situazione.

A titolo puramente precauzionale -, si legge in un comunicato stampa pubblicato sulla pagina Facebook dell’ente – il Sindaco di Fano Luca Serfilippi ha disposto l’apertura del Centro Operativo Comunale (COC) per monitorare l’evoluzione della situazione e coordinare eventuali interventi. È stato inoltre incaricato l’Ufficio Tecnico comunale di avviare sopralluoghi preventivi in tutte le strutture scolastiche della città, con l’obiettivo di assicurare la piena sicurezza degli edifici e rassicurare famiglie e personale scolastico“. (fotografia di copertina: GoogleMaps dal sito internet INGV)

Giorgia: il 7 novembre arriva il nuovo album “G”

Dopo un anno incredibile ricco di successi e riconoscimenti e l’uscita del nuovo singolo “Golpe”, il 7 novembre arriverà “G”, il nuovo attesissimo album di inediti di Giorgia. Il disco, che arriva a quasi tre anni di distanza dall’ultimo album, uscirà in versione CD e LP nero, oltre alle versioni in edizione limitata autografata LP trasparente, LP verde acqua e CD in esclusiva su Amazon.

L’album è stato anticipato dal singolo “Golpe”, una ballata pop d’autore intensa e potente che unisce le penne di autori come Edoardo D’Erme, Davide Petrella, Dario Faini e Gaetano Scognamiglio, oltre alla stessa Giorgia, con la produzione di Dardust.

Da fine novembre l’artista tornerà sul palco dei palasport italiani, ecco le date di “Palasport Live”:
25 NOVEMBRE 2025 | JESOLO (VE) – Palazzo Del Turismo – DATA ZERO – SOLD OUT
06 DICEMBRE 2025 | BOLOGNA – Unipol Arena – SOLD OUT
08 DICEMBRE 2025 | FIRENZE – Nelson Mandela Forum – SOLD OUT
10 DICEMBRE 2025 | TORINO – Inalpi Arena
12 DICEMBRE 2025 | PESARO – Vitrifrigo Arena – SOLD OUT
13 DICEMBRE 2025 | MILANO – Unipol Forum – SOLD OUT
16 DICEMBRE 2025 | PADOVA – Kioene Arena – SOLD OUT
19 DICEMBRE 2025 | ROMA – Palazzo Dello Sport – SOLD OUT
20 DICEMBRE 2025 |BARI – Palaflorio – SOLD OUT
22 DICEMBRE 2025 | ROMA – Palazzo Dello Sport
18 MARZO 2026 | BARI – Palaflorio
21 MARZO 2026 | BOLOGNA – Unipol Arena
23 MARZO 2026 | MILANO – Unipol Forum
24 MARZO 2026 | MILANO – Unipol Forum
28 MARZO 2026 | FIRENZE – Mandela Forum
30 MARZO 2026 | PADOVA – Kioene Arena

I biglietti sono disponibili su Ticketone e prevendite autorizzate.

 

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Sean “Diddy’” Combs condannato a 4 anni di carcere

Sean “Diddy” Combs, star della scena hip hop e imprenditore, è stato condannato a quattro anni e due mesi di carcere, oltre a una multa di 500 mila dollari per reati legati alla prostituzione. La sentenza, pronunciata dal giudice Arun Subramanian, chiude una delle più seguite vicende giuridiche che ha messo in discussione la figura di uno dei personaggi più famosi e influenti degli Stati Uniti. Dopo esser stato assolto a luglio dalle accuse di traffico sessuale e associazione a delinquere, ma giudicato colpevole di due capi di imputazione legati alla prostituzione, che prevedevano una pena massima di 10 anni, è stato condannato a quattro anni.

Come ha dichiarato il giudice Subramanian, la pena è “necessaria” per sottolineare la gravità dei reati commessi: “Si tratta di abusi che hanno segnato in maniera irreparabile la vita delle vittime. La condanna deve servire da monito agli autori di violenze e allo stesso tempo come messaggio di ascolto per chi le subisce”. Nelle ore prima della sentenza, il rapper aveva mandato una lettera al giudice, in cui sosteneva di esser cambiato: “Il vecchio me è morto dietro le sbarre, oggi è nato un uomo nuovo. Non cerco più fama o denaro, voglio solo la mia famiglia”. Pentimento che è stato manifestato anche in aula, che però non ha convinto il tribunale.

Il processo si è concluso dopo otto settimane, a due anni dall’arresto del produttore 55enne, che ha rischiato 20 anni di carcere. Diddy si trova in custodia da settembre 2024 e sarà liberato a novembre 2028, visto che ha già scontato 13 mesi di reclusione.

Il legali di Combs hanno già annunciato che presenteranno ricorso in appello e i sostenitori del rapper stanno intensificando le richieste per ottenere la clemenza da parte di Donald Trump, al quale i legali si erano già appellati ad agosto.

Modena, 50enne accoltellato a morte. Si costituisce il coinquilino

Nella serata di ieri, domenica 5 ottobre, i Carabinieri di Modena hanno dato esecuzione al decreto di fermo disposto dalla Procura della Repubblica nei confronti di un tunisino 46enne, gravemente indiziato di omicidio volontario di un connazionale, avvenuto nel corso della notte in centro a Modena.
I due stranieri vivevano da alcuni mesi insieme in uno stesso appartamento.

Nel cuore della notte i due, per cause in corso di accertamento, hanno avuto una violenta discussione, culminata con l’accoltellamento del 50enne Mansouri Chaouki, che ferito era riuscito a scappare dall’appartamento urlando: il coinquilino lo ha inseguito e, dopo averlo raggiunto, gli avrebbe sferrato altre coltellate.
L’aggressione ha avuto inizio all’interno dell’abitazione ed è proseguita in strada fino a via Muratori, angolo Via Trento e Trieste, dove la vittima è stata soccorsa dal personale sanitario. Per il 50enne non c’è stato però nulla da fare ed è deceduto dopo essere stato trasferito all’Ospedale di Baggiovara, a causa delle gravissime lesioni riportate.
Le immediate indagini, attivate dai Carabinieri e coordinate dalla Procura, attraverso l’acquisizione di immagini dai sistemi di videosorveglianza e dopo aver ascoltato alcuni testimoni, si sono immediatamente indirizzate verso il coinquilino della vittima, fuggito dopo l’omicidio.

Il 46enne si è costituto in Questura e successivamente è stato trasferito presso il Comando Provinciale dei Carabinieri, dove è stato sottoposto a interrogatorio da parte del Pubblico Ministero. Al termine dell’interrogatorio, è stato disposto il fermo dell’indagato, successivamente trasferito presso il carcere di Sant’Anna. (fotografia di repertorio)

Scontro tra due camion e un furgone: un morto e due feriti

Grave incidente nella mattinata di oggi, martedì 7 ottobre, lungo la SS309 Romea, a Porto Viro, in provincia di Rovigo, che ha visto coinvolti due autoarticolati e un furgone da cantiere.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Adria che hanno estratto i due uomini a bordo del furgone finito in un fossato.
Uno di loro, dopo essere stato stabilizzato sul posto da parte del Suem 118, è stato elitrasportato in ospedale. Per l’altro non c’è stato nulla da fare: il medico non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Trasportato in ospedale anche l’autista del camion.
Secondo una prima ricostruzione, riferiscono i Vigili del Fuoco, il furgone stava svoltando a sinistra quando sarebbe stato tamponato dall’autoarticolato, per cause in corso di accertamento. A seguito dell’urto, il mezzo avrebbe invaso la corsia opposta, dove sopraggiungeva un secondo mezzo pesante, che non ha potuto evitare l’impatto.

La SS309 Romea è stata chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza dell’area.
Sul posto anche le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità, l’accertamento sulle cause del sinistro e la ricostruzione dell’esatta dinamica dell’accaduto.

Pisa, gli orari fino alla 22^giornata

La Lega Serie A ha ufficializzato date e orari del Campionato EniLive fino alla 22esima giornata.
Ecco il cammino che attende i Nerazzurri

7° giornata. Pisa-Verona
(sabato 18 ottobre 2025, ore 15.00)

8° giornata. Milan-Pisa
(venerdì 24 ottobre 2025, ore 20.45)

9° giornata. Pisa-Lazio
(giovedì 30 ottobre 2025, ore 20.45)

10° giornata. Torino-Pisa
(domenica 2 novembre 2025, ore 15.00)

11° giornata. Pisa-Cremonese
(venerdì 7 novembre 2025, ore 20.45)

12° giornata. Sassuolo-Pisa
(lunedì 24 novembre 2025, ore 20.45)

13° giornata. Pisa-Inter
(domenica 30 novembre 2025, ore 15.00)

14° giornata. Pisa-Parma
(lunedì 8 dicembre 2025, ore 15.00)

15° giornata. Lecce-Pisa
(venerdì 12 dicembre 2025, ore 20.45)

16° giornata. Cagliari-Pisa
(domenica 21 dicembre 2025, ore 12.30)

17° giornata. Pisa-Juventus
(sabato 27 dicembre 2025, ore 20.45)

18° giornata. Genoa-Pisa
(sabato 3 gennaio 2026, ore 15.00)

19° giornata. Pisa-Como
(martedì 6 gennaio 2026, ore 15.00)

20° giornata. Udinese-Pisa
(sabato 10 gennaio 2026, ore 15.00)

21° giornata. Pisa-Atalanta
(venerdì 16 gennaio 2026, ore 20.45)

22° giornata. Inter-Pisa
(venerdì 23 gennaio 2026, ore 20.45)

 

Foto: Pisa SC

I Coma_Cose si sono lasciati

Dopo tutte le voci che si rincorrevano da questa estate, oggi è arrivata la conferma: i Coma_Cose si sono ufficialmente lasciati.

Fausto Lama e Francesca “California” Mesiano stavano insieme da un decennio, ma negli ultimi mesi qualcosa si è incrinato, tanto da far circolare voci su una crisi di coppia dalla scorsa estate. Oggi il duo ha postato un messaggio sui canali social ufficiali in cui spiegano la situazione.

“Ebbene si… Fausto e Francesca si sono lasciati.

È stata una decisione unanime maturata negli ultimi mesi in cui abbiamo preferito mantenere la questione privata per metabolizzarla e rispettare tutti i vari impegni. La verità è che non ci siamo mai fermati in questi anni e abbiamo dato troppe cose per scontate, la grande sinergia lavorativa pian piano ha cannibalizzato la vita privata che si è inevitabilmente consumata e spenta, e più si avvicinava la data da noi pensata per congelare il progetto Coma_cose e riprenderci del tempo per noi, più abbiamo capito che ormai eravamo solo una coppia sul palco e non c’era proprio più nulla da riprendere.

Sono stati 10 anni strepitosi, un sogno ad occhi aperti che ci ha portato a conoscere persone, luoghi e situazioni che non avremmo nemmeno potuto immaginare, ringraziamo tutte e tutti quelli che ci hanno sostenuti e che hanno incrociato le loro vite con la nostra musica, e tutte le persone con cui abbiamo lavorato, sarete sempre parte di un nostro pezzo di vita fondamentale. L’Amore si trasforma ed è stato così anche per il nostro, saremo sempre qualcosa di speciale e irripetibile, “L’Addio non è una possibilità” dice una canzone e non essendoci tra di noi rancore faremo di tutto per non perderci di vista. Ora però è tempo di camminare da soli, ognuno per la sua strada e ritrovare noi stessi con la malinconia che si ha quando ci si lascia, ma con la consapevolezza di un mondo nuovo che ci si spalanca davanti.

Grazie, è stato bellissimo”, si legge nel post.

 

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La Festa del Racconto festeggia i vent’anni con oltre quindicimila presenze

Cinque giornate, oltre 60 tra incontri, 50 protagonisti della cultura italiana e internazionale che hanno declinato il racconto in spettacoli, reading e concerti: si conclude oggi la ventesima edizione della Festa del Racconto. La manifestazione ha portato a Carpi, Soliera, Campogalliano e Novi di Modena oltre quindicimila presenze per celebrare la narrazione in ogni sua forma; l’appuntamento per il 2026 è dal 30 settembre al 4 ottobre.

Attraverso voci, testi, musiche e immagini il racconto ha preso vita nella sua essenza più pura: la ventesima edizione di Festa del Racconto si chiude dopo cinque giornate di appuntamenti su quattro Comuni, e registra cifre importanti: si stimano oltre 15 mila presenze complessive (gli eventi sono ancora in corso). Venti anni di Festa del Racconto sono sinonimo di una manifestazione attesa e consolidata, che continua a sviluppare stimoli e partecipazione: nel suo programma di quest’anno, ideato da Sonia Folin, ha portato accostamenti insoliti per genere, forma, visione del mondo.

Alicia Giménez-Bartlett, Paolo Giordano, Antonio Albanese, Teresa Ciabatti, Paolo Nori, Francesco Costa con Luca Sofri, Felicia Kingley sono solo alcuni dei grandi nomi che hanno fatto segnare il tutto esaurito nei luoghi del festival.

La Festa del Racconto dà appuntamento al 2026.

La Festa del Racconto è organizzata dalle Biblioteche Comunali di Carpi in collaborazione con la Fondazione Campori, gli istituti culturali e gli assessorati alla Cultura dei Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera. E’ realizzata grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e della Regione Emilia-Romagna.

Umberto Tozzi: addio alla scena live con nuove date in Italia ed Europa

Umberto Tozzi, all’indomani de “La grande festa” de “L’Ultima Notte Rosa The Final Tour”, che si è tenuta ieri e che ha celebrato il suo ultimo concerto all’Arena di Verona, annuncia a sorpresa le ultime date della sua tournée mondiale con cui dà il suo addio alla scena live, “L’Ultima Notte Rosa The Final Show”.

Sette concerti in Italia (come le sette lettere che compongono il suo nome) e cinque concerti in Europa (come le cinque lettere che compongono il suo cognome). “Ogni palco e ogni tappa di questo tour sono stati per me fonte di grande gioia, momenti unici vissuti in scenari straordinari della nostra splendida Italia e del mondo – racconta Umberto Tozzi – È emozionante pensare che stia per finire, ma ogni cosa ha il suo tempo. Ora concentro tutta la mia energia in queste ultime date dal vivo, insieme al pubblico che non ha mai smesso di sostenermi. Se il sipario si abbassa, l’amore per la musica non si spegnerà mai: ci saranno nuovi progetti e tante sfide da affrontare in futuro. Questi concerti saranno dodici appuntamenti irripetibili, così come lo è stato ieri sera il mio saluto all’Arena di Verona. Ed è bello che tutto questo avvenga proprio nel 2026, un anno per me speciale, perché segnerà i 50 anni dal mio primo successo, “Donna Amante mia””.

I biglietti del tour “L’Ultima Notte Rosa The Final Show” saranno disponibili dalle ore 14.00 di domani, martedì 7 ottobre, su TicketOne e nelle prevendite abituali.

Ecco le date live:

U – 5 marzo 2026 – Eboli (Salerno) – Palasele
M – 7 marzo 2026 – Bari – Palaflorio
B – 11 marzo 2026 – Roma – Palazzo dello Sport
E – 14 marzo 2026 – Firenze – Nelson Mandela Forum
R – 18 marzo 2026 – Milano – Unipol Forum
T – 19 marzo 2026 – Torino – Inalpi Arena
O – 21 marzo 2026 – Padova – Kioene Arena

T – 12 aprile 2026 – Zurich – Kongresshaus
O – 26 aprile 2026 – Graz – Stadthalle
Z – 1° maggio 2026 – Brussels – Forest National
Z – 6 maggio 2026 – Paris – Le Grand Rex
I – London

A coronamento della celebrazione di questo addio alle scene, il 28 novembre 2025 sarà pubblicato “L’ultima notte rosa LIVE”, doppio album live formato da 23 performance del tour mondiale riarrangiate con una grande orchestra e cinque brani inediti, prodotti da Gianluca Tozzi e da Bruno Carlo Oggioni.

Tra i 5 inediti di questo progetto discografico, il brano “Vento d’aprile”, presentato ufficialmente ieri sul palco dell’Arena di Verona, è dedicato a Elisa, bambina morta nel 2020 per una rara forma di leucemia. I proventi dello streaming di questa canzone saranno devoluti in favore alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Umberto Tozzi conferma in questo modo il suo sostegno a favore della ricerca su questa malattia, una causa a cui tiene profondamente e che lo vede in prima linea: l’annuncio dei nuovi appuntamenti live seguono lo speciale appuntamento all’Arena di Verona, che è stato uno degli eventi più attesi del sessantesimo anniversario di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Sul palco sono stati ospiti l’icona pop a livello globale Laura Pausini e le grandi voci della musica italiana Marco Masini, Raf, Hauser e i The Kolors. In sei decenni AIRC ha destinato circa 2,5 miliardi di euro alla migliore ricerca oncologica indipendente nel nostro Paese con l’obiettivo di trasformare le scoperte scientifiche in cure efficaci.

Rubano la borsa a un’anziana, lei ha un malore e muore

Una tranquilla passeggiata si trasforma in tragedia: è accaduto nel pomeriggio dello scorso venerdì 3 ottobre, a Conselve, nel Padovano.

La 79enne Giovanna Trovò decide di fermarsi qualche minuto su una panchina in piazza Cesare Battisti, quando viene avvicinata da due malviventi: uno la distrae con una scusa banale, mentre l’altro ne approfitta per rubarle la borsa. Quando l’anziana realizza  l’accaduto, accusa un attacco di panico e viene soccorsa da due negozianti sino all’arrivo dei familiari che la portano a casa. La situazione sembra tornata sotto controllo poi però una volta a casa, ancora sotto choc, Giovanna Trovò viene colpita da un malore che purtroppo si rivela fatale e muore, nonostante l’intervento del personale sanitario del 118.

L’intera scena del furto è stata immortalata dalle telecamere di sorveglianza di uno dei negozi che si affacciano sulla piazza. Indagano i Carabinieri: i due uomini pare fossero già noti alle Forze dell’Ordine. (fotografia di repertorio)

Terremoto al largo della costa marchigiana

Un terremoto di magnitudo 4.4 è stato registrato dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) nella tarda mattinata di oggi, lunedì 6 ottobre, alle 12.13, al largo della costa marchigiana pesarese (Pesaro-Urbino), a una profondità di 8 km. La prima scossa è stata poi seguita poco dopo, alle 12.22, da un’altra di magnitudo 2.5.

Come riportato dalla stampa locale, la scossa sismica non ha provocato danni a cose o persone, ma il Sindaco di Fano, Luca Serfilippi, ha disposto, in via precauzionale, sopralluoghi nelle scuole e l’apertura del Centro operativo comunale per monitorare la situazione.

A titolo puramente precauzionale -, si legge in un comunicato stampa pubblicato sulla pagina Facebook dell’ente – il Sindaco di Fano Luca Serfilippi ha disposto l’apertura del Centro Operativo Comunale (COC) per monitorare l’evoluzione della situazione e coordinare eventuali interventi. È stato inoltre incaricato l’Ufficio Tecnico comunale di avviare sopralluoghi preventivi in tutte le strutture scolastiche della città, con l’obiettivo di assicurare la piena sicurezza degli edifici e rassicurare famiglie e personale scolastico“. (fotografia di copertina: GoogleMaps dal sito internet INGV)

Giorgia: il 7 novembre arriva il nuovo album “G”

Dopo un anno incredibile ricco di successi e riconoscimenti e l’uscita del nuovo singolo “Golpe”, il 7 novembre arriverà “G”, il nuovo attesissimo album di inediti di Giorgia. Il disco, che arriva a quasi tre anni di distanza dall’ultimo album, uscirà in versione CD e LP nero, oltre alle versioni in edizione limitata autografata LP trasparente, LP verde acqua e CD in esclusiva su Amazon.

L’album è stato anticipato dal singolo “Golpe”, una ballata pop d’autore intensa e potente che unisce le penne di autori come Edoardo D’Erme, Davide Petrella, Dario Faini e Gaetano Scognamiglio, oltre alla stessa Giorgia, con la produzione di Dardust.

Da fine novembre l’artista tornerà sul palco dei palasport italiani, ecco le date di “Palasport Live”:
25 NOVEMBRE 2025 | JESOLO (VE) – Palazzo Del Turismo – DATA ZERO – SOLD OUT
06 DICEMBRE 2025 | BOLOGNA – Unipol Arena – SOLD OUT
08 DICEMBRE 2025 | FIRENZE – Nelson Mandela Forum – SOLD OUT
10 DICEMBRE 2025 | TORINO – Inalpi Arena
12 DICEMBRE 2025 | PESARO – Vitrifrigo Arena – SOLD OUT
13 DICEMBRE 2025 | MILANO – Unipol Forum – SOLD OUT
16 DICEMBRE 2025 | PADOVA – Kioene Arena – SOLD OUT
19 DICEMBRE 2025 | ROMA – Palazzo Dello Sport – SOLD OUT
20 DICEMBRE 2025 |BARI – Palaflorio – SOLD OUT
22 DICEMBRE 2025 | ROMA – Palazzo Dello Sport
18 MARZO 2026 | BARI – Palaflorio
21 MARZO 2026 | BOLOGNA – Unipol Arena
23 MARZO 2026 | MILANO – Unipol Forum
24 MARZO 2026 | MILANO – Unipol Forum
28 MARZO 2026 | FIRENZE – Mandela Forum
30 MARZO 2026 | PADOVA – Kioene Arena

I biglietti sono disponibili su Ticketone e prevendite autorizzate.

 

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Sean “Diddy’” Combs condannato a 4 anni di carcere

Sean “Diddy” Combs, star della scena hip hop e imprenditore, è stato condannato a quattro anni e due mesi di carcere, oltre a una multa di 500 mila dollari per reati legati alla prostituzione. La sentenza, pronunciata dal giudice Arun Subramanian, chiude una delle più seguite vicende giuridiche che ha messo in discussione la figura di uno dei personaggi più famosi e influenti degli Stati Uniti. Dopo esser stato assolto a luglio dalle accuse di traffico sessuale e associazione a delinquere, ma giudicato colpevole di due capi di imputazione legati alla prostituzione, che prevedevano una pena massima di 10 anni, è stato condannato a quattro anni.

Come ha dichiarato il giudice Subramanian, la pena è “necessaria” per sottolineare la gravità dei reati commessi: “Si tratta di abusi che hanno segnato in maniera irreparabile la vita delle vittime. La condanna deve servire da monito agli autori di violenze e allo stesso tempo come messaggio di ascolto per chi le subisce”. Nelle ore prima della sentenza, il rapper aveva mandato una lettera al giudice, in cui sosteneva di esser cambiato: “Il vecchio me è morto dietro le sbarre, oggi è nato un uomo nuovo. Non cerco più fama o denaro, voglio solo la mia famiglia”. Pentimento che è stato manifestato anche in aula, che però non ha convinto il tribunale.

Il processo si è concluso dopo otto settimane, a due anni dall’arresto del produttore 55enne, che ha rischiato 20 anni di carcere. Diddy si trova in custodia da settembre 2024 e sarà liberato a novembre 2028, visto che ha già scontato 13 mesi di reclusione.

Il legali di Combs hanno già annunciato che presenteranno ricorso in appello e i sostenitori del rapper stanno intensificando le richieste per ottenere la clemenza da parte di Donald Trump, al quale i legali si erano già appellati ad agosto.

Modena, 50enne accoltellato a morte. Si costituisce il coinquilino

Nella serata di ieri, domenica 5 ottobre, i Carabinieri di Modena hanno dato esecuzione al decreto di fermo disposto dalla Procura della Repubblica nei confronti di un tunisino 46enne, gravemente indiziato di omicidio volontario di un connazionale, avvenuto nel corso della notte in centro a Modena.
I due stranieri vivevano da alcuni mesi insieme in uno stesso appartamento.

Nel cuore della notte i due, per cause in corso di accertamento, hanno avuto una violenta discussione, culminata con l’accoltellamento del 50enne Mansouri Chaouki, che ferito era riuscito a scappare dall’appartamento urlando: il coinquilino lo ha inseguito e, dopo averlo raggiunto, gli avrebbe sferrato altre coltellate.
L’aggressione ha avuto inizio all’interno dell’abitazione ed è proseguita in strada fino a via Muratori, angolo Via Trento e Trieste, dove la vittima è stata soccorsa dal personale sanitario. Per il 50enne non c’è stato però nulla da fare ed è deceduto dopo essere stato trasferito all’Ospedale di Baggiovara, a causa delle gravissime lesioni riportate.
Le immediate indagini, attivate dai Carabinieri e coordinate dalla Procura, attraverso l’acquisizione di immagini dai sistemi di videosorveglianza e dopo aver ascoltato alcuni testimoni, si sono immediatamente indirizzate verso il coinquilino della vittima, fuggito dopo l’omicidio.

Il 46enne si è costituto in Questura e successivamente è stato trasferito presso il Comando Provinciale dei Carabinieri, dove è stato sottoposto a interrogatorio da parte del Pubblico Ministero. Al termine dell’interrogatorio, è stato disposto il fermo dell’indagato, successivamente trasferito presso il carcere di Sant’Anna. (fotografia di repertorio)

“Perfetti sconosciuti” in scena al Duse di Bologna

Torna al Teatro Duse di Bologna la commedia “Perfetti sconosciuti”. Lo spettacolo di Paolo Genovese, tratto dal film del 2016, è in cartellone l’11...