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SERIE A – Giornata n°12 | Colpo Empoli al Diego Armando Maradona di Napoli: decide Kovalenko al novantunesimo!

Partita Napoli Empoli

NAPOLI (4-3-3) – 95 Gollini; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 55 Ostigard, 17 Olivera (dal 39′ st 6 Mario Rui); 99 Anguissa (dal 27′ st 24 Cajuste), 68 Lobotka; 21 Politano (dal 27′ st 29 Lindstrom), 81 Raspadori, 7 Elmas (dal 9′ st 77 Kvaratskhelia); 18 Simeone (dal 9′ st 20 Zielinski). A disp. 14 Contini, 16 Idasiak, 3 De Souza, 5 Juan Jesus, 23 Zerbin, 59 Zanoli, 70 Gaetano. All. Rudi Josè Garcia

EMPOLI (4-3-2-1) – 99 Berisha; 19 Bereszynzki (dal 18′ st 24 Ebuehi), 34 Ismajli, 33 Luperto, 13 Cacace; 21 Fazzini (dal 26′ st 8 Kovalenko), 22 Ranocchia (dal 35′ st 5 Grassi), 29 Maleh; 28 Cambiaghi (dal 18′ st 11 Gyasi); 20 Cancellieri (dal 35′ st 27 Maldini), 9 Caputo. A disp. 1 Perisan, 25 Caprile, 7 Shpendi, 14 Guarino, 18 Marin, 23 Destro, 30 Bastoni. All. Aurelio Andreazzoli

Arbitro: Sig. Alessandro Prontera di Napoli (Vivenzi-Garzelli IV Uff.le Cosso – VAR Mazzoleni-Abbattista)

Marcatore: al 46′ st Kovalenko (E).

NOTE – Angoli Napoli 8 Empoli 3. Ammoniti: al 33′ st 20 Cancellieri (E), al 48′ st 24 Cajuste (N). Espulsi: nessuno. Recupero: 1′ pt – 4′ st. Spettatori: 52mila.

 

Gli Dei del Calcio esistono, si fanno sentire quando meno te l’aspetti, e spesso prediligono giornate come queste: con il vento che ti sferza le guance, e l’acqua che scende giù copiosa, fitta e abbondante, che si mescola alle gocce di sudore per la fatica, e alle lacrime di gioia alla fine, quando il fatto è compiuto e si può scrivere un’altra pagina di storia.

L’Empoli di Aurelio Andreazzoli è il protagonista del fatto compiuto: non si da per già battuto quando assaggia il terreno del Diego Armando Maradona, battaglia contro i Campioni d’Italia in carica; usa le armi del coraggio, e della fiducia in se stesso, tiene alta la linea di difesa, scorribanda ai lati, prova a colpire e si aggrappa agli interventi decisivi di Berisha, tornato muro difficile da superare dopo due giornate sfortunate.

Il primo tempo termina a reti inviolate con Berisha chiamato in causa due volte, con l’Empoli che prima accarezza la porta con Cancellieri e poi costringe ad un non facile intervento di Gollini su un tiro velenoso di Cambiaghi.

Non cambia nulla nella ripresa, il Napoli parte un po’ più convinto, l’Empoli però non si fa intimorire, neanche quando sul terreno bagnato scendono in campo Kvarastskhelia e Zielinski. Il Napoli è un po’ più frizzante, c’è più freschezza, e anche quel pizzico di imprevedibilità che non guasta. Aurelio, però, nei cinque giorni di preparazione a questo match aveva lavorato con centellinata precisione insieme ai suoi ragazzi: dentro Gyasi ed Ebuehi per ridare energia alla catena destra. La strategia è funzionale perché Kvaratskhelia, pur restando il più pericoloso, è costretto a partire più lontano dall’area di rigore avversaria.

Con il passare dei minuti le squadre si allungano, l’Empoli acquista freschezza mentale, il Napoli invece inizia a sentire il peso del risultato a tutti i costi. Lo stadio si fa più silenzioso con l’avanzare delle lancette, e dallo spicchio degli ospiti si iniziano a sentire echi più familiari alle nostre orecchie.

A venti dal termine Andreazzoli getta nella mischia la corsa di Kovalenko per Fazzini, e tre minuti dopo Garcia tenta le carte Kajuste e Lindstrom per Anguissa e Politano, stremato.

Mentre Caputo fa a sportellate con la difesa del Napoli contribuendo a non far schiacciare i compagni negli ultimi venti metri di campo, la linea difensiva toscana rimane coraggiosamente alta. Berisha si oppone su Lindstrom, Garcia manda in campo Mario Rui e Andreazzoli risponde con Maldini e Grassi al posto di Cancellieri e Ranocchia.

La partita sembra scivolare via verso un classico 0-0, quando dalle nuvole bianche e tra le gocce di pioggia sempre più battente spuntano fuori gli “Dei del Calcio”. Un tiro sbagliato di Cajoste si trasforma in assist per Kvaratskhelia che a tu per tu con Berisha controlla e calcia quasi al volo, trovando però il muro in opposizione in una forbice perfetta di Berisha.

Passano centocinquanta secondi, il tempo necessario per la costruzione perfetta della nuova catena di destra empolese: Gyasi crea lo squarcio nella linea difensiva partenopea, Ebuehi triangola e dal fondo appoggia verso Kovalenko che disegna un arcobaleno. E’ talmente perfetto che bacia il palo interno depositandosi in fondo al sacco.

Sono centinaia le gocce accarezzate dal pallone calciato da Kovalenko e scese giù da quelle nuvole bianche, sono il dolce tocco degli Dei del Calcio che stasera hanno determinato insieme al coraggio di Andreazzoli e dei suoi uomini un’incredibile pagina di storia calcistica.

Fonte: gabrieleguastella.it  

L’esultanza del gruppo azzurro per il gol di Viktor Kovalenko (Credit Ph EFC 1920)

Serie A: il Milan frena a Lecce, Juve batte Cagliari, pari in Monza-Toro

Sabato 11 novembre si sono giocati tre anticipi di Serie A, ecco i risultati:

LECCE-MILAN 2-2

JUVENTUS-CAGLIARI 2-1

MONZA-TORINO 1-1

Sudtirol-Pisa 1-2, le parole nel dopo partita

Le parole dei protagonisti nel dopo partita di Sudtirol-Pisa.

Alberto Aquilani: “Per vincere le partite ci vogliono tante qualità. Le nostre idee necessitano comunque di attenzione, di sofferenza. La squadra ha vinto la partita meritando questo pomeriggio, i ragazzi hanno dato tutto. Sul secondo gol i ragazzi sono stati bravi, ci sono giocatori forti in squadra. Questa è la strada giusta sicuramente”

Marius Marin: “Partita difficile, ci sta soffrire ma questa è una vittoria importante. Valoti un grandissimo giocatore ma anche una grandissima persona. I giocatori veri si vedono nei momenti di difficoltà ed oggi abbiamo dimostrato chi siamo”.

Mattia Valoti: “Felice dei goal e la vittoria sotto la curva, grande Marius un grande capitano di questa squadra. È stata una settimana difficile ma volevo esserci, per fortuna è andata bene. Oggi siamo stati bravi a far male agli avversari nelle situazioni che abbiamo avuto”.

Tomas Esteves: “Abbiamo fatto la partita che volevamo fare, sul 2-0 è normale che gli avversano siano saliti un po’ ma ci siamo difesi bene.

Mi sono trovato bene in tutti i ruoli, mi piace giocare ovunque, sono contento”.

Serie B: vincono Cosenza, Como e Samp, la FeralpiSalò ferma il Bari

Questo sabato 11 novembre in Serie B – oltre alla partita del Pisa, di cui parliamo nella sezione apposita del sito – si sono disputate altre partite della 13^ giornata, ecco i risultati:

Venezia-Catanzaro 2-1 [25′ rig. Pohjanpalo (V), 40′ Ghion (C), 45’+1 Johnsen (V)] – giocata ieri

Ascoli-Como 0-1 [8′ Cutrone (C)]

Cosenza-Reggiana 2-0 [23′ Voca (C), 83′ Tutino (C)]

Feralpisalò-Bari 3-3 [7′ Nasti (B), 50′ Sibilli (B), 51′ aut. Di Cesare (F), 66′ Zennaro (F), 73′ Sau (F), 79′ Achik (B)]

Modena-Sampdoria 0-2 [Kasami, Esposito]

Sudtirol-Pisa 1-2, Valoti trascina i neroazzurri!

Il Pisa vince 2-1 a Bolzano e conquista 3 punti importantissimi contro il Sudtirol. Primo tempo equilibrato con poche occasioni da rete: la prima alla mezz’ora è del Pisa con il pallonetto di Moreo che costringe al salvataggio sulla linea Masiello. Proprio al 45’ il Pisa passa in vantaggio con Valoti che devia in rete il cross di Mlakar dalla sinistra.

Nella ripresa inizio pimpante della squadra di Aquilani: dopo cinque minuti azione pazzesca del Pisa con il tacco di Mlakar e di Moreo che permettono a Piccinini di andare verso la porta e servire Valoti che solo davanti al portiere non può sbagliare. Al 61’ Pecorino riapre subito la partita con un colpo di testa dopo il cross di Casiraghi. Caos finale con il forcing della squadra di Bisoli, senza grandi pericoli per Nicolas. 3 punti pesantissimi in vista della sosta per il Pisa.

CONFERENZA STAMPA | Il tecnico dell’Empoli Aurelio Andreazzoli presenta la “quasi impossibile” trasferta di Napoli

Alla vigilia della sfida in programma domenica 12 Novembre 2023 (Ore 12:30) allo stadio “Diego Armando Maradona” contro il Napoli, ha parlato il tecnico dell’Empoli Aurelio Andreazzoli. Per noi presente in sala stampa Gabriele Guastella.

Verso Sudtirol-Pisa, le parole di mister Aquilani

Un estratto delle dichiarazioni del tecnico neroazzurro alla vigilia di Sudtirol-Pisa: “Veniamo da una buona settimana, ci siamo preparati bene per affrontare una gara che rappresenta perfettamente le difficoltà di un campionato con tante insidie, non solo per noi. Il Sud Tirol è una squadra impegnativa, sa quello che vuole e sceglie i giocatori in base alla propria idea di gioco, ottenendo risultati importanti; noi dovremo avere la mentalità giusta e l’umiltà per rispondere sul piano della qualità e della quantità. Torregrossa? Sta bene. Scelte? Si può partire con un modulo, ma durante la partita cambiare anche a seconda del momento o dell’avversario“.

Laura Pausini: da oggi il nuovo singolo “Zero”

Dopo il successo di “Durare / Durar”, brano che ha anticipato l’uscita del nuovo album “Anime Parallele /Almas Paralelas”, pubblicato lo scorso 27 ottobre, Laura Pausini torna in radio con “Zero”.

“Zero” è il canto liberatorio di una donna consapevole delle proprie esigenze, che sceglie di volersi bene e non accontentarsi più, sfidando la paura di affrontare l’ignoto a colpi di nuove emozioni ed esperienze segnanti. 3 minuti e 21 sostenuti da una ritmica pop-dance salda ed esplosiva, come esplosivo è il messaggio lanciato, perché nelle emozioni non ci sono mezze misure e “un secondo sprecato è un secondo perso”.

 

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Un post condiviso da Laura Pausini Official (@laurapausini)

“Zero è un brano che mi ha dato una carica che non sentivo da tempo. Penso che la paura non debba fermare la voglia di provare “emozioni diverse da zero” e dopo trent’anni ho ancora bisogno di sentire il brivido. “L’infinito non mi basta”, canto in questa canzone, perché è così: non fa per me pensare di accontentarmi, non ha mai fatto parte di me, della mia vita, della mia musica” racconta Laura Pausini, nominata Latin Recording Academy Person Of The Year™ per l’anno 2023.

Il brano, scritto da Federica Abbate, Francesco Catitti, Alessandro La Cava e Cheope e prodotto da Simon Says, farà parte della setlist del Laura Pausini World Tour 2023/2024, che prenderà il via in Italia a dicembre e la porterà successivamente a esibirsi nelle arene più prestigiose d’Europa, America Latina e Stati Uniti.

Ecco le date italiane del tour:

8 DICEMBRE 2023 – RIMINI @ STADIUM
9 DICEMBRE 2023 – RIMINI @ STADIUM
12 DICEMBRE 2023 – ROMA @ PALAZZO DELLO SPORT
13 DICEMBRE 2023 – ROMA @ PALAZZO DELLO SPORT
15 DICEMBRE 2023 – ROMA @ PALAZZO DELLO SPORT
16 DICEMBRE 2023 – ROMA @ PALAZZO DELLO SPORT
19 DICEMBRE 2023 – MANTOVA @ PALA UNICAL
20 DICEMBRE 2023 – MANTOVA @ PALA UNICAL
22 DICEMBRE 2023 – FIRENZE @ NELSON MANDELA FORUM
23 DICEMBRE 2023 – FIRENZE @ NELSON MANDELA FORUM
26 DICEMBRE 2023 – EBOLI (SA) @PALA SELE
27 DICEMBRE 2023 – EBOLI (SA) @PALA SELE
29 DICEMBRE 2023 – BARI @ PALA FLORIO
30 DICEMBRE 2023 – BARI @ PALA FLORIO
6 GENNAIO 2024 – PADOVA @ ARENA SPETTACOLI PADOVAFIERE
7 GENNAIO 2024 – PADOVA @ ARENA SPETTACOLI PADOVAFIERE
9 GENNAIO 2024 – BOLOGNA @ UNIPOL ARENA
10 GENNAIO 2024 – BOLOGNA @ UNIPOL ARENA
12 GENNAIO 2024 – TORINO @ PALA ALPITOUR
13 GENNAIO 2024 – TORINO @ PALA ALPITOUR
15 GENNAIO 2024 – BOLZANO @ SPARKASSE ARENA
17 GENNAIO 2024 – MILANO @ MEDIOLANUM FORUM
18 GENNAIO 2024 – MILANO @ MEDIOLANUM FORUM
23 GENNAIO 2024 – MILANO @ MEDIOLANUM FORUM
24 GENNAIO 2024 – MILANO @ MEDIOLANUM FORUM

Imprenditore scomparso nel Modenese: la Prefettura chiede di diffonderne la foto

La Prefettura di Modena chiede ai media di pubblicare la foto di Salvatore Legari, l’imprenditore edile di 54 anni, padre di due figli, scomparso dal 13 luglio nel Modenese.

Alto 1,74 m, “è stato avvistato l’ultima volta nel pomeriggio del 13 luglio 2023 presso il cantiere edile sito a Modena in località Lesignana.
Il furgone dello scomparso è stato rinvenuto a Sassuolo. Chiunque abbia informazioni può contattare il 112″.

I-Days 2024: i Simple Plan si aggiungono al cartellone

Continuano gli annunci per il cartellone degli I-Days Milano 2024 e questa volta tocca ai Simple Plan, che andranno ad aggiungersi ai Sum41 e ad Avril Lavigne, il prossimo 9 luglio all’Ippodromo SNAI, per una giornata interamente dedicata al pop punk.

Dall’ascesa del nuovo millennio alla fama di MTV, passando per la rinascita moderna del pop-punk, i Simple Plan sono stati una parte indelebile della cultura pop sin dalla loro formazione a Montreal nel 1999. Ma soprattutto, non hanno mai perso il contatto con ciò che conta davvero: il loro pubblico. “Ci sentiamo così fortunati ad avere fan che amano il nostro materiale vecchio e nuovo”, dice il batterista Chuck Comeau. “Siamo molto orgogliosi del nostro passato, ma siamo ancora più entusiasti del futuro. Abbiamo sempre la sensazione di essere a 3 minuti dalla migliore o più grande canzone della nostra carriera”.

“È incredibilmente complesso far parte di una band per più di 20 anni, andare avanti, rimanere rilevanti e gestire tutte le sfide che si presentano”, aveva aggiunto Pierre Bouvier, voce e basso della band. “È la cosa più lontana da un ‘simple plan’: è davvero molto più difficile di quanto sembri. Nel corso della nostra carriera, ci è voluto un po’ di tempo per essere abbastanza maturi da capire che il nostro suono è una risorsa, non una passività. In questo album ci siamo detti: “Abbracciamo ciò che siamo e non abbiamo paura di fare ciò che sappiamo fare meglio”.

L’altro grande nome già annunciato per gli I-Days è quello dei Green Day, che si esibiranno il 16 giugno 2024, sempre all’Ippodromo SNAI La Maura.

I biglietti per la giornata del 9 luglio saranno in prevendita per gli iscritti all’app di I-Days a partire dalle ore 11.00 di lunedì 13 novembre. La vendita generale avrà inizio alle ore 11.00 di martedì 4 novembre su Ticketmaster, Ticketone e Vivaticket e nei punti vendita autorizzati.

(foto: pagina Instagram di Idays Milano)

SERIE A – Giornata n°12 | Colpo Empoli al Diego Armando Maradona di Napoli: decide Kovalenko al novantunesimo!

Partita Napoli Empoli

NAPOLI (4-3-3) – 95 Gollini; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 55 Ostigard, 17 Olivera (dal 39′ st 6 Mario Rui); 99 Anguissa (dal 27′ st 24 Cajuste), 68 Lobotka; 21 Politano (dal 27′ st 29 Lindstrom), 81 Raspadori, 7 Elmas (dal 9′ st 77 Kvaratskhelia); 18 Simeone (dal 9′ st 20 Zielinski). A disp. 14 Contini, 16 Idasiak, 3 De Souza, 5 Juan Jesus, 23 Zerbin, 59 Zanoli, 70 Gaetano. All. Rudi Josè Garcia

EMPOLI (4-3-2-1) – 99 Berisha; 19 Bereszynzki (dal 18′ st 24 Ebuehi), 34 Ismajli, 33 Luperto, 13 Cacace; 21 Fazzini (dal 26′ st 8 Kovalenko), 22 Ranocchia (dal 35′ st 5 Grassi), 29 Maleh; 28 Cambiaghi (dal 18′ st 11 Gyasi); 20 Cancellieri (dal 35′ st 27 Maldini), 9 Caputo. A disp. 1 Perisan, 25 Caprile, 7 Shpendi, 14 Guarino, 18 Marin, 23 Destro, 30 Bastoni. All. Aurelio Andreazzoli

Arbitro: Sig. Alessandro Prontera di Napoli (Vivenzi-Garzelli IV Uff.le Cosso – VAR Mazzoleni-Abbattista)

Marcatore: al 46′ st Kovalenko (E).

NOTE – Angoli Napoli 8 Empoli 3. Ammoniti: al 33′ st 20 Cancellieri (E), al 48′ st 24 Cajuste (N). Espulsi: nessuno. Recupero: 1′ pt – 4′ st. Spettatori: 52mila.

 

Gli Dei del Calcio esistono, si fanno sentire quando meno te l’aspetti, e spesso prediligono giornate come queste: con il vento che ti sferza le guance, e l’acqua che scende giù copiosa, fitta e abbondante, che si mescola alle gocce di sudore per la fatica, e alle lacrime di gioia alla fine, quando il fatto è compiuto e si può scrivere un’altra pagina di storia.

L’Empoli di Aurelio Andreazzoli è il protagonista del fatto compiuto: non si da per già battuto quando assaggia il terreno del Diego Armando Maradona, battaglia contro i Campioni d’Italia in carica; usa le armi del coraggio, e della fiducia in se stesso, tiene alta la linea di difesa, scorribanda ai lati, prova a colpire e si aggrappa agli interventi decisivi di Berisha, tornato muro difficile da superare dopo due giornate sfortunate.

Il primo tempo termina a reti inviolate con Berisha chiamato in causa due volte, con l’Empoli che prima accarezza la porta con Cancellieri e poi costringe ad un non facile intervento di Gollini su un tiro velenoso di Cambiaghi.

Non cambia nulla nella ripresa, il Napoli parte un po’ più convinto, l’Empoli però non si fa intimorire, neanche quando sul terreno bagnato scendono in campo Kvarastskhelia e Zielinski. Il Napoli è un po’ più frizzante, c’è più freschezza, e anche quel pizzico di imprevedibilità che non guasta. Aurelio, però, nei cinque giorni di preparazione a questo match aveva lavorato con centellinata precisione insieme ai suoi ragazzi: dentro Gyasi ed Ebuehi per ridare energia alla catena destra. La strategia è funzionale perché Kvaratskhelia, pur restando il più pericoloso, è costretto a partire più lontano dall’area di rigore avversaria.

Con il passare dei minuti le squadre si allungano, l’Empoli acquista freschezza mentale, il Napoli invece inizia a sentire il peso del risultato a tutti i costi. Lo stadio si fa più silenzioso con l’avanzare delle lancette, e dallo spicchio degli ospiti si iniziano a sentire echi più familiari alle nostre orecchie.

A venti dal termine Andreazzoli getta nella mischia la corsa di Kovalenko per Fazzini, e tre minuti dopo Garcia tenta le carte Kajuste e Lindstrom per Anguissa e Politano, stremato.

Mentre Caputo fa a sportellate con la difesa del Napoli contribuendo a non far schiacciare i compagni negli ultimi venti metri di campo, la linea difensiva toscana rimane coraggiosamente alta. Berisha si oppone su Lindstrom, Garcia manda in campo Mario Rui e Andreazzoli risponde con Maldini e Grassi al posto di Cancellieri e Ranocchia.

La partita sembra scivolare via verso un classico 0-0, quando dalle nuvole bianche e tra le gocce di pioggia sempre più battente spuntano fuori gli “Dei del Calcio”. Un tiro sbagliato di Cajoste si trasforma in assist per Kvaratskhelia che a tu per tu con Berisha controlla e calcia quasi al volo, trovando però il muro in opposizione in una forbice perfetta di Berisha.

Passano centocinquanta secondi, il tempo necessario per la costruzione perfetta della nuova catena di destra empolese: Gyasi crea lo squarcio nella linea difensiva partenopea, Ebuehi triangola e dal fondo appoggia verso Kovalenko che disegna un arcobaleno. E’ talmente perfetto che bacia il palo interno depositandosi in fondo al sacco.

Sono centinaia le gocce accarezzate dal pallone calciato da Kovalenko e scese giù da quelle nuvole bianche, sono il dolce tocco degli Dei del Calcio che stasera hanno determinato insieme al coraggio di Andreazzoli e dei suoi uomini un’incredibile pagina di storia calcistica.

Fonte: gabrieleguastella.it  

L’esultanza del gruppo azzurro per il gol di Viktor Kovalenko (Credit Ph EFC 1920)

Serie A: il Milan frena a Lecce, Juve batte Cagliari, pari in Monza-Toro

Sabato 11 novembre si sono giocati tre anticipi di Serie A, ecco i risultati:

LECCE-MILAN 2-2

JUVENTUS-CAGLIARI 2-1

MONZA-TORINO 1-1

Sudtirol-Pisa 1-2, le parole nel dopo partita

Le parole dei protagonisti nel dopo partita di Sudtirol-Pisa.

Alberto Aquilani: “Per vincere le partite ci vogliono tante qualità. Le nostre idee necessitano comunque di attenzione, di sofferenza. La squadra ha vinto la partita meritando questo pomeriggio, i ragazzi hanno dato tutto. Sul secondo gol i ragazzi sono stati bravi, ci sono giocatori forti in squadra. Questa è la strada giusta sicuramente”

Marius Marin: “Partita difficile, ci sta soffrire ma questa è una vittoria importante. Valoti un grandissimo giocatore ma anche una grandissima persona. I giocatori veri si vedono nei momenti di difficoltà ed oggi abbiamo dimostrato chi siamo”.

Mattia Valoti: “Felice dei goal e la vittoria sotto la curva, grande Marius un grande capitano di questa squadra. È stata una settimana difficile ma volevo esserci, per fortuna è andata bene. Oggi siamo stati bravi a far male agli avversari nelle situazioni che abbiamo avuto”.

Tomas Esteves: “Abbiamo fatto la partita che volevamo fare, sul 2-0 è normale che gli avversano siano saliti un po’ ma ci siamo difesi bene.

Mi sono trovato bene in tutti i ruoli, mi piace giocare ovunque, sono contento”.

Serie B: vincono Cosenza, Como e Samp, la FeralpiSalò ferma il Bari

Questo sabato 11 novembre in Serie B – oltre alla partita del Pisa, di cui parliamo nella sezione apposita del sito – si sono disputate altre partite della 13^ giornata, ecco i risultati:

Venezia-Catanzaro 2-1 [25′ rig. Pohjanpalo (V), 40′ Ghion (C), 45’+1 Johnsen (V)] – giocata ieri

Ascoli-Como 0-1 [8′ Cutrone (C)]

Cosenza-Reggiana 2-0 [23′ Voca (C), 83′ Tutino (C)]

Feralpisalò-Bari 3-3 [7′ Nasti (B), 50′ Sibilli (B), 51′ aut. Di Cesare (F), 66′ Zennaro (F), 73′ Sau (F), 79′ Achik (B)]

Modena-Sampdoria 0-2 [Kasami, Esposito]

Sudtirol-Pisa 1-2, Valoti trascina i neroazzurri!

Il Pisa vince 2-1 a Bolzano e conquista 3 punti importantissimi contro il Sudtirol. Primo tempo equilibrato con poche occasioni da rete: la prima alla mezz’ora è del Pisa con il pallonetto di Moreo che costringe al salvataggio sulla linea Masiello. Proprio al 45’ il Pisa passa in vantaggio con Valoti che devia in rete il cross di Mlakar dalla sinistra.

Nella ripresa inizio pimpante della squadra di Aquilani: dopo cinque minuti azione pazzesca del Pisa con il tacco di Mlakar e di Moreo che permettono a Piccinini di andare verso la porta e servire Valoti che solo davanti al portiere non può sbagliare. Al 61’ Pecorino riapre subito la partita con un colpo di testa dopo il cross di Casiraghi. Caos finale con il forcing della squadra di Bisoli, senza grandi pericoli per Nicolas. 3 punti pesantissimi in vista della sosta per il Pisa.

CONFERENZA STAMPA | Il tecnico dell’Empoli Aurelio Andreazzoli presenta la “quasi impossibile” trasferta di Napoli

Alla vigilia della sfida in programma domenica 12 Novembre 2023 (Ore 12:30) allo stadio “Diego Armando Maradona” contro il Napoli, ha parlato il tecnico dell’Empoli Aurelio Andreazzoli. Per noi presente in sala stampa Gabriele Guastella.

Verso Sudtirol-Pisa, le parole di mister Aquilani

Un estratto delle dichiarazioni del tecnico neroazzurro alla vigilia di Sudtirol-Pisa: “Veniamo da una buona settimana, ci siamo preparati bene per affrontare una gara che rappresenta perfettamente le difficoltà di un campionato con tante insidie, non solo per noi. Il Sud Tirol è una squadra impegnativa, sa quello che vuole e sceglie i giocatori in base alla propria idea di gioco, ottenendo risultati importanti; noi dovremo avere la mentalità giusta e l’umiltà per rispondere sul piano della qualità e della quantità. Torregrossa? Sta bene. Scelte? Si può partire con un modulo, ma durante la partita cambiare anche a seconda del momento o dell’avversario“.

Laura Pausini: da oggi il nuovo singolo “Zero”

Dopo il successo di “Durare / Durar”, brano che ha anticipato l’uscita del nuovo album “Anime Parallele /Almas Paralelas”, pubblicato lo scorso 27 ottobre, Laura Pausini torna in radio con “Zero”.

“Zero” è il canto liberatorio di una donna consapevole delle proprie esigenze, che sceglie di volersi bene e non accontentarsi più, sfidando la paura di affrontare l’ignoto a colpi di nuove emozioni ed esperienze segnanti. 3 minuti e 21 sostenuti da una ritmica pop-dance salda ed esplosiva, come esplosivo è il messaggio lanciato, perché nelle emozioni non ci sono mezze misure e “un secondo sprecato è un secondo perso”.

 

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Un post condiviso da Laura Pausini Official (@laurapausini)

“Zero è un brano che mi ha dato una carica che non sentivo da tempo. Penso che la paura non debba fermare la voglia di provare “emozioni diverse da zero” e dopo trent’anni ho ancora bisogno di sentire il brivido. “L’infinito non mi basta”, canto in questa canzone, perché è così: non fa per me pensare di accontentarmi, non ha mai fatto parte di me, della mia vita, della mia musica” racconta Laura Pausini, nominata Latin Recording Academy Person Of The Year™ per l’anno 2023.

Il brano, scritto da Federica Abbate, Francesco Catitti, Alessandro La Cava e Cheope e prodotto da Simon Says, farà parte della setlist del Laura Pausini World Tour 2023/2024, che prenderà il via in Italia a dicembre e la porterà successivamente a esibirsi nelle arene più prestigiose d’Europa, America Latina e Stati Uniti.

Ecco le date italiane del tour:

8 DICEMBRE 2023 – RIMINI @ STADIUM
9 DICEMBRE 2023 – RIMINI @ STADIUM
12 DICEMBRE 2023 – ROMA @ PALAZZO DELLO SPORT
13 DICEMBRE 2023 – ROMA @ PALAZZO DELLO SPORT
15 DICEMBRE 2023 – ROMA @ PALAZZO DELLO SPORT
16 DICEMBRE 2023 – ROMA @ PALAZZO DELLO SPORT
19 DICEMBRE 2023 – MANTOVA @ PALA UNICAL
20 DICEMBRE 2023 – MANTOVA @ PALA UNICAL
22 DICEMBRE 2023 – FIRENZE @ NELSON MANDELA FORUM
23 DICEMBRE 2023 – FIRENZE @ NELSON MANDELA FORUM
26 DICEMBRE 2023 – EBOLI (SA) @PALA SELE
27 DICEMBRE 2023 – EBOLI (SA) @PALA SELE
29 DICEMBRE 2023 – BARI @ PALA FLORIO
30 DICEMBRE 2023 – BARI @ PALA FLORIO
6 GENNAIO 2024 – PADOVA @ ARENA SPETTACOLI PADOVAFIERE
7 GENNAIO 2024 – PADOVA @ ARENA SPETTACOLI PADOVAFIERE
9 GENNAIO 2024 – BOLOGNA @ UNIPOL ARENA
10 GENNAIO 2024 – BOLOGNA @ UNIPOL ARENA
12 GENNAIO 2024 – TORINO @ PALA ALPITOUR
13 GENNAIO 2024 – TORINO @ PALA ALPITOUR
15 GENNAIO 2024 – BOLZANO @ SPARKASSE ARENA
17 GENNAIO 2024 – MILANO @ MEDIOLANUM FORUM
18 GENNAIO 2024 – MILANO @ MEDIOLANUM FORUM
23 GENNAIO 2024 – MILANO @ MEDIOLANUM FORUM
24 GENNAIO 2024 – MILANO @ MEDIOLANUM FORUM

Imprenditore scomparso nel Modenese: la Prefettura chiede di diffonderne la foto

La Prefettura di Modena chiede ai media di pubblicare la foto di Salvatore Legari, l’imprenditore edile di 54 anni, padre di due figli, scomparso dal 13 luglio nel Modenese.

Alto 1,74 m, “è stato avvistato l’ultima volta nel pomeriggio del 13 luglio 2023 presso il cantiere edile sito a Modena in località Lesignana.
Il furgone dello scomparso è stato rinvenuto a Sassuolo. Chiunque abbia informazioni può contattare il 112″.

I-Days 2024: i Simple Plan si aggiungono al cartellone

Continuano gli annunci per il cartellone degli I-Days Milano 2024 e questa volta tocca ai Simple Plan, che andranno ad aggiungersi ai Sum41 e ad Avril Lavigne, il prossimo 9 luglio all’Ippodromo SNAI, per una giornata interamente dedicata al pop punk.

Dall’ascesa del nuovo millennio alla fama di MTV, passando per la rinascita moderna del pop-punk, i Simple Plan sono stati una parte indelebile della cultura pop sin dalla loro formazione a Montreal nel 1999. Ma soprattutto, non hanno mai perso il contatto con ciò che conta davvero: il loro pubblico. “Ci sentiamo così fortunati ad avere fan che amano il nostro materiale vecchio e nuovo”, dice il batterista Chuck Comeau. “Siamo molto orgogliosi del nostro passato, ma siamo ancora più entusiasti del futuro. Abbiamo sempre la sensazione di essere a 3 minuti dalla migliore o più grande canzone della nostra carriera”.

“È incredibilmente complesso far parte di una band per più di 20 anni, andare avanti, rimanere rilevanti e gestire tutte le sfide che si presentano”, aveva aggiunto Pierre Bouvier, voce e basso della band. “È la cosa più lontana da un ‘simple plan’: è davvero molto più difficile di quanto sembri. Nel corso della nostra carriera, ci è voluto un po’ di tempo per essere abbastanza maturi da capire che il nostro suono è una risorsa, non una passività. In questo album ci siamo detti: “Abbracciamo ciò che siamo e non abbiamo paura di fare ciò che sappiamo fare meglio”.

L’altro grande nome già annunciato per gli I-Days è quello dei Green Day, che si esibiranno il 16 giugno 2024, sempre all’Ippodromo SNAI La Maura.

I biglietti per la giornata del 9 luglio saranno in prevendita per gli iscritti all’app di I-Days a partire dalle ore 11.00 di lunedì 13 novembre. La vendita generale avrà inizio alle ore 11.00 di martedì 4 novembre su Ticketmaster, Ticketone e Vivaticket e nei punti vendita autorizzati.

(foto: pagina Instagram di Idays Milano)

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