Partirà dall’Estragon di Bologna il prossimo 10 novembre il tour nei club degli Ex-Otago. Dopo una pausa di alcuni anni, sarà l’occasione per la band genovese di ritrovare i propri fan.
Il frontman del gruppo, Maurizio Carucci, intervistato da Alessio Aymone:
Pink, ospite della trasmissione televisiva “60 Minutes”, ha raccontato alcuni episodi del suo passato travagliato, anche quando ha rischiato la vita a causa di un’overdose. La pop star ha raccontato di quando, nel 1995, a soli 16 anni, era andata in overdose a un rave, poche settimane prima di firmare il suo primo contratto discografico.
“Il Giorno del Ringraziamento del 1995 ero a un rave e sono andata in overdose. Avevo preso ectasi, polvere d’angelo, cristalli, ogni genere di cosa. Avevo esagerato”, ha raccontato Pink. Già nel 2012 aveva raccontato di quell’incidente, e all’epoca aveva spiegato che “non era proprio il caso di andare in ospedale, ma ricordo di essermi alzata dal pavimento la mattina e quella fu l’ultima volta. Non ho mai più toccato una droga”.
La star ha poi raccontato della sua vita difficile in famiglia: “Ero una punk e soffrivo. Fondamentalmente, sono cresciuta in una casa dove ogni giorno i miei genitori si urlavano addosso, si lanciavano oggetti e si odiavano. E poi mi sono drogata. Vendevo droga. Poi sono stata cacciata di casa. Ho abbandonato la scuola superiore. Ero fuori dai binari”.
Per fortuna quell’episodio è servito come primo passo verso la sua rinascita: alcune settimane dopo firmò il suo primo contratto discografico con un gruppo R&B di sole ragazze. Al suo debutto come solista, nel 2000, scelse Pink come nome d’arte, in onore nome con cui era conosciuta da adolescente.
Ora Pink è conosciuta in tutta il mondo anche per la sua forza e la sua energia: “Continuo a pretendere sempre di più da me stesso fisicamente, emotivamente, spiritualmente, vocalmente. Voglio alzare sempre l’asticella. Quando dicono che una donna deve rallentare, diventare più piccola, occupare meno spazio, calmarsi…no. Assolutamente no”.
I fan di Jake La Furia, Gué Pequeno e Don Joe possono festeggiare: i Club Dogo tornano insieme dopo quasi dieci anni di assenza dalle scene musicali! Il trio ha annunciato tre date live al Mediolanum Forum di Milano, il 10, 11 e 14 marzo 2024, dopo quell’ultimo spettacolo al Fabrique di Milano nel 2015, dopo l’uscita di “Non siamo più quelli di Mi Fist”.
I biglietti saranno disponibili da domani, 25 ottobre, dalle ore 14 su Ticketone e nei punti vendita autorizzati.
Un grandissimo ritorno per i tre rapper che, nel frattempo, hanno continuato con la carriera solista con grande successo. Quest’anno Guè Pequeno ha pubblicato “Madreperla”, il suo nono album da solista, e Don Joe il suo quinto disco “Don Dada”, mentre Jake La Furia ha pubblicato il suo quarto album, “Ferro del mestiere”, lo scorso anno.
I fan continuano a sperare che non si tratti solo di un’operazione nostalgia, ma che i tre abbiano in serbo un nuovo album da far ascoltare dal vivo nelle tre date al Forum. Per ora non c’è ancora nessun indizio, ma ai concerti mancano parecchi mesi ed è probabile che qualcosa bolla in pentola. Per ora non ci resta che attendere qualche novità da parte dei Club Dogo.
È lo jesino Manolo Manoni. Classe ‘77, il nuovo tecnico della Pistoiese.
Annunciato dalla società arancione l’accordo per la stagione 2023-2024 con Manolo Manoni, nato a Jesi il 26 aprile 1977, Il tecnico, reduce dall’esperienza nella Sambenedettese, vanta precedenti incarichi nel Grottammare, Sangiustese e Castelfidardo per un totale di 31 panchine in serie D 44 in Eccellenza. Da calciatore, Manoni ha invece iniziato nel settore giovanile dell’Ascoli, dove ha esordito in Serie B nella stagione 1994-95, per poi vestire numerose maglie in Serie C, nel ruolo di centrocampista (Tolentino, Turris, Fano, Maceratese, Latina, Taranto, Ternana, Pro Vasto e Brindisi). La sua carriera da giocatore si è chiusa nel 2012.
I Carabinieri di Medicina, nel Bolognese, hanno denunciato un italiano sulla cinquantina per maltrattamento di animali.
La denuncia è scaturita durante una perquisizione domiciliare, delegata dalla Procura della Repubblica di Bologna, che i Militari hanno eseguito unitamente al Nucleo di Guardie Eco Zoofile di Bologna e al Veterinario del Canile Intercomunale di Budrio, per verificare le condizioni di salute degli animali detenuti dall’uomo. Al momento del controllo, avvenuto nell’area cortiliva dell’abitazione, i Carabinieri hanno trovato due cani, uno di razza molossoide, gravemente malato di tumore, e l’altro meticcio, che vivevano in condizioni igieniche pessime: presenza di feci, acqua da bere sporca e mancanza di cure.
I due cani, sottoposti a sequestro penale da parte dei Militari, sono stati trasportati in una struttura idonea, dove saranno medicati e potranno continuare a vivere in maniera dignitosa. Per il proprietario dei due animali è scattata la denuncia. (foto Carabinieri e Nucleo di Guardie Eco Zoofile di Bologna)
Non ce l’ha fatta Davide Capeti, il 49enne camionista rimasto coinvolto in un incidente ieri mattina, 23 ottobre, in A14 tra i caselli di Cesena e Forlì direzione Nord.
Nello schianto sono rimasti coinvolti due veicoli: il furgone del 49enne e una vettura guidata da un 56enne rimasto illeso. A causa dell’impatto, il furgone su cui viaggiava Capeti è finito fuori dalla carreggiata, andandosi a schiantare sull’argine del fossato che in quel tratto costeggia la strada. Il 49enne era rimasto incastrato nella cabina di guida, lo avevano estratto i Vigili del fuoco accorsi sul posto. L’uomo è apparso sin da subito in condizioni molto critiche, era stato portato d’urgenza in elisoccorso al Bufalini di Cesena dove è purtroppo deceduto nella serata di ieri.
Davide Capeti era residente a Savignano sul Rubicone, lascia 4 figli.
Giusto in tempo per Halloween, i Duran Duran pubblicano oggi una nuova cover di “Psycho Killer” dei Talking Heads con Victoria De Angelis dei Måneskin al basso e alla voce e Andy Taylor alla chitarra.
“E’ un grande onore che John Taylor e i suoi ragazzi mi chiedano di suonare nel loro album. Ho incontrato John a una festa e abbiamo subito legato parlando di musica e basso. Gli ho detto che Tina Weymouth era il mio apice assoluto di cool, attitudine e incredibile musicalità tutto in uno, e lui mi ha detto che ha anche iniziato a suonare il basso ispirato da lei e che lei era uno dei suoi idoli musicali. Mesi dopo ho ricevuto una telefonata da John che mi diceva che stava lavorando a una cover di Psycho Killer, e voleva chiedermi prima di suonarci. È stato pazzesco che uno dei più grandi bassisti di sempre mi abbia chiesto di suonare una delle mie canzoni preferite con i Duran Duran. Assolutamente folle. Sono così grata e onorata, è stato così divertente registrare insieme a John e lui è stato così dolce con me e mi ha incoraggiato ad esprimermi e a suonare a modo mio. Ricorderò per sempre quel giorno”. Victoria De Angelis
“E’ probabilmente la bassista più importante in circolazione in questo momento. Ho incontrato un paio di ragazzi dei Måneskin a una festa e mi hanno detto: “Devi incontrare il nostro bassista”. È una tale dinamo! Ero tipo “cosa ti ha ispirato?” e Vic ha detto: “Tina Weymouth”. Così, quando Psycho Killer è stata scelta per far parte dell’album, ho pensato: “Le chiederò se le piacerebbe farsi una bassata insieme!”John Taylor
Il brano è tratto dall’imminente album dei Duran Duran a tema Halloween, “Danse Macabre”, in uscita il 27 ottobre su Tape Modern via BMG.
Lo scorso 3 ottobre era caduta da una finestra della propria abitazione, in via Cervi, a Modena e ieri, lunedì 23 ottobre, a distanza di 20 giorni, la piccola di appena un anno e mezzo è deceduta nella terapia intensiva del Policlinico di Modena dove era ricoverata.
La bambina dal giorno del terribile incidente non aveva più ripreso conoscenza, poi ieri pomeriggio il tragico epilogo: troppo grave il trauma cranico riportato nella caduta, per lei non c’è stato nulla da fare nonostante gli sforzi dei medici del nosocomio modenese.
Come scrive la stampa locale, la piccola aveva raggiunto gattonando una finestrina all’ultimo piano della villetta, per poi sporgersi e precipitare nel vuoto. In casa con lei c’era la mamma che si era girata una frazione di secondo.
Il personale del Policlinico di Modena, fa sapere in una nota, di “essere vicino al dolore della famiglia in questa terribile tragedia“.
Un uomo polacco di 64 anni è morto dopo essere stato punto da una vespa: come riportato dalla stampa locale, è accaduto nel pomeriggio di ieri, lunedì 23 ottobre, nel parco intorno a Villa Revedin, nella prima zona collinare di Bologna.
Meno gravi le condizioni di una donna sua coetanea e connazionale che stava passeggiando insieme a lui e che è stata punta anche lei dall’insetto.
Entrambi sono stati soccorsi dal personale sanitario del 118 ma mentre la donna, portata al Sant’Orsola, in condizioni di media gravità, si è poi ripresa, per l’uomo non c’è stato purtroppo nulla da fare: nonostante i vari tentativi di rianimazione il 64enne è deceduto al pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna.
Entrambi stavano facendo una passeggiata nel verde e probabilmente erano allergici al veleno dell’insetto. (fotografia di repertorio)
La USD Real Forte Querceta comunica di aver sollevato in data odierna Nicola Sena dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra.
Il club inoltre comunica di aver affidato l’incarico di responsabile tecnico della prima squadra a Francesco Buglio.
Tecnico di comprovata esperienza, Buglio torna a sedere sulla panchina del “Necchi-Balloni”, dove già nella s.s. 2017/2018 guidò la squadra bianconerazzurra nel campionato di Serie D arrivando a conseguire l’accesso ai play-off.
Di seguito la composizione del nuovo staff tecnico:
Partirà dall’Estragon di Bologna il prossimo 10 novembre il tour nei club degli Ex-Otago. Dopo una pausa di alcuni anni, sarà l’occasione per la band genovese di ritrovare i propri fan.
Il frontman del gruppo, Maurizio Carucci, intervistato da Alessio Aymone:
Pink, ospite della trasmissione televisiva “60 Minutes”, ha raccontato alcuni episodi del suo passato travagliato, anche quando ha rischiato la vita a causa di un’overdose. La pop star ha raccontato di quando, nel 1995, a soli 16 anni, era andata in overdose a un rave, poche settimane prima di firmare il suo primo contratto discografico.
“Il Giorno del Ringraziamento del 1995 ero a un rave e sono andata in overdose. Avevo preso ectasi, polvere d’angelo, cristalli, ogni genere di cosa. Avevo esagerato”, ha raccontato Pink. Già nel 2012 aveva raccontato di quell’incidente, e all’epoca aveva spiegato che “non era proprio il caso di andare in ospedale, ma ricordo di essermi alzata dal pavimento la mattina e quella fu l’ultima volta. Non ho mai più toccato una droga”.
La star ha poi raccontato della sua vita difficile in famiglia: “Ero una punk e soffrivo. Fondamentalmente, sono cresciuta in una casa dove ogni giorno i miei genitori si urlavano addosso, si lanciavano oggetti e si odiavano. E poi mi sono drogata. Vendevo droga. Poi sono stata cacciata di casa. Ho abbandonato la scuola superiore. Ero fuori dai binari”.
Per fortuna quell’episodio è servito come primo passo verso la sua rinascita: alcune settimane dopo firmò il suo primo contratto discografico con un gruppo R&B di sole ragazze. Al suo debutto come solista, nel 2000, scelse Pink come nome d’arte, in onore nome con cui era conosciuta da adolescente.
Ora Pink è conosciuta in tutta il mondo anche per la sua forza e la sua energia: “Continuo a pretendere sempre di più da me stesso fisicamente, emotivamente, spiritualmente, vocalmente. Voglio alzare sempre l’asticella. Quando dicono che una donna deve rallentare, diventare più piccola, occupare meno spazio, calmarsi…no. Assolutamente no”.
I fan di Jake La Furia, Gué Pequeno e Don Joe possono festeggiare: i Club Dogo tornano insieme dopo quasi dieci anni di assenza dalle scene musicali! Il trio ha annunciato tre date live al Mediolanum Forum di Milano, il 10, 11 e 14 marzo 2024, dopo quell’ultimo spettacolo al Fabrique di Milano nel 2015, dopo l’uscita di “Non siamo più quelli di Mi Fist”.
I biglietti saranno disponibili da domani, 25 ottobre, dalle ore 14 su Ticketone e nei punti vendita autorizzati.
Un grandissimo ritorno per i tre rapper che, nel frattempo, hanno continuato con la carriera solista con grande successo. Quest’anno Guè Pequeno ha pubblicato “Madreperla”, il suo nono album da solista, e Don Joe il suo quinto disco “Don Dada”, mentre Jake La Furia ha pubblicato il suo quarto album, “Ferro del mestiere”, lo scorso anno.
I fan continuano a sperare che non si tratti solo di un’operazione nostalgia, ma che i tre abbiano in serbo un nuovo album da far ascoltare dal vivo nelle tre date al Forum. Per ora non c’è ancora nessun indizio, ma ai concerti mancano parecchi mesi ed è probabile che qualcosa bolla in pentola. Per ora non ci resta che attendere qualche novità da parte dei Club Dogo.
È lo jesino Manolo Manoni. Classe ‘77, il nuovo tecnico della Pistoiese.
Annunciato dalla società arancione l’accordo per la stagione 2023-2024 con Manolo Manoni, nato a Jesi il 26 aprile 1977, Il tecnico, reduce dall’esperienza nella Sambenedettese, vanta precedenti incarichi nel Grottammare, Sangiustese e Castelfidardo per un totale di 31 panchine in serie D 44 in Eccellenza. Da calciatore, Manoni ha invece iniziato nel settore giovanile dell’Ascoli, dove ha esordito in Serie B nella stagione 1994-95, per poi vestire numerose maglie in Serie C, nel ruolo di centrocampista (Tolentino, Turris, Fano, Maceratese, Latina, Taranto, Ternana, Pro Vasto e Brindisi). La sua carriera da giocatore si è chiusa nel 2012.
I Carabinieri di Medicina, nel Bolognese, hanno denunciato un italiano sulla cinquantina per maltrattamento di animali.
La denuncia è scaturita durante una perquisizione domiciliare, delegata dalla Procura della Repubblica di Bologna, che i Militari hanno eseguito unitamente al Nucleo di Guardie Eco Zoofile di Bologna e al Veterinario del Canile Intercomunale di Budrio, per verificare le condizioni di salute degli animali detenuti dall’uomo. Al momento del controllo, avvenuto nell’area cortiliva dell’abitazione, i Carabinieri hanno trovato due cani, uno di razza molossoide, gravemente malato di tumore, e l’altro meticcio, che vivevano in condizioni igieniche pessime: presenza di feci, acqua da bere sporca e mancanza di cure.
I due cani, sottoposti a sequestro penale da parte dei Militari, sono stati trasportati in una struttura idonea, dove saranno medicati e potranno continuare a vivere in maniera dignitosa. Per il proprietario dei due animali è scattata la denuncia. (foto Carabinieri e Nucleo di Guardie Eco Zoofile di Bologna)
Non ce l’ha fatta Davide Capeti, il 49enne camionista rimasto coinvolto in un incidente ieri mattina, 23 ottobre, in A14 tra i caselli di Cesena e Forlì direzione Nord.
Nello schianto sono rimasti coinvolti due veicoli: il furgone del 49enne e una vettura guidata da un 56enne rimasto illeso. A causa dell’impatto, il furgone su cui viaggiava Capeti è finito fuori dalla carreggiata, andandosi a schiantare sull’argine del fossato che in quel tratto costeggia la strada. Il 49enne era rimasto incastrato nella cabina di guida, lo avevano estratto i Vigili del fuoco accorsi sul posto. L’uomo è apparso sin da subito in condizioni molto critiche, era stato portato d’urgenza in elisoccorso al Bufalini di Cesena dove è purtroppo deceduto nella serata di ieri.
Davide Capeti era residente a Savignano sul Rubicone, lascia 4 figli.
Giusto in tempo per Halloween, i Duran Duran pubblicano oggi una nuova cover di “Psycho Killer” dei Talking Heads con Victoria De Angelis dei Måneskin al basso e alla voce e Andy Taylor alla chitarra.
“E’ un grande onore che John Taylor e i suoi ragazzi mi chiedano di suonare nel loro album. Ho incontrato John a una festa e abbiamo subito legato parlando di musica e basso. Gli ho detto che Tina Weymouth era il mio apice assoluto di cool, attitudine e incredibile musicalità tutto in uno, e lui mi ha detto che ha anche iniziato a suonare il basso ispirato da lei e che lei era uno dei suoi idoli musicali. Mesi dopo ho ricevuto una telefonata da John che mi diceva che stava lavorando a una cover di Psycho Killer, e voleva chiedermi prima di suonarci. È stato pazzesco che uno dei più grandi bassisti di sempre mi abbia chiesto di suonare una delle mie canzoni preferite con i Duran Duran. Assolutamente folle. Sono così grata e onorata, è stato così divertente registrare insieme a John e lui è stato così dolce con me e mi ha incoraggiato ad esprimermi e a suonare a modo mio. Ricorderò per sempre quel giorno”. Victoria De Angelis
“E’ probabilmente la bassista più importante in circolazione in questo momento. Ho incontrato un paio di ragazzi dei Måneskin a una festa e mi hanno detto: “Devi incontrare il nostro bassista”. È una tale dinamo! Ero tipo “cosa ti ha ispirato?” e Vic ha detto: “Tina Weymouth”. Così, quando Psycho Killer è stata scelta per far parte dell’album, ho pensato: “Le chiederò se le piacerebbe farsi una bassata insieme!”John Taylor
Il brano è tratto dall’imminente album dei Duran Duran a tema Halloween, “Danse Macabre”, in uscita il 27 ottobre su Tape Modern via BMG.
Lo scorso 3 ottobre era caduta da una finestra della propria abitazione, in via Cervi, a Modena e ieri, lunedì 23 ottobre, a distanza di 20 giorni, la piccola di appena un anno e mezzo è deceduta nella terapia intensiva del Policlinico di Modena dove era ricoverata.
La bambina dal giorno del terribile incidente non aveva più ripreso conoscenza, poi ieri pomeriggio il tragico epilogo: troppo grave il trauma cranico riportato nella caduta, per lei non c’è stato nulla da fare nonostante gli sforzi dei medici del nosocomio modenese.
Come scrive la stampa locale, la piccola aveva raggiunto gattonando una finestrina all’ultimo piano della villetta, per poi sporgersi e precipitare nel vuoto. In casa con lei c’era la mamma che si era girata una frazione di secondo.
Il personale del Policlinico di Modena, fa sapere in una nota, di “essere vicino al dolore della famiglia in questa terribile tragedia“.
Un uomo polacco di 64 anni è morto dopo essere stato punto da una vespa: come riportato dalla stampa locale, è accaduto nel pomeriggio di ieri, lunedì 23 ottobre, nel parco intorno a Villa Revedin, nella prima zona collinare di Bologna.
Meno gravi le condizioni di una donna sua coetanea e connazionale che stava passeggiando insieme a lui e che è stata punta anche lei dall’insetto.
Entrambi sono stati soccorsi dal personale sanitario del 118 ma mentre la donna, portata al Sant’Orsola, in condizioni di media gravità, si è poi ripresa, per l’uomo non c’è stato purtroppo nulla da fare: nonostante i vari tentativi di rianimazione il 64enne è deceduto al pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna.
Entrambi stavano facendo una passeggiata nel verde e probabilmente erano allergici al veleno dell’insetto. (fotografia di repertorio)
La USD Real Forte Querceta comunica di aver sollevato in data odierna Nicola Sena dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra.
Il club inoltre comunica di aver affidato l’incarico di responsabile tecnico della prima squadra a Francesco Buglio.
Tecnico di comprovata esperienza, Buglio torna a sedere sulla panchina del “Necchi-Balloni”, dove già nella s.s. 2017/2018 guidò la squadra bianconerazzurra nel campionato di Serie D arrivando a conseguire l’accesso ai play-off.
Di seguito la composizione del nuovo staff tecnico:
Una donna ha partorito nella notte tra mercoledì 18 e ieri, giovedì 19 giugno, a bordo dell’elisoccorso, mentre veniva trasportata da Vidiciatico, frazione di...