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Corriere minacciato di morte con un ceppo di legno: 61enne denunciato

Aveva lasciato per brevi istanti, il furgone acceso in sosta, per consegnare un pacco, suscitando le lamentele di un uomo intento a tagliare la legna, che, a seguito del diverbio legato alla sosta, lo ha minacciato di morte, brandendo un pezzo di legno. Per questi motivi con l’accusa di minaccia aggravata, i Carabinieri di Baiso (Reggio Emilia) hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 61enne residente in un Comune dell’appennino reggiano. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

I fatti risalgono al primo dicembre scorso, quando intorno alle 13.30, la vittima, un corriere di 28 anni, si trovava in una via nel Comune di Baiso per consegnare un pacco. Giunto sul posto, ha lasciato il furgone in sosta acceso, dato che la consegna gli avrebbe rubato pochi istanti, ma è stato subito raggiunto dalle lamentele di uno sconosciuto, intento a tagliare della legna, che lo invitava a posteggiare il furgone lasciando libero il passaggio e a spegnere il motore. Il denunciante ha fatto quanto richiesto dall’uomo, che però ha continuato a lamentarsi: quando il 28enne ha invitato alla calma il 61enne è scoppiata la lite. L’uomo raccolto un ceppo di legna si avvicinava al giovane come se volesse colpirlo. Sul posto è giunta una donna, che ha calmato il 61enne facendolo rientrare in casa e, nonostante tutto, il 61enne, una volta all’interno dell’abitazione, si è affacciato dalla finestra, rivolgendosi nuovamente al 28enne e gridandogli: “VAI VIA O TI AMMAZZO”.

Successivamente la vittima si è allontanata e si è recata presso il comando dei Carabinieri per raccontare quanto accaduto, specificando che avevano assistito al fatto anche altre persone e fornendo ai Militari una sommaria descrizione dell’aggressore. Formalizzata la denuncia, i Carabinieri hanno avviato le indagini e, sulla base delle dichiarazioni rese dalla vittima, hanno provveduto ad accertare chi fossero i residenti dei numeri civici da lui indicati, riuscendo a#A individuare il presunto aggressore. A sostegno delle risultanze investigative, oltre alle testimonianze raccolte dai Militari, anche l’apposita individuazione fotografica con il riconoscimento della vittima da parte dell’aggressore.

Alla luce dei fatti e grazie a concordi testimonianze, i Carabinieri di Baiso hanno quindi acquisito a carico del 61enne elementi circa la sua presunta responsabilità in ordine al reato contestato, circostanza per cui l’uomo è stato denunciato alla Procura reggiana.

Giovanni Luigi Navicello presenta “Welcome to Sarajevo”

Una storia che ci riporta alla guerra nella ex Jugoslavia. “Welcome to Sarajevo” edito da Cairo Editore è il nuovo romanzo di Giovanni Luigi Navicello che vede protagonista un plotone di militari italiani guidati dal Tenente Matteo Lovoci.

L’intervista di Pierluigi Senatore a Giovanni Luigi Navicello:

Cesarini segna e il Livorno torna a vincere battendo l’Orvietana

Ritrova il sorriso il Livorno.

Gli amaranto, nella 17esima giornata del campionato di serie D girone E, hanno superato all’Armando Picchi per 1-0 l’Orvietana. Decisiva la rete nel corso del primo tempo di Cesarini, con la formazione di Favarin che si è poi limitata a gestire il risultato.

Serie D: risultati del turno infrasettimanale del 20 dicembre

I risultati delle partite di Serie D che si si sono giocati alle ore 14.30 di mercoledì 20 dicembre:

SERIE D Girone D – 17ª giornata ore 14.30
Borgo San Donnino-Victor San Marino 0-4 (16′ Gramellini, 41′ Arlotti, 48′ Lozza, 88′ Onofri)
Certaldo-Carpi 1-3 (18′ Sall, 49′ rig. Saporetti, 55′ Forapani, 81′ Gozzerini)
Fanfulla-Sant Angelo 1-4 (14′ Calì, 18′ Mecca, 53′ rig. Mecca, 55′ Kakou, 67′ Mariani)
Forli’-Aglianese 3-0 (12′ Greselin, 43′ Greselin, 88′ Bonandi)
Imolese-Ravenna 0-1 (97′ Sabbatani)
Pistoiese-Lentigione 0-3 (11′ Nanni, 53′ Cortesi, 88′ Macchioni)
Prato-Corticella 1-2 (30′ Mordini, 55′ aut. Diana, 65′ Cela)
Progresso-Mezzolara 2-2 (47′ Muro, 82′ aut. De Meio, 86′ Vecchio, 91′ Cocchi S.)
San Giuliano City-Sammaurese 2-1 (5′ Atzeni, 77′ rig. Gasperoni, 83′ rig. Salzano)

SERIE D Girone E – 17ª giornata ore 14.30
Cenaia-Mobilieri Ponsacco 2-2 (24′ Sanyang, 45′ Signorini, 68′ Nieri, 83′ Milli)
Figline-Poggibonsi 0-0
Follonica Gavorrano-Ghiviborgo 2-2
(30′ Giannini, 48′ Pino, 60′ Lepri, 65′ Dierna)
Livorno-Orvietana 1-0 (20′ Cesarini)
Sangiovannese-Trestina 0-0
Seravezza Pozzi-Real Forte Querceta 1-1
 (4′ Benedetti, 28′ Podestà)
Tau Altopascio-Pianese 0-0
Vivi.Sansepolcro-San Donato Tavarnelle 2-1 (41′ rig. Neri, 55′ Pasquali, 61′ Piermarini)

Respira-MO – Insieme agli animali: al Policlinico di Modena la PET Therapy per i pazienti affetti da Sclerosi Sistemica e Fibrosi Polmonare

L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, con le Strutture di Reumatologia e di Malattie dell’Apparato Respiratorio, inizia il percorso di Pet Therapy Relazionale Integrata, attraverso un progetto dal titolo “Respira-MO – Insieme agli animali”, rivolto ai pazienti affetti da Sclerosi Sistemica con interstiziopatia polmonare e ai pazienti affetti da Fibrosi Polmonare Idiopatica (IPF). Lo scopo del progetto sarà quello di valutare i diversi benefici dati dalla relazione con gli animali in pazienti cronici, complessi con difficoltà respiratorie. I percorsi previsti sono tre: all’interno del Day Hospital di Reumatologia, all’interno dell’aula didattica terzo piano COM e, con la bella stagione, auspichiamo anche nell’area del parco del Policlinico.

Il progetto durerà sino a giugno del 2024 e mira a valutare l’efficacia dell’approccio nel migliorare la condizione generale di benessere psico-fisico dei pazienti con un miglioramento anche dei parametri, sia soggettivi che oggettivi, quali ad esempio il dolore, la dispnea ovvero la difficoltà respiratoria, la frequenza respiratoria, la frequenza cardiaca e la espansibilità toracica. Verranno, inoltre, misurate la risposta allo stress, l’astenia e la qualità della vita percepita dai pazienti. La Pet Therapy Relazionale Integrata cercherà di favorire la partecipazione sociale e di fornire delle tecniche di rilassamento per accettare meglio i tempi delle terapie da eseguire in ospedale. Il progetto Respira-MO è stato realizzato grazie a un finanziamento erogato dopo procedura di gara pubblica dell’azienda Boehringer Ingelheim.

Questo progetto – commenta il Direttore Generale dell’AOU di Modena Claudio Vagninisi inserisce all’interno della politica aziendale dell’umanizzazione delle cure. L’AOU di Modena, è, infatti, da tempo impegnata a lavorare per una sanità incentrata non solo sulla presa in carico della patologia ma soprattutto sul progetto di vita del paziente. Il cuore di questa visione rimarca l’importanza di una sanità capace di sperimentare nuovi approcci per affrontare la sofferenza della persona nella sua complessità. L’avvio della Pet Therapy Relazionale Integrata è un progetto d’umanizzazione delle cure che si avvera, un obiettivo importante che ci rende orgogliosi in quanto permette di intervenire con il paziente sia a livello affettivo-relazione che a livello psicomotorio, facendo perno sulla leva motivazionale veicolata, in questo caso, dal cane e rendendoci consapevoli che la cura passi per la relazione“.

Gli effetti benefici della Pet Therapy riportati in letteratura, sono soprattutto nei bambini e negli anziani che sono i primi destinatari di molte delle attività di terapie assistite con animali. Studi più recenti evidenziano un beneficio anche nei pazienti con ictus cerebrale, Alzheimer, epilessia, fibromialgia e artrite – ha aggiunto la prof.ssa Dilia Giuggioli, Direttore Reumatologia dell’AOU di Modena – con risultati promettenti sulla diminuzione del dolore, del malessere e della depressione e al contrario un aumento del livello di energia e di benessere. Nell’ambito del percorso di Umanizzazione promosso nella nostra AOU di Modena, ci siamo proposti di eseguire un programma di Pet Therapy, dedicato a malati rari, come quelli affetti da sclerosi sistemica. I pazienti affetti da questa malattia, oltre a un coinvolgimento della cute, presentano una fibrosi degli organi interni fra questi il polmone, che determina la “mancanza d’aria”. Un progetto pilota che tende ad accompagnare il paziente nel suo percorso con la malattia, con un’attenzione non solo al “corpo” ma anche agli aspetti dell’anima”, cercando di cogliere appieno il vero significato del “prendersi cura della persona”.
I pazienti con fibrosi polmonare idiopatica – precisa il prof. Enrico Clini, Direttore Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’AOU di Modena e docente UNIMORE – nelle fasi avanzate di malattia possono avere disabilità e forti limiti nelle attività quotidiane. Questa malattia, inoltre, ha un impatto rilevante su emotività e qualità della vita. La PET Therapy può essere utile a migliorare i loro sintomi e l’efficacia delle nostre azioni terapeutiche con un importante influsso positivo sulla qualità della vita“.

Il percorso con gli animali è gestito dalla Cooperativa sociale LUNEnuove: i cani sono tutti monitorati, rispetto alle loro condizioni di salute sia fisica che comportamentale, dal medico veterinario esperto in Interventi Assistiti dell’équipe, in collaborazione con gli educatori cinofili. Questo è un progetto innovativo in quanto unisce i benefici della relazione con gli animali alle tecniche di mindfulness.
Ai pazienti che decidono di aderire al progetto, verranno proposte attività d’interazione con l’animale, principalmente osservazione, accudimento e coccole, integrate ad esercizi mirati di mindfulness, come pratiche di respirazione e consapevolezza del corpo. Il progetto prevede in tutto 45 incontri di 1 ora e 15 minuti con il coinvolgimento di 2 operatori e 1 cane.
I malati reumatici devono convivere con la cronicità, e in alcuni casi, come per chi è affetto da una malattia rara quale è la Sclerosi Sistemica, ci si dovrà recare nei centri cura per le terapie ospedaliere. Ambiente condiviso con altri malati, ma spesso non condiviso dal punto di vista relazionale. Non è infrequente, infatti, che durante le terapie ci si riversi sullo schermo del proprio cellulare o si ascolti musica con le cuffiette, isolandosi. Avere la possibilità di migliorare la relazione con gli altri, grazie all’introduzione degli animali dedicati alla Pet Therapy Relazionale integrata, è un grande passo in avanti verso l’umanizzazione delle cure”, afferma Daniele Conti, direttore di AMRER che sostiene il progetto Respira-Mo.

Uccisi 80 tra cervi e daini: indagato agricoltore senza licenza di caccia

Un totale di ottanta grandi ungulati, tra cervi e daini, sono stati trovati uccisi in un’area agricola di Agrate Conturbia (Novara) dai Carabinieri Forestali di Lesa, intervenuti con il supporto dei nuclei forestali di Novara e di Oleggio.

I Militari hanno indagato per uccisione di animali per crudeltà e senza necessità, porto abusivo di armi e furto venatorio, un agricoltore della zona. Le indagini avevano preso il via a seguito della segnalazione della presenza di numerose carcasse di ungulati. Gli animali, uccisi a copi d’arma da fuoco, erano nei campi con le carcasse del tutto integre, non essendo state prelevate parti per procurarsi carne o trofei.
A seguito di una perquisizione eseguita presso l’abitazione dell’agricoltore, l’uomo, privo di licenza di caccia, è stato trovato in possesso di dodici armi a canna lunga detenute per uso sportivo, una pistola, coltelli da caccia, puntatori e ottiche di precisione, un laccio metallico e numerose munizioni.

Gli accertamenti dei Carabinieri e il confronto della tipologia delle munizioni con quelle estratte dai corpi dei poveri ungulati, hanno portato a indagare l’uomo. Sono stati sequestrati anche i dispositivi informatici per le successive analisi forensi. (fotografia generica di cervo di repertorio)

Incidente sul lavoro: morto 56enne

Ancora un incidente mortale sul lavoro: l’ultimo in ordine di tempo è accaduto nella mattinata di oggi, mercoledì 20 dicembre, intorno alle 10.00, in un’azienda di lavorazione del marmo, in via Prealpi, a Stallavena, in provincia di Verona.

Come riportato dalla stampa locale, un autista olandese di 56 anni è deceduto dopo essere rimasto schiacciato da una lastra di marmo. Pare che l’uomo avesse caricato delle lastre sul suo camion per trasportarle, ma, mentre le stava assicurando, il materiale è caduto, schiacciandolo e non lasciandogli scampo.

Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 con l’elicottero, i Vigili del Fuoco, personale Spisal e Carabinieri che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

Biagio Antonacci: dal 29 dicembre il nuovo singolo “A cena con gli dei”

Anticipato da un breve annuncio sui suoi canali social, Biagio Antonacci torna venerdì 29 dicembre con un nuovo singolo “A cena con gli dei”, un brano in perfetto stile Antonacci che anticipa l’uscita dell’album di inediti, “L’inizio”, previsto per il 12 gennaio 2024.

È Antonacci a raccontare il suo nuovo singolo, una canzone potente che parla di relazioni e di consapevolezza: “A cena con gli dei è una canzone che parla di inizi, di come sia difficile lasciare andare e di quanto l’ego personale influisca sul processo di consapevolezza. Quando un rapporto finisce restiamo meravigliati. Pensiamo di aver dato il massimo e dunque chi può essere meglio di noi? Solo degli dei”, come Biagio canta in ‘voglio comprarti un leone ma non si può fare, o non morire d’amore ma non si può fare, volevo farlo davvero’. Antonacci prosegue poi: “Quando inizia il processo della consapevolezza, che passa anche da una dolorosa solitudine come canto in “la solitudine spreca il tempo di una persona normale”, capisci che spesso le relazioni sono dei “regimi”, fatte di regole. Quando si innescano queste dinamiche qual è la naturale reazione? Spostarsi verso il confine di un rapporto che diventa un terreno minato (“Io sottomesso al regime, mi sposto verso il confine, se cado dentro le spine, se salto sopra le mine, non mi venire a cercare”.) Ormai è tardi, tu sei già a cena con gli dei”.

“L’inizio” (preordinabile in versione cd e vinile) è il sedicesimo disco di studio dell’amato cantautore milanese e arriva a quattro anni di distanza dal suo ultimo album “Chiaramente visibili dallo spazio”.

“L’inizio” raccoglierà, oltre al nuovo singolo “A cena con gli dei” e a materiale inedito, anche gli ultimi singoli pubblicati da Antonacci: “Seria” e “Telenovela” pubblicati nel 2022, “Sognami” featuring Tananai e Don Joe (pubblicato durante il Festival di Sanremo) e “Tridimensionale”, la collaborazione con Benny Benassi uscita questa estate.

Nell’ultimo anno Biagio Antonacci ha portato la sua musica nei palazzetti di tutta Italia con il “Palco Centrale Tour” e nelle location più belle del nostro Paese con “Biagio Antonacci Estate 2023”, una serie di date che hanno permesso al cantautore di ripercorrere i più grandi successi della sua trentennale carriera.

 

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Sanremo 2024: tutte le canzoni in gara

Durante la finale di Sanremo Giovani 2023, sono state annunciate le canzoni che si sfideranno alla 74esima edizione del Festival di Sanremo dal 6 al 10 febbraio 2024. Ai 27 Big già annunciati, si aggiunge Clara, vincitrice assoluta della serata, accompagnata da Santi Francesi e bnkr44.

Ecco la lista dei cantanti in gara e delle canzoni:

Ghali – “Casa mia”
Alessandra Amoroso – “Fino a qui”
Gazzelle – “Tutto qui”
I Ricchi e Poveri – “Ma non tutta la vita”
Dargen D’Amico – “Onda alta”
Angelina Mango – “La noia”
Fred De Palma – “Il cielo non ci vuole”
Fiorella Mannoia – “Mariposa”
Loredana Bertè – “Pazza”
Mr. Rain – “Due altalene”
Geolier – “I p’ me, tu p’ te”
Negramaro – “Ricominciamo tutto”
Rose Villain – “Click Boom”
Mahmood – “Tuta gold”
Diodato – “Ti muovi”
Annalisa – “Sinceramente”
Il Volo – “Capolavoro”
Emma – “Apnea”
Francesco Renga e Nek – “Pazzo di te”
La Sad – “Autodistruttivo”
Irama – “Tu no”
Big Mama – “La rabbia non ti basta”
The Kolors – “Un ragazza una ragazza”
Sangiovanni – “Finiscimi”
Il Tre – “Fragili”
Alfa – “Vai!”
Maninni – “Spettacolare”
Clara – “Diamanti grezzi”
Santi Francesi – “L’amore in bocca”
bnkr44 – “Governo punk”

(foto: pagina Facebook di Sanremo)

 

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Sanremo Giovani: ecco i tre vincitori che parteciperanno al Festival

Ieri sera, 19 dicembre, si è tenuta la finale di Sanremo Giovani 2023, che ha decretato i vincitori che saliranno sul palco dell’Ariston il prossimo febbraio. I Santi Francesi, Clara e bnkr44 hanno trionfato in questa edizione e saranno in gara con i Big alla 74esima edizione del Festival di Sanremo. Ora la lista dei trenta artisti in gara è ufficialmente chiusa, dopo la serata condotta da Amadeus in diretta dal Teatro del Casinò di Sanremo.

Dodici i finalisti di Sanremo Giovani, di cui otto, ovvero Bnkr44, Clara, Grenbaud, Jacopo Sol, Lor3n, Santi Francesi, Tancredi e Vale LP, hanno superato la selezione del concorso della Rai, mentre gli altri quattro, Dipinto, Fellow, Nausica, Omini, arrivano da Area Sanremo. A giudicare le esibizioni il direttore artistico Amadeus e la commissione musicale, in maniera autonoma e disgiunta, con peso sul risultato del 50% ciascuno.

Clara, che molti conoscono per il suo ruolo di Crazy J in “Mare Fuori”, è la trionfatrice assoluta della serata, seguita dai bnkr44, che hanno accompagnato Sethu sul palco dell’Ariston l’anno scorso nella serata cover, e i Santi Francesi, vincitori di X Factor 2022.

Ecco i partecipanti con i brani presentati alla finale:

Santi Francesi – Occhi tristi
Clara – Boulevard
Tancredi – Perle
bnkr44 – Effetti speciali
Grenbaud – Mama
Lor3n – Fiore D’inverno
Jacopo Sol – Cose che non sai
Nausica – Favole
Omini – Mare Forza 9oi
Fellow – Alieno
Vale LP – Stronza
Dipinto – Criminali

Corriere minacciato di morte con un ceppo di legno: 61enne denunciato

Aveva lasciato per brevi istanti, il furgone acceso in sosta, per consegnare un pacco, suscitando le lamentele di un uomo intento a tagliare la legna, che, a seguito del diverbio legato alla sosta, lo ha minacciato di morte, brandendo un pezzo di legno. Per questi motivi con l’accusa di minaccia aggravata, i Carabinieri di Baiso (Reggio Emilia) hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 61enne residente in un Comune dell’appennino reggiano. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

I fatti risalgono al primo dicembre scorso, quando intorno alle 13.30, la vittima, un corriere di 28 anni, si trovava in una via nel Comune di Baiso per consegnare un pacco. Giunto sul posto, ha lasciato il furgone in sosta acceso, dato che la consegna gli avrebbe rubato pochi istanti, ma è stato subito raggiunto dalle lamentele di uno sconosciuto, intento a tagliare della legna, che lo invitava a posteggiare il furgone lasciando libero il passaggio e a spegnere il motore. Il denunciante ha fatto quanto richiesto dall’uomo, che però ha continuato a lamentarsi: quando il 28enne ha invitato alla calma il 61enne è scoppiata la lite. L’uomo raccolto un ceppo di legna si avvicinava al giovane come se volesse colpirlo. Sul posto è giunta una donna, che ha calmato il 61enne facendolo rientrare in casa e, nonostante tutto, il 61enne, una volta all’interno dell’abitazione, si è affacciato dalla finestra, rivolgendosi nuovamente al 28enne e gridandogli: “VAI VIA O TI AMMAZZO”.

Successivamente la vittima si è allontanata e si è recata presso il comando dei Carabinieri per raccontare quanto accaduto, specificando che avevano assistito al fatto anche altre persone e fornendo ai Militari una sommaria descrizione dell’aggressore. Formalizzata la denuncia, i Carabinieri hanno avviato le indagini e, sulla base delle dichiarazioni rese dalla vittima, hanno provveduto ad accertare chi fossero i residenti dei numeri civici da lui indicati, riuscendo a#A individuare il presunto aggressore. A sostegno delle risultanze investigative, oltre alle testimonianze raccolte dai Militari, anche l’apposita individuazione fotografica con il riconoscimento della vittima da parte dell’aggressore.

Alla luce dei fatti e grazie a concordi testimonianze, i Carabinieri di Baiso hanno quindi acquisito a carico del 61enne elementi circa la sua presunta responsabilità in ordine al reato contestato, circostanza per cui l’uomo è stato denunciato alla Procura reggiana.

Giovanni Luigi Navicello presenta “Welcome to Sarajevo”

Una storia che ci riporta alla guerra nella ex Jugoslavia. “Welcome to Sarajevo” edito da Cairo Editore è il nuovo romanzo di Giovanni Luigi Navicello che vede protagonista un plotone di militari italiani guidati dal Tenente Matteo Lovoci.

L’intervista di Pierluigi Senatore a Giovanni Luigi Navicello:

Cesarini segna e il Livorno torna a vincere battendo l’Orvietana

Ritrova il sorriso il Livorno.

Gli amaranto, nella 17esima giornata del campionato di serie D girone E, hanno superato all’Armando Picchi per 1-0 l’Orvietana. Decisiva la rete nel corso del primo tempo di Cesarini, con la formazione di Favarin che si è poi limitata a gestire il risultato.

Serie D: risultati del turno infrasettimanale del 20 dicembre

I risultati delle partite di Serie D che si si sono giocati alle ore 14.30 di mercoledì 20 dicembre:

SERIE D Girone D – 17ª giornata ore 14.30
Borgo San Donnino-Victor San Marino 0-4 (16′ Gramellini, 41′ Arlotti, 48′ Lozza, 88′ Onofri)
Certaldo-Carpi 1-3 (18′ Sall, 49′ rig. Saporetti, 55′ Forapani, 81′ Gozzerini)
Fanfulla-Sant Angelo 1-4 (14′ Calì, 18′ Mecca, 53′ rig. Mecca, 55′ Kakou, 67′ Mariani)
Forli’-Aglianese 3-0 (12′ Greselin, 43′ Greselin, 88′ Bonandi)
Imolese-Ravenna 0-1 (97′ Sabbatani)
Pistoiese-Lentigione 0-3 (11′ Nanni, 53′ Cortesi, 88′ Macchioni)
Prato-Corticella 1-2 (30′ Mordini, 55′ aut. Diana, 65′ Cela)
Progresso-Mezzolara 2-2 (47′ Muro, 82′ aut. De Meio, 86′ Vecchio, 91′ Cocchi S.)
San Giuliano City-Sammaurese 2-1 (5′ Atzeni, 77′ rig. Gasperoni, 83′ rig. Salzano)

SERIE D Girone E – 17ª giornata ore 14.30
Cenaia-Mobilieri Ponsacco 2-2 (24′ Sanyang, 45′ Signorini, 68′ Nieri, 83′ Milli)
Figline-Poggibonsi 0-0
Follonica Gavorrano-Ghiviborgo 2-2
(30′ Giannini, 48′ Pino, 60′ Lepri, 65′ Dierna)
Livorno-Orvietana 1-0 (20′ Cesarini)
Sangiovannese-Trestina 0-0
Seravezza Pozzi-Real Forte Querceta 1-1
 (4′ Benedetti, 28′ Podestà)
Tau Altopascio-Pianese 0-0
Vivi.Sansepolcro-San Donato Tavarnelle 2-1 (41′ rig. Neri, 55′ Pasquali, 61′ Piermarini)

Respira-MO – Insieme agli animali: al Policlinico di Modena la PET Therapy per i pazienti affetti da Sclerosi Sistemica e Fibrosi Polmonare

L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, con le Strutture di Reumatologia e di Malattie dell’Apparato Respiratorio, inizia il percorso di Pet Therapy Relazionale Integrata, attraverso un progetto dal titolo “Respira-MO – Insieme agli animali”, rivolto ai pazienti affetti da Sclerosi Sistemica con interstiziopatia polmonare e ai pazienti affetti da Fibrosi Polmonare Idiopatica (IPF). Lo scopo del progetto sarà quello di valutare i diversi benefici dati dalla relazione con gli animali in pazienti cronici, complessi con difficoltà respiratorie. I percorsi previsti sono tre: all’interno del Day Hospital di Reumatologia, all’interno dell’aula didattica terzo piano COM e, con la bella stagione, auspichiamo anche nell’area del parco del Policlinico.

Il progetto durerà sino a giugno del 2024 e mira a valutare l’efficacia dell’approccio nel migliorare la condizione generale di benessere psico-fisico dei pazienti con un miglioramento anche dei parametri, sia soggettivi che oggettivi, quali ad esempio il dolore, la dispnea ovvero la difficoltà respiratoria, la frequenza respiratoria, la frequenza cardiaca e la espansibilità toracica. Verranno, inoltre, misurate la risposta allo stress, l’astenia e la qualità della vita percepita dai pazienti. La Pet Therapy Relazionale Integrata cercherà di favorire la partecipazione sociale e di fornire delle tecniche di rilassamento per accettare meglio i tempi delle terapie da eseguire in ospedale. Il progetto Respira-MO è stato realizzato grazie a un finanziamento erogato dopo procedura di gara pubblica dell’azienda Boehringer Ingelheim.

Questo progetto – commenta il Direttore Generale dell’AOU di Modena Claudio Vagninisi inserisce all’interno della politica aziendale dell’umanizzazione delle cure. L’AOU di Modena, è, infatti, da tempo impegnata a lavorare per una sanità incentrata non solo sulla presa in carico della patologia ma soprattutto sul progetto di vita del paziente. Il cuore di questa visione rimarca l’importanza di una sanità capace di sperimentare nuovi approcci per affrontare la sofferenza della persona nella sua complessità. L’avvio della Pet Therapy Relazionale Integrata è un progetto d’umanizzazione delle cure che si avvera, un obiettivo importante che ci rende orgogliosi in quanto permette di intervenire con il paziente sia a livello affettivo-relazione che a livello psicomotorio, facendo perno sulla leva motivazionale veicolata, in questo caso, dal cane e rendendoci consapevoli che la cura passi per la relazione“.

Gli effetti benefici della Pet Therapy riportati in letteratura, sono soprattutto nei bambini e negli anziani che sono i primi destinatari di molte delle attività di terapie assistite con animali. Studi più recenti evidenziano un beneficio anche nei pazienti con ictus cerebrale, Alzheimer, epilessia, fibromialgia e artrite – ha aggiunto la prof.ssa Dilia Giuggioli, Direttore Reumatologia dell’AOU di Modena – con risultati promettenti sulla diminuzione del dolore, del malessere e della depressione e al contrario un aumento del livello di energia e di benessere. Nell’ambito del percorso di Umanizzazione promosso nella nostra AOU di Modena, ci siamo proposti di eseguire un programma di Pet Therapy, dedicato a malati rari, come quelli affetti da sclerosi sistemica. I pazienti affetti da questa malattia, oltre a un coinvolgimento della cute, presentano una fibrosi degli organi interni fra questi il polmone, che determina la “mancanza d’aria”. Un progetto pilota che tende ad accompagnare il paziente nel suo percorso con la malattia, con un’attenzione non solo al “corpo” ma anche agli aspetti dell’anima”, cercando di cogliere appieno il vero significato del “prendersi cura della persona”.
I pazienti con fibrosi polmonare idiopatica – precisa il prof. Enrico Clini, Direttore Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’AOU di Modena e docente UNIMORE – nelle fasi avanzate di malattia possono avere disabilità e forti limiti nelle attività quotidiane. Questa malattia, inoltre, ha un impatto rilevante su emotività e qualità della vita. La PET Therapy può essere utile a migliorare i loro sintomi e l’efficacia delle nostre azioni terapeutiche con un importante influsso positivo sulla qualità della vita“.

Il percorso con gli animali è gestito dalla Cooperativa sociale LUNEnuove: i cani sono tutti monitorati, rispetto alle loro condizioni di salute sia fisica che comportamentale, dal medico veterinario esperto in Interventi Assistiti dell’équipe, in collaborazione con gli educatori cinofili. Questo è un progetto innovativo in quanto unisce i benefici della relazione con gli animali alle tecniche di mindfulness.
Ai pazienti che decidono di aderire al progetto, verranno proposte attività d’interazione con l’animale, principalmente osservazione, accudimento e coccole, integrate ad esercizi mirati di mindfulness, come pratiche di respirazione e consapevolezza del corpo. Il progetto prevede in tutto 45 incontri di 1 ora e 15 minuti con il coinvolgimento di 2 operatori e 1 cane.
I malati reumatici devono convivere con la cronicità, e in alcuni casi, come per chi è affetto da una malattia rara quale è la Sclerosi Sistemica, ci si dovrà recare nei centri cura per le terapie ospedaliere. Ambiente condiviso con altri malati, ma spesso non condiviso dal punto di vista relazionale. Non è infrequente, infatti, che durante le terapie ci si riversi sullo schermo del proprio cellulare o si ascolti musica con le cuffiette, isolandosi. Avere la possibilità di migliorare la relazione con gli altri, grazie all’introduzione degli animali dedicati alla Pet Therapy Relazionale integrata, è un grande passo in avanti verso l’umanizzazione delle cure”, afferma Daniele Conti, direttore di AMRER che sostiene il progetto Respira-Mo.

Uccisi 80 tra cervi e daini: indagato agricoltore senza licenza di caccia

Un totale di ottanta grandi ungulati, tra cervi e daini, sono stati trovati uccisi in un’area agricola di Agrate Conturbia (Novara) dai Carabinieri Forestali di Lesa, intervenuti con il supporto dei nuclei forestali di Novara e di Oleggio.

I Militari hanno indagato per uccisione di animali per crudeltà e senza necessità, porto abusivo di armi e furto venatorio, un agricoltore della zona. Le indagini avevano preso il via a seguito della segnalazione della presenza di numerose carcasse di ungulati. Gli animali, uccisi a copi d’arma da fuoco, erano nei campi con le carcasse del tutto integre, non essendo state prelevate parti per procurarsi carne o trofei.
A seguito di una perquisizione eseguita presso l’abitazione dell’agricoltore, l’uomo, privo di licenza di caccia, è stato trovato in possesso di dodici armi a canna lunga detenute per uso sportivo, una pistola, coltelli da caccia, puntatori e ottiche di precisione, un laccio metallico e numerose munizioni.

Gli accertamenti dei Carabinieri e il confronto della tipologia delle munizioni con quelle estratte dai corpi dei poveri ungulati, hanno portato a indagare l’uomo. Sono stati sequestrati anche i dispositivi informatici per le successive analisi forensi. (fotografia generica di cervo di repertorio)

Incidente sul lavoro: morto 56enne

Ancora un incidente mortale sul lavoro: l’ultimo in ordine di tempo è accaduto nella mattinata di oggi, mercoledì 20 dicembre, intorno alle 10.00, in un’azienda di lavorazione del marmo, in via Prealpi, a Stallavena, in provincia di Verona.

Come riportato dalla stampa locale, un autista olandese di 56 anni è deceduto dopo essere rimasto schiacciato da una lastra di marmo. Pare che l’uomo avesse caricato delle lastre sul suo camion per trasportarle, ma, mentre le stava assicurando, il materiale è caduto, schiacciandolo e non lasciandogli scampo.

Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 con l’elicottero, i Vigili del Fuoco, personale Spisal e Carabinieri che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto. (fotografia di repertorio)

Biagio Antonacci: dal 29 dicembre il nuovo singolo “A cena con gli dei”

Anticipato da un breve annuncio sui suoi canali social, Biagio Antonacci torna venerdì 29 dicembre con un nuovo singolo “A cena con gli dei”, un brano in perfetto stile Antonacci che anticipa l’uscita dell’album di inediti, “L’inizio”, previsto per il 12 gennaio 2024.

È Antonacci a raccontare il suo nuovo singolo, una canzone potente che parla di relazioni e di consapevolezza: “A cena con gli dei è una canzone che parla di inizi, di come sia difficile lasciare andare e di quanto l’ego personale influisca sul processo di consapevolezza. Quando un rapporto finisce restiamo meravigliati. Pensiamo di aver dato il massimo e dunque chi può essere meglio di noi? Solo degli dei”, come Biagio canta in ‘voglio comprarti un leone ma non si può fare, o non morire d’amore ma non si può fare, volevo farlo davvero’. Antonacci prosegue poi: “Quando inizia il processo della consapevolezza, che passa anche da una dolorosa solitudine come canto in “la solitudine spreca il tempo di una persona normale”, capisci che spesso le relazioni sono dei “regimi”, fatte di regole. Quando si innescano queste dinamiche qual è la naturale reazione? Spostarsi verso il confine di un rapporto che diventa un terreno minato (“Io sottomesso al regime, mi sposto verso il confine, se cado dentro le spine, se salto sopra le mine, non mi venire a cercare”.) Ormai è tardi, tu sei già a cena con gli dei”.

“L’inizio” (preordinabile in versione cd e vinile) è il sedicesimo disco di studio dell’amato cantautore milanese e arriva a quattro anni di distanza dal suo ultimo album “Chiaramente visibili dallo spazio”.

“L’inizio” raccoglierà, oltre al nuovo singolo “A cena con gli dei” e a materiale inedito, anche gli ultimi singoli pubblicati da Antonacci: “Seria” e “Telenovela” pubblicati nel 2022, “Sognami” featuring Tananai e Don Joe (pubblicato durante il Festival di Sanremo) e “Tridimensionale”, la collaborazione con Benny Benassi uscita questa estate.

Nell’ultimo anno Biagio Antonacci ha portato la sua musica nei palazzetti di tutta Italia con il “Palco Centrale Tour” e nelle location più belle del nostro Paese con “Biagio Antonacci Estate 2023”, una serie di date che hanno permesso al cantautore di ripercorrere i più grandi successi della sua trentennale carriera.

 

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Sanremo 2024: tutte le canzoni in gara

Durante la finale di Sanremo Giovani 2023, sono state annunciate le canzoni che si sfideranno alla 74esima edizione del Festival di Sanremo dal 6 al 10 febbraio 2024. Ai 27 Big già annunciati, si aggiunge Clara, vincitrice assoluta della serata, accompagnata da Santi Francesi e bnkr44.

Ecco la lista dei cantanti in gara e delle canzoni:

Ghali – “Casa mia”
Alessandra Amoroso – “Fino a qui”
Gazzelle – “Tutto qui”
I Ricchi e Poveri – “Ma non tutta la vita”
Dargen D’Amico – “Onda alta”
Angelina Mango – “La noia”
Fred De Palma – “Il cielo non ci vuole”
Fiorella Mannoia – “Mariposa”
Loredana Bertè – “Pazza”
Mr. Rain – “Due altalene”
Geolier – “I p’ me, tu p’ te”
Negramaro – “Ricominciamo tutto”
Rose Villain – “Click Boom”
Mahmood – “Tuta gold”
Diodato – “Ti muovi”
Annalisa – “Sinceramente”
Il Volo – “Capolavoro”
Emma – “Apnea”
Francesco Renga e Nek – “Pazzo di te”
La Sad – “Autodistruttivo”
Irama – “Tu no”
Big Mama – “La rabbia non ti basta”
The Kolors – “Un ragazza una ragazza”
Sangiovanni – “Finiscimi”
Il Tre – “Fragili”
Alfa – “Vai!”
Maninni – “Spettacolare”
Clara – “Diamanti grezzi”
Santi Francesi – “L’amore in bocca”
bnkr44 – “Governo punk”

(foto: pagina Facebook di Sanremo)

 

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Sanremo Giovani: ecco i tre vincitori che parteciperanno al Festival

Ieri sera, 19 dicembre, si è tenuta la finale di Sanremo Giovani 2023, che ha decretato i vincitori che saliranno sul palco dell’Ariston il prossimo febbraio. I Santi Francesi, Clara e bnkr44 hanno trionfato in questa edizione e saranno in gara con i Big alla 74esima edizione del Festival di Sanremo. Ora la lista dei trenta artisti in gara è ufficialmente chiusa, dopo la serata condotta da Amadeus in diretta dal Teatro del Casinò di Sanremo.

Dodici i finalisti di Sanremo Giovani, di cui otto, ovvero Bnkr44, Clara, Grenbaud, Jacopo Sol, Lor3n, Santi Francesi, Tancredi e Vale LP, hanno superato la selezione del concorso della Rai, mentre gli altri quattro, Dipinto, Fellow, Nausica, Omini, arrivano da Area Sanremo. A giudicare le esibizioni il direttore artistico Amadeus e la commissione musicale, in maniera autonoma e disgiunta, con peso sul risultato del 50% ciascuno.

Clara, che molti conoscono per il suo ruolo di Crazy J in “Mare Fuori”, è la trionfatrice assoluta della serata, seguita dai bnkr44, che hanno accompagnato Sethu sul palco dell’Ariston l’anno scorso nella serata cover, e i Santi Francesi, vincitori di X Factor 2022.

Ecco i partecipanti con i brani presentati alla finale:

Santi Francesi – Occhi tristi
Clara – Boulevard
Tancredi – Perle
bnkr44 – Effetti speciali
Grenbaud – Mama
Lor3n – Fiore D’inverno
Jacopo Sol – Cose che non sai
Nausica – Favole
Omini – Mare Forza 9oi
Fellow – Alieno
Vale LP – Stronza
Dipinto – Criminali

Alfa è venuto a trovarci a Radio Bruno

In questa intervista, Achille Maini e Barbara Pinotti hanno incontrato Alfa, che ci ha raccontato tutto sul suo ultimo singolo, realizzato insieme a Manu...