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Raphael Gualazzi al Duse di Bologna con il “Dreams Tour”

Farà tappa al Teatro Duse di Bologna lunedì 13 novembre il “Dreams Tour” di Raphael Gualazzi. Un’occasione per presentare anche i brani del suo ultimo album “Dreams”, uscito il 6 ottobre.
L’artista è stato intervistato da Alessio Aymone:

Coppa Italia di Serie C: vincono Pontedera e Lucchese

Risultati di Coppa Italia di Serie C:

Rimini-Perugia 1-0
Novara-Pontedera 1-2
Pescara-Pineto 1-0
Spal-Lucchese 0-2

Sotto ritmo, poco brillante e modesta: la Fiorentina imbarazza a Leskovac ma vince grazie a Nzola

La formazione di mister Vincenzo Italiano trova la sua seconda vittoria consecutiva nel girone di Conference League contro la squadra serba per 1-0 grazie a un rigore trasformato all’ottavo minuto del primo tempo da Mbala Nzola che trova la sua prima gioia in maglia viola in una competizione europea.

Ritmi molto bassi a Leskovac per tutti e novanta i minuti con la Fiorentina che ha gestito da subito il vantaggio affacciandosi in avanti soprattutto da palla ferma e in troppe poche occasioni. Da segnalare l’infortunio di Rolando Mandragora che ha lasciato il campo anzitempo per un problema fisico.

Il Punto Nascita dell’Ospedale Maggiore di Parma è il migliore in Italia per riduzione dei parti cesarei

Riduzione dei tagli cesarei che si accompagna ad una riduzione anche delle complicazioni neonatali e delle lacerazioni del canale da parto: il Punto Nascita della struttura di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma diretta da Tullio Ghi è, come si legge in un comunicato stampa dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma,  risultato il migliore in Emilia-Romagna e in Italia nell’anno 2022 in base ai dati pubblicati nei giorni scorsi sul Programma nazionale esiti, un osservatorio permanente sull’assistenza ospedaliera italiana redatto dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) su mandato del Ministero.

Delle 342 strutture italiane valutate da Agenas, 50 raggiungono un livello di qualità molto alto. E la regione che presenta la percentuale più alta di strutture di eccellenza è l’Emilia-Romagna. Tra queste Parma si colloca al primo posto in Italia su uno dei parametri considerati di maggiore importanza dall’organizzazione mondiale della Sanità e presi in considerazione da Agenas come indicatori di qualità nell’assistenza ostetrica: la bassa percentuale di parti cesarei primari, vale a dire la percentuale di donne mai sottoposte a taglio cesareo che partoriscono per le vie naturali.

Al Punto Nascita del Maggiore solo 7 parti su 100 necessitano di un taglio cesareo (7,18% per l’esattezza contro una media nazionale del 23%). Ottimi dati anche sulla gestione delle donne con pregresso parto chirurgico, con una percentuale di 37 su 100 partorienti che riescono a concludere la gravidanza con un parto fisiologico avendo avuto un precedente taglio cesareo (contro una media nazionale di 10,58). Infine la Maternità di Parma è quella in Regione Emilia-Romagna con la proporzione più bassa di episiotomie nei parti vaginali(<1%).

E’ obiettivo primario per la nostra équipe di medici e ostetriche rispettare la fisiologia del parto – sottolinea con soddisfazione Tullio Ghi direttore di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma -, in particolare per le gestanti alla prima gravidanza o che hanno già avuto parti fisiologici. E i dati testimoniano che la probabilità di dover ricorrere ad un taglio cesareo per questa popolazione ostetrica a basso rischio è estremamente ridotta, la più bassa che sia stata registrata in tutti i punti nascita italiani”.
Un altro dato importante che emerge dal report Agenas è che il Punto Nascita di Parma è nelle primissime posizioni tra i punti nascita italiani che riescono a far conseguire un parto vaginale anche alle donne con già un taglio cesareo alle spalle. “Nei dati di Agenas relativi alla nostra struttura – continua Ghi – quasi il 38% delle donne già sottoposte ad un taglio cesareo sono comunque riuscite a conseguire un altro parto vaginale, dato tra i migliori in Italia”.
“Questi dati si accompagnano ad un dato non registrato dal report Agenas ma documentato clinicamente che è rappresentato da esiti neonatali ottimi, vale a dire una ulteriore riduzione del numero di bimbi ricoverati in neonatologia per complicazioni del parto. Una soddisfazione per tutti i professionisti che lavorano nel Percorso nascita che dimostra come sia possibile ridurre, anche in un Centro hub come quello di Parma che segue una media di 2500 parti all’anno, il tasso di parti cesarei riducendo al contempo le complicazioni neonatali da parto e le lacerazioni del canale da parto”.

Si ustiona mentre accende la stufa: muore in ospedale

Era rimasta gravemente ustionata dopo aver cercato di accendere la stufa, utilizzando dell’alcol come accelerante: non ce l’ha fatta Giuseppina Pitassi, l’anziana di 88 anni, che lo scorso martedì 7 novembre, nella sua abitazione di Pradamano, in provincia di Udine, era rimasta vittima di un terribile incidente domestico.

Come riportato dalla stampa locale, l’anziana era stata investita da un ritorno di fiamma mentre cercava di accendere la stufa della cucina ed era rimasta seriamente ustionata al viso, braccia, gambe, schiena e torace.
Nonostante le gravi ferite riportate, Giuseppina Pitassi era riuscita a recarsi in bagno per tamponare le ferite con un asciugamano bagnato e avvisare tempestivamente i soccorsi. Nel frattempo le fiamme si erano estese anche alla legna posizionata accanto alla stufa.

Sul posto sono giunti il personale sanitario del 118, i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine. L’88enne è stata trasportata all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine in gravi condizioni e, dopo la notte trascorsa in terapia intensiva, è deceduta nella mattinata di ieri, mercoledì 8 novembre. (fotografia di repertorio)

Tiziano Ferro festeggia il suo traguardo: “Sette anni dall’ultimo bicchiere”

Tiziano Ferro festeggia un traguardo personale importantissimo: a oggi sono sette anni che non tocca alcol, problema che l’ha segnato e l’ha fatto soffrire per molti anni, come lui stesso ha più volte raccontato.

“Sette anni dall’ultimo bicchiere e dal primo giorno con la serenità di accettare le cose che non posso cambiare. Semplicemente e onestamente, solo grato”, scrive il cantante nel post che ha condiviso con i suoi follower. Una rinascita personale e professionale dopo i suoi problemi con la depressioni, i disturbi alimentari e l’alcolismo che l’hanno portato a perdere lavori, amici e una relazione.

Un motivo in più per esser grato alla vita in questo periodo difficile, che lo vede alle prese con il divorzio dal compagno Victor Allen. In un’intervista al Corriere della Sera, Tiziano aveva raccontato i motivi della separazione: “C’è chi non affronta i problemi e fa scelte all’antica trascinando situazioni che possono diventare tossiche non solo per lui, ma per i figli. Io appartengo a una generazione i cui genitori non si sono lasciati per il ‘bene dei figli’, ma creando in realtà solo scompensi, facendo respirare infelicità ai bambini. Io sono in una condizione di speranza verso il futuro, ma non posso certo dire che sia un bel periodo”.

Per il bene dei figli, la coppia si è rivolta agli specialisti, per sapere come meglio affrontare questo momento difficile: “Io e Victor ci siamo rivolti a degli specialisti affinché ci aiutassero coi bambini e la prima e unica cosa che ci hanno detto è stata: teneteli lontani dai conflitti”.

 

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Peggy Gou e Lenny Kravitz insieme per il nuovo singolo “I Believe In Love Again”

E’ uscito il nuovo singolo di Peggy Gou , produttrice e dj sudcoreana, in collaborazione con Lenny Kravitz, intitolato “I Believe In Love Again”.

In un comunicato stampa la producer ha affermato che “Gli anni ’90 hanno avuto un’enorme influenza sulla mia musica. La gente sa del mio amore per la scena dance/house/rave di quel periodo, ma sono sempre stata una grande fan dell’R&B e anche una grande fan di Lenny. Ho ascoltato all’infinito il suo album ‘5’ del 1998 – il mio preferito – ma tutta la sua discografia è fantastica, assolutamente senza tempo. È entrato in studio e ha trasformato la parte vocale in una magia, scrivendo nuovi testi e creando quell’incredibile riff di chitarra. ‘I believe in love again’ è un forte messaggio di positività e speranza che speriamo tutti colgano quando ascoltano la canzone”.

“I Believe In Love Again” è il secondo singolo estratto, dopo “Nanana” che ci ha accompagnato per tutta l’estate, dall’atteso album di debutto di Peggy Gou, previsto per il 2024. Inoltre il brano segue la recente pubblicazione dell’ultimo singolo di Lenny Kravitz, “TK421”, che anticipa il suo prossimo album “Blue Electric Light”.

 

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Operaio 66enne muore al lavoro: non si esclude il malore

Una tragedia è accaduta nella mattinata di oggi, giovedì 9 novembre, intorno alle 9.30, nel cantiere sul ponte Sardagnola, sul Fissero-Tartaro-Canal Bianco, a Villa Bartolomea, al confine tra le province di Verona e Rovigo.

Come riportato dalla stampa locale, un operaio di 66 anni di origini rumene ha perso la vita mentre stava lavorando: sul posto è giunto il personale sanitario del Suem 118 che non ha potuto far altro che constatarne il decesso.

Nel luogo della tragedia sono intervenuti anche gli ispettori dello Spisal e i Carabinieri di Castagnaro che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto: non si esclude che il 66enne sia stato vittima di un malore. (fotografia di repertorio)

Raffaele Luise presenta il suo nuovo libro “Ucraina. Dentro una guerra che cambia il mondo”

Raffaele Luise, vaticanista con lunga esperienza come inviato di guerra, ha pubblicato il suo libro-reportage “Ucraina. Dentro una guerra che cambia il mondo” edito da Marietti 1820.

L’intervista di Pierluigi Senatore:

Prato-Pistoiese rinviata: non si gioca domenica, ma mercoledì 15 novembre alle 19:45

Prato-Pistoiese, in programma originariamente domenica 12 novembre, è stata rinviata a mercoledì 15 novembre alle ore 19:45. Lo ha deciso il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Prato Adriana Cogode, al quale hanno partecipato il sindaco di Prato, i rappresentanti delle forze dell’ordine e il presidente dell’Ac Prato Stefano Commini.

Raphael Gualazzi al Duse di Bologna con il “Dreams Tour”

Farà tappa al Teatro Duse di Bologna lunedì 13 novembre il “Dreams Tour” di Raphael Gualazzi. Un’occasione per presentare anche i brani del suo ultimo album “Dreams”, uscito il 6 ottobre.
L’artista è stato intervistato da Alessio Aymone:

Coppa Italia di Serie C: vincono Pontedera e Lucchese

Risultati di Coppa Italia di Serie C:

Rimini-Perugia 1-0
Novara-Pontedera 1-2
Pescara-Pineto 1-0
Spal-Lucchese 0-2

Sotto ritmo, poco brillante e modesta: la Fiorentina imbarazza a Leskovac ma vince grazie a Nzola

La formazione di mister Vincenzo Italiano trova la sua seconda vittoria consecutiva nel girone di Conference League contro la squadra serba per 1-0 grazie a un rigore trasformato all’ottavo minuto del primo tempo da Mbala Nzola che trova la sua prima gioia in maglia viola in una competizione europea.

Ritmi molto bassi a Leskovac per tutti e novanta i minuti con la Fiorentina che ha gestito da subito il vantaggio affacciandosi in avanti soprattutto da palla ferma e in troppe poche occasioni. Da segnalare l’infortunio di Rolando Mandragora che ha lasciato il campo anzitempo per un problema fisico.

Il Punto Nascita dell’Ospedale Maggiore di Parma è il migliore in Italia per riduzione dei parti cesarei

Riduzione dei tagli cesarei che si accompagna ad una riduzione anche delle complicazioni neonatali e delle lacerazioni del canale da parto: il Punto Nascita della struttura di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma diretta da Tullio Ghi è, come si legge in un comunicato stampa dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma,  risultato il migliore in Emilia-Romagna e in Italia nell’anno 2022 in base ai dati pubblicati nei giorni scorsi sul Programma nazionale esiti, un osservatorio permanente sull’assistenza ospedaliera italiana redatto dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) su mandato del Ministero.

Delle 342 strutture italiane valutate da Agenas, 50 raggiungono un livello di qualità molto alto. E la regione che presenta la percentuale più alta di strutture di eccellenza è l’Emilia-Romagna. Tra queste Parma si colloca al primo posto in Italia su uno dei parametri considerati di maggiore importanza dall’organizzazione mondiale della Sanità e presi in considerazione da Agenas come indicatori di qualità nell’assistenza ostetrica: la bassa percentuale di parti cesarei primari, vale a dire la percentuale di donne mai sottoposte a taglio cesareo che partoriscono per le vie naturali.

Al Punto Nascita del Maggiore solo 7 parti su 100 necessitano di un taglio cesareo (7,18% per l’esattezza contro una media nazionale del 23%). Ottimi dati anche sulla gestione delle donne con pregresso parto chirurgico, con una percentuale di 37 su 100 partorienti che riescono a concludere la gravidanza con un parto fisiologico avendo avuto un precedente taglio cesareo (contro una media nazionale di 10,58). Infine la Maternità di Parma è quella in Regione Emilia-Romagna con la proporzione più bassa di episiotomie nei parti vaginali(<1%).

E’ obiettivo primario per la nostra équipe di medici e ostetriche rispettare la fisiologia del parto – sottolinea con soddisfazione Tullio Ghi direttore di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma -, in particolare per le gestanti alla prima gravidanza o che hanno già avuto parti fisiologici. E i dati testimoniano che la probabilità di dover ricorrere ad un taglio cesareo per questa popolazione ostetrica a basso rischio è estremamente ridotta, la più bassa che sia stata registrata in tutti i punti nascita italiani”.
Un altro dato importante che emerge dal report Agenas è che il Punto Nascita di Parma è nelle primissime posizioni tra i punti nascita italiani che riescono a far conseguire un parto vaginale anche alle donne con già un taglio cesareo alle spalle. “Nei dati di Agenas relativi alla nostra struttura – continua Ghi – quasi il 38% delle donne già sottoposte ad un taglio cesareo sono comunque riuscite a conseguire un altro parto vaginale, dato tra i migliori in Italia”.
“Questi dati si accompagnano ad un dato non registrato dal report Agenas ma documentato clinicamente che è rappresentato da esiti neonatali ottimi, vale a dire una ulteriore riduzione del numero di bimbi ricoverati in neonatologia per complicazioni del parto. Una soddisfazione per tutti i professionisti che lavorano nel Percorso nascita che dimostra come sia possibile ridurre, anche in un Centro hub come quello di Parma che segue una media di 2500 parti all’anno, il tasso di parti cesarei riducendo al contempo le complicazioni neonatali da parto e le lacerazioni del canale da parto”.

Si ustiona mentre accende la stufa: muore in ospedale

Era rimasta gravemente ustionata dopo aver cercato di accendere la stufa, utilizzando dell’alcol come accelerante: non ce l’ha fatta Giuseppina Pitassi, l’anziana di 88 anni, che lo scorso martedì 7 novembre, nella sua abitazione di Pradamano, in provincia di Udine, era rimasta vittima di un terribile incidente domestico.

Come riportato dalla stampa locale, l’anziana era stata investita da un ritorno di fiamma mentre cercava di accendere la stufa della cucina ed era rimasta seriamente ustionata al viso, braccia, gambe, schiena e torace.
Nonostante le gravi ferite riportate, Giuseppina Pitassi era riuscita a recarsi in bagno per tamponare le ferite con un asciugamano bagnato e avvisare tempestivamente i soccorsi. Nel frattempo le fiamme si erano estese anche alla legna posizionata accanto alla stufa.

Sul posto sono giunti il personale sanitario del 118, i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine. L’88enne è stata trasportata all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine in gravi condizioni e, dopo la notte trascorsa in terapia intensiva, è deceduta nella mattinata di ieri, mercoledì 8 novembre. (fotografia di repertorio)

Tiziano Ferro festeggia il suo traguardo: “Sette anni dall’ultimo bicchiere”

Tiziano Ferro festeggia un traguardo personale importantissimo: a oggi sono sette anni che non tocca alcol, problema che l’ha segnato e l’ha fatto soffrire per molti anni, come lui stesso ha più volte raccontato.

“Sette anni dall’ultimo bicchiere e dal primo giorno con la serenità di accettare le cose che non posso cambiare. Semplicemente e onestamente, solo grato”, scrive il cantante nel post che ha condiviso con i suoi follower. Una rinascita personale e professionale dopo i suoi problemi con la depressioni, i disturbi alimentari e l’alcolismo che l’hanno portato a perdere lavori, amici e una relazione.

Un motivo in più per esser grato alla vita in questo periodo difficile, che lo vede alle prese con il divorzio dal compagno Victor Allen. In un’intervista al Corriere della Sera, Tiziano aveva raccontato i motivi della separazione: “C’è chi non affronta i problemi e fa scelte all’antica trascinando situazioni che possono diventare tossiche non solo per lui, ma per i figli. Io appartengo a una generazione i cui genitori non si sono lasciati per il ‘bene dei figli’, ma creando in realtà solo scompensi, facendo respirare infelicità ai bambini. Io sono in una condizione di speranza verso il futuro, ma non posso certo dire che sia un bel periodo”.

Per il bene dei figli, la coppia si è rivolta agli specialisti, per sapere come meglio affrontare questo momento difficile: “Io e Victor ci siamo rivolti a degli specialisti affinché ci aiutassero coi bambini e la prima e unica cosa che ci hanno detto è stata: teneteli lontani dai conflitti”.

 

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Peggy Gou e Lenny Kravitz insieme per il nuovo singolo “I Believe In Love Again”

E’ uscito il nuovo singolo di Peggy Gou , produttrice e dj sudcoreana, in collaborazione con Lenny Kravitz, intitolato “I Believe In Love Again”.

In un comunicato stampa la producer ha affermato che “Gli anni ’90 hanno avuto un’enorme influenza sulla mia musica. La gente sa del mio amore per la scena dance/house/rave di quel periodo, ma sono sempre stata una grande fan dell’R&B e anche una grande fan di Lenny. Ho ascoltato all’infinito il suo album ‘5’ del 1998 – il mio preferito – ma tutta la sua discografia è fantastica, assolutamente senza tempo. È entrato in studio e ha trasformato la parte vocale in una magia, scrivendo nuovi testi e creando quell’incredibile riff di chitarra. ‘I believe in love again’ è un forte messaggio di positività e speranza che speriamo tutti colgano quando ascoltano la canzone”.

“I Believe In Love Again” è il secondo singolo estratto, dopo “Nanana” che ci ha accompagnato per tutta l’estate, dall’atteso album di debutto di Peggy Gou, previsto per il 2024. Inoltre il brano segue la recente pubblicazione dell’ultimo singolo di Lenny Kravitz, “TK421”, che anticipa il suo prossimo album “Blue Electric Light”.

 

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Operaio 66enne muore al lavoro: non si esclude il malore

Una tragedia è accaduta nella mattinata di oggi, giovedì 9 novembre, intorno alle 9.30, nel cantiere sul ponte Sardagnola, sul Fissero-Tartaro-Canal Bianco, a Villa Bartolomea, al confine tra le province di Verona e Rovigo.

Come riportato dalla stampa locale, un operaio di 66 anni di origini rumene ha perso la vita mentre stava lavorando: sul posto è giunto il personale sanitario del Suem 118 che non ha potuto far altro che constatarne il decesso.

Nel luogo della tragedia sono intervenuti anche gli ispettori dello Spisal e i Carabinieri di Castagnaro che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto: non si esclude che il 66enne sia stato vittima di un malore. (fotografia di repertorio)

Raffaele Luise presenta il suo nuovo libro “Ucraina. Dentro una guerra che cambia il mondo”

Raffaele Luise, vaticanista con lunga esperienza come inviato di guerra, ha pubblicato il suo libro-reportage “Ucraina. Dentro una guerra che cambia il mondo” edito da Marietti 1820.

L’intervista di Pierluigi Senatore:

Prato-Pistoiese rinviata: non si gioca domenica, ma mercoledì 15 novembre alle 19:45

Prato-Pistoiese, in programma originariamente domenica 12 novembre, è stata rinviata a mercoledì 15 novembre alle ore 19:45. Lo ha deciso il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Prato Adriana Cogode, al quale hanno partecipato il sindaco di Prato, i rappresentanti delle forze dell’ordine e il presidente dell’Ac Prato Stefano Commini.

Convinto che la moglie sia a bordo, riparte lasciandola per strada

Una disavventura piuttosto strana, ma fortunatamente a lieto fine, quella accorsa nei giorni scorsi a due coniugi 70enni. Nella serata di venerdì 2 maggio,...