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Ribaltone del Prato Calcio esonerati mister e direttori

Ribaltone al’Ac Prato: esonerati mister Novelli e i direttori Pastore e Bolzan.

La sconfitta del Benelli ha lasciato parecchi strascichi. Per la seconda volta, il presidente Stefano Commini ha esonerato in questa stagione l’allenatore. Era toccato a Lucio Brando esattemente un girone fa, dopo la sconfitta di Carpi e quel tumultuoso dopo-partita che costò all’allenatore di Biella ben 4 giornate di squalifica, ancora da scontare. Oggi è toccato a Raffaele Novelli.

Nel pomeriggio il Presidente

Stefano Commini ha parlato alla stampa spiegando i motivi che lo hanno portato ad esonerare Novelli: “Scelte tecniche ed evidenze sul campo – ha detto il numero uno biancazzurro – mi hanno portato a venire di corsa a Prato e a cambiarlo. So che non sta nemmeno benissimo e pertanto con il dispiacere della scelta gli faccio i migliori auguri per la salute personale”.

Adesso, chi sarà il nuovo tecnico: “Ho affidato definitivamente il gruppo a Maurizio Ridolfi – ha detto Commini – lui ha la mia stima, voglio chi è legato alla maglia, chi vuole bene al Prato e Ridolfi incarna questa ideae con lui stiamo puntando ai giovani che il territorio sta offrendo, non a caso abbiamo puntato molto ultimamente sui giovani”.

Esonerati anche i direttori Ivano Pastore e Riccardo Bolzan: “Confermo – dice Commini – i risultati non sono stati eccezionali, sono rammaricato ma non potevo fare altro. Occorreva dare un taglio e voltare pagina. Nomineremo un coordinatore tecnico che sarà Claudio Sciannamé che già in fase di mercato di riparazione ha indicato vari prospetti interessanti”.

Daniele De Rossi nuovo tecnico della Roma

Dopo l’annuncio dell’esonero di José Mourinho arriva anche l’annuncio di chi proseguirà la stagione giallorossa, ovvero Daniele De Rossi.

L’AS Roma è lieta di annunciare che Daniele De Rossi è stato nominato nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra fino al 30 giugno 2024.
Dopo 18 anni da calciatore giallorosso, De Rossi ritornerà nel ruolo di allenatore e farà il suo esordio sulla nostra panchina nella sfida di campionato contro il Verona di sabato pomeriggio all’Olimpico.

“Siamo felici di poter consegnare la responsabilità tecnica dell’AS Roma a Daniele De Rossi, in quanto riteniamo che la leadership e l’ambizione che lo hanno da sempre contraddistinto possano risultare determinanti nella rincorsa agli obiettivi che la squadra ha davanti a sé fino al termine della stagione”, hanno affermato Dan e Ryan Friedkin.

“Conoscevamo il legame indissolubile che unisce Daniele al Club, ma l’entusiasmo con cui ha immediatamente accettato questa sfida per i prossimi mesi ci ha ulteriormente convinto della sua capacità di essere una guida per i calciatori e un fiero rappresentante dei valori di questa società. Bentornato a casa, Daniele”.

Nato a Roma e cresciuto nel settore giovanile giallorosso, De Rossi ha debuttato in Prima Squadra nel 2001, per poi affermarsi rapidamente come uno dei migliori centrocampisti al mondo.

“Desidero ringraziare la famiglia Friedkin per avermi affidato la responsabilità della guida tecnica della Roma: da parte mia non conosco altra strada se non quella dell’applicazione, del sacrificio quotidiano e della necessità di dare tutto quello che ho dentro per affrontare le sfide che ci attendono da qui alla fine della stagione”, ha dichiarato De Rossi.

“L’emozione di poter sedere sulla nostra panchina è indescrivibile, tutti sanno cosa sia la Roma per me, ma il lavoro che attende tutti noi ha già preso il sopravvento. Non abbiamo tempo, né scelta: essere competitivi, lottare per i nostri obiettivi e provare a raggiungerli sono le uniche priorità che il mio staff ed io ci siamo dati”

De Rossi ha giocato 616 partite alla Roma divenendone capitano e segnando 63 reti in tutte le competizioni. È il secondo giocatore con più presenze nella storia del Club.

In giallorosso ha conquistato per due volte la Coppa Italia, nel 2007 e nel 2008, e una Supercoppa Italiana nel 2007.

Otre allo straordinario cammino con la Roma, De Rossi ha avuto una grande carriera in Nazionale.

Con la maglia dell’Italia ha raccolto 117 presenze. Ha preso parte a otto grandi tornei internazionali, conquistando il Mondiale nel 2006 insieme ai compagni di squadra Francesco Totti e Simone Perrotta.

Dopo il ritiro dal calcio giocato, De Rossi ha fatto parte dello staff tecnico dell’Italia nell’Europeo giocato nel 2021 e terminato con la vittoria degli Azzurri a Wembley dell’11 luglio, prima dell’esperienza come allenatore della Spal nella scorsa stagione.

Questo il comunicato ufficiale :

L’AS Roma è lieta di annunciare che Daniele De Rossi è stato nominato nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra fino al 30 giugno 2024.

Dopo 18 anni da calciatore giallorosso, De Rossi ritornerà nel ruolo di allenatore e farà il suo esordio sulla nostra panchina nella sfida di campionato contro il Verona di sabato pomeriggio all’Olimpico.

“Siamo felici di poter consegnare la responsabilità tecnica dell’AS Roma a Daniele De Rossi, in quanto riteniamo che la leadership e l’ambizione che lo hanno da sempre contraddistinto possano risultare determinanti nella rincorsa agli obiettivi che la squadra ha davanti a sé fino al termine della stagione”, hanno affermato Dan e Ryan Friedkin.

“Conoscevamo il legame indissolubile che unisce Daniele al Club, ma l’entusiasmo con cui ha immediatamente accettato questa sfida per i prossimi mesi ci ha ulteriormente convinto della sua capacità di essere una guida per i calciatori e un fiero rappresentante dei valori di questa società. Bentornato a casa, Daniele”.

Nato a Roma e cresciuto nel settore giovanile giallorosso, De Rossi ha debuttato in Prima Squadra nel 2001, per poi affermarsi rapidamente come uno dei migliori centrocampisti al mondo.

“Desidero ringraziare la famiglia Friedkin per avermi affidato la responsabilità della guida tecnica della Roma: da parte mia non conosco altra strada se non quella dell’applicazione, del sacrificio quotidiano e della necessità di dare tutto quello che ho dentro per affrontare le sfide che ci attendono da qui alla fine della stagione”, ha dichiarato De Rossi.

“L’emozione di poter sedere sulla nostra panchina è indescrivibile, tutti sanno cosa sia la Roma per me, ma il lavoro che attende tutti noi ha già preso il sopravvento. Non abbiamo tempo, né scelta: essere competitivi, lottare per i nostri obiettivi e provare a raggiungerli sono le uniche priorità che il mio staff ed io ci siamo dati”

De Rossi ha giocato 616 partite alla Roma divenendone capitano e segnando 63 reti in tutte le competizioni. È il secondo giocatore con più presenze nella storia del Club.

In giallorosso ha conquistato per due volte la Coppa Italia, nel 2007 e nel 2008, e una Supercoppa Italiana nel 2007.

Otre allo straordinario cammino con la Roma, De Rossi ha avuto una grande carriera in Nazionale.

Con la maglia dell’Italia ha raccolto 117 presenze. Ha preso parte a otto grandi tornei internazionali, conquistando il Mondiale nel 2006 insieme ai compagni di squadra Francesco Totti e Simone Perrotta.

Dopo il ritiro dal calcio giocato, De Rossi ha fatto parte dello staff tecnico dell’Italia nell’Europeo giocato nel 2021 e terminato con la vittoria degli Azzurri a Wembley dell’11 luglio, prima dell’esperienza come allenatore della Spal nella scorsa stagione.

 

Foto ripresa dalla notizia sul sito ufficiale

Dopo anni di dolore, 17enne rinasce grazie all’angio-suite del Rizzoli di Bologna

Giulio, 17 anni, da oltre 7 anni ha scoperto di avere una malformazione artero-venosa della regione glutea, una condizione che nel suo caso gli impediva di stare seduto per non più di pochi minuti, di dormire bene, di praticare sport a causa del dolore costante. Solitamente, si legge in una nota stampa dell’Ospedale Rizzoli di Bologna, le malformazioni vascolari benigne non sono dolorose, ma a volte capita, e in alcuni casi il dolore può diventare invalidante.

Al Rizzoli, Giulio è stato sottoposto nel tempo a vari trattamenti di embolizzazione, interventi di radiologia interventistica durante i quali si selezionano e occludono determinati vasi sanguigni, che hanno alleviato il dolore senza però risolvere del tutto la sintomatologia, che continuava a presentarsi a intervalli di tempo.
Poi nel luglio dello scorso anno, grazie alla nuova angio-suite presente al Rizzoli da pochi mesi, è stato possibile svolgere un trattamento combinato unico nel suo genere.
Abbiamo deciso di eseguire un’embolizzazione e un’elettroscleroterapia in un’unica seduta, scelta che non sarebbe stata percorribile senza un’angio-suite che unisce nella stessa sala di radiologia interventistica angiografo, TC ed ecografo – spiega il dottor Giancarlo Facchini, radiologo interventista presso la Radiologia interventistica dell’Istituto. – Avendo notato sì un miglioramento, ma non a lungo termine, della condizione di Giulio dopo trattamenti di sola embolizzazione, abbiamo deciso di agire anche sulla parte venosa e non solo arteriosa, eseguendo quindi anche un’elettroscleroterapia, tecnica sperimentale con la quale sono stati trattati i primi pazienti”.

L’elettroscleroterapia è una tecnica nella quale un farmaco sclerosante viene iniettato all’interno della malformazione. Successivamente mirate scariche elettriche generano poi un campo elettrico che consente un migliore assorbimento del farmaco da parte delle cellule della malformazione.
Questa combinazione di trattamenti, unica nel suo genere, ha portato a un netto miglioramento della condizione di Giulio, che ha ripreso a praticare sport, a dormire bene, a condurre una vita attiva e perfettamente in linea con la sua giovane età – sottolinea il direttore della Radiologia diagnostica e interventistica del Rizzoli Marco Miceli. – Ora siamo nella fase di follow-up per capire l’efficacia di questa combo di trattamenti sul lungo termine, possiamo già dire con certezza che ad oggi si è rivelata la migliore soluzione”.

L’angio-suite del Rizzoli, acquisita grazie a un investimento di 2 milioni di euro, è dotata di un angiografo digitale per la definizione di quesiti diagnostici di natura endovascolare e per l’esecuzione di interventi percutanei ed endovascolari, di una TC (Tomografia Computerizzata) a 128 strati, con doppia energia, utile a definire il quesito diagnostico e a guidare con estrema precisione l’operatore durante l’intervento terapeutico o palliativo, e di un ecografo per la localizzazione delle strutture anatomiche più superficiali. Tale sistema ibrido, conclude il comunicato stampa, garantisce maggior precisione nel trattamento del paziente e permette di velocizzare il percorso di diagnosi e cura, con possibilità di minor esposizione alle radiazioni ionizzanti, mediante l’uso combinato e ottimizzato delle diverse tecniche.

L’Ue vuole ingaggiare i Maneskin per una campagna di sensibilizzazione al voto tra i giovani

La Commissione europea ingaggia i Maneskin per una campagna di sensibilizzazione al voto tra i giovani. Come si legge su Euronews, sono l’Ue pensa di coinvolgere artisti e sportivi molto popolari per poter arrivare dritto al cuore dei ragazzi.

Oltre alla band capitolina, in lista ci sono anche la cantante spagnola Rosalìa, Angèle e Stromae dal Belgio. Tutti nomi molto noti tra i giovani europei che potrebbero convincerli ad andare alle urne alle prossime elezioni europee del 6 e 9 giugno 2024, un po’ come è successo negli Stati Uniti con Taylor Swift, che ha invitato pubblicamente tutti i fan a far sentire la propria voce tramite il voto. Per ora questi sono solo i primi nomi ma, da quanto riporta il magazine, presto verranno contattati altre celebrità europee in modo da poter coprire tutti i 27 Stati membri.

L’obiettivo dell’Unione Europea è quello di creare un gruppo che abbia a cuore il futuro dell’Unione e che cerchino di coinvolgere le nuove generazioni. Purtroppo il tasso di astensione e di disinteresse tra i più giovani è cresciuto in modo preoccupante, arrivando a toccare il 50,66% nelle votazioni del 2019. L’Unione Europea ora vuole correre ai ripari, soprattutto in vista delle elezioni del 2024, in cui potranno votare anche i cittadini dai 16 anni in su in Belgio, Germania, Malta e Austria.

52enne trovata morta nel suo appartamento in avanzato stato di decomposizione

E’ giallo sul ritrovamento del cadavere di Francesca Migliano nel suo appartamento di via Cartoleria, nel centro di Bologna.

Come riportato dalla stampa locale, il rinvenimento del corpo, in avanzatissimo stato di decomposizione, è avvenuto nella mattinata di ieri, lunedì 15 gennaio, ad opera dell’anziana madre che, non riuscendo a contattarla da tempo, è andata a controllare a casa della figlia. Non si esclude che la causa del decesso possa essere stato l’omicidio: in casa con la donna c’era anche il suo cane che, rimasto chiuso per così tanti giorni, avrebbe contaminato in diversi punti il cadavere e l’intero appartamento, rendendo complessi gli accertamenti sul posto.

Nei prossimi giorni sul corpo della 52enne sarà effettuata l’autopsia: da chiarire se il decesso sia avvenuto per omicidio o cause naturali. Indagano i Carabinieri. (fotografia di repertorio)

Roma – esonerato José Mourinho

La Roma dopo l’uscita dalla coppa Italia e la sconfitta con il Milan ha deciso di esonerare il tecnico portoghese, la notizia, nonostante i risultati negativi delle ultime settimane, è arrivata come un fulmine a ciel sereno in quanto non sembravano esserci comunque i presupposti per un allontamento dalla panchina dell’ormai ex tecnico giallorosso.

Di seguito il comunicato su X  della società.

Foto ripresa dal comunicato ufficiale apparso sul sito della Società A.S. Roma

 

 

Cagnolino rischia di soffocare: salvato dai Carabinieri

Disavventura a lieto fine per un cagnolino Jack Russel di nome Mailon. Il cagnolino stava passeggiando tranquillamente insieme alla sua proprietaria 35enne e al figlio di 11 anni quando ha ingerito una pannocchia e, proprio a causa del boccone trovato per strada, stava soffocando. E’ accaduto in via Nicola Fabrizz,i a Catania.

Ad attirare l’attenzione dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Piazza Dante sono state le urla disperate della donna, dal momento che il loro cagnolino era riverso in strada, apparentemente privo di vita. I Militari hanno immediatamente prestato soccorso a Mailon e, durante la corsa verso la clinica veterinaria più vicina, vedendo che l’animale non respirava più, gli hanno praticato alcune manovre riuscendo a fargli espellere il corpo estraneo.

Il piccolo Mailon è così tornato a respirare e, arrivati in clinica, è stato affidato alle cure mediche del personale veterinario specializzato. Sano e salvo il cagnolino è infine tornato tra le braccia dei suoi proprietari. (fotografia di copertina dalla pagina Facebook dei Carabinieri)

Pullman a fuoco: la prontezza della conducente evita il peggio

Un incendio si è sprigionato in un pullman del trasporto pubblico locale, per cause in corso di accertamento.

E’ accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 15 gennaio, intorno alle 18.30, in via Faentina, nei pressi della Querciola, nel Comune di Fiesole (Firenze). Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del comando di Firenze con due mezzi, tra cui un’autobotte.
Al momento del rogo, il pullman stava transitando e trasportava 15 persone.

La prontezza della conducente ha evitato il peggio: resasi conto di quello che stava accadendo, ha arrestato immediatamente il veicolo, facendo uscire i passeggeri, tutti illesi.
Il mezzo è andato completamente distrutto.

IL COLPO DI SCENA | L’Empoli esonera Aurelio Andreazzoli e chiama sulla panchina azzurra Davide Nicola. E’ il ventiduesimo tecnico negli ultimi venti anni.

Ad Empoli un clamoroso vero e proprio “colpo di scena”: la giornata di lunedì 15 gennaio 2024 entra di diritto nelle pagine della storia del club. Salta, infatti, nuovamente la panchina: esonerato Aurelio Andreazzoli, al suo posto Davide Nicola.

Il primo allenamento con l’Empoli è in programma per martedì 16 gennaio, alle ore 15. Per l’Empoli è l’ottava stagione in venti anni che vede una serie di avvicendamenti sulla panchina azzurra. Quasi la metà di queste ultime venti stagioni ha vissuto situazioni con panchine bollenti.

Nel 2003/04 Daniele Baldini, ex capitano azzurro e che ereditò la panchina dal suo ex allenatore Silvio Baldini, fu sostituito da Attilio Perotti, che restò poi in sella fino alla fine della stagione senza riuscire nell’impresa di salvare l’Empoli in Serie A.

Due stagioni più tardi (2005/06), con l’Empoli di nuovo in A, toccò a Mario Somma lasciare la panchina a Luigi Cagni, esattamente dopo la ventesima giornata, proprio come accaduto quest’anno. Cagni riuscì a salvare gli azzurri e addirittura portarli in Coppa Uefa (oggi Europa League, ndr) la stagione successiva. Ma nel 2007/08 dopo la tredicesima giornata fu sollevato dall’incarico con il club che chiamò Alberto Malesani: dopo la trentunesima giornata nuovo avvicendamento con di nuovo Luigi Cagni in panchina, e retrocessione in B all’ultima giornata.

Addirittura quattro avvicendamenti nel 2011/12 in Serie B: Alfredo Aglietti, già allenatore dell’Empoli la stagione precedente, fu sollevato dopo la settima e al suo posto arrivò Giuseppe Pillon che restò alla guida degli azzurri fino alla sedicesima, quindi Guido Carboni fino alla ventisettesima, per poi richiamare Alfredo Aglietti che condusse gli azzurri ad una disperata salvezza nel doppio spareggio Play Out con il Vicenza.

Dopo l’era Maurizio Sarri, l’ultimo allenatore azzurro capace di restare alla guida per tre stagioni senza esonero tra il 2012 ed il 2014 (prima di lui Silvio Baldini due stagioni e mezzo tra il 1999 e il 2003, ndr), e le esperienze Giampaolo e Martusciello anche queste senza esonero ma di una sola stagione ciascuno, nel 2017/18 in Serie B si parte con Vincenzo Vivarini, sollevato dopo la diciannovesima giornata a favore proprio di Aurelio Andreazzoli, che portò l’Empoli ad un clamoroso trionfo senza precedenti: vittoria del campionato senza sconfitte, capocannoniere (Caputo) e vicecapocannoniere (Donnarumma) e con sedici punti di vantaggio sul Parma secondo. Praticamente un dominio pressoché totale.

Aurelio Andreazzoli, giorno della presentazione nell’estate del 2021

La stagione successiva in A 2018/19 si parte con Andreazzoli, esonerato dopo l’undicesima e nel giorno del suo compleanno, in favore di Giuseppe Iachini, anche lui esonerato dopo la ventottesima per richiamare ancora Andreazzoli, che retrocede tra gli applausi di San Siro solo all’ultima giornata, in una beffarda serata che ci vede avversari dell’Inter di Luciano Spalletti.

Si torna in Serie B (Stagione 2019/20): si parte con Cristian Bucchi, esonerato dopo la dodicesima, si prosegue con Roberto Muzzi che viene sollevato dopo la ventunesima, si chiude con Pasquale Marino che conduce l’Empoli ai Play Off ma che viene eliminato subito al Primo Turno.

La stagione 2020/21 con Alessio Dionisi in panchina si torna in A, quindi con Aurelio Andreazzoli, di nuovo richiamato ad Empoli, e poi Paolo Zanetti si ottengono due salvezze relativamente tranquille. Ed eccoci alla stagione in essere. Paolo Zanetti viene confermato alla guida azzurra, ma dopo lo 0-7 pesantissimo di Roma alla quarta giornata (contro i giallorossi la peggior sconfitta mai subita in A nella storia azzurra, ndr) viene esonerato in favore proprio di Andreazzoli: la nuova era del tecnico di Massa parte alla quinta e si interrompe dopo la ventesima giornata, proprio quella ventesima giornata con cui curiosamente era iniziata la prima avventura di Andreazzoli ad Empoli nel dicembre 2017.

Ora tocca a Davide Nicola: è il ventiduesimo tecnico diverso dell’Empoli negli ultimi venti anni. A mister Nicola auguriamo di riuscire a seguire le orme di Sarri, riuscire cioè a restare a lungo sulla panchina azzurra. Sarebbe un buon segno, significherebbe aver centrato l’obiettivo. L’Empoli infatti lo ha ingaggiato con un contratto di sei mesi, e prolungamento obbligato per la successiva stagione in caso di salvezza…

In bocca al lupo mister!

 

Fonte: gabrieleguastella.it

Mobilieri Ponsacco, esonerato il Ds Umberto Aringhieri

L’ASD Mobilieri Ponsacco comunica di aver esonerato Umberto Aringhieri dal ruolo di Direttore Sportivo della propria Prima Squadra.

“Ringraziamo Umberto per aver creduto ed essere diventato parte del nostro progetto ad inizio stagione, consapevoli di quanto fosse importante per lui costruire un presente e un futuro calcistico solido e ambizioso per la sua piazza. Purtroppo il risvolto sportivo della stagione non è stato all’altezza di ciò che speravamo, e ulteriori divergenze sul prosieguo della stagione ci impediscono, adesso, di continuare insieme il percorso”, rende noto la società rossoblù in un comunicato stampa.

Ribaltone del Prato Calcio esonerati mister e direttori

Ribaltone al’Ac Prato: esonerati mister Novelli e i direttori Pastore e Bolzan.

La sconfitta del Benelli ha lasciato parecchi strascichi. Per la seconda volta, il presidente Stefano Commini ha esonerato in questa stagione l’allenatore. Era toccato a Lucio Brando esattemente un girone fa, dopo la sconfitta di Carpi e quel tumultuoso dopo-partita che costò all’allenatore di Biella ben 4 giornate di squalifica, ancora da scontare. Oggi è toccato a Raffaele Novelli.

Nel pomeriggio il Presidente

Stefano Commini ha parlato alla stampa spiegando i motivi che lo hanno portato ad esonerare Novelli: “Scelte tecniche ed evidenze sul campo – ha detto il numero uno biancazzurro – mi hanno portato a venire di corsa a Prato e a cambiarlo. So che non sta nemmeno benissimo e pertanto con il dispiacere della scelta gli faccio i migliori auguri per la salute personale”.

Adesso, chi sarà il nuovo tecnico: “Ho affidato definitivamente il gruppo a Maurizio Ridolfi – ha detto Commini – lui ha la mia stima, voglio chi è legato alla maglia, chi vuole bene al Prato e Ridolfi incarna questa ideae con lui stiamo puntando ai giovani che il territorio sta offrendo, non a caso abbiamo puntato molto ultimamente sui giovani”.

Esonerati anche i direttori Ivano Pastore e Riccardo Bolzan: “Confermo – dice Commini – i risultati non sono stati eccezionali, sono rammaricato ma non potevo fare altro. Occorreva dare un taglio e voltare pagina. Nomineremo un coordinatore tecnico che sarà Claudio Sciannamé che già in fase di mercato di riparazione ha indicato vari prospetti interessanti”.

Daniele De Rossi nuovo tecnico della Roma

Dopo l’annuncio dell’esonero di José Mourinho arriva anche l’annuncio di chi proseguirà la stagione giallorossa, ovvero Daniele De Rossi.

L’AS Roma è lieta di annunciare che Daniele De Rossi è stato nominato nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra fino al 30 giugno 2024.
Dopo 18 anni da calciatore giallorosso, De Rossi ritornerà nel ruolo di allenatore e farà il suo esordio sulla nostra panchina nella sfida di campionato contro il Verona di sabato pomeriggio all’Olimpico.

“Siamo felici di poter consegnare la responsabilità tecnica dell’AS Roma a Daniele De Rossi, in quanto riteniamo che la leadership e l’ambizione che lo hanno da sempre contraddistinto possano risultare determinanti nella rincorsa agli obiettivi che la squadra ha davanti a sé fino al termine della stagione”, hanno affermato Dan e Ryan Friedkin.

“Conoscevamo il legame indissolubile che unisce Daniele al Club, ma l’entusiasmo con cui ha immediatamente accettato questa sfida per i prossimi mesi ci ha ulteriormente convinto della sua capacità di essere una guida per i calciatori e un fiero rappresentante dei valori di questa società. Bentornato a casa, Daniele”.

Nato a Roma e cresciuto nel settore giovanile giallorosso, De Rossi ha debuttato in Prima Squadra nel 2001, per poi affermarsi rapidamente come uno dei migliori centrocampisti al mondo.

“Desidero ringraziare la famiglia Friedkin per avermi affidato la responsabilità della guida tecnica della Roma: da parte mia non conosco altra strada se non quella dell’applicazione, del sacrificio quotidiano e della necessità di dare tutto quello che ho dentro per affrontare le sfide che ci attendono da qui alla fine della stagione”, ha dichiarato De Rossi.

“L’emozione di poter sedere sulla nostra panchina è indescrivibile, tutti sanno cosa sia la Roma per me, ma il lavoro che attende tutti noi ha già preso il sopravvento. Non abbiamo tempo, né scelta: essere competitivi, lottare per i nostri obiettivi e provare a raggiungerli sono le uniche priorità che il mio staff ed io ci siamo dati”

De Rossi ha giocato 616 partite alla Roma divenendone capitano e segnando 63 reti in tutte le competizioni. È il secondo giocatore con più presenze nella storia del Club.

In giallorosso ha conquistato per due volte la Coppa Italia, nel 2007 e nel 2008, e una Supercoppa Italiana nel 2007.

Otre allo straordinario cammino con la Roma, De Rossi ha avuto una grande carriera in Nazionale.

Con la maglia dell’Italia ha raccolto 117 presenze. Ha preso parte a otto grandi tornei internazionali, conquistando il Mondiale nel 2006 insieme ai compagni di squadra Francesco Totti e Simone Perrotta.

Dopo il ritiro dal calcio giocato, De Rossi ha fatto parte dello staff tecnico dell’Italia nell’Europeo giocato nel 2021 e terminato con la vittoria degli Azzurri a Wembley dell’11 luglio, prima dell’esperienza come allenatore della Spal nella scorsa stagione.

Questo il comunicato ufficiale :

L’AS Roma è lieta di annunciare che Daniele De Rossi è stato nominato nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra fino al 30 giugno 2024.

Dopo 18 anni da calciatore giallorosso, De Rossi ritornerà nel ruolo di allenatore e farà il suo esordio sulla nostra panchina nella sfida di campionato contro il Verona di sabato pomeriggio all’Olimpico.

“Siamo felici di poter consegnare la responsabilità tecnica dell’AS Roma a Daniele De Rossi, in quanto riteniamo che la leadership e l’ambizione che lo hanno da sempre contraddistinto possano risultare determinanti nella rincorsa agli obiettivi che la squadra ha davanti a sé fino al termine della stagione”, hanno affermato Dan e Ryan Friedkin.

“Conoscevamo il legame indissolubile che unisce Daniele al Club, ma l’entusiasmo con cui ha immediatamente accettato questa sfida per i prossimi mesi ci ha ulteriormente convinto della sua capacità di essere una guida per i calciatori e un fiero rappresentante dei valori di questa società. Bentornato a casa, Daniele”.

Nato a Roma e cresciuto nel settore giovanile giallorosso, De Rossi ha debuttato in Prima Squadra nel 2001, per poi affermarsi rapidamente come uno dei migliori centrocampisti al mondo.

“Desidero ringraziare la famiglia Friedkin per avermi affidato la responsabilità della guida tecnica della Roma: da parte mia non conosco altra strada se non quella dell’applicazione, del sacrificio quotidiano e della necessità di dare tutto quello che ho dentro per affrontare le sfide che ci attendono da qui alla fine della stagione”, ha dichiarato De Rossi.

“L’emozione di poter sedere sulla nostra panchina è indescrivibile, tutti sanno cosa sia la Roma per me, ma il lavoro che attende tutti noi ha già preso il sopravvento. Non abbiamo tempo, né scelta: essere competitivi, lottare per i nostri obiettivi e provare a raggiungerli sono le uniche priorità che il mio staff ed io ci siamo dati”

De Rossi ha giocato 616 partite alla Roma divenendone capitano e segnando 63 reti in tutte le competizioni. È il secondo giocatore con più presenze nella storia del Club.

In giallorosso ha conquistato per due volte la Coppa Italia, nel 2007 e nel 2008, e una Supercoppa Italiana nel 2007.

Otre allo straordinario cammino con la Roma, De Rossi ha avuto una grande carriera in Nazionale.

Con la maglia dell’Italia ha raccolto 117 presenze. Ha preso parte a otto grandi tornei internazionali, conquistando il Mondiale nel 2006 insieme ai compagni di squadra Francesco Totti e Simone Perrotta.

Dopo il ritiro dal calcio giocato, De Rossi ha fatto parte dello staff tecnico dell’Italia nell’Europeo giocato nel 2021 e terminato con la vittoria degli Azzurri a Wembley dell’11 luglio, prima dell’esperienza come allenatore della Spal nella scorsa stagione.

 

Foto ripresa dalla notizia sul sito ufficiale

Dopo anni di dolore, 17enne rinasce grazie all’angio-suite del Rizzoli di Bologna

Giulio, 17 anni, da oltre 7 anni ha scoperto di avere una malformazione artero-venosa della regione glutea, una condizione che nel suo caso gli impediva di stare seduto per non più di pochi minuti, di dormire bene, di praticare sport a causa del dolore costante. Solitamente, si legge in una nota stampa dell’Ospedale Rizzoli di Bologna, le malformazioni vascolari benigne non sono dolorose, ma a volte capita, e in alcuni casi il dolore può diventare invalidante.

Al Rizzoli, Giulio è stato sottoposto nel tempo a vari trattamenti di embolizzazione, interventi di radiologia interventistica durante i quali si selezionano e occludono determinati vasi sanguigni, che hanno alleviato il dolore senza però risolvere del tutto la sintomatologia, che continuava a presentarsi a intervalli di tempo.
Poi nel luglio dello scorso anno, grazie alla nuova angio-suite presente al Rizzoli da pochi mesi, è stato possibile svolgere un trattamento combinato unico nel suo genere.
Abbiamo deciso di eseguire un’embolizzazione e un’elettroscleroterapia in un’unica seduta, scelta che non sarebbe stata percorribile senza un’angio-suite che unisce nella stessa sala di radiologia interventistica angiografo, TC ed ecografo – spiega il dottor Giancarlo Facchini, radiologo interventista presso la Radiologia interventistica dell’Istituto. – Avendo notato sì un miglioramento, ma non a lungo termine, della condizione di Giulio dopo trattamenti di sola embolizzazione, abbiamo deciso di agire anche sulla parte venosa e non solo arteriosa, eseguendo quindi anche un’elettroscleroterapia, tecnica sperimentale con la quale sono stati trattati i primi pazienti”.

L’elettroscleroterapia è una tecnica nella quale un farmaco sclerosante viene iniettato all’interno della malformazione. Successivamente mirate scariche elettriche generano poi un campo elettrico che consente un migliore assorbimento del farmaco da parte delle cellule della malformazione.
Questa combinazione di trattamenti, unica nel suo genere, ha portato a un netto miglioramento della condizione di Giulio, che ha ripreso a praticare sport, a dormire bene, a condurre una vita attiva e perfettamente in linea con la sua giovane età – sottolinea il direttore della Radiologia diagnostica e interventistica del Rizzoli Marco Miceli. – Ora siamo nella fase di follow-up per capire l’efficacia di questa combo di trattamenti sul lungo termine, possiamo già dire con certezza che ad oggi si è rivelata la migliore soluzione”.

L’angio-suite del Rizzoli, acquisita grazie a un investimento di 2 milioni di euro, è dotata di un angiografo digitale per la definizione di quesiti diagnostici di natura endovascolare e per l’esecuzione di interventi percutanei ed endovascolari, di una TC (Tomografia Computerizzata) a 128 strati, con doppia energia, utile a definire il quesito diagnostico e a guidare con estrema precisione l’operatore durante l’intervento terapeutico o palliativo, e di un ecografo per la localizzazione delle strutture anatomiche più superficiali. Tale sistema ibrido, conclude il comunicato stampa, garantisce maggior precisione nel trattamento del paziente e permette di velocizzare il percorso di diagnosi e cura, con possibilità di minor esposizione alle radiazioni ionizzanti, mediante l’uso combinato e ottimizzato delle diverse tecniche.

L’Ue vuole ingaggiare i Maneskin per una campagna di sensibilizzazione al voto tra i giovani

La Commissione europea ingaggia i Maneskin per una campagna di sensibilizzazione al voto tra i giovani. Come si legge su Euronews, sono l’Ue pensa di coinvolgere artisti e sportivi molto popolari per poter arrivare dritto al cuore dei ragazzi.

Oltre alla band capitolina, in lista ci sono anche la cantante spagnola Rosalìa, Angèle e Stromae dal Belgio. Tutti nomi molto noti tra i giovani europei che potrebbero convincerli ad andare alle urne alle prossime elezioni europee del 6 e 9 giugno 2024, un po’ come è successo negli Stati Uniti con Taylor Swift, che ha invitato pubblicamente tutti i fan a far sentire la propria voce tramite il voto. Per ora questi sono solo i primi nomi ma, da quanto riporta il magazine, presto verranno contattati altre celebrità europee in modo da poter coprire tutti i 27 Stati membri.

L’obiettivo dell’Unione Europea è quello di creare un gruppo che abbia a cuore il futuro dell’Unione e che cerchino di coinvolgere le nuove generazioni. Purtroppo il tasso di astensione e di disinteresse tra i più giovani è cresciuto in modo preoccupante, arrivando a toccare il 50,66% nelle votazioni del 2019. L’Unione Europea ora vuole correre ai ripari, soprattutto in vista delle elezioni del 2024, in cui potranno votare anche i cittadini dai 16 anni in su in Belgio, Germania, Malta e Austria.

52enne trovata morta nel suo appartamento in avanzato stato di decomposizione

E’ giallo sul ritrovamento del cadavere di Francesca Migliano nel suo appartamento di via Cartoleria, nel centro di Bologna.

Come riportato dalla stampa locale, il rinvenimento del corpo, in avanzatissimo stato di decomposizione, è avvenuto nella mattinata di ieri, lunedì 15 gennaio, ad opera dell’anziana madre che, non riuscendo a contattarla da tempo, è andata a controllare a casa della figlia. Non si esclude che la causa del decesso possa essere stato l’omicidio: in casa con la donna c’era anche il suo cane che, rimasto chiuso per così tanti giorni, avrebbe contaminato in diversi punti il cadavere e l’intero appartamento, rendendo complessi gli accertamenti sul posto.

Nei prossimi giorni sul corpo della 52enne sarà effettuata l’autopsia: da chiarire se il decesso sia avvenuto per omicidio o cause naturali. Indagano i Carabinieri. (fotografia di repertorio)

Roma – esonerato José Mourinho

La Roma dopo l’uscita dalla coppa Italia e la sconfitta con il Milan ha deciso di esonerare il tecnico portoghese, la notizia, nonostante i risultati negativi delle ultime settimane, è arrivata come un fulmine a ciel sereno in quanto non sembravano esserci comunque i presupposti per un allontamento dalla panchina dell’ormai ex tecnico giallorosso.

Di seguito il comunicato su X  della società.

Foto ripresa dal comunicato ufficiale apparso sul sito della Società A.S. Roma

 

 

Cagnolino rischia di soffocare: salvato dai Carabinieri

Disavventura a lieto fine per un cagnolino Jack Russel di nome Mailon. Il cagnolino stava passeggiando tranquillamente insieme alla sua proprietaria 35enne e al figlio di 11 anni quando ha ingerito una pannocchia e, proprio a causa del boccone trovato per strada, stava soffocando. E’ accaduto in via Nicola Fabrizz,i a Catania.

Ad attirare l’attenzione dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Piazza Dante sono state le urla disperate della donna, dal momento che il loro cagnolino era riverso in strada, apparentemente privo di vita. I Militari hanno immediatamente prestato soccorso a Mailon e, durante la corsa verso la clinica veterinaria più vicina, vedendo che l’animale non respirava più, gli hanno praticato alcune manovre riuscendo a fargli espellere il corpo estraneo.

Il piccolo Mailon è così tornato a respirare e, arrivati in clinica, è stato affidato alle cure mediche del personale veterinario specializzato. Sano e salvo il cagnolino è infine tornato tra le braccia dei suoi proprietari. (fotografia di copertina dalla pagina Facebook dei Carabinieri)

Pullman a fuoco: la prontezza della conducente evita il peggio

Un incendio si è sprigionato in un pullman del trasporto pubblico locale, per cause in corso di accertamento.

E’ accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 15 gennaio, intorno alle 18.30, in via Faentina, nei pressi della Querciola, nel Comune di Fiesole (Firenze). Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del comando di Firenze con due mezzi, tra cui un’autobotte.
Al momento del rogo, il pullman stava transitando e trasportava 15 persone.

La prontezza della conducente ha evitato il peggio: resasi conto di quello che stava accadendo, ha arrestato immediatamente il veicolo, facendo uscire i passeggeri, tutti illesi.
Il mezzo è andato completamente distrutto.

IL COLPO DI SCENA | L’Empoli esonera Aurelio Andreazzoli e chiama sulla panchina azzurra Davide Nicola. E’ il ventiduesimo tecnico negli ultimi venti anni.

Ad Empoli un clamoroso vero e proprio “colpo di scena”: la giornata di lunedì 15 gennaio 2024 entra di diritto nelle pagine della storia del club. Salta, infatti, nuovamente la panchina: esonerato Aurelio Andreazzoli, al suo posto Davide Nicola.

Il primo allenamento con l’Empoli è in programma per martedì 16 gennaio, alle ore 15. Per l’Empoli è l’ottava stagione in venti anni che vede una serie di avvicendamenti sulla panchina azzurra. Quasi la metà di queste ultime venti stagioni ha vissuto situazioni con panchine bollenti.

Nel 2003/04 Daniele Baldini, ex capitano azzurro e che ereditò la panchina dal suo ex allenatore Silvio Baldini, fu sostituito da Attilio Perotti, che restò poi in sella fino alla fine della stagione senza riuscire nell’impresa di salvare l’Empoli in Serie A.

Due stagioni più tardi (2005/06), con l’Empoli di nuovo in A, toccò a Mario Somma lasciare la panchina a Luigi Cagni, esattamente dopo la ventesima giornata, proprio come accaduto quest’anno. Cagni riuscì a salvare gli azzurri e addirittura portarli in Coppa Uefa (oggi Europa League, ndr) la stagione successiva. Ma nel 2007/08 dopo la tredicesima giornata fu sollevato dall’incarico con il club che chiamò Alberto Malesani: dopo la trentunesima giornata nuovo avvicendamento con di nuovo Luigi Cagni in panchina, e retrocessione in B all’ultima giornata.

Addirittura quattro avvicendamenti nel 2011/12 in Serie B: Alfredo Aglietti, già allenatore dell’Empoli la stagione precedente, fu sollevato dopo la settima e al suo posto arrivò Giuseppe Pillon che restò alla guida degli azzurri fino alla sedicesima, quindi Guido Carboni fino alla ventisettesima, per poi richiamare Alfredo Aglietti che condusse gli azzurri ad una disperata salvezza nel doppio spareggio Play Out con il Vicenza.

Dopo l’era Maurizio Sarri, l’ultimo allenatore azzurro capace di restare alla guida per tre stagioni senza esonero tra il 2012 ed il 2014 (prima di lui Silvio Baldini due stagioni e mezzo tra il 1999 e il 2003, ndr), e le esperienze Giampaolo e Martusciello anche queste senza esonero ma di una sola stagione ciascuno, nel 2017/18 in Serie B si parte con Vincenzo Vivarini, sollevato dopo la diciannovesima giornata a favore proprio di Aurelio Andreazzoli, che portò l’Empoli ad un clamoroso trionfo senza precedenti: vittoria del campionato senza sconfitte, capocannoniere (Caputo) e vicecapocannoniere (Donnarumma) e con sedici punti di vantaggio sul Parma secondo. Praticamente un dominio pressoché totale.

Aurelio Andreazzoli, giorno della presentazione nell’estate del 2021

La stagione successiva in A 2018/19 si parte con Andreazzoli, esonerato dopo l’undicesima e nel giorno del suo compleanno, in favore di Giuseppe Iachini, anche lui esonerato dopo la ventottesima per richiamare ancora Andreazzoli, che retrocede tra gli applausi di San Siro solo all’ultima giornata, in una beffarda serata che ci vede avversari dell’Inter di Luciano Spalletti.

Si torna in Serie B (Stagione 2019/20): si parte con Cristian Bucchi, esonerato dopo la dodicesima, si prosegue con Roberto Muzzi che viene sollevato dopo la ventunesima, si chiude con Pasquale Marino che conduce l’Empoli ai Play Off ma che viene eliminato subito al Primo Turno.

La stagione 2020/21 con Alessio Dionisi in panchina si torna in A, quindi con Aurelio Andreazzoli, di nuovo richiamato ad Empoli, e poi Paolo Zanetti si ottengono due salvezze relativamente tranquille. Ed eccoci alla stagione in essere. Paolo Zanetti viene confermato alla guida azzurra, ma dopo lo 0-7 pesantissimo di Roma alla quarta giornata (contro i giallorossi la peggior sconfitta mai subita in A nella storia azzurra, ndr) viene esonerato in favore proprio di Andreazzoli: la nuova era del tecnico di Massa parte alla quinta e si interrompe dopo la ventesima giornata, proprio quella ventesima giornata con cui curiosamente era iniziata la prima avventura di Andreazzoli ad Empoli nel dicembre 2017.

Ora tocca a Davide Nicola: è il ventiduesimo tecnico diverso dell’Empoli negli ultimi venti anni. A mister Nicola auguriamo di riuscire a seguire le orme di Sarri, riuscire cioè a restare a lungo sulla panchina azzurra. Sarebbe un buon segno, significherebbe aver centrato l’obiettivo. L’Empoli infatti lo ha ingaggiato con un contratto di sei mesi, e prolungamento obbligato per la successiva stagione in caso di salvezza…

In bocca al lupo mister!

 

Fonte: gabrieleguastella.it

Mobilieri Ponsacco, esonerato il Ds Umberto Aringhieri

L’ASD Mobilieri Ponsacco comunica di aver esonerato Umberto Aringhieri dal ruolo di Direttore Sportivo della propria Prima Squadra.

“Ringraziamo Umberto per aver creduto ed essere diventato parte del nostro progetto ad inizio stagione, consapevoli di quanto fosse importante per lui costruire un presente e un futuro calcistico solido e ambizioso per la sua piazza. Purtroppo il risvolto sportivo della stagione non è stato all’altezza di ciò che speravamo, e ulteriori divergenze sul prosieguo della stagione ci impediscono, adesso, di continuare insieme il percorso”, rende noto la società rossoblù in un comunicato stampa.

Francesco Montanari a Bologna con “Il medico dei maiali”

La morte improvvisa del re d'Inghilterra mostra tutta la debolezza della monarchia quando la corona finisce nelle mani del principe ereditario, un ragazzo sciocco...