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Sorpresi dalla piena del Lamone, 3 ragazzini e un’educatrice salvati dai Vigili del Fuoco

Si trovavano nei pressi del fiume Lamone, quando, dopo l’improvviso innalzamento del livello dell’acqua, erano rimasti aggrappati a un tronco, in balia della corrente.
Tre bambini di 8, 10 e 12 anni, e una ragazza, un’educatrice di 24 anni, sono stati salvati dai soccorritori fluviali dei Vigili del Fuoco. E’ accaduto nella mattinata di oggi, giovedì 27 giugno, intorno alle 10.15, a Fognano di Brisighella, in provincia di Ravenna.

Mentre camminavano nei pressi del fiume, nel tentativo di recuperare una ciabatta, un bambino è stato trascinato dalla corrente, stessa sorte è capitata a un altro bimbo nel tentativo di aiutare il primo. Anche l’educatrice, cercando di recuperarli, non riusciva più a raggiungere la riva. Quindi avevano raggiunto un posto sicuro, portandosi al centro del torrente.

Sono stati in acqua circa 40 min, poi sono stati recuperati e salvati dai soccorritori: con un sistema di corde sospese chiamato “teleferica”, i Vigili del Fuoco hanno raggiunto le quattro persone e le hanno portate al sicuro.

Spezia, ceduto a titolo definitivo Dragowski al Panathinaikos

Spezia Calcio comunica di aver ceduto a titolo definitivo alla società greca del Panathinaikos, le prestazioni sportive del calciatore polacco, classe 1997, Bartłomiej Drągowski.

18enne muore durante un bagno nel Po con alcuni amici

Era andato con alcuni amici in una cava in disuso nella golena del Po, nei pressi della zona denominata Crostolina, nel Comune di Guastalla (Reggio Emilia), quando, durante un bagno nelle acque del fiume, è accaduta la tragedia.

E’ morto così nel pomeriggio di ieri, mercoledì 26 giugno, il 18enne Mor Talla Diop, studente e primo di sette fratelli, di origini senegalesi, residente con la famiglia a Guastalla. Approfittando del bel tempo, il 18enne, insieme ad alcuni amici, era andato nella golena del Po e alcuni si erano buttati in acqua, nonostante la pericolosità dei fiumi. Come riportato dalla stampa locale, il giovane è stato probabilmente risucchiato da un mulinello e, nonostante avesse cercato di aggrapparsi a un amico, non è riuscito a resistere alla corrente che lo ha trascinato nelle acque torbide del fiume.

L’allarme è scattato poco dopo le 16.30: sul posto si sono precipitati i Vigili del Fuoco di Guastalla e il personale sanitario del 118. Sono poi giunti anche i sommozzatori da Bologna. Il corpo ormai senza vita di Mor Talla Diop è stato recuperato intorno alle 18.30. (fotografia di copertina: foto di repertorio della golena del Po)

Allevamento invaso dall’acqua: 20 cani salvati dai Carabinieri Forestali

Quello che doveva essere un semplice controllo a un allevamento di cani da parte dei Carabinieri Forestali del Gruppo di Parma, si è trasformato in un’operazione di soccorso di oltre venti animali. È accaduto nella mattinata di ieri, martedì 25 giugno, a Traversetolo, nel Parmense.

L’area dove sorgevano i box prefabbricati, adibiti al ricovero degli animali, era stata invasa da acqua e fango a seguito dell’esondazione del torrente Termina.
Sul posto era presente il proprietario degli animali che tentava di prestare loro i primi soccorsi, togliendoli dai recinti e spostandoli all’asciutto.
Gli animali si presentavano visibilmente spaventati, bagnati e completamente ricoperti di fango.
Al fine di metterli in sicurezza, i Carabinieri forestali e il veterinario dell’USL di Langhirano hanno organizzato il recupero e il trasferimento dei cani, dopo aver preso contatti con gli enti territoriali. Si tratta di una fattrice di Golden Retriever con i suoi sei cuccioli, due adulti di Labrador Retriever, due adulti di Pastore Tedesco con i rispettivi quattro cuccioli, tre molossi e tre Bulldog Francesi.
Una volta giunti a destinazione, i cani sono stati affidati alle prime cure del personale specializzato in servizio nei vari centri accoglienza temporanea.

Già oggi parte degli animali è stata ridistribuita in idonee strutture messe a disposizione dall’ENPA di Parma.
I Forestali stanno svolgendo ulteriori accertamenti per accertare eventuali responsabilità del proprietario e gestore dell’allevamento.

Maltempo: nel Parmense morto un uomo di 85 anni

Il maltempo che in questi giorni ha colpito l‘Emilia-Romagna, nel Parmense ha causato una vittima: si tratta di un uomo di 85 anni, Bruno Uccelli, residente a Traversetolo, il cui corpo è stato ritrovato senza vita dai Vigili del Fuoco.

Erano circa le 17.30 e l’uomo si trovava sulla sponda del torrente Termina, nei pressi del suo salumificio, in zona Stombellini, quando il corso d’acqua è esondato e la terra si sarebbe praticamente sbriciolata sotto i suoi piedi.  L’85enne è finito in acqua e nonostante abbia cercato con tutte le sue forze di riemergere aggrappandosi a un tronco che la piena del torrente aveva trascinato con sé,  la corrente l’ha portato via e per lui non c’è stato purtroppo nulla da fare.

L’allarme è scattato subito: dalla centrale dei Vigili del Fuoco di via Chiavari sono partite diverse squadre, con un ingente dispiegamento di forze, dall’elicottero fino ai sommozzatori del personale del soccorso fluviale, ai nuclei specialistici arrivati anche da Bologna. (fotografia di repertorio)

Maltempo: nel Parmense morto un 85enne

Il maltempo che in questi giorni ha colpito l‘Emilia-Romagna, nel Parmense ha causato una vittima: si tratta di un uomo di 85 anni, Bruno Uccelli, residente a Traversetolo, il cui corpo è stato ritrovato senza vita dai Vigili del Fuoco.

Erano circa le 17.30 e l’uomo si trovava sulla sponda del torrente Termina, nei pressi del suo salumificio, in zona Stombellini, quando il corso d’acqua è esondato e la terra si sarebbe praticamente sbriciolata sotto i suoi piedi.  L’85enne è finito in acqua e nonostante abbia cercato con tutte le sue forze di riemergere aggrappandosi a un tronco che la piena del torrente aveva trascinato con sé,  la corrente l’ha portato via e per lui non c’è stato purtroppo nulla da fare.

L’allarme è scattato subito: dalla centrale dei Vigili del Fuoco di via Chiavari sono partite diverse squadre, con un ingente dispiegamento di forze, dall’elicottero fino ai sommozzatori del personale del soccorso fluviale, ai nuclei specialistici arrivati anche da Bologna. (fotografia di repertorio)

Incidente sul lavoro: 62enne si ustiona col piombo

Un grave incidente sul lavoro è accaduto nella mattinata di oggi, mercoledì 26 giugno, intorno alle 7.00, presso la sede della Piomboleghe, in via Eratostene, a Brugherio, in provincia di Monza-Brianza.

Come riportato dalla stampa locale, un operaio di 62 anni è rimasto gravemente ustionato in seguito a un infortunio. Secondo quanto al momento ricostruito, il 62enne sarebbe stato investito da una fuoriuscita di piombo fuso sotto pressione e avrebbe riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 35% del corpo.

Soccorso dal personale sanitario del 118, l’operaio è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale San Gerardo di Monza. Sul posto sono giunti gli Agenti della Polizia Locale, insieme al personale di Ats e ai Carabinieri. (fotografia di repertorio)

Yoga Radio Bruno Estate infiamma Piazza della Vittoria a Reggio Emilia

A 13 anni dall’ultima data firmata Radio Bruno, l’evento più atteso dell’estate ha superato ogni aspettativa, regalando una serata di musica e emozioni indimenticabili.

Un ritorno in grande stile quello di Radio Bruno in terra reggiana, con la prima spettacolare data di Yoga Radio Bruno Estate, che ha portato una ventata d’energia e d’estate regalando tantissime emozioni a chi ha sfidato il meteo e ha raggiunto il palco in Piazza della Vittoria.
Una serata di musica e di emozioni inaugurata dagli Articolo 31, che hanno portato un medley dei loro più grandi successi come “Ohi Maria”, “Maria Salvador” e “Peyote”. Il trucco per piacere a tre generazioni? Divertirsi mentre si scrivono canzoni, parola di J-Ax e Dj Jad. Il duo ha lasciato spazio alla magnifica voce di Emma, che ci ha fatto ascoltare i suoi ultimi successi “Apnea” e “Femme Fatale”. L’artista è poi stata raggiunga sul palco da Olly e Jvli per esibirsi nel loro ultimo singolo “Ho voglia di te”.
A infiammare ulteriormente la serata sono arrivati i Boomdabash, che ci hanno fatto sentire “Love U, Hate U” e un medley dei loro grandi successi come “Lambada”, “Tropicana” e “Karaoke”.

Un inizio davvero travolgente, che ha preparato il pubblico per l’arrivo sul palco di Piazza della Vittoria del poeta urbano: Rocco Hunt! L’artista ha infiammato la folla con il suo medley di “Ti volevo dedicare”, “Non litighiamo più” e “Musica italiana”.
Che estate sarebbe senza Baby K? La regina del tormentone estivo, grande amica di Radio Bruno, è tornata per farci ballare con “Fino al blackout” e con un medley dei suoi grandi successi “Voglio ballare con te”, “Playa”, “Da zero a cento” e “Roma-Bangkok”.
E a chiudere la seconda parte della serata, un’altra grande donna della musica italiana: Orietta Berti. L’usignolo di Cavriago ha portato sul palco di Yoga Radio Bruno Estate una ventata di leggerezza con “Una vespa in 2”, oltre a un medley con le sue ultime collaborazioni “Luna piena”, “La discoteca italiana” e “Mille”. Orietta ha guardato con affetto il Teatro Valli, perché da lì è partita la sua carriera, dopo aver vinto un concorso.

Sul palco arriva la regina del pop latino: Gaia canta i suoi ultimi singoli “Dea saffica” e “Sesso e samba”. Poi La reunion più attesa, a Reggio Emilia arrivano Benji & Fede, che fanno cantare la piazza con il loro ultimo singolo “Musica animale” e “Dove e quando”, uno dei loro più grandi successi prima dello scioglimento del duo. Il duo modenese ha ricordato quando hanno mosso i primi passi nel mondo della musica, dieci anni fa, proprio dal palco del Radio Bruno Estate.
E a chiudere la terza parte dello spettacolo ci pensa Ermal Meta, diventato papà da pochissimo, con una ventata di romanticismo con le sue “Mediterraneo” e “Ragazza paradiso”.

È poi il momento dell’idolo delle giovanissime: Alfa ha fatto scatenare le prime file con “Vabbè ciao” e “Bellissimissima”.
Fred De Palma è arrivato sul palco di Piazza della Vittoria per farci ballare a ritmo di reggaeton con “Notte cattiva” e “Extasi”. Le festa continua con l’energia degli Eiffel 65, che hanno fatto ballare tutta la piazza con il medley dei loro più grandi successi e del loro nuovo singolo con “Viaggia insieme a me”, “Bestiale” e “Blue”. Chi ha seguito “Mare Fuori” l’ha riconosciuta al primo sguardo: sul palco di Yoga Radio Bruno Estate è arrivata Clara per farci sentire la sua voce meravigliosa e un medley di “Ragazzi fuori”, “Origami all’alba” e “Diamanti grezzi”. Clara ha confessato di avere tanti difetti, tra cui l’essere molto severa con se stessa e con chi ama ed essere tanto istintiva.

È stato poi il momento della musica internazionale con Dotan, che ha presentato il suo ultimo singolo “Louder”, seguito da “Numb”. A scatenare le prime file è arrivato Petit, direttamente da Amici 23. Il cantante, idolo delle giovanissime, ci ha fatto ascoltare “Mammami” e “Che fai”.
Sul palco di Yoga Radio Bruno Estate arriva l’energia di Icy Subzero, che ci ha presentato “I can fly”. Il trapper è stato poi raggiunto da Clara con cui ha intonato, tra le urla delle fan, “Ghetto Love”.

E direttamente da Amici, arriva il Principe del Flow per la gioia delle giovanissime! Mida ha portato tutta l’energia della trap e del reggaeton sul palco con “Que Pasa” e “Rossofuoco”. Chiude la serata Aiello, che porta la sua carica sul palco con “Talete” e “Domani torno”.

Dopo anni di assenza da Reggio Emilia, lo show targato Radio Bruno ci ha regalato nuovamente la gioia di vedere una piazza colorata e bellissima, nonostante il tempo avverso degli ultimi giorni.

Grazie in particolare a: Yoga, Favola La Mortadella Buona e delicata, Bper, Fonzies, Regione Emilia Romagna, Comet, King, Virgo, Iren, Casamidì, Sigma, Grissin Bon, Cantine Riunite, Campani Group, Carboni Casa, Milk-Shake, House of karts, Tigotà ed Edil Restauro.

Ora l’appuntamento è in Piazza Cavalli a Piacenza, martedì 9 luglio per la seconda data di Yoga Radio Bruno Estate!

 

Claudio Baglioni, “A TUTTOCUORE plus ultra” a settembre all’Arena di Verona

L’effetto travolgente di “aTUTTOCUOREplus ultra”, capitolo conclusivo in edizione speciale dell’opera-show di Claudio Baglioni, la più visionaria ed emozionante nella storia della musica popolare italiana, continua a crescere. Dopo il trionfale successo dei 41 eventi, che hanno rubato il cuore a oltre 500mila persone e segnato il commiato di Baglioni dalle grandi arene outdoor e indoor, all’ARENA DI VERONA si terranno 8 imperdibili concerti il 19-20-21-22-25 -26-27-28 settembre.

Questi imperdibili appuntamenti nell’anfiteatro scaligero rappresentano il congedo di Claudio Baglioni dall’Arena di Verona e celebrano l’anniversario del loro incontro. Un connubio nato cinquant’anni fa, che si radica nella storia di una città simbolo dell’amore romantico di tutti i tempi e che accoglie l’eccezionale evento outdoor dell’artista che, con le sue esibizioni, ha incantato molte notti veronesi.

I biglietti sono disponibili su TicketOne.it e nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per info www.friendsandpartners.it).

Per questo straordinario “plus ultra”, secondo capitolo dei 1000 giorni del “giro d’onore” che accompagnerà il congedo dalla scena live di Baglioni, “aTUTTOCUORE” vivrà in un’edizione speciale ancora più strabiliante, favolosa, ancora oltre: un’ulteriore impresa per avvicinarsi al limite massimo dell’arte e della perfezione e al confine estremo del concetto stesso di Opera.

Il tour, dopo il debutto outdoor allo Stadio del Foro Italico di ROMA, ha toccato l’Arena di Verona, il Velodromo Paolo Borsellino di Palermo, l’Arena della Vittoria di Bari. Il percorso indoor è iniziato alla Vitrifrigo Arena di PESARO ed è proseguito con 5 date al Forum di MILANO, 3 date all’InAlpi Arena di TORINO, 2 date all’Arena Spettacoli Fiera di PADOVA, 2 date all’Unipol Arena di BOLOGNA, 3 date al Nelson Mandela Forum di FIRENZE, 3 date al Pala Sele di EBOLI, 1 data al Modigliani Forum di LIVORNO per terminare con 6 live consecutivi al Palazzo dello Sport di ROMA.

In “aTUTTOCUOREplus ultra” energia e passione si fondono per creare l’armonia perfetta tra musica, canto, danza, spazio, suono, performance, costumi, movimenti scenici, giochi di luce e immagini tridimensionali con la direzione artistica e la regia teatrale di Giuliano Peparini.

Rileggendo e fondendo insieme l’intuizione di Richard Wagner del teatro-totale a quella, elaborata da Walter Gropius, del teatro ricavato rimodulando spazi e architetture già esistenti, “aTUTTOCUOREplus ultra” dà vita a uno spettacolo ambientato in un futuro a-temporale, con citazioni che partono dalla notte dei tempi per muovere fino a epoche futuribili. Il cuore vitale, palpitante e inarrestabile dei protagonisti di queste vertiginose salite e discese lungo l’immaginaria scala del tempo, batte per restituire un cuore a questo presente che sembra averlo smarrito, e ricordare che l’unico tempo reale e che vale davvero la pena di vivere è quello che ha la velocità, la cadenza e il ritmo del battito del nostro cuore: il metronomo con cui battere il tempo a tempo di musica, il solo orologio con l’ora esatta, il solo a cui dare retta.

Tutto, sul palco e intorno al palco, è ricerca di bellezza. Bellezza che semina bellezza. La musica, innanzitutto, grazie a una scaletta mozzafiato che raccoglie 38 straordinari successi senza tempo di un repertorio che non ha eguali dell’Artista che ha segnato indelebilmente la storia della musica del nostro Paese, ricco di brani-manifesto che sono entrati a far parte del linguaggio e della cultura italiani e che continuano a regalare fascinazioni, emozioni e nuove energie a tre generazioni. Ma bellezza sono anche le coreografie, i 550 costumi originali, disegnati e realizzati appositamente per questi live, i movimenti scenici, la statuaria fisicità dei ballerini, l’energia e vitalità dei performer, le proiezioni e gli spazi e i tagli di luce creati dai 450 corpi illuminanti programmati dal light designer Ivan Pierri.

Sull’immenso spazio scenico 3D, nel quale tutte le dimensioni – orizzontalità, verticalità, profondità – vengono esplorate ed esaltate, la narrazione fonde i linguaggi del cinema e del teatro. Racconti per immagini, sviluppati, per la prima volta in un live di Baglioni, su grandi schermi e atmosfere, costumi e tatuaggi tribali che richiamano pellicole come “Mad Max” o “Codice Genesi” si mescolano, infatti, al ruolo e agli interventi di un coro che si ispira alla tragedia greca e a imponenti movimenti scenici che richiamano gli allestimenti teatrali delle rappresentazioni operistiche. Ben un centinaio, infatti, gli artisti sul palco: 21 polistrumentisti e 80 performers.

Zerba (PC), il ballottaggio finisce in assoluta parità: diventa sindaco il candidato più anziano

Il Comune di Zerba, nella Val Trebbia, in provincia di Piacenza, è il Comune più piccolo dell’Emilia-Romagna ed è proprio qui che, in occasione delle elezioni del nuovo sindaco, si è verificata una situazione alquanto rara e inconsueta.

Al primo turno, l’8 e il 9 giugno, i due candidati sindaco, Giovanni Razzari della lista “Zerba Futura” e Claudia Borrè de “Il Castello” avevano messo insieme esattamente lo stesso numero di voti: 28 a testa, più una scheda bianca. Nonostante il Comune non superi ovviamente i 15mila abitanti, conditio sine qua non per andare al ballottaggio, qui il secondo turno si è reso necessario proprio in virtù dell’esito della votazione. Ma anche con il ballottaggio nulla è cambiato la votazione è finita con un risultato esattamente identico a quello del primo turno: ancora 28 voti per ogni candidato sindaco, più una scheda bianca per un totale di 57 votanti.

Insomma una situazione di assoluta parità che dunque ha fatto sì che il primo cittadino di Zerba sia diventato Giovanni Razzari: la legge prevede infatti che in un caso come questo  lo scranno di primo cittadino vada al candidato più anziano. La sfidante, Claudia Borrè, finirà dunque all’opposizione. (fotografia di copertina: da Eligendo)

Sorpresi dalla piena del Lamone, 3 ragazzini e un’educatrice salvati dai Vigili del Fuoco

Si trovavano nei pressi del fiume Lamone, quando, dopo l’improvviso innalzamento del livello dell’acqua, erano rimasti aggrappati a un tronco, in balia della corrente.
Tre bambini di 8, 10 e 12 anni, e una ragazza, un’educatrice di 24 anni, sono stati salvati dai soccorritori fluviali dei Vigili del Fuoco. E’ accaduto nella mattinata di oggi, giovedì 27 giugno, intorno alle 10.15, a Fognano di Brisighella, in provincia di Ravenna.

Mentre camminavano nei pressi del fiume, nel tentativo di recuperare una ciabatta, un bambino è stato trascinato dalla corrente, stessa sorte è capitata a un altro bimbo nel tentativo di aiutare il primo. Anche l’educatrice, cercando di recuperarli, non riusciva più a raggiungere la riva. Quindi avevano raggiunto un posto sicuro, portandosi al centro del torrente.

Sono stati in acqua circa 40 min, poi sono stati recuperati e salvati dai soccorritori: con un sistema di corde sospese chiamato “teleferica”, i Vigili del Fuoco hanno raggiunto le quattro persone e le hanno portate al sicuro.

Spezia, ceduto a titolo definitivo Dragowski al Panathinaikos

Spezia Calcio comunica di aver ceduto a titolo definitivo alla società greca del Panathinaikos, le prestazioni sportive del calciatore polacco, classe 1997, Bartłomiej Drągowski.

18enne muore durante un bagno nel Po con alcuni amici

Era andato con alcuni amici in una cava in disuso nella golena del Po, nei pressi della zona denominata Crostolina, nel Comune di Guastalla (Reggio Emilia), quando, durante un bagno nelle acque del fiume, è accaduta la tragedia.

E’ morto così nel pomeriggio di ieri, mercoledì 26 giugno, il 18enne Mor Talla Diop, studente e primo di sette fratelli, di origini senegalesi, residente con la famiglia a Guastalla. Approfittando del bel tempo, il 18enne, insieme ad alcuni amici, era andato nella golena del Po e alcuni si erano buttati in acqua, nonostante la pericolosità dei fiumi. Come riportato dalla stampa locale, il giovane è stato probabilmente risucchiato da un mulinello e, nonostante avesse cercato di aggrapparsi a un amico, non è riuscito a resistere alla corrente che lo ha trascinato nelle acque torbide del fiume.

L’allarme è scattato poco dopo le 16.30: sul posto si sono precipitati i Vigili del Fuoco di Guastalla e il personale sanitario del 118. Sono poi giunti anche i sommozzatori da Bologna. Il corpo ormai senza vita di Mor Talla Diop è stato recuperato intorno alle 18.30. (fotografia di copertina: foto di repertorio della golena del Po)

Allevamento invaso dall’acqua: 20 cani salvati dai Carabinieri Forestali

Quello che doveva essere un semplice controllo a un allevamento di cani da parte dei Carabinieri Forestali del Gruppo di Parma, si è trasformato in un’operazione di soccorso di oltre venti animali. È accaduto nella mattinata di ieri, martedì 25 giugno, a Traversetolo, nel Parmense.

L’area dove sorgevano i box prefabbricati, adibiti al ricovero degli animali, era stata invasa da acqua e fango a seguito dell’esondazione del torrente Termina.
Sul posto era presente il proprietario degli animali che tentava di prestare loro i primi soccorsi, togliendoli dai recinti e spostandoli all’asciutto.
Gli animali si presentavano visibilmente spaventati, bagnati e completamente ricoperti di fango.
Al fine di metterli in sicurezza, i Carabinieri forestali e il veterinario dell’USL di Langhirano hanno organizzato il recupero e il trasferimento dei cani, dopo aver preso contatti con gli enti territoriali. Si tratta di una fattrice di Golden Retriever con i suoi sei cuccioli, due adulti di Labrador Retriever, due adulti di Pastore Tedesco con i rispettivi quattro cuccioli, tre molossi e tre Bulldog Francesi.
Una volta giunti a destinazione, i cani sono stati affidati alle prime cure del personale specializzato in servizio nei vari centri accoglienza temporanea.

Già oggi parte degli animali è stata ridistribuita in idonee strutture messe a disposizione dall’ENPA di Parma.
I Forestali stanno svolgendo ulteriori accertamenti per accertare eventuali responsabilità del proprietario e gestore dell’allevamento.

Maltempo: nel Parmense morto un uomo di 85 anni

Il maltempo che in questi giorni ha colpito l‘Emilia-Romagna, nel Parmense ha causato una vittima: si tratta di un uomo di 85 anni, Bruno Uccelli, residente a Traversetolo, il cui corpo è stato ritrovato senza vita dai Vigili del Fuoco.

Erano circa le 17.30 e l’uomo si trovava sulla sponda del torrente Termina, nei pressi del suo salumificio, in zona Stombellini, quando il corso d’acqua è esondato e la terra si sarebbe praticamente sbriciolata sotto i suoi piedi.  L’85enne è finito in acqua e nonostante abbia cercato con tutte le sue forze di riemergere aggrappandosi a un tronco che la piena del torrente aveva trascinato con sé,  la corrente l’ha portato via e per lui non c’è stato purtroppo nulla da fare.

L’allarme è scattato subito: dalla centrale dei Vigili del Fuoco di via Chiavari sono partite diverse squadre, con un ingente dispiegamento di forze, dall’elicottero fino ai sommozzatori del personale del soccorso fluviale, ai nuclei specialistici arrivati anche da Bologna. (fotografia di repertorio)

Maltempo: nel Parmense morto un 85enne

Il maltempo che in questi giorni ha colpito l‘Emilia-Romagna, nel Parmense ha causato una vittima: si tratta di un uomo di 85 anni, Bruno Uccelli, residente a Traversetolo, il cui corpo è stato ritrovato senza vita dai Vigili del Fuoco.

Erano circa le 17.30 e l’uomo si trovava sulla sponda del torrente Termina, nei pressi del suo salumificio, in zona Stombellini, quando il corso d’acqua è esondato e la terra si sarebbe praticamente sbriciolata sotto i suoi piedi.  L’85enne è finito in acqua e nonostante abbia cercato con tutte le sue forze di riemergere aggrappandosi a un tronco che la piena del torrente aveva trascinato con sé,  la corrente l’ha portato via e per lui non c’è stato purtroppo nulla da fare.

L’allarme è scattato subito: dalla centrale dei Vigili del Fuoco di via Chiavari sono partite diverse squadre, con un ingente dispiegamento di forze, dall’elicottero fino ai sommozzatori del personale del soccorso fluviale, ai nuclei specialistici arrivati anche da Bologna. (fotografia di repertorio)

Incidente sul lavoro: 62enne si ustiona col piombo

Un grave incidente sul lavoro è accaduto nella mattinata di oggi, mercoledì 26 giugno, intorno alle 7.00, presso la sede della Piomboleghe, in via Eratostene, a Brugherio, in provincia di Monza-Brianza.

Come riportato dalla stampa locale, un operaio di 62 anni è rimasto gravemente ustionato in seguito a un infortunio. Secondo quanto al momento ricostruito, il 62enne sarebbe stato investito da una fuoriuscita di piombo fuso sotto pressione e avrebbe riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 35% del corpo.

Soccorso dal personale sanitario del 118, l’operaio è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale San Gerardo di Monza. Sul posto sono giunti gli Agenti della Polizia Locale, insieme al personale di Ats e ai Carabinieri. (fotografia di repertorio)

Yoga Radio Bruno Estate infiamma Piazza della Vittoria a Reggio Emilia

A 13 anni dall’ultima data firmata Radio Bruno, l’evento più atteso dell’estate ha superato ogni aspettativa, regalando una serata di musica e emozioni indimenticabili.

Un ritorno in grande stile quello di Radio Bruno in terra reggiana, con la prima spettacolare data di Yoga Radio Bruno Estate, che ha portato una ventata d’energia e d’estate regalando tantissime emozioni a chi ha sfidato il meteo e ha raggiunto il palco in Piazza della Vittoria.
Una serata di musica e di emozioni inaugurata dagli Articolo 31, che hanno portato un medley dei loro più grandi successi come “Ohi Maria”, “Maria Salvador” e “Peyote”. Il trucco per piacere a tre generazioni? Divertirsi mentre si scrivono canzoni, parola di J-Ax e Dj Jad. Il duo ha lasciato spazio alla magnifica voce di Emma, che ci ha fatto ascoltare i suoi ultimi successi “Apnea” e “Femme Fatale”. L’artista è poi stata raggiunga sul palco da Olly e Jvli per esibirsi nel loro ultimo singolo “Ho voglia di te”.
A infiammare ulteriormente la serata sono arrivati i Boomdabash, che ci hanno fatto sentire “Love U, Hate U” e un medley dei loro grandi successi come “Lambada”, “Tropicana” e “Karaoke”.

Un inizio davvero travolgente, che ha preparato il pubblico per l’arrivo sul palco di Piazza della Vittoria del poeta urbano: Rocco Hunt! L’artista ha infiammato la folla con il suo medley di “Ti volevo dedicare”, “Non litighiamo più” e “Musica italiana”.
Che estate sarebbe senza Baby K? La regina del tormentone estivo, grande amica di Radio Bruno, è tornata per farci ballare con “Fino al blackout” e con un medley dei suoi grandi successi “Voglio ballare con te”, “Playa”, “Da zero a cento” e “Roma-Bangkok”.
E a chiudere la seconda parte della serata, un’altra grande donna della musica italiana: Orietta Berti. L’usignolo di Cavriago ha portato sul palco di Yoga Radio Bruno Estate una ventata di leggerezza con “Una vespa in 2”, oltre a un medley con le sue ultime collaborazioni “Luna piena”, “La discoteca italiana” e “Mille”. Orietta ha guardato con affetto il Teatro Valli, perché da lì è partita la sua carriera, dopo aver vinto un concorso.

Sul palco arriva la regina del pop latino: Gaia canta i suoi ultimi singoli “Dea saffica” e “Sesso e samba”. Poi La reunion più attesa, a Reggio Emilia arrivano Benji & Fede, che fanno cantare la piazza con il loro ultimo singolo “Musica animale” e “Dove e quando”, uno dei loro più grandi successi prima dello scioglimento del duo. Il duo modenese ha ricordato quando hanno mosso i primi passi nel mondo della musica, dieci anni fa, proprio dal palco del Radio Bruno Estate.
E a chiudere la terza parte dello spettacolo ci pensa Ermal Meta, diventato papà da pochissimo, con una ventata di romanticismo con le sue “Mediterraneo” e “Ragazza paradiso”.

È poi il momento dell’idolo delle giovanissime: Alfa ha fatto scatenare le prime file con “Vabbè ciao” e “Bellissimissima”.
Fred De Palma è arrivato sul palco di Piazza della Vittoria per farci ballare a ritmo di reggaeton con “Notte cattiva” e “Extasi”. Le festa continua con l’energia degli Eiffel 65, che hanno fatto ballare tutta la piazza con il medley dei loro più grandi successi e del loro nuovo singolo con “Viaggia insieme a me”, “Bestiale” e “Blue”. Chi ha seguito “Mare Fuori” l’ha riconosciuta al primo sguardo: sul palco di Yoga Radio Bruno Estate è arrivata Clara per farci sentire la sua voce meravigliosa e un medley di “Ragazzi fuori”, “Origami all’alba” e “Diamanti grezzi”. Clara ha confessato di avere tanti difetti, tra cui l’essere molto severa con se stessa e con chi ama ed essere tanto istintiva.

È stato poi il momento della musica internazionale con Dotan, che ha presentato il suo ultimo singolo “Louder”, seguito da “Numb”. A scatenare le prime file è arrivato Petit, direttamente da Amici 23. Il cantante, idolo delle giovanissime, ci ha fatto ascoltare “Mammami” e “Che fai”.
Sul palco di Yoga Radio Bruno Estate arriva l’energia di Icy Subzero, che ci ha presentato “I can fly”. Il trapper è stato poi raggiunto da Clara con cui ha intonato, tra le urla delle fan, “Ghetto Love”.

E direttamente da Amici, arriva il Principe del Flow per la gioia delle giovanissime! Mida ha portato tutta l’energia della trap e del reggaeton sul palco con “Que Pasa” e “Rossofuoco”. Chiude la serata Aiello, che porta la sua carica sul palco con “Talete” e “Domani torno”.

Dopo anni di assenza da Reggio Emilia, lo show targato Radio Bruno ci ha regalato nuovamente la gioia di vedere una piazza colorata e bellissima, nonostante il tempo avverso degli ultimi giorni.

Grazie in particolare a: Yoga, Favola La Mortadella Buona e delicata, Bper, Fonzies, Regione Emilia Romagna, Comet, King, Virgo, Iren, Casamidì, Sigma, Grissin Bon, Cantine Riunite, Campani Group, Carboni Casa, Milk-Shake, House of karts, Tigotà ed Edil Restauro.

Ora l’appuntamento è in Piazza Cavalli a Piacenza, martedì 9 luglio per la seconda data di Yoga Radio Bruno Estate!

 

Claudio Baglioni, “A TUTTOCUORE plus ultra” a settembre all’Arena di Verona

L’effetto travolgente di “aTUTTOCUOREplus ultra”, capitolo conclusivo in edizione speciale dell’opera-show di Claudio Baglioni, la più visionaria ed emozionante nella storia della musica popolare italiana, continua a crescere. Dopo il trionfale successo dei 41 eventi, che hanno rubato il cuore a oltre 500mila persone e segnato il commiato di Baglioni dalle grandi arene outdoor e indoor, all’ARENA DI VERONA si terranno 8 imperdibili concerti il 19-20-21-22-25 -26-27-28 settembre.

Questi imperdibili appuntamenti nell’anfiteatro scaligero rappresentano il congedo di Claudio Baglioni dall’Arena di Verona e celebrano l’anniversario del loro incontro. Un connubio nato cinquant’anni fa, che si radica nella storia di una città simbolo dell’amore romantico di tutti i tempi e che accoglie l’eccezionale evento outdoor dell’artista che, con le sue esibizioni, ha incantato molte notti veronesi.

I biglietti sono disponibili su TicketOne.it e nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per info www.friendsandpartners.it).

Per questo straordinario “plus ultra”, secondo capitolo dei 1000 giorni del “giro d’onore” che accompagnerà il congedo dalla scena live di Baglioni, “aTUTTOCUORE” vivrà in un’edizione speciale ancora più strabiliante, favolosa, ancora oltre: un’ulteriore impresa per avvicinarsi al limite massimo dell’arte e della perfezione e al confine estremo del concetto stesso di Opera.

Il tour, dopo il debutto outdoor allo Stadio del Foro Italico di ROMA, ha toccato l’Arena di Verona, il Velodromo Paolo Borsellino di Palermo, l’Arena della Vittoria di Bari. Il percorso indoor è iniziato alla Vitrifrigo Arena di PESARO ed è proseguito con 5 date al Forum di MILANO, 3 date all’InAlpi Arena di TORINO, 2 date all’Arena Spettacoli Fiera di PADOVA, 2 date all’Unipol Arena di BOLOGNA, 3 date al Nelson Mandela Forum di FIRENZE, 3 date al Pala Sele di EBOLI, 1 data al Modigliani Forum di LIVORNO per terminare con 6 live consecutivi al Palazzo dello Sport di ROMA.

In “aTUTTOCUOREplus ultra” energia e passione si fondono per creare l’armonia perfetta tra musica, canto, danza, spazio, suono, performance, costumi, movimenti scenici, giochi di luce e immagini tridimensionali con la direzione artistica e la regia teatrale di Giuliano Peparini.

Rileggendo e fondendo insieme l’intuizione di Richard Wagner del teatro-totale a quella, elaborata da Walter Gropius, del teatro ricavato rimodulando spazi e architetture già esistenti, “aTUTTOCUOREplus ultra” dà vita a uno spettacolo ambientato in un futuro a-temporale, con citazioni che partono dalla notte dei tempi per muovere fino a epoche futuribili. Il cuore vitale, palpitante e inarrestabile dei protagonisti di queste vertiginose salite e discese lungo l’immaginaria scala del tempo, batte per restituire un cuore a questo presente che sembra averlo smarrito, e ricordare che l’unico tempo reale e che vale davvero la pena di vivere è quello che ha la velocità, la cadenza e il ritmo del battito del nostro cuore: il metronomo con cui battere il tempo a tempo di musica, il solo orologio con l’ora esatta, il solo a cui dare retta.

Tutto, sul palco e intorno al palco, è ricerca di bellezza. Bellezza che semina bellezza. La musica, innanzitutto, grazie a una scaletta mozzafiato che raccoglie 38 straordinari successi senza tempo di un repertorio che non ha eguali dell’Artista che ha segnato indelebilmente la storia della musica del nostro Paese, ricco di brani-manifesto che sono entrati a far parte del linguaggio e della cultura italiani e che continuano a regalare fascinazioni, emozioni e nuove energie a tre generazioni. Ma bellezza sono anche le coreografie, i 550 costumi originali, disegnati e realizzati appositamente per questi live, i movimenti scenici, la statuaria fisicità dei ballerini, l’energia e vitalità dei performer, le proiezioni e gli spazi e i tagli di luce creati dai 450 corpi illuminanti programmati dal light designer Ivan Pierri.

Sull’immenso spazio scenico 3D, nel quale tutte le dimensioni – orizzontalità, verticalità, profondità – vengono esplorate ed esaltate, la narrazione fonde i linguaggi del cinema e del teatro. Racconti per immagini, sviluppati, per la prima volta in un live di Baglioni, su grandi schermi e atmosfere, costumi e tatuaggi tribali che richiamano pellicole come “Mad Max” o “Codice Genesi” si mescolano, infatti, al ruolo e agli interventi di un coro che si ispira alla tragedia greca e a imponenti movimenti scenici che richiamano gli allestimenti teatrali delle rappresentazioni operistiche. Ben un centinaio, infatti, gli artisti sul palco: 21 polistrumentisti e 80 performers.

Zerba (PC), il ballottaggio finisce in assoluta parità: diventa sindaco il candidato più anziano

Il Comune di Zerba, nella Val Trebbia, in provincia di Piacenza, è il Comune più piccolo dell’Emilia-Romagna ed è proprio qui che, in occasione delle elezioni del nuovo sindaco, si è verificata una situazione alquanto rara e inconsueta.

Al primo turno, l’8 e il 9 giugno, i due candidati sindaco, Giovanni Razzari della lista “Zerba Futura” e Claudia Borrè de “Il Castello” avevano messo insieme esattamente lo stesso numero di voti: 28 a testa, più una scheda bianca. Nonostante il Comune non superi ovviamente i 15mila abitanti, conditio sine qua non per andare al ballottaggio, qui il secondo turno si è reso necessario proprio in virtù dell’esito della votazione. Ma anche con il ballottaggio nulla è cambiato la votazione è finita con un risultato esattamente identico a quello del primo turno: ancora 28 voti per ogni candidato sindaco, più una scheda bianca per un totale di 57 votanti.

Insomma una situazione di assoluta parità che dunque ha fatto sì che il primo cittadino di Zerba sia diventato Giovanni Razzari: la legge prevede infatti che in un caso come questo  lo scranno di primo cittadino vada al candidato più anziano. La sfidante, Claudia Borrè, finirà dunque all’opposizione. (fotografia di copertina: da Eligendo)

Gaia De Laurentiis a Casa Pavarotti

Il 2 luglio 2025, Gaia De Laurentiis, insieme a Riccardo Barbera e Laura Manzini al pianoforte, terrà uno spettacolo chiamato “Vi racconto Madame Curie,...